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Conoscere il mondo del mistero

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Si sente molto spesso parlare di magia e coloro che la
praticano o comunque vi si interessano sono in costante aumento. La magia è
conosciuta un po’ a tutti, sebbene il suo significato vero sia spesso traviato
e in pochi ne conoscono le reali caratteristiche.</div>
<div class="MsoNormal">
Non tutti sanno, ad esempio, che la magia non è di un solo
tipo, ma che è possibile distinguerne al suo interno diverse tipologie che si
differenziano tra loro sia per le pratiche che per le finalità.</div>
<div class="MsoNormal">
Oggi parliamo di due tipi di magia: la <a href="http://www.vincenzofumarola.com/magia_bianca.htm">magia bianca</a> e la
magia rossa.</div>
<div class="MsoNormal">
La magia bianca viene solitamente definita come quel tipo di
magia che contiene al suo interno tutte quelle pratiche magiche necessarie a
produrre degli effetti benefici. Generalmente la magia bianca può assumere al
suo interno due differenti ramificazioni; la prima riguarda i neofiti che
utilizzano le proprie energie spirituali positive per produrre effetti benefici
per altre persone, mentre la seconda prevede che il sensitivo o mago invochi
delle entità positive per cercare di potenziare gli effetti benefici di un
determinato rituale. </div>
<div class="MsoNormal">
In linea di massima si può quindi sostenere che la magia
bianca è una forma di magia positiva che cerca di produrre effetti benefici sia
tramite le energie positive del magi stesso, sia attraverso determinati rituali
ai quali prendono parte entità benevole, necessarie per ampliare l’effetto
stesso del rito.</div>
<div class="MsoNormal">
Un’altra forma di magia forse poco conosciuta è la cosiddetta
<a href="http://www.vincenzofumarola.com/magia_rossa.htm">magia rossa</a>, un
tipo di magia che generalmente viene considerata neutra sebbene questa
definizione non sia sempre esatta. Si dovrebbe, infatti, più giustamente
pensare alla magia rossa come una forma di magia ben distinta e separata sia da
quella bianca che da quella nera, in quanti si avvale di rituali ed energie
diverse, avendo inoltre delle finalità ben precise e determinate.</div>
<div class="MsoNormal">
La magia rossa può essere considerata come una magia
ritualistica in quanto prevede l’uso di erbe e di rituali piuttosto antichi.
Per quanto concerne gli scopi di utilizzo, solitamente si definisce la magia
rossa come magia dei desideri, in quanto libera delle forze molto potenti che
hanno la capacità di deviare il corso negativo degli eventi e fare in modo che
questi assumano un andamento del tutto positivo. La magia rossa viene quindi
utilizzata per problemi di cuore, ma anche per liberarci dalla presenza di un
nemico o comunque di una persona che ci vuole male. </div>
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Conoscere il mondo del mistero

Si sente molto spesso parlare di magia e coloro che la praticano o comunque vi si interessano sono in costante aumento. La magia è conosci...

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Aumenta la richiesta dei trattamenti estetici in Italia

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Secondo una recente ricerca sembra che nel mese di novembre
ci sia stato un aumento delle richieste relativamente ai <a href="http://halosparoma.eu/it/estetica-salute">trattamenti estetici</a> di
circa il 20% in Italia. Sembra quindi che la difficile congiuntura economica e
la crisi che ormai imperversa da tempo non abbia intaccato questo mercato che
nel nostro pese continua a mietere successi.</div>
<div class="MsoNormal">
Daniela Marciani, docente dell’Università Tor Vergata di
Roma, ha così commentato questo dato alquanto interessante:</div>
<div class="MsoNormal">
“La crisi economica non incide in questi mesi e l’uso di
botulino, filler riempitivi e peeling per trattamenti globali del viso a scopo
ringiovanente sono in evidente aumento e lo saranno fino ai giorni precedenti
al Natale”.</div>
<div class="MsoNormal">
La Marciani poi continua così:</div>
<div class="MsoNormal">
“La maggior parte delle richieste parte dalle donne ma
aumentano gli uomini che ora sono il 30% dei pazienti. Le tecniche antirughe
più usate sono la combinazione di più terapie, dalle punture ai peeling al
botulino per singolo paziente e per l’anno nuovo è prevista anche
l’autorizzazione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco dell’uso della
tossina botulinica anche per le rughe degli occhi. Fino a questo anno, infatti,
la sostanza è autorizzata solo per le rughe della fronte”.</div>
<div class="MsoNormal">
A quanto sembra, quindi, i trattamenti estetici piacciano e
anche molto agli italiani che paiono essere sempre più attenti alla propria
bellezza e al proprio aspetto. Probabilmente il grande successo dei trattamenti
estetici è dovuta anche al fatto che i centri estetici, le beauty far e le spa
si sono notevolmente trasformate negli anni, offrendo servizi sempre più
moderni e all’avanguardia e soluzioni mirate e pensate per soddisfare le
esigenze dei propri clienti.</div>
<div class="MsoNormal">
Molte spa sono andate anche al di là dei soli trattamenti
estetici proponendo anche servizi accessori al fine di rendere un’esperienza in
una beauty farm ancora più confortevole. </div>
<div class="MsoNormal">
Un giorno in una spa estetica si è in sostanza trasformata
in una vera e propria esperienza di relax e di riposo, e non deve quindi
sorprendere che si sia diffusa molto anche l’uso di regalare percorsi benessere
o pacchetti relax per due. </div>
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Aumenta la richiesta dei trattamenti estetici in Italia

Secondo una recente ricerca sembra che nel mese di novembre ci sia stato un aumento delle richieste relativamente ai trattamenti estetici ...

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Cialde Caffè meglio delle Capsule per l’ambiente!

<p>Il Centro ricerca ‘Rifiuti Zero’ del Comune di Capannori scrive a Lavazza: «riprogettiamo insieme le <a href="http://www.xn--capsulecaffpertutti-0yb.it/lavazza-m-9.html">capsule da caffè Lavazza</a> ‘usa e getta’». </p>  <p>L’interessante  quanto curiosa iniziativa è contenuta in una lettera aperta inviata al noto marchio italiano. I ricercatori capannoresi  dopo vari sopralluoghi alla stazione di Salanetti, dove viene conferito il rifiuto non riciclabile  hanno concluso che uno degli scarti prevalenti è costituito proprio dalle capsule da caffe in particolare quelle “gríffate” Lavazza. Capsule che vanno collocate nel contenitore del  residuo poiché realizzate in plastica parzialmente contaminata dalla residua polvere di caffè. Secondo il ‘caso studio’ condotto da Luca Roggi e Màrina Vidakovic del team operativo del Progetto ‘Passi concreti verso Rifiuti Zero’ coordinato da Rossano Ercolini, emerge che ogni anno in Italia si consuma 1 miliardo di capsule da caffè ‘usa getta’ (il 10 % di quante ne vengono consumate nel mondo) e che a Capannori, ipotizzando che rientri nella media nazionale, ogni anno se ne consumano 750 mila, corrispondenti a 9 tonnellate di rifiuto indifferenziato. </p>  <p>Alla luce di questi dati il Centro di Ricerca Rifiuti Zero nella lettera aperta chiede quindi alla Lavazza «di aprire un percorso condiviso per un suo ‘ripensamento’ in grado di superare le criticità attualmente evidenziate dai sopralluoghi». (Tratto da il Tirreno 4 gennaio 2011)</p>  <p>Forse nell’attesa di una soluzione riciclabile, o biodegradabile verso cui alcuni produttori si sono già spinti si può pensare, per coloro che non hanno proprio voglia di utilizzare la buona vecchia moka, o l’ancor più “datata” napoletana, alla soluzione delle <a href="http://www.xn--capsulecaffpertutti-0yb.it/cialde-c-5/">cialde per caffè</a>.</p>

Cialde Caffè meglio delle Capsule per l’ambiente!

Il Centro ricerca ‘Rifiuti Zero’ del Comune di Capannori scrive a Lavazza: «riprogettiamo insieme le capsule da caffè Lavazza ‘usa e getta’...

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Il meglio della cucina romana

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Roma è una città ricchissima di luoghi da visitare con
moltissimi monumenti, chiese, palazzi e musei che richiedono molto tempo e
pazienza per essere visti. Trascorrere una vacanza a Roma potrebbe quindi
risultare molto stancante, specialmente se si hanno pochi giorni a disposizione
ma non si vogliono perdere almeno i luoghi simbolo della città.</div>
<div class="MsoNormal">
Se avete programmato un viaggio nella Capitale e avete anche
stillato un ricco itinerario, allora dovete inserire, tra una tappa e l’altra,
anche delle soste per ristoravi e per conoscere un lato non meno interessante
della città: la gastronomia.</div>
<div class="MsoNormal">
Roma è ricca di eccellenti <a href="http://www.crudop.it/">ristoranti
di pesce</a> e di ottime trattorie dove potrete gustare i sapori più antichi di
questa città sia nella loro versione “tradizionale” sia nella loro variante
moderna. </div>
<div class="MsoNormal">
Ma quali sono le caratteristiche e i piatti più conosciuti e
famosi della gastronomia romana?</div>
<div class="MsoNormal">
Come prima cosa bisogna dire che la cucina romana si basa
essenzialmente su piatti semplici ma molto gustosi e saporiti. Buona parte dei
piatti della cucina romana prevede come ingrediente principale il cosiddetto “quinto
quarto”, ovvero parti di carne come la trippa, i rognoni, il cuore, ma anche il
fegato, la milza e la lingua. Per quanto riguarda il condimento quello
preferito è sicuramente lo strutto di maiale che viene utilizzato sia per i
primi che per i secondi.</div>
<div class="MsoNormal">
Per quanto riguarda i primi piatti tra i più celebri bisogna
ricordare i rigatoni con la pagliata, vale a dire pasta condita con sugo di
interiora di manzo o di vitella e il tutto arricchito con pecorino romano,
molto conosciuti anche i bucatini all’amatriciana, vale a dire bucatini che
vengono poi conditi con sugo a base di pomodoro, pancetta e pecorino romano.
Impossibile non citare gli spaghetti alla carbonara o gli spaghetti cacio e
pepe, un piatto che viene preparato con uova, guanciale, pepe e pecorino
romano. Tra gli altri primi ci sono anche gli gnocchi alla semoletta e le
fettuccine paja e fieno, preparate con piselli, prosciutto. Tra i secondi
quelli caratteristici della cucina romana sono l’abbacchio al forno, la trippa
aromatizzata con la menta, la porchetta e la famosissima coda alla vaccinara,
ovvero coda di bue tagliata e poi fatta rosolare con il lardo e lo strutto.
Altri piatti famosi della cucina romana sono il pollo con i peperoni, i
carciofi alla giuda, il saltimbocca alla romana e gli straccetti alla romana;
tra gli ingredienti che accompagnano sempre i piatti romani sono la cicoria e
le puntar elle, verdure caratteristiche della campagna romana. </div>
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Il meglio della cucina romana

Roma è una città ricchissima di luoghi da visitare con moltissimi monumenti, chiese, palazzi e musei che richiedono molto tempo e pazienza...

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MISS VAL VIBRATA AL IX GALA' DEL PEPERONCINO - E' DI CAMPLI LA REGINETTA

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<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: black; font-family: garamond, new york, times, serif; font-size: 18pt; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: Times New Roman;">Sant'Omero, 8 dicembre 2012 – Dal magico cilindro del IX Galà del Peperoncino, svoltosi al ristorante La go Verde di Sant'Omero, è spuntata anche una bella e promettente Miss Val Vibrata 2012. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Undici le concorrenti che più volte hanno sfilato in passerella per la valutazione della giuria e del numeroso pubblico. Alla fine è stata incoronata regina della serata la diciannovenne Veronica Di Gioacchino di Campli. Subito dopo si sono piazzate Valeria Valentini (15 anni) di Porto San Giorgio e Daiana Di Francesco (16 anni) da Teramo. Il Premio speciale "Stampa" è stato assegnato a Roxana Maria Bunduc (25 anni) di San Benedetto del Tronto e Giulia Belmonte (17 anni) da Città Sant'Angelo. Ma l'appuntamento con il peperoncino, curato magistralmente nell'aspetto ornamentale da AgriVallese di Villa Rosa, ha riservato anche un momento di solidarietà con la lotteria di beneficenza il cui ricavato è stato devoluto all'AIL (Associazione contro le Leucemie-Linfomi e Melanoma) di Pescara rappresentata dal presidente Domenico Cappuccilli e la dottoressa Antonella Sau del reparto pediatrico dell'ospedale pescarese che si occupa appunto di quelle gravi malattie. Nel corso della manifestazione è stato premiato il sindaco di Sant'Omero Alberto Pompizi e uno dei titolari della struttura ospitante Biagio Recchioni. Particolarmente applaudita l'esibizione del gruppo musicale perugino "Mix Italia Show" con Pamela, Valentina e Milo che hanno intrattenuto il pubblico con le più belle melodie del repertorio nazionale incassando non pochi applausi. Grande la soddisfazione per gli organizzatori che hanno ricevuto tanti complimenti per lo svolgimento della serata. Visibilmente appagati sono apparsi Guido Rosati e Angelo Marcozzi, cuore pulsante dell'iniziativa, che hanno condiviso l'ennesimo traguardo con Remo Saccomandi, Danilo Consorti e Pierluigi Marziale. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: black; font-family: garamond, new york, times, serif; font-size: 18pt; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
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<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: black; font-family: garamond, new york, times, serif; font-size: 18pt; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: Times New Roman;"><span style="mso-spacerun: yes;">                                                                     </span>Alfonso Aloisi<span style="mso-spacerun: yes;">  </span></span><o:p></o:p></span></b></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-family: garamond, new york, times, serif; font-size: 18pt; right: auto;">
<var id="yui-ie-cursor"></var></div>
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MISS VAL VIBRATA AL IX GALA' DEL PEPERONCINO - E' DI CAMPLI LA REGINETTA

Sant'Omero, 8 dicembre 2012 – Dal magico cilindro del IX Galà del Peperoncino, svoltosi al ristorante La go Verde d...

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Xmas Packs: le feste si fanno più ricche su facebook.

<p class="mobile-photo"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr4tsJ9OtTT-aasz4eAdsybXxAb4310Dke9MCjwC737sQXVXUc7GAj_wEfTmGoKopxMc28Ef5qXpA-W5iepGuTVB-qmIUKtV25MxVH8iwnzDDcvQWKeIKWmFPc29ui2h5ch9emZzwiCoU/s1600/xmas_pack_kootj-706402.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5819548858266848290" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr4tsJ9OtTT-aasz4eAdsybXxAb4310Dke9MCjwC737sQXVXUc7GAj_wEfTmGoKopxMc28Ef5qXpA-W5iepGuTVB-qmIUKtV25MxVH8iwnzDDcvQWKeIKWmFPc29ui2h5ch9emZzwiCoU/s320/xmas_pack_kootj-706402.jpg" /></a></p><div class=WordSection1><p class=MsoNormal>Quest'anno metti sotto l'albero un regalo imperdibile per la tua azienda.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Approfitta delle promozioni in corso e regalati un pacchetto di servizi professionali per incrementare il tuo business su facebook!<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal>Scegli il pacchetto che fa per te, paga subito solo l’acconto e ricevi un sito web completo e perfettamente integrato nella tua fan page nonché l’avvio della tua prima campagna pubblicitaria su facebook mirata all’acquisizione di 120 nuovi fans reali e potenzialmente interessati alla tua attività di business.<o:p></o:p></p><p class=MsoNormal><b><span style='color:black'><a href="http://www.facebook.com/WebAgency.KooTj/app_216924904991602">Visita subito la Xmas Page!</a> <o:p></o:p></span></b></p></div>

Xmas Packs: le feste si fanno più ricche su facebook.

Quest'anno metti sotto l'albero un regalo imperdibile per la tua azienda. Approfitta delle promozioni in corso e regalati un pacchet...

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Massimo Lippi: Infracom best practice europea per efficienza dei data center

<em>“I nostri Data Center sono dotati di tutti gli accorgimenti 
tecnologici necessari ad evitare una dispersione di risorse e a 
permettere un considerevole risparmio energetico, e quindi economico”, 
ha dichiarato <a data-mce-href="http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/18494_efficienza-data-center-best-practice-europea.htm" href="http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/18494_efficienza-data-center-best-practice-europea.htm" target="_blank" title="Massimo Lippi"><strong>Massimo Lippi</strong></a>,
 Direttore Generale di Infracom Italia. La riconfigurazione 
dell’impianto di raffreddamento, l’utilizzo di free cooling, la 
virtualizzazione ed il consolidamento dei server e delle apparecchiature
 di rete, nonché l’adozione di hardware più efficienti e performanti, 
sono tutti esempi di soluzioni gestionali efficienti che le aziende del 
settore devono adottare, sulla falsa riga di Infracom Italia, per 
condurre ad un concreto risparmio energetico.</em><br />
<img alt="Infracom_280" class="alignnone size-full wp-image-4692" data-mce-src="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2012/12/infracom_280.png" height="178" src="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2012/12/infracom_280.png" width="280" /><br />
Infracom Italia, operatore italiano di telecomunicazioni, data center e ICT outsourcing, è al centro dello studio <strong>Prime Energy</strong>,
 progetto europeo a cui ha partecipato il Dipartimento di Energia del 
Politecnico di Milano in collaborazione con altri nove istituti di 
ricerca europei, tra cui l’Austrian Energy Agency che ha coordinato il 
programma.<br /> Il tema affrontato è quello portato alla luce da diversi 
studi internazionali e da una recente Direttiva Ue: l’efficienza 
energetica. <strong>Infracom Italia</strong> fa parte dei casi studio 
italiani presi in considerazione e considerati quali modelli virtuosi 
nel panorama italiano per aver incrementato il livello di efficienza 
energetica aziendale nella gestione dei Data Center.<br />
<img alt="Infracom Data Center - datamanager" class="alignnone size-full wp-image-4693" data-mce-src="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2012/12/infracom-data-center-datamanager.png" height="247" src="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2012/12/infracom-data-center-datamanager.png" width="401" /><br />
Nel
 progetto di ricerca si prevede un raddoppiamento dei consumi energetici
 dei data center nei prossimi cinque anni. Per far fronte a questa 
possibilità sono state individuate una serie di best practices, sia per 
il settore privato sia per la pubblica amministrazione, che possano 
permettere una drastica riduzione delle profusioni energetiche di 
gestione.<br /> La riconfigurazione dell’impianto di raffreddamento, 
l’utilizzo di free cooling, la virtualizzazione ed il consolidamento dei
 server e delle apparecchiature di rete, nonché l’adozione di hardware 
più efficienti e performanti, sono tutti esempi di soluzioni gestionali 
efficienti che le aziende del settore devono adottare, sulla falsa riga 
di Infracom Italia, per condurre ad un concreto risparmio energetico.<br />
Il progetto <strong>Prime Energy IT</strong>
 ha stimato che grazie a questi accorgimenti strutturali si può arrivare
 ad un risparmio energetico fino al 60-70% in funzione della tecnologia 
adottata. “Le soluzioni di risparmio energetico indicate dal progetto – 
dice <strong>Massimo Lippi</strong>, direttore generale di <a data-mce-href="http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/18494_efficienza-data-center-best-practice-europea.htm" href="http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/18494_efficienza-data-center-best-practice-europea.htm" target="_blank" title="Infracom Prime Energy IT"><strong>Infracom Italia</strong></a>
 - sono già state adottate da Infracom Italia con successo per prevenire
 il previsto incremento dei costi energetici gestionali negli anni a 
venire. I nostri Data Center sono dotati di tutti gli accorgimenti 
tecnologici necessari ad evitare una dispersione di risorse non solo 
economiche in una prospettiva particolare, ma necessari anche a 
permettere un risparmio energetico, e quindi economico, a vantaggio di 
tutta l’economia in una prospettiva più generale”.<br />
<strong>FONTE:</strong> <a data-mce-href="http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/18494_efficienza-data-center-best-practice-europea.htm" href="http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/18494_efficienza-data-center-best-practice-europea.htm" target="_blank" title="Efficienza data center, best practice europea">Corriere Comunicazioni</a>

$Massimo Lippi: Infracom best practice europea per efficienza dei data center$ Massimo Lippi: Infracom best practice europea per efficienza dei data center

“I nostri Data Center sono dotati di tutti gli accorgimenti tecnologici necessari ad evitare una dispersione di risorse e a permettere un ...

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Idee regalo naturali su NaturaBioBenessere

<div class="MsoNormal">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="color: black; font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-fareast-theme-font: minor-fareast; mso-hansi-theme-font: major-latin;">Il negozio online di cosmetici
naturali propone diverse confezioni regalo da mettere sotto l’albero.</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="http://www.naturabiobenessere.it/?utm_campaign=comunicazione-testuale&utm_source=comunicati-stampa&utm_medium=comunicati-stampa&utm_content=regali-Natale-La-Saponaria"><span class="SpellE"><span style="font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-fareast-theme-font: minor-fareast; mso-hansi-theme-font: major-latin;">NaturaBioBenessere</span></span></a><span style="color: black; font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-fareast-theme-font: minor-fareast; mso-hansi-theme-font: major-latin;"> propone una serie di
confezioni regalo studiate per il Natale, realizzate con prodotti naturali.<br />
Tra i vari marchi disponibili è possibile acquistare cosmetici <span class="SpellE">NaturaBioBenessere</span>, La Saponaria, <span class="SpellE">Alva</span>,
<span class="SpellE">Bjobj</span> e Sante.<br />
Si può scegliere tra diverse linee unisex, ma sono presenti anche alcune
proposte indirizzate nello specifico <span class="GramE">ad</span> un pubblico femminile
oppure maschile.<br />
Tra i tanti prodotti contenuti all’interno delle confezioni ci sono il gel
doccia, lo shampoo, il deodorante, la crema mani, il balsamo per le labbra e tanti
altri cosmetici di uso quotidiano.<br />
Per maggiori informazioni è possibile visitare </span><a href="http://www.naturabiobenessere.it/department/61/IDEE-REGALO-NATALE-2012.html?utm_campaign=comunicazione-testuale&utm_source=comunicati-stampa&utm_medium=comunicati-stampa&utm_content=regali-Natale-La-Saponaria"><span style="font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-fareast-theme-font: minor-fareast; mso-hansi-theme-font: major-latin;">la sezione delle idee regalo</span></a><span style="color: black; font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-fareast-theme-font: minor-fareast; mso-hansi-theme-font: major-latin;"> di Natale di <span class="SpellE">NaturaBioBenessere</span>.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span class="GramE"><span style="color: black; font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-fareast-theme-font: minor-fareast; mso-hansi-theme-font: major-latin;">Dott.ssa</span></span><span style="color: black; font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-fareast-theme-font: minor-fareast; mso-hansi-theme-font: major-latin;"> Chiara Bardini –
Responsabile Comunicazione <span class="SpellE">NaturaBioBenessere</span></span></div>
<a href="mailto:info@naturabiobenessere.it"><span style="font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;">info@naturabiobenessere.it</span></a><span style="font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;"><br />
</span><a href="http://www.naturabiobenessere.it/"><span style="font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;">www.naturabiobenessere.it</span></a>

Idee regalo naturali su NaturaBioBenessere

Il negozio online di cosmetici naturali propone diverse confezioni regalo da mettere sotto l’albero. NaturaBioBenessere propone una seri...

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Funzionamento per Flv2mp3 free

Funzionamento per Flv2mp3 free

Se ancora non lo hai mai provato, il funzionamento per Flv2mp3 appare abbastanza semplice da capire, dato che risulta essere davvero simile...

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Pier Domenico Garrone: Pubblicità, giorni contati per le vecchie concessionarie?

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<em>Il mercato della pubblicità alle porte di una rivoluzione: l'Adv 
tabellare scalzata da nuovi strumenti di comunicazione basati sulla web 
reputation. Si fanno strada i professionisti della Rete. Il punto di <a data-mce-href="http://www.corrierecomunicazioni.it/punti-di-vista/14885_advertising-le-vecchie-concessionarie-hanno-i-giorni-contati.htm" href="http://www.corrierecomunicazioni.it/punti-di-vista/14885_advertising-le-vecchie-concessionarie-hanno-i-giorni-contati.htm" target="_blank" title="Pier Domenico Garrone | Web Reputation"><strong>Pier Domenico Garrone</strong></a>, co-fondatore del think-tank blog “Il Comunicatore Italiano” su Corriere delle Comunicazioni.</em><br />
<img alt="Pier Domenico Garrone su Corriere Comunicazioni" class="alignnone size-full wp-image-4571" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/12/pier-domenico-garrone-su-corriere-comunicazioni.jpg" height="397" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/12/pier-domenico-garrone-su-corriere-comunicazioni.jpg" width="500" /><br />
<a data-mce-href="http://www.corrierecomunicazioni.it/punti-di-vista/14885_advertising-le-vecchie-concessionarie-hanno-i-giorni-contati.htm" href="http://www.corrierecomunicazioni.it/punti-di-vista/14885_advertising-le-vecchie-concessionarie-hanno-i-giorni-contati.htm" target="_blank" title="Pier Domenico Garrone"><strong>Pier Domenico Garrone</strong></a> – Il Comunicatore Italiano<br />
Ogni
 anno quando si leggono i bilanci delle società come, ad esempio, quello
 della RAI, Mediaset, Sky, La7, Repubblica, Class ci si chiede se la 
fonte del ricavo principale, la concessionaria di pubblicità, è 
locomotiva o vagone del business ? In Italia, internet aveva nel 2010 un
 impatto pari a Euro 31,6 miliardi, in crescita del 10% annuo con una 
previsione di raddoppio entro il 2015. Un valore economico che significa
 una rivoluzione nella produzione e distribuzione dei programmi 
mediatici. Stop alle produzioni solo per la televisione o solo per la 
radio. Il format radiotelevisivo diventa APPTV, programma mediatico dove
 Protagonisti e Contenuto si rappresentano e incontrano un Pubblico 
sempre più informato e coinvolto oltre la “messa in onda” , con 
aggiornamenti e servizi a valore aggiunto.<br />
<img alt="IlComunicatoreItaliano_240" class="alignnone size-full wp-image-4572" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/12/ilcomunicatoreitaliano_240.jpg" height="56" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/12/ilcomunicatoreitaliano_240.jpg" width="240" /><br />
Nuove
 opportunità di consumo che coincidono meglio e nel tempo con 
l'interesse e lo stile di vita del Cliente. Nella carta stampata la 
nuova forza è data dalla spesa territoriale di pubblicità che sino a 
poco tempo fa non avrebbe mai pensato di potersi ritrovare su media 
autorevoli. Il Cliente cerca e “compra” credibilità e reputazione e 
rifiuta l'acquisto del solo spazio tabellare. Curare la credibilità e la
 reputazione diventano l'oggetto dell'attività professionale del 
Comunicatore. La carta stampata archiviata la farsa della qualificazione
 sul mercato per tiratura/copie e preso atto della costante recessione, 
quasi a 2 cifre, che ogni anno viene registrata nei bilanci sul numero 
di copie vendute, ha iniziato a pensare alla propria web reputation non 
solo come risposta/proposta al Mercato ma anche per dotarsi di un nuovo,
 concreto sistema di misura che riporti i valori economici dei contenuti
 di proprietà a cifre adeguate ai costi editoriali che nel frattempo si 
sono trasferiti dalle rotative ai social network.<br />
Tutto questo 
rilancia la creatività italiana, l'industria dell'intrattenimento e 
dell'informazione dove , oggi, i giornalisti sono costretti ad inseguire
 la domanda di Comunicazione e devono lasciare spazio a nuove figure 
professionali , digital native, che ne insidiano la leadership 
aziendale. La crescita quantitativa, 190 canali televisivi nel 2008 che 
diventano 240 nel 2012, ha dato il via anche a sperimentazioni di 
distribuzione multicanale come meglio preferito dalla platea del 
Pubblico. L'ascolto dei principali canali generalisti, quelli di Rai e 
Mediaset, è precipitato dal 2001/89% al 2011/68% a vantaggio di 
un'offerta verticale sorta con i canali digitali e la rete internet 
rispondente ad un Pubblico in mobilità per il 75%, che torna ad 
apprezzare la Radio con i suoi 32 milioni di ascoltatori. Non sono 
peggiorati i programmi, solo che la platea non è più ferma e solo in 
salotto a casa e mentre guarda la televisione si aggiorna sul tablet. 
Gli italiani si ritrovano su internet come utenti unici in 27,2 milioni 
per 1 ora e 32 minuti al giorno, con 21 milioni di account unici 
Facebook e 17,9 milioni di utenti unici You Tube. In mobilità leggiamo i
 giornali, guardiamo la televisione, ascoltiamo la radio, rivediamo e 
cerchiamo in archivio programmi /documenti . Tutto questo grazie a 18 
milioni di smartphone che diventeranno più di 40 milioni nel 2015, 2 
milioni /2011 di tablet.<br />
“L'Allerta Media” segnala il bisogno di 
Concessionarie di Comunicazione in sostituzione delle tabellari 
Concessionarie di Pubblicità. Il chairman di Google, Eric Schmidt, 
prevede che tra 10 anni i telefonini costeranno il 5% dell'attuale 
prezzo perchè li compreremo per le APP che ci serviranno e l'impatto 
sulla democrazia sarà la sorpresa solo per una classe politica attardata
 a dare il giusto valore alla banda larga. La tecnologia è potere e 
bisogna preoccuparsi che non si creino caste digitali. Servono regole e 
competenti Autorità ed un autorevole Servizio Pubblico Rai. Questo 
scenario incide rivoluzionando i modelli di business delle televisioni, 
della carta stampata e della antica e flessibile radio. Un punto comune 
per tutti i Media : la proprietà del Contenuto che diventa, con la 
tecnologia, il più importante valore aziendale. Una nuova regola, 
oggettiva per tutti sarà misurarsi con uno strumento ad alta 
computazione tecnologica, oggettivo, qualitativo.<br />
Questa nuova 
media moneta sarà coniata dalla web reputation. Pare evidente il 
pensionamento dello share sia per come è realizzato, sia perchè 
l'interesse degli investitori pubblicitari e finanziari sarà incassare 
credibilità per accrescere valore con la reputazione di prodotti, 
servizi destinati ad un Pubblico che forma le opinioni con confronti su 
social network, con competenze disponibili gratuitamente in internet ed 
in ambito internazionale. La Concessionaria di Comunicazione, ad esempio
 la SIPRA per la RAI, dovrà superare l'attuale pigrizia burocratica che 
scarica al bilancio RAI gli investimenti per ideare, progettare, 
realizzare l'APPTV. La Concessionaria di Comunicazione per meritare di 
stare nella catena del valore dovrà partecipare agli investimenti di 
innovazione.<br />
Il lavoro per le concessionarie ex pubblicitarie 
passerà rapidamente dalla vendita tabellare di spazio/tempo alla 
valorizzazione del Contenuto. Il 30 settembre 2011 Fabio Minoli, 
presidente del Co.Re.Com. Lombardia ha presentato in un seminario, 
presente AGCOM, una ricerca sulla web reputation dei TG, dei 
giornalisti. Quella presentazione era una prima reale simulazione e 
prova di come desueto fosse lo share che, oggi, misura insieme prodotti 
televisivi diversi così come tecnicamente e correttamente vanno intese 
le differenti produzioni RAI, Mediaset, Sky, La7.<br />
L'attualità purtroppo ci presenta ancora evidenti scalini di cultura e sensibilità verso il Pubblico.<br />
Scaricata
 l'APP multimediale RAI.TV sul tablet questa funziona solo se si è 
connessi con wifi a differenza dell'APP TGCOM, TGSKY, RadioRai e La7.<br />
Cosa
 significa per la RAI questo errore tecnologico? Perdere competitività. 
La raccolta pubblicitaria classica perdeva un -3,4%/2011 mentre in 
internet nello stesso periodo, anno 2011, la raccolta registrava +15,4%.<br />
La
 web reputation consente ad un Editore di generare continuamente valore 
con prodotti/servizi/aggiornamenti che passano da una distribuzione 
indistinta ad una specifica , ad esempio, pensata per un social network.<br />
Credibilità,
 Innovazione, Cloud , Internazionalizzazione questi 4 termini li 
troveremo sempre di più nei bilanci, nei profili professionali, nei 
progetti dei Media e speriamo nella cultura delle Concessionarie che 
auspichiamo passino rapidamente dalla raccolta pubblicitaria alla 
creazione di valore dei Contenuti. Il 2012 è l'anno della 
reingegnerizzazione dei Media e delle Concessionarie, il 2015 è vicino 
ed in Italia ci sarà l'Expo e saremo esposti nel mondo .<br />
<strong>FONTE:</strong> <a data-mce-href="http://www.corrierecomunicazioni.it/punti-di-vista/14885_advertising-le-vecchie-concessionarie-hanno-i-giorni-contati.htm" href="http://www.corrierecomunicazioni.it/punti-di-vista/14885_advertising-le-vecchie-concessionarie-hanno-i-giorni-contati.htm" target="_blank" title="Advertising, le "vecchie" concessionarie hanno i giorni contati">Corriere Comunicazioni</a></div>

Pier Domenico Garrone: Pubblicità, giorni contati per le vecchie concessionarie?

Il mercato della pubblicità alle porte di una rivoluzione: l'Adv tabellare scalzata da nuovi strumenti di comunicazione basati sulla w...

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Il mercato immobiliare nelle località turistiche di montagna: focus sul 2012

<em>Secondo uno studio realizzato da Gabetti, le ultime tendenze immobiliari parlano di una leggera riduzione dei prezzi e del numero di compravendite. La richiesta di affitti stagionali, invece, continua a mantenersi su buoni livelli. Ecco tutte le ultime novità sull'argomento.</em>  <p><img align="left" alt="professionecasa" src="http://www.professionecasa.it/images/professione-casa.jpg" style="margin: 0 10px 10px 0;" title="professionecasa, vendita e affitto di appartamenti e immobili"><em>Milano, 7 dicembre 2012</em> – Un interessante studio condotto da <strong>Gabetti</strong>, leader nel mercato immobiliare in Italia, ha come focus <strong>l'andamento delle compravendite e dell'affitto di immobili ad uso turistico</strong> nelle località di montagna, alla luce delle dinamiche sociali ed economiche che hanno caratterizzato il nostro Paese nel corso del 2012.<br /><br />  La <strong>Val D'Aosta</strong> è la regione presa in esame da questa analisi, trattandosi di una zona caratterizzata da una forte richiesta di acquisto, durante il periodo invernale, da parte di compratori residenti per lo più a Milano, Torino e Genova.<br />  <strong>Courmayeur</strong> è la località da cui parte l'indagine: qui si sono registrate quotazioni stabili sui valori minimi, con lievi flessioni per quanto riguarda i valori massimi, sia sulla tipologia signorile sia su quella media. Ciò che salta agli occhi, tuttavia, è la dilatazione dei tempi di compravendita, che mediamente si attestano intorno agli 8 mesi:<br /> questo fenomeno determina sconti medi del 10-15% al momento della chiusura della trattativa. <br /><br />  Come evidenziato anche da <strong>Massimiliano Alfieri</strong>, dell'agenzia Gabetti di Courmayeur, "<em>nel 2012 abbiamo assistito ad un rallentamento delle compravendite, soprattutto nei casi in cui le esigenze di proprietari e acquirenti faticano ad incontrarsi, determinando tempi di vendita più lunghi. Al contrario, le migliori offerte sul mercato, come rapporto qualità/prezzo, vengono assorbite in tempi più rapidi. Buona la domanda di immobili in affitto, in un contesto di canoni in lieve flessione. Per due locali con quattro posti letto la somma necessaria è di 4.000-5.000 € per la stagione</em>".<br /><br />  Per quanto riguarda invece <strong>Morgex</strong>, la situazione relativa alle case in vendita appare stabile, pur trattandosi di un contesto nel quale è in diminuzione il numero delle compravendite, con tempi di acquisto che vanno dai 9 ai 12 mesi. In <strong>Val d'Ayas</strong> l'acquisto delle seconde case ha mostrato un lieve calo nei primi 6 mesi dell'anno, ma con una ripresa a partire da settembre. Se qui i tempi per la vendita di appartamenti e case vacanza sono leggermente più bassi (circa 5 mesi), la differenza di prezzo tra il prezzo iniziale richiesto iniziale e il prezzo finale si aggira sul 20%, decretando così un aumento degli sconti.<br />  Anche <strong>Cervinia</strong> mantiene valori stabili, sia per le soluzioni signorili che per quelle medie.  Stesso discorso per <strong>Champoluc</strong> e <strong>Challande St Anselme</strong>. <br /><br />  Queste le parole di <strong>Patrizia Napoli</strong>, titolare dell'agenzia Gabetti di ayas-Pila: "<em>Le tipologie più domandate nel 2012 si sono sensibilmente modificate, rispetto allo scorso anno. Se nel 2011 avevamo riscontrato una buona richiesta di bilocali con valori fino ai 200.000 €, ora vi sono due orientamenti: da un lato le famiglie consolidate scelgono le zone di maggiore pregio turistico con budget tra i 200 e i300.000 €; dall'altro le giovani coppie o i single si orientano alle zone di medio-bassa valle, che presentano un interessante rapporto qualità/prezzo, per appartamenti con valori tra i 60 e i120.000 €</em>" .<br /> <br />  Per quanto riguarda infine l'affitto di immobili, i prezzi rimangono stabili, così come anche le richieste, anche se si registra una flessione in relazione alle località di minore pregio turistico. Di solito, l'affitto riguarda case con almeno 3 camere e uno spazio esterno, con costi che partono dai 1.500 euro a settimana per un bilocale a Cervinia, ma che scendono anche a 600 euro per le località meno titolate.<br /><br /><br />  <em>Articolo redatto sulla base di uno studio condotto dall'Ufficio Studi Gabetti. I dati forniti provengono dal Gruppo Tree Real Estate (www.treere.it), che comprende le agenzie Gabetti, Grimaldi e Professionecasa (www.professionecasa.it). Per visualizzare il comunicato stampa originale, visitare l'indirizzo http://www.professionecasa.it/images/focus-montagna-2012.pdf.</em></p>

Il mercato immobiliare nelle località turistiche di montagna: focus sul 2012

Secondo uno studio realizzato da Gabetti, le ultime tendenze immobiliari parlano di una leggera riduzione dei prezzi e del numero di comprav...

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