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Capellidavivere: da blog a network sociale

Capellidavivere.it è uno spazio di contenuto che aspira a divenire network sociale completamente rinnovato dal punto di vista grafico, con nuove ed interessanti tematiche legate alla salute e la bellezza dei capelli, moda e gossip, eventi fashion e mondani e consigli per la bellezza e la salute dei capelli delle lettrici forniti direttamente dall’hair stylist delle dive. Oltre al restyling grafico, più sobrio è professionale rispetto al precedente blog, la grande novità di Capellidavivere è <a title="Capelli da Vip" href="http://www.capellidavivere.it/capelli-da-vip" target="_blank">Capelli da Vip</a>. Capelli da Vip è l’iniziativa di Capellidavivere realizzata in collaborazione con lo sponsor del blog Nivea. Per partecipare al concorso occorre <a title="Registrazione a Capellidavivere.it" href="http://www.capellidavivere.it/register" target="_blank">registrarsi al blog</a> e caricare le proprie fotografie con un prodotto della linea NIVEA Hair Care. Tutti quelli che caricheranno almeno una fotografia sul sito riceveranno gratuitamente a casa un prodotto omaggio offerto da Nivea. E’ anche possibile votare le foto caricate dagli altri utenti. La fotografia che risulterà la migliore diventerà il CDVip del mese e sarà riproposta da Gianni nei suoi articoli settimanali. Capellidavivere, con questa iniziative, passa da semplice blog a network sociale ove poter condividere i contenuti sulla bellezza e il benessere dei capelli, nonché l’intera attività svolta dall’hair stylist Gianni Albanese, attraverso i principali social network utilizzati oggigiorno. E’ infatti possibile diventare fan della pagina Capellidavivere su Facebook, followers dell’account Twitter e FriendFeed, condividere le fotografie su Flickr e i video su YouTube direttamente dal blog con un semplice click!

Capellidavivere: da blog a network sociale

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Toscana per le tue vacanze a Marzo

Pisa, che si trova nella parte occidentale della <a href="http://www.turistaonline.net/">Toscana</a>, è conosciuta in tutto il mondo per la sua famosa torre pendente, ma a Pisa c’è molto di più, oltre a questo stupendo edificio. Pisa, a poca distanza dal <a href="http://www.turistaonline.net/">mare della Toscana</a>, è una città ricca di meravigliosi monumenti ed edifici con centinaia di anni di storia e cultura alle spalle, grazie ai quali è riuscita in gran parte a mantenere il suo aspetto medievale. Pisa è anche nota per la sua rinomata università, la Normale di Pisa, che è stato istituita nel 1343 ed è diventata nei secoli una delle migliori scuole d'Italia. Nella zona nord-ovest di Pisa c'è un immenso prato verde, in cui sono posizionati i quattro edifici più imponenti e importanti della città, realizzati in lucido marmo bianco sono il Duomo, costruita quasi 1.000 anni fa, la torre campanaria della cattedrale, meglio nota come la torre pendente di Pisa, il Battistero, il più grande del suo genere in tutta Italia, e il Camposanto, senza dubbio uno dei cimiteri più belli del mondo. Quest’area molto estesa è denominata Campo dei Miracoli o Piazza dei Miracoli, e gli edifici che la popolano sono il risultato di una sapiente combinazione di stili dal moresco al gotici e romanico. Presso la Piazza dei Miracoli è possibile trovare l’ufficio delle informazioni turistiche di Pisa, dove è possibile avere informazioni sugli eventi e le principali attrazioni turistiche della città. La città ospita anche importanti musei, tra cui, il Museo dell'Opera, che contiene una significativa raccolta di sculture, dipinti e altre opere relative agli edifici ecclesiastici in Piazza del Duomo e il Museo delle Sinopie, custode di molti bozzetti originali in gesso di affreschi celebri. La torre di Pisa non è l'unica struttura instabile e pendente della città, infatti a causa del suolo sabbioso, anche il campo dei Miracoli ha problemi, anche se non così evidenti, di stabilità, così come anche il battistero che è inclinato sensibilmente verso nord, come del resto anche il Duomo è ben lungi dall'essere diritto. Oltre a questi monumenti in città vi sono altre due torri di campanili pendenti, che per questo sono soprannominate le altre torri pendenti. Il centro storico della città di Pisa si concentra sulla riva nord del fiume Arno ed circondato da storiche mura risalenti il XII secolo. Palazzi e dimore della città ancora mantengono le loro splendide facciate, che risalgono al XVI secolo. Il centro animato della città di Pisa è certamente Piazza Garibaldi, che si trova sul lato nord del Ponte di Mezzo. Degno di nota è certamente l'elegante borgo stretto, pieno di negozi e caffè. La vicinanza con il mare toscano e le campagne ricche di <a href="http://www.turistaonline.net/">agriturismo in Toscana</a> rendono il soggiorno a Pisa e nei suoi dintorni un’esperienza unica e ricca di emozioni. La visita a quella che fu una delle Repubbliche Marinare non può certamente che lasciare il segno nel cuore dei turisti, da qualsiasi parte essi provengano. Arrivare a Pisa è molto semplice, oltre alle varie arterie stradali è possibile raggiungerla tramite aereo, dato che è servita da un ottimo aeroporto cittadino nonché via mare sbarcando al porto di Livorno, poco distante dalla città.

Toscana per le tue vacanze a Marzo

Pisa, che si trova nella parte occidentale della Toscana , è conosciuta in tutto il mondo per la sua famosa torre pendente, ma a Pisa c’è mo...

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Biodigestore di Bagnara di Romagna: ancora una volta troppa disinformazione

In queste ultime settimane l’attenzione e il dibattito attorno al progetto del “biodigestore anaerobico” di Bagnara di Romagna non ha subito pause. Anzi, si è alimentato fra incontri pubblici, esternazioni di sindaci (attuali e passati) e gruppi consiliari, comunicazioni dei Comitati e ultimamente anche Associazioni di coltivatori (che comunque fra i propri iscritti annoverano anche titolari di biodigestori o centrali simili). Insomma, ognuno ci tiene proprio a dire la sua. Addirittura in un’assemblea pubblica indetta dal Comitato di Bagnara sono intervenuti anche degli “esperti”: persone sulle quali sarebbe interessante approfondire titoli e professionalità, ma che comunque hanno sentenziato anche pesantemente a riguardo, dimostrando però di non avere letto o guardato con un minimo d’attenzione la documentazione messa a disposizione fin dal 3 febbraio dalla Tras-Press, titolale del progetto. Documentazione dalla quale si possono dissipare molti dei dubbi sui quali il Comitato di Bagnara sta montando il caso, puntando di più sugli aspetti emotivi delle persone che non sui fatti oggettivi e documentati. Su un paio di dubbi Tras-Press intende comunque fare alcune puntualizzazioni perché strettamente inerenti alla salute pubblica e perché particolarmente ricorrenti. 1) Lo scarico delle acque di depurazione e di raffreddamento del processo produttivo avviene solamente dopo il passaggio all’interno di un depuratore specifico (il cui costo è ulteriore carico dell’Azienda). L’acqua che ne esce non è assolutamente inquinante sotto nessun aspetto tant’è che potrebbe essere scaricata direttamente in canale a cielo aperto a costo zero per l’azienda. Nonostante questo, Tras-Press, come si evince chiaramente dal progetto, per scelta aziendale e soprattutto sociale, prevede lo scarico in fogna (che comporta invece un costo) per evitare anche fenomeni di ristagni d’acqua (pericolosi dal punto di vista della salubrità, basti pensare al discorso della zanzara tigre). 2) I cattivi odori o qualsiasi altra esalazione sono totalmente annullati dall’utilizzo di un potente aspiratore (biofiltro) che ha proprio il compito di trattenere e degradare le molecole e le particelle volatili. Quindi niente “piogge acide”, come invece qualcuno sostiene. 3) Riguardo all’eventuale immissione nell’aria di fumi contenenti particelle inquinanti o polveri, i motori del biodigestore funzioneranno a un regime ridotto (a scapito della potenza generata) e sistemi di catalizzazione e filtrazione, dettagliatamente descritti nella documentazione del progetto, abbatteranno particelle contenenti azoto, ossidi di carbonio e ammoniaca. Il biodigestore, al contrario di quanto si dice a Bagnara, non avrà nessuna ciminiera. Purtroppo in tutta la querelle montata sul caso, la Tras Press è stata accusata senza possibilità di contraddittorio e senza mai essere chiamata ad un confronto sulle questioni tecniche. E’ quindi evidente che il dibattito si sta svolgendo senza l’analisi della la documentazione di progetto messa a disposizione. A questo punto è lecito chiedersi se i cittadini di Bagnara sanno realmente di cosa si sta dibattendo in queste ultime settimane. La cosa sconcertante, che adesso sta accadendo alla Tras-Press ma che un domani potrà accadere a qualsiasi attività già presente sul territorio o a quelle future, è che con le modalità messe a punto dal Comitato (dalla raccolta firme basata sulla disinformazione, alla consultazione popolare), si avrà un pericolosissimo precedente. Qualsiasi cittadino, costituendosi in piccolo gruppetto, potrà minare qualsiasi attività commerciale, artigianale e industriale del territorio, semplicemente sul “sentito dire”. Un pessimo biglietto da visita per chi potrebbe avere voglia di investire su Bagnara che rischia così di rimanere esclusa da qualsiasi processo di sviluppo.

Biodigestore di Bagnara di Romagna: ancora una volta troppa disinformazione

In queste ultime settimane l’attenzione e il dibattito attorno al progetto del “biodigestore anaerobico” di Bagnara di Romagna non ha subito...

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ALLA BIT DI MILANO SI IMPONE "ABRUZZO PRESENTOSO"

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjma_sNTX5lyCCBnihENlYWCjl5eKY39kX7i7ti-0JIqpmjK40vjczMYm6df0co4TwjCP61oKz1MUUiFrgkaWqmF9zY-nkiX3uld0YuQhXllM1X6dNxb25fgK9U7qkzHuvgazlrOf2NyKw/s1600-h/Abruzzo+Presentoso+alla+BIT+di+Milano+con+l"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5448046434887165730" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjma_sNTX5lyCCBnihENlYWCjl5eKY39kX7i7ti-0JIqpmjK40vjczMYm6df0co4TwjCP61oKz1MUUiFrgkaWqmF9zY-nkiX3uld0YuQhXllM1X6dNxb25fgK9U7qkzHuvgazlrOf2NyKw/s320/Abruzzo+Presentoso+alla+BIT+di+Milano+con+l%27assessore+regionale+Nauro+Di+Dalmazio.JPG" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 214px; TEXT-ALIGN: center" /></a> <div>Il nuovo prodotto turistico presentato alla BIT di Milano da Narramondo di Giulianova (Te), ha suscitato un grosso interesse da parte dei vari operatori presenti alla “Borsa del Turismo”. Ad ufficializzare il magico cofanetto è intervenuto anche Mauro Di Dalmazio, assessore al turismo della Regione Abruzzo. Queste le caratteristiche del pacchetto: Abruzzo PRESENToso Un nuovo modo per promuovere l’incoming in Abruzzo Perché Il Turismo Incoming propone l’Abruzzo come una destinazione potenzialmente molto attrattiva per il turismo Italiano e straniero. E’ pertanto di fondamentale importanza acquisire un’adeguata conoscenza dei prodotti turistici offerti dalla regione Abruzzo e con un costante aggiornamento sulle reali esigenze del mercato estero e nazionale. Cos’e Abruzzo PRESENToso L’idea è semplice ma innovativa: un lavoro per valorizzare l’Abruzzo attraverso un elegante cofanetto dal nome “Abruzzo Presentoso". Il nome è ispirato alla Presentosa, gioiello simbolo della tradizione regionale. Il cofanetto prevede la possibilità di regalare un soggiorno di 2 Notti per 2 Persone in uno dei dodici angoli d'Abruzzo utilizzando un packaging che contiene 12 schede tematiche Emozionali, collegate ad altrettante località della regione. Ogni cartolina racchiude inoltre un “Presente” che simboleggia una tipicità Abruzzese utile per arricchire l’esperienza e “vivere” gli aspetti migliori del territorio quali: cene, degustazioni, ingresso ai parchi e ai musei, e altro. All’interno è stata prevista una cartolina dedicata alle più importanti manifestazioni e feste popolari da poter prendere come spunto per il proprio viaggio. Per completare ed arricchire il dono, un prezioso segnalibro con versi di Gabriele D’Annunzio. A chi è rivolto Abruzzo PRESENToso Il cofanetto è destinato alla vendita nelle agenzie Viaggi di tutto il territorio nazionale affiancato da una promozione su diversi canali. Un bellissimo pensiero che chiunque può acquistare o ricevere come regalo con grande piacere. Abruzzo PRESENToso si propone inoltre come premio o incentivo aziendale, omaggio ai clienti, dono natalizio o pasquale per i dipendenti, dando la possibilità ad aziende, piccole e grandi, di aumentare le loro vendite attirando nuovi clienti grazie ai cofanetti regalo o stimolare i propri addetti. LE CARATTERISTICHE di Abruzzo PRESENToso ORIGINALITÀ: un idea sicuramente innovativa e raffinata per regalare l’Abruzzo. SCELTA: tra 12 località a copertura di tutte le 4 Province. ASSORTIMENTO: 12 esperienze diverse tra loro - differenti tematiche per tutte le esigenze. DISCREZIONE: l'importo pari ad € 225 non è indicato sul cofanetto regalo. DESIGN: l'eleganza del cofanetto e dei suoi contenuti lo rendono particolarmente interessante. QUALITÀ: i migliori partner di ogni tematica sono stati selezionati e visitati personalmente. DISPONIBILITÀ: validità 2 anni, usufruibile durante tutto l’anno - alta, bassa e media stagionalità. SERVIZIO CLIENTI: i possessori di Abruzzo PRESENToso hanno a disposizione un numero verde dedicato per effettuare e finalizzare le prenotazioni comodamente da casa.</div><div></div> <div>Alfonso Aloisi</div>

ALLA BIT DI MILANO SI IMPONE "ABRUZZO PRESENTOSO"

Il nuovo prodotto turistico presentato alla BIT di Milano da Narramondo di Giulianova (Te), ha suscitato un grosso interesse da parte dei va...

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ABRUZZO PRESENTOSO: SUCCESSO ALLA BIT DI MILANO

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizuG3d-D0d0YR8cBj-ombdCHfwuVN38TVACUjUlSip4u_mODj347uimcDogxv8OWPdyRrlJPKFGLzhBngqhm1wLGCfrtaJMvRfSmqWcmYjamduHj4c3qpLku6vMC14pIiEFHwYcYWK7TM/s1600-h/Abruzzo+Presentoso+alla+BIT+di+Milano+con+l"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5448045630267530514" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizuG3d-D0d0YR8cBj-ombdCHfwuVN38TVACUjUlSip4u_mODj347uimcDogxv8OWPdyRrlJPKFGLzhBngqhm1wLGCfrtaJMvRfSmqWcmYjamduHj4c3qpLku6vMC14pIiEFHwYcYWK7TM/s320/Abruzzo+Presentoso+alla+BIT+di+Milano+con+l%27assessore+regionale+Nauro+Di+Dalmazio.JPG" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 214px" /></a> <div> Il nuovo prodotto turistico presentato alla BIT di Milano da Narramondo di Giulianova (Te), ha suscitato un grosso interesse da parte dei vari operatori presenti alla "Borsa del Turismo". Ad ufficializzare il magico cofanetto è intervenuto anche Mauro Di Dalmazio, assessore al turismo della Regione Abruzzo. Queste le caratteristiche del pacchetto: <o:p></o:p> Abruzzo PRESENToso<o:p></o:p> Un nuovo modo per promuovere l'incoming in Abruzzo<o:p></o:p> Perché<o:p></o:p> Il Turismo Incoming propone l'Abruzzo come una destinazione potenzialmente molto attrattiva per il turismo Italiano e straniero. E' pertanto di fondamentale importanza acquisire un'adeguata conoscenza dei prodotti turistici offerti dalla regione Abruzzo e con un costante aggiornamento sulle reali esigenze del mercato estero e nazionale.<o:p></o:p> Cos'e Abruzzo PRESENToso<o:p></o:p> L'idea è semplice ma innovativa: un lavoro per valorizzare l'Abruzzo attraverso un elegante cofanetto dal nome "Abruzzo Presentoso".<o:p></o:p> Il nome è ispirato alla Presentosa, gioiello simbolo della tradizione regionale. Il cofanetto prevede la possibilità di regalare un soggiorno di 2 Notti per 2 Persone in uno dei dodici angoli d'Abruzzo utilizzando un packaging che contiene 12 schede tematiche Emozionali, collegate ad altrettante località della regione.<o:p></o:p> Ogni cartolina racchiude inoltre un "Presente" che simboleggia una tipicità Abruzzese utile per arricchire l'esperienza e "vivere" gli aspetti migliori del territorio quali: cene, degustazioni, ingresso ai parchi e ai musei, e altro.<o:p></o:p> All'interno è stata prevista una cartolina dedicata alle più importanti manifestazioni e feste popolari da poter prendere come spunto per il proprio viaggio.<o:p></o:p> Per completare ed arricchire il dono, un prezioso segnalibro con versi di Gabriele D'Annunzio.<o:p></o:p> A chi è rivolto Abruzzo PRESENToso<o:p></o:p> Il cofanetto è destinato alla vendita nelle agenzie Viaggi di tutto il territorio nazionale affiancato da una promozione su diversi canali.<o:p></o:p> Un bellissimo pensiero che chiunque può acquistare o ricevere come regalo con grande piacere.<o:p></o:p> Abruzzo PRESENToso si propone inoltre come premio o incentivo aziendale, omaggio ai clienti, dono natalizio o pasquale per i dipendenti, dando la possibilità ad aziende, piccole e grandi, di aumentare le loro vendite attirando nuovi clienti grazie ai cofanetti regalo o stimolare i propri addetti.<o:p></o:p> LE CARATTERISTICHE di Abruzzo PRESENToso<o:p></o:p> ORIGINALITÀ: un idea sicuramente innovativa e raffinata per regalare l'Abruzzo.<o:p></o:p> SCELTA: tra 12 località a copertura di tutte le 4 Province.<o:p></o:p> ASSORTIMENTO: 12 esperienze diverse tra loro - differenti tematiche per tutte le esigenze.<o:p></o:p> DISCREZIONE: l'importo pari ad € 225 non è indicato sul cofanetto regalo.<o:p></o:p> DESIGN: l'eleganza del cofanetto e dei suoi contenuti lo rendono particolarmente interessante.<o:p></o:p> QUALITÀ: i migliori partner di ogni tematica sono stati selezionati e visitati personalmente.<o:p></o:p> DISPONIBILITÀ: validità 2 anni, usufruibile durante tutto l'anno - alta, bassa e media stagionalità.<o:p></o:p> SERVIZIO CLIENTI: i possessori di Abruzzo PRESENToso hanno a disposizione un numero verde dedicato per effettuare e finalizzare le prenotazioni comodamente da casa. Alfonso Aloisi</div>

ABRUZZO PRESENTOSO: SUCCESSO ALLA BIT DI MILANO

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Concorso: Un corto per la musica.

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/S5qvCxjO6eI/AAAAAAAAXqQ/YxRUXVgBlo4/s1600-h/life+prodution.JPG"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5447859161453750754" src="http://2.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/S5qvCxjO6eI/AAAAAAAAXqQ/YxRUXVgBlo4/s200/life+prodution.JPG" style="float: left; margin: 0pt 10px 10px 0pt; cursor: pointer; width: 200px; height: 133px;" /></a> <st1:personname productid="La Life Production" st="on"><st1:personname productid="La Life" st="on">La Life</st1:personname> Production</st1:personname>, in collaborazione con Music Life Tv (<a href="http://www.musiclifetv.tk/">www.musiclifetv.tk</a>), indice importante concorso per dare visibilità ai giovani registi ed alla cinematografia. Il concorso s’intitola: “Un corto x la musica” ed è riservato a tutti i giovani registi che hanno già realizzato un proprio corto, ma non hanno avuto la giusta visibilità mediatica. I corti che saranno vincitori del concorso diventeranno il video ufficiale di vari video clip musicali dell’artista internazionale: “Maximo” (www.maximodemarco.tk) e messo in onda su canali musicali nazionali ed internazionali, sul bouquet Sky ed on line su siti musicali di tutto il mondo. Una grand’opportunità poiché sarà realizzata anche una collection di tutte le canzoni di “Maximo” intitolata: “Maximo story” e programmato su importanti tv internazionali. I corti che non saranno selezionati saranno in ogni caso mandati in onda su Music Life Tv in un programma dedicato al cinema emergente. I corti, per poter partecipare al concorso, devono essere attinenti ai seguenti temi: <ul style="margin-top: 0cm;" type="disc"><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Storia d’amore tra due ragazzi gay;</li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Storia a tema glbt;</li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Storia di ispirazione spirituale; </li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Storia a sfondo sociale</li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Storia di una coppia di innamorati (uomo-donna) che finisce;</li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Storia che abbia come protagonista una storia d’amore estiva sul mare;</li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Storia che parli di sessualità e prostituzione;</li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Storia che parli di violenza sulle donne.</li></ul> <o:p> </o:p> I corti devono pervenire entro il 31 marzo <st1:metricconverter productid="2010 in" st="on">2010 in</st1:metricconverter> formato dvd con delibera di utilizzo al seguente indirizzo: Television – Arco della Pace 15 – 00187 ROMA. La quota d’iscrizione al concorso è una quota popolare simbolica di 10 euro per permettere a tutti di partecipare e va allegata nella busta insieme al dvd inviato e spedito tramite "posta prioritaria". Unitamente al materiale richiesto va inviata una mail che confermi l’invio del materiale con dati anagrafici e titolo dell’opera a: <a href="mailto:LIFEPRODUCTION@GMAIL.COM">lifeproduction@gmail.com</a>. I vincitori saranno contattati tramite mail, stesso procedimento per chi non sarà selezionato. Per essere avvisati che il loro corto sarà inserito nella programmazione di Music Life Tv ed utilizzato per altri eventuali progetti. I vincitori del concorso saranno pubblicati sul sito di Music Life Tv ed inseriti in un comunicato stampa diffuso a livello nazionale.

Concorso: Un corto per la musica.

La Life Production , in collaborazione con Music Life Tv ( www.musiclifetv.tk ), indice importante concorso per dare visibilità ai giovan...

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Clarke Tech 6600 HD: il primo decoder con tre tuner

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiE9PqgrY3PbxjmDUqG0DY8SRfu3fMGxrNeYIDOxIrixM1OW79i_4A7SqI4o8V1xWpVRYQRDDVN5DcCey7cFRcLCzcYVtTirI9VrJMiOwIy_Xk_05O2PsfjPKu1WmZIPQJ1B3AvPhy8kvv/s1600-h/logo+webtronic.gif"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5447762128343997506" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiE9PqgrY3PbxjmDUqG0DY8SRfu3fMGxrNeYIDOxIrixM1OW79i_4A7SqI4o8V1xWpVRYQRDDVN5DcCey7cFRcLCzcYVtTirI9VrJMiOwIy_Xk_05O2PsfjPKu1WmZIPQJ1B3AvPhy8kvv/s320/logo+webtronic.gif" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 234px; height: 81px;" /></a> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhweBsQG0_C3jPUv7XelpBijLrstIYsrF1Wl-r5TpjQpnmV248QFQdxo4WkBzBgsl7lXJzT4H2czKikN9GBsIIbXqmAv4QrlIwzhld7DOjdXL0xWgOQbgV7rxV8Q3DdEdT2HhR9drmHptLh/s1600-h/clarke+tech.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5447762033482988898" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhweBsQG0_C3jPUv7XelpBijLrstIYsrF1Wl-r5TpjQpnmV248QFQdxo4WkBzBgsl7lXJzT4H2czKikN9GBsIIbXqmAv4QrlIwzhld7DOjdXL0xWgOQbgV7rxV8Q3DdEdT2HhR9drmHptLh/s320/clarke+tech.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 180px; height: 180px;" /></a> Webtronic presenta un nuovo modello della nota casa produttrice tedesca di decoder. <a href="http://www.webtronic.it/pages/ITA/prodotto.asp?ProdottoID=251099&FamigliaID=0">Clarke Tech 6600 HD</a> è il Ricevitore Digitale in alta definizione con triplo Tuner: due Tuner satellitari e uno per digitale terrestre. Dotato di Blind scan, 10000 canali, PVR Ready USB 2.0 frontale e sul retro, Hard Disk Interno da 2,5'' o da 3,5'' opzionale installabile tramite sportellino laterale accessibile senza smontare il decoder, Registrazione PVR, timeshifting, Music/JPEG & Software Download, 2 slot per Smart Card più 2 Slot Common Interface + Uscite HDMI & Component con Upscaler. Clarke Tech 6600 è disponibile da Webtronic, il mega-store italiano che si occupa della vendita online di componenti elettronici. É in grado di offrirti un servizio sempre puntuale ed una continua assistenza tecnica specializzata, prima e dopo i tuoi acquisti. Grazie al suo magazzino ben fornito ha una ampia gamma di prodotti ed vi garantisce sicurezza, qualità e tempi rapidi di consegna.

Clarke Tech 6600 HD: il primo decoder con tre tuner

Webtronic presenta un nuovo modello della nota casa produttrice tedesca di decoder. Clarke Tech 6600 HD è il Ricevitore Digitale in alta de...

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Scoprendo Siena, l’Italia e Imparando la Lingua Italiana

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhObP6TGn1a6tEWOTiLV7K8t_jd5N1Ze2zSUEGwFgezzwHJnsARtphSIvRzwwmpDTtD8qLatr573381yAfcKOShKDzmVU4aZUyxoz4LNVnhjRVjYrdOdL344akGlmmALYfqeAB2Vuk7MX1i/s1600-h/Siena.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5447751825761635474" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhObP6TGn1a6tEWOTiLV7K8t_jd5N1Ze2zSUEGwFgezzwHJnsARtphSIvRzwwmpDTtD8qLatr573381yAfcKOShKDzmVU4aZUyxoz4LNVnhjRVjYrdOdL344akGlmmALYfqeAB2Vuk7MX1i/s320/Siena.jpg" style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 159px; height: 240px;" /></a> A tutti gli studenti e gli amanti della <a href="http://www.scuolaleonardo.com/Italian-language-school-Siena.html">lingua italiana</a>: state cercando il posto ideale per studiare una delle lingue più belle al mondo? Benvenuti alla Scuola Leonardo da Vinci di Siena, una delle città gioiello della Toscana, la vera culla della <a href="http://www.scuolaleonardo.com/Italian-language-courses-Siena.html">Lingua italiana</a>. Siena raccoglie in se la tranquillità della piccola e sicura città di provincia ma anche la ricchezza culturale e sociale della città universitaria che accoglie numerosi studenti italiani e stranieri. All’interno delle antiche mura della città troverete, non solo lo splendore di esempi unici di architettura medioevale superbamente preservata, ma anche numerosi e affascinanti musei, librerie, bar, ristoranti e botteghe artigiane dove comprare deliziosi oggetti fatti a mano. Siena è allo stesso tempo, una piccola città in cui è facile conoscersi ma è anche sede di una delle più antiche Università italiane. Questo la rende particolarmente adatta a studenti di ogni età che possono facilmente trovare opportunità di scambio e di uso della <a href="http://www.scuolaleonardo.com/Siena-italian-language-school.html">lingua italiana</a>. Come studente della Scuola Leonardo da Vinci vi è la possibilità di <a href="http://www.scuolaleonardo.com/Italian-language-school-Siena.html">studiare l’Italiano</a> in gruppo o individualmente e dopo le lezioni è possibile partecipare a visite guidate alla scoperta della città, a degustazioni di ottimi vini, a seminari sulla Storia e sulla Storia dell’Arte di Siena o semplicemente gustare un aperitivo nella splendida cornice di Piazza del Campo. La sera dopo una buona cena a base di genuini piatti toscani sono numerose le alternative per passare una bella serata tra concerti, spettacoli ed eventi culturali che la città offre, oltre ai numerosi pub e locali cittadini. Durante il fine settimana non è mai abbastanza il tempo da dedicare ai tesori artistici della città stessa o alle bellezze naturali della campagna e ai numerosi centri storici non lontani da Siena, tra i quali San Giminiano, Volterra, Pienza, Monticchiello e molti altri raggiungibili in poco tempo e quasi tutti con i mezzi pubblici.

Scoprendo Siena, l’Italia e Imparando la Lingua Italiana

A tutti gli studenti e gli amanti della lingua italiana : state cercando il posto ideale per studiare una delle lingue più belle al mondo? B...

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Un aiuto dai blog

Un fenomeno crescente allo stato attuale è quello di social network, blog e forum. In un contesto economico sempre più competitivo al livello internazionale, i consumatori sono divenuti sempre più consapevoli dei propri diritti e delle proprie possibilità di scelta, ma soprattutto sono divenuti sempre più abili nell'utilizzo di Internet e nella comprensione dei meccanismi di funzionamento dei media. L'utilizzo di blog e forum come strumento di un veloce ed immediato passaparola rende sempre più delicata la gestione della customer care, perchè, come è facile dedurre, un singolo consumatore insoddisfatto non sarà più un caso isolato, ma sarà pttosto in grado di moltiplicare lasua insoddisfazione per migliaia di utenti del web danneggiando l'immagine dell'azienda. A questo si aggiunge il fatto che blog e forum sono divenuti la fonte spesso più utilizzata per ricercare consigli ed informazioni utili per qualunque tipo di attività, hobby, problema e necessità: nati come diari personali sul web ed in quanto tali, capaci di ribaltare conmpletamente tutta la logica del diario stesso, sono divenuti veri e propri confessionali. Naturalmente le piattaforme di realizzazione sono gratis e questo provoca la nascita di pagine tutt'altro che ben fatte, a differenza di alcuni, ricchi di approfondimenti e degni di essere citati, al punto da godere di un'ottima indicizzazione sul web. Fra di essi ricordiamo : <a href="http://casadicarmen.wordpress.com/">Casadicarmen,</a> <a href="http://ilgiardinodisara.wordpress.com/%20"> Il giardino di Sara,</a><a href="http://casadimarisa.blogspot.com/"> Casa di Marisa, </a><a href="http://castaldifra.wordpress.com/"> Castaldifra, </a> <a href="http://blog.libero.it/Casalinghi/"> Casalinghi. </a>

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Blefaroplastica: la Giovinezza nel Sopracciglio con la Blefaropiù

"Negli Stati Uniti le sopracciglia sono diventate uno status symbol: quasi nessuna star riesce a farne a meno e le richieste per alzarle chirurgicamente sono sempre più numerose." Ad affermarlo è <a href="http://www.oculoplasticabernardini.it">Francesco Bernardini</a>, chirurgo oculoplastico socio della American Society Oculoplastic Reconstructive Surgery. "I pazienti sono più consapevoli dell'importanza del sopracciglio nell'estetica dello sguardo. Nel mio studio sono aumentate del 40% negli ultimi cinque anni le pazienti che scelgono di abbinare a una <a href="http://oculoplasticabernardini.it/blefaroplastica.html">blefaroplastica</a> un lifting del sopracciglio, eseguendo una "blefaropiù", che consiste in un intervento di ringiovanimento limitato agli occhi, ma che va ad incidere su tutto il volto, generando quindi un effetto lifting complessivo." Intervenendo solo su una parte si hanno anche dei notevoli benefici: la tecnica associabile alla blefaroplastica, viene eseguita senza ulteriori disagi per il paziente. La blefaroplastica aiuta a cancellare i segni dell’età e ridare freschezza allo sguardo, non dimenticando mai l’importanza dell’equilibrio complessivo del viso che è l’obiettivo principale del chirurgo oculoplastico. Con gli anni infatti, la tonicità dei tessuti e la forma delle nostre palpebre tende a cambiare. L’esposizione al sole e fattori ereditari predisponenti possono contribuire a rendere il nostro sguardo più vecchio e stanco. Si ritiene che l’aumento della quantità di pelle che riveste una palpebra sia dovuto all’effetto della forza di gravità e al movimento continuo delle palpebre superiori. La chirurgia deve avvenire in una sala operatoria certificata, in assoluta sicurezza, con l’ausilio di un’anestesia locale associata ad una sedazione endovenosa monitorata da un anestesista, in maniera da rendere la permanenza in sala operatoria indolore, se non addirittura piacevole per il paziente. L’incisione della palpebra superiore è fatta lungo la piega naturale della palpebra che è visibile solo nello sguardo in basso o ad occhi chiusi, rendendola quindi invisibile. La rimozione della cute e del muscolo orbicolare sottostante può avvenire con laser (elettrochirurgia, radiofrequenza, CO2) o con lama fredda (bisturi) a seconda della preferenza del chirurgo. Una volta rimosso questo strato cutaneo, il grasso viene rimosso e la ghiandola lacrimale riposizionata, se necessario. La sutura della cute è l'ultimo passaggio ed avviene con un filo da sutura non riassorbibile in modo da minimizzare la visibilità della cicatrice. Dott. Francesco Bernardini Genova - v. Cecchi 4/8 - tel 010.570.5845 Torino - c. Einaudi 18/a - tel 011.591.388 Milano - v. Marco Polo 8 - tel 02.626.94.658 <a href="http://www.oculoplasticabernardini.it">www.oculoplasticabernardini.it</a>

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Miele calabrese: non il solito nettare d'api!!

<img align="left" alt="" border="0" height="347" hspace="6" src="http://www.trovanotizie.com/articoli/content_images/miele_api_02.jpg" style="WIDTH: 196px; HEIGHT: 162px" title="" vspace="6" width="357" />Perché è il caso di parlare del miele di Calabria?? In fin dei conti si tratta di un prodotto che ha radici antichissime, che si perde nella notte dei tempi: già i greci, infatti, lo consideravano “il cibo degli dei”, Pitagora lo raccomandava come elisir di lunga vita mentre Omero descriveva ampiamente la raccolta del miele selvatico. Nel periodo romano poi, se ne decantava l’importanza, visto che veniva anche importato in grandi quantitativi da Creta, da Cipro,dalla Spagna e da Malta. <o:p></o:p> <img align="right" alt="" border="0" height="350" hspace="8" src="http://www.trovanotizie.com/articoli/content_images/calabria%20miele.JPG" style="WIDTH: 146px; HEIGHT: 207px" title="" vspace="8" width="216" />In Calabria questo nettare risulta oltremodo importante visto che le api vi trovano un habitat incontaminato e di ricchissima vegetazione: una delle motivazioni per la quale questa regione vanta il primato di produzione italiana. Inoltre è stato opportunamente sperimentato in altre varianti così come proposto da siti di vendita on line <a href="http://www.saporidellasibaritide.it/">di prodotti tipici</a> della regione, elaborandolo con altre eccellenze di Calabria, sì da stimolarne usi che vanno oltre quello più noto della “pasticceria” in generale. <o:p></o:p> Va da se infatti che gli usi più scontati dei mieli nella regione sono quelli dolciari, e come merenda insieme al pane, dando così energia da vendere ai più piccoli. Il consumo di miele infatti era prevalentemente destinato alle ricorrenze, utilizzato per la preparazione di dolciumi tradizionali (pignolata, mostaccioli,ecc.).<o:p></o:p> Gradualmente se ne scoprirono gli usi medicinali e terapeutici (per curare ad esempio le affezioni bronchiali). Nella tradizione calabrese il miele era conosciuto come tale mentre la caratterizzazione dei mieli monoflora è subentrata in anni più recenti. Anticamente l'unica distinzione che veniva fatta era tra mieli "chiari" (agrumi, millefiori) e mieli "scuri" (castagno, melata, eucalipto). Le arnie, detti "bugni villici" erano ricavate da tronchi di alberi o "si fabbricavano con vimini di salice intrecciati" come è ripostato anche nel De re rustica di Columella. Dalla "pitta" (cioé il favo di miele) che si formava, si procedeva all'estrazione del miele che avveniva per torchiatura (torchi a mano).<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Le tipologie di miele più comuni nella regione sono:<o:p></o:p> <o:p> </o:p> - il miele di agrumi: la denominazione generica di "agrumi" viene in genere preferita a quella specifica (arancio, limone, clementine) perché a livello analitico risulta impossibile discriminare la specie di provenienza, ovviamente mista. All'esame visivo questo miele cristallizza spontaneamente alcuni mesi dopo il raccolto. L'odore è di media intensità con caratteristiche note floreali che ricordano i fiori di zagara. con il tempo si sviluppa un odore meno floreale, più fruttato simile a quello della marmellata di arancio. Sapore dolce, odore fragrante e fresco, colore giallo paglierino tendente al bianco nello stato cristallizzato, ne rendono una unicità della regione; <o:p></o:p> - il miele di castagno: è il miele tipico delle aree collinari e montane calabresi. Si caratterizza per il suo colore scuro e sapore deciso e aromatico, che non incontra il gusto della maggior parte dei consumatori. Si può presentare liquido o cristallizzato, ha un sapore poco dolce, per non dire amaro, un odore pungente e tannico ed un colore essenzialmente scuro, tendente al marrone in cristallizzazione;<o:p></o:p> - il miele di eucalipto: <st1:personname st="on" productid="la Calabria">la Calabria</st1:personname> è una delle prime produttrici, tra le regioni italiane, di questo tipo di miele. Sapore dolce, odore aromatico, colore ambrato, a questo miele si attribuiscono proprietà terapeutiche particolari per la cura delle malattie da raffreddamento<o:p></o:p> - il miele di sulla; <st1:personname st="on" productid="la Calabria">la Calabria</st1:personname>, insieme ad Abruzzo, Molise e Sicilia), vanta una significativa produzione di miele unifloreale di sulla. La sulla (Hedysarium coronarium) è presente sia come foraggera che allo stato spontaneo sui terreni argillosi della zona. Le caratteristiche di questo miele, che cristallizza spontaneamente dopo alcuni mesi dal raccolto, sono apprezzate dai consumatori. Sapore dolce, odore originale e tipico, colore giallo paglierino.<o:p></o:p> - il miele millefiori: la produzione di questo tipo di miele avviene come si intuisce già dal nome, a partire dal nettare di fiori di piante quanto mai variabili, spontanee, coltivate e/o ornamentali. Le caratteristiche del prodotto sono perciò estremamente variabili a secondo delle diverse zone geografiche e del periodo di produzione in funzione delle specie vegetali in fioritura da cui le api raccolgono il polline. Ha un colore variabile, più o meno scuro a secondo delle zone, della stagione e dei fiori maggiormente presenti nel territorio. Lo stesso dicasi per il relativo odore e sapore.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> <img align="left" alt="" border="0" height="216" hspace="8" src="http://www.trovanotizie.com/articoli/content_images/miele%20fichi.jpg" style="WIDTH: 148px; HEIGHT: 153px" title="" vspace="8" width="199" />- <a href="http://www.saporidellasibaritide.it/scheda.asp?id=330">il miele di fichi</a> (cotto di fichi): in Calabria questo prodotto è tipicamente ed impropriamente chiamato miele di fichi, ma non ha nulla a che fare con le api. Ma in cosa consiste? Il miele di fichi viene prodotto facendo bollire i fichi in un po' d'acqua, tirandoli fino ad ottenere una densità molto simile a quella del miele: per ottenere un vasetto di estratto di fichi di <st1:metricconverter st="on" productid="220 grammi">220 grammi</st1:metricconverter>, serve più di un kg e mezzo di fichi. Ma cosa rende speciale questo estratto? Sicuramente il fatto che è fatto esclusivamente con fichi dottati (uno dei più apprezzati in assoluto), aggiungendo un po' d'acqua durante la cottura. Nella tradizione gastronomica regionale, il miele di fichi viene usato in pasticceria, ad esempio nella produzione dei mostaccioli, cartellate, mandorlate, torrone, è ottimo su gelati e macedonie. Ma in realtà, questo estratto di fichi sta riscuotendo ultimamente enorme successo come ideale accompagnamento di formaggi freschi e carni, immancabile sui lampascioni fritti, come coadiuvante nel latte, è ottimo a colazione con tuorli d’uovo e zucchero montati. In passato veniva utilizzato come sedativo della tosse. Ancora, si presta come ingrediente per moltissimi usi, ma suggeriamo di provarlo assolutamente su un filetto di manzo: un filo di estratto, a mo' di aceto balsamico, dona al filetto un gusto assolutamente inimitabile. Oppure sulla panna cotta. Una curiosità: tra gli antichi contadini calabresi, con le prime nevicate, vi era l’abitudine di preparare granite (chiamate scirubetta) con neve fresca e con il cotto di fichi.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> <img align="right" alt="" border="0" height="204" hspace="8" src="http://www.trovanotizie.com/articoli/content_images/miele%20piccante[1].jpg" style="WIDTH: 147px; HEIGHT: 120px" title="" vspace="8" width="181" />- <a href="http://www.saporidellasibaritide.it/scheda.asp?id=329">il miele piccante</a>: una delle chicche evolutive della cucina calabrese, trattandosi di miele millefiori aromatizzato al peperoncino piccante. L’uso gastronomico lo consiglia abbinato a formaggi di grande spessore, preferibilmente a pasta asciutta accompagnandovi un vino di notevole struttura che possa reggere il confronto, per la preparazione di esclusivi pre-pasto..<o:p></o:p> <o:p> </o:p> <img align="left" alt="" border="0" height="209" hspace="8" src="http://www.trovanotizie.com/articoli/content_images/propolmiele.jpg" style="WIDTH: 171px; HEIGHT: 164px" title="" vspace="8" width="198" />- <a href="http://www.saporidellasibaritide.it/scheda.asp?id=394">lo sciroppo propoli e miele</a>: ecco dove si uniscono la delicatezza del miele e le proprietà terapeutiche della propoli a salvaguardia delle vie respiratorie, essendo un antibiotico naturale protettivo dai molti microrganismi che si possono incontrare durante le stagioni fredde; inoltre ha un'azione lenitiva sulle mucose: insomma un valido e naturale aiuto per tutto l'inverno; ottimo anche per chi vive in ambienti pieni di fumo. <o:p></o:p> <o:p> </o:p> Dunque, valide ed allettanti alternative per utilizzare il miele calabrese, in cucina….. ed oltre!!<o:p></o:p> <o:p> </o:p> <o:p> </o:p>

Miele calabrese: non il solito nettare d'api!!

Perché è il caso di parlare del miele di Calabria ?? In fin dei conti si tratta di un prodotto che ha radici antichissim e, che si perde nel...

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