Roma Wine Hub

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFX8RNdxZsQpWdvVD2BcVZVwZRFj8WyML-Kar7Xi_9SpAVzXOT745_KWXpqfbT3wHl7fO5MDGEmblVGImbeLmCv-Y8BcWWTza-LmiicpvLAMl_7SYCeeLOzCIuKMBTGXikyE0vyFcfA60W/s1600/Logo_RWH_NL.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407622797505604466" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFX8RNdxZsQpWdvVD2BcVZVwZRFj8WyML-Kar7Xi_9SpAVzXOT745_KWXpqfbT3wHl7fO5MDGEmblVGImbeLmCv-Y8BcWWTza-LmiicpvLAMl_7SYCeeLOzCIuKMBTGXikyE0vyFcfA60W/s320/Logo_RWH_NL.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 264px; height: 146px;" /></a> <style type="text/css"> <!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } A:link { so-language: zxx } --> </style> <p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-weight: bold;">Roma Wine Hub</span> è la nuova <span style="font-weight: bold;">piattaforma logistica </span>avanzata per il settore wine&food dedicata a Roma e al Lazio.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Grazie alla solida integrazione con un partner logistico ad elevatissimo standard qualitativo e al network distributivo specializzato nei canali <span style="font-weight: bold;">Ho.Re.Ca e super Ho.Re.Ca.</span> del territorio romano e laziale, Roma Wine Hub offre una serie di servizi completi per le piccole e medie aziende: dal ricevimento della merce (scarico, smistamento, handling e stoccaggio), alla raccolta degli ordini (sui punti vendita in tutta Italia), alle consegne effettuabili in tutta Italia.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;">La sviluppo di una rete commerciale su Roma, Lazio e Centro Italia è supportata anche da un call center specializzato e da promoter (Hostess e Stewart) per il lancio dei prodotti nei singoli punti vendita. All’interno dello showroom, gli operatori e i buyer potranno degustare e scegliere tutti i prodotti presenti nella piattaforma. </p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Il futuro della distribuzione del vino per le piccole e medie aziende, è nel saper innovare e affiancare nuovi canali a quelli tradizionali. Specie nel territorio romano e laziale, dove ad oggi ancora non esistono strutture come Roma Wine Hub, la piattaforma logistica avanzata, basata sul “demand & supply chain management”, creata ad hoc per la <span style="font-weight: bold;">distribuzione di vini e prodotti food</span> (che non necessitino di temperatura controllata) su Roma e l’intero territorio laziale. </p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Roma Wine Hub, inoltre, può fornire un servizio creativo unico per promuovere le attività ed incrementare la visibilità aziendale.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Un ulteriore servizio importantissimo che Roma Wine Hub offre ai produttori di tutta Italia è la visibilità a mezzo eventi. </p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Siamo proprietari del marchio Eat-Alia, l’evento enogastronomico che si svolgerà a Roma dal 5 al 7 dicembre, a Palazzo Rospigliosi.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Roma Wine Hub sarà presentata durante la seconda edizione di <a href="http://www.eatalia.eu/">Eat-Alia</a>, evento enogastronomico che si svolgerà a Roma (Palazzo Rospigliosi) <span style="font-weight: bold;">dal 5 al 7 dicembre</span>. </p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Il giorno <span style="font-weight: bold;">lunedì 7 alle ore 15:30 si svolgerà il workshop per stampa ed operatori </span>presso la sala “Ratto di Proserpina”, durante l’ultima giornata di Eat-Alia.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Presenteranno la nuova piattaforma alcuni dei soci, ognuno secondo le proprie specifiche competenze.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Roma Wine Hub sarà operativa a partire da Gennaio 2010 e le aziende partecipanti a Eat-Alia ’09 potranno usufruire di accesso privilegiato.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Per ulteriori informazioni, </p> <p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: rgb(0, 0, 128);"><span lang="zxx"><u><a href="mailto:info@carlos-ad.eu">info[@]carlos-ad.eu</a></u></span></span></p> <p style="margin-bottom: 0cm;">Tel 0765 48.28.56</p> <p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p>

Roma Wine Hub

Roma Wine Hub è la nuova piattaforma logistica avanzata per il settore wine&food dedicata a Roma e al Lazio. Grazie alla solida in...

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Chi si cela dietro alle opere di cioccolato?

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6HFg0-F4OBIjzfRkZMJiPh2SLax2WTiKXhHEtdcf_9XzbVyyTx_ZH8-fpFN8OJLCmhBep8IxN3YvwEkJ7XNd2PWPfZAE66y5tUsIvr5-U685g7DyuHUUuzVpfqnJiMlW2Okn5QWxZGVs/s1600/gervasio.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407684870974820786" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6HFg0-F4OBIjzfRkZMJiPh2SLax2WTiKXhHEtdcf_9XzbVyyTx_ZH8-fpFN8OJLCmhBep8IxN3YvwEkJ7XNd2PWPfZAE66y5tUsIvr5-U685g7DyuHUUuzVpfqnJiMlW2Okn5QWxZGVs/s400/gervasio.jpg" style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 400px; FLOAT: left; HEIGHT: 114px; CURSOR: hand" /></a><br /><div><span style="font-family:Arial;"><br /><span style="font-family:Arial;"><div><br /></div><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Times New Roman;"><span style="font-size:130%;">A chiunque si sia soffermato a guardare le sculture di cioccolato prodotte dalla </span><a href="http://www.bastianello.com/"><span style="font-size:130%;">Pasticceria<span style="mso-spacerun: yes"> </span>Bastianello </span></a></span><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;">sarà venuto in mente di voler sapere chi si cela dietro a queste opere mastodontiche e meravigliose.</span></p><div><br /></div><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;">Noi di Cibbuzz, siamo andati a scoprirlo. </span></p><div><br /></div><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;">Scendiamo nel laboratorio, lui è di spalle. Sbuffa, spegne la radio da cui echeggia Gino Paoli con il suo "eravamo 4 amici al bar", poi sorridendo ci viene incontro. Si pulisce le mani nel grembiule e si presenta:"Gervasio Nicola".<span style="mso-spacerun: yes"> </span>È un omone dai modi un po' burberi, ma da cui traspare un sorriso che sa di "dolce". Ci spiega che nella sua Pasticceria vige la tradizione e che ogni diavoleria moderna è assolutamente bandita, che la lavorazione richiede tempi lunghi perchè tutto deve essere perfetto, che è maniacale nella scelta dei dettagli e dei materiali. Nello stesso modo avviene la produzione del Panettone, frutto di una lentissima lievitazione e di una lavorazione artigianale in cui si rispecchia l'intera tradizione meneghina. Non si dilunga perché è indaffarato a preparare il Natale. E guardandolo bene, un po' ci ricorda Babbo Natale.</span></p><div><span style="font-size:130%;"></span> </div><div><a href="http://www.cibbuzz.com/i-nostri-servizi/quando-web-2-0-diventa-sinonimo-di-network-collaborativo"><span style="font-size:130%;">Ufficio Stampa Cibbuzz </span></a></span></div></span></div>

Chi si cela dietro alle opere di cioccolato?

A chiunque si sia soffermato a guardare le sculture di cioccolato prodotte dalla Pasticceria Bastianello sarà venuto in mente di voler sape...

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Le città di cioccolato

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitVFwVIucZ1k4dYl0weccDtmDdaB1QfDIDPGT2af9BSofJgvl72Ygd5d_UfBdV53Ktcks51opGwdwLXAhckqQ3QIdx0G-G5UGoixCJzBIeaVgFeiy7In2Gv-El2oT5VQEpBLiz67hrb4A/s1600/DSC_5368.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407683898095198514" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitVFwVIucZ1k4dYl0weccDtmDdaB1QfDIDPGT2af9BSofJgvl72Ygd5d_UfBdV53Ktcks51opGwdwLXAhckqQ3QIdx0G-G5UGoixCJzBIeaVgFeiy7In2Gv-El2oT5VQEpBLiz67hrb4A/s400/DSC_5368.jpg" style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 400px; FLOAT: left; HEIGHT: 268px; CURSOR: hand" /></a><br /><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:130%;">Avete mai sognato di trovarvi nella casetta di marzapane di Hansel e Gretel?<!--xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /--><o:p></o:p></span></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:130%;">Di immergervi nell'atmosfera della fiaba dei fratelli Grimm? Bene, ora immaginatevi la muraglia cinese nella sua maestosità e ricopritela di cioccolato…è da questa atmosfera meravigliosa delle favole che la pasticceria Bastianello trae la propria ispirazione per le proprie creazioni di cioccolato.<o:p></o:p></span></span></p><br /><div><span style="FONT-FAMILY: Verdana; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-: ITfont-family:'Times New Roman';font-size:130%;" >La muraglia sarà visibile ancora per poco in via Borgogna, 5 perché presto sarà sostituita da un'opera ancora più grande che rappresenterà il nostro Paese…avete indovinato quale edificio storico diventerà cioccolatoso? <a href="http://www.facebook.com/group.php?gid=154266569991">Continuate a seguirci e lo saprete</a>. </span></div><br /><div></div><br /><div></span></div><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:130%;"><a href="http://www.cibbuzz.com/i-nostri-servizi/quando-web-2-0-diventa-sinonimo-di-network-collaborativo">Ufficio Stampa Cibbuzz </a></span></span>

Le città di cioccolato

Avete mai sognato di trovarvi nella casetta di marzapane di Hansel e Gretel? Di immergervi nell'atmosfera della fiaba dei fratelli Grimm...

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Bastianello immerge la storia nel cioccolato

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEia4bJZgM3UAf3ckmZHffa78RKmqDbBFJDuLFXIJxAsZ9cuobDTwD40vED2TUk_1gvwC4iRtVwd-Pk6B8Z35ngAA8fDKAfxhqeMJGSIrEQYgK8Am71p-kUTf1SfcMwYJ_EfiWtTbZgMJY4/s1600/colosseo_3.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407682217675452610" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEia4bJZgM3UAf3ckmZHffa78RKmqDbBFJDuLFXIJxAsZ9cuobDTwD40vED2TUk_1gvwC4iRtVwd-Pk6B8Z35ngAA8fDKAfxhqeMJGSIrEQYgK8Am71p-kUTf1SfcMwYJ_EfiWtTbZgMJY4/s400/colosseo_3.jpg" style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 269px; FLOAT: left; HEIGHT: 400px; CURSOR: hand" /></a><br /><div><span style="font-family:Arial;"><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:130%;">Frammenti storici si fondono in un'amalgama di cioccolato per rendere la storia più digeribile e gustosa. Questo è il progetto di Bastianello: ricreare maestosi monumenti nell'elemento più gustoso che ci sia: il cioccolato. E così dopo la Muraglia Cinese, il nostro abile pasticcere si è dilettato a scolpire nel cioccolato l'emblema di Roma: il Colosseo, in cui ha voluto racchiudere degli illustri personaggi, vuoi sapere quali? <!--xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /--><o:p></o:p></span></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;font-size:130%;"><o:p></o:p></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><a href="http://www.youtube.com/watch?v=W5pquebn9Hw"><span style="font-size:130%;">Guarda il video <o:p></o:p></span></a></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;font-size:130%;"></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:130%;">e </span><a href="http://www.facebook.com/group.php?gid=154266569991&ref=ts"><span style="font-size:130%;">la Gallery <o:p></o:p></span></a></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;font-size:130%;"></span></p></span></div><br /><div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><br /><div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><a href="http://www.cibbuzz.com/i-nostri-servizi/quando-web-2-0-diventa-sinonimo-di-network-collaborativo"><span style="font-size:130%;">Ufficio Stampa Cibbuzz</span> </a></span></div></span></div>

Bastianello immerge la storia nel cioccolato

Frammenti storici si fondono in un'amalgama di cioccolato per rendere la storia più digeribile e gustosa. Questo è il progetto di Bastia...

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Dove gustare l'espresso più buono?

<div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfUo-6v6uLG5e_wWoyw4UwBvP1qpIil57Y7EzB8LI67wONxlHpOOVsg4UsdC9Mfpnq3HzuPdODE-vJUrHZNUG-3_gWcTiQq7CZv-aPgHb_K04xzZKmBZ1cxQ7l251ksN2BfMbn8Z4fOXg/s1600/232758_web.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407622760726982738" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfUo-6v6uLG5e_wWoyw4UwBvP1qpIil57Y7EzB8LI67wONxlHpOOVsg4UsdC9Mfpnq3HzuPdODE-vJUrHZNUG-3_gWcTiQq7CZv-aPgHb_K04xzZKmBZ1cxQ7l251ksN2BfMbn8Z4fOXg/s400/232758_web.jpg" style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 400px; FLOAT: left; HEIGHT: 268px; CURSOR: hand" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHu6h37MA8fiUpW8O34TeDa95rocpq3QVEegV_ypMIzSQfmgLYiFQvxPMHzASdL_0iYRY2q_Xdk_HpdHTsefFag7L-Gli3T0ZKqc1raSZvS3lHdETflJpTedVubxM0f1pGfBv7CDK8MXk/s1600/bastianello_3chicchi.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407622598259420802" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHu6h37MA8fiUpW8O34TeDa95rocpq3QVEegV_ypMIzSQfmgLYiFQvxPMHzASdL_0iYRY2q_Xdk_HpdHTsefFag7L-Gli3T0ZKqc1raSZvS3lHdETflJpTedVubxM0f1pGfBv7CDK8MXk/s400/bastianello_3chicchi.jpg" style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 400px; FLOAT: left; HEIGHT: 267px; CURSOR: hand" /></a><br /><br /><div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:100%;">Gli esperti del Gambero Rosso consigliano in pasticceria, dove gli aromi e la fragranza del caffè si possono amabilmente miscelare con quelli di torte e pasticcini. <a href="http://www.bastianello.com/">Bastianello</a>, nota pasticceria all'ombra della Madonnina di Milano ha ricevuto il voto massimo di "3 chicchi e 3 tazzine" durante la presentazione della nuova guida "Bar d'Italia" il 24 settembre al Teatro della Cucina.<!--xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /--><o:p></o:p></span></span></p><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:100%;">La valutazione è stata espressa da una giuria di esperti,<span style="mso-spacerun: yes"> </span>composta da Daniele Cernilli direttore del Gambero Rosso, dai giornalisti Gioacchino Bonsignore (TG5), Eleonora Cozzella (Espresso), Marisa Fumagalli (Corriere della Sera), Gigi Padovani (La Stampa) e Martina Riva (TG Sky 24).<o:p></o:p></span></span></p><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:100%;">I chicchi si riferiscono alla qualità del caffè inteso come bevanda: a seconda del grado di bontà vengono assegnati uno, due o tre chicchi. Le tazzine, da una a tre, sintetizzano il giudizio complessivo sul locale che tiene conto dell'offerta, del servizio, dell'ambiente e dell'igiene.<o:p></o:p></span></span></p><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none" class="MsoNormal"><i><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:100%;">"Un cappuccino al banco costa 1,70€. Tanti anche per Milano zona San Babila, direte. Ma quando la qualità di latte e caffè è ineccepibile e gli operatori puliscono le lance delle due macchine ad ogni servizio secondo il volere del giovane direttore Marco Serra, i dubbi passano e ci si mette in fila per assaporare uno dei migliori cappuccini d'Italia."<o:p></o:p></span></span></i></p><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:100%;">(Bar d'Italia edizione 2010 – pagina 77)</span></span></p><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:100%;"></span></span></p><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none" class="MsoNormal"><span style="font-family:Verdana;"><span style="font-size:100%;"><a href="http://www.cibbuzz.com/i-nostri-servizi/quando-web-2-0-diventa-sinonimo-di-network-collaborativo">Ufficio Stampa Cibbuzz</a> </span></span></p></span></div></div>

Dove gustare l'espresso più buono?

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Un grande succcesso per Huddle

<a href="http://www.synistema.blogspot.com/"><span style="font-size:130%;"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407617421850816738" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdNM_xwo8gsvvqKNhr691HP-kghJ9wtP1oKiomhNCjdNQgEaw0l4E748jSb7oG7gmIbcEwI7Hd05xLCjSACt0s7Ka3t2UASy5G_WrccaNbz29f8qGYaWX9KiGeDuZAY5jIfV1NwH26ErY/s400/blogspot_huddle.jpg" style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 236px; FLOAT: left; HEIGHT: 133px; CURSOR: hand" /></span></a><span style="font-size:130%;"><br /></span><div><span style="font-family:Arial;"><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;">L'innovativa piattaforma Huddle di collaborazione unificata e social networking per l'azienda è stata recentemente nominata tra le 50 soluzioni tecnologiche di maggiore successo da una ricerca congiunta condotta dalla prestigiosa rivista di economia Business Week e la società di ricerche </span><a href="http://younoodle.com/startups/Huddle_net"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;color:#0000ff;">YouNoodle</span></a><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;">: "Dal suo lancio nel 2006, Huddle riesce ad attrarre un crescente numero di grandi aziende private e della pubblica amministrazione, con il suo nuovo ambiente sicuro per condividere documenti online e gestire progetti". </span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-bidi-: EN-GB"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;"><!--xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /--><o:p></o:p></span></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;">Un grande risultato per la start-up inglese, che vuole avanzare nel suo percorso di crescita anche in Italia e in Europa con un'offerta mirata alle piccole e medie imprese. Recentemente, la versione italiana di Huddle è stata messa a disposizione da parte di </span><a href="http://www.synistema.com/"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;color:#0000ff;">Synistema</span></a><span style="font-family:Times New Roman;"><span style="font-size:130%;">, una giovane società di consulenza che opera nell'ambito dell'Enterprise 2.0.<span style="mso-bidi-: EN-GB"><o:p></o:p></span></span></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-bidi-: EN-GB"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;"><o:p></o:p></span></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Times New Roman;"><span style="font-size:130%;">Paolo Bassetti, amministratore delegato di Synistema, ha dichiarato: "Crediamo da tempo in Huddle come ad una soluzione ideale per il mercato italiano: con i suoi costi estremamente contenuti e la sua facilità d'uso, anche le piccole e medie imprese potranno finalmente avere accesso a soluzioni efficaci per migliorare competitività ed efficienza."<span style="mso-bidi-: EN-GB"><o:p></o:p></span></span></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-bidi-: EN-GB"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;"><o:p></o:p></span></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Times New Roman;font-size:130%;"><a href="http://images.businessweek.com/ss/09/06/0615_50_startups_need_to_know/15.htm">Articolo di businessweek</a></span></p></span></div><br /><div><span style="font-family:Arial;font-size:130%;"><a href="http://www.cibbuzz.com/i-nostri-servizi/quando-web-2-0-diventa-sinonimo-di-network-collaborativo">Ufficio Stampa Cibbuzz</a></span></div>

Un grande succcesso per Huddle

L'innovativa piattaforma Huddle di collaborazione unificata e social networking per l'azienda è stata recentemente nominata tra le 5...

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Web: Idee regalo originali perché personalizzate e personalizzabili.

Il mese di Novembre è uno di quei mesi che potremmo definire di “transizione”; rappresenta uno dei momenti di passaggio più intensi dell’anno, se non altro perché è proprio in questi giorni che ci si prepara, mentalmente e non solo, ai giorni frenetici delle feste di Natale.<br /><br /><img alt="calendario da Jonathas Rodrigrues" class="size-medium wp-image-8804" height="300" src="http://www.writechannel.com/wp-content/uploads/2009/11/calendario_da_Jonathas_Rodrigrues-225x300.jpg" title="calendario_da_Jonathas_Rodrigrues" width="225" /> <br /><br />Soprattutto dopo la prima metà del mese cominciamo a sentirci con l’acqua alla gola, il tempo comincia a stringere e, tra piacevole impazienza e un pizzico di ansia, iniziamo a figurare nella mente come organizzare pranzi, cene, incontri con amici e parenti ma, soprattutto, preme il pensiero dei <a href="http://www.fotoregali.com/">regali Natale</a>. Questi giorni che scorrono rapidi come mai avviene in altri periodi dell’anno sono come racchiusi dentro una sorta di bolla in cui tutto sembra sospeso: è l’effetto dell’attesa.<br /><br />E cosa si fa quando si è in attesa? Si guarda in modo ossessivo e impaziente il calendario, quasi a voler fermare per un attimo quelle ore che sembrano scorrere inesorabilmente. Ed è proprio questo gesto ripetitivo e quotidiano che potrebbe suggerire un’idea regalo non solo utile, ma soprattutto unica e originale: un calendario personalizzato.<br /><br />Il calendario è un oggetto presente in ogni casa, appeso alle pareti, poggiato sulle scrivanie o inserito tra le pagine delle agende; in ogni caso è un oggetto non solo indispensabile ma anche decorativo e sempre sotto i nostri occhi. Pertanto l’idea di un <a href="http://www.fotoregali.com/Calendari/Foto-Calendario.aspx">calendario personalizzato</a>, reso unico grazie alla stampa di una foto che ritragga un momento o un’immagine particolare, potrebbe essere l’idea regalo perfetta da donare ad una persona cara alla quale siamo legati da un rapporto speciale o con la quale abbiamo condiviso un momento particolarmente significativo che potrebbe essere, ad esempio, proprio il momento ritratto nella foto che andiamo a stampare sul nostro calendario “. Nell’era del consumismo e del “villaggio globale” il mondo intero sembra ormai sciogliersi lentamente in una melma omogenea e anche scegliere un regalo che non sia già presente nelle case di tutti o tra gli scaffali di qualunque centro commerciale è diventato un’impresa. È per questa ragione che sempre più si ricorre a <a href="http://www.fotoregali.com/IdeeRegali/Idea-Regalo.aspx">idee regalo</a> personalizzate, come appunto le stampe di foto su calendari, grazie alle quali possiamo fare una sorpresa speciale ai nostri cari e regalar loro qualcosa che si distingua dagli anonimi oggetti del mercato di massa restando così un dolce ricordo indelebile del nostro affetto per loro e del nostro desiderio di stupirli.<br /><br />Tuttavia bisogna ammettere che se la globalizzazione e la massificazione,come profetizzò McLuhan, hanno reso tra le tante cose anche il mercato tendenzialmente monocolore, è anche vero che nell’attuale “villaggio globale” abbiamo a disposizione il mezzo più potente per sovvertire a tanta staticità: Internet. Grazie al web, infatti, abbiamo a disposizione migliaia di siti in cui trovare ciò che fa al caso nostro e realizzare i nostri regali unici e personalizzati.<br /><br />Lo Staff di FotoRegali.com

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Importante accordo tra Hp e Huddle

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH73V4SZqlDZqRJWNVkhmWxklmPDOZP09hg0OcvsgzRdhpfB-F0vzXytxrw9X4W7SdGFiIzdjx2OJuk7raa5KuDKhzd4lwBcYbTI1IMfh0a_70wakla6l6a8k2UgNEIcOhRl4Q5lwMHbA/s1600/hp.jpg"><span style="font-size:130%;"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407618191747252338" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH73V4SZqlDZqRJWNVkhmWxklmPDOZP09hg0OcvsgzRdhpfB-F0vzXytxrw9X4W7SdGFiIzdjx2OJuk7raa5KuDKhzd4lwBcYbTI1IMfh0a_70wakla6l6a8k2UgNEIcOhRl4Q5lwMHbA/s400/hp.jpg" style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 133px; FLOAT: left; HEIGHT: 84px; CURSOR: hand" /></span></a><span style="font-size:130%;"><br /></span><div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:130%;">Hewlett-Packard e Huddle hanno annunciato un <span style="color:black;">accordo di due anni di portata globale</span>: all'interno della collezione software HP Connect Solutions di 5 applicazioni per le piccole e medie imprese, Huddle sarà presente con la sua soluzione di collaborazione e gestione di progetto.<!--xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /--><o:p></o:p></span></span></p><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:130%;">Dopo gli accordi di partnership con InterCall, LinkedIn, Xing e Ning, siglati nel 2009, questo deal conferma le ambizioni e la solidità della soluzione Huddle, come sottolinea anche Gartner, che ha recentemente confermato Huddle tra le soluzioni visionarie nel </span><a href="http://www.gartner.com/technology/media-products/reprints/microsoft/vol10/article4/article4.html"><span style="font-size:130%;color:#0000ff;">magic quadrant del software sociale per il lavoro</span></a><span style="font-size:130%;"> <o:p></o:p></span></span></p><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:130%;">Cos'è Huddle? </span><a href="http://www.synistema.com/it/soluzione/huddle.html"><span style="font-size:130%;color:#0000ff;">Huddle è il servizio online di collaborazione,</span></a><span style="font-size:130%;"> gestione di progetto e condivisione dei documenti che rende il lavoro di squadra più semplice, rapido e produttivo.<o:p></o:p></span></span></p><br /><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Arial;font-size:130%;">Huddle è presente in Italia grazie a Synistema , la società che si rivolge alle piccole e medie imprese europee per permettere ad imprenditori e manager di sfruttare le enormi opportunità delle moderne "reti sociali" basate sul web, che ha anche curato alcune localizzazioni della soluzione.</span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-size:130%;"></span></p><br /><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><a href="http://www.cibbuzz.com/i-nostri-servizi/quando-web-2-0-diventa-sinonimo-di-network-collaborativo"><span style="font-size:130%;">Ufficio Stampa Cibbuzz</span></a></p></span></div>

Importante accordo tra Hp e Huddle

Hewlett-Packard e Huddle hanno annunciato un accordo di due anni di portata globale : all'interno della collezione software HP Connect S...

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Svalbard 2009

<p>E' online il sito <strong>Svalbard 2009</strong>, dedicato a un viaggio nell'arcipelago polare situato fra i 78° e gli 81° nord, fra la Norvegia e la calotta polare.</p><br /><p>Il sito si divide in due grandi sezioni:</p><br /><ul><br /><li><strong>Spedizione polare alle Svalbard</strong>: non solo un diario di viaggio che ripercorre tutte le tappe durante le due settimane di visita alle isole, ma una vera sezione di approfondimento su questa meta lontana, dal trekking al campeggio alla crociera, dai consigli per l'equipaggiamento alla descrizione delle città visitate e degli animali selvaggi avvistati.</li><br /><li><strong>Fotografie delle Svalbard</strong>: numerose gallerie fotografiche che ritraggono la vita nei campi base, il trekking, il Mal Glaciale Artico e gli iceberg, gli insediamenti umani e i resti storici.</li><br /></ul><br /><p>Ogni pagina ha la possibilità di essere commentata, per intavolare una discussione su questa meta meravigliosa situata in capo al mondo.</p><br /><p>Svalbard 2009 si propone di offrire un resoconto dettagliato su un luogo remoto e freddo che può diventare una vacanza fuori dell'ordinario. Per chi ama l'avventura e le terre del nord.</p><br /><p>Il sito è anche disponibile in lingua inglese.</p><br /><p>Collegati a <a title="Svalbard 2009" href="http://www.svalbard2009.it/">www.svalbard2009.it</a> e raggiungi anche tu le lontane terre polari.</p>

Svalbard 2009

E' online il sito Svalbard 2009 , dedicato a un viaggio nell'arcipelago polare situato fra i 78° e gli 81° nord, fra la Norvegia e l...

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Convegno annuale della RINO SNAIDERO SCIENTIFIC FOUNDATION, quest’anno incentrato sul tema “crisi, stili di vita e innovazione”

<span style="font-weight: bold;">Si è tenuto sabato 21 novembre 2009 a Majano (UD), presso la sede della Snaidero Rino SpA, il convegno annuale della RSSF - Rino Snaidero Scientific Foundation, incentrato sul duplice tema della crisi ed i cambiamenti da essa prodotti negli stili di vita delle persone e dell’innovazione come necessità per fronteggiarla. Tematiche sviluppate attraverso gli interventi di importanti relatori che ne hanno affrontato le questioni da vari punti di osservazione, sulla base del propri differenti know how.</span><br /><br />Ad aprire i lavori il consueto saluto dell’ing. Edi Snaidero (Presidente di Snaidero Group) che ha introdotto i temi del convegno, perfettamente esemplificati dal progetto Orange, frutto di un innovativo sistema di co-progettazione realizzato da tutti gli stakeholders del Gruppo Snaidero, ed esempio delle nuove strategie aziendali che si fondano su processi di innovazione basati sullo studio del consumatore e del suo coinvolgimento. Il progetto Orange, a pochi mesi dal lancio, ha già evidenziato importanti riscontri positivi da parte del mercato e rappresenta in questo momento uno dei prodotti di punta dell’azienda.<br />A seguire, il saluto del Governatore della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo che ha sottolineato l’importanza dell’innovazione per la ripresa e lo sviluppo della comunità, portando l’esempio del FVG e indicandola come una delle tre misure evidenziate contro la crisi assieme all’internazionalizzazione perseguita lungo due direttrici principali, i Paesi dell’area dei Balcani e del nord Europa e i Paesi con forte presenza di emigrati italiani, ed i programmi di sviluppo avviati nelle infrastrutture per migliorare i collegamenti del FVG e del suo sistema economico con il mercato.<br /><br />Ad iniziare gli interventi programmati è stato il Prof. Marco Vitale (Presidente della Fondazione Snaidero), che ha ripercorso le fasi cruciali della recente crisi che ha rischiato di travolgere il sistema finanziario ed economico mondiale, con forti ripercussioni in ogni ambito socio-economico sottolineando come si renda necessario innovare intercettando il profondo cambiamento nei comportamenti e negli stili di vita ed agendo a livello internazionale.<br /><br />Per le aziende innovare è diventato un obbligo, ma non tutte sono pronte a gestire l’innovazione: il Prof. Adriano De Maio e il Prof. Roberto Verganti del Politecnico di Milano hanno evidenziato che, mai come oggi, per affrontare la crisi è necessario non solo investire in innovazione, ma soprattutto farlo in modo diverso e più adatto al nuovo scenario.Non è quindi un problema di quantità, ma di saper “innovare il modo di fare e di promuovere l’innovazione”. Per le imprese significa andare alla ricerca di nuovi modelli di gestione dell’innovazione. Anche i territori dovranno prendere coscienza che le risorse primarie per l’innovazione (risorse umane e talenti), sono ormai estremamente mobili e si spostano là dove possono trovare l’ambiente che permette loro di esprimersi al meglio. Oggi fare politiche per l’innovazione significa soprattutto fare politiche capaci di attrarre i flussi di conoscenza globali. Sfide avvincenti e difficili per imprese e territori, che possono essere affrontate solo attraverso una rinnovata capacità di alleanza tra pubblico e privato.<br /><br />I territori sono utili per sostenere le aziende a governare l’innovazione: il Prof. Ezio Andreta, Presidente dell’APRE Agenzia per la promozione della ricerca Europea, ha affermato che Europa e Italia in particolare hanno bisogno di ritrovare la via di un nuovo sviluppo responsabile e sostenibile e questa costituisce una sfida difficile da affrontare e da governare, che implica cambiamenti profondi nel modello economico attuale, ormai logoro e non più sostenibile. Per il Prof. Andreta è proprio nelle situazioni difficili che si deve avere il coraggio di prendere le misure che possono permettere di invertire la rotta, abbattendo da una parte le barriere che impediscono al sistema ricerca - innovazione di funzionare, e creando dall’altra nuove opportunità di sviluppo. L’innovazione in questo contesto è lo strumento fondamentale che permette di realizzare nel tempo questa trasformazione, purché utilizzata in modo appropriato, con lucidità, coerenza e determinazione.<br /><br />In questo quadro generale, il Prof. Giampaolo Fabris, sociologo dei consumi, ha illustrato come la crisi stia mutando i comportamenti e i modi di vita delle persone. La crisi ha provocato un crescente gap fra reddito effettivo e reddito necessario inducendo il consumatore ad una forte cautela nello spendere, sviluppando una forte sensibilità al prezzo e passando dal concetto di “value for money” al principio di “value for me”. Il consumatore è cambiato, non è più passivo, ma ha acquisito sempre più potere, è consapevole e attento non solo al miglior acquisto per qualità e prezzo ma anche alla valenza etica e politica del proprio acquisto. Le imprese sono pertanto indotte ad una maggior trasparenza e a prendere in considerazione il consumatore in ogni fase dello sviluppo e della produzione. Impresa oggi significa, infatti, sempre più apprendere dal consumatore, ponendo maggiore attenzione all’aspetto etico del prodotto.<br /><br />La seconda parte del convegno è stata dedicata alla presentazione dei principali progetti svolti nel 2009 dalla Rino Snaidero Scientific Foundation: un network interdisciplinare cui partecipano più di 25 soggetti (aziende, amministrazioni pubbliche, associazioni, fondazioni, istituti finanziari, ecc..), con una vocazione internazionale e con una mission ambiziosa, ovvero generare nuove idee di prodotto e servizio, per migliorare la qualità della vita in casa.<br /><br />L’Ing. Felice Pietro Fanizza, direttore del CREATIVE TEAM della Fondazione, ha presentato il progetto Questions @bout Home, svolto in collaborazione con Area Science Park Trieste, Friulinnovazione, Regione FVG e Rino Snaidero SpA: un progetto finalizzato a stimolare la creatività di un gruppo di giovani selezionati, che svolgono un’intensa attività di studio dello stato dell’arte in materia di abitare, affrontando vari temi di attualità (mobilità, sicurezza, risparmio energetico, gestione dei rifiuti, socializzazione, ecc..) per poi individuare idee e concept innovativi per il futuro. Successivamente è stata illustrata l’attività del REAL TEAM della Fondazione, diretto dall’Ing. Egidio Babuin, con l’obiettivo di svolgere progetti di ricerca applicata in collaborazione con le imprese del network della Fondazione su varie tematiche innovative, come la sostenibilità, le tecniche di progettazione basate sul concetto di universal design. Molte delle nuove idee generate dalla Fondazione sono state selezionate dalle imprese, che hanno verificato la loro fattibilità tecnica ed economica chiudendo l’intero processo che fonde quindi creatività e realizzazione, in un modello organizzativo che è stato chiamato CREAL-LAB.<br />Nell’ultima parte del programma è intervenuto il Presidente di Confindustria Udine Adriano Luci ribadendo come il ripensamento indotto dalla crisi debba essere globale, attento alle esigenze di lavoratori ed imprese e alle politiche intraprese da ambedue le parti. Ha sottolineato inoltre come innovazione, internazionalizzazione e aggregazione siano aspetti fondamentali per poter intraprendere un processo di sviluppo.<br />Nel suo intervento, il Prof. Furio Honsell, Sindaco della Città di Udine, ha voluto ricordare come anche le Amministrazioni Pubbliche siano impegnate nel sostegno alle imprese e nel supporto all’innovazione, soprattutto in tema di energia, sostenibilità ambientale, trasporti ed inclusione sociale.<br /><br />www.snaiderofoundation.org<br />Per ulteriori informazioni:<br /><br />Snaidero Rino Spa<br />tel 02-87384640<br />patrizia.fabretti@bluwom.com

Convegno annuale della RINO SNAIDERO SCIENTIFIC FOUNDATION, quest’anno incentrato sul tema “crisi, stili di vita e innovazione”

Si è tenuto sabato 21 novembre 2009 a Majano (UD), presso la sede della Snaidero Rino SpA, il convegno annuale della RSSF - Rino Snaidero Sc...

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Rispettiamo l’ambiente

<a href="http://3.bp.blogspot.com/_2zKiKch3Qb4/Swq8LQw5eTI/AAAAAAAAA1g/rP4DL6ajjac/s1600/cascate+marmore+445.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407341204276345138" src="http://3.bp.blogspot.com/_2zKiKch3Qb4/Swq8LQw5eTI/AAAAAAAAA1g/rP4DL6ajjac/s400/cascate+marmore+445.jpg" style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; DISPLAY: block; HEIGHT: 300px; CURSOR: hand" /></a><br /><div><a href="http://2.bp.blogspot.com/_2zKiKch3Qb4/Swq78UNYiMI/AAAAAAAAA1U/xOaJatD3oe0/s1600/cascate+marmore+445.jpg"></a><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="font-family:Calibri;"><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri">Il comune italiano che ricicla più di tutti è "Cessalto", un paese della provincia di Treviso. La classifica è stata redatta tra 1.279 comuni d'Italia che si sono operate a trasformare i rifiuti in componenti riciclabili. </span><span style="FONT-FAMILY: 'Georgia', 'serif'"><!--xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /--><o:p></o:p></span></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="FONT-FAMILY: 'Georgia', 'serif'"><o:p> </o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="font-family:Calibri;"><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri">L’iniziativa promossa da Legambiente indica in Cessalto come il comune più virtuoso del Bel Paese. La classifica viene stipulata tra i comuni che raccolgono la soglia minima del 45% di rifiuti attraverso la differenziata.</span><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman', 'serif'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-theme-font: minor-bidi"><o:p></o:p></span></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="FONT-FAMILY: 'Georgia', 'serif'"><o:p> </o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="font-family:Calibri;"><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri">Il Veneto in assoluto svetta tra le regioni con il 64% dei propri comuni che riciclano, seguono la Lombardia ed il Friuli Venezia Giulia.</span><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman', 'serif'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-theme-font: minor-bidi"><o:p></o:p></span></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="FONT-FAMILY: 'Georgia', 'serif'"><o:p> </o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri"><span style="font-family:Calibri;">Anche il </span></span><a href="http://www.metiservice.it/"><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri"><span style="font-family:Calibri;">Business Center Treviso </span></span></a><span style="font-family:Calibri;"><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri">considera fondamentale l’impatto ambientale e già di qualche mese attiva anche all’interno del proprio centro uffici a noleggio la raccolta differenziata. Il Business Center Treviso ha deciso di adoperarsi per stimolare tutte le attività specifiche del centro, sia al personale interno, sia agli utilizzatori degli uffici arredati a noleggio, nei valori del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità, con strumenti atti a minimizzare l’impatto ambientale, a partire dalla semplice divisione dei materiali da evacuare, fino alla definizione di un sistema integrato di gestione ambientale.</span><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman', 'serif'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-theme-font: minor-bidi"><o:p></o:p></span></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="FONT-FAMILY: 'Georgia', 'serif'"><o:p> </o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="FONT-FAMILY: 'Times New Roman', 'serif'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-theme-font: minor-bidi"><o:p> </o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="FONT-FAMILY: 'Georgia', 'serif'"><o:p> </o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: left; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="left"><span style="mso-fareast-font-family: Calibri; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri"><span style="font-family:Calibri;">Per info “Numero Verde <b style="mso-bidi-font-weight: normal">800.984578”</b> <o:p></o:p></span></span></p><br /><br /></div>

Rispettiamo l’ambiente

Il comune italiano che ricicla più di tutti è "Cessalto", un paese della provincia di Treviso. La classifica è stata redatta tra 1...

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Stampe personalizzate e in autonomia grazie alla diffusione del digitale.

Ormai nel 2009, con la diffusione del digitale e del multimedia, stampare foto in autonomia non è più un privilegio di pochi ma è diventato un sistema alla portata di quasi tutti i possessori di una macchina fotografia digitale e di una stampante.<br />In questo ambito la nostra società ha posto grande attenzione alla realizzazione di uno dei prodotti che ritroviamo in tutte le case: il calendario.<br /><br /><img alt="da .alec." class="size-medium wp-image-8781" height="231" src="http://www.writechannel.com/wp-content/uploads/2009/11/venice_da-.alec.-300x231.jpg" title="venice_da .alec." width="300" /><br /><br />Il trascorrere del tempo, sempre più cadenzato da eventi e appuntamenti ormai e quasi temuti dagli abitanti di una casa. Non manca da nessuna parte un calendario e già si vedono i primi <a href="http://blog.fotoregali.com/2009/10/sono-arrivati-i-calendari-2010-da-personalizzare/">calendari 2010</a>.<br />Non è possibile, non concepibile non riuscire a ricordare una data. Essenziale dunque possedere un calendario: piccolo, grande, tascabile, cartaceo o digitale, purché riesca a farci tenere a mente lo scorrere del tempo e pienamente a fuoco gli eventi di ogni singolo giorno.<br />Si sono susseguiti per anni i <a href="http://www.fotoregali.com/Calendari/Foto-Calendario.aspx">foto calendari</a> di modelle, veline, attrici e attori famosi come i più gettonati e più voluti. Poi con il tempo, nonostante la loro presenza sia ancora costante, sono diciamo in calo sempre maggiore, unitamente a quelli di natura, animali e cartoni animati.<br />Sta prendendo sempre più piede l'idea di avere appese in casa le foto dei propri figli e in particolare diventa un suggerimento speciale per un regalo diverso inatteso e originale anche in occasione del Natale. Un bellissimo foto calendario per il 2010 che raffigura i momenti più belli della famiglia.<br />I foto calendari personali sono uno strumento per realizzare quello che è un progetto personale, a cui si è legati dal punto di vista affettivo.<br />In passato i costi di realizzazione erano più alti e non consentivano di farne una unica o comunque pochissime copie.<br />Le tecniche di stampa digitale su tela e su carta si sono diffuse a tal punto da consentire di creare un calendario 2010 senza fatica e senza muoversi da casa. È infatti sufficiente avere un computer e un collegamento internet per riuscire a realizzarlo. <br /><br />I foto calendari si prestano non solo nel caso di regali a parenti ed amici ma anche per chi ha un'attività e vuole regalare a tutti i clienti un calendario 2010. Può risultare un buon modo per farsi pubblicità in modo personalizzato.<br />Insomma in ogni caso il foto calendario è un regalo utile e apprezzato e grazie alla stampa digitale vi costerà poco, senza corse e senza fatica. E si possono anche ricevere direttamente a casa, senza doversi spostare per nessun motivo.<br /><br />Ecco allora la motivazione della grande diffusione di questo mezzo che viene spesso usato come <a href="http://www.fotoregali.com/">regalo di natale</a>. Un bellissimo foto calendario che rappresenta immagini di famiglia da regalare ai famigliari ma non solo. Anche agli amici o cambiando soggetto anche ai colleghi.<br /><br />Lo Staff di FotoRegali.com

Stampe personalizzate e in autonomia grazie alla diffusione del digitale.

Ormai nel 2009, con la diffusione del digitale e del multimedia, stampare foto in autonomia non è più un privilegio di pochi ma è diventa...

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Cerchi l'idea giusta per promuovere la tua attività on line?

<em>Scopri le 4 proposte di Ci Communication: agenzia di comunicazione integrata che si rivolge a tutte le imprese di Milano e Provincia interessate ad investire sul web!<br /><br /></em><strong>Ci Communication</strong> ha sviluppuato in questi anni tutte le competenze tecniche e specifiche necessarie per creare siti web efficaci, unendo creatività ed originalità senza mai disperdere costi ed energie. L'agenzia propone <a href="http://www.realizzazione-sitoweb.com/realizzazione_siti_web_milano.shtml">4 pacchetti esclusivi</a>: partendo da mini siti di poche pagine, fino ad arrivare a portali strutturati come l'e-commerce, Ci Communication studierà insieme a voi la soluzione pià adatta alla vostra attività, creando siti curati nell'aspetto grafico, chiari nei contenuti e semplici nel linguaggio. Ti offrirà anche tutta l'assistenza necessaria una volta andato on line il progetto.<br /><br /><p>Oggi le <strong>piccole e medie imprese </strong>non credono che la <a href="http://www.realizzazione-sitoweb.com/realizzazione_siti_web_milano.shtml">realizzazione di siti web</a> possa essere la strada giusta per incrementare il proprio business. In realtà, scegliere di investire on line può essere la soluzione vincente perchè: </p> <ul><li> Aumenta la visibilità della tua azienda: <strong>24h al giorno</strong> e <strong>365 giorni</strong> all'anno</li><li>E' economica</li><li>Permette di raggiungere un pubblico più vasto, a livello mondiale</li><li>Crea un canale diretto con il cliente finale</li><li>Rafforza il proprio brand</li><li>Permette di raggiungere anche le nicchie di mercato</li><li>E' uno strumento di comuncazione efficace ed immediato</li></ul><br /><p><strong>Ci Communication</strong> offre a tutte le aziende interessate ad investire sul web <a href="http://www.realizzazione-sitoweb.com/realizzazione_siti_web_milano.shtml">4 offerte diverse:</a> partendo da un mini sito di poche pagine, si arriva fino alla realizzazione di portali più complessi e strutturati come l'e-commerce. Lo staff di Ci Communication ha sviluppato nel corso di questi anni le<strong> competenze tecniche e specifiche</strong> necessarie per poter creare siti di qualità, originali ma s<strong>enza disperdere energie e costi.</strong> Verrà studiata la soluzione più adatta a te, in base agli obiettivi e alla mission della tua azienda..il tutto sempre con un occhio di riguardo al prezzo!</p> <p>Per richiedere un appuntamento e avere tutti i dettagli sui <strong>4 pacchetti:</strong> <a href="http://www.realizzazione-sitoweb.com/">Ci Communication</a>.</p> <p>A cura di:</p> <p>Giulia Migliavada<br /> Marketing Nomesia<br /> Via Cesalpino. 60<br /> 20128 Milano (MI)<br /> 02 27 00 50 11 </p>

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B&b a Palermo: un regalo di fine anno

Dormire in centro a Palermo una notte gratis? Oggi è possibile, se prenoti tre notti una camera nel bed and breakfast Zyz, una notte è gratis. L'iniziativa dura fino a Gennaio e copre tutte le festività natalizie.<br /><br />Trovare un <a href="http://www.zyzbb.com/palermo/">b&b a Palermo</a> in centro, praticamente a pochi minuti dalla Cattedrale, che sia accogliente, comodo e conveniente non è affatto semplice. La combinazione tra qualità e convenienza in vacanza diventa un lusso, soprattutto in epoche di fregature e viaggi prenotati a scatola chiusa.<br /><br />Il locale è immerso nelle suggestive atmosfere palermitane, in un delicato equilibrio tra storia, mito e tradizione, laddove la religione si interseca con il potere civile. Grandi palazzi testimoniano un passato di grandezza, in una città che è stata al centro di un regno, non troppo distante dalle scorribande dei Mori. L'influenza araba è evidente, così come quella normanna e fanno di Palermo un unicum nel suo genere, persino nel nostro paese, così ricco di storia e fascino.<br /><br />La tariffa minima per pernottare una notte è di 45 euro per la camera small, immersi in un arredo che richiama alla mente le suggestioni dei dintorni. Il ZYZ è rivolto principalmente alla clientela straniera, ma naturalmente si presta anche alla curiosità del turista italiano, che non è mai stanco di scoprire le bellezze del Belpaese.<br /><br />Per maggiori informazioni: ZYZ <a href="http://www.zyzbb.com/">bed and breakfast Palermo</a>, via Gioeni 19.

B&b a Palermo: un regalo di fine anno

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Cenone di Capodanno all'Hotel Milano di Salice Terme in Oltrepò Pavese

<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.oltrepeat.com/components/com_alberghi/img_pictures/hm_suite.jpg"><img alt="" border="0" src="http://www.oltrepeat.com/components/com_alberghi/img_pictures/hm_suite.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 479px; height: 360px;" /></a><br /><br />Festeggia il <u><b>CAPODANNO </b></u>all'<a href="http://www.oltrepeat.com/it/dove-andare/hotel-milano.html" target="_self"><b>Hotel Milano</b></a> , <b>Salice Terme</b>, in <a href="http://www.oltrepeat.com/" target="_self"><b>Oltrepò Pavese</b></a> !<br />Nel cuore di Salice Terme,in Oltrepò Pavese, nella splendida cornice dell'<b>Hotel Milano</b>, un appetitoso menu d'alta cucina stuzzicherà e soddisferà anche i palati piu esigenti, mentre l'attenzione dei partecipanti sarà attratta ed allietata dalle note della nostra bravissima cantante. Terminato il <b>cenone </b>ed il brindisi la serata continuerà con danze e festeggiamenti fino a tarda notte !<br /><br />MENU’<br />Culatello di zibello con ananas caramellato al Cointreau.<br />Tartufini croccanti al baccalà e medaglioni d’astice al pompelmo rosa.<br />Insalatina di orata con rape rosse e capperi.<br /> <br />Carpaccio di tonno fumè con carciofi e patate al rafano.<br /><br />Riso Carnaroli con julienne di cappone nostrano con perle di melograno mantecato al Pizzocorno.<br />Lasagnette con zucchine,frutti di mare e scampi.<br />Tortelli farciti con gamberi,porri,burrata e zucchine in crema.<br /><br />Filetto di branzino con ribes e pinoli.<br /><br />Sorbetto al mandarino siciliano al Grand Marnier.<br /><br />Cotechino e lenticchie.<br /><div style="text-align: left;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhffptN0UsKzsrRReQQmEIJR6tM2dTMK8Qxzs4mRrUtYy9OuUdR2B2yUZKowJnz5Ov5LqsFvPUt8Aejw_xGA1cTTdeaUL76_hDi29v2AoGNLQwXkE6Rq2LLSc_ZBWdjh7DlCM14qIrN8_U/s1600/offerta_oltrepo.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5406957491050579682" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhffptN0UsKzsrRReQQmEIJR6tM2dTMK8Qxzs4mRrUtYy9OuUdR2B2yUZKowJnz5Ov5LqsFvPUt8Aejw_xGA1cTTdeaUL76_hDi29v2AoGNLQwXkE6Rq2LLSc_ZBWdjh7DlCM14qIrN8_U/s320/offerta_oltrepo.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 320px; height: 213px;" /></a><br /></div> Veneziana artigianale di S. Silvestro con gocce di frutta e crema chantilly al Cointreau.<br /><br />Acqua,vini, Caffè, digestivi<br /><br />Brindisi<br /><br />Cenone di Capodanno<br /><br />€ 95 - presso il Ristorante dell'Hotel con musica dal vivo<br />€ 80 - presso la Taverna del Tiglio, l'antica cantina dell'Hotel<br /><br />Pernottamento<br />€ 50 - a persona in camera superior<br />€ 150 - a persona in SUITE<br /><br />Per informazioni Chiama il numero:<br />0383 - 91206<br />328 - 9390911<br /><br />Oppure scrivi una mail:<br /> <script language="JavaScript" type="text/javascript"> <!-- var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy59601 = 'info' + '@'; addy59601 = addy59601 + 'hotelmilanosaliceterme' + '.' + 'it'; document.write( '<a>' ); document.write( addy59601 ); document.write( '<\/a>' ); //-->\n </script><a href="mailto:info@hotelmilanosaliceterme.it">info@hotelmilanosaliceterme.it</a></div>

Cenone di Capodanno all'Hotel Milano di Salice Terme in Oltrepò Pavese

Festeggia il CAPODANNO all' Hotel Milano , Salice Terme , in Oltrepò Pavese ! Nel cuore di Salice Terme,in Oltrepò Pavese, nella splen...

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Web: tante proposte per i regali di Natale.

Metà Novembre. Il conto alla rovescia è già iniziato, le vetrine dei negozi sono piene di insegne luminose e proposte di ogni tipo per i <a href="http://www.fotoregali.com/">regali di Natale</a>, le città si riempiono lentamente di mercatini, bancarelle e luci colorate, le reti televisive ci bombardano di messaggi promozionali in cui il caro vecchio Babbo Natale ci sorride ma noi non ci sentiamo che assaliti dal panico e dalla confusione… manca ormai poco (troppo poco) al Natale ed è tempo di pensare alle miriadi di regali che anche quest’anno ci toccherà fare. Ma niente paura! Siamo nel ventunesimo secolo e, fortunatamente, la tecnologia ci torna utile anche in questo.<br /><br />Pensiamo ai nostri nonni o, senza andar troppo lontano, ai nostri genitori; loro sì che dovevano scervellarsi per trovare un regalo di Natale appropriato.<br /><br />I mezzi erano limitati e di conseguenza lo erano anche le alternative a disposizione; una volta tentato in tutti i negozietti della città o tra le bancarelle dei vari mercatini allestiti per l’occasione, se non si era trovato il giusto regalo di Natale le speranze di scovare una soluzione erano ben poche.<br /><br />Oggigiorno invece è tutta un’altra storia. Grazie a internet e ai tanti siti che questo offre, fare shopping non è più un problema e non lo è certamente trovare <a href="http://www.fotoregali.com/IdeeRegali/IdeeRegalo.aspx">idee regalo originali</a> e all’avanguardia. Possiamo, inoltre, acquistare oggetti esotici provenienti da paesi lontani, pezzi da collezione, cose che non troveremmo mai fra gli scaffali dei negozi tra le vie del nostro paese e, soprattutto, abbiamo la possibilità di acquistare oggetti personalizzati e unici.<br /><br />Si pensi, ad esempio, alle foto su quadri; sarebbero l’idea regalo perfetta per qualcuno che ci sta particolarmente a cuore come il/la nostro/a compagno/a o un amico/a a noi particolarmente caro al quale vorremmo fare un regalo di Natale che non finisca tra i cassetti impolverati del “dimenticatoio”, ma che possa essere un piccolo eterno ricordo del nostro legame speciale.<br /><br />E cosa c’è di più unico di una foto che faccia subito venire in mente un momento vissuto insieme particolarmente significativo, emozionante e indimenticabile? Ancora meglio se questa “finestra”<br /><br />sui ricordi è resa ancor più vivida e intensa dall’aiuto della tecnologia; infatti grazie alle nuove tecniche utilizzate nella realizzazione delle <a href="http://www.fotoregali.com/Stampe/foto-quadro-su-tela.aspx">foto su quadri</a> e grazie soprattutto ai materiali che vengono impiegati – vere e proprie tele pittoriche – l’immagine della foto brilla di una luce unica e i suoi colori sono accesi e intensi. In tutto ciò il web ci risolve anche il problema di trovare la ditta giusta a cui affidare la realizzazione del nostro regalo natalizio personalizzato offrendoci numerosi siti del settore professionali e sicuri. Allora non c’è altro da aspettare! Basta un click e l’ansia della frenetica corsa alla ricerca del giusto regalo non sarà che un lontano ricordo.<br /><br />Lo Staff di FotoRegali.com

Web: tante proposte per i regali di Natale.

Metà Novembre. Il conto alla rovescia è già iniziato, le vetrine dei negozi sono piene di insegne luminose e proposte di ogni tipo per i reg...

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Storie: Babbo Natale, la Befana, i regali di natale e il vero significato del dono.

Per i bambini il portatore universale di doni per antonomasia é Babbo Natale.<br />Ma c'è da chiedersi da dove arriva la sua storia?<br /><br /><img alt="da caccamo" class="size-medium wp-image-8685" height="199" src="http://www.writechannel.com/wp-content/uploads/2009/11/babbo_natale_da_caccamo-300x199.jpg" title="babbo_natale_da_caccamo" width="300" /><br /><br />Il primo a portate i <a href="http://www.fotoregali.com/Regali-Natale/Regali-Natale.aspx">regali di natale</a> è stato San Nicola. Amato e venerato un po’ in tutta Europa, specie in Belgio e in Olanda veniva ricordato il 6 Dicembre in groppa ad un asinello bianco oppure a cavallo. Andava nelle case portando doni ai bimbi buoni. Secondo certe tradizioni lo accompagnava lo gnomo Peter il Nero, che puniva i bambini cattivi.<br />Quando gruppi di immigrati olandesi si spostarono in America fondando Nuova Amsterdam, divenuta in seguito New York, portarono con loro anche le tradizioni, tra cui San Nicola che nella loro lingua si chiamava Sinter Klass.<br /><br />Il personaggio piacque anche ai coloni inglesi che trasformarono il nome in Santa Claus.<br />Le sembianze attuali di Santa Claus sono derivate dalla pubblicazione della poesia The Night Before Christmas sul giornale Sentinel della città di Troy, New York, il 23 dicembre 1823. L’autore del racconto è ritenuto Clement Clarke Moore. Santa Claus viene descritto come un signore grassottello che porta con sé otto renne ricordate con i nomi di Kasher, Dancer, Prancer, Vixen Comet, Cupid, Dander e Blitzen. Fu aggiunta in seguito Rudolph.<br /><br />E' diventato più facile per i genitori affidare la lista dei regali di natale desiderati dai propri figli all'affaccendato omone dalla barba bianca. in questo modo i doni che giungevano realmente erano frutto della bontà del signore di rosso vestito e per tutto ciò che non poteva essere concesso dai genitori si potevano cambiare le idee regalo con qualcosa di meno classico.<br />Però quante i bambini attendono ancora ansiosi alla fine delle vacanze di Natale, l'arrivo dell'epifania, che con la brutta e malconcia befana, porta gli ultimi regali del periodo natalizio.<br />Per tradizione la Befana, si presenta come povera e “con le scarpe tutte rotte”... ma questo non basta a fermare i bambini dalla fremente attesa della mattina del 6 gennaio.<br />Ma alla fine è nella magica notte di natale che grandi e piccini danno sfogo a tutte le loro idee per cercare di fare <a href="http://www.fotoregali.com/Regali-Natale/Regali-Natale-Speciali.aspx">regali speciali</a>, unici e apprezzati, ma quanto meno cercando di avvicinarsi alle aspettative della persona. Spesso anche durante la cena della vigilia comincia lo scambio dei regali, la tradizione diventata l'abitudine di una famiglia ad festeggiare la nascita del redentore in modo diverso.<br /><br />I regali in ogni caso non devono soltanto risultare un momento consumistico, si può essere e rendere felici anche spendendo pochissimi soldi. Tra le idee regalo più particolari ci sono i pensieri realizzati con le proprie mani come ad esempio i regali personalizzati. Per chi si intende di computer una simpatica idea a poco costo può essere quella di realizzare un foto <a href="http://www.fotoregali.com/">regalo</a> con le foto più belle.<br /><br />Lo Staff di FotoRegali.com

Storie: Babbo Natale, la Befana, i regali di natale e il vero significato del dono.

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Interferenze, Arte e Ospedale: spazi tra azioni e reazioni

<em>Firenze chiama il mondo: le esperienze del Meyer di Firenze, Marsiglia e Manchester<br />Convegno internazionale<br />Sabato 28 novembre 9-18<br />Presso Ospedale Pediatrico Meyer, viale Pieraccini 24 Firenze</em> <p><img align="right" alt="Meyer Art" class="alignright size-medium wp-image-16460" height="233" src="http://www.comunicati-stampa.com/wp-content/uploads/2009/11/meyer-art-it-300x233.jpg" title="Meyer Art" width="300" />Sabato 28 novembre presso l'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, dalle 9 alle 18, si svolgerà il convegno internazionale "Interferenze, Arte e Ospedale". Interferenze perché l'arte negli ospedali interrompe e stimola la frequenza psicologica o sociale di chi vive un luogo da sempre fonte di ansia e paure, l'ospedale per bambini. Così il Meyer di Firenze vive l'arte che ha dentro di sé, integrata nel nuovo complesso di Villa Ognissanti. Opere che colorano e frammentano gli spazi e i tempi della cura, come i reparti, le sale di attesa degli ambulatori, i corridoi; infiltrandosi nel giardino, nei vani delle scale, riempiendo il vuoto degli ampi lucernai, offrendosi come stimolo alle relazioni tra gli operatori, i piccoli pazienti e le loro famiglie. L'esperienza dell'Os pedale fiorentino non vuole essere arte terapia e nemmeno uno scenario disneyano, ma semmai un'arte che "stimola reazioni e relazioni fra coloro che la condividono".</p> <p>Tra i relatori del Convegno Internazionale organizzato dalla Regione Toscana (Assessorato alla Cultura, Assessorato per il Diritto alla Salute) e dalla Fondazione Meyer, il semiologo Omar Calabrese, Peter Scher, Arts of Health della Facoltà Arte e Design dell'Università di Manchester. Verranno presentate le migliori esperienze internazionali come il progetto per l'Ospedale di Marsiglia di Michelangelo Pistoletto, ideatore di <em>Cittàdellarte</em>, che sarà presente con un contributo. Il convegno che si aprirà con i saluti di Tommaso Langiano, Presidente della Fondazione Meyer, vuole costruire un percorso affinché il "laboratorio Arte al Meyer" e quanto realizzato altrove possano diventare replicabili in altri Ospedali. Un'arte che al Meyer non è semplice ornamento ma diviene interazione con il bambino, anche nei tanti laboratori attivi nella Ludoteca.</p> <p>Proprio per delineare le progettualità con l'intento dichiarato di renderle ampliabili ad altri contesti ospedalieri, <em>Interferenze</em> si dividerà in due: al mattino si parlerà de "I luoghi del sé" per riflettere su ciò che è stato fatto. Una sessione tutta dedicata alle esperienze artistiche già attivate in realtà sia nazionali che europee, secondo una visione olistica dell'Ospedale, che dovrebbe riflettere una molteplicità di visioni e percezioni, contenere e richiamare tutti gli elementi della vita che dal quotidiano vanno al fantastico e all'immaginario. Interverrà l'Assessore alla Cultura della Regione Toscana Paolo Cocchi. Al pomeriggio sarà la volta de "Le pratiche del fare" per definire le possibili strategie di sviluppo e di consolidamento. Si terrà infatti una tavola rotonda, destinata ad analizzare gli strumenti e le leve da adottare per attivare esperienze di arte in ospedale, in occasione del progetto proposto dalla Regione Toscana sulla costruzione di quattro n uovi ospedali, per i quali parallelamente alla loro progettazione sarà attivato anche un percorso di umanizzazione e di accoglienza degli ambienti.</p> <p>Al termine dell'appuntamento convegnistico, alle ore 18 verranno presentati dieci pannelli ispirati al primo libro di Pinocchio di Fabio De Poli, realizzati dai bambini dell'Asilo Nido Noè di Firenze.</p> <p><strong>Come partecipare.</strong> L'iscrizione è obbligatoria sul sito <a href="http://www.meyer.it/interferenze">www.meyer.it/interferenze</a> e va fatta entro il 18 novembre. In occasione del convegno la Fondazione Meyer offre il caffè di benvenuto alle ore 9 e in chiusura.</p> <p><strong>L'esperienza del Meyer.</strong> L'Ospedale pediatrico di Firenze nell'ambito di Meyer Art, progetto voluto e sostenuto dalla Fondazione Meyer, ospita le opere di artisti quali Esther Albardanè, Altan, Dario Bartolini, Carlo Cantini, Sara Carlini, Fabio De Poli, Francesco Fagnani, Gianni Fanello, Sophie Fatus, Paolo Favi, Simone Frasca, Paolo Guidotti, Janet Mullarney, Daniele Nannini, Giovanni Pecchioli, Peppe Perone, Andrea Rauch (Direttore Artistico), Guido Scarabattolo e Sergio Traquandi.<br /> Interferenze Arte e Ospedale, 28 novembre 2009, ore 9-18, aula Magna Ospedale Meyer<br />Viale Pieraccini 24 - Firenze<br /><a href="http://www.fondazione.meyer.it">www.fondazione.meyer.it</a><br /><a href="http://www.regione.toscana.it">www.regione.toscana.it</a></p> <p>--<br />Ufficio Stampa: Roberta Rezoalli, Ospedale Pediatrico Meyer<br />Fondazione Meyer, viale Pieraccini 24 - 50139 - Firenze<br />Tel. + 39 055 566 2302<br />Cel. + 39 335 6860677<br /><a href="http://www.meyer.it">www.meyer.it</a></p> <p>PR e comunicazione: Vito Abba, <a href="http://www.studioabba.com">Studio Abba</a>, info@studioabba.com tel. 055292082<br /><a href="http://www.meyerart.org">http://www.meyerart.org/</a></p>

Interferenze, Arte e Ospedale: spazi tra azioni e reazioni

Firenze chiama il mondo: le esperienze del Meyer di Firenze, Marsiglia e Manchester Convegno internazionale Sabato 28 novembre 9-18 Presso O...

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I diritti dei bambini si proteggono anche attraverso l’aiuto alle famiglie

<div>Il 20 novembre 2009 <a href="http://www.sositalia.it/sos-informa/notizie-sos-dall-italia-e-dal-mondo/pages/20-novembre-giornata-universale-dei-bambini.aspx" target="_blank">la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia</a> compie 20 anni. Le Nazioni Unite hanno compilato questa convenzione nel 1989, per tentare di diffondere delle linee guida per proteggere i bambini e i loro bisogni. Tuttavia non dobbiamo dimenticare che la salvezza dei più piccoli passa prima di tutto dal benessere e dalle capacità dei loro genitori.<br /><br />L’<a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">associazione Onlus SOS Villaggi dei Bambini</a> da 60 anni si occupa di accogliere i bambini rimasti senza una famiglia e a sostenere i genitori delle famiglie disagiate per evitare l’abbandono o lo sfruttamento dei loro figli. <a href="http://www.sositalia.it/cosa-facciamo/vita-al-villaggio-sos/lavorare-con-i-bambini/pages/default.aspx" target="_blank">Lavorare con i bambini</a> ed i loro parenti è il miglior modo per assicurare un infanzia nel rispetto dei loro diritti fondamentali. </div><div><br /><img alt="" border="0" src="http://www.sositalia.it/Sos-Informa/Notizie-Sos-Dall-Italia-E-Dal-Mondo/PublishingImages/20-nov.jpg" style="WIDTH: 446px; CURSOR: hand; HEIGHT: 334px" /></div><div><br />Uno dei metodi di sostegno più favorevoli nei paesi in via di sviluppo è quello del micro-prestito, il primo passo verso l'indipendenza economica di una famiglia. Carolina ed il marito Martin vivono in Nicaragua e sono fra i beneficiari dei programmi di Prevenzione all’Abbandono e Rafforzamento Familiare SOS. I loro figli, Davide e Lisette, erano a rischio di vivere in mezzo alla strada a causa del disagio economico dei genitori, ma oggi possono crescere tranquilli.<br /><br /><!--/* OpenX Image Tag v2.4.7 */--><a href="http://adv.sositalia.it/ox/www/delivery/ck.php?n=a792ec25&cb=545465" target="_blank"><img alt="SOS Villaggi dei Bambini" border="0" src="http://adv.sositalia.it/ox/www/delivery/avw.php?zoneid=74&cb=545465&n=a792ec25" /></a><br /><br />Dopo il parto di David, Carolina è rimasta senza lavoro per alcuni mesi e la famiglia non aveva più abbastanza denaro per andare avanti. La pressione economica ha colpito sulla giovane coppia e presto Carolina e Martin hanno finito per indebitarsi. Proprio quando la situazione stava degenerando, la famiglia è stata accolta nel programma di Prevenzione all’Abbandono SOS. Il loro bambino è stato accolto nel Centro Diurno SOS, dove era accudito e sfamato gratuitamente mentre i genitori potevano andare a lavorare.<br /><br />Un micro-prestito di 50 dollari al mese è stato fornito a Carolina e Martin, per fare in modo che potessero superare la difficile situazione ed ottenere maggiore indipendenza. Dopo sei mesi la famiglia è stata in grado di rimborsare il prestito ed oggi hanno anche una seconda figlia, Lisette. Il programma di SOS Villaggi dei Bambini ha permesso di proteggere Dave e Lisette, che altrimenti sarebbero vissuti in povertà o peggio abbandonati.<br /><br />SOS Villaggi dei Bambini sta anche portando avanti <a href="http://www.soschildhood.org/it" target="_blank">la campagna internazionale “SOS Childhood” – SOS Infanzia</a>, mirata a diffondere l’importanza di un infanzia felice per tutti i bambini. Con la campagna “SOS Infanzia” l’associazione ed i sostenitori si impegnano a promuovere il diritto di ogni bambino di vivere un'infanzia serena, lontano da pericoli ed abusi.<br /><br />Dal sito <a href="http://www.soschildhood.org/it" target="_blank">www.soschildhood.org/it</a> è possibile condividere con il mondo i ricordi felici della propria infanzia, con la consapevolezza che molti bambini non hanno avuto la nostra stessa fortuna.<br /><br />Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e sull’<a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">adozione bambini a distanza</a> è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">http://www.sositalia.it/</a><br /><br />-----------------------------------------------<br /><br /><a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">SOS Villaggi dei Bambini Onlus</a> è un’organizzazione a respiro internazionale. In Italia accoglie e <a href="http://www.sositalia.it/cosa-facciamo/vita-al-villaggio-sos/lavorare-con-i-bambini/pages/default.aspx" target="_blank">lavora con i bambini</a> temporaneamente allontanati dalle famiglie d’origine e nei programmi di prevenzione all’abbandono. Nei paesi in via di sviluppo promuove entrambi gli ambiti di intervento, ovvero accoglienza e prevenzione. Da sessant’anni la famiglia SOS è presente in 132 paesi del mondo, aiuta ogni anno circa un milione di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 70.000 bambini. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile <a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">adottare un bambino a distanza</a> o fare <a href="http://www.sositalia.it/Come-Aiutarci/Aiutare-In-Altri-Modi/Pages/dona-ora.aspx" target="_blank">donazioni</a> per sostenere le famiglie disagiate: <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">http://www.sositalia.it/</a> </div>

I diritti dei bambini si proteggono anche attraverso l’aiuto alle famiglie

Il 20 novembre 2009 la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia compie 20 anni. Le Nazioni Unite hanno compilato questa convenzione nel 1989, ...

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Idee, Regali, Feste Natalizie e voglia di vacanze.

Il <a href="http://www.fotoregali.com/">regali di Natale</a> sono da sempre un momento importante delle feste natalizie. Ci si prepara con molto e largo anticipo. C'è chi comincia a scegliere i regali giusti già durante le vacanze, approfittando magari di visite e gite in posti particolari. In questo modo si cerca, ogni anno, di trovare il regalo giusto per tutti. Si. Perché ogni anno si pone il problema di riuscire a fare il giusto regalo a ogni persona a cui dobbiamo farne uno. In effetti ogni volta diventa più difficile. <br /><br /><img alt="christmas decoration da apdk" class="size-medium wp-image-8666" height="199" src="http://www.writechannel.com/wp-content/uploads/2009/11/christmas_decoration_da_apdk-300x199.jpg" title="christmas_decoration_da_apdk" width="300" /><br /><br />La nostra società consumistica ci bombarda in qualsiasi momento dell'anno di informazioni su prodotti commerciali che alla fine compriamo anche se in realtà in quel momento non ne avremmo necessità. Questo comporta che a Natale i regali che abbiamo pensato di fare diventano possibili regali doppi e questo ci crea un notevole imbarazzo. Diventa difficile sapere in anticipo cosa i nostri amici e parenti hanno già comprato e cosa invece no. Diventa un terno al lotto, salvo quando conosciamo molto bene la persona che destinataria del nostri regalo di natale, trovare qualcosa che non sia già in possesso del nostro amico o del nostro parente. Insomma fare un regalo di natale, nonostante possa sembrare una cosa semplice, ci porta un numero notevole di problemi. Se poi consideriamo che i prezzi continuano ad aumentare e che le <a href="http://www.fotoregali.com/IdeeRegali/IdeeRegalo.aspx">idee regalo</a> di natale si orientano sempre di più verso prodotti di tipo tecnologico allora si che ci rendiamo veramente conto di quanto sia difficile trovare qualcosa di adeguato.<br /><br />Quest'anno però potremmo avere una soluzione nuova e semplice, a porta di mano e che ci permette di non spendere molto facendo comunque dei regali che saranno sicuramente originali e unici. Sto parlando della possibilità di realizzare per i nostri amici e parenti dei regali di natale personalizzati con delle stampe che potremo scegliere noi. In questo modo ogni regalo sarà sicuramente unico. Soprattutto se consideriamo il fatto che l'immagine non siamo costretti a sceglierla da un catalogo predefinito ma che possiamo decidere di far stampare sul nostro regalo una fotografia scattata da noi. Saremo cosi sicurissimi del fatto che nessuno può aver fatto un regalo uguale al nostro. Questo sistema, che ci viene permesso grazie alla tecnica della stampa digitale ci consente di trasformare un qualunque oggetto anche di uso comune in una splendida idea regalo di natale. Riusciremo in questo modo a stupire tutti quanti senza fatica. Inoltre non dovremo infilarci nel tour dei regali, che ogni anno ci porta a passare ore e giorni nei centri commerciali e nei negozi alla ricerca del regalo giusto. Potremo fare tutto da casa senza spostarci. Anche i <a href="http://www.fotoregali.com/Regalo-di-Natale/Per-non-fare-i-soliti-regali-natalizi.html">regali natalizi</a> li riceveremo direttamente da casa. Una soluzione, quella dei regali personalizzati, che sicuramente ci darà moltissimi vantaggi.<br /><br />Lo Staff di FotoRegali.com

Idee, Regali, Feste Natalizie e voglia di vacanze.

Il regali di Natale sono da sempre un momento importante delle feste natalizie. Ci si prepara con molto e largo anticipo. C'è chi comin...

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“Business Center” il volano dell’outsourcing

<a href="http://1.bp.blogspot.com/_2zKiKch3Qb4/SwQXMcAFffI/AAAAAAAAA0M/Afko_OsmBqY/s1600/future+office.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5405470955193859570" src="http://1.bp.blogspot.com/_2zKiKch3Qb4/SwQXMcAFffI/AAAAAAAAA0M/Afko_OsmBqY/s400/future+office.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 365px;" /></a><br />Congiuntura economica sfavorevole, razionalizzazione dei costi, necessità di far fronte alle continue evoluzioni dei mercati, spingono imprese, professionisti, artigiani ed organizzazioni a rivisitare le modalità di organizzazione interna e a ridefinire le proprie modalità operative. <br />Per le società che si occupano di servizi, queste dinamiche costituiscono un forte stimolo a rivisitare le chiavi della propria offerta, cercando nuove proposte atte a soddisfare le esigenze più diversificate. In questo contesto, il noleggio operativo oggi sta assumendo nuovi connotati che possono definirlo a tutti gli effetti come il volano dell’outsourcing. <br /><br />Metiservice, ad esempio, è una società veneta che dal 1972 si occupa di servizi per le aziende e che poco più di un anno fa, ha avviato un nuovo progetto denominato Centro Uffici Arredati a Noleggio. Il successo di questa formula ha spinto il gruppo a creare un marchio dedicato e registrato, il “Business Center Treviso”. Ad un anno dalla sua fondazione, l’azienda ha avuto al suo attivo un centinaio di clienti, di cui il 30% proveniente da fuori Italia.<br /><br />“Il concetto di spazi e servizi a noleggio nonché gli stessi <a href="http://www.ufficivirtuali.info/it/servizi">uffici virtuali</a> – spiega Sergio Giarrizzo, responsabile commerciale del Business Center Treviso – all’estero sono molto diffusi anche per esigenze di tipo one spot. A Londra, per esempio, sono moltissime le società che sono domiciliate o risiedono all’interno di queste strutture e tantissime che, all’occorrenza, noleggiano un ufficio o una sala riunioni, anche solo per poche ore. Nel nostro Paese possiamo dire che siamo ancora in una fase di alfabetizzazione, la nostra mentalità è legata ad una cultura del possesso che rimane, nonostante la crisi in atto, una forma piuttosto radicata nella mentalità manageriale. Eppure devo dire che da quando siamo partiti abbiamo registrato una bella curva di crescita della domanda e questo è ovviamente un chiaro segno di un’evoluzione dei tempi, tant’è che siamo già alla ricerca di altri locali più grandi.”<br /><br />Per info “Numero Verde 800.984578”

“Business Center” il volano dell’outsourcing

Congiuntura economica sfavorevole, razionalizzazione dei costi, necessità di far fronte alle continue evoluzioni dei mercati, spingono impre...

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Mangiando e Imparando - M&I presenta i famosi All Blacks in un format “Grembiule e Fornelli” nel team building “Sarai estratto anche tu?”

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/__OflzaIEyNc/SwQDsft1E5I/AAAAAAAAAH8/h6ssaWQaLIc/s1600/M%26I-allBlacks_stefanenko_picc.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5405449515714286482" src="http://1.bp.blogspot.com/__OflzaIEyNc/SwQDsft1E5I/AAAAAAAAAH8/h6ssaWQaLIc/s320/M%26I-allBlacks_stefanenko_picc.jpg" style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 320px; height: 200px;" /></a><br />Mangiando e Imparando-M&I, leader nel settore dei Team Building culinari, ha messo il grembiule e ai fornelli la nazionale neozelandese di rugby, i famosi All Blacks, in un’attività di team building ideata da Lula Pedroni, trainer responsabile e fondatrice di M&I.<br /><br />Proprio questo è successo l’11 novembre 2009: per una sera 5 rugbisti degli All Blacks si sono cimentati in provetti chef grazie a Mangiando e Imparando-M&I!<br />Una serata decisamente unica nel suo genere ed entusiasmante per il clima gioviale e sportivo che si è creato: l’evento infatti è stato organizzato con un format che ha coinvolto tutti i presenti grazie al team building sviluppato ad hoc per l’occasione da Mangiando e Imparando – M&I e selezionato tra il suo cappello di proposte formative. Il gioco scelto è stato improntato sull’aspettativa e rientra nel format ideato da Lula Pedroni “Sarai estratto anche tu?” e fa parte della collaudata e ricca offerta per le aziende e che ha come scopo l’ affinare la capacità di team work.<br /><br />ll gioco è iniziato quando a tutti i partecipanti, seduti a tavola, è stata consegnata una coccarda con un numero che li identificava.<br />Particolare importante: su ogni tavolo era ben evidente il menù che sarebbe stato servito durante la serata.<br />Attraverso monitor, posizionati strategicamente e visibile da tutti i commensali per permettere l'interazione tra i presenti e i giocatori, sono stati estratti a sorte i partecipanti al gioco.<br /><br />L’entusiasmante team building di Mangiando e Imparando – M&I… è iniziato con l’estrazione dei numeri dei partecipanti alla preparazione dell’antipasto: sui monitor sono apparsi i primi numeri estratti. Per ogni preparazione di piatto erano in gara due squadre.<br />Il coinvolgente team building è continuato con ulteriori estrazioni di partecipanti fino all' esecuzione del menu completo.<br />Ostriche su fondant di pomodoro profumato al basilico, insalatina di cozze marinate, rosette di dentice e Kiwi, tagliatelle scure al ragù bianco di cervo, costolette d’agnello in crosta ai pistacchi con salsa alla mentuccia e per finire le crepes come dolce.. tutte prelibatezze cucinate con attenzione….dagli All Blacks grazie al coordinamento di Lula Pedroni , agli chef Marco Olivieri e Edoardo Bruni che hanno realizzato questo appassionante cooking show.<br /><br />L’esecuzione e la presentazione delle varie portate sono state oggetto della valutazione da parte dei componenti della giuria, capitanata dalla responsabile formativa di Mangiando e Imparando -M&I Lula Pedroni , lo chef Alessandro Borghese, Natasha Stefanenko e il centrocampista del Milan Clarence Seedorf che hanno premiato i piatti più belli e gustosi della serata.<br /><br />Suggestioni sviluppate con "Sarai estratto anche tu?": L’aspettativa - L’attesa - La realizzazione - L’esame - La proposta - Le soluzioni<br /><br />Il team buiding “Sarai estratto anche tu?” che ha visto gli All Blacks come ospiti d’eccezione si è svolto presso Grani&Braci durante l’evento organizzato da New Zeland Trade and Enterprise per la presentazione dei loro prodotti. La serata è stata trasmessa in diretta esclusiva dalle 19,30 da Sky Sport24 e conduttrice della serata è stata Tania Zamparo.<br /><br /><br />Menù realizzato durante la cooking class<br /><br />- Ostriche su fondant pomodoro profumato al basilico<br />- Insalatina di cozze marinate<br />- Rosette di dentice e kiwi<br />- Tagliatelle scure al ragù bianco di cervo<br />- Costolette d’agnello in crosta ai pistacchi con salsa alla mentuccia<br />- Piatto sorpresa: Crepes ripiene di mele caramellate al miele con gelato allo zafferano e uvetta<br /><br /><br /><span style="font-size:85%;">Mangiando e Imparando<br /><br />Mangiando e Imparando – M&I si è dimostrata in questi anni una realtà eclettica, in grado di attivarsi e adattarsi alle continue nuove esigenze del mercato. La sua attività attualmente si sviluppa nel segmento dei Team Building culinari, nel nuovo progetto M&I Wedding seguito in collaborazione con Valentina Alliata, oltre alla nota e storica scuola di cucina ormai presente in tutta Italia grazie ad una rete di punti scuola in franchising.</span><br /><br /><br />Per ulteriori info:<br />www.mangiandoeimparando.it<br />info@mangiandoeimparando.it

Mangiando e Imparando - M&I presenta i famosi All Blacks in un format “Grembiule e Fornelli” nel team building “Sarai estratto anche tu?”

Mangiando e Imparando-M&I, leader nel settore dei Team Building culinari, ha messo il grembiule e ai fornelli la nazionale neozelandese...

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Profumi Borsalino

Azienda nata nel 1857 ad Alessandria come impresa artigianale di cappelli, col passare degli anni si è sempre più ingrandita e ora presenta al proprio pubblico le linee uomo e donna dei propri profumi.

Profumi Borsalino

Azienda nata nel 1857 ad Alessandria come impresa artigianale di cappelli, col passare degli anni si è sempre più ingrandita e ora presenta ...

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Accesso alla Formazione Finanziata - Bandi in scadenza ed Evento Comune di Padova

<div class="contenitore" style="width:550px !important"> <div class="header"> <div class="logo"><a href="http://www.cnaponline.com"><img alt="Cnaponline.com" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/logo.png" /></a></div> </div> <div class="corpo"> <div class="center"> <div class="interno_top"></div> <div class="interno_middle"><div class="interno"> <!-- START Titolo --> <div id="maincontent"> <h1>Accesso alla Formazione Finanziata - Bandi in scadenza ed Evento Comune di Padova</h1> <!-- END Titolo --> <!-- START contenuto principale --> <div align="justify"> <img align="right" alt="Corsi Finanziati Regione Veneto - tutti i bandi in scadenza le prossime settimane" hspace="5" src="http://www.formazionecontinua.veneto.it/Templates/FI/img/barracolore_r.jpg" /> <p>Lo sai che il Mese di Novembre 2009 è l'ultima opportunità relativa ai Voucher L.236 Direttiva 2008/2009 per poter chiedere alla Regione Veneto il <b>Finanziamento per la tua Formazione</b>? <p>Di seguito ti indichiamo i <b>Corsi Finanziabili</b> che <b>SCADONO NEI PROSSIMI GIORNI</b>. Individuato quello di tuo interesse ti consigliamo di visitare il nostro <b><a href="http://www.cnaponline.com/" title="CNAPONLINE Srl, Cisco Regional Academy, CWNP Academy, SUN Academy e Pearson VUE Authorized Test Center (PVTC)">sito web</a></b> e di <a title="Modulo richiesta informazioni" href="http://www.cnaponline.com/extra/richiesta_informazioni.html"><b>contattarci</b></a>.<br /><br /> <img align="right" alt="" height="200" hspace="5" src="http://www.cnaponline.com/editorcms/image/padova.jpg" width="150" />Inoltre con il Patrocinio del <strong>Comune di Padova</strong> e grazie alla collaborazione dell'<strong>Assessore al Lavoro Alessandro Zan</strong> abbiamo organizzato un evento dedicato ai Lavoratori in Cassa Integrazione, in Mobilità, Sospesi dal Lavoro o Disabili (ma anche il resto dei lavoratori e della cittadinanza sono invitati) per aiutarti a comprendere come accedere ai Voucher Formativi della Regione Veneto e quali opportunità sono offerte.<br /> <br /> Non perdere quindi l'occasione a partecipare all'incontro che si terrà <strong>Venerdì 20 Novembre dalle ore 18:30 alle ore 20:30</strong> presso la <strong>Sala Polivalente</strong> del Comune di Padova sita in <strong>Via Diego Valeri, 14</strong> a Padova.<br /> <p>Se è tuo interesse partecipare, o vuoi fare partecipare colleghi, amici e conoscenti, non esitare a <a title="Modulo richiesta informazioni" href="http://www.cnaponline.com/extra/richiesta_informazioni.html"><b>contattarmi</b></a> o a farmi contattare: ti fornirò del tutto <a title="Modulo richiesta informazioni" href="http://www.cnaponline.com/extra/richiesta_informazioni.html"><b>GRATUITAMENTE</b></a> maggiori informazioni e ti aiuterò a compilare la domanda di finanziamento, telefonicamente, via skype o presso i nostri uffici.</p> <!-- START Elenco Corsi --> <h3>Corsi Finanziati in scadenza il 30 Novembre 2009</h3> <ul><li><a href="http://www.cnaponline.com/promozioni/74/corsi_finanziati_voucher_fse_regione_veneto.htm" title="Corsi Finanziati Regione Veneto - Voucher FSE - Consegna domande entro le ore 13:00 del 30 Novembre 2009">Corsi Finanziati Regione Veneto - Voucher FSE - Consegna domande entro le ore 13:00 del 30 Novembre 2009</a><br /></li></ul> <h3>Corsi Finanziati in scadenza il 07 Dicembre 2009</h3> <ul><li><a href="http://www.cnaponline.com/promozioni/71/corsi_e_master_finanziati.htm" title="Corsi e Master Finanziati Regione Veneto - Voucher L.236 - Consegna domande entro le ore 13:00 del 07 Dicembre 2009">Corsi e Master Finanziati Regione Veneto - Voucher L.236 - Consegna domande entro le ore 13:00 del 07 Dicembre 2009</a><br /></li></ul> <!-- END Elenco Corsi --> <!-- END contenuto principale --> <!-- START sollecito --> <p>Ti chiedo di <strong>dare visibilità a questa opportunità</strong> eventualmente anche segnalandola su Internet e vari blog facendo riferimento al seguente link: <b><a href="http://www.cnaponline.com/promozioni/44/corsi_finanziati_regione_veneto.htm" title="Corsi Finanziati Regione Veneto - tutti i bandi in scadenza le prossime settimane">Corsi Finanziati Regione Veneto - tutti i bandi in scadenza le prossime settimane</a></b>. Abbiamo messo anche a disposizione dei <a href="http://www.cnaponline.com/extra/rss.html" title="Feed RSS">Feed RSS</a> per chi abbia piacere di caricare sul proprio sito i nostri contenuti dinamici.</p> <!-- END sollecito --> <p>Ti ringrazio per l'attenzione concessami e rimango a tua disposizione per eventuali altri chiarimenti.</p> <p><b>Diana Ceccarello</b> <p>Vigonza (PD), 17 Novembre 2009</p> <h3>Per maggiori informazioni e per ricevere ASSISTENZA GRATUITA alla iscrizione ai percorsi formativi e alla compilazione della eventuale domanda di finanziamento:</h3> <ul> <li>Info e assistenza: <a href="http://www.cnaponline.com/extra/richiesta_informazioni.html" title="Modulo di richiesta informazioni">modulo di richiesta<br /></a></li> <li>skype: <a href="callto://cnaponline">cnaponline</a>, <a href="callto://diana.ceccarello">diana.ceccarello</a></li> <li>Tel: +39 349 7589885</li> <li><a href="http://www.cnaponline.com/editorcms/file/locandina_evento_A4.pdf">Scarica la locandina dell'Evento</a><br /></li> <li><a href="http://www.cnaponline.com/editorcms/file/corsi_finanziati_A4.pdf">Scarica il volantino dei Corsi</a><br /></li> </ul> <!-- END contenuto principale --> </div> </div></div> <div style="clear:both;"></div> <div class="center_cont_down"></div> </div> <!-- START logo --> </div> </div> <div style="clear:both;"></div> <div > <img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/vue.png" /> <img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/cisco.png" /> <img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/cwnp.png" /> <img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/java.png" /> <img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/sun.png" /> </div> <!-- END logo --> <!-- START social --> <p>Puoi seguire anche il <b>social networking di CNAPONLINE</b> facendo click sui rispettivi logo:</p> <div > <a href="http://www.flickr.com/photos/cnaponline/sets" rel="nofollow"><img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/flickr.png" /></a> <a href="http://twitter.com/cnaponline" rel="nofollow"><img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/twitter.png" /></a> <a href="http://www.youtube.com/cnaponline" rel="nofollow"><img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/youtube.png" /></a> <a href="http://www.linkedin.com/companies/cnaponline" rel="nofollow" ><img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/linkedin.png" /></a> <a href="http://www.facebook.com/pages/CNAPONLINE/103899822008" rel="nofollow"><img alt="" src="http://www.cnaponline.com/tpl/img/facebook.png" /></a> </div> <!-- END social --> <div class="contenitore" style="width:550px !important"> <div class="corpo"> <div class="center"> <div class="interno_top"></div> <div class="interno_middle"><div class="interno" style="text-align:center"> © 2004/2009 CNAPONLINE Srl | ISSN 1826-6126 | P.IVA IT03749830273 </div></div> <div style="clear:both;"></div> <div class="center_cont_down"></div> </div> </div> </div>

Accesso alla Formazione Finanziata - Bandi in scadenza ed Evento Comune di Padova

Accesso alla Formazione Finanziata - Bandi in scadenza ed Evento Comune di Padova Lo sai che il Mese di Novemb...

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Quando il mazzo fa rima con palazzo (di Roberta Piferi).

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SwMd9R482zI/AAAAAAAAVrw/ZHYyUdROgHM/s1600/renato-brunetta.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5405196916386224946" src="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SwMd9R482zI/AAAAAAAAVrw/ZHYyUdROgHM/s200/renato-brunetta.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 186px; height: 200px;" /></a><br /><!--[if gte mso 9]><xml> <w:worddocument> <w:view>Normal</w:View> <w:zoom>0</w:Zoom> <w:hyphenationzone>14</w:HyphenationZone> <w:punctuationkerning/> <w:validateagainstschemas/> <w:saveifxmlinvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid> <w:ignoremixedcontent>false</w:IgnoreMixedContent> <w:alwaysshowplaceholdertext>false</w:AlwaysShowPlaceholderText> <w:compatibility> <w:breakwrappedtables/> <w:snaptogridincell/> <w:wraptextwithpunct/> <w:useasianbreakrules/> <w:dontgrowautofit/> </w:Compatibility> <w:browserlevel>MicrosoftInternetExplorer4</w:BrowserLevel> </w:WordDocument> </xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml> <w:latentstyles deflockedstate="false" latentstylecount="156"> </w:LatentStyles> </xml><![endif]--><style> <!-- /* Style Definitions */ p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal {mso-style-parent:""; margin:0cm; margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:12.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-fareast-font-family:"Times New Roman";} @page Section1 {size:595.3pt 841.9pt; margin:70.85pt 99.4pt 14.2pt 65.55pt; mso-header-margin:35.45pt; mso-footer-margin:35.45pt; mso-paper-source:0;} div.Section1 {page:Section1;} --> </style><!--[if gte mso 10]> <style> /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} </style> <![endif]--> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="color:black;">Che i nostri governanti non usano propriamente un linguaggio politically correct è da tempo arcinoto stante le memorabili gaffe compiute a danno della nostra immagine all'estero, di fronte (ma anche in mezzo, a gesticolare) alla Regina Elisabetta oppure ad Obama. Che la classe dei pubblici dipendenti è la più lesa e vilipesa in assoluto è pure cosa nota già dai tempi del fascismo. La marchiatura a fuoco, sulla pelle degli stessi, del termine "fannulloni", era già stata coniata da Mussolini il quale, per coloro che ancora lo ignorassero, soleva farsi un giretto di buon’ora negli uffici pubblici per constatare personalmente chi sarebbe al proprio posto la mattina, e chi no. Brunetta, nei nostri uffici, finora non l'abbiamo mai visto. Certo, io timbro il cartellino molto tardi (alle 7:30 di mattina) però supponevo che un ministro con tutti gli attributi come lui, timbrasse prima di me ed invece, non l'ho mai incontrato nei lunghi e bui e fino a pochi giorni fa gelidi, corridoi del mio augusto Ministero. Di più. Ritenevo, o m'illudevo, che chi fosse giunto a cingere la chioma con la corona d'alloro di Ministro avrebbe usato, particolarmente nei confronti dei propri dipendenti, un linguaggio meno scurrile. Anche in questo, sono stata disattesa. Abbondano, sulla bocca di costoro, non solo i chicchi di riso che si sa, per saggezza popolare, a chi sono destinati, ma anche le volgarità rasentanti l'offesa, a danno e non a guadagno di chi la mattina, che lo neghino o no, a lavorare ci va e non diserta l'aula. "Fannulloni" prima, "Bamboccioni" poi, "Vi faccio un mazzo così" ora, questo Ministro, ma anche chi per lui, non offre un buon esempio di costante presenza, ma neppure dimostra di conoscere il galateo. Si sostiene che chi non sa fare, non sa neppure comandare. Io ci aggiungo un'altra riflessione. Dietro ogni cattivo lavoratore, c'è sempre o quasi, un pessimo datore di lavoro.</span></p>

Quando il mazzo fa rima con palazzo (di Roberta Piferi).

Che i nostri governanti non usano propriamente un linguaggio politically correct è da tempo arcinoto stante le memorabili gaffe compiute a...

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Gheddafi: Cento ragazze per me (di Roberta Piferi).

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SwMWh8x5OvI/AAAAAAAAVro/CJo4anMBP-k/s1600/gheddafi.png"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5405188750281620210" src="http://2.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SwMWh8x5OvI/AAAAAAAAVro/CJo4anMBP-k/s200/gheddafi.png" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 193px; height: 200px;" /></a><br /><div style="text-align: justify;"><span style=";font-family:Arial;font-size:14pt;" >Il “reclutamento” promosso dal colonnello Gheddafi di 250 ragazze giovani, piacenti e disposte a tutto (anche a convertirsi all’Islam) per 50 euro, più che sui fasti di Villa Certosa m’induce a riflettere sui nefasti della condizione femminile che, dall’avvento del femminismo in poi, auspicavamo cambiata particolarmente in seguito all’impennata di una novellata dignità che, fino agli anni 70, pervadeva le donne tutte. Costoro inneggiavano non più alla libertà (ormai conquistata) del voto, bensì all’affrancamento dalla tirannia dell’uomo che, come sapevamo, si traduceva in denigrazione della donna e della sua immagine di schiava e d’oggetto del piacere. Campeggiavano, sui manifesti, bei ritratti di donne succinte e ammiccanti e imperavano, in certe trasmissioni del piccolo schermo ormai superato dalla digitalizzazione, le ragazze coccodè che, senza il “quasi”, ci facevano vergognare del nostro sesso. L’estensione del numero delle donne in politica ma anche nei posti di spicco del mercato del lavoro e nella scienza, indusse in seguito a pensare con orgoglio che alla donna fosse finalmente riconosciuto, oltre che un bel corpo, anche un cervello. Il concorso di Miss Italia con belle ragazze non più del tutto italiche e con annesso seguito di mamme trepidanti fu relegato più che altro ad un passato nostalgico e tradizionalista come il Festival di Sanremo prima dell’avvento dei dialetti, da inserire in ambienti neorealistici già degnamente rappresentati da film come “Bellissima”. Tanto più che le aspiranti Miss tenessero a dimostrare, con tanto di laurea in mano, di non essere solo belle e sceme, ma di aver partecipato al concorso quasi tutte per gioco e di ambire a più svettanti carriere che non a quella della blue-bell o velina che dir si voglia. Per i ruoli di moglie e mamma, poi si vedrà ed invece no. Le ex bellocce-ma-non-sceme sono di nuove pronte a rivestire i panni delle odalische pur di soddisfare occhi ed intenti di un non più giovane sultano e neppure per compensi alla Kashoggi, bensì per un minimo d’effimera “visibilità”. Se poi i soldi che riceveranno a titolo di “argent de poche” saranno pochi e maledetti, a loro non importa. Se sotto sotto anche la nostra immagine ne uscirà strapazzata, nemmeno. Purché sia tutto, e subito.</span></div>

Gheddafi: Cento ragazze per me (di Roberta Piferi).

Il “reclutamento” promosso dal colonnello Gheddafi di 250 ragazze giovani, piacenti e disposte a tutto (anche a convertirsi all’Islam) per 5...

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Marina Gavazzi. Mostra fotografica 'Birmania. Volti e colori di un popolo.' a Firenze al Caffè Giubbe Rosse.

<em>La fotografa milanese Marina Gavazzi presenta a Firenze, nello storico Caffè Giubbe Rosse dal 1° al 18 Dicembre 2009, una selezione delle immagini della Birmania già in mostra al Complesso Monumentale Guglielmo II di Monreale nel 2008.</em> <p><img align="right" alt="Marina Gavazzi - Monaco Triste" class="alignright size-full wp-image-16363" src="http://www.comunicati-stampa.com/wp-content/uploads/2009/11/Marina-Gavazzi-Monaco-Triste.jpg" title="Marina Gavazzi - Monaco Triste" width="50%" />In questa mostra sono raccolte alcune istantanee della fotografa <a href="http://www.marinagavazzi.com">Marina Gavazzi</a> (<a href="http://www.marinagavazzi.com">www.marinagavazzi.com</a>), dedicate alla variegata realtà della Birmania. I suoi ricordi divengono il commento più pertinente e pregnante a quel 'viaggio' di immagini che ci conduce a scoprire o riscoprire una realtà a noi lontana, troppo spesso banalizzata nel luogo comune della pubblicità turistica, per farla propria e patrimonio dell'anima.<br /> Oggetto della mostra fiorentina è una serie di foto risalenti al 2006, che ritraggono, come si è detto, suggestivi aspetti della Birmania, dal 1989 Myanmar, attualmente, come tristemente si sa, sotto il rigido regime militare di Than Shwe.<br /> Un percorso fotografico che ci parla e ci racconta di un Popolo pacifico e colto, ricco di una molteplicità di etnie, di una terra rutilante di colori, ricolma di storia e contraddistinta da immensi paesaggi, da volti di bambini e vecchi, dalle semplici cose del quotidiano, dalla sacralità di gesti senza tempo di monaci e monache. <br /> Una lettura della Birmania, quella che ci dà la Gavazzi, che tiene presente, insieme, la profondità e la razionalità della storia e l'estemporanea irrazionalità delle sensazioni, la durezza del vivere gramo e l'ascetica ed imperturbabile religiosità alla ricerca di una Luce assoluta. Fotografie che ci restituiscono uno scenario diverso e non scontato rispetto a quello proposto dai mass media, attraverso momenti semplici e coinvolgenti, avvolti di un'ineffabile sacralità anche nell'atto più comunemente quotidiano.<br /> Le sue fotografie vogliono essere, comunque e sempre, impressioni interiori che arrivano al cuore delle emozioni. La Gavazzi immortala l'istante irripetibile così come mai più si verificherà. I suoi paesaggi ed i particolari rimandano ad equilibri interiori ed universali, dove tutto parla della vastità del Cosmo e dell'uomo. Un viaggio interiore attraverso realtà e paesi lontani per giungere ad un'autocoscienza etica e sociale. <br /> Lo scatto – profondamente meditato e mai 'casuale', sebbene colto nella sua casualità – ci restituisce un 'frammento' di realtà così come lei vuole che sia da noi veduta, trasmettendoci la stessa emozione sua in quell'istante. I colori fanno emergere monumenti vetusti, oggetti di culto, riflessi e persone; controluce sapienti, colori saturi o diafani, pieni sempre di pathos, natura rutilante di luci e di cromie esotiche. Al di là dei paesaggi, però, sono soprattutto i suoi rammentati ritratti ad affascinare e coinvolgere, ritratti dove sempre emergono i connotati psicologici non solo dei singoli individui, ma dell'intera collettività, di tutto un popolo. <br /><strong>Giampaolo Trotta</strong></p> <p>Il caffé "<strong>Giubbe Rosse</strong>" venne fondato nel 1897 dai fratelli Reininghaus, che ne avevano fatto il punto di riferimento della numerosa comunità tedesca fiorentina. Secondo la moda del tempo i proprietari vestivano i camerieri con 'giubbe' rosse, all'uso viennese e da questo derivò il suo nome. Dal 1913 il locale divenne la sede fissa dei futuristi fiorentini, luogo di incontro per letterati e per artisti italiani e stranieri. Ancora oggi il caffé letterario è interamente coperto da foto, disegni e memorie dei suoi celebri frequentatori. In tale contesto trova collocazione la mostra della fotografa milanese Marina Gavazzi.</p> <p><strong>Marina Gavazzi</strong><br /><strong><em>Birmania. Volti e colori di un Popolo</em></strong><br />FIRENZE, Caffé Storico Letterario Giubbe Rosse<br />1 - 18 dicembre 2009<br />Tutti i giorni</p> <p>Inaugurazione:<br />martedì 1 dicembre 2009, ore 17.30</p><p>Informazioni:<br /><strong>Giubbe Rosse</strong>, Firenze<br />Tel.: 055 212280<br />www.giubberosse.it</p> <p><strong>Marina Gavazzi</strong><br />marina@marinagavazzi.com<br /><a href="http://www.marinagavazzi.com">www.marinagavazzi.com</a></p> <p><a href="http://www.maleva.it/marketing/">Pubblicazione comunicati stampa</a> internet<br />Maleva srl<br />www.maleva.it/marketing/<br />fabrizio.pivari (at) maleva.it</p>

Marina Gavazzi. Mostra fotografica 'Birmania. Volti e colori di un popolo.' a Firenze al Caffè Giubbe Rosse.

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L'opportunità di vivere una vita normale, da bambini e da adulti

Con l’arrivo del 20 Novembre 2009, si festeggiano i 20 anni della <a href="http://www.sositalia.it/sos-informa/notizie-sos-dall-italia-e-dal-mondo/pages/20-novembre-giornata-universale-dei-bambini.aspx" target="_blank">Giornata Internazionale per la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia</a>. Dopo tutto questo tempo, purtroppo la situazione dei bambini nel mondo continua ad essere preoccupante.<br /><br />Nawaraj Sapkota è un giovane che è cresciuto nei <a href="http://www.sositalia.it/Cosa-Facciamo/Dove-Aiutiamo/Asia/Nepal/Pages/default.aspx" target="_blank">Villaggi SOS del Nepal</a>, fra le strutture che l’<a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">associazione Onlus SOS Villaggi dei Bambini</a> ha costruito in 132 paesi del mondo, per accogliere i bambini rimasti senza le cure di una famiglia. Nawaraj è nato a Siraha, un remoto paesino del Nepal: suo padre è stato ucciso dopo pochi mesi dal matrimonio, quando sua madre era rimasta in cinta. Senza un supporto medico ed economico, anche la madre di Nawaraj è morto durante il parto.<br /><br />Dopo essere cresciuto a fatica a casa di parenti troppo poveri per mantenerlo, a 6 anni Nawaraj è stato accolto al Villaggio SOS di Surkhet. Il bambino è come rinato. Le case erano pulite, calde e accoglienti, le persone gentili e premurose. C’era da mangiare, acqua pulita per lavarsi, un letto soffice per dormire. Nawaraj ha imparato a leggere e a scrivere, è andato finalmente a scuola.<br /><br /><a href="http://adv.sositalia.it/ox/www/delivery/ck.php?n=a792ec25&cb=545465" target="_blank"><img alt="SOS Villaggi dei Bambini" border="0" src="http://adv.sositalia.it/ox/www/delivery/avw.php?zoneid=74&cb=545465&n=a792ec25" /></a><br /><br />Con il sostegno di SOS Villaggi dei Bambini e dell’<a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">adozione a distanza</a>, Nawaraj si è diplomato ed ora lavora come maestro nella Scuola Elementare SOS di Surkhet. Quel bambino solo ora ha una moglie e una figlia di sei mesi. È diventato un adulto indipendente, con una vita serena. Questo è il futuro che tutti i bambini del mondo si meritano e grazie alle associazioni come SOS Villaggi dei Bambini, è possibile aiutarli.<br /><br />SOS Villaggi dei Bambini sta anche portando avanti <a href="http://www.soschildhood.org/it" target="_blank">la campagna internazionale “SOS Childhood” – SOS Infanzia</a>, mirata a diffondere l’importanza di un infanzia felice per tutti i bambini. Con la campagna “SOS Infanzia” l’associazione ed i sostenitori si impegnano a promuovere il diritto di ogni bambino di vivere un'infanzia serena, lontano da pericoli ed abusi.<br /><br />Dal sito <a href="http://www.soschildhood.org/it" target="_blank">www.soschildhood.org/it</a> è possibile condividere con il mondo i ricordi felici della propria infanzia, con la consapevolezza che molti bambini non hanno avuto la nostra stessa fortuna.<br /><br />Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e sull’<a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">adozione bambini a distanza in Nepal</a> è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">http://www.sositalia.it/</a><br /><br />-----------------------------------------------<br /><br /><a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">SOS Villaggi dei Bambini Onlus</a> è un’organizzazione a respiro internazionale. In Italia accoglie e <a href="http://www.sositalia.it/cosa-facciamo/vita-al-villaggio-sos/lavorare-con-i-bambini/pages/default.aspx" target="_blank">lavora con i bambini</a> temporaneamente allontanati dalle famiglie d’origine e nei programmi di prevenzione all’abbandono. Nei paesi in via di sviluppo promuove entrambi gli ambiti di intervento, ovvero accoglienza e prevenzione. Da sessant’anni la famiglia SOS è presente in 132 paesi del mondo, aiuta ogni anno circa un milione di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 70.000 bambini. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile <a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">adottare un bambino a distanza</a> o fare <a href="http://www.sositalia.it/Come-Aiutarci/Aiutare-In-Altri-Modi/Pages/dona-ora.aspx" target="_blank">donazioni</a> per sostenere le famiglie disagiate: <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">http://www.sositalia.it/</a>

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