Comunicati Stampa

SNAIDERO RAFFORZA LA SUA PRESENZA IN OLANDA CON UN NUOVO SHOWROOM.

Con l’apertura del nuovo punto vendita a Rotterdam, seconda città in ordine di importanza nei Paesi Bassi, Snaidero rafforza la sua presenza in Olanda, dove è già presente da anni con 8 punti vendita. Con un evento che ha riscosso un grande successo di pubblico, Snaidero ha inaugurato il nuovo showroom Artego: centro cucine con più di 20 anni di presenza sul mercato e i cui titolari hanno deciso di aprire le porte al design Made in Italy. <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/-XAi9SQT_FUI/TncPWqf635I/AAAAAAAABeE/YffrxpFHndY/s1600/Artego_interno.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5654004739226656658" src="http://2.bp.blogspot.com/-XAi9SQT_FUI/TncPWqf635I/AAAAAAAABeE/YffrxpFHndY/s200/Artego_interno.jpg" style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 133px;" /></a> Lo showroom, che si trova nel centro di Rotterdam, si sviluppa su un ampio spazio espositivo ed è destinato a diventare per Snaidero un punto di riferimento sul mercato olandese. Di fondamentale importanza è stata l’intermediazione della nostra agente in zona, Sandra Kinsbergen, coadiuvata dalla responsabile mostre Snaidero, Paola Paschini, che sono riuscite a centrare perfettamente i gusti di un fervente mercato di riferimento. In un ambiente dall’architettura ricercata e raffinata, sono esposti alcuni dei modelli più rappresentativi della collezione Snaidero: il modello Orange, qui presentata in un layout anticonvenzionale, le evergreen Time, Idea, Code, e infine la bellissima Ola20, ultima nata in casa Snaidero e il cui successo di vendite sta dimostrando di incontrare perfettamente il gusto elegante del mercato olandese. Solo nella prima settimana di apertura, infatti, sono state vendute tre cucine, a testimonianza di una mentalità apertissima che ha permesso l’incontro fra la domanda e l’offerta, ovvero fra l’esperienza dimostrata dagli olandesi in fatto di cucine e la flessibilità del nostro prodotto. <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/-WZvttSMXqug/TncPWUKYBwI/AAAAAAAABd8/xJEQ8OgHKPg/s1600/Artego_vetrina.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5654004733230712578" src="http://3.bp.blogspot.com/-WZvttSMXqug/TncPWUKYBwI/AAAAAAAABd8/xJEQ8OgHKPg/s200/Artego_vetrina.jpg" style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 134px;" /></a> Lo stile Pininfarina ha dunque colpito anche il mercato Olandese a conferma che la praticità può convivere con un bel design e che la forma perfetta è un veicolo adatto per raggiungere l’assoluta funzionalità. Massimo rispetto per il design ma soprattutto rispetto per l’ambiente. Tutti i modelli Snaidero, infatti, sono stati progettati tenendo conto di un impatto ecologico minimo in fase di costruzione e realizzati in vista di significativo miglioramento del benessere ambientale domestico. Con questa nuova inaugurazione si rafforza quel legame che appare predestinato in quanto riconduce al denominatore comune rappresentato dal colore arancione: orange è il colore nazionale olandese, orange è il colore che da oltre sessant’anni identifica il brand Snaidero. Per ulteriori informazioni: Snaidero www.snaidero.it Digital PR a cura di Blu Wom Milano http://bluwom-milano.com/clienti.asp 02 87384640 patrizia.fabretti@bluwom-milano.com

SNAIDERO RAFFORZA LA SUA PRESENZA IN OLANDA CON UN NUOVO SHOWROOM.

Con l’apertura del nuovo punto vendita a Rotterdam, seconda città in ordine di importanza nei Paesi Bassi, Snaidero rafforza la sua presenza...

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Convention della Fondazione e dei Circoli della Nuova Italia “Cambiare – Partecipare – Unire l’Italia”

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_ZBnx6HZXlBdHXl0k2Ml2yL-5TKrIrqjdgAUQoBUi9BnW19lLQ_yG3DqipqUp8LacfnbMQkxnd0GsXcPtB8BWKKXI2s2WXjMT44Oj0_LpyeFB49a9gA2n_6b6GeqmoXZRqmUtdtqmpTXn/s1600/Banner_CambPartUni_Definitivo3.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5653975253812982066" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_ZBnx6HZXlBdHXl0k2Ml2yL-5TKrIrqjdgAUQoBUi9BnW19lLQ_yG3DqipqUp8LacfnbMQkxnd0GsXcPtB8BWKKXI2s2WXjMT44Oj0_LpyeFB49a9gA2n_6b6GeqmoXZRqmUtdtqmpTXn/s320/Banner_CambPartUni_Definitivo3.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 313px;" /></a> Dal 23 al 25 settembre al Palazzo dei Congressi di Roma “Cambiare – Partecipare - Unire l’Italia”. Questo il titolo dell’annuale convention in programma al Palazzo dei Congressi di Roma, dal 23 al 25 settembre, organizzata dalla Fondazione e dai Circoli della Nuova Italia. «La Fondazione e i Circoli della Nuova Italia – dichiara il sindaco di Roma, Gianni Alemanno – si riuniranno per elaborare, assieme agli interlocutori politici e istituzionali, una serie di proposte rivolte al Pdl e al Governo. Il primo incontro pubblico sarà tra me, Maurizio Gasparri e Angelino Alfano, proprio sul Pdl come partito di partecipazione. Ma ci confronteremo anche con Pierferdinando Casini e Nichi Vendola per dimostrare la diversità dei valori che c’è fra i vari schieramenti politici. È solo così – conclude Alemanno – che si supera l’antipolitica. Bisogna restituire alla politica valori e idee alternative senza per questo sottrarsi al confronto e alla ricerca costruttiva del bene comune». Venerdì 23, dopo l’introduzione di Francesco Biava, Vincenzo Piso e Barbara Saltamartini, i lavori si aprono alle ore 17.30 con la tavola rotonda “Il partito della partecipazione. Una nuova fase politica per il Popolo della Libertà”, alla quale partecipano Gianni Alemanno, Angelino Alfano e Maurizio Gasparri. Modera Mario Sechi, direttore de “Il Tempo”. A seguire, la tavola rotonda “Per un’Italia che torna a crescere. Le parti sociali di fronte alla sfida del risanamento e dello sviluppo”. Introducono Maurizio Castro, Maurizio Leo e Guido Crosetto. Partecipano: Luigi Abete, Luigi Angeletti, Alberto Bombassei, Raffaele Bonanni, e Sergio Marini. Interviene Maurizio Sacconi. Modera Roberto Napoletano, direttore de “Il Sole 24 Ore”. La prima giornata si conclude con il concerto del gruppo Napolincanto. Sabato i lavori riprendono alle ore 9.30 con la tavola rotonda “Quale primavera per il Mediterraneo? L’Italia di fronte al risveglio del mondo arabo”. Introduce Alfredo Mantovano. Partecipano: Massimo Introvigne, Monsignor Giovanni Innocenzo Martinelli, Gian Micalessin, Carlo Panella, Isabella Rauti e Abdellah Redouane. A seguire, alle 11.30, la tavola rotonda “Come unire l’Italia. Valori e progetti per uscire dalla crisi”. Partecipano: Gianni Alemanno, Pierferdinando Casini e Nichi Vendola. Modera Enrico Mentana, direttore del Tg La7. La giornata prosegue con la tavola rotonda “Il governo del cambiamento. Le scelte politiche e programmatiche per il futuro del centrodestra”. Introduce il senatore Mario Landolfi. Partecipano: Fabrizio Cicchitto, Roberto Formigoni, Renata Polverini, Mario Baldassarri, Luciano Ciocchetti, Massimo Corsaro, Mauro Cutrufo, Gianfranco Miccichè, Silvano Moffa, Fabio Rampelli e Paolo Russo. Modera Nicola Rao, direttore del Tg3 Lazio. La giornata si conclude con l’Assemblea politica dei Circoli della Nuova Italia. Intervengono: Sergio Berlato, Francesco Bevilacqua, Edmondo Cirielli, Gennaro Coronella, Cristiano De Eccher, Giovanni Dima, Paola Frassinetti, Bruno Murgia, Antonio Paravia e Carolina Varchi. Presiede Domenico Benedetti Valentini. Domenica 25 settembre, la convention si apre con l’Assemblea politica “Cambiare – Partecipare – Unire l’Italia”. Introducono: Salvatore Santangelo e Marcello Veneziani. Intervengono: Altero Matteoli, Andrea Augello, Marcello de Angelis, Carlo Fidanza, Gaetano Quagliariello, Andrea Ronchi e Francesco Storace. Presiede Alfredo Mantovano. Conclude i lavori Gianni Alemanno. Per accreditarsi, inviare un’email a: fondazionenuovaitalia@fondazionenuovaitalia.org <a href="http://www.fondazionenuovaitalia.org/" title="Fondazione Nuova Italia">Fondazione Nuova Italia</a> – tel. 06 68309342 Luca Piersanti 328 5332920 Armando Mattei 347 6063206

Convention della Fondazione e dei Circoli della Nuova Italia “Cambiare – Partecipare – Unire l’Italia”

Dal 23 al 25 settembre al Palazzo dei Congressi di Roma “Cambiare – Partecipare - Unire l’Italia”. Questo il titolo dell’annuale convention ...

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Wickedin si espande anche in Sud America

Wickedin celebre motore di ricerca specializzato in annunci continua la sua espansione internazionale! Dopo il lancio in Inghilterra, Spagna e Francia, Wickedin apre anche nella maggior parte dei paesi dell'america latina di lingua Spagnola. Wickedin è un vertical search engine che permette ad utenti che cercano <a href="http://auto.wickedin.it">auto usate</a>, case in vendita, moto, camper, oggetti usati e persino <a href="http://lavoro.wickedin.it">offerte di lavoro</a> e corsi di formazione di poter filtrare annunci provenienti da più fonti con un unico strumento. Ad oggi Wickedin riesce ad indicizzare oltre 10 milioni di annunci in 13 paesi provenienti da circa 400 siti web diversi, dando all'utente un ampia possibilità di scelta e di confronto. La particolarità di Wickedin stà nel fatto che esistono categorie dedicate non solo nei principali come il lavoro, l'immobiliare e le auto ma anche in nicchie molto interessanti come le barche, gli animali, i camper, le moto e la formazione. Wickedin opera in partnership con gli editori di annunci e con aziende che possiedono inventari di annunci online portando loro traffico qualificato di utenti realmente interessati. Allo stesso tempo, una potente tecnologia di ricerca, consente a chi cerca di filtrare efficacemente milioni di annunci e di geolocalizzarli grazie ad un efficiente integrazione con Google Maps. Nell'improbabile caso in cui non si riesca a trovare l'oggetto desiderato, è comunque possibile attivare e gestire degli alert via email per ricevere i nuovi annunci corrispondenti ai parametri di ricerca impostati. Wickedin è un progetto tutto Italiano lanciato nell'Aprile del 2010 e finanziato da alcuni business angels del settore. “La roadmap prevede il lancio del prodotto in almeno 30 paesi da adesso a fine 2012 – afferma Alessandro Cirinei, CEO di Wickedin ed ex Manager di aziende attive nel settore dei classifieds come Jobpilot, Monster e Secondamano – stiamo già preparando la versione Tedesca del sito e successivamente sarà la volta di Brasile e Portogallo”.

Wickedin si espande anche in Sud America

Wickedin celebre motore di ricerca specializzato in annunci continua la sua espansione internazionale! Dopo il lancio in Inghilterra, Spagna...

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Il marketing online, le affiliazioni e i gruppi commerciali.

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjM_7HdrgDG91jsr2nYN9fJei3ekFgPH6BPaKogNRlmlnwSuUNn3ItP_xFheAXi5wovoX6EM5rrEvt8yr6mVqBkSaPPBbUDt19-MSxKwK4-OT-8K26y802Fr5AfnR49_UHPSNoV4DRC7ps/s1600/kootj_world-794380.png"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5653770376030560066" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjM_7HdrgDG91jsr2nYN9fJei3ekFgPH6BPaKogNRlmlnwSuUNn3ItP_xFheAXi5wovoX6EM5rrEvt8yr6mVqBkSaPPBbUDt19-MSxKwK4-OT-8K26y802Fr5AfnR49_UHPSNoV4DRC7ps/s320/kootj_world-794380.png" /></a>Tutto viene e tutto va, anche nel mondo virtuale di internet. E nessuno è in grado di prevedere le nuove frontiere del cyberspazio.La corsa al sito internet a tutti i costi ormai è finita; tutti più o meno ne hanno uno, dal blog personale al sito di "branding" della grande impresa, dal portale di ogni cosa al sito di e-commerce del negozio sotto casa. Beh, a dire il vero, non tutte le offerte sono uguali e non tutti regalando layout da poche decine di euro, riescono poi a vendere servizi di qualità e una efficace e permanente assistenza pre e post-vendita; insomma un caos tutto italiano dove è meglio avere un sito internet che non averlo, ma è meglio spendere poco o niente che pagare qualcosa in più che non si capisce poi a che pro ...Già, ma a che serve avere un sito internet oggi? perchè mai un'attività commerciale dovrebbe vendere online o presentarsi ai clienti tramite un'interfaccia dinamica, multimediale ed interattiva? che cosa vorremmo dimostrare ai nostri clienti? è solo una moda o c'è qualcosa di più?Utilizzare internet solo come ulteriore vetrina pubblicitaria oggi costa poco perché vale poco. Avere un sito internet nient'affatto dinamico, incapace di offrire plus impensabili per altri canali di vendita e introvabile (chi conosce il tuo indirizzo web è qualcuno per cui hai già speso soldi nel farti pubblicità!) è solo tempo perso.Oggi più che mai conta "farsi trovare" e per far questo le soluzioni ci sono, ma vanno analizzate caso per caso, settore per settore: 1) acquisto parole chiave pertinenti ovvero spendere per farsi trovare in cima alla lista 2) affiliazioni ovvero pagare provvigioni perchè molti possano diffondere e pubblicizzare la vostra attivitàoppure3) partecipazione ad un portale che si occupa proprio di renderti più visibile, e non tanto per utenti che per caso navigando trovino i tuoi riferimenti, ma perchè il Centro Commerciale pubblicizzando sè stesso, in realtà pubblicizza anche te!Come è possibile tutto ciò? Grazie ad un sistema misto di marketing e pubblicità, la tua attività commerciale non resterà più una goccia nell'immenso oceano di indirizzi ip.Semplice ed efficace: un solo click e vai subito su <a href="http://www.shops-village.com/it">www.shops-village.com/it</a> !

Il marketing online, le affiliazioni e i gruppi commerciali.

Tutto viene e tutto va, anche nel mondo virtuale di internet. E nessuno è in grado di prevedere le nuove frontiere del cyberspazio. La corsa...

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Napoli Milan: Per una Domenica.. Da Leoni

Napoli Milan: Per una Domenica.. Da Leoni

Se volete lasciare qualche ora da parte il computer ed il mondo informatico, c'è una partita per veri uomini: Napoli Milan Streaming . F...

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Caratteristiche della cartomanzia

Dopo aver parlato di diverse pratiche magiche, come i <a href="http://www.vincenzofumarola.com/legamenti_amore.htm">legamenti d’amore</a>, e delle diverse tipologie di “maghi” esistenti, come il veggente i il sensitivo, oggi ci concentriamo su una specifica pratica: la <a href="http://www.vincenzofumarola.com/cartomanzia.htm">cartomanzia</a>. Nel corso del tempo tanto si è detto su questa particolare e controversa pratica divinatoria, cercando in sostanza di capire che cosa significa fare o leggere i tarocchi. Per cercare di sciogliere questo nodo potrebbe essere utile ripercorrere la storia di quest’arte antichissima, ma forse ancor più utile è cercare di capire i principi sulla quale si basa. In primo luogo bisogna precisare che il cartomante non è un mago e che i simboli dei tarocchi non sono simboli magici. Ciò significa che il principio fondamentale sul quale si fonda la cartomanzia è che dentro ogni uomo esistono, a livello inconscio, tutte le risposte riguardo la propria esistenza. Questo significa che per poter credere nel valore e nella validità della cartomanzia indispensabile credere anche nell’esistenza della reincarnazione, visto che proprio questo è il suo principio portante. Come noto il momento della nascita finisce con il cancellate tutti i nostri ricordi, lasciandoci solo delle tracce che periodicamente nel corso della nostra vita finiscono con il riaffiorare. Detto questo se ne deduce come la base sulla quale poggia la teoria della divinazione è appunto il modo con il quale recuperare tutto ciò che è rimasto sommerso nel nostro subconscio. Ne consegue pertanto che la cartomanzia, esercitata con diversi mezzi, ci permette di interpretare i simboli e le allegorie contenute nelle carte in modo da fornirci una buona approssimazione delle conseguenze che derivano dalle nostre scelte o di darci indicazioni su ciò che si verificherà nel futuro.

Caratteristiche della cartomanzia

Dopo aver parlato di diverse pratiche magiche, come i legamenti d’amore , e delle diverse tipologie di “maghi” esistenti, come il veggente i...

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Conoscere e visitare il Parco del Cilento

Anche se l’estate è giunta al termine, il periodo delle vacanze non finisce mai visto che basta approfittare di un fine settimana o di un ponte per concedersi, in ogni periodo dell’anno, qualche giorno di riposo e di svago. Se risulta complicato, per mancanza di tempo, recarsi all’estero l’Italia offre mille magnifici itinerari tutti da scoprire. Oggi vi consigliamo qualche percorso per chiunque avesse deciso di concedersi delle <a href="http://www.terredimezzocilento.it/">vacanze Cilento</a>. Se vi siete già riservati una stanza in uno dei tanti <a href="http://www.terredimezzocilento.it/">hotel Cilento</a>, allora dovete assolutamente visitare il Parco del Cilento, un’area che copre un territorio piuttosto vasto che si spinge sino al Tirreno per poi risalire verso l’Appennino lucano. La caratteristica principale di un territorio così ampio è certamente la sua grande varietà paesaggistica; mare, valli, montagne, corsi fluviali per non parlare degli 82 Comuni ricompresi all’interno del Parco. Una ricchezza così spiccata da aver consentito l’inserimento del Parco del Cilento nella categoria UNESCO dei paesaggi evolutivi, essendo il risultato di eventi storici, sociali ed ambientali millenari. L’istituzione del Parco risale al 1995, mentre tre anni dopo si è avuto l’inserimento del Parco nel Programma delle Riserve di Biosfera(MAB) e nella rete mondiale di riserva di Biosfera, comprendente circa 350 riserve in più di 82 paesi. Altro aspetto che colpisce molto il legame esistente tra le gente e il territorio stesso, ben testimoniato dall’istituzione di una Rete di Musei, aventi appunto lo scopo di tutelare il patrimonio storico, sociale ed ambientale del territorio oltre a preservare la cultura e le tradizioni delle comunità locali. Tra i musei più interessanti ricordiamo il Museo Etnografico della civiltà contadina ad Albanella, il Museo diffuso del borgo medioevale di Caggiano, l’Ecomuseo Grotta di Lentiscelle a Marina di Camerota, il Museo Civico di reperti paleolitici, archeologi e speleologi di Pertosa e il Museo del Mare a Pioppi di Pollica. Se siete quindi alla ricerca di natura, storia, arte e tradizioni il Cilento è ciò che fa al caso vostro!

Conoscere e visitare il Parco del Cilento

Anche se l’estate è giunta al termine, il periodo delle vacanze non finisce mai visto che basta approfittare di un fine settimana o di un po...

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Parlare in pubblico: a Milano in partenza il corso di HEA Formazione

<div class=Section1> Nei giorni 1 e 2 ottobre 2011 HEA Formazione organizza a Milano un corso per imparare a parlare in pubblico.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> <a href="http://www.heaformazione.com/">www.heaformazione.com</a> - Ti starai chiedendo: ma è proprio necessario saper parlare in pubblico? Quali sono i benefici che ne potrei trarre?<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Diciamo subito che parlare in pubblico è una di quelle abilità che ti aiuteranno ad avere successo nella vita e nel lavoro. I vantaggi che derivano dal padroneggiare questa capacità sono numerosissimi, vediamone alcuni:<o:p></o:p> <o:p> </o:p> - Innanzitutto ti aiuterà ad aumentare la fiducia in te stesso: dal momento che parlare in pubblico è una delle paure più diffuse nella nostra società, padroneggiare l’arte del public speaking ti permetterà di avere fiducia nell’affrontare anche le sfide future e gli ostacoli che la vita ti porrà davanti.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> - Ti aiuterà a sentirti a tuo agio con le altre persone, compresi gli estranei. Se sarai in grado di entrare in una sala piena di persone sconosciute ed iniziare a parlare, allora incontrare persone nuove, sorridere, stringere la mano e magari iniziare una trattativa, per te, sarà un gioco da ragazzi<o:p></o:p> <o:p> </o:p> - Ti aiuterà a sviluppare le tue abilità di comunicazione verbale e non verbale.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> - Ti darà una marcia in più nel lavoro, per promuovere le tue idee, per promuovere te stesso o quando il tuo datore di lavoro o un tuo cliente ti chiederanno di parlare ad una riunione, ad un convegno, ad una manifestazione. Prima o dopo nella vita sarai chiamato a farlo, tanto vale che tu sia già preparato.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> - Migliorerà le tue abilità di vendita, perché tutti in un modo o nell’altro siamo chiamati a vendere. E se sei un venditore professionista la tua capacità di comunicare efficacemente con gli altri migliorerà notevolmente i tuoi risultati economici.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> - Ti darà maggiori capacità di convincere le persone, perché sarai in grado di padroneggiare l’arte della voce, gestire le emozioni, affrontare le critiche e le situazioni delicate.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> - Migliorerà i tuoi risultati ed il valore con il quale ti percepiranno gli altri in ogni area della tua vita, dal lavoro, agli amici, a casa.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> - Se sei uno studente, riuscirai a proporti meglio e a ottenere voti più alti a scuola o all’Università.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Potremmo forse continuare con una lista lunghissima di vantaggi che il saper parlare in pubblico ti può dare, ma più semplicemente vogliamo ripeterti che è un’abilità fondamentale per avere successo nella vita.<o:p></o:p> Non precluderti questa possibilità!<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Partecipa al corso Parlare in pubblico che si svolgerà a Milano nei giorni 1 e 2 ottobre 2011.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Beneficia dell’offerta Golden Minute e iscriviti al corso ad un prezzo super scontato: solo 287 euro + Iva, anziché 470 euro + Iva (l’offerta è valida solo per questa edizione).<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Per avere maggiori informazioni e per iscriverti visita: <o:p></o:p> <a href="http://www.heaformazione.com/">www.heaformazione.com</a>  <o:p></o:p> <o:p> </o:p> <o:p> </o:p> <o:p> </o:p> </div>

Parlare in pubblico: a Milano in partenza il corso di HEA Formazione

Nei giorni 1 e 2 ottobre 2011 HEA Formazione organizza a Milano un corso per imparare a parlare in pubblico. www.heaformazione.com ...

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Fabrizio Palenzona, Assaeroporti, sbloccare il sistema tariffario e favorire gli investimenti

Intervento del Presidente di Assaeroporti <a title="Fabrizio Palenzona: “Piano Infrastrutture, cosa serve per la crescita”" href="http://www.informazione.it/c/21B9EEAE-2A3D-40D8-8787-1C975266AA87/Fabrizio-Palenzona-Piano-Infrastrutture-cosa-serve-per-la-crescita" target="_blank" href="http://www.informazione.it/c/21B9EEAE-2A3D-40D8-8787-1C975266AA87/Fabrizio-Palenzona-Piano-Infrastrutture-cosa-serve-per-la-crescita">Fabrizio Palenzona</a> su Il Messaggero: i tre principali sistemi aeroportuali italiani non sono nelle condizioni di investire per due motivi: il sistema tariffario - speriamo ancora non per molto, bloccato e non conforme ai principi europei di liberalizzazione e buon funzionamento – e la non certezza del diritto che non consente la finanziabilità sul mercato di infrastrutture con ritorno sugli investimenti di lungo periodo.Il lavoro avviato dal governo con il tavolo sullo sviluppo delle infrastrutture è un’opportunità da cogliere con favore. Ma a mio parere alle misure già previste sarebbe utile aggiungerne alcune coraggiose e innovative.L’Italia è favorita per servire l’Europa da sud e, più precisamente, i due mercati più importanti: Pianura Padana e Baviera-Baden Wuttemberg.Al contrario, i sistemi portuali/ferroviari del Nord Ovest e del Nord Est non sono significativi nel contesto europeo.La carenza delle infrastrutture – i corridoi 24 e 6 non sono neppure iniziati – e interpretazioni normative a protezione di piccoli interessi locali, producono l’effetto di orientare i traffici verso i terminali del Nord Europa (Anversa, Rotterdam e Amburgo).Quanto agli aeroporti, i tre principali sistemi aeroportuali italiani, che svolgono una funzione essenziale (anche di hub) specie in un Paese a forte vocazione turistica, non sono nelle condizioni di investire per due motivi. Il primo è costituito dal sistema tariffario, speriamo ancora non per molto, bloccato e non conforme ai principi europei di liberalizzazione e buon funzionamento; il secondo, comune a tutta l’economia del Paese, è la non certezza del diritto che non consente la finanziabilità sul mercato di infrastrutture con ritorno sugli investimenti di lungo periodo. Solo il comparto autostradale è oggi ordinato.<img alt="" class="alignnone size-full wp-image-792" height="252" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/03/fabriziopalenzona_380x250.jpg" title="FabrizioPalenzona" width="380" />In sostanza, il nostro mercato delle infrastrutture appare non regolato secondo i principi europei, domina l’incertezza e non attrae capitali privati, fondi sovrani e non, che necessitano di regole precise e di certezza giuridica. In un momento così grave per la vita del Paese è indispensabile adottare, senza guardare in faccia nessuno, misure per la crescita tali da favorire benessere e occupazione e costruire, senza incremento del debito pubblico, le infrastrutture necessarie (le poche risorse disponibili devono essere riservate al sostegno sociale e ai servizi di interesse generale).Mi permetto di elencarne alcune. Concorrenza e liberalizzazioni non sono principi astratti. Neppure un semplice obbligo imposto dall’ordinamento europeo. La garanzia di libero accesso al mercato delle infrastrutture portuali e ferroviarie, e quindi dei corridoi, consentirebbe concretamente di rilanciare i traffici internazionali e di rivitalizzare i porti nazionali rendendo competitiva la logistica internazionale e costituendo, con risorse private, le infrastrutture necessarie. Inoltre la libertà per i gestori aeroportuali di dimensionare i livelli tariffari in modo coerente con gli investimenti consentirebbe migliori servizi agli utenti.La scelta, timida anche se chiara, compiuta nella manovra di agosto è da condividere e, oggi, da completare con nuove disposizioni che abroghino con decorrenza 1° gennaio 2012, tutte le norme costituenti barriere di accesso e provveda l’amministrazione competente, previo parere dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, a riformulare entro tale data le misure necessarie per il buon funzionamento del sistema. Adottare specifiche misure tali da rendere operativo il proficuo lavoro svolto dalla commissione Bassanini, Belloni, Violante in tema di snellimento delle procedure in materia di lavori pubblici. Accelerazione significa garantire alle imprese che investono tempi e regole certe. Deve essere chiarito che nessuna risorsa pubblica può essere disposta se non a seguito di un’esauriente valutazione dei costi e dei benefici e, comunque, solo a valle di eventuali capitali privati disponibili. Lo Stato potrebbe contare su significative risorse, oggi impegnate in infrastrutture che probabilmente non si realizzeranno o che, se si realizzassero, peserebbero sui conti del Paese.Lo Stato, almeno in maniera di trasporti, deve cessare di essere contemporaneamente gestore e regolatore. Si tratta di ritornare a un contesto di trasparenza dove il principio del buon funzionamento del mercato è garantito da una amministrazione pubblica autorevole che regola (magari attraverso enti che presentino le caratteristiche di indipendenza e professionalità previste dal diritto europeo) e il privato che gestisce l’attività d’impresa. Contemporaneamente si deve prevedere la privatizzazione delle imprese pubbliche nel campo delle infrastrutture e dei trasporti con misure che ne salvaguardino l’integrità. Non vi è alcuna ragione, avuto riguardo agli obblighi comunitari e al relativo regime, che lo Stato mantenga una presenza in imprese tenute al servizio pubblico di gestione delle infrastrutture o addirittura esercenti l’attività di trasporto. Mentre è assai meglio che rafforzi, come osservavo, la capacità di regolazione e controllo in modo appropriato. Principi del diritto europeo quali certezza del diritto e tutela del legittimo affidamento devono costituire i cardini del governo dell’economia. L’onorevole Luciano Violante ritiene di conseguire questo obiettivo con una modifica costituzionale: una soluzione evidentemente perfetta, ma che comporta una procedura non facile e non breve. Forse potrebbe bastare la legge ordinaria (e quindi anche il decreto legge di cui si discute) essendo l’Italia, già oggi, tenuta all’osservanza del diritto comunitario. Una disposizione che consentisse anche l’arbitrato all’estero e la possibilità di utilizzare, ai fini della risoluzione delle controversie, il diritto straniero aiuterebbe molto a dare fiducia agli investitori.Nelle fasi difficili l’Italia ha sempre dimostrato grandi capacità di reazione. È il momento di profondi cambiamenti, di chiarezza di compiti tra pubblico e privato, di responsabilità. Selezione e contenimento della spesa e sviluppo necessitano di regole chiare, privatizzazioni e concorrenza. Questi i segnali che Europa e mercati si aspettano.<a title="Fabrizio Palenzona, Aiscat: infrastrutture, concorrenza e liberalizzazioni per uscire dalla crisi" href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/09/15/fabrizio-palenzona-aiscat-infrastrutture-concorrenza-e-liberalizzazioni-per-uscire-dalla-crisi/" target="_blank" href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/09/15/fabrizio-palenzona-aiscat-infrastrutture-concorrenza-e-liberalizzazioni-per-uscire-dalla-crisi/">Fabrizio Palenzona</a>, Presidente Aiscat e AssaeroportiFONTE: <a title="PIANO INFRASTTRUTTURE. COSA SERVE ALLA CRESCITA . Intervento del Presidende Fabrizio Palenzona" href="http://www.assaeroporti.it/index.asp?strdivisione=home_page&strtipo=comunicati&strID=242&strdata=14/9/2011" target="_blank" href="http://www.assaeroporti.it/index.asp?strdivisione=home_page&strtipo=comunicati&strID=242&strdata=14/9/2011">Assaeroporti</a>

Fabrizio Palenzona, Assaeroporti, sbloccare il sistema tariffario e favorire gli investimenti

Intervento del Presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona su Il Messaggero: i tre principali sistemi aeroportuali italiani non sono ne...

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Parma, secondo un sondaggio di Crespi Ricerche il sindaco Pietro Vignali ha la fiducia del 53,5% dei cittadini

L'istituto di ricerca diretto da Luigi Crespi ha condotto un sondaggio sulla fiducia del sindaco di Parma Pietro Vignali. Secondo i dati il 53,5% dei cittadini ha fiducia nel primo cittadino. <img align="left" alt="Crespi Ricerche" src="http://www.clandestinoweb.com/images/stories/111AAANUOVOCLANDESTINO/ITALIA/ISTITUTI_RICERCA/crespi_ricerche.jpg" title="Crespi Ricerche" width="20%">L'istituto demoscopico Crespi Ricerche diretto da <a href="http://luigicrespi.clandestinoweb.com" alt="Luigi Crespi" title="Luigi Crespi">Luigi Crespi</a>, ha effettuato un sondaggio commissionato dal quotidiano <a href="http://www.clandestinoweb.com/">Clandestinoweb</a> riguardo la citta' di Parma. L'istituto ha chiesto agli intervistati quanta fiducia ripongono nel sindaco Pietro Vignali e ne e' risultato che ad oggi puo' contare su un totale del 53,5%. Infatti alla domanda sul primo cittadino l'8,8% si dice "molto" fiducioso dell'operato, mentre il 44,7% "abbastanza". Il tasso di notorieta', invece, tocca il 91,4%. Per quanto riguarda l'operato dell'Amministrazione, il 55,7% dei cittadini lo ritiene positivo, dividendosi tra il 7,8% che si dice "molto soddisfatto" e il 47,7% che si dice "abbastanza soddisfatto". E' risultata positiva anche la valutazione sulla qualita' della vita nella citta' di Parma: si e' infatti rivelata ottima per il 10,6% degli intervistati e buona per il 46,1%, per un totale dei giudizi positivi che ammonta al 56,7%. Crespi Ricerche ha anche chiesto al campione preso in considerazione quali sono i problemi che l'amministrazione comunale dovrebbe risolvere con maggiore urgenza. I cittadini hanno indicato come priorita' assoluta quella del traffico, della viabilita' e dei parcheggi(49,6%), a seguire lo sviluppo economico e del turismo (19,6%), la manutenzione stradale (16,7%) e le iniziative per i giovani (10,9%). Il giudizio complessivo di soddisfazione sulla qualita' dei servizi a Parma e' del 64,9%. METODOLOGIA - Soggetto realizzatore: Crespi Ricerche. Committente acquirente: Clandestinoweb. Periodo di realizzazione: 13-15 Settembre 2011. Mezzo di diffusione: Web. Tema: Attualita'. Universo di riferimento: Popolazione maggiorenne residente nel comune di Parma 157.221 (fonte Istatal 1/1/2010). Estensione territoriale: Comunale. Campione: Campionamento casuale stratificato di tipo probabilistico per sesso, classi di eta'. Rappresentativita' del campione: popolazione maggiorenne residente nel comune di Parma. Margine di errore 3,1%. Metodo di raccolta delle informazioni: Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. con questionario strutturato. Consistenza numerica del campione: Totale contatti effettuati: 3.612. Interviste complete: 1.000 (su totale contatti: 27,7%). Rifiuti/sostituzioni: 2.899 (su totale contatti: 72,3%). Direzione dell'istituto: Luigi Crespi <a href="http://www.clandestinoweb.com/images/stories/111AAANUOVOCLANDESTINO/cr_parma_sett11.pdf">SCARICA IL SONDAGGIO DI CRESPI RICERCHE IN PDF</a> <a href="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-002.jpg"><img alt="" class="alignnone size-full wp-image-6414" src="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-002.jpg" title="parma-001" width="100%" /></a> <a href="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-003.jpg"><img alt="" class="alignnone size-full wp-image-6414" src="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-003.jpg" title="parma-001" width="100%" /></a> <a href="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-004.jpg"><img alt="" class="alignnone size-full wp-image-6414" src="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-004.jpg" title="parma-001" width="100%" /></a> <a href="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-005.jpg"><img alt="" class="alignnone size-full wp-image-6414" src="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-005.jpg" title="parma-001" width="100%" /></a> <a href="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-006.jpg"><img alt="" class="alignnone size-full wp-image-6414" src="http://luigicrespi.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/2011/09/parma-006.jpg" title="parma-001" width="100%" /></a>

Parma, secondo un sondaggio di Crespi Ricerche il sindaco Pietro Vignali ha la fiducia del 53,5% dei cittadini

L'istituto di ricerca diretto da Luigi Crespi ha condotto un sondaggio sulla fiducia del sindaco di Parma Pietro Vignali. Secondo i dati...

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Azioni a Rischio? Meglio Investire a Miami

Investire a Piazza Affari? No, grazie! E per almeno diciotto mesi. A suggerirlo è Amedeo Giurazza, esperto di Borsa, il più giovane agente di cambio italiano, nonché amministratore delegato di Vertis Sgr. Per mettersi al sicuro si può optare per soluzioni diverse, magari unendo l'utile al dilettevole. L’investimento immobiliare attraverso l’acquisto di piccole o <a href="http://miamimmobili.it/casa-a-miami/appartamenti-a-miami.html">medi appartamenti</a> in grandi città negli Stati Uniti come Miami protegge il capitale e permette anche di guadagnare grazie al cambio euro-dollaro. Miami è una città che basa il proprio sviluppo sul sole, sul mare e sul divertimento. Possiede chilometri di spiagge bianche e acque turchesi e grazie al fermento culturale che si è sviluppato nel corso degli anni si presenta come una delle città più vive al mondo. In generale il prezzo delle case a Miami è sceso molto e per un acquirente europeo c’è il vantaggio di un cambio davvero favorevole: siamo dunque in uno dei momenti migliori per comprare casa a Miami degli ultimi 20 anni. L'importante è affidarsi a interlocutori esperti che sono sul campo da anni come i top sellers di Miami Immobili: italiani, sono in grado di fare da ponte tra le esigenze del cliente e le offerte presenti sul territorio. E poi i Top Sellers di Miami Immobili, vivono a Miami e quindi sono perfettamente a conoscenza di come si muove il mercato e delle continue opportunità che offre.http://www.blogger.com/img/blank.gif<a href="http://miamimmobili.it"></a> Ecco perchè è la soluzione giusta per chi vuole acquistare un appartamento a Miami, proteggendo il proprio capitale e rivalutandolo nel tempo. ONE Sotheby's International Realty Daniela Bonetti tel. +1.305.582.1639 dbonetti@sothebysrealty.com Darryl Fox tel +1.305.788.3699 dfox@onesothebysrealty.com

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Regione Sicilia – Terna, AD Flavio Cattaneo, accordo per linea Chiaramonte Gulfi – Ciminna

Il 7 settembre 2011 è stato firmato l’accordo tra TERNA, AD <a title="Flavio Cattaneo" href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/09/07/accordo-regione-sicilia-terna-flavio-cattaneo-per-la-nuova-linea-%E2%80%9Cchiaramonte-gulfi-ciminna%E2%80%9D/" target="_blank" href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/09/07/accordo-regione-sicilia-terna-flavio-cattaneo-per-la-nuova-linea-%E2%80%9Cchiaramonte-gulfi-ciminna%E2%80%9D/">Flavio Cattaneo</a>, e la Regione siciliana per un’opera destinata a dare un nuovo impulso allo sviluppo sostenibile della rete elettrica nell’isola. Breve rassegna sul tema.<a title="Energia: accordo Regione Sicilia-Terna per elettrodotto Chiaramonte Gulfi-Ciminna" href="http://palermo.repubblica.it/dettaglio-news/16:15/4028827" target="_blank" href="http://palermo.repubblica.it/dettaglio-news/16:15/4028827">REPUBBLICA PALERMO</a> "La firma di questo Accordo - ha commentato il presidente di Terna, Luigi Roth - rappresenta una nuova, importante tappa verso lo sviluppo sostenibile della rete elettrica in Sicilia, in un percorso di concertazione che Terna e la Regione Sicilia stanno portando avanti con impegno e successo da anni. Investire nello sviluppo della rete e nella sua razionalizzazione, per Terna significa portare evidenti benefici per il sistema elettrico nazionale e anche risparmi per famiglie e imprese. Il nuovo elettrodotto tra Chiaramonte Gulfi e Ciminna sara' realizzato, come ogni opera di Terna, con la migliore attenzione possibile all'ambiente e alla sostenibilita', oltre che all'efficienza. Sensibilita' nei confronti dell'ambiente e crescita infrastrutturale devono andare di pari passo, per raggiungere l'obiettivo dello sviluppo". Il presidente dell'Upi, Giuseppe Castiglione, ha sottolineato come questo accordo sia "un positivo esempio di collaborazione tra istituzioni. Si tratta di una grande infrastruttura, un'opera strategica per l'area mediterranea, di grande qualita' e che avvia prospettive di crescita per la nostra isola in un settore fondamentale come quello dell'energia".<a title="ENERGIA, ACCORDO SICILIA-TERNA PER LINEA CHIARAMONTE GULFI-CIMINNA" href="http://www.ilvelino.it/articolo.php?idArticolo=1428154" target="_blank" href="http://www.ilvelino.it/articolo.php?idArticolo=1428154">IL VELINO</a> ENERGIA, ACCORDO SICILIA-TERNA PER LINEA CHIARAMONTE GULFI-CIMINNALIBERO:<img alt="" height="495" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/09/accordosiciliaternalineachiaramontegulficiminna.jpg" title="AccordoSiciliaTernaLineaChiaramonteGulfiCiminna" width="500" /><a title="Energia: accordo Regione Sicilia-Terna per elettrodotto Chiaramonte Gulfi-Ciminna" href="http://www.libero-news.it/news/816603/Energia-accordo-Regione-Sicilia-Terna-per-elettrodotto-Chiaramonte-Gulfi-Ciminna-3.html" target="_blank" href="http://www.libero-news.it/news/816603/Energia-accordo-Regione-Sicilia-Terna-per-elettrodotto-Chiaramonte-Gulfi-Ciminna-3.html">LIBERO:</a> "La firma del protocollo d'intesa per la realizzazione del nuovo elettrodotto a 380Kv 'Chiaramonte Gulfi - Ciminna' - ha detto l'assessore all'Energia Giosue' Marino - testimonia l'impegno della Regione siciliana e di Terna sulla strada della massima collaborazione per rendere efficiente la rete di trasporto elettrico nel territorio regionale, necessario a garantire adeguati margini di sicurezza e di qualita'. Il potenziamento della rete, inoltre, costituisce elemento fondamentale per la strategia di crescita dell'apporto da fonti energetiche rinnovabili nel settore elettrico".<a title="ENERGIA:ACCORDO REGIONE-TERNA PER LINEA CHIARAMONTE GULFI-CIMINNA" href="http://www.sicilianews24.it/index.php?option=com_content&view=article&id=57320" target="_blank" href="http://www.sicilianews24.it/index.php?option=com_content&view=article&id=57320">SICILIA NEWS24</a> E' un protocollo - ha dichiarato l'assessore all'Ambiente Gianmaria Sparma - che rappresenta una nuova tappa nel percorso di fattiva collaborazione che con Terna stiamo portando avanti nella direzione della sostenibilita' ambientale, con l'obiettivo di concordare da un lato la localizzazione delle nuove infrastrutture elettriche in un'ottica di sviluppo sostenibile basata sulla Valutazione ambientale strategica, dall'altro l'interramento delle linee elettriche aeree presenti nelle riserve e nelle aree protette".Social Media Communication Phinet Roma Italia Alessandra Camera a.camera@phinet.it

Regione Sicilia – Terna, AD Flavio Cattaneo, accordo per linea Chiaramonte Gulfi – Ciminna

Il 7 settembre 2011 è stato firmato l’accordo tra TERNA, AD Flavio Cattaneo , e la Regione siciliana per un’opera destinata a dare un nuovo...

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