News e info musicali, Riflettori su

<em>Sei appassionato di arte e spettacoli? Il cinema è la tua passione? Non perdi nessuna mostra pittorica? <a href="http://www.riflettorisu.it/" title="Rilfettorisu.it - portale culturale">Riflettori su</a> è il portale che fa per te: uno spazio web dove trovare notizie e aggiornamenti sui principali avvenimenti legati al mondo del cinema, dell'architettura, della pittura e della scultura.</em> <br /> <h2> <a href="http://www.riflettorisu.it/" title="Arte, cinema e spettacolo"><img alt="Riflettori Su" src="http://www.riflettorisu.it/wp-content/uploads/2014/03/Gustav-Klimt-11-234x300.jpg" width="338" /></a><br />ARTICOLI, FOTO, VIDEO E TANTE NOVITÀ SU RIFLETTORI SU</h2> Se vuoi essere sempre aggiornato sulle notizie e le curiosità dal mondo del <strong>cinema</strong>, dell'<strong>arte</strong> e dello <strong>spettacolo</strong>, visita "Riflettori su" e scopri notizie, articoli e news dell'ultima ora. Alcune foto di opere dei prossimi artisti in mostra in Italia e all'estero, video internazionali dei cantanti che si esibiranno sui palchi di tutto il mondo e articoli su <strong>spettacoli teatrali</strong> o <strong>testi</strong> di critica cinematografica. Questo e altro ancora è tutto ciò che puoi trovare sul nuovo portale Riflettori su, dove potrai anche commentare e intervenire con testi di attualità a sfondo culturale. <br /> <h2> RIFLETTORI SU, IL NUOVO PORTALE GENERICO DI ARTE E SPETTACOLO</h2> Lo spettacolo di <strong>Cats</strong> agli Arcimboldi, a Ferrara la mostra di <strong>Matisse</strong>, con un focus sulla figura umana. L'artista riteneva di esprimere la sua religiosità con la <strong>pittura</strong>, grazie alla forza della linea e all'emozione del colore. A Roma e a Genova l'amante messicana della <strong>pittura</strong> floreale e di uccelli, Frida Kahlo. Notizie di questo tipo e altro ancora in tema di <strong>musica</strong>, <strong>cinema</strong>, <strong>arte</strong> e <strong>spettacolo</strong>, puoi trovarli nel nuovo portale Riflettorisu: tutti gli highlights della <strong>cultura</strong> italiana e internazionale in un mix di articoli dettagliati, videoclip e fotografie. <br /> Per saperne di più e rimanere sempre aggiornato, visita il <a href="http://www.riflettorisu.it/" title="Portale di arte e cultura">sito</a>, non perderti nulla che sia di cultura!

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Maurizio Micheli e Tullio Solenghi in scena al Teatro Sala Umberto di Roma dal 16 Novembre

<p>Nuovo grande appuntamento al<strong> teatro Sala Umberto</strong>: <strong>dal 16 novembre</strong> saranno in scena <strong>Maurizio Micheli e Tullio Solenghi</strong> con lo spettacolo <em><strong>“Italiani si nasce, e noi lo nacquimo.”</strong></em></p> <p><img _mce_src="http://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2010/11/salaumberto_italiani_si_nasce_480x330.jpg" alt="Teatro Sala Umberto_Italiani si nasce, e noi lo nacquimo" class="alignnone size-full wp-image-212" height="336" src="http://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2010/11/salaumberto_italiani_si_nasce_480x330.jpg" title="Teatro Sala Umberto_Italiani si nasce, e noi lo nacquimo" width="480" /></p> <p><strong>L’Italia sta per festeggiare i 150 anni della sua Unità</strong>. Quale miglior occasione per riflettere sugli aspetti del nostro costume e del nostro carattere nazionale che, malgrado il passare dei secoli, non sembrano cambiati e puntualmente si ripropongono. E, dato che l’ironia è di tutte le riflessioni la più acuta ed efficace e il teatro il luogo perfetto per significare la propria identità, qualcuno, <strong>Micheli e Solenghi</strong>, con buone riletture, prosa, versi e sfiziose canzoni, propongono <em>“Italiani si nasce”</em>; e postillano <em>“e noi lo nacquimo”</em>, implicito omaggio al genere del varietà teatrale.</p> <p>L’azzardo non è quello della rievocazione nostalgica, bensì del raccontare con l’occhio critico di oggi il carattere degli italiani nel tempo. E così, in una piazza italiana, ai piedi dei due monumenti di Garibaldi e di Vittorio Emanuele II, una compagnia teatrale comincia a raccontare una storia d’Italia che si dipana dalla creazione, per poi passare ad alcuni protagonisti altolocati della storia <strong>(Leonardo, Colombo, Galilei, Cavour)</strong> ma anche alle più umili comparse (due cristiani che stanno per essere sbranati dai leoni del Colosseo).</p> <p>Scopriremo così che tutti sono accomunati dallo stesso irresistibile denominatore comune:<strong> l’italianità. Esiste ancora?</strong> E come si manifesta oggi? E che fine hanno fatto <em>“Dio, Patria e Famiglia”</em> o gli inevitabili e invadenti <em>“poeti santi e navigatori”</em>? Forse lo si può meglio scoprire e raccontare scandagliando la storia patria proprio con la comicità del teatro. E di quel teatro speciale, così tipicamente italiano, che è il varietà di sangue nobile con musiche, lepidezze, umorismo, prose, versi e canzoni (il repertorio non manca, notoriamente). I due protagonisti, Micheli e Solenghi, coadiuvati da una compagnia di altri sei attori, si caleranno nel funambolismo dei personaggi, per ripercorrere attraverso caratterizzazioni, travestimenti, trucchi, dialetti, le mille identità necessarie a raccontare i loro ITALIANI. Del resto loro, Italiani lo “nacquettero"..."</p> <p><strong>Info e biglietti:</strong><br />Teatro Sala Umberto<br />Via della Mercede, 50<br />Lunedì-sabato 10.00/19.00<br />Domenica 14:00/17:00<br />Via della Mercede, 50 - 00187 Roma<br />tel 06.6794753<br />promozioni@salaumberto.com</p>

Maurizio Micheli e Tullio Solenghi in scena al Teatro Sala Umberto di Roma dal 16 Novembre

Nuovo grande appuntamento al teatro Sala Umberto : dal 16 novembre saranno in scena Maurizio Micheli e Tullio Solenghi con lo spettacolo ...

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Sala Umberto Card: per andare a teatro a Roma quando vuoi e con chi vuoi

<p>La<a title="Teatro Sala Umberto Roma" href="http://www.salaumberto.com/" _mce_href="http://www.salaumberto.com/" target="_blank"><strong> Sala Umberto</strong></a> inizia una nuova stagione teatrale ricca di appuntamenti presentando, anche quest’anno, un interessante programma all’insegna del divertimento e della cultura.</p> <p><img _mce_src="http://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2010/10/salaumberto_480x303.png" alt="Sala Umberto calendario completo della stagione 2010/2011" height="303" src="http://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2010/10/salaumberto_480x303.png" title="Sala Umberto calendario completo della stagione 2010/2011" width="480" /></p> <p>Dopo il grande successo riscosso in campagna abbonamenti, la Sala Umberto invita il mondo della rete a scoprire una formula flessibile e conveniente: la <strong>SalaUmberto Card</strong> per andare a teatro quando vuoi e con chi vuoi. Con una semplice telefonata di conferma della prenotazione si possono utilizzare i tagliandi della card tutti in un'unica soluzione o su più spettacoli.<br />In alternativa prosegue la formula di abbonamento tradizionale a giorno e posto fisso, da 7 a 10 spettacoli, a partire da 150 euro.<br />Per gli under 25 è disponibile la <strong>Giovani Card</strong>.<br />Per maggiori info: promozioni@salaumberto.com</p> <p>La Sala Umberto si consolida inoltre come punto di riferimento per tutta la famiglia, dedicando la rassegna teatrale <strong>“Un teatro tutto per me”</strong> ai bambini dai tre agli 11 anni. Ogni domenica alle ore 11.30 genitori e figli potranno immergersi nel mondo delle fiabe, ascoltare ed assistere a nuove storie realizzate con musiche, clownerie, maschere e magie. Un modo divertente per far conoscere il teatro. Da domenica 17 ottobre <strong>“Mostry”</strong>, una storia su come vincere la paura.<br />Per calendario e maggiori info: promozioni@salaumberto.com</p> <p><span style="text-decoration: underline;" _mce_style="text-decoration: underline;">Fino al 24 ottobre</span> è in scena uno dei maggiori successi degli ultimi anni a New York: <strong>"Cena a sorpresa"</strong> di Neil Simon, con Giuseppe Pambieri, Giancarlo Zanetti e Lia Tanzi, diretti da Giovanni Lombardo Radice.<br /> Al centro di questa commedia il rapporto di coppia: tre coppie di ex si ritrovano ad una cena al buio, anzi “a sorpresa”, organizzata a loro insaputa dall'avvocato che ne ha curato i divorzi. Meccanismi imbarazzanti e comici si alternano a momenti di riflessione sulla vita di coppia, sull’amore e sulle scelte che hanno portato alla rottura.</p> <p><span style="text-decoration: underline;" _mce_style="text-decoration: underline;">Dal 26 ottobre</span> ritorna Francesca Reggiani con il nuovo spettacolo <strong>“Quello che gli uomini (ci) dicono”</strong> di Lupo, Reggiani, Giugliarelli. Ironiche riflessioni sull’universo maschile e al tempo stesso uno sguardo lucido e spietato sulla realtà che ci circonda. Che cosa ci dicono gli uomini?…Quali parole usano per sedurci, per amarci?…Quali per giustificare debolezze, paure, ambiguità?…Quali per comandare?…Le parole e i discorsi degli uomini…Mariti, amanti, single incalliti e fobici vari…E poi ancora, politici, imprenditori, uomini di potere…Uomini che gravitano nella nostra sfera personale, e uomini che dettano l’agenda del Paese.</p> <p>Per saperne di più, vi invitiamo a navigare sul nostro sito <a title="Teatro Sala Umberto Roma" href="http://www.salaumberto.com/" _mce_href="http://www.salaumberto.com/" target="_blank">www.salaumberto.com</a> dove troverete tutte le info relative agli spettacoli e agli e artisti come <strong>Carlo Giuffré, Rodolfo Laganà, Tullio Solenghi, Maurizio Micheli, Lillo & Greg, Paolo Ferrari, Andrea Giordana, Carlo Buccirosso</strong> e molti altri.</p> <p><a title="Apri il Calendario degli Spettacoli" href="http://www.salaumberto.com/teatro-roma/stagione-di-prosa.asp" _mce_href="http://www.salaumberto.com/teatro-roma/stagione-di-prosa.asp" target="_blank"><img _mce_src="http://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2010/10/salaumberto_campagnaabbonamenti_480x200.jpg" alt="Sala Umberto calendario completo della stagione 2010/2011" height="200" src="http://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2010/10/salaumberto_campagnaabbonamenti_480x200.jpg" title="Sala Umberto calendario completo della stagione 2010/2011" width="480" /></a><br /></p> <p><em>Clicca sull' immagine per visualizzare il calendario completo della stagione 2010/2011</em></p> <p><em> </em></p> <p><strong>Teatro Sala Umberto </strong><br />Filippa Piazza<br />Tel. 06/97274066<br />promozioni@salaumberto.com</p>

Sala Umberto Card: per andare a teatro a Roma quando vuoi e con chi vuoi

La Sala Umberto inizia una nuova stagione teatrale ricca di appuntamenti presentando, anche quest’anno, un interessante programma all’in...

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TAXI A DUE PIAZZE

<p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><i style="mso-bidi-font-style: normal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Il <span style="mso-bidi-font-weight: bold">Teatro Shalom di Empoli, per </span>la stagione di prosa 2009-2010, <span style="mso-bidi-font-weight: bold">domenica 21 febbraio – ore 17,30 - </span>presenta:<span style="mso-bidi-font-weight: bold"> “La Gioconda e il Taxi smemorato”, </span>organizzato dall'<span style="mso-bidi-font-style: italic">Associazione</span> <span style="mso-bidi-font-style: italic">Setem-onlus</span> di Empoli, <span style="mso-bidi-font-weight: bold">Compagnia teatrale La Gioconda,</span> di <span style="mso-bidi-font-weight: bold">Ray Cooney, </span>con <span style="mso-bidi-font-style: italic">Sandra Pasquinucci, Roberta Ciani, Giovanni Niccolini, Salvatore Cilia, Giuseppe Cilia, Michele Lodico, Carmen Navarra, Francesco Gelli e la </span>regia di <span style="mso-bidi-font-weight: bold">Giovanni Niccolini.</span><!--xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /--><o:p></o:p></span></i></p><p style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="center"><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p> </o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="center"><b><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: #002060; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"></span></b><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p></o:p></span> </p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><b><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><br />EMPOLI (FI) - </span></b><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Come ogni anno, l'Associazione Setem Onlus di Empoli organizza al Teatro Shalom, in collaborazione con l’Istituto Calasanzio dei Padri Scolopi, uno spettacolo di beneficenza per Padre Pagnini, missionario in Sud America. Questa volta sarà la locale Compagnia teatrale La Gioconda a portare in scena un classico di Ray Cooney, “Taxi a due piazze” domenica prossima 21 febbraio alle 17,30.<o:p></o:p></span></p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p> </o:p></span></p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><u><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">RECENSIONE</span></u></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p></o:p></span></b></p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">“Taxi a due piazze”, brillante commedia in due atti, è il fiore all'occhiello nella produzione di Ray Cooney, autore inglese contemporaneo in cartellone nei più importanti teatri del mondo. “Taxi a due piazze” è una giostra sulla quale il pubblico è invitato a salire, vivendo in prima persona le peripezie degli attori che divengono ora l'uno ora l'altro loro beniamini. In un crescente coinvolgimento si passa da un sorriso iniziale di circostanza ad un riso pieno e sincero. Il frenetico susseguirsi di battute e doppi sensi, l'intreccio delle situazioni, l'intricarsi degli elementi è paragonabile allo scoppio di fuochi d'artificio. Da sottolineare la freschezza della traduzione che, innestando il punzecchiante umorismo inglese in un'ambientazione fiorentina, ha reso ancora più vivace e colorata la rappresentazione, con il marito due volte marito, l'amico-fattore, la moglie-monaca, la moglie-travestito, il poliziotto-pervertito che si ritrovano, chi dolosamente, chi per necessità, chi senza consapevolezza, a rivestire più ruoli per cercare di affermare ognuno la propria verità. Una commedia che ha richiesto una preparazione complessa, e l'intenso lavoro di tutta l'equipe, sotto la regia di Giovanni Niccolini.<o:p></o:p></span></p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><u><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p><span style="TEXT-DECORATION: none"> </span></o:p></span></u></p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><u><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">TRAMA</span></u></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p></o:p></span></b></p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Mario Rossi, tassista, è sposato con Carla Rossi, residente in piazza Risorgimento 25. Mario Rossi, tassista, sposato con Barbara Rossi, residente in piazza Irnerio 100. Un curioso caso di omonimia, con tanto di stessa professione? Macché, il Rossi tassista è la stessa persona. Ha sposato la signora Carla in chiesa e Barbara in Comune quattro mesi dopo. Egli è quindi bigamo. Seguendo una precisa pianificazione di orari e turni di lavoro e, grazie alla professione di entrambe le mogli, Mario riesce a vivere nascondendo la verità. Le due donne non sanno niente, ovviamente, dell'esistenza dell'altra. Tutto si complica quando, per salvare un'anziana signora da uno scippo, Mario riceve una brutta botta in testa che lo costringe, privo di sensi, al ricovero in ospedale. Al risveglio il tassista, ancora stordito, darà ad un brigadiere l'indirizzo della prima moglie e ad un impiegato dell'ospedale quello della seconda. La denuncia arriverà quindi a due diversi commissariati di due diverse zone che, a loro volta, si attiveranno mandando ad indagare due diversi brigadieri. Quello che segue è una serie di equivoci, coincidenze, bugie e mistificazioni della verità continue che, con un ritmo incalzante, intrigheranno a tal punto la trama fino ad arrivare ad un finale inaspettato e sorprendente.<o:p></o:p></span></p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p> </o:p></span></p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><u><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">INFO SPETTACOLO</span></u></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">:<o:p></o:p></span></b></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Prevendita presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <o:p></o:p></span></p><p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p> </o:p></span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">TEATRO SHALOM<o:p></o:p></span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Via F. Busoni, 24/26 – 50053 Empoli<o:p></o:p></span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT; mso-ansi-language: EN-US" lang="EN-US">Tel-Fax: 0571.77528 - </span><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><a href="mailto:info@teatroshalom.it" target="_blank"><span style="COLOR: blue; mso-ansi-language: EN-US" lang="EN-US">info@teatroshalom.it</span></a></span><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT; mso-ansi-language: EN-US" lang="EN-US"> - </span><span style="LINE-HEIGHT: 115%; FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: black; FONT-SIZE: 7pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><a href="http://www.teatroshalom.it/" target="_blank"><span style="COLOR: blue; mso-ansi-language: EN-US" lang="EN-US">www.teatroshalom.it</span></a><o:p></o:p></span></p>

TAXI A DUE PIAZZE

Il Teatro Shalom di Empoli, per la stagione di prosa 2009-2010, domenica 21 febbraio – ore 17,30 - presenta: “La Gioconda e il Taxi smemora...

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Con “L’Ascensione” il grande interprete Giovanni Nannini riporta il vernacolo allo Shalom

<p style="LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><i style="mso-bidi-font-style: normal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Il Teatro Shalom di Empoli per la stagione di Prosa 2009-2010 domenica 14 febbraio alle ore 17,15 presenta una commedia dell’Associazione Culturale Namastè Teatro, un’opera di Augusto Novelli, con Giovanni Nannini, Valeria Vitti, Barbara Danzè, Michele Fabbri, Laura Bozzi, Laura Nebbiai, Giada Capanni, Fabio Cabras, Stefano Acciarino, Rita Serafini, Andrea Nardi, Riccardo Scotto, Lorenzo Bittini, Pierpaolo Targetti, Luca Amoroso. La regia è di Alessandra Morgantini<!--xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /--><o:p></o:p></span></i></p><p style="TEXT-ALIGN: center; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="center"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"> <o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: center; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="center"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; COLOR: #002060; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">L’ASCENSIONE</span></b><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: center; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal" align="center"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p></o:p></span></b></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"> <o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">EMPOLI –</span></b><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"> Giovanni Nannini, grande interprete del vernacolo fiorentino, torna a calcare il palcoscenico del Teatro Shalom di Empoli. Questa volta con una delle più famose opere di Augusto Novelli, “L’Ascensione”, domenica prossima, 14 febbraio, alle 17.15. Uno spettacolo che quest’anno compie ben 101 anni, dalla sua rappresentazione avvenuta<span style="mso-spacerun: yes"> </span>il 15 febbraio 1909 al Teatro Alfieri di Firenze. <o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><u><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">TRAMA</span></u><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"><o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">Augusto Novelli in questa commedia dipinge con tanta precisione, in uno spaccato di vita fiorentina agli inizi del ‘900, ritratti di gente comune. Il parrucchiere Tonino ama, ricambiato, Bianca, la figlia dell’ortolana Pia. Il giorno dell’Ascensione, la festa del grillo, Tonino offre, per pura cortesia, il “grillo canterino” a Lina, cameriera di un militare a riposo. Da qui scene e scenate, gelosie, lacrime, dispetti, parole tenere e parole grosse, scappellotti e pugni in piazza. Tutto questo mentre la gabbietta del grillo passa di mano in mano per ritornare, tra la pace e la goia, al vero significato di offerta e vincolo d’amore. “L’Ascensione” debuttò al Teatro Alfieri il 15 febbraio 1909 per poi andare in scena più volte divenendo uno dei capisaldi delle compagnie fiorentine. Tra le più note rappresentazioni c’è sicuramente quella del 1958 della Compagnia Cesarina Cecconi, dove il protagonista era Giovanni Nannini. <o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">La regista Alessandra Morgantini afferma che <i style="mso-bidi-font-style: normal"><dopo>.</i> <o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"> <o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><u><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">INFO SPETTACOLO</span></u><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">:<o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">PREZZO: 1° settore 19 euro intero, 17 ridotto soci Coop; 2° settore 17 euro intero, 15 ridotto soci Coop. <o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) a partire da giovedì 4 febbraio dalle ore 16.30 alle ore 19.<o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT"> <o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT">TEATRO SHALOM: Via F. Busoni, 24/26 – 50053 Empoli<o:p></o:p></span></p><p style="TEXT-ALIGN: justify; LINE-HEIGHT: normal; MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="FONT-FAMILY: 'Verdana', 'sans-serif'; FONT-SIZE: 8pt; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT; mso-ansi-language: EN-US" lang="EN-US">Tel-Fax: 0571.77528 - <a href="mailto:info@teatroshalom.it"><span style="COLOR: blue">info@teatroshalom.it</span></a><span style="mso-spacerun: yes"> </span>-<span style="mso-spacerun: yes"> </span><u><span style="COLOR: blue">www.teatroshalom.it</span></u><o:p></o:p></span></p>

Con “L’Ascensione” il grande interprete Giovanni Nannini riporta il vernacolo allo Shalom

Il Teatro Shalom di Empoli per la stagione di Prosa 2009-2010 domenica 14 febbraio alle ore 17,15 presenta una commedia dell’Associazione Cu...

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Laboratorio di recitazione per installazione umana performativa del Riverrun teatro di Cagliari

diretto da Monica Serra<br /><br />Il laboratorio si terrà negli spazi del <a href="http://www.riverrun.it/" title="riverrun teatro">teatro riverrun</a> di Cagliari si sviluppa attorno al romanzo “LA CODA” di Vladimir Sorokin, scrittore fra i più geniali, discussi e censurati della letteratura russa contemporanea. Lo stesso romanzo riesce a volare in occidente attraverso i canali del samizdat (fenomeno di diffusione clandestina di scritti censurati).<br /><br />Il percorso teatrale del laboratorio sarà del tutto indirizzato allo studio e alla ricerca fisico-vocale all'interno di un particolare tempo teatrale. Il testo smembrato rispetto all'originale diventerà il materiale recitativo nonché partitura musicale: un' orchestrazione di parole all'interno di un unico dialogo che darà voce alla nostra comunità umana in coda.<br /><br />Il respiro, le posture, i volumi, l'intensità ritmica, i contrasti, i registri differenti, aiuteranno ad acquistare coscienza e dimestichezza ognuno col suo strumento vocale, la cui malleabilità permetterà di divertirci nello scoprire infinite possibilità di manifestazione del suo suono.

Laboratorio di recitazione per installazione umana performativa del Riverrun teatro di Cagliari

diretto da Monica Serra Il laboratorio si terrà negli spazi del teatro riverrun di Cagliari si sviluppa attorno al romanzo “LA CODA” di Vla...

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"Vola Alto" progetto di promozione della lettura curato dal teatro Riverrun di Cagliari

diretto da Fausto Siddi<br /><br />Il progetto "Vola Alto", prmosso dalla biblioteca comunale "Studi Sardi" di via Newton e curato dall'associazione <a href="http://www.riverrun.it/" title="riverrun teatro">riverrun</a> di Cagliari, è indirizzato a tutti gli utenti della biblioteca.<br /><br />Dopo un breve laboratorio gratuito di formazione tenuto dall'attore fausto Siddi, sulla lettura ad alta voce, prevede la realizzazione e l'organizzazione di letture pubbliche collettive da svolgersi nel territorio per promuovere la lettura e l'attività della biblioteca.<br /><br />Gli incontri si terranno nei locali della biblioteca di via Newton a Cagliari, ogni martedì dalle 17 alle 19 a partire dal 9 Febbraio.

"Vola Alto" progetto di promozione della lettura curato dal teatro Riverrun di Cagliari

diretto da Fausto Siddi Il progetto "Vola Alto", prmosso dalla biblioteca comunale "Studi Sardi" di via Newton e curato ...

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La sconcertante signora Savage

<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">AL TEATRO SHALOM DI EMPOLI. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Una storia di John Patrick, a cura del Gruppo Teatro Shalom, con Daniela Bartolini, Antonella Caparrini, Paolo Galli, Silvia Gargani, Edj Gherardini, Angiolo Giaccio, Paolo Grilli, Guido Magnani, Alessandro Pucci, Caterina Telesca, e la regia di Paolo Zondadelli.</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Domenica 27 dicembre e domenica 10 gennaio ore 17,15</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Giovedì 31 dicembre<span style="mso-spacerun: yes"> </span>e sabato 9 gennaio ore 21.15</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">EMPOLI – Per un Capodanno diverso dal solito, il Teatro Shalom ripropone lo spettacolo di fine anno, una serata pensata appositamente per terminare in allegria l’anno appena trascorso. La serata si compone di un ingresso allo spettacolo "La sconcertante Signora Savage" alle 21,15, alle 23,30 ricco buffet dolce e salato, brindisi di mezzanotte e conclusione della serata con intrattenimento e varietà. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">LO SPETTACOLO: "La sconcertante Signora Savage", portata in scena dalla Gruppo Teatro Shalom per la regia di Paolo Zondadelli, è una esilarante commedia in due tempi, uno dei maggiori successi teatrali dell’americano John Patrick, sceneggiatore di film memorabili. Scritta negli anni ’50,”La sconcertante signora Savage” è stata portata al successo negli Stati Uniti dalla grande Lilian Gish e nel 1957 ha debuttato in Italia con la prestigiosa compagnia di Emma Grammatica. E’ una commedia arguta, deliziosa, con un significato profondamente etico nascosto dietro l’ilarità giocosa ma mai demenziale. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"> </span></span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">INFO E PRENOTAZIONI: Il costo è di 50 euro per il 1° settore, 40 euro per il 2°. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Le prenotazioni sono già aperte e possono essere fatte o telefonicamente allo 0571.77528 oppure via e-mail a info@teatroshalom.it</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">La biglietteria sarà funzionante nei giorni 10, 11, 12, 17, 18, 19, 26, 28, 29 e 30 dicembre dalle 16,30 alle 19 e nei giorni di domenica 13 e 27 dalle 10 alle 13.</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Ufficio Stampa Teatro Shalom</span></p>

La sconcertante signora Savage

AL TEATRO SHALOM DI EMPOLI. Una storia di John Patrick, a cura del Gruppo Teatro Shalom, con Daniela Bartolini, Antonella Caparrini, Paolo G...

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Travessias - rassegna di musica, teatro e cinema

dal 23 Ottobre al 12 Dicembre<br /><br /><a href="http://www.riverrun.it/doceboCms/index.php?special=changearea&newArea=144">“Travessias”</a>, ovvero attraversamenti, vuole essere uno spazio di incontro-confronto fra differenti modi di intendere e vivere le arti sceniche, in un medesimo luogo d’azione: il palcoscenico.<br /><br />La rassegna del <a href="http://www.riverrun.it/">teatro riverrun</a> ospita artisti che operano in diversi settori, ognuno con la propria personalissima poetica, a volte dissonante con le altre, spesso complementare.<br />Personalità di grande esperienza si af ancano a giovani talenti col bisogno di emergere, poiché siamo convinti dell’importanza di uno spazio “aperto” dove idee, pensieri, sentimenti possano realmente “attraversare” gli individui.

Travessias - rassegna di musica, teatro e cinema

dal 23 Ottobre al 12 Dicembre “Travessias” , ovvero attraversamenti, vuole essere uno spazio di incontro-confronto fra differenti modi di in...

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“FAR TEATRO PER AMORE”

E’ l’obiettivo della XXXVI Stagione di Prosa del Teatro Shalom. Il primo spettacolo sabato 24 ottobre con “Tre sull’altalena” della Compagnia di casa<br /> <br />EMPOLI (FI) - Prenderà il via sabato 24 ottobre la XXXVI Stagione di Prosa del Teatro Shalom di Empoli. Sarà una ricca edizione quella 2009-2010: il cartellone infatti è composto da 12 spettacoli, di cui nove in abbonamento, che spaziano dal repertorio classico, al moderno, al vernacolo. Come vuole tradizione, il comune denominatore delle rappresentazioni sarà anche per quest’anno “far riflettere lo spettatore divertendosi”, con al centro il tema de “la coppia”, il rapporto tra uomo e donna nelle sue molteplici sfaccettature. <br /> <br />“Non passa la nostra passione per il teatro – commenta il vice presidente del Centro culturale Shalom Gastone Bonucci – tanto meno l’impegno che ci mettiamo per offrire ogni volta un cartellone che riesca a rispondere alle esigenze del pubblico che ci segue. Tengo inoltre a dire che il teatro Shalom non è solo prosa: durante l’anno ospitiamo oltre 70 rappresentazioni, molte delle quali rivolte alle scuole ed iniziative culturali per la città”. <br /> <br />Non mancheranno certo spunti per riflettere vista la qualità dei testi e la presenza di qualificati attori e protagonisti. Si va da Luigi Lunari ad Augusto Novelli, da Luigi Pirandello e Augusto Novelli a Neil Simon per i testi ed attori del calibro di Ugo Pagliai e Paola Gasman, Giovanni Nannini, Andy Luotto, Toni Garrani, Pier Senarica e Sandra Milo. <br /> <br />Ad aprire la stagione sarà, sabato 24 e domenica 25 ottobre, la Compagnia Teatro Shalom, che porterà in scena “Tre sull’altalena” di Luigi Lunari. Rappresentata a fine stagione 2009, il gruppo guidato dal regista Paolo Zondadelli riproporrà al pubblico empolese questo pezzo di teatro dell’assurdo già apprezzato nella scorsa edizione. <br /> <br />Il primo lavoro in abbonamento sarà domenica 8 novembre con “Lo scopone scientifico” di Rodolfo Sinegro. <br />Altra nota di interesse il ritorno gradito di Giovanni Nannini, 90 anni, fiorentino, che si ripresenta sul palco empolese dopo il successo de “La veglia sull’aia”, questa volta con “L’ascensione” di Augusto Novelli. <br /> <br />“Da segnalare inoltre – aggiunge il direttore artistico del Teatro Shalom Paolo Zondadelli – un thriller, “8 donne e un mistero” di Robert Thomas e l’ultimo spettacolo in abbonamento della stagione “Enrico IV” di Luigi Pirandello con Ugo Pagliai e Paola Gasman”. <br /> <br />La Compagnia di casa tornerà a calcare le scene per lo spettacolo di fine anno con “La sconcertante signora Savage”, di John Patrik, regia Paolo Zondadelli, un lavoro che affronta il delicato tema della pazzia. <br />Ci sarà spazio anche per le compagnie locali con “La macellara” di Giuseppina Pierazzuoli domenica 24 gennaio 2010 a cura della Compagnia teatrale “Il Pontormo” di Empoli. <br /> <br />“Vogliamo ringraziare – concludono Zondadelli e Bonucci – Manuela Peruzzi e Giovanni Lombardi, il Comune di Empoli, gli sponsor, i nostri abbonati ed i volontari del Centro culturale Shalom, senza l’aiuto dei quali non sarebbe stato possibile realizzare questo cartellone”.<br /> <br />INFO SPETTACOLI: Il prezzo degli spettacoli è rimasto invariato rispetto allo scorso anno. <br /> <br />PREZZI ABBONAMENTI: (9 spettacoli) 1° Settore: €. 150,00, 2° Settore: €. 125,00<br />PREZZI BIGLIETTI: (escluso spettacoli fuori abbonamento) 1° Settore: interi €. 19,00, ridotto soci Coop €. 17,00; 2° Settore: interi €. 17,00, ridotto soci Coop €. 15,00<br />SPETTACOLI FUORI ABBONAMENTO : prezzi da definire di volta in volta (in genere € 12,00 interi, €. 10,00 soci coop.)<br />PREVENDITA BIGLIETTI PRESSO IL BOTTEGHINO DEL TEATRO: venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16,30 alle ore 19,30 (domenica mattina 10,00 - 13,00) <br /> <br /> <br />TEATRO SHALOM<br />Via Busoni, 24/26 – 50053 Empoli - Tel-Fax: 057177528<br />info@teatroshalom.it - www.teatroshalom.it<br /> <br /> <br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935 - Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164 - E-mail: pressofficeesseci@gmail.com

“FAR TEATRO PER AMORE”

E’ l’obiettivo della XXXVI Stagione di Prosa del Teatro Shalom. Il primo spettacolo sabato 24 ottobre con “Tre sull’altalena” della Compagni...

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Cracovia: Reminiscenze Teatrali dal 20 al 26 Aprile 2009

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYfUJIWcVaO0wuakKwR6TAlAMTy0MUEftZc9vm5XL2Z4mFBo-6JQNrsL341_2cjkxn_h6idCjDBmRXzoSP_oGKEzAGOqK-ws8sqx8K4DrEkjkG0P9g4GunlyGWA8_Or4nePpsdCXNMPR1T/s1600-h/teatro+1.bmp"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5314535560593667410" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYfUJIWcVaO0wuakKwR6TAlAMTy0MUEftZc9vm5XL2Z4mFBo-6JQNrsL341_2cjkxn_h6idCjDBmRXzoSP_oGKEzAGOqK-ws8sqx8K4DrEkjkG0P9g4GunlyGWA8_Or4nePpsdCXNMPR1T/s400/teatro+1.bmp" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 92px; TEXT-ALIGN: center" /></a><br /><div><div>Dalle tragedie greche agli splendori del teatro elisabettiano, dal Nō giapponese al teatro epico di Brecht, il teatro è sempre stato una delle forme d’arte e di espressione più forti ed importanti presso vari popoli, sia che si parli di opere altamente popolari e apprezzate da vari strati della popolazione, come le tragedie e le commedie di Shakespeare, che di opere più elitarie o di difficile comprensione per i più, come il Nō giapponese.<br /><br />Molti sono i festival e gli eventi che si svolgono in tutto il mondo per celebrare questa forma d’arte, e in ogni città la stagione teatrale costituisce il fiore all’occhiello del programma degli eventi culturali annuali. Tra gli eventi più rinomati del settore il festival “Reminiscenze Teatrali” di Cracovia, che ospita ogni anno sia pièce di autori polacchi che stranieri, occupa sicuramente un posto di rilievo. Il festival è anche uno dei più antichi e più apprezzati eventi teatrali della Polonia, e si svolge ogni anno verso aprile (in particolare, quest’anno si svolgerà dal 20 al 26 aprile), offrendo ai turisti la possibilità di combinare un evento culturale di alto livello con una visita ad una delle città più belle d’Europa, in un momento dell’anno in cui l’arrivo della primavera rende una vacanza e un soggiorno in uno dei tanti <a href="http://it.flashbooking.com/navigation/europa_polonia_cracovia_ostello_all.html">ostelli economici di Cracovia</a> ancora più accattivante.<br /><br />La prima edizione del festival si svolse nel 1975, e all’inizio la formula del festival era diversa da quella attuale: l’interesse degli organizzatori era infatti riversato soprattutto sul teatro alternativo (si parlava infatti di “festival del teatro alternativo”) e sul fenomeno del movimento del teatro studentesco, molto rilevante in Polonia tra gli anni Sessanta e Ottanta. In questo periodo il festival cominciò ad ospitare le anteprime di alcune delle opere polacche più significative, acquisendo col tempo un’importanza e una fama internazionali.<br /><br />A partire dal 2002 il festival, cambiando organizzatori, ha modificato anche la sua formula, pur rimanendo un evento imperdibile per tutti gli appassionati di teatro, che ogni anno approfittano di offerte di <a href="http://it.flashbooking.com/navigation/europa_polonia_cracovia_all_all.html">viaggi low cost</a> per assistere ad ottime performance teatrali. Il cambiamento più significativo riguarda l’etichetta “alternativo”, che è stata anche rimossa dalla denominazione ufficiale del festival: la nuova formula prevede infatti di allargare la prospettive del festival e di avvicinarsi alle varie forme di espressione teatrale attuali senza nessun vincolo di genere, allo scopo di fornire un quadro completo e veritiero di quello che sta effettivamente succedendo all’interno di questo mondo. Questa scelta è derivata anche dai cambiamenti che hanno caratterizzato negli ultimi anni l’universo teatrale, cambiamenti che hanno portato il teatro più tradizionale a percorrere alcuni percorsi tracciati dal teatro alternativo, rendendo sempre più difficile distinguere tra teatro alternativo e non alternativo.<br /><br />Un’altra importante novità nella formula del festival è data dal fatto che ogni anno l’evento si ispira ad una precisa tematica, che permette di raccogliere tutte le opere presentate sotto un unico comune denominatore. Questa formula permette un confronto più diretto fra diverse forme espressive, e dà al contempo la possibilità di prendere in considerazione le rappresentazioni da un diverso punto di vista. Nonostante il cambiamento di formula, “Reminiscenze teatrali” continua ad attirare nei <a href="http://it.flashbooking.com/navigation/europa_polonia_cracovia_bed-and-breakfast_all.html">bed and breakfast di Cracovia</a> molti appassionati di teatro, interessati anche ai numerosi eventi collaterali (proiezioni di film, dibattiti, laboratori, concerti) che si svolgono nella città nel periodo del festival.<br /><br /><br />Date: 20 – 26 Aprile 2009<br />Dove: vari teatri, Cracovia, Polonia<br />Articolo a cura di Trenet Srl – <a href="http://www.trenet.it/servizi_intranet.html">Web intranet istruzione</a> </div></div>

Cracovia: Reminiscenze Teatrali dal 20 al 26 Aprile 2009

Dalle tragedie greche agli splendori del teatro elisabettiano, dal Nō giapponese al teatro epico di Brecht, il teatro è sempre stato una del...

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Un giardino di aranci fatto incasa

Al Teatro Shalom di Empoli domenica 1 marzo va in scena – ore 17,15 - UN GIARDINO DI ARANCI FATTO IN CASA - di Neil Simon e presentato da Ercole Palmieri con l’adattamento di Mario Scaletta, con la partecipazione di Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti, Simona D'Angelo e Mario Scaletta, con la regia di Patrick Rossi Gastaldi.<br /><br />QUANDO I GENITORI IMPARANO DAI FIGLI<br /><br />Gianfranco D'Angelo e Ivana Monti raccontano una famiglia molto attuale tratta da un classico del famoso commediografo Neil Simon<br /><br />EMPOLI – Una rassegna in nome della famiglia quella 2008-2009 del Teatro Shalom che domenica 1 marzo alle 17.15 giunge quasi a conclusione con il tredicesimo e penultimo spettacolo: "Un giardino di aranci fatto in casa", un classico del repertorio di Neil Simon, uno tra i più apprezzati commediografi al mondo. A rappresentarla due interpreti d'eccellenza: Gianfranco D'Angelo e Ivana Monti, nei ruoli di Michael e Hilary, senza dimenticare l'interpretazione di Jenny di Simona D'Angelo, figlia d'arte di padre Gianfranco. L'adattamento è di Mario Scaletta per la regia di Patrick Rossi Gastaldi.<br /><br />Dopo il tema dell'integrazione razziale/matrimonio misto di "Indovina chi viene a cena" (record d'incassi per due stagioni), Gianfranco D'Angelo e Ivana Monti affrontano un altro tema familiare e sociale: la paternità distratta o assente, tema principale di questa commedia di Neil Simon. A recitare la parte di padre e figlia saranno proprio Gianfranco D'Angelo e sua figlia Simona. La vicenda parla di un famoso sceneggiatore, Michael, divorziato ed in crisi esistenziale. Ha una compagna, Hilary, che tenta amorevolmente di spronarlo per farlo ritornare alla brillantezza di un tempo. Ha anche un amico, Ted, vicino di casa invadente che invano cerca di smuoverlo dalla sua pigrizia creativa. All'improvviso arriva nella vita di Michael come un uragano Jenny, sua figlia che non vedeva da diciotto anni. Il burrascoso incontro rivela, oltre a delusioni e rivendicazioni, uno scontro generazionale che si esprime con un linguaggio attuale, colorito e diretto. <br /><br />Le battute di comicità fulminante, l'umorismo acido o brillante sono quelli della vita quotidiana. Jenny lo metterà comunque di fronte alle sue responsabilità di padre e pian piano si insinuerà nella sua vita con la naturalezza e l'entusiasmo di una ragazzina. Lo conquisterà portandolo, poco a poco, ad abbandonare la sua pigrizia esistenziale. Una commedia che affronta il tema attualissimo dei rapporti padri-figli con sentimento, ironia e, soprattutto, grande divertimento.<br /><br />Ultimo appuntamento in programma al Teatro Shalom per questa XXXV stagione di prosa sabato 21 (alle 21.15) e domenica 22 marzo (alle 17.15) con repliche sabato 28 e domenica 29 con "Tre sull'altalena", spettacolo fuori abbonamento di Luigi Lunari portato in scena dalla Compagnia del Teatro Shalom per la regia di Paolo Zondadelli.<br /><br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è in abbonamento.<br /><br />PREZZO: 1° settore 19 euro intero, 17 ridotto soci Coop; 2° settore 17 euro intero, 15 ridotto soci Coop. <br /><br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /> <br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 – 50053 Empoli<br />Tel-Fax: 0571.77528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /><br /> <br /><br />Ufficio Stampa Teatro Shalom:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

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Il PPU si serve alla “Premiata Pasticceria Bellavista” di Vincenzo Salemme

Si arricchisce ancora di più l’offerta del PPU - Professional People in Urbe - di convenzioni, questa volta culturali, dedicate al proprio Network. A dare maggior valore all’essere associati al PPU, si aggiunge questa volta <strong>l’esilarante commedia scritta da Vincenzo Salemme</strong>, intitolata “<strong>Premiata Pasticceria Bellavista</strong>” e portata magistralmente in scena dalla Compagnia Teatrale “Il Pallino del Teatro”, <strong>a Roma presso il Teatro Della Visitazione in Via dei Crispolti 142, dall’11 al 14 Febbraio prossimo tutte le sere alle 21 e con l’ultima replica il 15 Febbraio in pomeridiana alle ore 18:00.</strong><br /><br />Abbiamo intervistato Armando Tatafiore, interprete principale del protagonista Carmine, personaggio all’altezza della miglior scrittura ed interpretazione napoletana.<br /><br /><strong>Armando, come è maturata la scelta di questa commedia di Vincenzo Salemme per il debutto della vostra Compagnia Tetrale “Il Pallino del Teatro”?</strong> Ho sempre amato “Premiata Pasticceria Bellavista”, una commedia divertentissima ma con intelligenza ed una sua morale, “cattiva” ma con un finale che in un certo senso ripristina la giustizia. Nel 2005 la proposi al direttore artistico di una compagnia con cui avevo già lavorato. La mettemmo in scena al Teatro Tirso de Molina a dicembre e fu un grande successo, oltre che una soddisfazione personale. L’estate scorsa, a luglio, davanti ad una birra sotto Castel Sant’Angelo, ci riunimmo con alcuni amici attori reduci da esperienze diverse e desiderosi di una avventura nuova. Alcuni di loro (Cristian, Massimo ed Elisabetta) avevano già fatto parte del gruppo dei “pasticceri” del 2005. “Il Pallino del teatro” nacque così e lì, a Castel Sant’Angelo, fu quasi naturale la decisione di.. ripartire dal passato, da una commedia che ci aveva già catturato e che sapevamo ci avrebbe dato soddisfazioni, e nella quale i “vecchi” avevano da dire tante cose “nuove” rispetto a tre anni prima.<br /><br /><strong>Come ti sei trovato nei panni di Carmine, e come interpreti la sua napoletanità? Cosa ci hai trovato di simile alla tua vita ed al tuo carattere, alla tua esperienza?</strong> Carmine ama le cose belle della vita ed è zingaro proprio per goderne al massimo, è gentile e galante pur non rinunciando mai all’ironia, e nonostante sia un sognatore è molto deciso, nel senso che quando individua il suo obiettivo lo persegue fino in fondo con caparbietà. Queste caratteristiche di Carmine mi appartengono pienamente, e dunque non è un caso se Carmine è il personaggio che più ho amato tra quelli che ho interpretato a teatro e certamente è quello che maggiormente “sento”. In questa piena immedesimazione però il mio essere napoletano credo c’entri poco. La napoletanità di Carmine (che lo stesso Salemme interpretava a teatro) e degli altri personaggi principali della commedia è un pretesto, una via più diretta per la comicità. Ma le loro caratteristiche umane sono universali; potrebbero essere milanesi, siciliani, spagnoli o tedeschi, poco cambierebbe.<br /><br /><strong>Che differenza trovi ci sia tra il Vincenzo Salemme attore e quello autore di commedie come “Premiata Pasticceria Bellavista”?</strong> Mi sento un po’ a disagio a parlare di un grandissimo, di un attore che ha recitato in compagnia con l’immenso Eduardo De Filippo e con il figlio Luca, di un autore teatrale che ha percorso con successo la via della tradizione eduardiana (commedie realistiche che raccontano come la vita di tutti i giorni venga cambiata da eventi fuori della normalità), sviluppandola nella contemporaneità. Quello che mi sento di dire a chi poco lo conosce, magari per averlo visto solo al cinema o in televisione, è che per apprezzare fino in fondo Vincenzo Salemme bisogna vederlo a teatro, come attore o come autore poco importa, perche lì e solo lì toglie davvero tutte le briglie alla sua infinita creatività.<br /><br /><strong>Una parola, un breve cenno che descriva i tuoi compagni di avventura sul palcoscenico, sia come sono nella commedia, sia come sono nella vita reale.</strong><br />Andiamo in ordine di cartellone:<br />Umberto Cesaro (Ermanno): il “soldato Cesaro”. Ligio e scrupoloso, sempre allegro, un affidabilissimo compagno d’avventura. Umberto ha infuso nell’interpretazione le sue forze naturali, la vitalità e l’ironia, rendendo piena giustizia al difficilissimo personaggio di Ermanno, responsabile del 50% della portata comica dell’opera come voluta da Salemme. Basti pensare che il suo ruolo è stato di Carlo Buccirosso…<br /><br />Cristian Mirante (Aldo): già tre anni fa Cristian fu perfetto dal principio, dalle prime letture. Cristian è un animale da palcoscenico, esuberante come Aldo. La sua “presenza” costante, anche in assenza di battute, si sposa pienamente con le caratteristiche del personaggio e la sua comicità da autentico caratterista smorza, così come richiede Salemme, la “cattiveria” di Aldo.<br /><br />Emilia Pallavanti (Giuditta): napoletana d.o.c., Emilia dipinge benissimo il personaggio di Giuditta, la sua dualità: decisa e dura con gli affetti sicuri (il fratello e la madre), si scioglie di fronte all’amato Aldo. E l’innata comicità di Emilia, all’occorrenza sopra le righe, completa il quadro di una Giuditta strepitosa.<br /><br />Rossella Nobile (Romina): bellissima come richiede Salemme per il personaggio di Romina, le sue espressioni del viso l’hanno arricchito oltre le migliori aspettative di sfumature sottili ed importanti. E poi Rossella è bravissima nel rendere la chiave comica che l’autore ha inventato per Romina. Non dico altro per non rovinare la sorpresa…<br /><br />Massimo Triola (Memoria): quello che non ti aspetti. Massimo è un ragazzo tranquillo, tanto da apparire timido, fin troppo serio. Ma nell’interpretazione di Memoria Massimo è pirotecnico, proprio come richiede Salemme. Fenomenale, incontrollabile.<br /><br />Andreina Pietripaoli (Gelsomina): sempre scrupolosa ed attenta nelle sue caratterizzazioni teatrali, Andreina ha studiato a fondo il personaggio della barbona Gelsomina, scavando nella dolcezza e nell’infantilismo che gli conferisce Salemme e mettendo in scena una Gelsomina estremamente toccante e poetica, che non si dimentica.<br /><br />Elisabetta Capodagli (Rosa): “Elisabetta ci deve stare”! Questo ci siamo detti quando è nato “Il Pallino del Teatro”. Preziosissima dietro le quinte (è anche il nostro direttore di scena) “Betta” si conferma nell’interpretazione della bella Rosa, provocante ed un po’ ingenua, arricchendola ancor più, rispetto all’edizione di tre anni fa, di umanità e delicatezza.<br /><br />Paolo Santarossa (Sasà): il personaggio di Sasà è un foglio bianco: poche battute, presenza limitata. Ma Paolo lo ha reinventato, conferendogli una fascinosa indolenza che tanto è risultata efficace da farci decidere di inserirlo in una scena in più rispetto al testo originale.<br /><br /><strong>Dopo la “Premiata Pasticceria Bellavista” qui a Roma, cosa è previsto e cosa avete programmato per il vostro futuro teatrale?</strong> Si stanno muovendo molte cose. Abbiamo portato in scena la commedia un paio di settimane fa con due anteprime nell’ambito di una manifestazione benefica, qualcuno ci ha notato e stanno fioccando proposte. Per ora è tutto “top secret”, me lo impone, da buon napoletano, la scaramanzia. Quello che è certo è che “Premiata Pasticceria Bellavista” avrà un seguito, e che come “Il Pallino del Teatro” rimarremo insieme per altri progetti.<br /><br />Per informazioni: Carmen Lo Duca: c.loduca@ppunet.com, Arianna Mallus: a.mallus@ppunet.com, Marco Lungo: m.lungo@ppunet.com. Sito PPU: <a title="Professional People in Urbe" href="http://www.ppunet.com/" mce_href="http://www.ppunet.com">http://www.ppunet.com/</a>.

Il PPU si serve alla “Premiata Pasticceria Bellavista” di Vincenzo Salemme

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Al Teatro Shalom di Empoli arriva: Le sue Prigioni

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009 domenica 8 febbraio alle ore 17,15 – a cura del gruppo teatrale “Il Pontormo” Presenta: LE SUE PRIGIONI<br />Una commedia di Augusto Novelli con la Regia di Claudia Vaglini.<br /><br />“Il Pontormo” porta in scena il capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore del teatro vernacolare.<br /><br />EMPOLI (FI) – Prosegue il repertorio vernacolare della XXXV stagione di prosa del Teatro Shalom. Questa volta ad andare in scena sarà un capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore di questo registro teatrale, giusto un secolo fa. Eppure questi tre atti restano di una attualità disarmante, accompagnando lo spettatore alle radici delle nostre origini. <br /><br />Tutto questo è “Le sue prigioni”, presentato dalla compagnia empolese “Il Pontormo” per la regia di Claudia Vaglini. Una storia ambientata nel periodo della guerra nella campagna intorno a Calenzano, luogo in cui una ragazza (Vera) viene mandata in punizione dagli zii dopo una tentata fuga verso il fronte per raggiungere il suo amore. <br /><br />I personaggi della storia sono quelli caratteristici: uno zio prete (Don Pio), burbero e dolcissimo, una zitella e credulona, contadini avidi e bonaccioni, una “servotta” astuta e solidale, un “ragazzotto” ben pasciuto costretto, suo malgrado, a partire per la guerra. Non lo farebbe se non fosse per quel vocio oltre il giardino della villa trasformata in ospedale militare e resa reale solo per la presenza di un ufficiale medico incauto e un po' vanesio.<br /><br />Nella vicenda c'è un po' di tutto: buoni sentimenti, scontro fra generazioni, l'affetto per la nipote, il rispetto di chi parte per il fronte, la delicatezza di chi non ha avuto la fortuna di sposarsi. <br /><br />Come tutte le commedie di Novelli, il gioco viene portato avanti da inganni, malintesi, con al centro una ragazza sportiva, brusca, sfrontata, una “donna nuova”, spigolosa, dai capelli e dalle gonne corte, ma tutto si dipanerà fino a giungere al lieto fine.<br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è fuori abbonamento.<br />PREZZO: Biglietto unico € 10.<br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /> <br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 Empoli<br />Tel-Fax: 057177528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /><br /> <br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

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Al Teatro Shalom di Empoli arriva: Le sue Prigioni

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009 domenica 8 febbraio alle ore 17,15 – a cura del gruppo teatrale “Il Pontormo” Presenta: LE SUE PRIGIONI<br />Una commedia di Augusto Novelli con la Regia di Claudia Vaglini.<br /><br />“Il Pontormo” porta in scena il capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore del teatro vernacolare.<br /><br />EMPOLI (FI) – Prosegue il repertorio vernacolare della XXXV stagione di prosa del Teatro Shalom. Questa volta ad andare in scena sarà un capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore di questo registro teatrale, giusto un secolo fa. Eppure questi tre atti restano di una attualità disarmante, accompagnando lo spettatore alle radici delle nostre origini. <br /><br />Tutto questo è “Le sue prigioni”, presentato dalla compagnia empolese “Il Pontormo” per la regia di Claudia Vaglini. Una storia ambientata nel periodo della guerra nella campagna intorno a Calenzano, luogo in cui una ragazza (Vera) viene mandata in punizione dagli zii dopo una tentata fuga verso il fronte per raggiungere il suo amore. <br /><br />I personaggi della storia sono quelli caratteristici: uno zio prete (Don Pio), burbero e dolcissimo, una zitella e credulona, contadini avidi e bonaccioni, una “servotta” astuta e solidale, un “ragazzotto” ben pasciuto costretto, suo malgrado, a partire per la guerra. Non lo farebbe se non fosse per quel vocio oltre il giardino della villa trasformata in ospedale militare e resa reale solo per la presenza di un ufficiale medico incauto e un po' vanesio.<br /><br />Nella vicenda c'è un po' di tutto: buoni sentimenti, scontro fra generazioni, l'affetto per la nipote, il rispetto di chi parte per il fronte, la delicatezza di chi non ha avuto la fortuna di sposarsi. <br /><br />Come tutte le commedie di Novelli, il gioco viene portato avanti da inganni, malintesi, con al centro una ragazza sportiva, brusca, sfrontata, una “donna nuova”, spigolosa, dai capelli e dalle gonne corte, ma tutto si dipanerà fino a giungere al lieto fine.<br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è fuori abbonamento.<br />PREZZO: Biglietto unico € 10.<br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /> <br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 Empoli<br />Tel-Fax: 057177528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /><br /> <br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

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AlTeatro Shalom di Empoli ariva: I 39 Scalini

Il TEATRO SHALOM DI EMPOLI Per la STAGIONE DI PROSA 2008-2009 DOMENICA 1 FEBBRAIO ORE 17,15 - a cura di Grande Profilo s.r.l. e la 39 s.r.l. presenta: <br />I 39 SCALINI<br />di John Buchan – adattamento di Patrick Barlow - con Ninì Salerno, Roberto Ciufoli, Barbara Terinoni e Manuel Casella - regia di Maria Aitken<br /><br />EMPOLI - Già ripreso da Alfred Hitchcock che ne fece un capolavoro cinematografico nel 1935, “I 39 scalini”, avvincente romanzo di John Buchan, è diventato oggi uno spettacolo teatrale altrettanto avvincente, grazie all'adattamento di Patrick Barlow, e domenica prossima calcherà il palco del Teatro Shalom di Empoli. <br />Con quattro attori che interpretano un minimo di 39 ruoli in 100 minuti il divertimento è assicurato. Loro sono Ninì Salerno, Roberto Ciufoli, Barbara Terrinoni e Manuel Casella, sapientemente diretti da Maria Aitken.<br />Tratto dall’avvincente giallo di John Buchan “I 39 scalini” è impresso nella memoria collettiva grazie al memorabile film di Alfred Hitchcock del 1935. Oggi tramutato in esilarante commedia teatrale, continua la sua sensazionale tenuta a Londra nel West End. Niente è stato tagliato da questa divertentissima e spettacolare versione teatrale del più affascinante thriller britannico. Le scene leggendarie infatti includono: la caccia sul Flying Scotsman, la fuga sul Forth Bridge, il primo scontro teatrale tra biplani mai messa in scena prima, con un finale da cardiopalma al London Palladium.<br /><br />La storia inizia durante uno spettacolo teatrale Richard, un giovane canadese incontra una donna che, dichiarando un falso nome, gli chiede ospitalità a casa sua. E' seguita, ma con un espediente riesce ad uscire dal teatro. La donna confessa a Richard di essere una spia, ma la notte stessa verrà assassinata. Prima di morire fa in tempo a mostrare al giovane una cartina parlando anche dei “39 scalini”, una congrega di misteriose e spietate spie. Richard si sente in pericolo di vita e, per di più, verrà braccato dalla polizia. Comincia così una lunga fuga, costellata da molti tradimenti, ed in compagnia di un’avvenente bionda (Pamela), precedentemente incontrata, Richard riuscirà a cavarsela brillantemente, addirittura nella casa del nemico.<br />Nei 39 scalini sono presenti tutte le tematiche del thriller, care ad Hitchcock e presenti in ogni suo lavoro: lo spionaggio, l'innocente accusato di un delitto che non ha commesso, la fuga, ed il protagonista che viene completamente scagionato alla fine. <br />Naturalmente il finale è lieto, e facilmente intuibile.<br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è in abbonamento.<br />PREZZO: 1° settore 19 euro intero, 17 ridotto soci Coop; 2° settore 17 euro intero, 15 ridotto soci Coop. <br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /><br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 – 50053 Empoli<br />Tel-Fax: 0571.77528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /><br /> <br /><br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

AlTeatro Shalom di Empoli ariva: I 39 Scalini

Il TEATRO SHALOM DI EMPOLI Per la STAGIONE DI PROSA 2008-2009 DOMENICA 1 FEBBRAIO ORE 17,15 - a cura di Grande Profilo s.r.l. e la 39 s.r.l....

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Da Cisterna a Roma in punta d'ago

<div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-x9WttXPm6viSHxiAEqQ-fTpGQwZnfi8fk2FIoY6NWiCF9F_RplE4Sk-M0N0Ic52T7RcuWd2rvLr8crhdhmPUmEfIBk7WYzFXs5GxbxShtQ7k6wonJrhzev4rW4Zy9ye4e9HBHe_vx70/s1600-h/melania++e+roberta.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5295295965809064002" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-x9WttXPm6viSHxiAEqQ-fTpGQwZnfi8fk2FIoY6NWiCF9F_RplE4Sk-M0N0Ic52T7RcuWd2rvLr8crhdhmPUmEfIBk7WYzFXs5GxbxShtQ7k6wonJrhzev4rW4Zy9ye4e9HBHe_vx70/s320/melania++e+roberta.jpg" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" /></a><br /><br /><div><div><div><span style="font-family:trebuchet ms;"><br />Il prossimo 27 gennaio al Teatro Agorà di Roma debutta lo spettacolo “Molto rumore per Nulla” di Shakespeare, diretto da Anna Rita Luongo che per il secondo annno conseguito ha deciso di affidare la realizzazione dei costumi alle abili mani di una giovanissima cisternese: Melania Fasolo.<br />Anna Rita Luongo l'ha scovata a Nettuno, dove ha frequentato per cinque anni l'istituto Colonna Gatti, conseguendo, nel 2007, il diploma di stilista di moda. Melania è una ragazza timidia e ris<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwGfs3WkM4ukChr9ocxG3aKZX3GwvxnX7bOb5WH0ehOx67o5fGFV_FS2-H86Jw__R-MBj3d4XsDbp5jWKaVK1VJW5K7QviXS2-Or674NHpYqQJSG5hiSQiJR-CdT_F1tP1ZSPGcMaJUBw/s1600-h/bozzetto+costume+femminile.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5295295969694739186" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwGfs3WkM4ukChr9ocxG3aKZX3GwvxnX7bOb5WH0ehOx67o5fGFV_FS2-H86Jw__R-MBj3d4XsDbp5jWKaVK1VJW5K7QviXS2-Or674NHpYqQJSG5hiSQiJR-CdT_F1tP1ZSPGcMaJUBw/s320/bozzetto+costume+femminile.jpg" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" /></a>ervata, ma con molto talento e una gran passione per la moda che le è stata trasmessa dalla mamma che gestisce<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmV48Hm-_OkLXakERdHTn3nbaLy16A72RJ99WfMrPYcOPdettNXXlTlvdnFzyxgC36itNp_POJpkLT8I6QJgFgLFJBFqzJ22MGkpLHKo4eICKrOX-iSUrwuXfa8JUnzDPleSQn1fUhdso/s1600-h/melania+prova+costume.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5295295963713365330" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmV48Hm-_OkLXakERdHTn3nbaLy16A72RJ99WfMrPYcOPdettNXXlTlvdnFzyxgC36itNp_POJpkLT8I6QJgFgLFJBFqzJ22MGkpLHKo4eICKrOX-iSUrwuXfa8JUnzDPleSQn1fUhdso/s320/melania+prova+costume.jpg" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 240px; CURSOR: hand; HEIGHT: 320px" /></a> una bottega di maglieria e filati a Cisterna di Latina.<br />Nonostante la giovane età, ha appena 20 anni, Melania ha preso molto sul serio l'incarico affidatole lo scorso anno dalla Luongo per la realizzazione dei costumi “Prometeo ai fuochi di Beltane”, affrontando l'impegno con determinazione, serietà e passione.<br />Il risultato sono stati costumi che hanno ricevuto ogni sera i complimenti del pubblico. Per lei mettersi alla prova nel ruolo di costumista è stata una novità, anche se si era spesso cimentata in "rifacimenti"d’epoca, come in occasione della sfilata di fine anno scolastico, con la regia di Anna Rita Luongo, per la quale ha realizzato degli abiti ispirandosi al '700.<br />Visto l'ottimo lavoro svolto, Anna Rita Luongo l'ha voluta anche per “Molto Rumore per Nulla”. <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoIjEiiA1v2ZY_nBlKUTgdxYsgcoDpvoRO63udpViTR7s8njaXA8PTjAXuH9jzmZHaiGJCdSjMqY_yfWNnXnpDfx5L_gvHgH3rJO8EE3hIauzHEK0rgISFd8KWkOytepYBPvAF21e33Po/s1600-h/Melania+al+lavoro.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5295295967334322274" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoIjEiiA1v2ZY_nBlKUTgdxYsgcoDpvoRO63udpViTR7s8njaXA8PTjAXuH9jzmZHaiGJCdSjMqY_yfWNnXnpDfx5L_gvHgH3rJO8EE3hIauzHEK0rgISFd8KWkOytepYBPvAF21e33Po/s320/Melania+al+lavoro.jpg" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" /></a>Questa volta oltre a realizzare alcuni nuovi costumi, doveva anche ritoccarne altri, realizzati dalla sua amata mamma, Ada Sica, costumista storica della Compagnia, scomparsa alcuni anni fa. Un incarico quindi molto delicato delicato e di grande fiducia che Melania ha portato a termine brillantemente anche grazie all'aiuto di Roberta Coluccia, 20enne di Aprilia. Promosse a pieni voti dalla regista, ora le attende la prova del pubblico che numeroso assisterà alla commedia shakespeariana “Molto rumore per nulla” seguendo i divertenti intrighi amorosi di Benedetto e Beatrice e di Ero e Claudio. Lo spettacolo sarà in scena al teatro Agorà di Roma, via della Penitenza 33, dal 27 gennaio all'8 febbraio 2008.</span></div></div></div></div>

Da Cisterna a Roma in punta d'ago

Il prossimo 27 gennaio al Teatro Agorà di Roma debutta lo spettacolo “Molto rumore per Nulla” di Shakespeare, diretto da Anna Rita Luongo ch...

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Molto Rumore per Nulla, al Teatro Agorà di Roma

<div><div><div><br /><br /><div align="center"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;">Teatro Agorà - Roma<br />dal 27 gennaio all'8 febbraio 2009<br />Compagnia dei terrazzi di Ada<br /></span><span style="font-family:trebuchet ms;"><span style="font-size:180%;">MOLTO RUMORE PER NULLA<br /></span>Di William Shakespeare<br />Regia di Anna Rita Luongo <img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5295289051640749122" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmNnRqRQEnKeSv_ZOfLDYsyS6o2tsF_vHeTjP7ShRJ5gQBFq1mEpdbZZH-VQ5vI7Glp3B3A9FpP5VUUl3O_t1h0hcvmbRmJ2GCxLPI3tqMRxSs_TJsy2_rdA0Kf065dAlTBzo2ezqUSmw/s400/locandadefmrpn%5B1%5D.jpg" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 241px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px; TEXT-ALIGN: center" /><br />con<br /></span></strong><em><span style="font-family:trebuchet ms;">Rocco Ditella, Anna Rita Luongo, Ermanno Manzetti, Massimiliano Oliva, Claudia Giovannercole, Filippo Dini, Toni Brundu, Pina Burelli, Beatrice De Angelis, Tiziano Perrotta, Federico Melchionna, Marco Lentini, Rosaria D'Amato<br />aiuto regia Eleonora Muggiano, Chiara Di Ianni </span></em></div><br /><br /><div><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1lCdPfj0aeI9jyNlWV9bKNE28t2pHaKtWGuqvandzx1D65ALCwhbZx9gG4NNZt5JsegavfK_SHxTZtjF230WAGzozuMNyhsg8O0Lg3wbC9kwqxg-smwYzDEqi9P25NkyqV2pg0mVpWdE/s1600-h/Anna+Rita+Luongo+-+Claudia+Giovannercole+.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5295288499488599586" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1lCdPfj0aeI9jyNlWV9bKNE28t2pHaKtWGuqvandzx1D65ALCwhbZx9gG4NNZt5JsegavfK_SHxTZtjF230WAGzozuMNyhsg8O0Lg3wbC9kwqxg-smwYzDEqi9P25NkyqV2pg0mVpWdE/s400/Anna+Rita+Luongo+-+Claudia+Giovannercole+.jpg" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 245px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px" /></a>Dal 27 gennaio all'8 febbraio 2009 al Teatro Agorà di Roma la Compagnia dei Terrazzi di Ada porta in scena “Molto rumore per nulla” di William Shakespeare, regia di Anna Rita Luongo.<br />Lo spettacolo ha il patrocinio della Provincia di Roma, dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma e dell'Assessorato alla cultura, sport e spettacolo della Regione Lazio<br /><br />Dopo il successo ottenuto nelle quattro precedenti stagioni teatrali con la quadrilogia degli elementi (“Tutte le cose sono acqua”, “Angeli carezze d'aria”, “Terra... Madre”, “Prometeo ai fuochi di Beltane”) la Compagnia dei Terrazzi di Ada, quest'anno porta in scena “Molto Rumore per Nulla” di William Shakespeare ambientata non all'epoca elisabettiana, ma nella Messina d<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwBstD5sTlUs7iorl-6__sOZkD2XgWaZ_TAtgsim_FbtDp9vnKEKCRrwIHyNKJlKRZyUYcnZimjgCEDMEw1jfiEouyRqs17MVB_37yFFZgsyzXev88TqZO_-KjvEf9X-XUHicyGwF_4HU/s1600-h/anna+rita+-+filippo+tondo.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5295288496248234706" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwBstD5sTlUs7iorl-6__sOZkD2XgWaZ_TAtgsim_FbtDp9vnKEKCRrwIHyNKJlKRZyUYcnZimjgCEDMEw1jfiEouyRqs17MVB_37yFFZgsyzXev88TqZO_-KjvEf9X-XUHicyGwF_4HU/s400/anna+rita+-+filippo+tondo.jpg" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 332px" /></a>ell'800 “ciò - spiega la regista Anna Rita Luongo - per dimostrare che le opere di quest’autore sono attuali e funzionano sempre anche se inserite in periodi storici differenti da quello di origine” . L'ambientazione ottocentesca per la Luongo è anche un omaggio a Kennet Brannagh e alla sua trasposizione cinematografica del 1993 della quale ha ammirato le “capacità di rendere cinematografica un’opera teatrale senza farle perdere il gusto e l’emozione del palcoscenico”.<br />La storia raccontata da Shakespeare è quella di due coppie di innamorati: Ero ed il Conte Claudio, Beatrice e Benedetto che prima di veder trionfare il loro amore devono vedersela con intrighi e inganni. Ill risultato è una commedia divertente nella quale, spiega la Luongo “nulla è come sembra e nulla è definitivo e tutto rimanda all’altro. Né la vita, né la morte stessa sono condizioni irrimediabili, non lo sono i giuramenti e neppure i legami di sangue poiché tutto può essere fatto e disfatto mille volte e ciò nella festa, nella maschera e nei dialoghi arguti”. Dov’è la verità? In ciò che è, in ciò che si deve o in ciò che appare? La risposta non è semplice perché – conclude la regista “il confine tra verità e apparenza è mobile quanto le passioni umane e questo è il tema che con Molto rumore per nulla metteremo in scena”. </span></div><span style="font-family:trebuchet ms;"><br /><div align="center"><br />Sinossi<br /></div><br /><div><em>Il principe Pedro d'Aragona al ritorno dalla battaglia si ferma a Messina dal suo amico Leonato e sua moglie Elisabetta (personaggio non presente nel testo originale ma creato in sostituzione di Leonato per avere più ruoli femminili in scena).<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgBzGZdFKB6qVoxV_RlrVV70wCxSDTd_JNbHd0sULxSsl0kBfda1woyvVyw3z1Oa2BSTDm8CUheIgg2nfEJa3yRm2f01Kq6eipO8YrCkkrvRASPFtv7gf4IKDByI3rNk8giD4NMrtVesI/s1600-h/soldati+(3).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5295288503729637906" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgBzGZdFKB6qVoxV_RlrVV70wCxSDTd_JNbHd0sULxSsl0kBfda1woyvVyw3z1Oa2BSTDm8CUheIgg2nfEJa3yRm2f01Kq6eipO8YrCkkrvRASPFtv7gf4IKDByI3rNk8giD4NMrtVesI/s400/soldati+(3).jpg" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 221px" /></a>Della figlia di Leonato ed Elisabetta, Ero, si innamora il conte Claudio, uno dei favoriti del principe. Il matrimonio sembra deciso, grazie anche all'approvazione della madre, ma i due innamorati devono fare i conti con la perfidia di don Juan, fratello del principe ,che cerca di mettere zizzania .<br />Nel frattempo si assiste ad un divertente battibecco tra Beatrice, nipote di Leonato, e il signor Benedetto da Padova, entrambi convinti di essere immuni all'amore. Una determinazione che dovrà fare i conti con il complotto ordito dal principe Pedro, che mira a far cadere l'uno nelle braccia dell'altro.<br />Ero, per colpa di Don Juan e dei suoi sgherri, viene screditata agli occhi di Claudio, che al momento delle nozze la ripudia, accusandola di lussuria. Ero cade a terra priva di sensi e viene creduta morta in attesa che la verità trionfi e che lei sia riabilitata grazie all’aiuto di due figure molto particolari e caratteristiche, il Carruba e il Sorba.<br /></em><br />Lo spettacolo andrà in scena dal 27 gennaio all'8 febbraio 2009 al Teatro Agorà di Roma, via della Penitenza 33 dal martedì al sabato ore 21, domenica ore 18, lunedì riposo. Biglietti: intero 13 €, ridotto 10€ (più tessera Teatro Agorà 2€)</span></div></div></div></div>

Molto Rumore per Nulla, al Teatro Agorà di Roma

Teatro Agorà - Roma dal 27 gennaio all'8 febbraio 2009 Compagnia dei terrazzi di Ada MOLTO RUMORE PER NULLA Di William Shakespeare Regia...

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Il PPU apre il sipario sul 2009 al Teatro Ghione di Roma, con tanti Soci e un divertente spettacolo di Claudio Insegno

<span style="font-family:verdana;">Non si poteva auspicare un migliore inizio per il 2009 del <strong>PPU – Professional People in Urbe</strong> - al suo primo evento organizzato per l’anno nuovo nella Capitale. Come è ormai caratteristica del Business Social Network romano, nell’appuntamento del 23 gennaio, oltre al classico evento di networking, è stato inserito un mix esplosivo di originalità, cultura e divertimento, che ben rendono il clima sereno per facilitare il business.<br />Il tutto è cominciato dall’aperitivo in una sala riservata, messa a disposizione dal <strong>Teatro Ghione</strong> per l’occasione e nella quale sono intervenuti anche gli attori, prima di salire in palcoscenico. A seguire il PPU aveva riservato le primissime file in sala, per assistere allo spettacolo “Risate al 23° Piano”, con la regia e la partecipazione del bravissimo <strong>Claudio Insegno</strong>.<br />Ringraziamenti al PPU sono stati riportati anche dagli attori, sul palco, al termine dello spettacolo ed il tutto si è concluso con un caloroso applauso dei partecipanti.<br /><br />Il Consiglio Direttivo del PPU ha introdotto con il 2009 una tessera sociale a pagamento, per dare un segnale del rinnovato impegno nella qualificazione del PPU in questo suo secondo anno di vita e per consolidare in parte il finanziamento delle attività sociali.<br /><br />La risposta dei Soci è andata al di là delle più rosee aspettative: i 50 posti messi a disposizione sono andati esauriti già da giorni prima sul sito web del PPU, in costante miglioramento grazie al contributo determinante dello sponsor Teamcode del socio sostenitore Massimiliano Colognese. Ma non è stata la prevendita esaurita anzitempo a stupire, quanto le oltre 40 persone in lista di attesa rimaste fuori dall’evento e, sorpresa assoluta, una ventina di Soci che hanno preferito acquistare il biglietto direttamente al Teatro, pur di esserci anche loro!<br /><br />Un grande successo, quindi, che apre il 2009 del PPU in maniera entusiasmante e che dà la carica per affrontare un anno di eventi particolarmente ricco ed interessante, a partire dal prossimo appuntamento, questa volta di networking classico previsto per l’inizio di febbraio ed anch’esso, come sarà usuale da ora in poi, proposto in prevendita ai soli Soci e loro ospiti attraverso il sito sociale </span><a href="http://www.ppunet.com/"><span style="font-family:verdana;">www.ppunet.com</span></a><span style="font-family:verdana;">. Anche a febbraio, quindi, le sorprese non mancheranno..<br /><br />Per Info ed associazioni: sito </span><a href="http://www.ppunet.com/"><span style="font-family:verdana;">www.ppunet.com</span></a><span style="font-family:verdana;"> / Carmen Lo Duca: </span><a href="mailto:c.loduca@ppunet.com"><span style="font-family:verdana;">c.loduca@ppunet.com</span></a><span style="font-family:verdana;"> / Arianna Mallus: </span><a href="mailto:a.mallus@ppunet.com"><span style="font-family:verdana;">a.mallus@ppunet.com</span></a><span style="font-family:verdana;"> / Marco Lungo </span><a href="mailto:m.lungo@ppunet.com"><span style="font-family:verdana;">m.lungo@ppunet.com</span></a>

Il PPU apre il sipario sul 2009 al Teatro Ghione di Roma, con tanti Soci e un divertente spettacolo di Claudio Insegno

Non si poteva auspicare un migliore inizio per il 2009 del PPU – Professional People in Urbe - al suo primo evento organizzato per l’anno n...

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NIENTE SESSO, SIAMO INGLESI

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009, domenica 18 gennaio alle 17,15 presenta:<br /><br />NIENTE SESSO, SIAMO INGLESI<br /><br />di A. Marriot & A. Foot, con Erica Blanc, Gianfelice Imparato, Valerio Santoro, Loredana Giordano, Luigi Montini e la regia di Renato Giordano.<br />Ad Empoli arriva una ventata di umorismo british con Gianfelice Imparato ed Erica Blanc.<br /><br />EMPOLI – "Niente sesso, siamo inglesi” è una macchina comica perfetta. Nel 1973 fu oggetto di una riuscita e divertente trasposizione cinematografica. In Italia la commedia fu portata in scena, per tre stagioni consecutive, nella fortunata edizione di Garinei & Giovannini. Ora arriva al Teatro Shalom di Empoli sulle ali di un grande successo, con la firma registica di Renato Giordano, l'adattamento straordinario di Gianfelice Imparato ed una strepitosa interpretazione di Erica Blanc. <br /><br />Premiata da oltre seimila rappresentazioni, questa commedia spumeggiante e scanzonata, con un occhio rivolto alla società inglese di cui intende scardinare la facciata di perbenismo, è sorretta da una continua esilarante sequenza di fraintendimenti, equivoci ed errori. <br /><br />LA TRAMA<br />Un direttore di banca riceve un pacco di fotografie pornografiche che coinvolge la sua famiglia. Il caso si estende all'intera piccola comunità urbana, al punto da mettere in moto un'inarrestabile catena di scatole cinesi che si aprono e si chiudono a discapito degli inconsapevoli protagonisti. Ne esce un ritratto impietoso di una società più attenta alla forma che ai contenuti, un mondo fatto di silenzi e segreti, di verità taciute che rischierebbero di mettere in crisi tutto l'ordine costituito. <br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è in abbonamento.<br />PREZZO: 1° settore 19 euro intero, 17 ridotto soci Coop; 2° settore 17 euro intero, 15 ridotto soci Coop. <br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /><br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 – 50053 Empoli<br />Tel-Fax: 057177528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /> <br /><br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

NIENTE SESSO, SIAMO INGLESI

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009, domenica 18 gennaio alle 17,15 presenta: NIENTE SESSO, SIAMO INGLESI di A. M...

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