News e info musicali, Riflettori su

<em>Sei appassionato di arte e spettacoli? Il cinema è la tua passione? Non perdi nessuna mostra pittorica? <a href="http://www.riflettorisu.it/" title="Rilfettorisu.it - portale culturale">Riflettori su</a> è il portale che fa per te: uno spazio web dove trovare notizie e aggiornamenti sui principali avvenimenti legati al mondo del cinema, dell'architettura, della pittura e della scultura.</em> <br /> <h2> <a href="http://www.riflettorisu.it/" title="Arte, cinema e spettacolo"><img alt="Riflettori Su" src="http://www.riflettorisu.it/wp-content/uploads/2014/03/Gustav-Klimt-11-234x300.jpg" width="338" /></a><br />ARTICOLI, FOTO, VIDEO E TANTE NOVITÀ SU RIFLETTORI SU</h2> Se vuoi essere sempre aggiornato sulle notizie e le curiosità dal mondo del <strong>cinema</strong>, dell'<strong>arte</strong> e dello <strong>spettacolo</strong>, visita "Riflettori su" e scopri notizie, articoli e news dell'ultima ora. Alcune foto di opere dei prossimi artisti in mostra in Italia e all'estero, video internazionali dei cantanti che si esibiranno sui palchi di tutto il mondo e articoli su <strong>spettacoli teatrali</strong> o <strong>testi</strong> di critica cinematografica. Questo e altro ancora è tutto ciò che puoi trovare sul nuovo portale Riflettori su, dove potrai anche commentare e intervenire con testi di attualità a sfondo culturale. <br /> <h2> RIFLETTORI SU, IL NUOVO PORTALE GENERICO DI ARTE E SPETTACOLO</h2> Lo spettacolo di <strong>Cats</strong> agli Arcimboldi, a Ferrara la mostra di <strong>Matisse</strong>, con un focus sulla figura umana. L'artista riteneva di esprimere la sua religiosità con la <strong>pittura</strong>, grazie alla forza della linea e all'emozione del colore. A Roma e a Genova l'amante messicana della <strong>pittura</strong> floreale e di uccelli, Frida Kahlo. Notizie di questo tipo e altro ancora in tema di <strong>musica</strong>, <strong>cinema</strong>, <strong>arte</strong> e <strong>spettacolo</strong>, puoi trovarli nel nuovo portale Riflettorisu: tutti gli highlights della <strong>cultura</strong> italiana e internazionale in un mix di articoli dettagliati, videoclip e fotografie. <br /> Per saperne di più e rimanere sempre aggiornato, visita il <a href="http://www.riflettorisu.it/" title="Portale di arte e cultura">sito</a>, non perderti nulla che sia di cultura!

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La sconcertante signora Savage

<p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">AL TEATRO SHALOM DI EMPOLI. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Una storia di John Patrick, a cura del Gruppo Teatro Shalom, con Daniela Bartolini, Antonella Caparrini, Paolo Galli, Silvia Gargani, Edj Gherardini, Angiolo Giaccio, Paolo Grilli, Guido Magnani, Alessandro Pucci, Caterina Telesca, e la regia di Paolo Zondadelli.</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Domenica 27 dicembre e domenica 10 gennaio ore 17,15</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Giovedì 31 dicembre<span style="mso-spacerun: yes"> </span>e sabato 9 gennaio ore 21.15</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">EMPOLI – Per un Capodanno diverso dal solito, il Teatro Shalom ripropone lo spettacolo di fine anno, una serata pensata appositamente per terminare in allegria l’anno appena trascorso. La serata si compone di un ingresso allo spettacolo "La sconcertante Signora Savage" alle 21,15, alle 23,30 ricco buffet dolce e salato, brindisi di mezzanotte e conclusione della serata con intrattenimento e varietà. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">LO SPETTACOLO: "La sconcertante Signora Savage", portata in scena dalla Gruppo Teatro Shalom per la regia di Paolo Zondadelli, è una esilarante commedia in due tempi, uno dei maggiori successi teatrali dell’americano John Patrick, sceneggiatore di film memorabili. Scritta negli anni ’50,”La sconcertante signora Savage” è stata portata al successo negli Stati Uniti dalla grande Lilian Gish e nel 1957 ha debuttato in Italia con la prestigiosa compagnia di Emma Grammatica. E’ una commedia arguta, deliziosa, con un significato profondamente etico nascosto dietro l’ilarità giocosa ma mai demenziale. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"> </span></span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">INFO E PRENOTAZIONI: Il costo è di 50 euro per il 1° settore, 40 euro per il 2°. </span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Le prenotazioni sono già aperte e possono essere fatte o telefonicamente allo 0571.77528 oppure via e-mail a info@teatroshalom.it</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">La biglietteria sarà funzionante nei giorni 10, 11, 12, 17, 18, 19, 26, 28, 29 e 30 dicembre dalle 16,30 alle 19 e nei giorni di domenica 13 e 27 dalle 10 alle 13.</span></p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="mso-spacerun: yes"><span style="font-family:Calibri;"></span></span> </p><p style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class="MsoNormal"><span style="font-family:Calibri;">Ufficio Stampa Teatro Shalom</span></p>

La sconcertante signora Savage

AL TEATRO SHALOM DI EMPOLI. Una storia di John Patrick, a cura del Gruppo Teatro Shalom, con Daniela Bartolini, Antonella Caparrini, Paolo G...

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La Prima Web regala Corrado Guzzanti!

<a href="http://www.laprimaweb.it" title="eventi Marche"><img alt="Corrado Guzzanti Jesi" class="alignright" src="http://photos-c.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs222.snc1/6920_1148029097128_1119589564_30425522_1457302_n.jpg" style="margin: 5px; float: right;" /></a><strong>La Prima Web</strong>, portale d’informazione sugli eventi nelle Marche, regala a tutti i suoi utenti la possibilità di assistere allo spettacolo '<strong>Recital</strong>' di <strong>Corrado Guzzanti</strong>, il <strong>19 Novembre</strong> 2009 al Palasport 'E. Triccoli' di <strong>Jesi</strong>. Sarà sufficiente essere iscritti, entro le ore 16 del 16 novembre, alla <a title="eventi Marche" href="http://www.laprimaweb.it/mailing-list/">newsletter de La Prima Web</a>.<br /><br /><strong>Corrado Guzzanti</strong> arriva nelle Marche con due date dello spettacolo '<strong>Recital</strong>'. Il <strong>18 Novembre</strong> sarà a <strong>San Benedetto del Tronto</strong> al palasport Speca, mentre il <strong>19 Novembre</strong> sarà di scena al palasport Triccoli di <strong>Jesi</strong>.<br /><br />“<strong>Recital</strong>” è uno spettacolo nato dalla voglia di <strong>Corrado Guzzanti</strong> di riproporre al pubblico alcuni personaggi storici come il santone <em>Quèlo</em> (”la seconda che hai detto”) o la bionda presentatrice <em>Vulvia</em> (”Rieducational channel”), ma di fatto è diventata un’opportunità per dare allo spettatore uno spaccato più che mai realistico e ironico della situazione politica e sociale attuale con moltissime novità ad altissimo contenuto satirico e politico.<br />Ad accompagnare sul palco Corrado ci sono sua sorella <strong>Caterina Guzzanti</strong> e <strong>Marco Marzocca</strong>.<br /><br />Per la data del 19 Novembre a Jesi, La Prima Web, popolare sito d’informazione sugli eventi nelle Marche, dà a tutti i suoi utenti la possibilità di assistere allo spettacolo gratuitamente.<br />Tutto ciò che sarà necessario fare per partecipare all'estrazione di due pass gratuiti per l'area di spettacolo sarà iscriversi alla newsletter di <a href="http://www.laprimaweb.it/" title="eventi Marche">www.laprimaweb.it</a> ed aspettare la comunicazione da parte della redazione.<br />Gli utenti che seguiranno le indicazioni più velocemente potranno accedere allo spettacolo come '<em>ospiti</em>' de La Prima Web.<br /><br /><em>Lo spettacolo di Corrado Guzzanti è gratis solo con La Prima Web</em>!

La Prima Web regala Corrado Guzzanti!

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“FAR TEATRO PER AMORE”

E’ l’obiettivo della XXXVI Stagione di Prosa del Teatro Shalom. Il primo spettacolo sabato 24 ottobre con “Tre sull’altalena” della Compagnia di casa<br /> <br />EMPOLI (FI) - Prenderà il via sabato 24 ottobre la XXXVI Stagione di Prosa del Teatro Shalom di Empoli. Sarà una ricca edizione quella 2009-2010: il cartellone infatti è composto da 12 spettacoli, di cui nove in abbonamento, che spaziano dal repertorio classico, al moderno, al vernacolo. Come vuole tradizione, il comune denominatore delle rappresentazioni sarà anche per quest’anno “far riflettere lo spettatore divertendosi”, con al centro il tema de “la coppia”, il rapporto tra uomo e donna nelle sue molteplici sfaccettature. <br /> <br />“Non passa la nostra passione per il teatro – commenta il vice presidente del Centro culturale Shalom Gastone Bonucci – tanto meno l’impegno che ci mettiamo per offrire ogni volta un cartellone che riesca a rispondere alle esigenze del pubblico che ci segue. Tengo inoltre a dire che il teatro Shalom non è solo prosa: durante l’anno ospitiamo oltre 70 rappresentazioni, molte delle quali rivolte alle scuole ed iniziative culturali per la città”. <br /> <br />Non mancheranno certo spunti per riflettere vista la qualità dei testi e la presenza di qualificati attori e protagonisti. Si va da Luigi Lunari ad Augusto Novelli, da Luigi Pirandello e Augusto Novelli a Neil Simon per i testi ed attori del calibro di Ugo Pagliai e Paola Gasman, Giovanni Nannini, Andy Luotto, Toni Garrani, Pier Senarica e Sandra Milo. <br /> <br />Ad aprire la stagione sarà, sabato 24 e domenica 25 ottobre, la Compagnia Teatro Shalom, che porterà in scena “Tre sull’altalena” di Luigi Lunari. Rappresentata a fine stagione 2009, il gruppo guidato dal regista Paolo Zondadelli riproporrà al pubblico empolese questo pezzo di teatro dell’assurdo già apprezzato nella scorsa edizione. <br /> <br />Il primo lavoro in abbonamento sarà domenica 8 novembre con “Lo scopone scientifico” di Rodolfo Sinegro. <br />Altra nota di interesse il ritorno gradito di Giovanni Nannini, 90 anni, fiorentino, che si ripresenta sul palco empolese dopo il successo de “La veglia sull’aia”, questa volta con “L’ascensione” di Augusto Novelli. <br /> <br />“Da segnalare inoltre – aggiunge il direttore artistico del Teatro Shalom Paolo Zondadelli – un thriller, “8 donne e un mistero” di Robert Thomas e l’ultimo spettacolo in abbonamento della stagione “Enrico IV” di Luigi Pirandello con Ugo Pagliai e Paola Gasman”. <br /> <br />La Compagnia di casa tornerà a calcare le scene per lo spettacolo di fine anno con “La sconcertante signora Savage”, di John Patrik, regia Paolo Zondadelli, un lavoro che affronta il delicato tema della pazzia. <br />Ci sarà spazio anche per le compagnie locali con “La macellara” di Giuseppina Pierazzuoli domenica 24 gennaio 2010 a cura della Compagnia teatrale “Il Pontormo” di Empoli. <br /> <br />“Vogliamo ringraziare – concludono Zondadelli e Bonucci – Manuela Peruzzi e Giovanni Lombardi, il Comune di Empoli, gli sponsor, i nostri abbonati ed i volontari del Centro culturale Shalom, senza l’aiuto dei quali non sarebbe stato possibile realizzare questo cartellone”.<br /> <br />INFO SPETTACOLI: Il prezzo degli spettacoli è rimasto invariato rispetto allo scorso anno. <br /> <br />PREZZI ABBONAMENTI: (9 spettacoli) 1° Settore: €. 150,00, 2° Settore: €. 125,00<br />PREZZI BIGLIETTI: (escluso spettacoli fuori abbonamento) 1° Settore: interi €. 19,00, ridotto soci Coop €. 17,00; 2° Settore: interi €. 17,00, ridotto soci Coop €. 15,00<br />SPETTACOLI FUORI ABBONAMENTO : prezzi da definire di volta in volta (in genere € 12,00 interi, €. 10,00 soci coop.)<br />PREVENDITA BIGLIETTI PRESSO IL BOTTEGHINO DEL TEATRO: venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16,30 alle ore 19,30 (domenica mattina 10,00 - 13,00) <br /> <br /> <br />TEATRO SHALOM<br />Via Busoni, 24/26 – 50053 Empoli - Tel-Fax: 057177528<br />info@teatroshalom.it - www.teatroshalom.it<br /> <br /> <br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935 - Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164 - E-mail: pressofficeesseci@gmail.com

“FAR TEATRO PER AMORE”

E’ l’obiettivo della XXXVI Stagione di Prosa del Teatro Shalom. Il primo spettacolo sabato 24 ottobre con “Tre sull’altalena” della Compagni...

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MUSICA BAROCCA NELLA PIEVE CON LE TRIO SONATE

MUSICA BAROCCA NELLA PIEVE CON LE TRIO SONATE<br /><br />A Cerreto Guidi (FI) domani trio sonate di organo e due flauti ad ingresso gratuito con i maestri Simone Valeri, Luca Magni e Stefano Fanticelli.<br /> <br />CERRETO GUIDI (FI) - Prosegue a Cerreto Guidi il V° Festival organistico San Leonardo, manifestazione organizzata dalla Parrocchia San Leonardo in collaborazione con la Comunità cristiana, il Comune e la Misericordia di Cerreto Guidi. Domani, venerdì 23 ottobre, alle 21.15 Simone Valeri, Luca Magni e Stefano Fanticelli animeranno la serata con un concerto interessante e di alto livello musicale e culturale. Si tratta del secondo dei quattro concerti previsti, dal 16 ottobre e per ogni venerdì fino al 6 novembre, nella Pieve di San Leonardo, adiacente alla Villa Medicea cerretese, ad ingresso gratuito. <br />Dopo la buona riuscita della prima serata venerdì scorso con il maestro Ferruccio Bartoletti, che ha permesso all'organo di essere protagonista dell'evento, adesso toccherà alla musica da camera, eseguita attraverso interessanti trio sonate eseguite con l'organo e due flauti. Flauto traverso per Luca Magni, flauto per Stefano Fanticelli e organo per Simone Valeri, lasceranno spazio alla musica barocca di Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi e Benedetto Marcello. <br />Il Festival proseguirà venerdì 30 ottobre con Luca Ratti e Carlo Tunesi, organo a quattro mani, per concludersi venerdì 6 novembre con l'Orchestra opera armonica, la Corale San Leonardo e la professoressa Mariella Mochi all'organo. <br /><br /><br />IL CALENDARIO DEL FESTIVAL<br />Di seguito le rimanenti date del V Festival organistico San Leonardo:<br /><br />Chiesa di San Leonardo, ore 21.15 Cerreto Guidi: Ingresso gratuito<br /><br />30 ottobre: Luca Ratti, Carlo Tunesi organo a quattro mani.<br />6 novembre: Orchestra opera armonica, Corale San Leonardo, Mariella Mochi organo.<br /><br /><br /><br /><br />Ufficio stampa Parrocchia San Leonardo<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />E-mail: pressofficeesseci@gmail.com

MUSICA BAROCCA NELLA PIEVE CON LE TRIO SONATE

MUSICA BAROCCA NELLA PIEVE CON LE TRIO SONATE A Cerreto Guidi (FI) domani trio sonate di organo e due flauti ad ingresso gratuito con i maes...

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AL VIA LA STAGIONE ORGANISTICA ED I CORSI DELL'ACCADEMIA MUSICALE

Domani a Cerreto Guidi (FI) si apre il V° Festival organistico San Leonardo. Aperte anche le iscrizioni ai corsi di strumento e materie complementari dell'Accademia musicale Cerreto Guidi. <br /><br />CERRETO GUIDI (FI) - Si rinnova la tradizione organistica a Cerreto Guidi. Dopo l’enorme successo degli scorsi anni, il borgo rinascimentale, a partire da domani, ospiterà nuovamente il Festival organistico San Leonardo, manifestazione organizzata dalla Parrocchia San Leonardo in collaborazione con la Comunità cristiana, il Comune e la Misericordia di Cerreto Guidi, che quest’anno giunge alla sua 5a edizione. Domani, venerdì 16 ottobre, alle 21,15 Ferruccio Bartoletti inaugurerà il primo dei quattro concerti previsti, dal 16 ottobre e per ogni venerdì fino al 6 novembre, nella Pieve di San Leonardo.<br /><br />V° FESTIVAL ORGANISTICO SAN LEONARDO<br />“Tutto è partito con la costruzione dell’organo – spiega Don Donato Agostinelli, parroco di Cerreto Guidi e ideatore dell'iniziativa – realizzato cinque anni fa da Nicola Puccini, il più giovane organaro d’Italia. Da lì è nata la voglia di creare un qualcosa intorno che potesse diventare un appuntamento fisso ed un punto di riferimento per la comunità. Dopo cinque anni di attività e di riscontri positivi non possiamo che essere soddisfatti e guardare al futuro”. <br /><br />Una posizione questa condivisa dal sindaco Carlo Tempesti, che anche quest’anno ha ribadito il proprio sostegno al progetto: “L’Amministrazione anche in momenti difficili come questo ha deciso di non abbassare la guardia sui temi della cultura, ma anzi, rafforzare il sodalizio, perché iniziative come questa rappresentano uno strumento di valorizzazione e crescita per il territorio”. <br /><br />“Le quattro date – entra nei dettagli il maestro Simone Valeri, direttore artistico del Festival – presentano nomi di spicco del panorama musicale internazionale, maestri da tutta Europa ed oltre, senza contare coloro che, nel corso di queste cinque edizioni, si sono alternati sul palco della Pieve, manifestando anche i loro apprezzamenti all’organo cerretese. Segno dell’interesse che questa iniziativa sta riscuotendo con il passare degli anni. Da sottolineare inoltre che i concerti saranno ad entrata gratuita, a testimonianza della volontà di dare l’opportunità a tutta la cittadinanza di usufruire di questi momenti di elevata qualità artistica e musicale”. <br /><br />Uno strumento unico nel suo genere l’organo cerretese, come spiega l’organista Mariella Mochi: “E’ un organo molto duttile, particolarmente adatto alla musica barocca. Ha il timbro tipico della musica del ‘600 e ‘700 che si amalgama molto bene con gli altri strumenti dell’orchestra”. <br /><br />L'ACCADEMIA MUSICALE CERRETO GUIDI<br />L’offerta musicale del Comune di Cerreto Guidi trova il suo completamento con i corsi di strumento e materie complementari dell’Accademia musicale Cerreto Guidi, “attività fondamentali – dice il direttore dell’Accademia Luca Magni – da portare avanti durante l’anno per creare interesse ed una formazione di base per apprezzare maggiormente i concerti di organo che proponiamo in autunno”.<br /><br />L’anno accademico 2009/2010 prevede corsi di sassofono e clarinetto, chitarra e chitarra jazz, flauto, violino, fisarmonica, organo, pianoforte, piano jazz, canto lirico e moderno, teoria e solfeggio, armonia, storia della musica, invito all’ascolto per adulti, musica d’insieme e musica jazz, propedeutica musicale. I corsi sono rivolti a tutti, dall’età di 6 anni in su e si svolgeranno a Cerreto Guidi nelle due sedi di via Roma e via della Libertà dell’Accademia. Le iscrizioni sono già aperte. <br /><br />Per informazioni rivolgersi a Piero Daresta allo 0571.558917 oppure 338.1420604. <br /><br />IL CALENDARIO DEL FESTIVAL<br />Di seguito le date del V Festival organistico San Leonardo:<br />Chiesa di San Leonardo, ore 21.15 Cerreto Guidi: Ingresso gratuito<br />16 ottobre: Ferruccio Bartoletti organo<br />23 ottobre: Stefano Fanticelli flauto, Luca Mgni flauto, Simone Valeri organo<br />30 ottobre: Luca Ratti, Carlo Tunesi organo a quattro mani<br />6 novembre: Orchestra opera armonica, Corale San Leonardo, Mariella Mochi organo<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Ufficio Stampa Esseci News:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com

AL VIA LA STAGIONE ORGANISTICA ED I CORSI DELL'ACCADEMIA MUSICALE

Domani a Cerreto Guidi (FI) si apre il V° Festival organistico San Leonardo. Aperte anche le iscrizioni ai corsi di strumento e materie comp...

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Due biglietti in palio per il concerto di Baglioni a Macerata

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.laprimaweb.it/immagini/concerti/concerto-baglioni-macerata.jpg" alt="concerto Baglioni Macerata"><img alt="" border="0" src="http://www.laprimaweb.it/immagini/concerti/concerto-baglioni-macerata.jpg" style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 250px; height: 250px;" /></a><br />E' già "<span style="font-style: italic;">sold out</span>" il "<span style="font-weight: bold;">Gran Concerto</span>" di <span style="font-weight: bold;">Claudio Baglioni </span>che si terrà il <span style="font-weight: bold;">19 agosto</span> allo Sferisterio di Macerata.<br /><br />Terzo elemento del progetto "<span style="font-weight: bold;">QPGA</span>" (dopo il film prodotto da Medusa e il romanzo edito da Mondadori), "<span style="font-weight: bold;">Gran Concerto</span>" è uno show fortemente innovativo e altamente spettacolare con il quale, per la prima volta, sarà la dimensione live ad anticipare i contenuti di un album ancora inedito.<br /><br />Saranno, infatti, gli spettatori di quello che si annuncia come<span style="font-weight: bold;"> l'evento live del 2009</span>, i primi ad ascoltare i brani del nuovo doppio cd di Baglioni, che uscirà dopo l'estate.<br /><br />"<span style="font-style: italic;">La risposta che stiamo avendo del resto dalle prevendite di tutte le date di questo eccezionale spettacolo</span> - sottolinea Ferdinando Salzano, AD di F&P Group, organizzatore dei concerti di Claudio Baglioni - fa prevedere che questo "Gran Concerto - Q.P.G.A."<span style="font-style: italic;"> sarà sicuramente una tournèe da record</span>".<br /><br />Per tutti i fans marchigiani che desiderano assistere al concerto di Baglioni allo Sferisterio di Macerata, resta una possibilità! Infatti sono in palio <span style="font-weight: bold;">due biglietti omaggio</span> per gli iscritti (entro il 12 agosto) alla newsletter de La Prima Web ( <a class="vs-link-external" target="_blank" rel="nofollow" href="http://www.laprimaweb.it/mailing-list/" title="eventi Marche">http://www.laprimaweb.it/mailing-list/</a> )!<br /><br />[Fonte: <a href="http://www.laprimaweb.it/" title="eventi Marche">www.LaPrimaWeb.it</a>]

Due biglietti in palio per il concerto di Baglioni a Macerata

E' già " sold out " il " Gran Concerto " di Claudio Baglioni che si terrà il 19 agosto allo Sferisterio di Macerata...

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Nuovo Appuntamento di K.O. Prodotto da Figli del Bronx al Nuovo Teatro Nuovo

Nuovo appuntamento al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, dal 14 al 17 Maggio 2009 per lo spettacolo teatrale K.O. prodotto da Figli del Bronx, con la regia di Alessandra Cutolo in collaborazione con Carlo Luglio e con protagonista Salvatore Ruocco già attore di “Gomorra” e di “Napoli Napoli Napoli”, docufiction di Abel Ferrara. Musiche di Fabio Gargano.<br /><br /> <br />Un pugile in bilico tra due strade. Due possibilità che a tratti possono convivere. <br />Da un lato l’esercizio fisico, l’allenamento, il maestro, la palestra, la preparazione per affrontare l’avversario, dall’altro gli incontri clandestini, i “compagni” di avventura, i soldi facili, il fascino dell’oscuro. <br />La pratica della sopraffazione e dell’aggressione come abitudine, necessaria per farsi ascoltare, per dimostrare coraggio? <br />Di fronte alla scelta: irruzione di paure, mostri, fantasmi, E l’ossessione dell’occhio del mondo. <br />Lo sguardo dell’altro che rassicura e rafforza durante l’esibizione, ma anche che mette a nudo e palesa le insicurezze? La possibilità della perdita dei riferimenti, della perdita della ragione. La paura del vuoto. La solitudine. <br />Queste le problematiche affrontate durante un laboratorio con un gruppo di giovani al teatro area nord, adattando liberamente al contesto frammenti di “Giorni felici” di S. Beckett, frammenti di “Terra di nessuno” di H. Pinter.

Nuovo Appuntamento di K.O. Prodotto da Figli del Bronx al Nuovo Teatro Nuovo

Nuovo appuntamento al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, dal 14 al 17 Maggio 2009 per lo spettacolo teatrale K.O. prodotto da Figli del Bronx, c...

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Busto Arsizio, al teatro Sociale uno spettacolo benefico per i terremotati dell'Abruzzo

Due ore di sane, sonore e terapeutiche risate “scacciapensieri” nel segno della solidarietà. <span style="font-weight: bold;">Martedì 28 aprile</span>, alle ore 21.00, il <span style="font-weight: bold;">teatro Sociale di Busto Arsizio </span>ospita lo spettacolo comico-musicale “<span style="font-weight: bold;">Vai avanti tu…che a me viene da ridere</span>”, per la regia di <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SfCq1QFjfYI/AAAAAAAABxA/OEpiTKZq6Io/s1600-h/MANIFESTO.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5327946191007350146" src="http://3.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SfCq1QFjfYI/AAAAAAAABxA/OEpiTKZq6Io/s320/MANIFESTO.jpg" style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 258px; height: 320px;" /></a>Massimiliano Paganini. Sul palco di piazza Plebiscito saliranno tre cabarettisti della scuderia “LPM spettacoli” di Magnago: <span style="font-weight: bold;">Carletto Bianchessi</span>, <span style="font-weight: bold;">Claudio Lauretta </span>e <span style="font-weight: bold;">Marisa Rampin</span>.<br />La serata, <span style="font-weight: bold;">a favore delle popolazioni terremotate dell’Abruzzo</span>, è promossa dalla Croce rossa italiana–Comitato locale di Busto Arsizio, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e in collaborazione con il teatro Sociale.<br />Parte dei proventi sarà destinata al conto corrente che la Cri ha aperto, a livello nazionale, per fare fronte alle emergenze del sisma che lo scorso 6 aprile ha devastato l’Aquilano; il rimanente sarà versato in un fondo destinato alla realizzazione di un progetto della città di Busto Arsizio nelle zone colpite dal terremoto.<br />Ad aprire lo spettacolo sarà un viaggio nella canzone popolare italiana con la cabarettista padovana Marisa Rampin, che, accompagnata solo da una chitarra, regalerà al pubblico intense ed emozionanti interpretazioni. A salire sul palco sarà, quindi, Carletto Bianchessi, con il quale si rifletterà sull’assurdità della nostra ordinaria banalità e sul “nonsense” delle parole che usiamo a sproposito ogni giorno, portando al paradosso situazioni in cui sarà divertente ritrovarsi. La chiusura della serata spetterà, invece, a Claudio Lauretta, maestro della satira più graffiante e pungente, il quale darà prova della propria capacità di trasformismo, facendo rivivere, con le sue personalissime caratterizzazioni, cantanti, attori e politici del nostro tempo.<br />Alla manifestazione sarà presente<span style="font-weight: bold;"> Roberto Antonini, delegato della Protezione civile nazionale di Croce rossa italiana</span>, che porterà la sua testimonianza dalla situazione drammatica che si sta vivendo in questi giorni nelle zone colpite dal sisma.<br />«Allo spettacolo –fa sapere Lucio Piccoli della LPM spettacoli- parteciperanno anche Antonio Provasio, Enrico Dalceri e Luigi Campisi della <span style="font-weight: bold;">compagnia "I Legnanesi"</span>, che, nel corso della serata, consegneranno ai volontari della Croce rossa un contributo economico per sostenere la causa di solidarietà».<br /><span style="font-weight: bold;">Il costo del biglietto è di euro 10.00</span>. Sarà, inoltre, possibile aggiungere un’offerta libera la sera stessa dello spettacolo.<br /><span style="font-weight: bold;">Per informazioni e prevendite è possibile contattare la Croce rossa italiana–Comitato locale di Busto Arsizio al numero 0331.685050</span>.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Informazioni al pubblico:</span> Croce rossa italiana – Comitato locale di Busto Arsizio, via Castelfidardo 17 – 21052 Busto Arsizio (Varese), tel. 0331.685050; amministrazione@cribustoarsizio.it;<br />Il teatro Sociale srl, piazza Plebiscito 1, 21052 Busto Arsizio (Varese), tel. 0331 679000, fax. 0331 637289, info@teatrosociale.it, www.teatrosociale.it.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Informazioni alla stampa:</span> Ufficio stampa teatro Sociale di Busto Arsizio - Annamaria Sigalotti, piazza Plebiscito, 8 – 21052 Busto Arsizio (Varese) tel. 0331.679000, fax. 0331.637289, cell. 347.5776656, email: press@teatrosociale.it.

Busto Arsizio, al teatro Sociale uno spettacolo benefico per i terremotati dell'Abruzzo

Due ore di sane, sonore e terapeutiche risate “scacciapensieri” nel segno della solidarietà. Martedì 28 aprile , alle ore 21.00, il teatro S...

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Un timido sole sorride al carnevale Sanromanese

Inaugurata la sedicesima edizione dei corsi mascherati grazie ad una bella giornata senza pioggia<br /><br />SAN ROMANO (PI) – Carnevale baciato dalla fortuna ieri a San Romano. Un timido sole ha fatto capolino regalando gioia agli organizzatori dei corsi mascherati che hanno così potuto tirare un sospiro di sollievo dopo essere stati costretti ad annullare la prima uscita il 1° febbraio scorso, sempre a causa del maltempo. <br />I carri sono così usciti nel loro splendore inaugurando la sedicesima edizione del Carnevale Sanromanese ed il Lungarno Pacinotti si è riempito di mascherine e tanti tanti ragazzi impazienti di festeggiare il nuovo carnevale.<br />La sfilata è iniziata con l'esibizione della Baby band, il gruppo musicale composto da ben trentasette bambini di 5 anni della scuola d'infanzia di Angelica e San Romano. I piccoli hanno intonato cori e suonato strumenti guidati dalla professoressa Marlene Turini dell'Accademia musicale "Caccini" di Montopoli Val d'Arno. Poi grandi e piccini si sono riversati sul Lungarno Pacinotti "armati" di coriandoli e stelle filanti ed è iniziato il corso mascherato con tutto il buon umore che queste feste permettono. <br />Un bel serpentone colorato di carri e trenini ha allietato il grigio pomeriggio invernale, fortunatamente snobbato dalla pioggia. In tanti non si sono voluti perdere l'occasione di inaugurare questa edizione del Carnevale Sanromanese, già costretto a uscire con una settimana di ritardo dopo le proibitive condizioni climatiche della settimana precedente. <br />Finalmente domenica scorsa le mascherine sono così potute salire sui tanto attesi carri. In particolare molto apprezzato è stato il grande cuore con Shrek e Fiona e quello dell'imponente Shrek che esce dal pentolone. I più piccoli sono saliti sul trenino, mentre i grandi si sono divertiti ad inseguire una pazza zucca fumante con sopra Shrek e Fiona in partenza per il viaggio di nozze. Non sono mancati peluches e gadget da regalare a tutti i bambini ed una merenda a base di pane e nutella offerta da Conad Superstore. <br />Soddisfatti gli organizzatori: "soltanto all'ultimo momento abbiamo deciso di uscire – confessa Carla Salini, presidente dell'Associazione Culturale Carnevale Sanromanese – Quindi è stata un'uscita un po' improvvisata, ma siamo molto contenti del risultato. Tante famiglie hanno deciso di venire alla nostra festa, anche da paesi lontani, nonostante il tempo incerto e questo ci ripaga degli sforzi fatti nei lunghi mesi di preparazione".<br />Il Carnevale Sanromanese adesso tornerà domenica 15 e 22 febbraio, sempre dalle 14,30 sul Lungarno Pacinotti, regalando altri momenti di grande allegria e altre sorprese. Tempo permettendo.<br /><br /><br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com

Un timido sole sorride al carnevale Sanromanese

Inaugurata la sedicesima edizione dei corsi mascherati grazie ad una bella giornata senza pioggia SAN ROMANO (PI) – Carnevale baciato dalla...

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Al Teatro Shalom di Empoli arriva: Le sue Prigioni

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009 domenica 8 febbraio alle ore 17,15 – a cura del gruppo teatrale “Il Pontormo” Presenta: LE SUE PRIGIONI<br />Una commedia di Augusto Novelli con la Regia di Claudia Vaglini.<br /><br />“Il Pontormo” porta in scena il capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore del teatro vernacolare.<br /><br />EMPOLI (FI) – Prosegue il repertorio vernacolare della XXXV stagione di prosa del Teatro Shalom. Questa volta ad andare in scena sarà un capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore di questo registro teatrale, giusto un secolo fa. Eppure questi tre atti restano di una attualità disarmante, accompagnando lo spettatore alle radici delle nostre origini. <br /><br />Tutto questo è “Le sue prigioni”, presentato dalla compagnia empolese “Il Pontormo” per la regia di Claudia Vaglini. Una storia ambientata nel periodo della guerra nella campagna intorno a Calenzano, luogo in cui una ragazza (Vera) viene mandata in punizione dagli zii dopo una tentata fuga verso il fronte per raggiungere il suo amore. <br /><br />I personaggi della storia sono quelli caratteristici: uno zio prete (Don Pio), burbero e dolcissimo, una zitella e credulona, contadini avidi e bonaccioni, una “servotta” astuta e solidale, un “ragazzotto” ben pasciuto costretto, suo malgrado, a partire per la guerra. Non lo farebbe se non fosse per quel vocio oltre il giardino della villa trasformata in ospedale militare e resa reale solo per la presenza di un ufficiale medico incauto e un po' vanesio.<br /><br />Nella vicenda c'è un po' di tutto: buoni sentimenti, scontro fra generazioni, l'affetto per la nipote, il rispetto di chi parte per il fronte, la delicatezza di chi non ha avuto la fortuna di sposarsi. <br /><br />Come tutte le commedie di Novelli, il gioco viene portato avanti da inganni, malintesi, con al centro una ragazza sportiva, brusca, sfrontata, una “donna nuova”, spigolosa, dai capelli e dalle gonne corte, ma tutto si dipanerà fino a giungere al lieto fine.<br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è fuori abbonamento.<br />PREZZO: Biglietto unico € 10.<br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /> <br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 Empoli<br />Tel-Fax: 057177528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /><br /> <br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

Al Teatro Shalom di Empoli arriva: Le sue Prigioni

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Al Teatro Shalom di Empoli arriva: Le sue Prigioni

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009 domenica 8 febbraio alle ore 17,15 – a cura del gruppo teatrale “Il Pontormo” Presenta: LE SUE PRIGIONI<br />Una commedia di Augusto Novelli con la Regia di Claudia Vaglini.<br /><br />“Il Pontormo” porta in scena il capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore del teatro vernacolare.<br /><br />EMPOLI (FI) – Prosegue il repertorio vernacolare della XXXV stagione di prosa del Teatro Shalom. Questa volta ad andare in scena sarà un capolavoro di Augusto Novelli, l’inventore di questo registro teatrale, giusto un secolo fa. Eppure questi tre atti restano di una attualità disarmante, accompagnando lo spettatore alle radici delle nostre origini. <br /><br />Tutto questo è “Le sue prigioni”, presentato dalla compagnia empolese “Il Pontormo” per la regia di Claudia Vaglini. Una storia ambientata nel periodo della guerra nella campagna intorno a Calenzano, luogo in cui una ragazza (Vera) viene mandata in punizione dagli zii dopo una tentata fuga verso il fronte per raggiungere il suo amore. <br /><br />I personaggi della storia sono quelli caratteristici: uno zio prete (Don Pio), burbero e dolcissimo, una zitella e credulona, contadini avidi e bonaccioni, una “servotta” astuta e solidale, un “ragazzotto” ben pasciuto costretto, suo malgrado, a partire per la guerra. Non lo farebbe se non fosse per quel vocio oltre il giardino della villa trasformata in ospedale militare e resa reale solo per la presenza di un ufficiale medico incauto e un po' vanesio.<br /><br />Nella vicenda c'è un po' di tutto: buoni sentimenti, scontro fra generazioni, l'affetto per la nipote, il rispetto di chi parte per il fronte, la delicatezza di chi non ha avuto la fortuna di sposarsi. <br /><br />Come tutte le commedie di Novelli, il gioco viene portato avanti da inganni, malintesi, con al centro una ragazza sportiva, brusca, sfrontata, una “donna nuova”, spigolosa, dai capelli e dalle gonne corte, ma tutto si dipanerà fino a giungere al lieto fine.<br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è fuori abbonamento.<br />PREZZO: Biglietto unico € 10.<br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /> <br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 Empoli<br />Tel-Fax: 057177528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /><br /> <br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

Al Teatro Shalom di Empoli arriva: Le sue Prigioni

Il Teatro Shalom di Empoli, per la Stagione di Prosa 2008-2009 domenica 8 febbraio alle ore 17,15 – a cura del gruppo teatrale “Il Pontormo”...

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AlTeatro Shalom di Empoli ariva: I 39 Scalini

Il TEATRO SHALOM DI EMPOLI Per la STAGIONE DI PROSA 2008-2009 DOMENICA 1 FEBBRAIO ORE 17,15 - a cura di Grande Profilo s.r.l. e la 39 s.r.l. presenta: <br />I 39 SCALINI<br />di John Buchan – adattamento di Patrick Barlow - con Ninì Salerno, Roberto Ciufoli, Barbara Terinoni e Manuel Casella - regia di Maria Aitken<br /><br />EMPOLI - Già ripreso da Alfred Hitchcock che ne fece un capolavoro cinematografico nel 1935, “I 39 scalini”, avvincente romanzo di John Buchan, è diventato oggi uno spettacolo teatrale altrettanto avvincente, grazie all'adattamento di Patrick Barlow, e domenica prossima calcherà il palco del Teatro Shalom di Empoli. <br />Con quattro attori che interpretano un minimo di 39 ruoli in 100 minuti il divertimento è assicurato. Loro sono Ninì Salerno, Roberto Ciufoli, Barbara Terrinoni e Manuel Casella, sapientemente diretti da Maria Aitken.<br />Tratto dall’avvincente giallo di John Buchan “I 39 scalini” è impresso nella memoria collettiva grazie al memorabile film di Alfred Hitchcock del 1935. Oggi tramutato in esilarante commedia teatrale, continua la sua sensazionale tenuta a Londra nel West End. Niente è stato tagliato da questa divertentissima e spettacolare versione teatrale del più affascinante thriller britannico. Le scene leggendarie infatti includono: la caccia sul Flying Scotsman, la fuga sul Forth Bridge, il primo scontro teatrale tra biplani mai messa in scena prima, con un finale da cardiopalma al London Palladium.<br /><br />La storia inizia durante uno spettacolo teatrale Richard, un giovane canadese incontra una donna che, dichiarando un falso nome, gli chiede ospitalità a casa sua. E' seguita, ma con un espediente riesce ad uscire dal teatro. La donna confessa a Richard di essere una spia, ma la notte stessa verrà assassinata. Prima di morire fa in tempo a mostrare al giovane una cartina parlando anche dei “39 scalini”, una congrega di misteriose e spietate spie. Richard si sente in pericolo di vita e, per di più, verrà braccato dalla polizia. Comincia così una lunga fuga, costellata da molti tradimenti, ed in compagnia di un’avvenente bionda (Pamela), precedentemente incontrata, Richard riuscirà a cavarsela brillantemente, addirittura nella casa del nemico.<br />Nei 39 scalini sono presenti tutte le tematiche del thriller, care ad Hitchcock e presenti in ogni suo lavoro: lo spionaggio, l'innocente accusato di un delitto che non ha commesso, la fuga, ed il protagonista che viene completamente scagionato alla fine. <br />Naturalmente il finale è lieto, e facilmente intuibile.<br /><br />INFO SPETTACOLO:<br />Lo spettacolo è in abbonamento.<br />PREZZO: 1° settore 19 euro intero, 17 ridotto soci Coop; 2° settore 17 euro intero, 15 ridotto soci Coop. <br />PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. <br /><br /><br /><br />TEATRO SHALOM<br />Via F. Busoni, 24/26 – 50053 Empoli<br />Tel-Fax: 0571.77528<br />info@teatroshalom.it<br />www.teatroshalom.it<br /><br /> <br /><br />Ufficio Stampa:<br />Sara Borchi 339.3461935<br />Claudio Orlandani 338.8335830<br />Fax 0571.0831164<br />essecinews@gmail.com<br />www.essecinews.it

AlTeatro Shalom di Empoli ariva: I 39 Scalini

Il TEATRO SHALOM DI EMPOLI Per la STAGIONE DI PROSA 2008-2009 DOMENICA 1 FEBBRAIO ORE 17,15 - a cura di Grande Profilo s.r.l. e la 39 s.r.l....

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Pene d'amor perdute - dal 29 gennaio al 1 febbraio 2009

<img alt="spettacolo teatrale Ascoli Piceno" class="alignright" src="http://farm4.static.flickr.com/3206/3006549762_e7bfcf81e2_m.jpg" style="margin: 5px; float: right;" />Giovedì <strong>29 gennaio</strong> al Teatro Comunale di <strong>Porto San Giorgio</strong>, venerdì <strong>30 gennaio</strong> al Teatro Apollo di <strong>Mogliano</strong>, sabato <strong>31 gennaio</strong> al Teatro Municipale di <strong>Morrovalle</strong> ed il <strong>1 febbraio</strong> al Teatro Comunale di <strong>Monsampolo del Tronto</strong> va in scena <strong>Pene d'amor perdute</strong> di <strong>William Shakespeare</strong> nella lettura del regista <strong>Stefano Artissunch</strong>.<br /><br />Lo spettacolo, prodotto da <strong>Synergie Teatrali</strong>, vede protagonista l'attrice <strong>Marina Suma</strong> ed è presentato nell'ambito delle stagioni promosse dai rispettivi Comuni e dall'Amat con il contributo della Regione Marche e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.<br /><br />La storia narra dello scontro seduzione-castità e del potere travolgente dell'amore. L'opera - che fa parte del ciclo delle commedie romantiche di Shakespeare - dall'intreccio in apparenza semplice, nasconde la scintillante ambiguità tipica delle commedie shakespeariane da cui si evince la straordinaria modernità dell'opera.<br /><br />"<em>Per questo allestimento il regista Stefano Artissunch</em>" si legge nelle note della compagnia "<em>ha deciso di ricreare nello spazio scenico un'atmosfera da sogno con cascate di luci luccicanti riversate sul palcoscenico a significare l'amore di cui l'uomo ha bisogno per sopportare e condurre una vita in piena armonia con gli elementi della natura. La scenografia è dinamica nel senso che si compone agli occhi dello spettatore magicamente con lo scorrere delle varie scene quasi a voler raccontare l'evoluzione dei sentimenti dell'uomo. Intenso si preannuncia il lavoro sui personaggi per sviluppare una recitazione molto schietta e ritmica adatta ai giochi linguistici dell'opera. A corollario del tutto un'attenta ricerca di particolari atmosfere musicali chiude la partitura scenica.</em>"<br /><br />"<em>L'idea è partita da Stefano</em> - racconta <strong>Marina Suma</strong> - <em>e alla fine ho deciso di accettare la sua proposta perché mi piace rinnovarmi e investire nelle persone che hanno la forza e la capacità di portare avanti i propri progetti. Del resto impersonare una futura regina di Francia per me è una novità assoluta e quello che mi ha colpito di più di Stefano è il suo modo innovativo di lavorare, riesce con semplicità a tirarti fuori del tuo: l'impostazione del personaggio non risponde a un'idea specifica a priori, piuttosto viene elaborata dall'interpretazione dell'attore e limata durante le prove sotto la sua necessaria supervisione. Questa idea mi piace molto ed è un po' l'essenza stessa di Synergie Teatrali, nel senso letterale del termine. Inoltre mi sono resa conto che lo scenario teatrale marchigiano è molto interessante, e sono davvero entusiasta e impaziente di conoscerlo meglio</em>".<br /><br /><strong>Stefano Artissunch</strong> - artista ascolano di adozione che unisce alla sua attività di attore una ricerca registica che sfocia in laboratori teatrali di improvvisazione e produzione di spettacoli - si diploma alla Scuola di Teatro di Bologna, frequenta gli stages di Theodoros Terzopoulos e Dimos Tsigakos in Italia e Ariane Mnouchkine in Francia a Parigi. In teatro debutta con Lorenzo Salveti nello spettacolo Inferno con Ugo Pagliai, Paola Gassman, Renato De Carmine e Andrea Jonasson. Ha preso parte inoltre, in qualità di attore, agli spettacoli: Parlami d'amore di Francesco Macedonio, Lager di Vittorio Franceschi, Romeo e Giulietta di Walter Le Moli, L'angelo sterminatore di Gigi Dall'Aglio, Paska Devaddis di Theodoros Terzopoulos. Nel 2000 inizia la sua collaborazione con Giancarlo Sepe con il quale lavora negli spettacoli: Marathon la città della musica, Madame Bovary, Carmen, La Signora dalle Camelie, questi ultimi tre spettacoli lo vedono accanto all'attrice Monica Guerritore.<br />Nel 2005 fonda la Compagnia <strong>Synergie Teatrali</strong>, compagnia emergnte nel movimentato quadro teatrale marchigiano, insieme a Veronica Barelli e Danila Celani.<br /><br />I protagonisti di Pene d'amor perdute - accanto allo stesso Stefano Artissunch e Marina Suma - sono: <strong>Alessia Bedini</strong>, <strong>Piergiorgio Cinì</strong>, <strong>Stefano De Bernardin</strong>, <strong>David Quintili</strong> e <strong>Gian Paolo Valentini</strong>.<br /><br />Per informazioni e biglietti: Teatro Comunale di Porto San Giorgio 0734 672470, Teatro Apollo di Mogliano 0733-559825, Teatro Municipale di Morrovalle 0733 222379, Teatro Comunale Monsampolo del Tronto 0735 704116, Amat tel. 071 2072439<br /><br />Inizio spettacoli dal 29 al 31 gennaio alle ore 21,15 - domenica 1 febbraio alle ore 17.30<br /><br />Link: <a href="http://www.synergieteatrali.com/">www.synergieteatrali.com</a><br /><br />[Fonte: <a href="http://www.laprimaweb.it/2009/01/25/pene-damor-perdute-dal-29-gennaio-al-1-febbraio-2009/" title="spettacolo teatrale Marche">La Prima Web - Eventi nelle Marche</a>]

Pene d'amor perdute - dal 29 gennaio al 1 febbraio 2009

Giovedì 29 gennaio al Teatro Comunale di Porto San Giorgio , venerdì 30 gennaio al Teatro Apollo di Mogliano , sabato 31 gennaio al Teat...

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Pene d’amor perdute al Teatro Ventidio Basso

<a href="http://www.synergieteatrali.com/" title="spettacolo teatrale Ascoli piceno"><img alt="spettacolo teatrale Ascoli Piceno" class="alignright" src="http://farm4.static.flickr.com/3206/3006549762_e7bfcf81e2_m.jpg" style="margin: 5px; float: right;" /></a><span style="font-weight: bold;">Marina Suma</span> e <span style="font-weight: bold;">Stefano Artissunch</span> debuttano in anteprima nazionale in una delle più esilaranti commedie di <span style="font-weight: bold;">William Shakespeare</span>, <span style="font-weight: bold;">Pene d’amor perdute</span>, dal 19 al 21 dicembre 2008 al Teatro Ventidio Basso di <span style="font-weight: bold;">Ascoli Piceno</span>.<br /><br />Lo spettacolo “<span style="font-weight: bold;">Pene d’Amor Perdute</span>” realizzato da <span style="font-weight: bold;">Synergie Teatrali</span> in co-produzione con il <span style="font-weight: bold;">Teatro Ventidio Basso</span> di Ascoli Piceno ed in collaborazione con il Comune di Monsampolo del Tronto, propone la sfarzosa commedia romantica di William Shakespeare, che narra dello scontro Seduzione-Castità e del potere travolgente dell’Amore.<br /><br />dal 19 al 21 dicembre 2008<br />Teatro Ventido Basso<br />Via del Trivio 1<br />Ascoli Piceno<br /><br /><span style="font-weight: bold;">PENE D´AMOR PERDUTE</span><br />di W. SHAKESPEARE<br />Regia di Stefano Artissunch<br />Cast: Marina Suma, Stefano Artissunch, Alessia Bedini, Piergiorgio Cinì, Stefano De Bernardin, David Quintili e Gian Paolo Valentini<br /><br />Biglietti: Posto di platea € 22,00 Posto di palco centrale I e II ordine € 22,00 Posto di palco laterale I e II ordine, palco centrale III ordine € 18,00 Posto di palco laterale III e VI ordine € 13,00 Loggione € 8,00 Speciale studenti € 8,00*<br /><br />Biglietteria: 0736.244970<br /><br />web site: <a href="http://www.synergieteatrali.com/" title="evento teatrale Ascoli Piceno">http://www.synergieteatrali.com</a><br /> <div style="margin-top: 10px; height: 15px;" class="zemanta-pixie"><a class="zemanta-pixie-a" href="http://reblog.zemanta.com/zemified/181ab702-d7a7-449c-bb1d-14df1221f268/" title="Zemified by Zemanta"><img alt="Reblog this post [with Zemanta]" class="zemanta-pixie-img" src="http://img.zemanta.com/reblog_e.png?x-id=181ab702-d7a7-449c-bb1d-14df1221f268" style="border: medium none ; float: right;" /></a></div>

Pene d’amor perdute al Teatro Ventidio Basso

Marina Suma e Stefano Artissunch debuttano in anteprima nazionale in una delle più esilaranti commedie di William Shakespeare , Pene d’amo...

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Teatro Sociale di Busto Arsizio, una stagione all'insegna della donna e dell'impegno civile

Dalla prosa alla danza, dall’operetta alla lirica, dalla commedia dialettale al dramma-documento: un articolato ventaglio di generi teatrali caratterizza la stagione 2008/2009 del teatro Sociale di Busto Arsizio.<br />Autori impegnati del calibro di Corrado Augias ed Enzo Lauretta, interpreti di vaglia come l’attore Paolo Bonacelli e la soprano Dianora Marangoni, ma anche realtà attive sul territorio locale quali “I Legnanesi di Felice Musazzi”, il “Centro arte danza” di Olgiate Olona e la “Millennium Dance” di Lonate Pozzolo sono tra gli interpreti e i drammaturghi che calcheranno le assi del palcoscenico di piazza Plebiscito tra il novembre 2008 e l’aprile 2009.<br />Otto gli spettacoli in cartellone, tra cui un’anteprima nazionale e tre esclusive provinciali, per sei mesi di programmazione, equamente divisi tra ospitalità e produzioni interne, che porteranno il pubblico a compiere un affascinante viaggio nei meandri del teatro, della musica e della danza italiana e internazionale, sotto il segno della donna e dell’impegno civile. <br />Fiore all’occhiello della stagione sarà lo spettacolo -in esclusiva provinciale al teatro Sociale di Busto Arsizio- “Aldo Moro. Una tragedia italiana”, teatro-documento a firma di Corrado Augias e Vladimiro Polchi, che racconta la cronaca dei cinquantacinque giorni più lunghi e oscuri della storia italiana del secondo dopoguerra, quelli della prigionia dello statista pugliese nel «carcere del popolo», attraverso le sue lettere agli amici di partito, a papa Paolo VI e ai familiari, ma anche con immagini tratte dai telegiornali dell’epoca e spezzoni di film realizzati sul caso, da “Piazza delle cinque lune” di Renzo Martinelli a “Buongiorno notte” di Marco Bellocchio. A ripercorrere la storia di quello che Leonardo Sciascia ha definito l’«l’affaire Moro» saranno, nella serata di venerdì 30 gennaio 2009 (ore 21.00), Paolo Bonacelli e Lorenzo Amato, sotto la regia di Giorgio Ferrara. <br />Mette in scena una storia forte e attuale anche una delle altre due esclusive provinciali in cartellone nella sala di piazza Plebiscito: “Maddalena” di Enzo Lauretta, testo vincitore nel 2005 del “PremiOpera Fantiano”, che affronta una tematica eticamente sensibile come quella del sacerdozio femminile e un argomento spinoso quale la drammatica difficoltà di perseverare, sul versante maschile, il celibato sacerdotale. La data da fissare in agenda per assistere a questo lavoro teatrale, in scena per la regia di Alfredo Traversa e con la compagnia pugliese “Teatro della Fede–Centro di anime e corpi” di Grottaglie, è quella di giovedì 23 aprile 2009 (ore 21.00). <br />Chiude l’elenco delle esclusive provinciali in cartellone al teatro Sociale la briosa operetta “La mia santarellina”, nuova produzione della compagnia “La Belle Epoque” di Ravenna, ispirata alle opere “Mam’zelle Nitouche” di Henri Meilhac e “‘Na santarella” di Edoardo Scarpetta, su musiche di Giorgio Tazzari, che venerdì 3 aprile 2008 (ore 21.00) porterà il pubblico tra le atmosfere eleganti e maliziose della Francia fin de siècle. <br />Atmosfere d’antan si respireranno anche in “Isadora. Omaggio alla Duncan”, appuntamento di teatro-danza dedicato alla leggendaria ballerina americana che inventò la cosiddetta «danza libera», nuovo genere che si pose in aperta polemica con l’accademia e che, a inizio Novecento, indicò la via verso il balletto astratto. A far rivivere sul palco questa icona del secolo scorso –donna di scrittura, intellettuale anticonvenzionale, amante appassionata e madre tenera- saranno, nella serata di giovedì 26 febbraio 2009 (ore 21.00), il “Centro arte danza” di Olgiate Olona e la compagnia “Attori del teatro Sociale”. <br />A una prima scorsa al programma di sala, risulta, dunque, chiaro che «Chi dice donna, dice…teatro» potrebbe essere lo slogan della nuova stagione della struttura di piazza Plebiscito. Tantissime sono, infatti, le figure femminili che il pubblico potrà incontrare,dall’affascinante Maddalena alla «santarellina» Chanel e all’elegante Isadora Duncan, ma non solo. Donna dal fascino raffinato è la protagonista di “Sogno, ma forse no”, atto unico di Luigi Pirandello dedicato al rapporto tra realtà e illusione, con cui gli “Attori del teatro Sociale” debutteranno, sotto la regia di Delia Cajelli, a Bratislava (in Slovacchia) il prossimo ottobre, per poi approdare a Busto Arsizio nella serata di giovedì 27 novembre 2008 (ore 21.00) e ad Agrigento, nell’ambito del 45° Convegno internazionale di studi pirandelliani, in programma ai primi di dicembre.<br />Donne sono le due protagoniste dell’opera lirica "Il trovatore" di Giuseppe Verdi, su libretto di Salvatore Cammarano e Leone Emanuele Bardare: l’angelicata Leonora e la passionale zingara Azucena, le cui storie sarà possibile rivivere mercoledì 3 dicembre 2008 (ore 21.00) in una serata organizzata dalla società “Amilcare Ponchielli” di Busto Arsizio e in memoria di Vittorio Tosto. E donna è anche la dolce e generosa Befana, la cui storia avventurosa sarà al centro dello spettacolo natalizio “La freccia azzurra”, ispirato all’omonima favola di Gianni Rodari, che vedrà salire sul palco, nella serata di lunedì 22 dicembre 2008 (ore 21.00), gli “Attori del teatro Sociale” e la “Millennium Dance” di Lonate Pozzolo.<br />Non potevano, infine, mancare nel cartellone 2008/2009 del teatro Sociale i “Legnanesi di Felice Musazzi”, che martedì 3, mercoledì 4 e giovedì 5 marzo 2009 (ore 21.00) porteranno in scena la loro nuova rivista, nata per festeggiare i sessant’anni di vita di Teresa, Mabilia e Giovanni, e che giovedì 18 settembre 2008 (ore 21.00) saranno ospiti della serata di presentazione di “BA Teatro 2008-2009” (ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento dei posti), rassegna comunale che raccoglie le programmazioni della società Palkettostage–International Theatre Production e dei teatri Manzoni, San Giovanni Bosco e Sociale.<br />La vera “ciliegina sulla torta” della stagione 2008/2009 della sala di piazza Plebiscito sarà, però, l’apertura di un nuovo spazio dedicato al «teatro di parola e di ricerca», i cui lavori di restyling sono in fase di ultimazione: il ridotto “Luigi Pirandello”. Qui, da ottobre 2008 a maggio 2009, verranno ospitati dodici eventi collaterali rivolti a un «pubblico di nicchia», come i saggi degli allievi della scuola di recitazione “Il metodo” (mercoledì 15 e giovedì 16 ottobre 2008, ore 21), gli omaggi ad Anna Magnani (giovedì 12 marzo 2009, ore 21), Eleonora Duse (giovedì 26 marzo 2009, ore 21.00) e all’intellettuale bustocco Este Milani (giovedì 20 novembre 2008, ore 21.00), e la rassegna “Cultura lombarda. Autori e opere”, suddivisa in quattro appuntamenti dedicati rispettivamente a Carlo Maria Maggi (giovedì 9 aprile 2009, ore 21), Carlo Porta (mercoledì 15 aprile 2009, ore 21.00), Carlo Bertolazzi (giovedì 7 maggio 2009, ore 21.00) e Angelo Bottigelli (giovedì 21 maggio 2009, ore 21.00).<br />A tenere a battesimo la nuova sala saranno, nel mese di novembre, due appuntamenti organizzati in collaborazione con il Centro nazionale studi pirandelliani di Agrigento: lo prima nazionale dello spettacolo “Teneri amori” (giovedì 13 novembre 2008, ore 21.00), riduzione dell’omonimo romanzo di Enzo Lauretta, e la messa in scena del monologo “L’atroce notte” di Stefano Milioto (venerdì 14 novembre 2008, ore 21.00), che debutterà a Bratislava (in Slovacchia) nel mese di ottobre.<br />Chiude la programmazione del ridotto “Luigi Pirandello” una scoppiettante serata in ricordo dei cent’anni dalla nascita del Futurismo, in programma nella serata di venerdì 20 febbraio 2009, a un secolo esatto di distanza dalla pubblicazione del primo manifesto di Filippo Tommaso Marinetti su “Le Figaro”.<br />Le novità che il teatro Sociale ha in serbo per i suoi utenti non finiscono, però, qui. «Quest’anno – spiega Delia Cajelli, direttrice artistica della sala di piazza Plebiscito- abbiamo pensato a una riduzione del prezzo dei biglietti per incrementare la partecipazione del pubblico e, nello stesso tempo, per combattere il caro-vita, che porta molti a rinunciare alle spese per il tempo libero e la cultura. Invariati rispetto allo scorso anno rimarranno i biglietti per lo spettacolo dei Legnanesi, il cui costo varia dai 35 ai 25 euro; mentre per tutti gli altri appuntamenti abbiamo studiato prezzi alla portata di tutte le tasche, compresi tra i 16 e i 12 euro. Il nostro intento è di portare a teatro più giovani e più anziani». <br />I biglietti per gli spettacoli in programmazione presso il teatro Sociale di Busto Arsizio possono essere acquistati da lunedì 8 settembre 2008. Il botteghino, sito in piazza Plebiscito 1 (tel. 0331 679000/0331 632912), osserva i seguenti giorni di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 17.00 alle 19.00. Le prenotazioni telefoniche possono, invece, essere effettuate presso gli uffici del teatro, al numero 0331 679000, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00, e il sabato, dalle 9.30 alle 12.30.<br /><br />Informazioni al pubblico: Il teatro Sociale srl, piazza Plebiscito 1, 21052 Busto Arsizio (Varese), tel. 0331<br />679000, fax. 0331 637289, info@teatrosociale.it, www.teatrosociale.it<br /><br />Informazioni alla stampa: Ufficio stampa teatro Sociale di Busto Arsizio - Annamaria Sigalotti, piazza Plebiscito 1 – 21052 Busto Arsizio (Varese) tel. 0331.679000, fax. 0331.637289, cell. 347.5776656, e-mail:press@teatrosociale.it.

Teatro Sociale di Busto Arsizio, una stagione all'insegna della donna e dell'impegno civile

Dalla prosa alla danza, dall’operetta alla lirica, dalla commedia dialettale al dramma-documento: un articolato ventaglio di generi teatrali...

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Synergie Teatrali Festival - Ascoli Piceno dal 30 giugno al 5 luglio 2008

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://farm4.static.flickr.com/3169/2566862691_a508109196_m.jpg"><img alt="" border="0" src="http://farm4.static.flickr.com/3169/2566862691_a508109196_m.jpg" style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer; width: 200px;" /></a>Prima edizione del molto atteso <span style="font-weight: bold;">Synergie Teatrali Festival</span>, con il sostegno della <span style="font-style: italic;">FONDAZIONE CARISAP</span> e dell'Assessorato alla Cultura del <span style="font-style: italic;">Comune di Ascoli Piceno</span>, ed il patrocinio della <span style="font-style: italic;">Regione Marche</span> e della Provincia di <span style="font-style: italic;">Ascoli Piceno</span>, manifestazione che si terrà <span style="font-style: italic;">dal 30 giugno al 5 luglio</span> al Polo Sant’Agostino di <span style="font-weight: bold;">Ascoli Piceno</span> e presso l'Auditorium Fondazione Carisap, affidata alla direzione artistica di <span style="font-style: italic;">Stefano Artissunch</span>, decisa a portare sullo stesso palco diversi <span style="font-style: italic;">spettacoli di prosa</span> firmati da laboratori con attori emergenti locali e nazionali.<br /><br />Si comincia il 30 giugno, alle ore 21.15, al chiostro di Sant’Agostino, con «<span style="font-style: italic;">L’Isola del tesoro (Rock)</span>», drammaturgia e regia di Simona Gonella, compagnia «Cerchio di Gesso» di Foggia. Il primo luglio, alle ore 21.15, all’ auditorium della Fondazione Carisap, sarà la volta della sezione teatro d’attore con lo spettacolo «<span style="font-style: italic;">Decameron</span>», tratto da Giovanni Boccaccio, diretto e interpretato da Stefano Artissunch, musiche dal vivo di Pierpaolo Marini. La sezione teatro d’attore continuerà il 2 luglio, alle ore 21.15, all’auditorium Fondazione Carisap, con «<span style="font-style: italic;">Assunta Pertuso e le splendide illusioni dell’amore</span>» di Mirko Feliziani, con Mirko Feliziani e Beatrice Ciampaglia, compagnia «AbeleCaino» di Roma. Il 3 luglio, alle ore 21.15, al chiostro di Sant’Agostino, per la sezione Teatro Ragazzi, sarà di scena «<span style="font-style: italic;">Storia di Carta</span>» di Lino Terra, Renato Patarca, Nicoletta Briganti, Fabrizio Valentini, Natascia Zanni, con Umberto Rozzi, Walter Caccioppola e Natascia Zanni del «Teatro del Canguro» di Ancona e per la regia di Lino Terra. «<span style="font-style: italic;">Mi ritorni in mente</span>», omaggio a Lucio Battisti, sarà lo spettacolo del 4 luglio, delle ore 21.15, al chiostro di Sant’Agostino. Torna così la sezione teatro d’attore, con Eugenia Brega, Paolo Clementi, Riccardo Ricci, Morena Sgattoni della compagnia «Teatro delle Foglie» di Folignano. Infine, ultimo appuntamento, il 5 luglio, alle ore 21.15, al chiostro di Sant’Agostino, con la sezione teatro ragazzi. Di scena sarà «<span style="font-style: italic;">Circus Colombazzi</span>», per la regia di Daniele Dainelli e Giovanni Ferma della compagnia «Fratelli di Taglia» di Rimini.<br /><br />Parallelamente al Festival, si svolgerà lo stage “<span style="font-style: italic;">Il corpo che racconta</span>“, aperto a tutti coloro che intendano approfondire la conoscenza della materia teatrale, grazie all’intervento di autentici professionisti.<br /><br />Il costo dei biglietti per ciascuno spettacolo è di 5 euro (sconto per i ragazzi fino a 14 anni: 3.50 euro). L’abbonamento per tutta la rassegna, invece, costa 20 euro.<br /><br />Prevendita:<br />presso Biglietteria Teatro Ventidio Basso Piazza del Popolo - Ascoli Piceno<br />Tel.: 0736 244970<br /><br />Stage<br />Dal 30 giugno al 5 luglio<br />orario: 14.30 - 19.30<br />Polo Culturale S. Agostino - Ascoli Piceno<br /><br />Costo iscrizione Stage: Euro 110,00<br />Nell’iscrizione è compresa assicurazione ed ingresso gratuito a tutti gli spettacoli del Festival.<br /><br />ISCRIZIONI ENTRO IL 27 GIUGNO 2008<br /><br />infoline: cell.: 347 9017059 tel.: 0736 252330<br /><br />website: <a href="http://www.festival-synergie-teatrali.com/">www.festival-synergie-teatrali.com</a><br /><br />Synergie Teatrali Festival - Ascoli Piceno dal 30 giugno al 5 luglio 2008

Synergie Teatrali Festival - Ascoli Piceno dal 30 giugno al 5 luglio 2008

Prima edizione del molto atteso Synergie Teatrali Festival , con il sostegno della FONDAZIONE CARISAP e dell'Assessorato alla Cultura d...

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Busto Arsizio, al teatro Sociale le riflessioni sull'amore di Wojtyla

Nuovo appuntamento con la produzione drammaturgia e poetica di <span style="font-weight: bold;">papa Giovanni Paolo II </span>al <span style="font-weight: bold;">teatro Sociale di Busto Arsizio</span>. Dopo il seminario-spettacolo dello scorso giovedì 27 marzo dedicato all’avventura del <span style="font-weight: bold;">Teatro rapsodico clandestino di Cracovia </span><span style="font-style: italic;">(le foto pubblicate si riferiscono a questo evento)</span>,<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZjrFrLovI/AAAAAAAABDA/cFoP0i_Y7oI/s1600-h/lolek_002_palco.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5212463210636747506" src="http://4.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZjrFrLovI/AAAAAAAABDA/cFoP0i_Y7oI/s320/lolek_002_palco.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a> esperienza che segnò profondamente la gioventù di <span style="font-weight: bold;">Karol Wojtyla</span>, la sala di piazza Plebiscito accoglie la compagnia di casa, gli <span style="font-weight: bold;">Attori del teat</span><span style="font-weight: bold;">ro Sociale</span>, con la prima nazionale del dramma <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">La bottega dell’orefice</span>, testo che la critica considera il capolavoro teatrale del pontefice polacco e di cui sono state realizzati un radiodramma con Raul Grassilli e Milena Vukotic, una riduzione cinematografica per la regia di Michael Anderson, un balletto prodotto da Mondivicini e numerosi allestimenti teatrali, ultimo dei quali quello di Dominic Cheung Ho Kin in lingua cinese.<br />Lo spettacolo, commissionato da <span style="font-weight: bold;">monsignor Claudio Livetti </span>alla regista Delia Cajelli, andrà in scena alle 21 di <span style="font-weight: bold;">sabato 28 giugno</span>, a chiusura del programma di eventi organizzato per la festa di San Giovanni Battista, patrono della città di Busto Arsizio. Sul palco saliranno gli attori <span style="font-weight: bold;">Valentina Brivio, Ambra Greta Cajelli, Davide De Mercato, Gerry Franceschini,</span><span style="font-weight: bold;"> Mario Piciollo e Anita Romano</span>; le parti corali saranno interpretate dagli allievi del secondo e del terzo anno della <span style="font-weight: bold;">scuola di recitazione <span style="font-style: italic;">Il metodo</span>.</span><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZjylR6trI/AAAAAAAABDI/_mRQmr7EQL8/s1600-h/lolek_001_atrio.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5212463339379799730" src="http://1.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZjylR6trI/AAAAAAAABDI/_mRQmr7EQL8/s320/lolek_001_atrio.jpg" style="margin: 0pt 0pt 10px 10px; float: right; cursor: pointer;" /></a><br />Pubblicato nel dicembre 1960 sul settimanale cattolico <span style="font-style: italic;">Znak</span> di Cracovia, con lo pseudonimo di Andrzej Jawień, e rappresentato per la prima volta nel 1979, il dramma <span style="font-style: italic;">La bottega dell’orefice</span> è, nelle stesse parole del suo autore, una «meditazione sul sacramento del matrimonio» in forma di dialogo-monologo, un piccolo trattato sul fidanzamento e sulle nozze, intese come unione eterna e indissolubile capace di prevalere sulla vulnerabilità dei sentimenti umani, sulle difficoltà della vita quotidiana e persino sulla morte.<br />Il testo -suddiviso in tre atti intitolati rispettivamente <span style="font-style: italic;">I richiami,</span> <span style="font-style: italic;">Lo sposo</span> e <span style="font-style: italic;">I figli</span>- racconta la storia di tre amori e tre matrimoni nel periodo a cavallo tra la seconda guerra mondiale e gli anni Sessanta. Il primo rapporto su cui il futuro papa Giovanni Paolo II si sofferma è quello tra Andrea e Teresa: un sentimento intenso, bruscamente interrotto dalla guerra e capace di oltrepassare la morte, permanendo nel figlio Cristoforo. Il testo passa, quindi, alla narrazione del legame, difficile e problematico, che unisce Stefano e Anna. Il loro matrimonio è minato dall’indifferenza e dall’incomprensione, pervaso da una sottile ostilità che porta la donna a stabilire contatti con altri uomini e a tentare di vendere, inutilmente, la propria fede, per lei simbolo ormai privo di significato. L’ultimo atto –che ritrova in scena tutti i personaggi tranne Andrea, morto in guerra- è, invece, dedicato all’amore, esitante e fragile, tra i figli nati dalle due precedenti coppie: i giovani Monica e Cristoforo. Il loro è un rapporto che germoglia da complessi e incertezze, che porta il peso delle diverse eredità spirituali lasciate loro dai genitori.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZj7zxIXuI/AAAAAAAABDQ/XKEfkZCZHZE/s1600-h/lolek_001_ridotto.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5212463497887637218" src="http://4.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZj7zxIXuI/AAAAAAAABDQ/XKEfkZCZHZE/s320/lolek_001_ridotto.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a>L’orefice -la cui bottega, sempre evocata ma mai presente, fa da filo conduttore all’intero dramma- rappresenta la voce della coscienza. La sua vetrina è il luogo in cui si specchiano gli affanni, i dubbi, i desideri e le insicurezze dei vari personaggi, dove l’amore umano si conforma all’«Amore assoluto». Notevole importanza nello svolgimento del dramma ha anche la figura di Adamo, archetipo dell’uomo, guida spirituale delle tre coppie e personaggio che si fa portavoce delle idee di papa Giovanni Paolo II sul matrimonio. <br />Sul piano formale questo testo, che mostra una straordinaria delicatezza nel raccontare l’innamoramento e i palpiti del cuore, risente dell’esperienza del Teatro rapsodico, fondato negli anni Quaranta, in pieno regime nazista, dal professore <span style="font-weight: bold;">Mieczyslaw Kotlarczyk</span>, insegnante di lingua polacca e teorizzatore di una forma di rappresentazione legata al culto della «parola viva», dove si cessava di far uso di sipario e palcoscenico tradizionale, nonché di scene, costumi e trucco, per dare spazio prioritario alle rime e al ritmo di un’opera teatrale. Il testo è, infatti, composto da monologhi pronunciati da persone che in apparenza sono insieme, ma che non si parlano direttamente. La struttura è, dunque, quella del «teatro interiore», dove lo spazio e il tempo vengono trasfigurati in una dimensione metafisica.<br />«Dal punto di vista della regia –spiega Delia Cajelli- ho scelto di privilegiare la parola, secondo i dettami del Teatro rapsodico. I costumi, la scenografia e le luci saranno semplici, piuttosto scarni, e giocati sulle toni del bianco e del nero, i colori degli abiti nuziali, ma anche le tinte simbolo del bene e del male, del cuore e della mente. Le musiche che accompagneranno lo spettacolo –prosegue la regista bustese- saranno quelle classiche dei matrimoni, dall’<span style="font-style: italic;">Ave Maria</span> di Franz Schubert alla <span style="font-style: italic;">Marcia nuziale</span>, tutte rigorosamente interpretate dal vivo».<br /><span style="font-weight: bold;">L’ingresso è libero e gratuito, offerto alla cittadinanza dall’amministrazione comunale di Busto Arsizio</span>.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Informazioni al pubblico</span>: Il teatro Sociale srl, piazza Plebiscito 1, 21052 Busto Arsizio (Varese), tel. 0331 679000, fax. 0331 637289, info@teatrosociale.it, www.teatrosociale.it<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Informazioni alla stampa</span>: Ufficio stampa teatro Sociale di Busto Arsizio - Annamaria Sigalotti, piazza Plebiscito 1 – 21052 Busto Arsizio (Varese) tel. 0331.679000, fax. 0331.637289, cell. 347.5776656, e-mail:press@teatrosociale.it.

Busto Arsizio, al teatro Sociale le riflessioni sull'amore di Wojtyla

Nuovo appuntamento con la produzione drammaturgia e poetica di papa Giovanni Paolo II al teatro Sociale di Busto Arsizio . Dopo il seminario...

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Busto Arsizio, al teatro Sociale uno zodiaco a passo di danza

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZfrxDT0RI/AAAAAAAABC0/pENKHZSenq0/s1600-h/star+dance_magica+notte.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5212458824234160402" src="http://3.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZfrxDT0RI/AAAAAAAABC0/pENKHZSenq0/s320/star+dance_magica+notte.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a>Dal tenace ariete al romantico pesci, passando per il mutevole gemelli, l’elegante bilancia e il rigoroso capricorno: è lo zodiaco, con i suoi dodici segni e i suoi quattro elementi, il protagonista del saggio-spettacolo <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Magica notte</span> che la scuola <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Star dance</span> di Turbigo presenta alle 21.00 di<span style="font-weight: bold;"> venerdì 20 giugno</span> al <span style="font-weight: bold;">teatro Sociale di Busto Arsizio</span>. Oltre settanta giovani ballerini, di età compresa tra i 4 e i 18 anni, calcheranno le assi del palcoscenico di piazza Plebiscito, presentando una quindicina di coreografie sul tema dell’astrologia e della lettura della sfera celeste, firmate da <span style="font-weight: bold;">Elisa Vai</span>, con la collaborazione di <span style="font-weight: bold;">William Fernandez</span>, <span style="font-weight: bold;">Gaetano Castiglia</span> e <span style="font-weight: bold;">Housnj</span>. I costumi sono stati realizzati da <span style="font-weight: bold;">Rossana Ferrari </span>e <span style="font-weight: bold;">Lia Ballarati</span>.<br />Tra un <span style="font-style: italic;">arabesque</span> e un <span style="font-style: italic;">rond de jambe</span>, tra un<span style="font-style: italic;"> jeté</span> e un <span style="font-style: italic;">pas de bourré</span>, ci sarà anche l’occasione per ridere con due giovani comici emergenti, <span style="font-weight: bold;">Franco Giannella </span>e <span style="font-weight: bold;">Marco Francone</span>, che, con le loro battute e i loro sketch, accompagneranno il pubblico tra scatenate coreografie di <span style="font-style: italic;">rock and roll</span> acrobatico, divertenti balletti hip hop e raffinati passi di classico e modern.<br />«Tra i pezzi più divertenti –racconta Elisa Vai, che ha recentemente curato per il teatro Sociale di Busto Arsizio le coreografie dello spettacolo <span style="font-style: italic;">Arlecchino, professione servitore</span>- va ricordato quello modern dedicato al segno del cancro, che sarà interpretato da tanti piccoli ballerini e che si ispirerà ai colori e alle atmosfere del film <span style="font-style: italic;">Alla ricerca di Nemo</span>. Molto vivaci e pieni di ritmo –prosegue la giovane coreografa- saranno anche i brani dedicati ai pesci e al toro, l’uno di r<span style="font-style: italic;">ock and roll</span> acrobatico, l’altro modern. Per rappresentare aria, acqua, fuoco e terra, i quattro elementi dello zodiaco, sono state, invece, realizzate delle curiose coreografie animate».<br />Lo spettacolo gode della collaborazione della <span style="font-weight: bold;">Pro Loco di Turbigo</span>, che sta organizzando un pullman per facilitare il raggiungimento del teatro Sociale ai concittadini che intendano seguire la <span style="font-style: italic;">Star Dance </span>nella sua trasferta bustese.<br />I biglietti per <span style="font-style: italic;">Magica notte</span>, il cui costo è di euro 12, possono essere acquistati presso la sede della Star Dance (in via Villoresi 18, a Turbigo), alla Pro Loco di Turbigo o al teatro Sociale di Busto Arsizio la sera stessa della rappresentazione. Per informazioni e prenotazioni telefoniche: tel. 339 8178871 (signora Rossana Ferrari).<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Informazioni al pubblico</span>: Star Dance, via Villoresi, 18 – 20029 Turbigo (Milano), tel. 339 8178871 (signora Rossana Ferrari).<br /><span style="font-weight: bold;">Informazioni alla stampa</span>: Ufficio stampa teatro Sociale di Busto Arsizio - Annamaria Sigalotti, piazza Plebiscito 1 – 21052 Busto Arsizio (Varese) tel. 0331.679000, fax. 0331.637289, cell. 347.5776656, e-mail:press@teatrosociale.it.

Busto Arsizio, al teatro Sociale uno zodiaco a passo di danza

Dal tenace ariete al romantico pesci, passando per il mutevole gemelli, l’elegante bilancia e il rigoroso capricorno: è lo zodiaco, con i su...

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Busto Arsizio, al teatro Sociale uno zodiaco a passo di danza

Dal tenace ariete al romantico pesci, passando per il mutevole gemelli, l’elegante bilancia e il rigoroso capricorno: è lo zodiaco, con i suoi dodici segni e i suoi quattro elementi, il protagonista del saggio-spettacolo <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Magica notte</span> che la scuola <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Star dance</span> di Turbigo presenta alle 21.00 di<span style="font-weight: bold;"> venerdì 20 giugno</span> al <span style="font-weight: bold;">teatro Sociale di Busto Arsizio</span>. <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZfrxDT0RI/AAAAAAAABC0/pENKHZSenq0/s1600-h/star+dance_magica+notte.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5212458824234160402" src="http://3.bp.blogspot.com/_2VBtGLDPiAE/SFZfrxDT0RI/AAAAAAAABC0/pENKHZSenq0/s320/star+dance_magica+notte.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a>Oltre settanta giovani ballerini, di età compresa tra i 4 e i 18 anni, calcheranno le assi del palcoscenico di piazza Plebiscito, presentando una quindicina di coreografie sul tema dell’astrologia e della lettura della sfera celeste, firmate da <span style="font-weight: bold;">Elisa Vai</span>, con la collaborazione di <span style="font-weight: bold;">William Fernandez</span>, <span style="font-weight: bold;">Gaetano Castiglia</span> e <span style="font-weight: bold;">Housnj</span>. I costumi sono stati realizzati da <span style="font-weight: bold;">Rossana Ferrari </span>e <span style="font-weight: bold;">Lia Ballarati</span>.<br />Tra un <span style="font-style: italic;">arabesque</span> e un <span style="font-style: italic;">rond de jambe</span>, tra un<span style="font-style: italic;"> jeté</span> e un <span style="font-style: italic;">pas de bourré</span>, ci sarà anche l’occasione per ridere con due giovani comici emergenti, <span style="font-weight: bold;">Franco Giannella </span>e <span style="font-weight: bold;">Marco Francone</span>, che, con le loro battute e i loro sketch, accompagneranno il pubblico tra scatenate coreografie di <span style="font-style: italic;">rock and roll</span> acrobatico, divertenti balletti hip hop e raffinati passi di classico e modern. <br />«Tra i pezzi più divertenti –racconta Elisa Vai, che ha recentemente curato per il teatro Sociale di Busto Arsizio le coreografie dello spettacolo <span style="font-style: italic;">Arlecchino, professione servitore</span>- va ricordato quello modern dedicato al segno del cancro, che sarà interpretato da tanti piccoli ballerini e che si ispirerà ai colori e alle atmosfere del film <span style="font-style: italic;">Alla ricerca di Nemo</span>. Molto vivaci e pieni di ritmo –prosegue la giovane coreografa- saranno anche i brani dedicati ai pesci e al toro, l’uno di r<span style="font-style: italic;">ock and roll</span> acrobatico, l’altro modern. Per rappresentare aria, acqua, fuoco e terra, i quattro elementi dello zodiaco, sono state, invece, realizzate delle curiose coreografie animate».<br />Lo spettacolo gode della collaborazione della <span style="font-weight: bold;">Pro Loco di Turbigo</span>, che sta organizzando un pullman per facilitare il raggiungimento del teatro Sociale ai concittadini che intendano seguire la <span style="font-style: italic;">Star Dance </span>nella sua trasferta bustese.<br />I biglietti per <span style="font-style: italic;">Magica notte</span>, il cui costo è di euro 12, possono essere acquistati presso la sede della Star Dance (in via Villoresi 18, a Turbigo), alla Pro Loco di Turbigo o al teatro Sociale di Busto Arsizio la sera stessa della rappresentazione. Per informazioni e prenotazioni telefoniche: tel. 339 8178871 (signora Rossana Ferrari).<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Informazioni al pubblico</span>: Star Dance, via Villoresi, 18 – 20029 Turbigo (Milano), tel. 339 8178871 (signora Rossana Ferrari).<br /><span style="font-weight: bold;">Informazioni alla stampa</span>: Ufficio stampa teatro Sociale di Busto Arsizio - Annamaria Sigalotti, piazza Plebiscito 1 – 21052 Busto Arsizio (Varese) tel. 0331.679000, fax. 0331.637289, cell. 347.5776656, e-mail:press@teatrosociale.it.

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