Comunicati Stampa

...in realtà i pasticcini di mandorla non sono così difficili da preparare, in casa!!

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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEi2BJmAGZcFZnRXcTV5HzMYQgI1QHzQ0qnkN_sWbkUIcHEJL22at1Z2yxCXEoH1hygSQ5HMThk6-tCklKT8lk3dC2vfdSHYClk9TG4Yf7jxO2709WowIf5yR8qK3J_nkVZt7AjbO_KJnY/s1600/biscomand.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="185" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEi2BJmAGZcFZnRXcTV5HzMYQgI1QHzQ0qnkN_sWbkUIcHEJL22at1Z2yxCXEoH1hygSQ5HMThk6-tCklKT8lk3dC2vfdSHYClk9TG4Yf7jxO2709WowIf5yR8qK3J_nkVZt7AjbO_KJnY/s320/biscomand.jpg" width="320" /></a></div>
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Dite la verità….lo gustereste uno di quei pasticcini comunemente chiamati <b>“Dessert di Mandorle”</b>!! Anzi no, meglio 2….e perché non 5 !!?? In realtà appartengono alla categoria di quelle delizie pasticcere per le quali <b>non si finirebbe mai di smettere</b>, come dire “una tira l’altra”: una tipicheria della tradizione dolciaria italiana che racconta di aromi e profumi del nostro sud, del sole e della primavera, delle buone cose di un tempo.....e molto altro ancora.</div>
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Certo <b>in pasticceria se ne trovano</b>, eccome: anche se non sappiamo ormai sino a che punto si <b>rispetti</b> ancora la <b>tradizionale ricetta artigianale</b> della nonna…..e <b>dove inizi</b> invece una <b>produzione</b> di tipo decisamente più <b>“industriale” </b>a partire dalla <b>scelta degli ingredienti</b>, continuando  poi nella <b>“manifattura”</b> sino a concludere con eventuali <b>eccipienti </b>che ne garantiscano una ottimale conservazione.</div>
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Ed ecco allora che sorge spontanea l’idea….”<b>ma sì, proviamo a farceli in casa</b>, non sarà poi così difficile!!” </div>
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Un po' di tempo fa ci saremmo messi a sfogliare libri ed enciclopedie di cucina per trovare la ricetta che, a prima vista almeno, sembrava essere la più affidabile; ai giorni nostri, invece, navigando in rete su blog e siti specializzati. E via…all’opera, optando anzitutto per le migliori mandorle (le italiane sono sicuramente quelle più consigliate), a scottarle in acqua bollente per poterle poi spellare, tritarle sino a ridurle in farina,……</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn_O24RTS1jXcYmRs0EbjEVOkQiC4H1_DHfGBPyl0gkqsqmIqJICSzbIVg-L0dv0LjNUeaGGzDZ5PynuCJG_3V8csVl2ucSiLz7mSkCWsaE34_GNG9lEBp8R7Ff5CjbgBs3AE8ipAdTGVC/s1600/1panetto+pama.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="181" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhn_O24RTS1jXcYmRs0EbjEVOkQiC4H1_DHfGBPyl0gkqsqmIqJICSzbIVg-L0dv0LjNUeaGGzDZ5PynuCJG_3V8csVl2ucSiLz7mSkCWsaE34_GNG9lEBp8R7Ff5CjbgBs3AE8ipAdTGVC/s200/1panetto+pama.jpg" width="200" /></a> </div>
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Ed invece possiamo, in alternativa, ricorrere ad un <b>prodotto già “pronto per l’uso</b>”,  il <a href="http://www.saporidellasibaritide.it/"><b>panetto di pasta di mandorle</b></a>, diffuso e <b>notissimo</b> nelle regioni <b>dell’Italia meridionale</b> dove viene utilizzato per <b>le bevande estive</b> (il <b>latte di mandorla</b> e la <b>granita alle mandorle</b>), già zuccherato ed aromatizzato, opportuno anche per preparare in casa appunto i <b>Pasticcini di pasta di mandorla</b> di cui stiamo qui parlando.</div>
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Allora…come procediamo?? Anzitutto abbiamo bisogno di questi</div>
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<b>Ingredienti ed attrezzi da cucina:</b></div>
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<li>Panetto pasta di mandorle 250gr</li>
<li>Un albume di uovo</li>
<li>Aroma vaniglia</li>
<li>Sacca a poche</li>
<li>Carta da forno</li>
</ul>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3Dc44CZ72kb0a14-vCCaP26EckEFTD5T88j8Hn8LHUYvmwUrbDPY87XDMQNEhvuaNlGYlrCcXdlyNByGsVAsX1MVJ3AScokSha2SBjVwOilVNZtRS6wuhBfDMy1sv84cGL4L5PITjWZU7/s1600/tasca-pasticcere-300x199.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="" border="0" height="132" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3Dc44CZ72kb0a14-vCCaP26EckEFTD5T88j8Hn8LHUYvmwUrbDPY87XDMQNEhvuaNlGYlrCcXdlyNByGsVAsX1MVJ3AScokSha2SBjVwOilVNZtRS6wuhBfDMy1sv84cGL4L5PITjWZU7/s200/tasca-pasticcere-300x199.jpg" title="" width="200" /></a></div>
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Cominciamo <b>impastando</b> (nel caso, anche manualmente) il <b>panetto di pasta di mandorla</b> con il <b>bianco dell’uovo</b> e <b>l’aroma di vaniglia</b>, sin quando non otterremo un composto comunque morbido ed <b>sacca a poche</b> e premendo <b>creiamo sulla carta da forno dei minimi impasti</b> a giro (max 2 giri per biscotto), avendo cura di distanziarli a modo visto che, durante la cottura potrebbe aumentarne il loro volume. Ovviamente, ed a discrezione e preferenza, possiamo <b>guarnirli con la classica ciliegina candita</b> (rossa o verde), <b>una mandorla</b> o un <b>chicco di caffè</b>. Riponiamo in <b>forno pre-riscaldato a 180° per 10 minuti</b> al massimo, dopodiché li <b>lasciamo raffreddare</b> prima di consumarli. Nel caso, e se preferite, potete <b>spolverarli </b>con dello <b>zucchero a velo</b>.</div>
appiccicaticcio. Mettiamo il tutto nella <br />
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<b>Facile</b>, no?? E se finiscono subito non dite che non vi avevamo avvertito;.....<b>provare per credere</b>!!</div>
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...in realtà i pasticcini di mandorla non sono così difficili da preparare, in casa!!

Dite la verità….lo gustereste uno di quei pasticcini comunemente chiamati “Dessert di Mandorle” !! Anzi no, meglio 2….e perché non 5 !!??...

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Il costo della guerra per i bambini

<h2><em>A cinque anni dallo scoppio della guerra in Siria, World Vision ha soccorso oltre 2,37 milioni di profughi e rifugiati siriani. Un rapporto rivela il costo terrificante del conflitto siriano per i paesi limitrofi e per i bambini.</em></h2>
<p>Sono trascorsi <strong>cinque anni dallo scoppio della guerra in Siria</strong> nel 2011. L’atroce sofferenza e la grande migrazione causate dal conflitto costituiscono la più grande crisi umanitaria del nostro tempo. <strong>Oltre 250.00 persone sono morte e 12 milioni di persone</strong> sono state costrette ad <strong>abbandonare le loro case</strong> e la loro terra natale. World Vision è intervenuta in soccorso dei bambini sfollati e delle loro famiglie dall’inizio di questa sanguinosa guerra. Dal 2011 a oggi <strong>World Vision ha assistito oltre 2,37 milioni di profughi e rifugiati</strong>, in Siria e nei paesi limitrofi, Giordania, Iraq, Libano e Turchia.</p>
<p>Cinque lunghi anni di conflitto siriano hanno lasciato milioni di bambini e le loro famiglie di fronte a scelte sempre più disperate. Il numero di coloro che fuggono dalla violenza in Siria aumenta ogni giorno. Le famiglie riescono con molta difficoltà a provvedere al proprio sostentamento, costringendo i bambini a matrimoni precoci e al lavoro minorile, solo per aiutare i propri cari a sopravvivere.</p>
<p>E’ questo il costo terrificante del conflitto siriano. 275 miliardi, 689 miliardi, 1,3 trilioni di dollari. Queste sono le cifre spaventose rivelate dal <strong>rapporto <em><a href="http://www.worldvision.it/sites/default/files/20160315TheCostofConflictforChildrenITA.pdf">The Cost of Conflict for Children</a></em></strong>, pubblicato da World Vision in collaborazione con Frontier Economics. <em>"Questa guerra è già costata una perdita di 275 miliardi di dollari per l’economia siriana. Non saranno mai recuperati, non potranno mai essere investiti per garantire istruzione, assistenza sanitaria, mezzi di sussistenza, protezione e un futuro ai bambini siriani"</em>, commenta Conny Lenneberg, Responsabile dei Programmi in Medio Oriente di World Vision. Il rapporto stima che se la guerra finisse quest’anno, il costo sarebbe di 689 miliardi, mentre se il conflitto continuerà fino al 2020, il costo per la Siria sarà di 1,3 trilioni di dollari. <em>"I numeri che mostrano l'impatto a livello economico della guerra in Siria e nei paesi limitrofi sono una finestra sulle sofferenze umane causate da questo conflitto. <strong>Dietro ogni statistica, ogni percentuale, ogni dollaro, c'è un bambino</strong>, un bambino che non può più andare a scuola, un bambino che deve andare a letto affamato, un bambino che non può ricevere le cure mediche di cui ha bisogno, un bambino che non ha neanche un tetto sotto cui vivere"</em>, conclude Wynn Flaten, Syria Crisis Response Director di World Vision.</p>
<p>Senza aiuti per ricostruire le vite dei milioni di profughi siriani, questa guerra costerà loro molto di più, il loro futuro e quello dei loro bambini. <em>"Il rapporto vuole dimostrare e ribadire l'urgenza per la comunità internazionale a mobilitare la propria forza diplomatica, per porre fine a questo conflitto una volta per tutte"</em>, afferma Fran Charles, Syria Crisis Response Advocacy Director di World Vision.</p>
<p>World Vision è presente in Siria e nei paesi limitrofi, soccorrendo la popolazione siriana in fuga e portando aiuti umanitari. <strong>Nel 2015 World Vision</strong> ha distribuito vestiti e ha aiutato <strong>34.885 persone</strong> a proteggersi per l’inverno in Siria, Iraq, Libano e Giordania. <strong>27.840 persone</strong>, di cui 14.545 bambini, in Siria e Iraq, hanno <strong>ricevuto assistenza sanitaria</strong>. Abbiamo garantito supporto psicologico e <strong>programmi educativi a 12.054 bambini</strong>, che altrimenti sarebbero stati costretti ad abbandonare la scuola.  L’anno scorso, World Vision ha <strong>distribuito buoni pasto, alimenti nutrienti e cibo a 557.549 persone</strong>. Infine, World Vision ha raggiunto <strong>468.984 persone</strong>, di cui 261.289 bambini, con la <strong>distribuzione di acqua e kit igiene</strong>, la costruzione di infrastrutture per la distribuzione dell’acqua, di latrine e impianti di depurazione nei campi profughi.</p>
<p>Appello di raccolta fondi per l'emergenza Siria: <a href="https://www.worldvision.it/content/emergenza-rifugiati-siria">https://www.worldvision.it/content/emergenza-rifugiati-siria</a></p>
<p>2015 Syria Crisis Response Map: <a href="http://www.worldvision.it/sites/default/files/20160315WV2015SyriaResponseITA.pdf">http://www.worldvision.it/sites/default/files/20160315WV2015SyriaResponseITA.pdf</a></p>
<p><img align="left" alt="World Vision: Il costo della guerra per i bambini" border="0" hspace="10" src="http://www.worldvision.it/sites/default/files/D220-0301-19_727299_web.jpg" vspace="0" width="95%" /></p>
<p><iframe width="560" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/videoseries?list=PLjjPoeUbYYiGInOS3OreCKrs66wbXUk3L" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></p>
<p><strong>Per ulteriori informazioni e per ricevere i report:</strong></p>
<p><strong>World Vision Italia: </strong> Alessia Turlon | Communications and Digital Marketing<br /> E-mail: <a href="mailto:webmarketing@worldvision.it">webmarketing@worldvision.it</a>| Tel: +39 06 8880 3569</p>
<p><strong>World Vision International: </strong> Suzy Sainovski | Communications Director Syria Crisis Response<br /> E-mail: <a href="mailto:suzy_sainovski@wvi.org">suzy_sainovski@wvi.org</a>| Tel: +962 7 7868 7784</p>

Il costo della guerra per i bambini

A cinque anni dallo scoppio della guerra in Siria, World Vision ha soccorso oltre 2,37 milioni di profughi e rifugiati siriani. Un rapporto ...

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Online il nuovo sito di sigarette elettroniche Svapoamatore

E' stato recentemente pubblicato il nuovo sito e-commerce <a href="http://www.svapoamatore.it/">Svapoamatore</a>, marchio di proprietà dell'azienda <b>72 DPI</b> fondata da <b>Alberto Armonico</b>, specializzata nella importazione, distribuzione e vendita di sigarette elettroniche, liquidi da inalazione e accessori di qualità fra cui batterie, atomizzatori e ricambi. L'azienda dispone di un punto vendita al pubblico in Via Carlo del Prete, nella zona di Firenze Nord.<br /><br />Il nuovo sito di vendita online <b>Svapoamatore.it</b> è stato creato per consentire a tutti gli amanti del settore di poter acquistare la loro sigaretta elettronica online e il liquido per sigaretta elettronica stando comodamente a casa e scegliendola fra quelle selezionate dallo staff <b>Svapoamatore</b> dai migliori e più affidabili marchi del settore: Aspire, Justfog, Kangertech, Innokin, joyetech, Sailebao, Sanyo, Samsung, Sony, Tensai, Vision e molti altri ancora.<br /><br />Il sito web è stato suddiviso in categorie di prodotto per rendere più agevole la navigazione degli utenti e permettergli di raggiungere velocemente il tipo di prodotto desiderato:  sigarette elettroniche in kit, liquidi per sigaretta elettronica, batterie, atomizzatori e ricariche per sigarette elettroniche. Ogni prodotto viene presentato in dettaglio con una serie di immagini prese da diverse angolature, la sua descrizione completa e, ove presente, la scheda tecnica.<br /><br />Per chi desidera acquistare e mantenersi aggiornato sulle ultime novità <b>Svapoamatore</b>, è necessario registrarsi al sito web. Tramite la registrazione al sito di vendita online gli utenti attivano la propria area cliente dove possono modificare i propri dati, compresi quelli di consegna e fatturazione, nonché visualizzare gli ordini effettuati in precedenza e lo stato di quelli in corso. <b>Svapoamatore.it</b> spedisce in tutta Italia, tramite corriere espresso SDA, in maniera che tutti gli ordini possano essere consegnati velocemente e in maniera puntuale. Se invece risiedi o ti trovi di passaggio a Firenze, vieni a trovarci nel negozio in Via Carlo del Prete e scoprirai il miglior negozio di sigarette elettroniche a Firenze.<br />

Online il nuovo sito di sigarette elettroniche Svapoamatore

E' stato recentemente pubblicato il nuovo sito e-commerce Svapoamatore , marchio di proprietà dell'azienda 72 DPI fondata da Albert...

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Il forex e gli effetti dell’ultima misura espansiva della BCE

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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDGepcxNXTWTnwvg2z6TsSWz1pBwUgEcJifjOIzXjVDxzmA3hJ63QpjEXKJR8b50WBIhMxH7Twjx_TJymZGSDQwsQDFsYckKuJT9een0WUpdTLnDuK5K2ks7IfrZft29QbhnmNisVp7LhI/s1600/asset-opzioni.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="216" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDGepcxNXTWTnwvg2z6TsSWz1pBwUgEcJifjOIzXjVDxzmA3hJ63QpjEXKJR8b50WBIhMxH7Twjx_TJymZGSDQwsQDFsYckKuJT9een0WUpdTLnDuK5K2ks7IfrZft29QbhnmNisVp7LhI/s320/asset-opzioni.jpg" width="320" /></a></div>
L’ascesa al successo del trading online è merito di tanti fattori, fra cui l’interattività delle sue funzioni e la variegata scelta in merito per poter diversificare il flusso di investimenti privati. Questo coinvolgimento a tutto spiano di trader esperti, o meno, ha fatto sì che aree finanziarie considerate un tempo territorio esclusivo di affaristi e ed enormi gruppi imprenditoriali diventassero settori di intervento per qualunque specie di avventore, dal più preparato al meno ferrato. Grande risalto a questa particolare evoluzione finanziaria è stato fornito dal Forex, un ambito in cui la volatilità valutaria regna sovrana.<br />
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Tenendo <b>il centro del discorso sul Forex</b>, e sulle sue peculiarità, è possibile constatare che questa tipologia di attività finanziaria vanta dinamiche alquanto lineari; tuttavia, per quanto intuibili, quest’ultime sono preda di una serie pressoché sconfinata di cambiamenti improvvisi che possono determinare, sia in positivo che in negativo, l’esito finale di una determinata transazione. Insomma, una costante imprevedibilità in cui la scaltrezza e l’aggiornamento continuo sui fatti del giorno la fanno da padrone, non fosse altro per capire se il cross valutario su cui si è deciso di investire sia davvero conveniente come sembra. Un aspetto da non sottovalutare, richiamato più e più volte da importanti decisioni di carattere economico e, talvolta, politico.<br />
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Uno degli ultimi episodi in tal senso riguarda la <b>recente misura espansiva della BCE</b>, una manovra che facilita i depositi (e, di conseguenza, il prelievo <a href="http://www.forexdem.com/">per investimenti Forex</a>) abbassando i tassi di interesse dello 0,40%. Inoltre, il quantitative easing in questione porterà gli acquisti mensili di asset a 80 miliardi di euro, includendo anche, tra le altre cose, le obbligazioni investment grade denominate in euro emesse da società non bancarie della zona euro. Ciò non ha potuto fare altro che donare un pesante rimbalzo alla valuta continentale, la quale si attestata su rendimenti finanziari davvero interessanti.<br />
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Qualora si voglia avere sempre un quadro chiaro, e aggiornato, del contesto in cui ci si va ad indirizzare, si può ricorrere agli strumenti di monitoraggio presenti sul web (o forniti dai broker online) votati allo studio e all’analisi di eventuali variazioni di trend in grado di sconvolgere qualsiasi aspirazione economica.

Il forex e gli effetti dell’ultima misura espansiva della BCE

L’ascesa al successo del trading online è merito di tanti fattori, fra cui l’interattività delle sue funzioni e la variegata scelta in ...

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«Staffetta Quotidiana»: Francesco Starace, AD di Enel, vince il premio «Uomo dell’anno»

<em><strong>Lo scorso 10 marzo è avvenuta la consegna del premio «Uomo dell'anno»: a ricevere il prestigioso riconoscimento, ideato dal magazine «Staffetta Quotidiana», <a href="http://www.agrpress.it/varie/francesco-starace-uomo-dell-anno-di-staffetta-quotidiana-5013" title="Francesco Starace - Agrpress">Francesco Starace</a>, Amministratore Delegato del Gruppo Enel.</strong></em><br />
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«L'uomo dell'anno» per «Staffetta Quotidiana» è Francesco Starace, AD di Enel</h2>
<a href="http://www.agrpress.it/varie/francesco-starace-uomo-dell-anno-di-staffetta-quotidiana-5013" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Francesco Starace - Agrpress"><img alt="Francesco Starace, AD di Enel" height="250" src="http://www.economiaoggi.it/images/stories/francesco-starace-foto%20ist.jpg" width="452" /></a>Da 24 anni «Staffetta Quotidiana», storico magazine del settore energetico, assegna alla personalità più influente il premio «Manager dell'anno». Per questa edizione il prestigioso riconoscimento è andato a <strong><a href="http://www.agrpress.it/varie/francesco-starace-uomo-dell-anno-di-staffetta-quotidiana-5013" title="Francesco Starace - Agrpress">Francesco Starace</a></strong>, Amministratore Delegato di Enel. La consegna è avvenuta lo scorso 10 marzo in occasione del seminario «Newtilities: le imprese dell'energia alla sfida del cambiamento», organizzato dalla rivista presso l'auditorium del GSE. Il manager è stato premiato per il cambiamento impresso al gruppo energetico, un nuovo corso la cui strategia Open Power rappresenta la perfetta sintesi di una serie di valori fondanti, ovvero sostenibilità, innovazione, competitività e apertura al cambiamento.<br />
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Francesco Starace e il seminario organizzato da «Staffetta Quotidiana»</h2>
Sono diversi gli esponenti dell'industria che, prima della consegna del premio a <strong>Francesco Starace</strong>, sono intervenuti nel corso del seminario. Moderato da Giovanni Battista Zorzoli, editorialista di «Staffetta Quotidiana», il dibattito ha visto infatti la partecipazione di Giovanni Valotti, Presidente di A2A e Utilitalia, Pietro Tittoni, Amministratore Delegato di ERG Power Generation, Luca Alippi, AD di EP Produzione, e Giuseppe Artizzu, Executive Director Global Energy Strategy di Electro Power Systems. Focus del seminario l'importanza del cambiamento per le utility, chiamate a reinventare le modalità di fornitura dell'energia partendo dalle tecnologie tradizionali. Sull'argomento Francesco Starace si è espresso sottolineando quanto sia dirompente e veloce il cambiamento in questa fase, caratterizzata dall'evoluzione delle rinnovabili, le quali non hanno ancora raggiunto però il loro massimo potenziale, e dalla crescente digitalizzazione. Il cambiamento climatico, le nuove tecnologie e la crisi economica hanno dato vita a un terreno comune sul quale si confrontano i diversi attori del settore alla ricerca di soluzioni e risposte a tale scenario in trasformazione. Il futuro passa proprio da questa presa di coscienza e dall'attenzione sempre più condivisa tra imprese, consumatori e istituzioni in materia di sostenibilità.

«Staffetta Quotidiana»: Francesco Starace, AD di Enel, vince il premio «Uomo dell’anno»

Lo scorso 10 marzo è avvenuta la consegna del premio «Uomo dell'anno»: a ricevere il prestigioso riconoscimento, ideato dal magazine «St...

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La carriera professionale di Antonello Sanna, fondatore di SCM Sim

<em><strong><a href="http://www.antonellosanna.eu/" title="Antonello Sanna - Sito">Antonello Sanna</a> è l'Amministratore Delegato, nonché Fondatore nel 2009, della società di gestione e consulenza del patrimonio Social Capital Management Sim. Attivo per molto tempo in Assicurazioni Generali per il settore commerciale e nella formazione dei venditori, si è distinto nelle società acquisite del gruppo sino ai ruoli in Banca della Rete e Sara Life Spa.</strong></em><br />
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Antonello Sanna, dagli inizi presso Assicurazioni Generali sino alla fondazione di SCM Sim S.p.A.</h2>
<a href="http://www.antonellosanna.eu/" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Antonello Sanna - Sito"><img alt="Antonello Sanna, CEO di SCM Sim S.p.A." height="237" src="http://www.antonellosanna.eu/wp-content/uploads/2015/11/Antonello-Sanna_1-300x300.jpg" width="237" /></a><strong><a href="http://www.antonellosanna.eu/" title="Antonello Sanna - Sito">Antonello Sanna</a></strong> è un top manager nato a Milano nel 1962. La sua carriera professionale ha inizio sul finire degli anni Ottanta, quando approda in Assicurazioni Generali in qualità di addetto alle vendite. Quattro anni più tardi passa al settore formazione dell'azienda, occupandosi di ricerca, selezione e formazione dei nuovi venditori e presiedendo all'incarico di riprogettare e aggiornare la rete commerciale. Dal 1993 diventa coordinatore della Formazione e dell'aggiornamento professionale. Il 1998 è un anno di cambiamento. Passa infatti in Prime Consult, società del gruppo Generali, dove ricopre l'incarico di Dirigente responsabile della formazione dei promotori finanziari. Nella stessa società, un anno dopo, assume l'incarico di Responsabile Marketing e Sviluppo per la direzione vendite a Roma. Nel 2000 diventa Direttore Vendite di Altinia SIM e nel 2001 ne viene nominato Direttore Commerciale. Il suo valore manageriale nel gruppo cresce: tra le varie attività, infatti, partecipa al progetto di fusione di Altinia, Ina Sim e Prime Consult in Banca Generali. Grazie a tale operazione, i promotori finanziari passano a più di 1500, mentre gli assets under management ammontano ad un valore di oltre due miliardi di Euro. Per Banca Generali, dal 2003 al 2005, diventa Direttore Territoriale per l'area Nord Est. I risultanti ottenuti sono convincenti: il team di 350 promotori finanziari da lui coordinati registra una raccolta netta di 196 milioni di Euro. Dal 2005 al 2008 la carriera professionale di Antonello Sanna segna un altro cambiamento importante: in Banca della Rete ottiene l'incarico di Direttore Commerciale. Nell'arco dei tre anni la banca duplica gli asset e le commissioni nette passano da 4 a 17 milioni di Euro. Nel 2007 entra nel CDA di Sara Life Spa per poi costituire un anno dopo la Holding HPS. Nel marzo 2009 fonda <strong>SCM Sim S.p.A.</strong>, società di cui è attualmente CEO. È inoltre Presidente e Fondatore di Insurance Lab, azienda di brokeraggio assicurativo.<br />
<h2>
La nascita di Solutions Capital Management Sim S.p.A., società guidata da Antonello Sanna</h2>
<strong>SCM Sim S.p.A.</strong>, società guidata da <strong>Antonello Sanna</strong>, si occupa di Intermediazione Mobiliare autorizzata alla gestione di portafogli e alla consulenza in materia di investimenti senza detenzione, neanche temporanea, delle disponibilità liquide e degli strumenti finanziari della clientela. I clienti della società, circa 550, sono gestiti da un organico di 14 persone tra analisti ed esperti d'investimento. L'architettura gestionale della società garantisce il massimo della sicurezza per il controllo del patrimonio gestito: i conti correnti sono individuali e intestati al cliente, il quale può controllare la sua posizione in totale autonomia. SCM Sim è abilitata alla sola compravendita di titoli o strumenti finanziari, senza l'utilizzo di derivati e senza vendite allo scoperto, né indebitamenti per la gestione. Le linee operative si differenziano per rischio, misurato attraverso la volatilità, e per obiettivo di rendimento.

La carriera professionale di Antonello Sanna, fondatore di SCM Sim

Antonello Sanna è l'Amministratore Delegato, nonché Fondatore nel 2009, della società di gestione e consulenza del patrimonio Social Ca...

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Antonello Sanna: SCM Sim S.p.A. si quota all’AIM

<b style="font-size: 16px; text-align: justify;"><i>SCM Sim S.p.A. aumenta il proprio capitale e punta alla quotazione al listino AIM della Borsa Italiana: occasione, afferma l’AD Antonello Sanna, per ottenere visibilità e progettare acquisizioni di altre Sim.</i></b><br />
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<h2>
Le dichiarazioni rilasciate da Antonello Sanna sulla quotazione all'AIM di SCM Sim S.p.A.</h2>
<a href="http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Borsa-Scm-Sim-sull-Aim-giugno-obiettivo-acquisizioni/10-02-2016/1-A_022483172.shtml?refresh_ce-cp" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="SCM Sim - AIM Corriere della Sera"><img alt="SCM Sim - Intermediazione Mobiliare" height="177" src="http://www.scmsim.it/web/sites/default/files/scm-logo-noBg1_0.png" width="250" /></a>In occasione della conferenza stampa che ha avuto luogo il 9 febbraio 2016 all'Odeon di Milano, la società <strong><a href="http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Borsa-Scm-Sim-sull-Aim-giugno-obiettivo-acquisizioni/10-02-2016/1-A_022483172.shtml?refresh_ce-cp" title="SCM Sim  - AIM Corriere della Sera">SCM Sim S.p.A.</a></strong> ha annunciato la propria quotazione al segmento AIM di Borsa Italiana. Intervenuto all'incontro, l'Amministratore Delegato <strong>Antonello Sanna</strong> ha rilasciato la dichiarazione secondo la quale la quotazione sarebbe prevista entro la fine di giugno 2016. Tale operazione è stata pianificata grazie ad un aumento di capitale finalizzato alla quotazione, le cui risorse saranno utilizzate per realizzare operazioni di crescita per via esterna: il progetto, prosegue l'AD del Multi Family Office, sarebbe quello di arrivare alle acquisizioni di ulteriori Sim italiane che si dimostrino in linea con il modello di business seguito da <strong>SCM Sim S.p.A.</strong> La quota iniziale prevista sul mercato è del 10-20% del capitale, puntando in seguito ed entro un periodo di tre anni al listino principale Mta. La società guidata da <strong>Antonello Sanna</strong>, specializzata in Private Banking e Wealth Management, ha chiuso il 2015 con un fatturato di 6,2 milioni di Euro, un utile lordo pari a 373 mila Euro e una raccolta che corrisponde ad 1 miliardo di masse in gestione.<br />
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I dettagli di SCM Sim S.p.A., società guidata da Antonello Sanna</h2>
Fondata su iniziativa di <strong>Antonello Sanna</strong> nel 2009, <strong>SCM Sim S.p.A.</strong> è una società indipendente di intermediazione mobiliare, il cui core business risiede nella consulenza. Multi Family Office attivo nel settore del Private Banking e del Wealth Management, possiede le autorizzazioni volte alla gestione del portafogli e alla fornitura di consulenza in merito agli investimenti. Il patrimonio dei clienti viene gestito nella sua totalità, includendo quote detenute da intermediari terzi, senza trattenere alcuna somma di denaro e coinvolgere, quindi, il conto corrente in cui il patrimonio stesso è conservato. Vi è, inoltre, la possibilità di procedere con una rendicontazione integrata, operando in ogni caso in ottemperanza delle direttive previste dalla MiFID 2. Il portafoglio della società guidata da <strong>Antonello Sanna</strong> conta attualmente un paniere di 500 clienti, gestiti da 23 banker dediti alla soddisfazione delle esigenze particolari che contraddistinguono ogni singolo caso, studiando nel dettaglio gli obiettivi e stilando business plan che possano adattarsi al singolo cliente, ottenendo la massima efficacia possibile. <strong>SCM Sim S.p.A.</strong> è attiva sull'intero territorio nazionale, con le sue sedi a Milano, Bergamo, Verona, Latina e Roma.

Antonello Sanna: SCM Sim S.p.A. si quota all’AIM

SCM Sim S.p.A. aumenta il proprio capitale e punta alla quotazione al listino AIM della Borsa Italiana: occasione, afferma l’AD Antonello Sa...

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Paolo Campiglio segue il Festival di Sanremo per Radio 1 New York

<em><strong><a href="https://www.xing.com/profile/Paolo_Campiglio" title="Paolo Campiglio - Profilo Xing">Paolo Campiglio</a>, dirigente industriale esperto nelle relazioni internazionali e specializzato nel settore farmaceutico, si è prestato alla radio per seguire l'evento televisivo dell'anno: il Festival di Sanremo.</strong></em><br />
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Da Sanremo agli Stati Uniti: Paolo Campiglio inviato speciale al Festival per Radio 1 New York</h2>
<a href="https://www.xing.com/profile/Paolo_Campiglio" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Paolo Campiglio - Profilo Xing"><img alt="Paolo Campiglio, Presidente di DacléPolska SA" height="276" src="https://paolocampiglio.files.wordpress.com/2016/02/paolo-hotel-royal.jpg?w=700" width="370" /></a><strong>Paolo Campiglio</strong> è da sempre appassionato di musica e spettacolo e oltre che essere un apprezzato critico televisivo è anche tra i commentatori social più seguiti delle produzioni RAI Cinema e SKY Atlantic. Da 4 anni è inviato al Festival di Sanremo per alcune emittenti radiofoniche, con le quali segue anche il Festival di Cannes e la Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. In quest'ultima edizione ha commentato la kermesse canora per Radio 1 New York, che trasmette nella Big Apple e online su tutte le emittenti del circuito Stile italiano. È stato inviato speciale dalla sala stampa RAI al Palafiori e dalla postazione privilegiata al Royal Hotel dove alloggiano i cantanti e i super ospiti. Con i suoi servizi in diretta e le interviste a Eros Ramazzotti, Arisa, Irama, Ermal Meta, Chiara Dello Iacovo, Michael Leonardi, Giovanni Caccamo e Francesco Gabbani, vincitore delle nuove proposte, Paolo Campiglio ha raccontato il dietro le quinte della manifestazione che ha animato per un'intera settimana il Teatro Ariston. Non solo, ha seguito anche il Dopo Festival con una cronaca irriverente sul proprio profilo Twitter.<br />
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La carriera professionale di Paolo Campiglio</h2>
<strong>Paolo Campiglio</strong> a soli 22 anni fonda insieme a un socio uno studio professionale che fornisce consulenze aziendali con interventi a sostegno delle imprese italiane interessate ad espandersi all'estero. Contemporaneamente si impegna in ambito associazionistico diventando coordinatore regionale e poi dirigente nazionale del Movimento Giovanile, la realtà più vivace e numerosa in quel periodo. Viene anche eletto per tre mandati nel Consiglio comunale di Legnano, ricoprendo gli incarichi di presidente della commissione dei lavori pubblici, capogruppo di maggioranza e presidente del consiglio comunale.<br />Entra nel settore farmaceutico con la nomina a chieffinancialofficer di Carmax-Pro Srl, che si occupa del commercio di apparecchiature elettroniche e presidi medico-chirurgici per le attività socio-sanitarie sia in ambito pubblico che privato. Ora è presidente di <strong>DacléPolska</strong> e direttore esecutivo delle società del gruppo.<br />Paolo Campiglio è stato Vice Presidente Esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca, con il compito di promuovere gli investimenti delle imprese italiane nel più grande Paese dell'Europa centrale e orientale, in stretto collegamento con le autorità italiane. Da segnalare anche la Vice Presidenza del Consorzio Bibliotecario Nord Ovest, il più importante sistema culturale italiano tra enti pubblici locali, incarico pubblico che gli è stato rinnovato per due volte consecutive.<br />
<strong><em>Per maggiori informazioni su <a href="https://www.xing.com/profile/Paolo_Campiglio" title="Paolo Campiglio - Profilo Xing">Paolo Campiglio</a>, visita il suo profilo Xing.</em></strong>

Paolo Campiglio segue il Festival di Sanremo per Radio 1 New York

Paolo Campiglio , dirigente industriale esperto nelle relazioni internazionali e specializzato nel settore farmaceutico, si è prestato alla ...

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Dalla laurea in architettura al ruolo dirigenziale presso Surplex S.r.l.: la carriera di Guido Franchini

<em><strong>Torinese di nascita, <a href="http://it.viadeo.com/it/profile/guido.franchini1" title="Guido Franchini - Viadeo">Guido Franchini</a> ricopre la carica di ManagingDirector della newcoSurplex S.r.l., società leader nella compravendita di utensili e macchinari industriali, fondata nel 1999 a Dussëldorf.</strong></em><br />
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Guido Franchini: competenze e percorso professionale del ManagingDirector di Surplex S.r.l.</h2>
Formatosi in ambito scientifico presso il Collegio Dal Pozzo di Vercelli, <a href="http://it.viadeo.com/it/profile/guido.franchini1" title="PRofiloViadeo Guido Franchini"><strong>Guido Franchini</strong></a>si iscrive successivamente al Politecnico di Torino, laureandosi nel 2003 in Architettura. Contemporaneamente frequenta la SAA - School of Management presso l'Università di Torino e la Isvor Fiat, allargando le sue conoscenze a diversi ambiti di competenza. Il percorso professionale aveva già avuto inizio nel 1998, anno in cui ricopre la carica di R&D, Production and Plant Manager di Sepa Group, azienda operativa nel settore della produzione e relativa lavorazione di prodotti in legno e derivati. Mantiene questo incarico fino al 2012, occupandosi nello stesso periodo di progetti collaterali che lo impegnano in prima persona: dalla realizzazione di una stampante in 3D per la società Agui (2007 - 2008), scelta innovativa per l'epoca, alle attività presso Mondo S.p.A. (2007 - 2012) in qualità di Business Unit Development. Nel 2012 l'ingresso all'interno della newcoSurplex S.r.l. come Country Manager per l'Italia, incarico che lo porta a sviluppare le attività dell'azienda sul territorio italiano. Dal 2013 è ManagingDirector della società.<br />
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Surplex S.r.l.: le attività della società guidata dal ManagingDirector Guido Franchini</h2>
Società di riferimento nel settore correlato alla fornitura di macchinari usati, Surplex S.r.l. è operativa a livello internazionale nel commercio di impianti specifici per la lavorazione del metallo e del legno. In particolare, negli ultimi anni, l'azienda del ManagingDirector<strong>Guido Franchini</strong> si è aperta anche al mercato delle aste online con grande successo. Sono infatti 80.000 gli utenti di tutto il mondo che, ogni mese, usufruiscono del marketplace, il luogo ideale per acquistare o mettere in vendita i macchinari usati. I vantaggi concessi alle due controparti sono infatti tangibili: la qualità degli impianti è indiscutibile sotto il profilo tecnico e i prezzi sono di gran lunga inferiori rispetto a quelli degli stessi modelli nuovi. Sin dal 1999 Surplex S.r.l. è stata in grado di dare concretezza a una visione, considerata coraggiosa e all'avanguardia, che ha portato alla costituzione di una delle più importanti realtà del settore.

Dalla laurea in architettura al ruolo dirigenziale presso Surplex S.r.l.: la carriera di Guido Franchini

Torinese di nascita, Guido Franchini ricopre la carica di ManagingDirector della newcoSurplex S.r.l., società leader nella compravendita d...

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FSI S.r.l. cresce grazie ad Alessandro Belloni

<em><strong><a href="https://it.linkedin.com/in/alessandro-belloni-b2900289" title="Linkedin - Alessandro Belloni">Alessandro Belloni</a> è alla guida di FSI S.r.l. a partire dal 2009, crescendo da allora nel settore del Facility Management e, in seguito, in quello della eco-sostenibilità e della salvaguardia ambientale.</strong></em><br />
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Alessandro Belloni e FSI S.r.l.: Resolving Power</h2>
Società specializzata nel Facility Management e General Contracting, <strong>FSI S.r.l.</strong> è una realtà imprenditoriale sita a Nova Milanese (MB) e guidata dal Chairman <strong><a href="https://it.linkedin.com/in/alessandro-belloni-b2900289" title="Alessandro Belloni - Linkedin">Alessandro Belloni</a></strong>. Numerose le competenze che la contraddistinguono nei settori dell'engineering, dell'energy services e del general contracting. I servizi sono pensati per offrire ai clienti supporto ed assistenza costante. I professionisti formati e competenti che operano all'interno di <strong><a href="http://www.h2biz.eu/aziende/FSI-S-r-l-/" title="Profilo FSI S.r.l.">FSI S.r.l.</a></strong> propongono infatti interventi mirati, assicurando perciò al cliente la possibilità di delegare completamente le attività e consentendogli di dedicarsi senza preoccupazione alcuna alle proprie consuetudini professionali. Ulteriore conferma del valore della società di Facility Management e General Contracting è data dall'insieme dei valori che il team capitanato da <strong>Alessandro Belloni</strong> è chiamato a rispettare, ovvero competenza, professionalità, capacità di individuare le esigenze, serietà, puntualità, flessibilità e, in particolare, buon senso.<br />
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Percorso biografico e professionale di Alessandro Belloni, Chairman di FSI S.r.l.</h2>
Ingegnere Meccanico laureatosi nel 1994 presso il Politecnico di Milano, <strong>Alessandro Belloni</strong> conosce in breve tempo una esponenziale crescita professionale. Nel 2005 si posiziona quale Head of the Maintenance & Energy Management Dept. All'interno di Atrim S.p.A., dove opera per un periodo di quattro anni, trasferendosi nel 2009 in <strong>FSI S.r.l.</strong>, di cui è Presidente. <strong>FSI S.r.l.</strong> è attiva in particolare nell'ambito dei sistemi MEP, offre servizi di supporto TFM ed arriva in breve tempo, grazie all'intervento del Chairman, a posizionarsi tra le maggiori aziende di Facility Management in ambito europeo. In parallelo a tale posizione, <a href="https://it.linkedin.com/in/alessandro-belloni-b2900289" title="Profilo Linkedin Alessandro Belloni"><strong>Alessandro Belloni</strong> </a>instaura nel 2010 una collaborazione con ZIIC, società saudita leader nel mercato HVAC sul territorio mediorientale, per la quale ricopre il ruolo di Operations Manager, ma anche di COO per il set up di SVP Co. Questa ultima mansione lo vede impegnato nella gestione dell'O&M relativa ad una tra le più grandi industrie District Cooling Plant in Medioriente. Abbraccia a partire dal 2013 il mondo dell'R&D sviluppando conseguentemente una strategia di investimento che conduca il Gruppo ad un coinvolgimento in operazioni relative alla eco-sostenibilità, alla salvaguardia ambientale e al risparmio energetico: entra l'anno successivo (2014) a far parte del Consiglio di Amministrazione di VM S.r.l., società controllata da <strong>FSI S.r.l.</strong> che opera nel settore "green".

FSI S.r.l. cresce grazie ad Alessandro Belloni

Alessandro Belloni è alla guida di FSI S.r.l. a partire dal 2009, crescendo da allora nel settore del Facility Management e, in seguito, in...

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Federico Cervellini e la carriera a Dubai

<em><strong><a href="http://www.federicocervellini.eu/" title="Federico Cervellini - federicocervellini.eu">Federico Cervellini</a> trova il proprio apice professionale nel territorio degli Emirati Arabi Uniti, dove si trasferisce nel 2009, svolgendo dal 2012 la mansione di Director of Corporate Affairs nella città di Dubai.</strong></em><br />
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Federico Cervellini muove i primi passi professionali</h2>
<a href="http://www.federicocervellini.eu/" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Federico Cervellini - federicocervellini.eu"><img alt="Federico Cervellini - MBM Group" height="300" src="http://www.federicocervellini.eu/wp-content/uploads/2015/12/Federico_Cervellini-169x300.jpg" width="169" /></a>Nato a San Marino nel 1974, <strong>Federico Cervellini</strong> trascorre i primi anni all'interno della Repubblica, per poi trasferirsi in Italia per frequentare le scuole superiori. Intraprende ben presto la carriera professionale, esercitando mansioni legate al mondo della sicurezza: iniziato nel 1998, questo percorso si evolve nel 2004 quando assume la carica di Security Manager per realtà internazionali appartenenti al settore della moda, nonché multinazionali attive nel campo della tecnologia. Si prodiga, inoltre, in attività imprenditoriali, avviando una realtà indipendente appartenente al settore dell'intrattenimento: grazie al supporto di partner fidati, nel 2005 nasce Palazzo Guidi 1556, una location che offre servizi di banqueting e catering adatti ad ogni evenienza (professionale, cerimoniale, di divertimento) in favore della quale <strong>Federico Cervellini</strong> esegue mansioni di Responsabile delle Relazioni Esterne, oltre che dello sviluppo del business e del Marketing. La sua abilità e competenze raggiungono un livello alto, che porta il professionista ad essere ricercato da esercizi commerciali analoghi per lo svolgimento delle medesime attività.<br />
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Federico Cervellini si trasferisce in Medioriente</h2>
Il 2009 rappresenta un anno di reale importanza per <strong>Federico Cervellini</strong>, in quanto corrisponde al suo approdo nel territorio degli Emirati Arabi Uniti. Questo si rivela il luogo in cui può dare espressione migliore dei propri talenti in materia di sicurezza e marketing. Inizialmente attivo nella città di Abu Dhabi, gestisce attività di natura istituzionale, oltre ad occuparsi delle attività personali e della sicurezza di Sua Altezza la Sceicca Maryam bint Hamdan bin Mohammed Al Nahyan. Tale esperienza, della durata di tre anni, fornisce al professionista sammarinese maggiori competenze ed una più dettagliata conoscenza del territorio, utili nel ruolo ottenuto successivamente. A partire dal 2012, infatti, <strong>Federico Cervellini</strong> lavora in qualità di Director of Corporate Affairs presso l'ufficio privato e società di Sua Altezza Mohammed bin Maktoum bin Juma Al Maktoum. Lo Sceicco di Dubai fonda tale attività nel 2006, con la volontà di prestare servizio di consulenza strategica agli imprenditori internazionali, i quali si muovono in un mercato emergente, ma dalle solide possibilità di ritorno, per il quale tuttavia necessitano di una guida per portare i propri investimenti al fine più adeguato.<br />
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<strong><em>Sul sito personale di <a href="http://www.federicocervellini.eu/" title="Federico Cervellini - federicocervellini.eu">Federico Cervellini</a> maggiori informazioni riguardo al professionista sammarinese.</em></strong>

Federico Cervellini e la carriera a Dubai

Federico Cervellini trova il proprio apice professionale nel territorio degli Emirati Arabi Uniti, dove si trasferisce nel 2009, svolgendo ...

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Le strategie per il futuro di ENI nelle parole di Roberto Casula, Chief Development, Operation& Technology

<em><strong>Ingegnere minerario, nato a Cagliari, <a href="http://www.h2biz.eu/manager/Roberto-Casula/" title="Roberto Casula - Profilo H2Biz">Roberto Casula</a> è attualmente un alto Dirigente del Gruppo Eni S.p.A., all'interno del quale ha percorso una carriera che lo ha visto protagonista su importanti aree di sviluppo progettuale, spesso in delicate situazioni.</strong></em><br />
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Progetti e prospettive della ENI del futuro: le parole di Roberto Casula</h2>
<a href="http://www.h2biz.eu/manager/Roberto-Casula/" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Roberto Casula - Profilo H2Biz"><img alt="Roberto Casula, alto dirigente del Gruppo Eni" height="274" src="http://www.h2biz.eu/public/min_12127-i-robertocasula-.jpg" width="183" /></a>In tempi in cui il mercato dell'energia sta vivendo un particolare momento di attenzione, a causa dell'andamento dell'economia, delle continue tensioni a livello geopolitico e per la criticità sempre più attuale del cambiamento climatico, appare fondamentale per una grande azienda attiva nel settore dell'energia adottare nuove politiche di sviluppo e ricerca per presentarsi al mercato con piani sempre più efficaci, tecnologici e dal ridotto impatto ambientale. <strong>Roberto Casula</strong>, Chief Development, Operation& Technology di ENI, ha sintetizzato di recente la partita giocata su più fronti dal colosso italiano dell'energia. Innanzitutto, il tema ricerca e sviluppo, fondamentale per individuare metodi di produzione e utilizzo dell'energia in modo sempre più sostenibile. Secondo Casula: "La strategia passa per tre pilastri fondamentali, come la ricerca sull'ottimizzazione della filiera petrolifera, lo sfruttamento del gas naturale e il potenziamento delle rinnovabili". Gli obiettivi per il futuro, secondo il manager di ENI, si traducono invece in costi dell'energia più accessibili a cittadini e imprese, grazie a uno sfruttamento del gas come fonte fossile dal basso tasso di emissioni di gas serra, nuove forme di efficientamento energetico, uso di biomasse per i biocarburanti e installazione di impianti solari. E sui risultati targati ENI, Roberto Casula elenca gli esempi più eclatanti: "L'esplorazione petrolifera sta proseguendo su un doppio binario di innovazione e competenze di cui siamo orgogliosi, nel pieno rispetto della sicurezza. Sono poi da segnalare l'apertura di una bioraffineria a Porto Marghera e il nuovo carburante Eni Diesel+, protagonista di eccezionali performance ambientali".<br />
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Formazione accademica e professionale di Roberto Casula</h2>
Nato a Cagliari nel 1962, <strong><a href="http://www.h2biz.eu/manager/Roberto-Casula/" title="Roberto Casula - Profilo H2Biz">Roberto Casula</a></strong> consegue la Laurea in Ingegneria Mineraria nel 1988, presso l'Università degli Studi di Cagliari. Ottenuta l'abilitazione alla professione di Ingegnere, entra a far parte di Agip S.p.A. come <em>reservoirengineer</em>, occupandosi dei test condotti per l'acquisizione dati su pozzi e giacimenti. Più tardi, si occupa di <em>reservoirmodelling</em> (modellizzazione numerica del comportamento dinamico dei giacimenti di idrocarburi) presso Beicip - Franlab a SophiaAntipolis (Antibes, Francia). Nel 1992 si trasferisce presso la consociata Agip Angola Ltd, situata a Luanda, con gli incarichi di <em>ReservoirEngineer</em> e di <em>PetroleumEngineer</em>, mentre nel 1994 riceve la nomina a <em>Chief Development Engineer</em>. Incaricato come <em>Development and Production Coordinator</em> per ENI S.p.A., nel 1997 Roberto Casula rientra in Italia presso gli uffici situati a San Donato Milanese (MI), dai quali gestisce il coordinamento del business e delle mansioni operative condotte nei Paesi dell'Africa Occidentale e nelle aree centro asiatiche. Tre anni più tardi viene nominato responsabile delle attività tecnico operative condotte sul territorio iraniano, con il titolo prima di <em>Department Manager</em> (Responsabile dei Servizi Tecnici di Progetto) e successivamente di Project Director con base a Tehran. Casula viene poi nominato nel 2007 <em>Senior Vice President</em> della Regione Sub-Sahariana con base in Nigeria (Abuja), assumendo la carica di Presidente delle consociate dislocate nel medesimo Paese. Nel 2011 ricopre il ruolo di <em>Executive Vice President</em> per le aree di Medioriente e Africa: è in questo periodo che porta a termine con successo diverse trattative con le autorità di Libia, Angola, Congo, Gabon, Mozambico, Kenya e Sud Africa. Nel 2014 viene posto a capo della Nuova Direzione Tecnica e reso responsabile delle attività di Ricerca & Sviluppo, di progetto e tecnico-operative, forte della propria carriera condotta all'interno della compagnia di Oil& Gas. In termini tecnico aziendali, diviene dunque <em>Chief Development, Operations and Technology Officer</em> di ENI S.p.A.

Le strategie per il futuro di ENI nelle parole di Roberto Casula, Chief Development, Operation& Technology

Ingegnere minerario, nato a Cagliari, Roberto Casula è attualmente un alto Dirigente del Gruppo Eni S.p.A., all'interno del quale ha p...

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