Flavio Cattaneo: i risultati positivi del terzo trimestre di Telecom Italia sono un effetto della rinnovata efficienza

<b><i>Miglior trimestre dal 2007, conferma del target 2016, decrescita dell’indebitamento netto finanziario: la cura Flavio Cattaneo sta dando i suoi frutti e la rinnovata efficienza sta portando effetti benefici anche sui ricavi. </i></b><br /> <br /> <h2> Utili a nove mesi per 1,5 miliardi di Euro: gli effetti del piano Flavio Cattaneo</h2> <a href="http://www.executivemanager.it/Flavio-Cattaneo/" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Flavio Cattaneo - Profilo Executive Manager"><img alt="Flavio Cattaneo, Amministratore Delegato di Telecom Italia" height="218" src="http://www.executivemanager.it/images/comprofiler/0_581c7a631f3cf.jpg" width="432" /></a>Ricavi consolidati pari a 4,8 miliardi di Euro, riduzione dell'indebitamento finanziario netto di 779 milioni di Euro e la prospettiva di confermare i target stabiliti per il 2016: sono questi i più importanti risultati conseguiti da Telecom Italia nell'ultimo trimestre grazie al piano varato dall'Amministratore Delegato <strong>Flavio Cattaneo</strong>. Era dal 2007 che non si registravano dati così soddisfacenti, un segnale di come il turnaround stia procedendo a passo spedito. La ricerca dell'efficienza ha influito positivamente, infatti, anche sui ricavi. Il management si è impegnato a fondo per assicurare a tutti gli azionisti risultati in linea con le loro aspettative e il lavoro è andato a coinvolgere tutte le aree produttive. Ad oggi, la rete mobile 4G è in grado di coprire il 95% della popolazione e la rete fissa il 56%. Dati che segnano il raggiungimento con largo anticipo dei target previsti entro la fine del 2016. Una conferma dell'obiettivo di crescita organica «low single digit», basata sul progressivo miglioramento della performance operativa e la conseguente riduzione dell'indebitamento.<br /> <h2> Le tappe del percorso professionale di Flavio Cattaneo</h2> Amministratore Delegato di Telecom Italia, <strong><a href="http://www.executivemanager.it/Flavio-Cattaneo/" title="Flavio Cattaneo - Profilo Executive Manager">Flavio Cattaneo</a></strong> ha ricoperto ruoli di responsabilità in importanti realtà del panorama industriale italiano e internazionale. Formatosi al Politecnico di Milano, dove si laurea in Architettura, si specializza successivamente nella gestione aziendale e sviluppa una serie di competenze che gli torneranno utili nelle tappe future del percorso professionale. Nel 1999 viene nominato Vicepresidente e componente del Comitato esecutivo di AEM S.p.A., ricoprendo nello stesso anno la carica di Presidente e Amministratore Delegato di Fiera Milano S.p.A. Nel 2003 entra in RAI S.p.A. in qualità di Direttore Generale, incarico che mantiene fino al 2005, anno in cui diviene Amministratore Delegato di Terna S.p.A. Nell'arco di tempo che va dal 2005 al 2014, Flavio Cattaneo è anche Presidente per Terna Participaçoes S.A. e Consigliere indipendente presso Cementir Holding S.p.A. Tra il 2014 e il 2016 è Consigliere indipendente di Generali Assicurazioni S.p.A. e CEO di NTV S.p.A. Il 30 marzo del 2016 viene nominato Amministratore Delegato di Telecom Italia, dopo aver svolto il ruolo di Consigliere già a partire del 2014.

Flavio Cattaneo: i risultati positivi del terzo trimestre di Telecom Italia sono un effetto della rinnovata efficienza

Miglior trimestre dal 2007, conferma del target 2016, decrescita dell’indebitamento netto finanziario: la cura Flavio Cattaneo sta dando i suoi frutti e la rinnovata efficienza sta portando effetti be…

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Nomine: Flavio Cattaneo è il nuovo Amministratore Delegato di Telecom Italia

<em><strong>Già Consigliere di Telecom Italia da aprile 2014, <a href="http://www.corriere.it/economia/16_marzo_30/flavio-cattaneo-nuovo-amministratore-delegato-telecom-5705fb90-f67f-11e5-b728-3bdfea23c73f.shtml" title="Flavio Cattaneo - Articolo "Corriere della Sera"">Flavio Cattaneo</a> è stato scelto dal CdA presieduto da Giuseppe Recchi come nuovo Amministratore Delegato, subentrando a Marco Patuano, il quale ha lasciato l'incarico il 21 marzo scorso.</strong></em><br /> <br /> <h2> Flavio Cattaneo scelto come nuovo AD di Telecom Italia</h2> <a href="http://www.corriere.it/economia/16_marzo_30/flavio-cattaneo-nuovo-amministratore-delegato-telecom-5705fb90-f67f-11e5-b728-3bdfea23c73f.shtml?refresh_ce-cp" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Flavio Cattaneo - Articolo "Corriere della Sera""><img alt="Flavio Cattaneo, Amministratore Delegato di Telecom Italia" height="287" src="http://images2.corriereobjects.it/methode_image/2016/03/30/Economia/Foto%20Economia%20-%20Trattate/ECIP11F1_89879F1_145-k0kC-U43170233927320gQE-1224x916@Corriere-Web-Sezioni-593x443.jpg?v=20160331100352" width="387" /></a>In seguito alle dimissioni di Marco Patuano, che ha lasciato l'incarico il 21 marzo scorso, è rimasto vacante il posto di Amministratore Delegato di Telecom Italia. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi sotto la presidenza di Giuseppe Recchi, ha decretato di affidare il ruolo a <strong><a href="http://www.corriere.it/economia/16_marzo_30/flavio-cattaneo-nuovo-amministratore-delegato-telecom-5705fb90-f67f-11e5-b728-3bdfea23c73f.shtml" title="Flavio Cattaneo - Articolo "Corriere della Sera"">Flavio Cattaneo</a></strong>. Una scelta condivisa che va a premiare uno dei più importanti manager italiani, già da aprile 2014 membro del Cda del colosso delle telecomunicazioni. A Cattaneo sono state conferite anche deleghe esecutive.<br /> <h2> Il curriculum di Flavio Cattaneo: dalla laurea in Architettura alla guida di Telecom Italia</h2> Nato a Rho nel 1963, <strong>Flavio Cattaneo</strong> si laurea inizialmente in Architettura presso il Politecnico di Milano ma cambia successivamente percorso, specializzandosi in materia di finanza e gestione aziendale alla SDA Bocconi School of Management. La sua carriera dirigenziale prende avvio nel 1989, anno in cui viene chiamato a guidare l'azienda di famiglia, operativa nel comparto edile. Nel 1998 passa ad AEM, società energetica del Comune di Milano, dove ricopre la carica di Vicepresidente. L'anno seguente viene assunto da Ente Fiera Milano: in qualità di Commissario, è tra i fautori della trasformazione in Società per Azioni, occupandosi della quotazione in Borsa, uno dei primi casi in Italia. Assume, successivamente, le cariche di Presidente e Amministratore Delegato. Il 2003 segna il suo passaggio alla Direzione Generale della Rai: nei due anni di gestione cura la fusione con Rai Holding, risana i conti e avvia il digitale terrestre. Dal 2005 al 2014 ricopre la carica di Amministratore Delegato di Terna S.p.A., ottenendo il rinnovo del suo mandato per tre volte consecutive, il massimo consentito. Contemporaneamente, tra il 2006 e il 2009, si occupa anche della gestione della controllata Terna Patecipacoes SA, favorendone la quotazione in Brasile. Nel 2015 viene nominato Amministratore Delegato di NTV S.p.A. e contribuisce alla ristrutturazione e al rilancio della società. Consigliere di Amministrazione di Telecom Italia dal 2014, è stato nominato AD con deleghe esecutive. Nel 2011 gli è stato conferito il titolo di Cavaliere del Lavoro.

Nomine: Flavio Cattaneo è il nuovo Amministratore Delegato di Telecom Italia

Già Consigliere di Telecom Italia da aprile 2014, Flavio Cattaneo è stato scelto dal CdA presieduto da Giuseppe Recchi come nuovo Amministratore Delegato, subentrando a Marco Patuano, il quale ha lasc…

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Sabrina Ferilli e Flavio Cattaneo mano nella mano a Roma. Tutte le foto di Chi.

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <br /> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> <em>Tra Sabrina Ferilli e <a data-mce-href="http://www.ilnord.com/2012/07/09/nessuna-crisi-tra-sabrina-ferilli-e-flavio-cattaneo-il-servizio-di-alfonso-signorini-su-chi/" href="http://www.ilnord.com/2012/07/09/nessuna-crisi-tra-sabrina-ferilli-e-flavio-cattaneo-il-servizio-di-alfonso-signorini-su-chi/" target="_blank" title="Flavio Cattaneo"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a> non è crisi. I due sono stati “pizzicati”, in un’esclusiva di Alfonso Signorini sul settimanale Chi, mano nella mano al centro di Roma. I pettegolezzi delle settimane scorse non intaccano la solidità della coppia che ha cenato insieme in una trattoria romana per festeggiare i rispettivi compleanni. Il servizio con tutte le foto in esclusiva.</em></div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> Sabrina, d’accordo con la produzione della fiction che sta girando in Bulgaria, ha voluto prendersi qualche giorno di pausa per festeggiare il suo compleanno e quello del compagno <a data-mce-href="http://ilcorrieredelweb.blogspot.it/2012/07/alfonso-signorini-su-chi-nessuna-crisi.html" href="http://ilcorrieredelweb.blogspot.it/2012/07/alfonso-signorini-su-chi-nessuna-crisi.html" target="_blank" title="Flavio Cattaneo"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a> (che cadono a un giorno di distanza l’uno dall’altro), insieme, nella loro casa romana. Si è pagata un volo privato, che la portasse da Sofia a Ciampino, e l’ha raggiunto. Hanno cenato insieme in una trattoria romana vicina al Pantheon, insieme hanno visto la semifinale e la finale della nazionale, in compagnia degli amici e della mamma e del papà di Sabrina.</div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-4296" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/07/cattaneoferilli_061.jpg" height="455" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/07/cattaneoferilli_061.jpg" style="border: 0px; cursor: default;" title="CattaneoFerilli_06" width="240" /></div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> Dopo la parentesi romana Sabrina è ritornata in Bulgaria dove l’aspettano ancora due settimane di lavorazione al fianco di Virna Lisi. E, dal 2 agosto, sarà sul set del nuovo film di Paolo Sorrentino, La grande bellezza, protagonista assoluta insieme con Carlo Verdone e, in un cameo da Guest Star, Angelina Jolie.</div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-4297" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/07/cattaneoferilli_042.jpg" height="638" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/07/cattaneoferilli_042.jpg" style="border: 0px; cursor: default;" title="CattaneoFerilli_04" width="480" /></div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> Nessuna love story tra l’attrice e il partner sul set Francesco Testi. Le immagini di queste pagine parlano da sole. Non solo non c’è nessuna crisi tra <strong>Sabrina Ferilli</strong> e <a data-mce-href="http://www.ilnord.com/2012/07/09/nessuna-crisi-tra-sabrina-ferilli-e-flavio-cattaneo-il-servizio-di-alfonso-signorini-su-chi/" href="http://www.ilnord.com/2012/07/09/nessuna-crisi-tra-sabrina-ferilli-e-flavio-cattaneo-il-servizio-di-alfonso-signorini-su-chi/" target="_blank" title="Flavio Cattaneo"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>. Non solo non esiste nessuna love story tra l’attrice e il suo compagno di lavoro Francesco Testi. Ma il clamore (a dire la verità subito sgonfiato dalle secche e seccate smentite degli interessati) non è valso a scalfire la solidità di una coppia, che resiste a tutto, compresi, per usare parole di Flavio Cattaneo, “pettegolezzi volgari”.</div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-4298" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/07/cattaneoferilli_053.jpg" height="372" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/07/cattaneoferilli_053.jpg" style="border: 0px; cursor: default;" title="CattaneoFerilli_05" width="500" /></div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> Tutto qui. Senza tanti clamori e manifesti. Resta, questo sì, l’amarezza. Come Sabrina ha avuto modo di spiegare, i baci rubati con il collega Testi sono, in realtà, tratti da situazioni da set. Come testimoniano numerosi addetti ai lavori della Ares, la casa di produzione di Baciamo le mani, la fiction che la Ferilli sta girando. Probabilmente una reazione tanto dura da parte dell’attrice (e ancora più risentita da parte di Flavio Cattaneo, erano in pochi ad aspettarsela). Ma è più comprensibile da parte di chi, come lei, non ha mai prestato il fianco a pettegolezzi o a scoop promozionali.</div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> Gli amici che la conoscono parlano di una Sabrina di ottimo umore, che ha voluto chiosare tutta questa bufera con la sua solita ironia: “Nella vita bisogna andare avanti. Mia nonna mi diceva sempre che, alle cinque del mattino del 4 giugno 1944, dal cielo di Roma piovevano le bombe. Quelli sì che erano problemi…”.</div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-4299" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/07/cattaneoferilli_032.jpg" height="402" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/07/cattaneoferilli_032.jpg" style="border: 0px; cursor: default;" title="CattaneoFerilli_03" width="300" /></div> <div style="color: #333333; font-family: Georgia, 'Times New Roman', 'Bitstream Charter', Times, serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"> <strong>FONTE:</strong> Chi</div> </div>

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Sabrina Ferilli e Flavio Cattaneo mano nella mano a Roma. Tutte le foto di Chi.

Tra Sabrina Ferilli e Flavio Cattaneo non è crisi. I due sono stati “pizzicati”, in un’esclusiva di Alfonso Signorini sul settimanale Chi, mano nella mano al centro di Roma. I pettegolezzi delle sett…

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Flavio Cattaneo: Terna Investimenti 4,1 miliardi per la rete e 1,9 su new business

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Terna: <a data-mce-href="http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Terna-Cattaneo-2012-partito-bene-avremo-altro-anno-crescita/20-03-2012/1-A_001305543.shtml" href="http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Terna-Cattaneo-2012-partito-bene-avremo-altro-anno-crescita/20-03-2012/1-A_001305543.shtml" target="_blank"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>, 2012 partito bene, avremo altro anno in crescita. Efficienza e creazione di valore i driver della nostra azione</em><br /> <strong>Terna</strong> compensa la Robin Hood tax con le attività non tradizionali e chiude il bilancio 2011 con un utile netto adjusted in crescita dell'1,1% a 465,3 milioni. Il dividendo complessivo per lo scorso esercizio è invariato a 21 centesimi per azione: il gruppo guidato da <strong>Flavio Cattaneo</strong> ha già pagato un acconto di 8 centesimi, i restanti 13, se approvati dall'assemblea, andranno in stacco il 16 giugno e in pagamento il 21.<br /> <a data-mce-href="http://www.youtube.com/watch?v=agXHl7GUx9E&feature=youtu.be" href="http://www.youtube.com/watch?v=agXHl7GUx9E&feature=youtu.be" target="_blank"><img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3700" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/03/cattaneointervista.png" height="274" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/03/cattaneointervista.png" title="CattaneoIntervista" width="450" /></a><br /> “<em>Abbiamo superato un anno di crisi in modo molto soddisfacente</em>” ha commentato <strong>Cattaneo</strong> aggiungendo: “<strong>Congiuntura negativa e Robin Hood tax hanno pesato molto, ma per il settimo anno consecutivo i nostri risultati sono stati comunque positivi grazie a una strategia preventiva sul business non tradizionale e non regolamentato, l'innovazione e la tecnologia. Strategia che crescerà anche nei prossimi anni</strong>”.<br /> In questo contesto, la nuova politica dei dividendi prevede, a partire dal 2012, una cedola base di 19 centesimi di euro per azione dalle attività tradizionali; a questa si aggiungerà il 60% di pay out derivante dal contributo dei risultati delle attività non tradizionali.<br /> Nel piano strategico 2012-2016, sono previsti investimenti fino a 6 miliardi di euro. Nei prossimi 5 anni, infatti, <strong>Terna</strong> prevede di investire fino a 4,1 miliardi nelle attività tradizionali per la sicurezza e sviluppo della rete elettrica e fino a 1,9 miliardi per le attività non tradizionali. Di questi fino a un miliardo sarà investito per la realizzazione di sistemi di accumulo a batterie per la rete, gli altri 900 milioni saranno destinati a progetti in attività non regolamentate.<br /> Alla fine del piano industriale, il margine ebitda sarà superiore all'80% contro il target del 78% del piano 2011. L'aumento dei ricavi e il controllo dei costi si tradurrà in un ebitda cumulato negli anni di piano in crescita del 19% circa rispetto al precedente piano: la crescita annuale media dell'ebitda passerà dal 5 al 7,5 per cento.<br /> Per aumentare la propria flessibilità finanziaria <strong>Terna</strong> “<em>potrebbe eventualmente valutare la cessione di un gruppo di asset per reinvestire i proventi in nuovi investimenti di sviluppo, senza mettere a rischio nel lungo termine la stabilità della struttura del capitale</em>”. Dal 1 aprile 2012, la distinzione tra attività tradizionali e non, si rifletterà su un nuovo assetto operativo che prevede due società dipendenti dalla holding: "<strong>Terna rete Italia</strong>" si occuperà delle attività di trasmissione e dispacciamento, "<strong>Terna Plus</strong>" sarà focalizzata sulle attività non tradizionali sia in Italia che all'estero.<br /> <strong>Fonte</strong>: <a data-mce-href="http://www.repubblica.it/economia/finanza/2012/03/20/news/terna_conti-31872696/" href="http://www.repubblica.it/economia/finanza/2012/03/20/news/terna_conti-31872696/" target="_blank"><strong>Repubblica Economia e Finanza</strong></a></div>

Flavio Cattaneo: Terna Investimenti 4,1 miliardi per la rete e 1,9 su new business

Terna: Flavio Cattaneo, 2012 partito bene, avremo altro anno in crescita. Efficienza e creazione di valore i driver della nostra azione Terna compensa la Robin Hood tax con le attività non tradizion…

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Terna, guidata da Flavio Cattaneo, profitti solidi grazie al comando sui prezzi

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Una ricerca di Morgan Stanley: i gruppi con «pricing power» dal 2011 hanno battuto gli altri del 25%. Saipem, Pirelli, <a data-mce-href="http://affaritaliani.libero.it/economia/terna-ricavi230212.html" href="http://affaritaliani.libero.it/economia/terna-ricavi230212.html" target="_blank"><strong>Terna</strong></a>, Adidas, BMW: profitti solidi perchè riescono a comandare sui prezzi</em><br /> Guadagnare in Borsa grazie al «prezzo imposto». Detto in altri termini, selezionare i titoli di aziende che hanno «pricing power» - ovvero la possibilità di determinare il prezzo finale dei propri prodotti - può rivelarsi una strategia di investimento particolarmente redditizia nel lungo periodo.<br /> Lo ribadiscono, in uno studio appena pubblicato, gli analisti della banca americana Morgan Stanley. Che, sulla base di un dettagliato questionario rivolto alle società leader dei principali settori industriali e manifatturieri europei, hanno individuato i comparti e le imprese dotate di elevato «pricing power» e di conseguenza della capacità di aumentare i prezzi dei propri prodotti senza subire significativi cali delle vendite.<br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3689" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/03/immagine-scansione-corriere-econiomia.jpg" height="564" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/03/immagine-scansione-corriere-econiomia.jpg" title="Corriere Econiomia" width="500" /><br /> <strong>Prove di forza</strong><br /> Aziende come le italiane Saipem e <strong>Terna</strong> - guidata da <a data-mce-href="http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?code=4119697&dt=2012-02-23&src=AGI" href="http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?code=4119697&dt=2012-02-23&src=AGI" target="_blank"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a> - nel comparto dell'energia, gruppi automobilistici di lusso o dell'indotto auto di alta gamma, come Bmw e Pirelli, o ancora società del lusso e del largo consumo come Lvmh o Nestlé, rientrano nel Gotha di quelle aziende che possono permettersi una politica di prezzo parzialmente svincolata dal timore di perdere clienti in caso di aumento dei costi di produzione e di alta inflazione. «In sostanza le società che hanno pricing power ottengono migliori performance di Borsa perché sono in grado di realizzare profitti più elevati sul lungo periodo», spiega lo strategist Graham Secker che ha curato la ricerca.<br /> Gli specialisti di Morgan Stanley hanno selezionato un paniere di circa 50 società ad alto potere di determinazione del prezzo (in tabella i titoli che hanno un giudizio «Overweight» cioè da comprare) e ne hanno messo a confronto le performance di Borsa con quelle di un analogo paniere di grandi aziende prive di questa possibilità. Tra queste ultime figurano aziende come Adidas e Geox, nei consumi, Alcatel e Nokia nell'hi-tech, Beiersdorf e Heineken nel largo.<br /> Dal confronto emerge che da gennaio 2011 ad oggi, le società «pricing power winners», hanno realizzato mediamente una performance del 25% superiore rispetto alle altre, i «pricing power losers».<br /> «Il fatto che negli ultimi due mesi ci sia stato un leggero rallentamento di questa sovra-performance non è il segnale di un rivolgimento delle condizioni di mercato, ma va considerato come un'occasione per incrementare le posizioni di portafoglio nelle società dotate di potere di determinazione del prezzo», sostiene Secker.<br /> Lo studio di Morgan Stanley sottolinea infatti che questa strategia di investimento è particolarmente efficace nell'attuale contesto macroeconomico.<br /> <strong>Lo scenario</strong><br /> «In un ambiente caratterizzato da bassa crescita, dall'aumento del costo dell'energia e da una riduzione dei margini di profitto, è probabile che le uniche aziende che saranno in grado di espandere i loro multipli di borsa, vale a dire di realizzare performance positive, saranno proprio quelle dotate di autonomia nella fissazione del prezzo dei loro prodotti», conclude Secker.<br /> L'analisi di Morgan Stanley offre una valutazione complessiva di quali siano i settori (e i titoli) da sovrapesare e quelli da ridurre in portafoglio. Tra i settori dotati di crescente «pricing power» svettano il comparto dei beni di lusso di alta gamma, dei servizi petroliferi, del software e del tabacco, mentre quelli che già attualmente dispongono di un buon potere di determinazione del prezzo sono il food&beverage, le auto di lusso, la chimica.<br /> Incapaci di trasferire sui clienti gli aumenti di costo delle materie prime, e quindi condannati a una riduzione dei margini di profitto, sono invece comparti come quello della produzione di beni strumentali, i cementieri, il lusso di media gamma, le telecom e, in generale, i trasporti.<br /> Naturalmente all'interno di ciascun comparto la situazione delle singole aziende può essere molto differenziata. Un caso emblematico è quello del settore auto dove «il segmento dei veicoli di lusso ha un forte pricing power mentre i costruttori di auto di media gamma ne sono dotati in maniere molto minore. Così come molte delle società che appartengono al segmento dei pneumatici», sostiene la ricerca. Tradotta in scelte di stock picking, questa analisi promuove società come Bmw, Daimler, Pirelli e Continental. Mentre appaiono svantaggiati titoli come Fiat Auto, Renault e Valeo.<br /> <strong>Fonte</strong>: <a data-mce-href="http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=sf7StfZxSE0%3d&tabid=1065&mid=31380" href="http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=sf7StfZxSE0%3d&tabid=1065&mid=31380" target="_blank"><strong>Corriere Economia</strong></a></div>

Terna, guidata da Flavio Cattaneo, profitti solidi grazie al comando sui prezzi

Una ricerca di Morgan Stanley: i gruppi con «pricing power» dal 2011 hanno battuto gli altri del 25%. Saipem, Pirelli, Terna, Adidas, BMW: profitti solidi perchè riescono a comandare sui prezzi Guada…

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Vele di Calatrava, Terna, Flavio Cattaneo razionalizza la rete elettrica

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Regio Emilia, linee elettriche, Terna, guidata da <a data-mce-href="http://www.iltempo.it/2012/02/24/1324568-terna_archivia_2011_ricavi_crescita.shtml?refresh_ce" href="http://www.iltempo.it/2012/02/24/1324568-terna_archivia_2011_ricavi_crescita.shtml?refresh_ce" target="_blank"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>: "Libereremo la vista sulle opere di Calatrava". L'incontro in provincia.</em><br /> E' l'impegno ribadito a palazzo Allende tra i tecnici dell'azienda e l'assessore all'ambiente Tutino<br /> “<strong>In via prioritaria saranno sostituite le linee elettriche che interferiscono con l’asse autostradale a nord di Reggio Emilia, riducendone significativamente anche la visibilità delle opere dell’architetto Santiago Calatrava</strong>”. E’ l’impegno ribadito da Terna questa mattina in Provincia, dove l’assessore all’ambiente della Provincia di Reggio Emilia Mirko Tutino, l’assessore alla Pianificazione del Comune di Reggio Ugo Ferrari, amministratori e tecnici dei Comuni di Boretto, Poviglio, Castelnovo Sotto, Cadelbosco Sopra e Casalgrande <strong>hanno fatto il punto sullo stato di avanzamento dei lavori di razionalizzazione degli impianti elettrici presenti sul territorio reggiano ed in particolare nell’area Nord della città</strong>. Per Terna erano presenti l’architetto Tullio Parretti e l’ingegner Gianluca Bruno, che hanno presentato il lavoro svolto nei nove mesi trascorsi dalla firma del Protocollo di intesa che stabiliva contenuti e modalità per conseguire, tra l’altro, obiettivi di miglioramento ambientale/elettromagnetico.<br /> <strong>Lo scorso anno la Provincia di Reggio Emilia aveva infatti avviato una concertazione con Terna Spa, Comune di Reggio ed altri Comuni per giungere al riassetto complessivo della rete elettrica nell’area Nord di Reggio Emilia. Ultimati gli elaborati tecnici e redatto lo studio finalizzato alla procedura di Valutazione d’impatto ambientale</strong>, Terna e’ stata in grado di presentare il progetto il 22 dicembre scorso al ministero dello Sviluppo economico, per l’avvio del procedimento autorizzativo. Oggi l’azienda ha ribadito l’impegno, compatibilmente con le esigenze di sicurezza e continuità del servizio elettrico, a realizzare in via prioritaria gli interventi sostitutivi delle linee elettriche che attualmente interferiscono con l’asse autostradale a nord di Reggio, caratterizzato dalle Vele di Calatrava.<br /> <strong>FONTE</strong>: <a data-mce-href="http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio_emilia/cronaca/2012/02/24/672541-reggio-emilia-calatrava-opere.shtml" href="http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio_emilia/cronaca/2012/02/24/672541-reggio-emilia-calatrava-opere.shtml" target="_blank"><strong>IlRestodelCarlino.it</strong></a></div>

Vele di Calatrava, Terna, Flavio Cattaneo razionalizza la rete elettrica

Regio Emilia, linee elettriche, Terna, guidata da Flavio Cattaneo: "Libereremo la vista sulle opere di Calatrava". L'incontro in provincia. E' l'impegno ribadito a palazzo Allende tra i tecnici dell'…

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<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Regio Emilia, linee elettriche, Terna, guidata da <a data-mce-href="http://www.iltempo.it/2012/02/24/1324568-terna_archivia_2011_ricavi_crescita.shtml?refresh_ce" href="http://www.iltempo.it/2012/02/24/1324568-terna_archivia_2011_ricavi_crescita.shtml?refresh_ce" target="_blank"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>: "Libereremo la vista sulle opere di Calatrava". L'incontro in provincia.</em><br /> E' l'impegno ribadito a palazzo Allende tra i tecnici dell'azienda e l'assessore all'ambiente Tutino<br /> “<strong>In via prioritaria saranno sostituite le linee elettriche che interferiscono con l’asse autostradale a nord di Reggio Emilia, riducendone significativamente anche la visibilità delle opere dell’architetto Santiago Calatrava</strong>”. E’ l’impegno ribadito da Terna questa mattina in Provincia, dove l’assessore all’ambiente della Provincia di Reggio Emilia Mirko Tutino, l’assessore alla Pianificazione del Comune di Reggio Ugo Ferrari, amministratori e tecnici dei Comuni di Boretto, Poviglio, Castelnovo Sotto, Cadelbosco Sopra e Casalgrande <strong>hanno fatto il punto sullo stato di avanzamento dei lavori di razionalizzazione degli impianti elettrici presenti sul territorio reggiano ed in particolare nell’area Nord della città</strong>. Per Terna erano presenti l’architetto Tullio Parretti e l’ingegner Gianluca Bruno, che hanno presentato il lavoro svolto nei nove mesi trascorsi dalla firma del Protocollo di intesa che stabiliva contenuti e modalità per conseguire, tra l’altro, obiettivi di miglioramento ambientale/elettromagnetico.<br /> <strong>Lo scorso anno la Provincia di Reggio Emilia aveva infatti avviato una concertazione con Terna Spa, Comune di Reggio ed altri Comuni per giungere al riassetto complessivo della rete elettrica nell’area Nord di Reggio Emilia. Ultimati gli elaborati tecnici e redatto lo studio finalizzato alla procedura di Valutazione d’impatto ambientale</strong>, Terna e’ stata in grado di presentare il progetto il 22 dicembre scorso al ministero dello Sviluppo economico, per l’avvio del procedimento autorizzativo. Oggi l’azienda ha ribadito l’impegno, compatibilmente con le esigenze di sicurezza e continuità del servizio elettrico, a realizzare in via prioritaria gli interventi sostitutivi delle linee elettriche che attualmente interferiscono con l’asse autostradale a nord di Reggio, caratterizzato dalle Vele di Calatrava.<br /> <strong>FONTE</strong>: <a data-mce-href="http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio_emilia/cronaca/2012/02/24/672541-reggio-emilia-calatrava-opere.shtml" href="http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio_emilia/cronaca/2012/02/24/672541-reggio-emilia-calatrava-opere.shtml" target="_blank"><strong>IlRestodelCarlino.it</strong></a></div>

Vele di Calatrava, Terna, Flavio Cattaneo razionalizza la rete elettrica

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Terna (Flavio Cattaneo) chiude a 2,8 euro in rialzo di +2.7%. Bond garantisce finanziamento societario fino al 2015

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em><a data-mce-href="http://affaritaliani.libero.it/economia/terna-ricavi230212.html?refresh_ce" href="http://affaritaliani.libero.it/economia/terna-ricavi230212.html?refresh_ce" target="_blank"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>, AD Terna: “Dopo questa operazione lampo abbiamo davanti tre anni senza fabbisogni di cassa”</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3504" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/02/flavio-cattaneo-terna_240.jpg" height="320" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/02/flavio-cattaneo-terna_240.jpg" title="Flavio Cattaneo" width="240" /><br /> Fondi e banche in prima linea nella corsa ad accaparrarsi il nuovo bond lanciato lunedì da <a data-mce-href="http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201202231442459636&chkAgenzie=TMFI&amp" href="http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201202231442459636&chkAgenzie=TMFI&amp" target="_blank"><strong>Terna</strong></a> e dedicato agli investitori istituzionali. A fronte di una domanda che è stata 4,5 volte superiore all'offerta, le richieste per l'emissione obbligazionaria da 1,25 miliardi di euro, dalla durata di 5 anni, sono arrivate per il 71% da fund manager, per il 16% dalle banche e per il 12% da compagnie di assicurazione. Con un gradimento particolarmente rilevante al di là dei confini nazionali, visto che l'80% delle domande è giunto dall'estero. Una risposta positiva che ha spinto la società guidata da <strong>Flavio Cattaneo</strong> anche a Piazza Affari dove <strong>Terna</strong> ha chiuso la seduta con un +2,70 per cento a 2,818 euro.<br /> Il nuovo bond consentirà al gruppo di coprire completamente le sue esigenze di rifinanziamento fino alla fine del 2014. <strong>Terna</strong> ha in scadenza 70 milioni di euro nel biennio 2012-2013 e circa 700 milioni nel 2014. «L'emissione – è il commento degli analisti di Intermonte – servirà a finanziare gli investimenti dello sviluppo della rete previsti dal piano industriale (che sarà presentato, insieme ai dati di bilancio 2011, il prossimo 20 marzo, ndr). La buona risposta registrata dall'emissione targata <strong>Terna</strong> è invece letta dagli analisti di JpMorgan in relazione alla scelta di Moody's, arrivata qualche ora dopo, di tagliare il rating italiano (da A3 ad A2). «Dal nostro punto di vista, la combinazione delle due notizie dovrebbe essere un utile promemoria della fondamentale differenza tra società e Stati sovrani: l'abilità di scegliere la tempistica più adeguata per raccogliere denaro sui mercati. Questo è particolarmente significativo per <strong>Terna</strong> che si è completamente finanziata fino al 2015 a un costo molto competitivo che dovrebbe consentire alla società di battere il suo costo del capitale con il ritorno concesso dal regolatore per il periodo 2012-2015».<br /> Il bond avrà scadenza il 17 febbraio 2017, una cedola pari a 4,125% e un prezzo di emissione di 99,809 per cento. I titoli, che avranno cedola annuale e saranno quotati presso la Borsa del Lussemburgo, sono stati prezzati con uno spread di 257 punti base rispetto al midswap. L'operazione segue, a distanza di quasi un anno, un analogo collocamento. Nel marzo 2011, infatti, la società di Cattaneo aveva lanciato un'emissione di identico ammontare per gli investitori istituzionali, a tasso fisso ma a dieci anni, con scadenza marzo 2021 e cedola pari a 4,750 per cento.<br /> <strong>FONTE</strong>: <a data-mce-href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3593370&modid=22309" href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3593370&modid=22309" target="_blank"><strong>Sole24Ore</strong></a></div>

Terna (Flavio Cattaneo) chiude a 2,8 euro in rialzo di +2.7%. Bond garantisce finanziamento societario fino al 2015

Flavio Cattaneo, AD Terna: “Dopo questa operazione lampo abbiamo davanti tre anni senza fabbisogni di cassa” Fondi e banche in prima linea nella corsa ad accaparrarsi il nuovo bond lanciato lunedì da…

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Flavio Cattaneo (Terna): L’azienda realizza la stazione elettrica Olevano da fonti rinnovabili a 132 KV

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>L’azienda realizza una stazione elettrica da fonti rinnovabili a 132 KV</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3466" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/02/ternanuovoimpiantoenergiaverdeolevano.jpg" height="380" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/02/ternanuovoimpiantoenergiaverdeolevano.jpg" title="TernaNuovoImpiantoEnergiaVerdeOlevano" width="500" /><br /> Si arricchisce di una nuova realizzazione l’impegno di <a data-mce-href="http://phinetblog.wordpress.com/2012/01/24/flavio-cattaneo-il-gruppo-terna-e-il-primo-operatore-indipendente-in-europa-e-il-settimo-al-mondo-per-chilometri-di-linee-gestiti/" href="http://phinetblog.wordpress.com/2012/01/24/flavio-cattaneo-il-gruppo-terna-e-il-primo-operatore-indipendente-in-europa-e-il-settimo-al-mondo-per-chilometri-di-linee-gestiti/" target="_blank" title="Terna Energia Verde"><strong>Terna</strong></a>, guidata da <a data-mce-href="http://notizie.virgilio.it/notizie/economia/soldi/2012/02_febbraio/15/energia%20%20a%20cattaneo%20premio%20uomo%20anno%202011%20di%20staffetta%20quotidiana,33643945.html" href="http://notizie.virgilio.it/notizie/economia/soldi/2012/02_febbraio/15/energia%20%20a%20cattaneo%20premio%20uomo%20anno%202011%20di%20staffetta%20quotidiana,33643945.html" target="_blank" title="Flavio Cattaneo"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>, verso l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Come riferisce la “Provincia Pavese”, infatti, è stata inaugurata ad <strong>Olevano</strong>, in provincia di Pavia,<em> la nuova stazione elettrica a 132 kV</em>, realizzata con un investimento complessivo di 3,8 milioni di euro su una superficie di 12mila metri quadrati, di cui circa 5mila destinati a verde. La stazione elettrica, completata in poco più di un anno di lavori, serve a connettere alla rete elettrica nazionale la centrale a biomasse di BiOlevano, società controllata dalla Maire Tecnimont (gruppo Fiat), della potenza massima di 22,3 megawatt.<br /> L’aspetto importante di questa nuova struttura è la sua predisposizione a raccogliere e immettere in rete anche l’energia verde che sarà prodotta dalla centrale della potenza di 18,5 megawatt, anch’essa a biomasse, di Energia Rinnovabile Olevano.<br /> <strong>FONTE:</strong> <a data-mce-href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3576621&modid=22309" href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3576621&modid=22309" target="_blank" title="Terna, nuovo impianto di “energia verde” a Olevano">Web Magazine Terna</a></div>

Flavio Cattaneo (Terna): L’azienda realizza la stazione elettrica Olevano da fonti rinnovabili a 132 KV

L’azienda realizza una stazione elettrica da fonti rinnovabili a 132 KV Si arricchisce di una nuova realizzazione l’impegno di Terna, guidata da Flavio Cattaneo, verso l’energia elettrica prodotta da…

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Flavio Cattaneo: Il bond Terna servira’ a finanziare gli investimenti per lo sviluppo della rete

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Terna, guidata da <a data-mce-href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,459236/Terna_concluso_il_lancio_di_bond_a_5_anni_per.aspx" href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,459236/Terna_concluso_il_lancio_di_bond_a_5_anni_per.aspx" target="_blank" title="Flavio Cattaneo"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>, sotto i riflettori a Piazza Affari all'indomani del bond quinquennale da 1,25 miliardi collocato con successo. Rialzo del 2,7% a 2,818 euro per azione.</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3444" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/02/ternasottoriflettoripiazzaaffariindomanidelbond.jpg" height="375" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/02/ternasottoriflettoripiazzaaffariindomanidelbond.jpg" title="TernaSottoRiflettoriPiazzaAffariIndomaniDelBond" width="500" /><br /> La giornata è stata caratterizzata da un’elevata richiesta come riporta l’agenzia finanziaria Radiocor Sole 24 Ore: l’emissione ha ricevuto una domanda pari a quattro volte e mezzo rispetto all'offerta con l'80% proveniente dall'estero. <em>"Il bond - </em>commentano gli analisti di Intermonte<em> - servira' a finanziare gli investimenti per lo sviluppo della rete previsti dal piano.</em><br /> <em> Con questa emissione Terna va a coprire tutte le scadenze del debito fino al 2105 compreso".</em><br /> Gli analisti di JpMorgan invece commentano l'emissione del <a data-mce-href="http://phinetblog.wordpress.com/2012/02/14/terna-flavio-cattaneo-concluso-il-lancio-di-bond-a-5-anni-per-125-mld-di-euro-registrate-richieste-superiori-45-volte-lofferta/" href="http://phinetblog.wordpress.com/2012/02/14/terna-flavio-cattaneo-concluso-il-lancio-di-bond-a-5-anni-per-125-mld-di-euro-registrate-richieste-superiori-45-volte-lofferta/" target="_blank" title="Terna, Flavio Cattaneo, concluso il lancio di bond a 5 anni per 1,25 mld di euro. Registrate richieste superiori 4,5 volte l’offerta"><strong>bond Terna</strong></a> mettendola in relazione all'annuncio, arrivato solo poche ore dopo, del taglio del rating italiano da parte di Moody's: "Dal nostro punto di vista, la combinazione delle due notizie dovrebbe essere un utile promemoria della fondamentale differenza tra societa' e Stati sovrani: l'abilita' di scegliere la tempistica piu' adeguata per raccogliere denaro sui mercati.<br /> Questo e' particolarmente significativo per Terna, che ha collocato 1,25 miliardi in bond quinquennali: in questo modo il gruppo si e' completamente finanziato fino al 2015 a un costo molto competitivo che dovrebbe consentire a Terna di battere il suo costo del capitale con il ritorno concesso dal regolatore per il periodo 2012-15".<br /> <img alt="" class="alignnone size-thumbnail wp-image-2926" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/logoterna.jpg?w=150" height="42" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/logoterna.jpg?w=150" title="LogoTerna" width="150" /><br /> <strong>FONTE:</strong> <a data-mce-href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3593370&modid=22309" href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3593370&modid=22309" target="_blank" title="Borsa: Terna chiude a 2,8 euro in rialzo di +2.7% all’indomani del bond">Web Magazine Terna</a></div>

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Flavio Cattaneo: Il bond Terna servira’ a finanziare gli investimenti per lo sviluppo della rete

Terna, guidata da Flavio Cattaneo, sotto i riflettori a Piazza Affari all'indomani del bond quinquennale da 1,25 miliardi collocato con successo. Rialzo del 2,7% a 2,818 euro per azione. La giorn…

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I fund manager sul bond Terna, guidata da Flavio Cattaneo. Rilevante anche il gradimento dall’estero

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Fondi e banche in prima linea nella corsa ad accaparrarsi il nuovo bond lanciato lunedì da Terna, guidata da <a data-mce-href="http://phinetblog.wordpress.com/2012/01/24/flavio-cattaneo-il-gruppo-terna-e-il-primo-operatore-indipendente-in-europa-e-il-settimo-al-mondo-per-chilometri-di-linee-gestiti/" href="http://phinetblog.wordpress.com/2012/01/24/flavio-cattaneo-il-gruppo-terna-e-il-primo-operatore-indipendente-in-europa-e-il-settimo-al-mondo-per-chilometri-di-linee-gestiti/" target="_blank"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>, e dedicato agli investitori istituzionali.</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3389" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/02/fund_manager_terna_480.jpg" height="427" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/02/fund_manager_terna_480.jpg" title="Fund_manager_Terna" width="487" /><br /> A fronte di una domanda che è stata 4,5 volte superiore all'offerta, le richieste per l'emissione obbligazionaria da 1,25 miliardi di euro, dalla durata di 5 anni, sono arrivate per il 71% da fund manager, per il 16% dalle banche e per il 12% da compagnie di assicurazione. Con un gradimento particolarmente rilevante al di là dei confini nazionali, visto che l'80% delle domande è giunto dall'estero. Una risposta positiva che ha spinto la società guidata da <a data-mce-href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,459236/Terna_concluso_il_lancio_di_bond_a_5_anni_per.aspx" href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,459236/Terna_concluso_il_lancio_di_bond_a_5_anni_per.aspx" target="_blank"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a> anche a Piazza Affari dove Terna ha chiuso la seduta con un +2,70 per cento a 2,818 euro.<br /> Il nuovo bond consentirà al gruppo di coprire completamente le sue esigenze di rifinanziamento fino alla fine del 2014. Terna ha in scadenza 70 milioni di euro nel biennio 2012-2013 e circa 700 milioni nel 2014. «L'emissione – è il commento degli analisti di Intermonte – servirà a finanziare gli investimenti dello sviluppo della rete previsti dal piano industriale (che sarà presentato, insieme ai dati di bilancio 2011, il prossimo 20 marzo, ndr). La buona risposta registrata dall'emissione targata <a data-mce-href="http://borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=955324&lang=it" href="http://borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=955324&lang=it" target="_blank"><strong>Terna</strong></a> è invece letta dagli analisti di JpMorgan in relazione alla scelta di Moody's, arrivata qualche ora dopo, di tagliare il rating italiano (da A3 ad A2). «Dal nostro punto di vista, la combinazione delle due notizie dovrebbe essere un utile promemoria della fondamentale differenza tra società e Stati sovrani: l'abilità di scegliere la tempistica più adeguata per raccogliere denaro sui mercati. Questo è particolarmente significativo per Terna che si è completamente finanziata fino al 2015 a un costo molto competitivo che dovrebbe consentire alla società di battere il suo costo del capitale con il ritorno concesso dal regolatore per il periodo 2012-2015».<br /> Il bond avrà scadenza il 17 febbraio 2017, una cedola pari a 4,125% e un prezzo di emissione di 99,809 per cento. I titoli, che avranno cedola annuale e saranno quotati presso la Borsa del Lussemburgo, sono stati prezzati con uno spread di 257 punti base rispetto al midswap. L'operazione segue, a distanza di quasi un anno, un analogo collocamento. Nel marzo 2011, infatti, la società di Cattaneo aveva lanciato un'emissione di identico ammontare per gli investitori istituzionali, a tasso fisso ma a dieci anni, con scadenza marzo 2021 e cedola pari a 4,750 per cento.<br /> <strong>FONTE</strong>: <a data-mce-href="http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-02-15/fund-manager-bond-terna-064213.shtml?uuid=Aa5RM1rE" href="http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-02-15/fund-manager-bond-terna-064213.shtml?uuid=Aa5RM1rE" target="_blank"><strong>IlSole24Ore.com</strong></a></div>

I fund manager sul bond Terna, guidata da Flavio Cattaneo. Rilevante anche il gradimento dall’estero

Fondi e banche in prima linea nella corsa ad accaparrarsi il nuovo bond lanciato lunedì da Terna, guidata da Flavio Cattaneo, e dedicato agli investitori istituzionali. A fronte di una domanda che è…

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Esame dati economici Terna ecco le date previste nel corso del 2012

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em><strong><a data-mce-href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,455845/Terna_calendario_eventi_societari_2012.aspx" href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,455845/Terna_calendario_eventi_societari_2012.aspx" target="_blank" title="Flavio Cattaneo">Flavio Cattaneo</a>, AD Terna</strong>: calendario eventi societari al fine di agevolare l'attività degli operatori del mercato finanziario, rende note le date previste nel corso del 2012 per l'esame dei dati economico ' finanziari da parte del Consiglio di Amministrazione e per la relativa divulgazione. 23 febbraio : presentazione piano strategico.</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3085" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/01/agi-flaviocattaneo.png" height="364" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/01/agi-flaviocattaneo.png" title="AGI FlavioCattaneo" width="500" /><br /> <a data-mce-href="http://phinetblog.wordpress.com/2012/01/12/terna-flavio-cattaneo-cantieri-per-litalia/" href="http://phinetblog.wordpress.com/2012/01/12/terna-flavio-cattaneo-cantieri-per-litalia/" target="_blank" title="Terna"><strong>TERNA</strong></a> S.p.A. al fine di agevolare l'attività degli operatori del mercato finanziario, rende note le date previste nel corso del 2012 per l'esame dei dati economico ' finanziari da parte del Consiglio di Amministrazione e per la relativa divulgazione: 23 febbraio 2012: dati preliminari consolidati relativi all'esercizio 2011;30 marzo 2012: bilancio consolidato del Gruppo <strong>TERNA</strong>, progetto di bilancio di esercizio <strong>TERNA</strong> S.p.A. al 31 dicembre 2011 e proposta di destinazione degli utili;14 maggio 2012: resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2012;26 luglio 2012: relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012;8 novembre 2012: resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2012.In concomitanza con la divulgazione dei risultati del bilancio relativo all'esercizio 2011 nonché dei resoconti intermedi di gestione del primo e terzo trimestre e della relazione sui primi sei mesi relativi all'esercizio 2012 sono previste apposite conference calls per la presentazione dei dati contabili ad analisti finanziari ed investitori istituzionali. Si prevede, inoltre, uno specifico incontro con la comunità finanziaria ed i media in concomitanza con la divulgazione dei dati preliminari, il 23 febbraio 2012 alle ore 11,30 per la presentazione delle strategie aziendali. L'Assemblea chiamata a deliberare circa l'approvazione del bilancio di esercizio di <strong>TERNA</strong> S.p.A. al 31 dicembre 2011 nonché sulla destinazione degli utili è programmata per il 15 e 16 maggio 2012, rispettivamente in prima ed in seconda convocazione. Si prevede che il pagamento di dividendi nel corso dell'anno 2012 si articolerà come segue:21 giugno 2012: pagamento del saldo del dividendo relativo all'esercizio 2011, con "data stacco" coincidente con il 18 giugno 2012;22 novembre 2012: pagamento dell'acconto sul dividendo dell'esercizio 2012, con "data stacco" coincidente con il 19 novembre 2012.Eventuali variazioni concernenti i dati sopra indicati verranno tempestivamente comunicate al mercato.<br /> <strong>Fonte:</strong> <a data-mce-href="http://www.agi.it/repository/struttura-sito/subhp-borsa/flusso-3/notizie/201201161220-fta-rt10099-terna_calendario_eventi_societari_2012" href="http://www.agi.it/repository/struttura-sito/subhp-borsa/flusso-3/notizie/201201161220-fta-rt10099-terna_calendario_eventi_societari_2012" target="_blank" title="TERNA: CALENDARIO EVENTI SOCIETARI 2012">AGI</a></div>

Esame dati economici Terna ecco le date previste nel corso del 2012

Flavio Cattaneo, AD Terna: calendario eventi societari al fine di agevolare l'attività degli operatori del mercato finanziario, rende note le date previste nel corso del 2012 per l'esame dei dati …

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Comunicazione Web: Terna Flavio Cattaneo protagonista nella Top 10 Italia e Top 20 Europa

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Tra i primi 20 della classifica, <strong>Terna, AD <a data-mce-href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/11/24/terna-flavio-cattaneo-protagonista-nella-comunicazione-sul-web/" href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/11/24/terna-flavio-cattaneo-protagonista-nella-comunicazione-sul-web/" target="_blank" title="Terna, Flavio Cattaneo, protagonista nella comunicazione sul web">Flavio Cattaneo</a></strong>, è la società che ha migliorato maggiormente la propria posizione in classifica rispetto all'edizione precedente.</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2905" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/webranking_225x225.jpg" height="225" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/webranking_225x225.jpg" title="webranking_225x225" width="225" /><br /> <strong>Terna</strong> protagonista della comunicazione sul web. Il sito<strong> www.terna.it</strong> è entrato nella <strong>top 10 Italia</strong> e nella T20 del Webranking 2011 europeo di KWD-Hallvarson & Halvarsson, scalando ben 33 posizioni e collocandosi al 19° posto su 500 aziende europee di tutti i settori.<br /> La prestigiosa classifica K<strong>WD Webranking Europe</strong> 500 costituisce l’analisi più completa a livello europeo sulla qualità della comunicazione istituzionale e finanziaria online. La ricerca prende in considerazione le 500 maggiori società europee per capitalizzazione tratte dalla classifica FT Europe 500.<br /> Tra i primi 20 della classifica, <a data-mce-href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/11/24/terna-flavio-cattaneo-protagonista-nella-comunicazione-sul-web/" href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/11/24/terna-flavio-cattaneo-protagonista-nella-comunicazione-sul-web/" target="_blank" title="Terna, Flavio Cattaneo, protagonista nella comunicazione sul web"><strong>Terna, AD Flavio Cattaneo</strong></a>, è la società che ha migliorato maggiormente la propria posizione in classifica rispetto all'edizione precedente.<br /> Inoltre, i risultati del Webranking europeo 2011 vedono il nostro sito precedere quelli di società quotate con una capitalizzazione ben più alta di Terna.<br /> <strong>Terna</strong> conferma quindi, anche a livello europeo, la sua posizione di protagonista nella comunicazione web di tipo energetico - istituzionale ponendosi, con il suo punteggio di 71,25, ben al di sopra della media europea di 44,2 punti.<br /> Questo risultato segue quello ottenuto da Terna alcuni giorni fa con l’ingresso nella Top 10 della classifica <strong>Webranking 2011Italy</strong> di KWD-Hallvarson & Halvarsson sulla qualità della comunicazione corporate online. Il sito <strong>www.terna.it</strong> ha scalato ben tre posizioni salendo al 10° posto (dal 13mo dello scorso anno) con 71,25 punti (+6,25 rispetto al 2010) e si è collocato come 5° fra i siti "best improver", ovvero fra i siti web che hanno migliorato maggiormente il proprio punteggio rispetto all'edizione precedente. Con il suo punteggio, inoltre, il sito Terna si pone ben al di sopra della media italiana, scesa di quasi 3 punti (da 39,6 a 36,8 punti).<br /> L’impegno e l’investimento nella cultura della comunicazione online di <strong>Terna</strong> si sono tradotti in risultati di successo, consolidati costantemente nel corso di questi cinque anni. Nella prestigiosa classifica specializzata, infatti, il sito è passato dal 39° posto del 2006 (con 38,5 punti) al 10° di quest’anno (71,25 punti) con un balzo di ben 29 posizioni e un incremento di 32,75 punti.<br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2906" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/terna_reteenergianazionale.jpg" height="55" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/terna_reteenergianazionale.jpg" title="Terna_ReteEnergiaNazionale" width="120" /><br /> <strong>Fonte:</strong> <a data-mce-href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3514228&modid=22309" href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3514228&modid=22309" target="_blank" title="Terna protagonista web: Top 10 Italia e Top 20 Europa">Webmagazine Terna</a></div>

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Comunicazione Web: Terna Flavio Cattaneo protagonista nella Top 10 Italia e Top 20 Europa

Tra i primi 20 della classifica, Terna, AD Flavio Cattaneo, è la società che ha migliorato maggiormente la propria posizione in classifica rispetto all'edizione precedente. Terna protagonista della c…

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Terna, AD Flavio Cattaneo: rispettiamo regole e leggi, stupiti da giudizi Tabarelli

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Terna replica alle affermazioni di Davide Tabarelli, Presidente di Nomisma energia, in controtendenza con Confindustria, Sindacati, Associazioni ambientaliste, imprese elettrotecniche, esimi professori universitari ed ex ministri come Alberto Clo' e molti altri in linea con <strong>Terna</strong>, sul documento dell’Autorità per l’energia elettrica relativamente alle nuove tariffe</em><br /> <em> A queste polemiche, <a data-mce-href="http://www.terna.it/default/Home/INVESTOR_RELATIONS/corporate_governance/consiglio_di_amministrazione/flavio_cattaneo.aspx" href="http://www.terna.it/default/Home/INVESTOR_RELATIONS/corporate_governance/consiglio_di_amministrazione/flavio_cattaneo.aspx" target="_blank"><strong>Terna, AD Flavio Cattaneo</strong></a>, risponde puntualmente.</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2796" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/flaviocattaneocorriere.png" height="374" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/flaviocattaneocorriere.png" title="FlavioCattaneoCorriere" width="500" /><br /> <strong>Terna: rispettiamo regole e leggi, stupiti da giudizi Tabarelli</strong><br /> "Terna da sempre rispetta le regole e le leggi, e sempre le rispetterà. E' nel suo dna, ed è provato dai fatti. Meglio sarebbe però se a rispettarle fossero tutti. Tabarelli rispetti innanzitutto il galateo, e sappia che ne' lui ne' il suo centro di ricerche, da anni molto conosciuto da tutti gli attori del mercato elettrico della produzione, possono arrogarsi il diritto di dare giudizi sommari e scrivere le regole". Lo afferma Terna in una nota con la quale replica alle affermazioni di Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, sul documento dell'Autorità per l'energia relativamente alle nuove tariffe.<br /> "Ci stupisce come un professore, che si presume esperto della materia, consideri assurdo ed esagerato ciò che gli analisti hanno rilevato come punitivo per contenuti e discontinuità a proposito degli orientamenti del secondo documento di consultazione dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, che non riconosce una remunerazione adeguata a sostegno degli investimenti di rete che tutti - come anche di recente hanno sottolineato Confindustria, Sindacati, Associazioni ambientaliste, imprese elettrotecniche, esimi professori universitari ed ex ministri come Alberto Clò e molti altri - reputano necessari per abbattere i costi del sistema. Oltre 20 analisti finanziari - aggiunge il comunicato - dicono il contrario di Tabarelli, e Terna lunedì scorso è stato tra i 10 peggiori titoli delle centinaia di titoli presenti nel listino italiano.<br /> Terna non pretende nulla, ha solo messo in evidenza che alcuni punti del documento dell'Autorità , se confermati entro la fine dell'anno, costringerebbero l'azienda a rivedere i propri investimenti a danno dello sviluppo delle reti, e quindi di un vero risparmio per cittadini e imprese, e a scapito della sicurezza del sistema elettrico italiano. Tabarelli, senza gli argomenti, va in difesa di qualcuno: sono molti, infatti - conclude Terna – i soggetti ai quali il corretto sviluppo delle reti ad alta tensione può dare fastidio. Ce ne dispiace".<br /> Fonte: <a data-mce-href="http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Terna-rispettiamo-regole-leggi-stupiti-giudizi-Tabarelli/14-12-2011/1-A_000709058.shtml" href="http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Terna-rispettiamo-regole-leggi-stupiti-giudizi-Tabarelli/14-12-2011/1-A_000709058.shtml" target="_blank"><strong>IlCorriere.it</strong></a></div>

Terna, AD Flavio Cattaneo: rispettiamo regole e leggi, stupiti da giudizi Tabarelli

Terna replica alle affermazioni di Davide Tabarelli, Presidente di Nomisma energia, in controtendenza con Confindustria, Sindacati, Associazioni ambientaliste, imprese elettrotecniche, esimi profes…

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Flavio Cattaneo: Servizio del Tg1 Economia su allarme Terna per Tariffe Authority Energia

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Terna, guidata da <a data-mce-href="http://www.terna.it/default/Home/INVESTOR_RELATIONS/corporate_governance/consiglio_di_amministrazione/flavio_cattaneo.aspx" href="http://www.terna.it/default/Home/INVESTOR_RELATIONS/corporate_governance/consiglio_di_amministrazione/flavio_cattaneo.aspx" target="_blank" title="Flavio Cattaneo"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>, minaccia di ricorrere al Tar e spostare investimenti all’estero. Il servizio del <a data-mce-href="http://www.youtube.com/watch?v=GgelioffGqk&feature=youtu.be" href="http://www.youtube.com/watch?v=GgelioffGqk&feature=youtu.be" target="_blank" title="L'allarme di Terna - Rai Uno TG1 Economia 14/12/2011 "><strong>Tg1 Economia</strong></a> sull’allarme di Terna in merito alla revisione delle tariffe dell’Authority per l’energia</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2788" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/allarmeternaraiunotg1economia14122011.png" height="305" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/allarmeternaraiunotg1economia14122011.png" title="AllarmeTernaRaiUnoTG1Economia14122011" width="500" /><br /> Non soltanto è pronta a rivolgersi ai giudici del Tribunale Amministrativo. Ma, addirittura, minaccia di trasferire all’estero gli investimenti per il 2012. “Perché se verranno confermate le tariffe da parte dell’Authority, le previsioni per il 2012 saranno negative”.<br /> <strong>Flavio Cattaneo</strong>, Amministratore Delegato confermato per un nuovo mandato alla guida di Terna nella primavera scorsa, è tornato ieri a puntare il dito contro la revisione delle tariffe con cui vengono remunerati gli investimenti sulla rete elettrica ad alta tensione da parte dell’Authority per l’energia. A suo dire, una revisione al ribasso, che lo costringerebbe – sostiene il manager – a bloccare molti dei cantieri in Italia e contro cui la società si è già detta pronta a ricorrere alle vie legali.<br /> Il motivo di uno scontro così plateale contro l’Autorità Cattaneo l’ha spiegato ieri durante un convegno dedicato proprio al futuro delle reti: “Con la nuova imposizione fiscale ereditata dal precedente Governo, il nuovo rendimento non sale dal 6,9 al 7,2%, ma netto scende dal 4,2 al 3,8%”. Inoltre, ha aggiunto: “Nel documento non c’è un riconoscimento delle nostre attività; sfido chiunque a fare opere di miliardi e avere la prima rata pagata dopo due anni. Pertanto, invito l’Autorità a rivederle, a usare buon senso. Se le tariffe restano così è indubbio che il piano di investimenti non può rimanere tale”.<br /> Una serie di considerazioni che vanno spiegate. L’aumento del Tax rate di Terna è dovuto all’estensione della Robin Hood Tax anche alle reti elettriche e del gas, il che ha già costretto Terna a rivedere l’utile di fine anno per un’ottantina di milioni e annunciare che la politica dei dividendi per il 2012 potrebbe essere rivista. Ma Cattaneo non contesta solo il mancato adeguamento delle tariffe. Nel documento di revisione delle tariffe (in consultazione fino a lunedì prossimo), a detta di Terna non si sarebbe tenuto conto del tasso di inflazione effettivo, del rischio paese e non è diminuito il periodo di tempo entro il quale Terna riceve materialmente la prima rata di quanto spetta in termini di remunerazione per gli investimenti, rimasto fermo a 20 mesi.<br /> “La società – ha polemizzato Cattaneo – deve tenere conto degli azionisti dal momento che i soldi non ce li regalano, non prendiamo un soldo pubblico; le opere vanno pagate in tempi “cristiani” e non “biblici”, altrimenti gli investimenti diventano anche un costo per i cittadini”.<br /> Il possibile stop ai cantieri per la rete minacciato da Terna preoccupa gli addetti ai lavori, come ha fatto già sapere ieri l’Anie, l’Associazione di Confindustria che raggruppa le imprese del settore elettrotecnico: “Condividiamo le preoccupazioni di Terna – ha dichiarato il Presidente Claudio Andrea Gemme – gli sono ora più che mai necessari per il paese anche in prospettiva di una crescita sostenibile nel rispetto delle direttive europee”.<br /> <a data-mce-href="http://www.terna.it/default/Home/AZIENDA/sala_stampa/Dicono_di_noi.aspx" href="http://www.terna.it/default/Home/AZIENDA/sala_stampa/Dicono_di_noi.aspx" target="_blank" title="Sala Stampa Terna"><strong>Sala stampa Terna</strong></a> – La Repubblica</div>

Flavio Cattaneo: Servizio del Tg1 Economia su allarme Terna per Tariffe Authority Energia

Terna, guidata da Flavio Cattaneo, minaccia di ricorrere al Tar e spostare investimenti all’estero. Il servizio del Tg1 Economia sull’allarme di Terna in merito alla revisione delle tariffe dell’Auth…

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Flavio Cattaneo: Terna e Legambiente Intesa per Sostenibilità Rete Elettrica

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em><a data-mce-href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3534961&modid=22309" href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3534961&modid=22309" target="_blank" title="Flavio Cattaneo"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>, AD Terna: “…La collaborazione con Legambiente ci permetterà di proseguire nell’orientare in maniera sostenibile le scelte di pianificazione e sviluppo sul territorio e contribuire al contempo alla massima tutela di quest’ultimo».</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2774" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/flaviocattaneoadnkronos.png" height="319" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/flaviocattaneoadnkronos.png" title="FlavioCattaneoADNKronos" width="499" /><br /> <strong>Firmata l'intesa tra <a data-mce-href="http://www.agi.it/iphone/notizie/201112121319-eco-rom0044-terna_e_legambiente_intesa_per_sostenibilita_rete" href="http://www.agi.it/iphone/notizie/201112121319-eco-rom0044-terna_e_legambiente_intesa_per_sostenibilita_rete" target="_blank" title="TERNA E LEGAMBIENTE, INTESA PER SOSTENIBILITA' RETE">Legambiente e Terna</a> per lo sviluppo sostenibile della rete elettrica</strong><br /> L'accordo fra Terna e Legambiente, della durata di oltre due anni dal 15 dicembre 2011 al 31 dicembre 2013, ha l'obiettivo di garantire la massima attenzione ambientale<br /> Intesa fra l'associazione ambientalista Legambiente e Terna, la società responsabile dello sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale per lo sviluppo sostenibile della rete elettrica italiana. <strong>Il protocollo d'intesa è stato firmato oggi</strong> da Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente e <strong>Flavio Cattaneo</strong>, ad di Terna. L'accordo, annunciano Terna e Legambiente, servirà a mettere a punto attività di collaborazione inerenti sia il Piano di Sviluppo (PdS) di Terna sia le Fonti Energetiche Rinnovabili (Fer).<br /> Il piano di sviluppo è lo strumento predisposto ogni anno dalla società per<strong> la pianificazione dello sviluppo della rete</strong> in cui sono riportati tutti gli interventi da avviare, o in fase di ultimazione, relativi alla costruzione o al potenziamento di stazioni elettriche, alla realizzazione di elettrodotti per la connessione di nuovi impianti di generazione, per l'eliminazione delle congestioni di rete, per lo sviluppo dell'interconnessione con l'estero.<br /> <strong>L'accordo fra Terna e Legambiente, della durata di oltre due anni</strong> dal 15 dicembre 2011 al 31 dicembre 2013, ha l'obiettivo di garantire la massima attenzione ambientale nei piani di sviluppo della rete elettrica considerando l'integrazione territoriale delle opere programmate una priorità assoluta e di promuovere tutte le iniziative necessarie a diffondere e accrescere la cultura della Sostenibilità in campo energetico.<br /> La firma di oggi, riferiscono ancora Terna e Legambiente, <strong>prevede la definizione condivisa di uno specifico piano operativo</strong> per uno scambio di informazioni e di opinioni su temi di comune interesse, per promuovere un approccio collaborativo anche a livello locale e concordare iniziative di comunicazione esterna sui risultati ottenuti.<br /> In particolare, Terna predisporrà analisi tecniche volte a misurare l'integrazione territoriale e ambientale delle opere previste nel PdS 2012 e 2013 e analizzerà, insieme a Legambiente, le ipotesi di localizzazione di nuove linee elettriche che attraversano aree sensibili del territorio nazionale. <strong>Le scelte localizzative delle opere elettriche vedranno inoltre la condivisione</strong> tra la società elettrica e l'associazione ambientalista di eventuali azioni di mitigazione e compensazione per ridurre al minimo l'impatto visivo e ambientale delle stesse.<br /> "Lo sviluppo della rete rappresenta un fattore di competitività per il Paese ed è tra le principali funzioni istituzionali di Terna" ha commentato l'AD di Terna, <strong>Flavio Cattaneo</strong>. "Più un'opera è strategica, tanto più è importante -ha aggiunto- garantire il giusto equilibrio tra crescita infrastrutturale e salvaguardia ambientale, con una particolare sensibilità allo sviluppo sostenibile".<br /> Per il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, inoltre, "l'accordo con Terna vuole <strong>contribuire alla diffusione delle energie pulite</strong> e rinnovabili nell'ottica di una progressiva riduzione della produzione di CO2 in atmosfera, per frenare i cambiamenti climatici con un processo di innovazione trasparente che coinvolga positivamente le comunita' locali coinvolte".<br /> <strong>Fonte:</strong> <a data-mce-href="http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/Risorse/Intesa-Legambiente-Terna-per-lo-sviluppo-di-una-rete-elettrica-sostenibile_312739622792.html" href="http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/Risorse/Intesa-Legambiente-Terna-per-lo-sviluppo-di-una-rete-elettrica-sostenibile_312739622792.html" target="_blank" title="Firmata l'intesa tra Legambiente e Terna per lo sviluppo sostenibile della rete elettrica">ADNKRONOS</a></div>

Flavio Cattaneo: Terna e Legambiente Intesa per Sostenibilità Rete Elettrica

Flavio Cattaneo, AD Terna: “…La collaborazione con Legambiente ci permetterà di proseguire nell’orientare in maniera sostenibile le scelte di pianificazione e sviluppo sul territorio e contribuire…

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Dispacciamento: L'energia elettrica non basta produrla, ma bisogna distribuirla in “tempo reale”

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Oggi si discute molto di produzione di energia elettrica, soprattutto di quella rinnovabile, ma meno di come essa venga poi diffusa e distribuita. La trasmissione dell’energia è in effetti una funzione fondamentale per garantire la sicurezza energetica di un paese. In Italia il gestore della trasmissione dell’energia elettrica è <strong>Terna, AD <a data-mce-href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/09/13/intervista-a-flavio-cattaneo-ad-terna-2011-anno-record-per-lo-sviluppo-della-rete-elettrica/" href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/09/13/intervista-a-flavio-cattaneo-ad-terna-2011-anno-record-per-lo-sviluppo-della-rete-elettrica/" target="_blank" title="Intervista a Flavio Cattaneo, AD Terna: 2011 anno record per lo sviluppo della rete elettrica">Flavio Cattaneo</a></strong>.</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2691" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/ternarinnovabilidispacciamentoenergia.jpg" height="471" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/12/ternarinnovabilidispacciamentoenergia.jpg" title="TernaRinnovabiliDispacciamentoEnergia" width="500" /><br /> In Europa la disponibilità di energia elettrica è una risorsa fondamentale, tale risorsa deve però poter disporre di una adeguata rete di trasmissione elettrica per raggiungere tutto il suo potenziale. La rete di trasmissione elettrica è una rete interconnessa che integra le migliaia di sorgenti localizzate in tutto il continente con i grandi gestori nazionali di energia.<br /> Nonostante la tecnologia sia sempre più avanzata la rete va continuamente adeguata perchè ogni giorno si aggiungono nuove fonti produttive di energia che mettono in gioco la supervisione dell’intero sistema elettrico per garantire della sua stabilità.<br /> <strong>L’energia elettrica non basta produrla, ma bisogna distribuirla in “tempo reale” in quanto non può essere immagazzinata.</strong><br /> Oggi si discute molto di produzione di energia elettrica, soprattutto di quella rinnovabile, ma meno di come essa venga poi diffusa e distribuita. La trasmissione dell’energia è in effetti una funzione fondamentale per garantire la sicurezza energetica di un paese. In Italia il gestore della trasmissione dell’energia elettrica è <strong>Terna</strong>.<br /> Le grandi infrastrutture nazionali per la distribuzione di energia ad alta tensione sono paragonabili alla rete autostradale: una struttura centrale, costituita da autostrade e superstrade, dalla quale si diramano tutte le vie secondarie comprese quelle che entrano nei centri abitati. Analogamente l’elettricità prodotta dalle centrali va trasportata sulle grandi autostrade dell’energia fino alle stazioni di trasformazione che stanno all’esterno delle grandi città e dei centri abitati. Da qui le società di distribuzione elettrica alimentano le reti capillari.<br /> Tutte le attività di un paese dipendono dalla disponibilità di energia, per questo <strong>Terna</strong> ricopre oggi un ruolo fondamentale come garante della fornitura continua di corrente elettrica. E’ un ruolo delicato e di grande responsabilità (con ricadute dirette sulla quotidianità) anche perchè l’energia elettrica presenta una caratteristica unica e fondamentale: non si può immagazzinare. Tutte le risorse fondamentali per la vita di un paese, dall’acqua al petrolio, possono essere accumulate. Con l’energia elettrica questo non è possibile.<br /> <strong>Cosa è il dispacciamento?</strong><br /> Nei prossimi anni forse avremo auto elettriche con tempi di ricarica estremamente veloci ma non c’è all’orizzonte alcuna tecnologia che possa suggerire come si possa immagazzinare l’energia elettrica consumata da una città anche solo per un’ora. L’energia elettrica deve essere prodotta nello stesso momento in cui viene consumata e di conseguenza continuamente trasmessa. Qui sta la complessità della sua gestione: un’attività svolta da Terna che tecnicamente si chiama: <a data-mce-href="http://www.fotovoltaiconorditalia.it/glossario/a-d#_blank" href="http://www.fotovoltaiconorditalia.it/glossario/a-d#_blank" target="_blank" title="dispacciamento"><strong>dispacciamento</strong></a>.<br /> Il <strong>dispacciamento</strong> è oggi una funzione molto articolata il cui principale obiettivo è il garantire che la rete sia costantemente in equilibrio fra l’energia prodotta dalle centrali e la domanda di consumo proveniente dal Paese.<br /> Nello svolgere questa funzione bisogna avere la massima attenzione al mix di fonti di produzione da immettere in rete, perchè oggi le modalità di produzione di energia elettrica sono molto diversificate: alle fonti tradizionali utilizzate dalle centrali si stanno affiancando le fonti alternative, quali solare fotovoltaico, eolico, ecc.. , ognuna con le proprie variabili e “fluttuazioni” produttive.<br /> <strong>In questo delicato sistema, come garantire la massima efficienza e continuità?</strong><br /> Una completa e reale efficienza si ottiene, oltre che con un continuo adeguamento dell’infrastruttura elettrica (per esempio cavi di distribuzione dell’alta tensione), con il giusto bilanciamento dell’immisione in rete dell’energia proveniente dalle numerose sorgenti energetiche, privilegiando le fonti rinnovabili. Il tutto naturalmente in costante equilibrio con la domanda energetica espressa in “tempo reale”.<br /> Il Centro Nazionale di Controllo di <strong>Terna</strong> è il fulcro del sistema elettrico nazionale dal quale dipendono altri 8 centri sul territorio. E’ a questo centro operativo che è affidata la continuità del servizio con un insieme di procedure che controllano istante per istante sia i flussi di energia che i dati provenienti dalla rete nazionale.<br /> <strong>Qual è la sfida per il prossimo decennio?</strong><br /> In molte regioni italiane si è sviluppata una vasta attività di costruzione di stazioni fotovoltaiche ed eoliche. E’ un dato importante, tuttavia sono iniziative pubbliche e private che nascono secondo progetti locali senza coordinamento centralizzato. Il compito di <strong>Terna</strong> sarà sempre più quello di raccogliere tutta l’energia prodotta da queste fonti e inserirla nella rete nazionale costruendo nuove stazioni elettriche di raccolta. Non è un’impresa facile a causa della dislocazione casuale delle centrali fotovoltaiche, eoliche, ecc.. che si sono avviate, sempre più numerose, sul territorio nazionale.Le autorizzazioni per queste nuove centrali hanno procedure rapide e portano ad inevitabili ritardi nella realizzazione delle infrastrutture.<br /> Tuttavia il problema centrale per lo sviluppo della rete, che si manifesta a volte in congestioni problematiche sulla rete stessa, è quello di affrontare una razionalizzazione ed ottimizzazione delle infrastrutture in un contesto che vede nascere una moltitudine di piccole e grandi centrali energetiche che rischiano di caricare più del dovuto una rete non adeguatamente strutturata.<br /> Obiettivo principale per il prossimo decennio, quindi, non sarà solo quello di costruire nuove ed adeguate infrastrutture in grado di garantire trasmissioni più efficienti, ma sempre più sarà quello di Razionalizzare e governare efficacemente i flussi di energia derivanti dalla messa in rete delle fonti rinnovabili.<br /> <strong>Fonte:</strong> <a data-mce-href="http://www.fotovoltaiconorditalia.it/mondo-fotovoltaico/rinnovabili-e-dispacciamento-dell-energia-il-ruolo-di-terna" href="http://www.fotovoltaiconorditalia.it/mondo-fotovoltaico/rinnovabili-e-dispacciamento-dell-energia-il-ruolo-di-terna" target="_blank" title="Rinnovabili e dispacciamento dell’energia: il ruolo di Terna">Fotovoltaiconorditalia</a></div>

Dispacciamento: L'energia elettrica non basta produrla, ma bisogna distribuirla in “tempo reale”

Oggi si discute molto di produzione di energia elettrica, soprattutto di quella rinnovabile, ma meno di come essa venga poi diffusa e distribuita. La trasmissione dell’energia è in effetti una fun…

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Flavio Cattaneo (Terna): Mostra fotografica Kami - Milano, Spazio PWC Experience

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Milano, Spazio PWC Experience, Via Monte Rosa 91</em><br /> <em> COOPI, in collaborazione con PWC, <a data-mce-href="http://www.corriere.it/ambiente/11_novembre_28/bolivia-mostra-tagliacarne_26b5babe-19d1-11e1-8452-a4403a89a63b.shtml" href="http://www.corriere.it/ambiente/11_novembre_28/bolivia-mostra-tagliacarne_26b5babe-19d1-11e1-8452-a4403a89a63b.shtml" target="_blank" title="Bolivia, elettricità ai campesinos grazie a un missionario italiano"><strong>Terna, AD Flavio Cattaneo</strong></a>, e il Festival dell’Energia, il 28 novembre 2011 inaugura, presso lo Spazio PWC Experience in via Monte Rosa 91, alle ore 19:30 la mostra fotografica “Kami, la missione dell’energia”.</em><br /> 24 scatti del giovane fotografo emergente <strong>Daniele Tamagni</strong> (tra i finalisti del World Press Photo 2011) che ci avvicinano a Kami, in Bolivia, un distretto minerario posto a 4.000 metri di altitudine sulle Ande Boliviane caratterizzato da condizioni di vita particolarmente difficili. È proprio lì che COOPI ha realizzato insieme a <strong>Terna</strong>, società guidata da <a data-mce-href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/11/22/terna-flavio-cattaneo-inaugurazione-mostra-kami-la-missione-dellenergia-milano/" href="http://phinetblog.wordpress.com/2011/11/22/terna-flavio-cattaneo-inaugurazione-mostra-kami-la-missione-dellenergia-milano/" target="_blank" title="Terna, Flavio Cattaneo: inaugurazione mostra “Kami, la missione dell’energia”"><strong>Flavio Cattaneo</strong></a>, un importante progetto di elettrificazione: una rete di trasmissione di 37 km che permetterà di portare 2.000 kW di energia prodotta da fonti rinnovabili a oltre 20.000 persone che vivono in 150 comunità “campesine”, nel distretto di Kami.<br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2642" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/11/energiasviluppo2011.jpg" height="248" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/11/energiasviluppo2011.jpg" title="EnergiaSviluppo2011" width="500" /><br /> La sera dell’inaugurazione sarà possibile visionare la mostra con la speciale guida del fotografo che l’ha realizzata.<br /> Al termine della visita guidata si parlerà dei progetti COOPI volti a garantire l’accesso a fonti di energia rinnovabile per migliorare la vita delle comunità rurali in Etiopia e in Malawi. Interverranno per COOPI <strong>Uberto Pedeferri e Giacomo Franceschini, Alessandro Beulcke</strong> del Festival dell’Energia, moderatore: Elio Silva del Sole 24 Ore.<br /> Seguirà un aperitivo ed un concerto di musica classica.<br /> Durante la serata sarà gradita una donazione a sostegno dei progetti di COOPI in Etiopia e Malawi<br /> — con 30 euro, accendi una lampadina in una abitazione privata;<br /> — con 50 euro, connetti ad internet una scuola;<br /> — con 100 euro, alimenti una pompa idrica ad energia solare per l'agricoltura.<br /> La mostra resterà aperta al pubblico dal <strong>28 novembre 2011 al 7 gennaio 2012</strong>, con orario continuato. Ingresso libero.<br /> Scarica l'invito: <a data-mce-href="http://www.coopi.org/repository/news/mostra.Kami.pdf" href="http://www.coopi.org/repository/news/mostra.Kami.pdf" target="_blank">clicca qui</a> (.pdf 3 MB)<br /> <strong>Fonte:</strong> <a data-mce-href="http://www.coopi.org/it/cosafacciamo/initalia/appuntamenti/1488/inaugurazione-mostra-fotografica-kami-la-mission/" href="http://www.coopi.org/it/cosafacciamo/initalia/appuntamenti/1488/inaugurazione-mostra-fotografica-kami-la-mission/" target="_blank" title="Inaugurazione mostra fotografica "Kami, la missione dell'energia"">COOPI</a></div>

Flavio Cattaneo (Terna): Mostra fotografica Kami - Milano, Spazio PWC Experience

Milano, Spazio PWC Experience, Via Monte Rosa 91 COOPI, in collaborazione con PWC, Terna, AD Flavio Cattaneo, e il Festival dell’Energia, il 28 novembre 2011 inaugura, presso lo Spazio PWC Experie…

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Terna, AD Flavio Cattaneo, è entrata nella top 20 del Webranking 2011

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Il sito <strong><a data-mce-href="http://www.terna.it/" href="http://www.terna.it/" target="_blank">Terna</a></strong>, AD Flavio Cattaneo, è entrato nella top 20 del Webranking 2011 europeo di KWD-Hallvarson & Halvarsson, <strong>scalando ben 33 posizioni e collocandosi al 19° posto su 500 aziende europee di tutti i settori.</strong></em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2602" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/11/2011-11-24_181421.jpg" height="318" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/11/2011-11-24_181421.jpg" title="webranking" width="506" /><br /> La prestigiosa classifica KWD Webranking Europe 500 costituisce l’analisi più completa a livello europeo sulla qualità della comunicazione istituzionale e finanziaria online. La ricerca prende in considerazione le 500 maggiori società europee per capitalizzazione tratte dalla classifica FT Europe 500.<br /> <strong>Tra i primi 20 della classifica, Terna è la società che ha migliorato maggiormente la propria posizione in classifica rispetto all'edizione precedente.</strong><br /> Inoltre, i risultati del Webranking europeo 2011 vedono il nostro sito precedere quelli di società quotate con una capitalizzazione ben più alta di Terna.<br /> Terna conferma quindi, anche a livello europeo, la sua posizione di protagonista nella comunicazione web di tipo energetico - istituzionale ponendosi, con il suo punteggio di 71,25,<strong> ben al di sopra della media europea di 44,2 punti.</strong><br /> Questo risultato segue quello ottenuto da Terna alcuni giorni fa <strong>con l’ingresso nella Top 10 della classifica Webranking 2011Italy di KWD-Hallvarson & Halvarsson</strong> sulla qualità della comunicazione corporate online. <strong>Il sito www.terna.it ha scalato ben tre posizioni salendo al 10° posto (dal 13mo dello scorso anno) </strong>con 71,25 punti (+6,25 rispetto al 2010) e <strong>si è collocato come 5° fra i siti "best improver", ovvero fra i siti web che hanno migliorato maggiormente il proprio punteggio rispetto all'edizione precedente.</strong> Con il suo punteggio, inoltre, <strong>il sito Terna si pone ben al di sopra della media italiana, scesa di quasi 3 punti (da 39,6 a 36,8 punti).</strong><br /> L’impegno e l’investimento nella cultura della comunicazione online di Terna si sono tradotti in risultati di successo, consolidati costantemente nel corso di questi cinque anni. Nella prestigiosa classifica specializzata, infatti, il sito è passato dal 39° posto del 2006 (con 38,5 punti) al 10° di quest’anno (71,25 punti) con un balzo di ben 29 posizioni e un incremento di 32,75 punti.<br /> <a data-mce-href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3514228&modid=22309" href="http://webmagazine.terna.it/default.aspx?tabid=4678&aid=3514228&modid=22309"><img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2605" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/11/webranking_225x225.jpg" height="225" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/11/webranking_225x225.jpg" title="webranking" width="225" /></a><br /> <strong>Fonte</strong>: <a data-mce-href="http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=925815&lang=it" href="http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=925815&lang=it" target="_blank">Borsa Italiana</a></div>

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Terna, AD Flavio Cattaneo, è entrata nella top 20 del Webranking 2011

Il sito Terna, AD Flavio Cattaneo, è entrato nella top 20 del Webranking 2011 europeo di KWD-Hallvarson & Halvarsson, scalando ben 33 posizioni e collocandosi al 19° posto su 500 aziende europee di t…

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Flavio Cattaneo: Piazza Affari Terna arriva al 7,62 per cento (Sole24Ore)

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Secondo i dati FacSet, in quel di Piazza Affari Enel offre un ritorno da cedola sul 2011 dell’8,45%; per Eni, invece, si parla di un dividend yield del 6,67% mentre Finmeccanica (che oggi tiene un delicato cda sui conti slittato dal 3 novembre scorso) si assesta al 5,39%. Più alto, invece, l’indicatore di <strong>Terna, AD <a data-mce-href="http://www.terna.it/default/Home/INVESTOR_RELATIONS/corporate_governance/consiglio_di_amministrazione/flavio_cattaneo.aspx" href="http://www.terna.it/default/Home/INVESTOR_RELATIONS/corporate_governance/consiglio_di_amministrazione/flavio_cattaneo.aspx" target="_blank" title="Flavio Cattaneo">Flavio Cattaneo</a></strong>, (di cui la Cdp ha il 29,9%) che arriva ad un ritorno del 7,62 per cento.</em><br /> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-2493" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/11/ternacolossistatoprovadividendisole24ore.png" height="494" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/11/ternacolossistatoprovadividendisole24ore.png" title="TernaColossiStatoProvaDividendiSole24Ore" width="500" /><br /> II mercato le guarda, con interesse. Un po’ perché, in un periodo di crisi delle quotazioni, offrono l`appeal della cedola. Un po’ perché, seppur ora sia solo una mera ipotesi, potrebbero vedere la dismissione di qualche quota da parte dell’azionista pubblico. Per fare cassa. Chi sono? Semplice: le grandi quotate e controllate, direttamente o indirettamente (tramite la Cdp), dallo Stato: da Eni a Enel fino a Finmeccanica.<br /> «II tema delle dismissioni - ricorda Pio De Gregorio, responsabile della ricerca per Centrobanca – è di attualità. Nella lettera della Bce inviata all’Italia in estate, cui il nuovo governo presumibilmente farà riferimento, è presente il tema della disponibilità del patrimonio pubblico». «Come investitori – fa da eco Carlo Gentili, fondatore di Nextam – è un’opzione che monitoriamo con attenzione».<br /> A ben vedere, la questione della riduzione della mano pubblica in queste aziende è controversa. In primis, infatti, «c’è il tema - ricorda Gentili – del loro carattere strategico per il Paese. Il mercato, ovviamente, preme per una governance dove non siano riconosciuti poteri speciali al Tesoro. Tuttavia, bisogna fare attenzione. Soprattutto, quando si agisce “pressati” dalla fretta. Il rischio è di svendere gli asset».<br /> Inoltre, in questo periodo le quotazioni sono schiacciate. «Si tratta - riprende De Gregorio – di un`opportunità interessante per l`eventuale investitore. Tuttavia , può essere un handicap per lo Stato-venditore».<br /> Fin qui l`ipotesi dismissioni («più facili peraltro nei grandi - dice Gentili - che nelle utility locali»). Queste società, però, possiedono un altro atout importante: la cedola. Secondo un recente studio di BlackRock, nell’attuale scenario globale di bassa crescita (sempre che non si cada in recessione) le azioni ad alto dividendo danno il maggiore ritorno. Il rendimento annualizzato, individuato su scala mondiale, arriva infatti al 12%. Un bel numero, non c’è che dire. Al di làdi questa indicazione di massima, comunque, gli investitori più concretamente guardano al dividend yield di ogni società: cioè, il rapporto tra il dividendo e l’ultimo prezzo dell’azione.<br /> Ebbene, secondo i dati FacSet, in quel di Piazza Affari Enel offre un ritorno da cedola sul 2011 dell’8,45%; per Eni, invece, si parla di un dividend yield del 6,67% mentre Finmeccanica (che oggi tiene un delicato cda sui conti slittato dal 3 novembre scorso) si assesta al 5,39%. Più alto, invece, l’indicatore di Terna (di cui la Cdp ha il 29,9%) che arriva ad un ritorno del 7,62 per cento.<br /> Certo, trattandosi di un rapporto bisogna fare attenzione: il denominatore, cioè il prezzo del titolo, non dev’essere basso a causa di “problemi” sull’azienda. Ciò detto, «le società con un’esposizione sui mercati globali, il cash flow robusto e una storia di buoni dividendi – dice Gentili – sono un’opzione interessante». «E le possibili dismissioni – aggiunge De Gregorio – non sembrano un ulteriore ostacolo al pay out. In realtà, il rischio di calo della cedola è legato alla crescita economica».<br /> <strong>Fonte:</strong> di Vittorio Carlini <a data-mce-href="http://www.ilsole24ore.com/" href="http://www.ilsole24ore.com/" target="_blank" title="Il Sole24Ore">Il Sole24Ore</a></div>

Flavio Cattaneo: Piazza Affari Terna arriva al 7,62 per cento (Sole24Ore)

Secondo i dati FacSet, in quel di Piazza Affari Enel offre un ritorno da cedola sul 2011 dell’8,45%; per Eni, invece, si parla di un dividend yield del 6,67% mentre Finmeccanica (che oggi tiene un …

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