Ernesto Pellegrini: gli impegni professionali dell’imprenditore milanese

<em><strong>In oltre 55 anni di attività, l'imprenditore <a href="https://www.executivechannel.it/videoscategory/ernesto-pellegrini" title="Ernesto Pellegrini, executive channel">Ernesto Pellegrini</a> ha ricevuto diversi riconoscimenti: Cavaliere del lavoro dal</strong> <strong>1990, è stato nominato Imprenditore dell'Anno nel 2011 per la categoria Food & Services dal premio Ernst&Young e ha</strong> <strong>ricevuto l'Ambrogino d'oro dal Comune di Milano nel 2014.</strong> </em><br /> <a href="https://www.executivechannel.it/videoscategory/ernesto-pellegrini" title="Ernesto Pellegrini, profilo executive channel"><img alt="Ernesto Pellegrini" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/7/7f/Ernesto_Pellegrini.jpg/220px-Ernesto_Pellegrini.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> Ernesto Pellegrini: le prime esperienze come imprenditore</h2> <strong>Ernesto Pellegrini</strong> è Presidente e Amministratore Delegato di Pellegrini S.p.A., società che fonda nel 1965 e che diventa ben presto leader nel settore della ristorazione collettiva e dei servizi di Welfare aziendale (vending, pulizia e sanificazione). Di origini milanesi, l'imprenditore inizia la sua carriera come dipendente amministrativo presso la nota azienda di biciclette Bianchi. In poco tempo, assume la carica di Capo Contabile e successivamente, nel 1965, gli viene affidato il servizio di ristorazione. Il successo nel settore è tale da spingerlo a fondare l'Organizzazione Mense Pellegrini. Grazie al suo lavoro di promozione, viene nominato Presidente dell'Associazione nazionale gestori mense. <strong>Ernesto Pellegrini</strong> fonda la Pellegrini Catering Overseas SA, diventandone Presidente, nel 1979. Il Gruppo fornisce catering e servizi alberghieri situati in ogni parte del mondo, arrivando fino in Angola e Nigeria. A Peschiera Borromeo avvia invece Central Food, industria di generi alimentari e piattaforma logistica.<br /> <h2> Ernesto Pellegrini: i riconoscimenti e l'impegno nel sociale</h2> Cavaliere del lavoro nel 1990, Imprenditore dell'Anno nel 2011 per la categoria Food & Services (premio Ernst&Young), <a href="https://www.executivechannel.it/videoscategory/ernesto-pellegrini" title="Ernesto Pellegrini - executive channel"><strong>Ernesto Pellegrini</strong></a> ha ottenuto diverse onorificenze nel corso di oltre 55 anni di attività. Nel 2014, è stato insignito dell'Ambrogino d'Oro dal Comune di Milano per meriti imprenditoriali, sportivi e umanitari. È infatti molto attivo anche nel sociale: nel 2013, insieme alla famiglia, ha costituito la Fondazione Ernesto Pellegrini ONLUS per supportare coloro che soffrono in situazioni di disagio. Da qui nasce "Ruben", il ristorante solidale che nel cuore di Milano offre la cena, al costo simbolico di un euro, a circa 300 persone ogni sera, coinvolgendole inoltre in percorsi di reinserimento sociale. <strong>Ernesto Pellegrini</strong> è conosciuto anche per la sua presidenza della società calcistica F.C. Internazionale (Inter) tra gli anni 1984 e 1995. Durante la sua gestione, la squadra si aggiudica il famoso "scudetto dei record", vincendo una Supercoppa Italiana e due Coppa Uefa.

Ernesto Pellegrini: gli impegni professionali dell’imprenditore milanese

In oltre 55 anni di attività, l'imprenditore Ernesto Pellegrini ha ricevuto diversi riconoscimenti: Cavaliere del lavoro dal 1990, è s...

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Il decespugliatore a scoppio è più pratico di quello elettrico o no?

<br /> <h4> Il giardino: una risorsa preziosa</h4> <br /> La possibilità di poter usufruire di uno spazio aperto sulla casa, e nella fattispecie di un giardino, è una risorsa importante per una famiglia. Nei mesi estivi, ma anche nelle giornate invernali fresche ed asciutte, permette di preparare pasti all'aperto con il barbecue ma anche di lasciar giocare i bambini senza che incorrano nei pericoli della strada.<br /><br /><br /> Questa estensione della casa, però, se è davvero una risorsa preziosa, è anche un impegno perché un giardino richiede cura, attenzione e soprattutto tempo.<br /><br /> Per diminuire il tempo trascorso nel giardinaggio e garantirsi al contempo risultati positivi sia a livello estetico che tecnico, è necessario avere a disposizione strumenti adatti, che coadiuvino nel lavoro e ci aiutino a svolgere i diversi compiti con professionalità e sveltezza.<br /><br /> Oggi, per fortuna, esistono in commercio molti di questi strumenti che, anche a cifre non troppo onerose, possono diventare insostituibili aiuti per la cura del giardino.<br /> <br /> <h3> Il decespugliatore: a scoppio o elettrico?</h3> <br /> Tra tutti, il decespugliatore è forse uno degli attrezzi che possono rivelarsi più utili. Concepito per essere leggero e facilmente trasportabile, consente di svolgere una sere di lavori di giardinaggio in modo veloce e soprattutto preciso, consentendo di risparmiare tempo e ottenere risultati di indiscussa qualità.<br /> <br /> Tra i compiti principali che possiamo svolgere con un decespugliatore, i più importanti sono: tagliare l'erba e liberare il terreno da erbacce, in uno spazio non troppo esteso.<br /> Vediamo insieme come funziona un decespugliatore e quali siano le peculiarità dei due modelli: a scoppio ed elettrico.<br /> <br /> Il decespugliatore funziona con un sistema rotante di lame posto al'estremità di un'asta di metallo, la cui lunghezza è generalmente regolabile. Il funzionamento si basa sullo sfruttamento della forza centrifuga che porta alla massima tensione dei fili di nylon, talvolta dentati, che alla massima velocità riescono a tagliare con forza erba ed erbacce.<br /> <br /> Per alimentare il decespugliatore si può ricorrere ad un motore a scoppio posto all'altra estremità dell'asta oppure ad una carica elettrica che necessita di un cavo e di un alimentatore oppure ancora a batterie ricaricabili.<br /> <br /> Come decidere a quale tipo di alimentazione ricorrere, e quindi quale modello acquistare?<br /> <br /> Per prima cosa si deve valutare l'ampiezza dello spazio da curare. Se si tratta di un giardino di piccole dimensioni o di una siepe antistante l'ingresso di casa, possiamo utilizzare un modello ad alimentazione elettrica perché la presa di corrente non sarà mai troppo lontana dalla zona da trattare.<br /> <br /> Se, invece, abbiamo uno spazio ampio e magari non direttamente collegato all'abitazione, è sicuramente il caso di scegliere un modello con motore a scoppio, che consente di allontanarsi. <br /><br /> Altra variabile da considerare è il peso: il modello elettrico è sicuramente più leggero poiché non necessita di carburante, però può essere meno agevole perché dobbiamo portare il cavo con noi. Al contrario, i modelli con motore a scoppio sono più pesanti e di solito il carburante viene riposto in una sorta di zainetto da portare sulle spalle. In questo caso, però, non avremo da gestire il cavo di alimentazione ed i nostri movimenti saranno certamente più fluidi.<br /> <br /> Quale marca scegliere<br /> <br /> Tra tutte le marche in commercio, a nostro avviso i modelli prodotti da Stihl sono tra i più affidabili. I <a href="https://www.decespugliatoreelettrico.it/marche/stihl/" target="_blank">DECESPUGLIATORI STIHL</a> sono prodotti da un marchio svizzero, con sede nel cantone italiano, che quindi unsice all'affidabilità tecnica tipica del mondo germanico, la competenza nel design dell'Italia.<br /> <br /> Stihl produce numerosi modelli, sia a scoppio che elettrici, ed in commercio si trovano tante <a href="https://www.decespugliatoreelettrico.it/offerte/" target="_blank">OFFERTE PER DECESPUGLIATOR</a>I tra cui potremo scegliere. <br /><br /> I prezzi sono variabili in base alle performance prestate ed ai modelli ma se ne trovano di veramente buoni a prezzi più che ragionevoli.<br /><br /> Per dare un'idea più chiara, basta dire che per un modello a scoppio con zaino in spalla il costo si aggira intorno ai 136 euro; basta questo per comprendere che il costo di un eventuale giardiniere viene ammortizzato in modo davvero rapido, con poche potature.<br /> In commercio si trovano davvero molte offerte tra le quali non sarà difficile trovare quella più adatta alle proprie esigenze.

Il decespugliatore a scoppio è più pratico di quello elettrico o no?

Il giardino: una risorsa preziosa La possibilità di poter usufruire di uno spazio aperto sulla casa, e nella fattispecie di un giardino...

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Epidemia, Susanna Esposito rassicura i telespettatori di “Uno Mattina in Famiglia”

<em><strong><a href="https://www.raiplay.it/video/2020/02/unomattina-in-famiglia-c8760f2f-5e33-4cc4-a88f-673bee2d45e2.html" title="Susanna Esposito, intervista uno mattina in famiglia">Susanna Esposito a "Uno Mattina in Famiglia"</a> ha rassicurato gli italiani: "La rete per le malattie infettive sia nell'adulto che nel bambino è una rete assolutamente consolidata in Italia". Le notizie che vengono rilasciate quotidianamente dimostrano controlli capillari e un'attenzione alta per contenere i contagi. </strong></em><br /> <a href="https://www.raiplay.it/video/2020/02/unomattina-in-famiglia-c8760f2f-5e33-4cc4-a88f-673bee2d45e2.html" title="Le rassicurazioni di Susanna Esposito a Uno Mattina"><img alt="Susanna Esposito" height="120" src="http://www.h2biz.net/images/Plats/crop_min_20191223153420.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> Susanna Esposito a "Uno Mattina": in Italia controlli capillari</h2> <em>"Sono assolutamente ottimista perché da una parte l'esito dei primi esami e dall'altra la quarantena obbligatoria o volontaria saranno misure adatte a contenere il contagio"</em>: <strong>Susanna Esposito</strong>, ordinario di pediatria all'Università di Parma e Presidente dell'Associazione Mondiale Malattie Infettive e Disordini Immunologici (WAIDID) ci tiene a rassicurare i telespettatori di "Uno Mattina in Famiglia". Ospite della puntata del 22 febbraio, la professoressa ha parlato dello scenario derivante dall'epidemia di Coronavirus, concentrandosi sulla situazione italiana. <em>"Se è pur vero che le autorità sanitarie del nostro Paese sia a livello ministeriale che a livello regionale stanno strettamente monitorando i casi sospetti e i possibili contagi, è anche vero che la rete per le malattie infettive sia nell'adulto che nel bambino è una rete assolutamente consolidata in Italia. Ciò significa che il lavoro congiunto con il raccordo del Ministero della Salute e della Protezione civile che vede coinvolto l'Istituto Superiore di Sanità, gli Assessorati Regionali e le autorità sanitarie ospedaliere e territoriali, fa sì che i controlli in questo caso siano capillari"</em>. <strong>Susanna Esposito</strong> ha sottolineato che le informazioni diffuse quotidianamente dimostrano che i controlli nel nostro Paese sono serrati e accurati. <em>"Non dimentichiamoci che già nel 2016, ad esempio, proprio il mio gruppo aveva identificato un Coronavirus al momento nuovo in Italia, l'HK1, di provenienza dalla Cina senza che il paziente e i suoi contatti vi fossero stati. Queste possibilità di trasmissione misconosciute o comunque non facili da ricostruire dal punto di vista della catena del contagio sono eventualità note"</em>. <br /> <h2> Susanna Esposito: nessun particolare allarmismo per bambini e donne in gravidanza </h2> In qualità di pediatra, <strong><a href="https://www.raiplay.it/video/2020/02/unomattina-in-famiglia-c8760f2f-5e33-4cc4-a88f-673bee2d45e2.html" title="Susanna Esposito: intervista uno mattina">Susanna Esposito</a></strong> è stata intervistata anche sui pericoli e sui rischi che il contagio può comportare nei confronti dei più piccoli e delle future madri. <em>"Da pediatra so che molte mamme e future mamme sono preoccupate. La gravidanza di per sé è un periodo fisiologico ma particolare, in cui effettivamente esiste un pericolo maggiore di contrarre infezioni"</em>. La professoressa non ha comunque evidenziato la necessità di porsi con particolare allarmismo per la situazione Coronavirus, che non ha una differente incidenza durante le gravidanze e non è più contagioso nei bambini. Ma in generale, a che punto siamo di questa epidemia? Cosa dobbiamo aspettarci? <em>"Stiamo fronteggiando una seconda fase"</em>, ha dichiarato <strong>Susanna Esposito</strong>, <em>"successiva a quella dell'importazione. Oggi ci troviamo di fronte ad una nuova realtà epidemiologica. Qualora ci sia un dubbio da parte del singolo paziente, è importante chiedere consiglio ai numeri d'emergenza predisposti"</em>.

Epidemia, Susanna Esposito rassicura i telespettatori di “Uno Mattina in Famiglia”

Susanna Esposito a "Uno Mattina in Famiglia" ha rassicurato gli italiani: "La rete per le malattie infettive sia nell'ad...

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Pompeo Pontone, vita di un matematico finanziario

<em><strong>Derivati, formule statistiche, analisi predittive: <a href="https://www.xing.com/profile/Pompeo_Pontone" title="Pompeo Pontone - xing">Pompeo Pontone</a> è un esperto in Quantitative Finance che vanta un curriculum di rilievo nella capitale mondiale del settore finanziario e negli istituti bancari più importanti d'Italia.</strong></em><br /> <h2> Da Analista di Ricerca a Investment Specialist: tutte le tappe della carriera di Pompeo Pontone</h2> Forte della laurea con lode in Economia conseguita presso l'Università Bocconi di Milano e di un Master in Quantitative Finance al Birkbeck College di Londra, nel 1995 <strong>Pompeo Pontone</strong> entra in Stone & McCarthy Research Associates come Analista di Ricerca. Dopo l'esperienza londinese, viene assunto da Unicredit (allora Credito Italiano) con il ruolo di Fixed Income Analyst, per poi andare in Irlanda dove gli viene offerta la posizione di Vice President e Senior Fund Manager alla Pioneer Investments. Continua in seguito a collezionare esperienze che confermano il suo talento nel settore del Capital Markets: nel 1999 è Director - Co-Head of Credit Portfolios & Asset Management per Intesa Asset Management, passando poi al Gruppo Fineco come Managing Director - Head of Corporate Bonds & Credit Derivatives Asset Management. Il 2002 è l'anno di una nuova avventura londinese che vede <strong>Pompeo Pontone</strong> Managing Director - Head of Corporate Bonds & Credit Derivatives Proprietary Trading per BMPS. Prima di intraprendere la carriera come consulente, nella capitale britannica ricopre prima fino al 2012 il ruolo di Managing Director - Head of Alternative Investments and Asset Management per ALTIAM - Amstel Securities LLP, per poi essere nominato Senior Financial Advisor presso la Method Investments & Advisory Ltd. <br /> <h2> FinTech, Private Equity e Data Science: le nuove frontiere finanziarie di Pompeo Pontone</h2> Come ogni settore, anche quello degli investimenti è soggetto a continui mutamenti: lo sa bene <strong><a href="https://www.xing.com/profile/Pompeo_Pontone" title="Pompeo Pontone, profilo xing">Pompeo Pontone</a></strong>, che dopo una proficua attività come esperto in Finanza Quantitativa, ha deciso di utilizzare le sue conoscenze dedicandosi a progetti innovativi. Forte delle sue competenze in Data Science e spinto anche da una innata passione per l'informatica, attualmente si dedica allo studio di FinTech. La "Tecnologia Finanziaria" è una realtà che i non addetti ai lavori sfruttano ormai quotidianamente, come ad esempio ogni volta che si affidano allo smartphone per pagare un servizio o un prodotto. Tuttavia <strong>Pompeo Pontone</strong> è attivo anche in progetti più "tradizionali", come quelli di Private Equity. Come si evince dal nome, si tratta di operazioni finanziarie che coinvolgono società non quotate in borsa. La particolarità di questa tipologia di investimenti è quella di puntare a realtà come start up o società con un forte potenziale di crescita ma flussi di cassa negativi.

Pompeo Pontone, vita di un matematico finanziario

Derivati, formule statistiche, analisi predittive: Pompeo Pontone è un esperto in Quantitative Finance che vanta un curriculum di rilievo n...

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Elisabetta Ripa si aggiudica “La Mela d’oro” del Premio Marisa Bellisario

<em><strong>Elisabetta Ripa è alla guida di Open Fiber da gennaio 2018 in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale. Di recente ha ricevuto il riconoscimento "La Mela d'oro", facente parte del <a href="https://www.key4biz.it/a-elisabetta-ripa-ad-open-fiber-la-mela-doro-del-premio-marisa-bellisario/261824/" title="Elisabetta Ripa, riconoscimento la mela d'oro ">Premio Marisa Bellisario</a>, ricevuto in Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica. </strong></em><br /> <a href="https://www.key4biz.it/a-elisabetta-ripa-ad-open-fiber-la-mela-doro-del-premio-marisa-bellisario/261824/" title="Elisabetta Ripa riceve premio la mela d'oro"><img alt="Elisabetta Ripa" src="https://www.key4biz.it/wp-content/uploads/2019/06/Ripa_Mattarella-e1560521294129-1000x500.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> Elisabetta Ripa riceve "La Mela d'oro" </h2> <em>"Si tratta di un riconoscimento prestigioso che voglio condividere con le tante colleghe che ogni giorno si impegnano, in Open Fiber e in molte altre realtà, per raggiungere i propri obiettivi professionali e personali"</em>. Così si è espressa <strong>Elisabetta Ripa</strong>, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Open Fiber. La manager si è aggiudicata "La Mela d'oro", un riconoscimento importante per le donne che si sono distinte nelle istituzioni, nella professione, nella scienza, nel mondo accademico, nell'economia e nel sociale, sia a livello nazionale che internazionale. "La Mela d'oro" fa parte del Premio Maria Bellisario: <strong>Elisabetta Ripa</strong> l'ha ottenuto nella categoria Management. La manifestazione, giunta ormai alla sua XXXI edizione, richiama l'attenzione di politica, imprenditoria ed istituzioni, che sono spinte a riflettere su idee e progetti innovativi che promuovano e sostengano l'affermazione di professionalità femminili in ambito nazionale ed internazionale. Durante la premiazione è intervenuto anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che si è congratulato con le vincitrici durante la cerimonia al Quirinale. <br /> <h2> Elisabetta Ripa: il profilo professionale </h2> <strong><a href="https://www.key4biz.it/a-elisabetta-ripa-ad-open-fiber-la-mela-doro-del-premio-marisa-bellisario/261824/" title="Elisabetta Ripa: premio marisa bellisario, la mela d'oro">Elisabetta Ripa</a></strong> è Amministratore Delegato e Direttore Generale di Open Fiber. Opera inoltre nel Consiglio di Amministrazione e nel Comitato Strategie di Autogrill S.p.A. Laureata in Economia e Commercio presso l'Università La Sapienza di Roma, ha perfezionato il suo iter formativo all'estero: si è recata a Fontainebleau per prendere parte al Master in Gestione Operativa organizzato dall'INSEAD. La sua carriera si avvia nel 1988 in PromoMedia Italia, mentre nel 1990 entra in Telecom Italia: è l'inizio di un lungo percorso all'interno del Gruppo che la porta a ricoprire incarichi di crescente responsabilità, fino alle aree di Business Development, Sviluppo Internazionale e Finanza. <strong>Elisabetta Ripa</strong> diventa Responsabile della Divisione Consumer Mobile di TIM nel 2011, mentre nel 2013 assume l'incarico di Amministratore Delegato del Gruppo Sparkle. Si trasferisce in Argentina nel 2015 per ricoprire la carica di Chief Executive Officer in Telecom Argentina S.A., occupandosi di coordinare il processo di cessione della società leader di settore in Sud America. Tra il 2016 e il 2017 è Amministratore Indipendente di Open Fiber, per poi diventarne AD nel gennaio 2018.

Elisabetta Ripa si aggiudica “La Mela d’oro” del Premio Marisa Bellisario

Elisabetta Ripa è alla guida di Open Fiber da gennaio 2018 in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale. Di recente ha ricevut...

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Impresa e Università, a Udine Gianpietro Benedetti presenta il laboratorio Danieli

<em><strong>Il Polo scientifico dell'Università di Udine sarà la sede del futuro Uniud Lab Village, un concentramento di laboratori di ricerca e sviluppo in sinergia con le imprese del territorio: <a href="https://www.cultura360.eu/tag/gianpietro-benedetti/" title="Gianpietro Benedetti, cultura 360">Gianpietro Benedetti</a>, Amministratore Delegato di Danieli, ha sostenuto e presenziato alla nascita di Digi&Met.</strong></em><br /> <a href="https://www.cultura360.eu/tag/gianpietro-benedetti/" title="Gianpietro Benedetti: cultura360"><img alt="Gianpietro Benedetti" src="https://www.topmanagers.it/SharingFolder/TopManager/it/ManagerProfilePhoto/Photo/Gianpietro_Benedetti_profilo.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> "Un progetto che mira alla competitività": Gianpietro Benedetti commenta il nuovo Lab Village</h2> Internet of things, cybersecurity, machine learning: sono alcune delle tematiche al centro del nuovo UniUd Lab Village, l'area dell'Università di Udine dedicata a laboratori didattici e sperimentali in collaborazione con imprese del settore. Tra queste il Gruppo Danieli, che il 7 febbraio ha inaugurato nello spazio di Via Sondrio Digi&Met: all'evento il Presidente e Amministratore Delegato <strong>Gianpietro Benedetti</strong> ha illustrato il primo laboratorio del polo tecnologico, che aprirà entro la fine dell'anno. "Uniud Lab Village - ha detto il rettore dell'Università di Udine Roberto Pinton - può diventare un punto di riferimento e un modello a livello regionale. Un modello capace di far crescere l'università, le imprese, gli studenti e il territorio". Realizzato con i contributi e il supporto di Fondazione Friuli e Regione Friuli Venezia Giulia, il progetto nato all'interno del Polo scientifico dell'Università vedrà la partecipazione di tre Dipartimenti di Scienze matematiche, informatiche e fisiche (DMIF), Scienze agroalimentari, ambientali e animali (DI4A) e Politecnico di ingegneria e architettura (DPIA). <em>"Un luogo</em> - ha commentato <strong>Gianpietro Benedetti</strong> - <em>che potrà contribuire a creare cultura e valore aggiunto, indispensabili oggi per essere competitivi, anche nei confronti dei Paesi che si stanno affacciando sul mercato. Un progetto capace, inoltre, di insegnare un metodo positivo ai giovani per introdurli nella loro attività professionale"</em>. L'iniziativa ha l'obiettivo di preparare gli studenti ad affrontare al meglio le tematiche del futuro, come la gestione dell'ambiente, energia, analisi sensoriale degli alimenti, mixed and augmented reality etc., il tutto attraverso innovativi laboratori didattici e di ricerca. Oltre Danieli, contribuiranno la start up ICT DataMind srl, il Lab misto DMIF - beanTech srl e DIH - Digital Innovation Hub.<br /> <h2> Danieli e Università di Udine, il Gruppo di Gianpietro Benedetti presenta il primo laboratorio "privato"</h2> Primo spazio inaugurato dell'UniUd Lab Village, il laboratorio Digi&Met è un prodotto nato dalla collaborazione tra l'Università di Udine e il Gruppo Danieli presieduto da <strong><a href="https://www.cultura360.eu/tag/gianpietro-benedetti/" title="Gianpietro Benedetti - cultura360">Gianpietro Benedetti</a></strong>: <em>"Per la prima volta in Italia</em> - ha dichiarato l'Executive Vice President di Danieli Automation R&D, Marco Ometto - <em>assistiamo all'avvio di un laboratorio privato all'interno dell'università. Questo aiuterà a capire le esigenze del mercato e a dare le risposte che servono a far funzionare le imprese"</em>. Digi&Met sarà uno spazio dedicato in particolare alla fabbricazione dei metalli, visto il know-how della Danieli nel settore, al quale si andrà ad aggiungere la ricerca universitaria a stretto contatto. A coadiuvare gli studenti durante le attività sperimentali gli esperti della Danieli Automation, che affronteranno le discipline più disparate, dalla robotica alla modellazione numerica. Il Gruppo di <strong>Gianpietro Benedetti</strong> punta quindi a rinforzare il rapporto tra impresa e università, impegnandosi in prima persona nell'integrazione ormai fondamentale tra i centri di conoscenza e i poli produttivi territoriali.

Impresa e Università, a Udine Gianpietro Benedetti presenta il laboratorio Danieli

Il Polo scientifico dell'Università di Udine sarà la sede del futuro Uniud Lab Village, un concentramento di laboratori di ricerca e svi...

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“Viaggio in Italia” della Corte Costituzionale, Nicolò Zanon incontra gli studenti a Milano

<em><strong>"Viaggio in Italia - La Corte Costituzionale nelle scuole" è un progetto nato per diffondere e consolidare la cultura costituzionale per mezzo della conoscenza, del dialogo e dell'ascolto reciproco, e per cercare di "far uscire" la Corte Costituzionale dal Palazzo della Consulta, l'edificio in cui ha sede. Con questi obiettivi <a href="https://www.crunchbase.com/person/nicol%C3%B2-zanon" title="Nicolò Zanon, crunchbase">Nicolò Zanon</a>, giudice della Corte Costituzionale e Ordinario di Diritto Costituzionale, ha partecipato all'incontro tenuto a Milano nell'Istituto Superiore Brera-Lagrange.</strong></em><br /> <a href="https://www.crunchbase.com/person/nicol%C3%B2-zanon" title="Nicolò Zanon - crunchbase"><img alt="Nicolò Zanon" height="120" src="https://res-4.cloudinary.com/crunchbase-production/image/upload/c_thumb,h_120,w_120,f_auto,g_faces,z_0.7,b_white,q_auto:eco/c8kkia2zu5nbxw5leh3g" width="120" /></a><br /> <h2> L'incontro di Nicolò Zanon con gli studenti a Milano</h2> Il progetto "Viaggio in Italia - La Corte Costituzionale nelle scuole" è un'iniziativa promossa dalla Corte Costituzionale e sostenuta dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Nato nel 2018, il progetto è alla seconda edizione e prevede un ciclo di incontri tra giudici costituzionali e giovani che frequentano gli istituti di istruzione superiore. Nel corso dell'incontro tenuto a Milano il 31 gennaio è intervenuto il Giudice della Corte Costituzionale <strong>Nicolò Zanon</strong> che, dopo una breve lezione introduttiva dedicata ai valori di uguaglianza, giustizia e libertà, ha dialogato con i ragazzi e risposto alle loro domande sul tema dei poteri della Corte Costituzionale e sul suo ruolo nell'ambito di un regime democratico. <em>"Sono venuto per ascoltare"</em>, ha detto il Giudice all'inizio del confronto con gli studenti, durante il quale è emersa la crucialità del ruolo ricoperto dalla Corte Costituzionale, che, grazie al <em>"tremendo potere"</em> da essa detenuto, è in grado di cancellare leggi che esprimono la volontà politica di un Parlamento eletto democraticamente dai cittadini. <em>"A volte, nelle decisioni più delicate, si sente un brivido"</em>, ha dichiarato <strong>Nicolò Zanon</strong>, rivelando, quindi, la consapevolezza dell'importanza del proprio ruolo e di quello dei suoi colleghi Giudici. Il Giudice, poi, ha proseguito il dibattito con gli studenti sottolineando la rilevanza del concetto di democrazia, del rispetto verso gli altri e della tutela del libero confronto delle idee. Ha lasciato un importante insegnamento su quanto sia significativo il confronto con le idee altrui: <em>"Tante volte sono entrato in camera di consiglio con una convinzione e dopo il confronto con i colleghi l'ho modificata"</em>.<br /> <h2> Nicolò Zanon, il profilo professionale del Giudice Costituzionale</h2> Giurista e Ordinario di Diritto Costituzionale, <strong><a href="https://www.crunchbase.com/person/nicol%C3%B2-zanon" title="Nicolò Zanon: profilo crunchbase">Nicolò Zanon</a></strong> è attualmente Giudice della Corte costituzionale su nomina del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, avvenuta nell'ottobre 2014. Nato a Torino nel 1961, si è laureato in Giurisprudenza con una tesi in Diritto Pubblico Comparato presso l'Università della sua città. In seguito, ha conseguito il titolo di Dottore in Ricerca in Diritto Comparato presso l'Università di Firenze. La sua carriera universitaria prosegue nel 1991 come ricercatore nella Facoltà di Scienze Politiche di Torino, cui segue, per alcuni anni, un contratto di insegnamento in Istituzioni di Diritto Pubblico presso l'Università Bocconi di Milano. Dal 1996 al 1997 è Assistente di Studio del Giudice Costituzionale Valerio Onida presso la Corte Costituzionale, mentre l'anno seguente viene nominato componente del "Gruppo di lavoro per la Riforma dello Statuto regionale". Dal 1996 al 1997 è professore associato presso l'Università di Padova, in seguito professore associato presso l'Università di Milano-Bicocca e infine ordinario presso l'Università degli studi di Milano ("Statale"). Dal 2000 al 2010 è stato membro del Comitato Legislativo della Regione Lombardia. La sua carriera prosegue nel 2009 con i prestigiosi incarichi di componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa e, dal 2010, quello di componente laico del Consiglio Superiore della Magistratura in seguito ad elezione ad opera del Parlamento in seduta comune. Ricopre tale carica fino al 2014, anno in cui viene nominato Giudice della Corte Costituzionale. Nel 2017 <strong>Nicolò Zanon</strong> è stato insignito del titolo di Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana.

“Viaggio in Italia” della Corte Costituzionale, Nicolò Zanon incontra gli studenti a Milano

"Viaggio in Italia - La Corte Costituzionale nelle scuole" è un progetto nato per diffondere e consolidare la cultura costituziona...

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Claudio Machetti, gli incarichi alla guida della Business Line Global Trading di Enel

<em><strong><a href="https://www.topmanagers.it/manager/claudio_machetti" title="Claudio Machetti, top managers">Claudio Machetti</a> è alla guida di Global Trading, la Business Line di Enel che gestisce il sourcing di carbone, gas e olio combustibile, la programmazione della produzione degli impianti, e l'operatività sui mercati all'ingrosso di gas ed energia elettrica in diversi Paesi. Manager dalla consolidata esperienza professionale, grazie alla sua lunga carriera è riconosciuto oggi come una figura di primo piano nel Gruppo Enel.</strong></em><br /> <a href="https://www.topmanagers.it/manager/claudio_machetti" title="Claudio Machetti, profilo topmanagers"><img alt="Claudio Machetti" src="https://www.topmanagers.it/SharingFolder/TopManager/it/ManagerProfilePhoto/Photo/Claudio_Machetti-Topmanager.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> Claudio Machetti, dai primi incarichi professionali all'approdo in Enel</h2> Originario di Roma, <strong>Claudio Machetti</strong> ha conseguito una Laurea in Scienze Statistiche presso l'Università La Sapienza nel 1982. La sua carriera ha inizio nel Banco di Roma, prima come dipendente della filiale di Milano nel 1983 e in seguito nella Direzione della capitale nel ruolo di Analista Finanziario. Si specializza in equity e lavora come funzionario per l'Ufficio Analisi Finanziarie del Banco di Roma, società per cui opera in seguito in qualità di Responsabile del Nucleo Analisti Finanziari. Nel 1992 avviene il passaggio all'interno di Ferrovie dello Stato, prima come Dirigente Responsabile dell'Unità Mercati Finanziari e poi come Direttore della Finanza Operativa. Allo stesso tempo collabora nella fondazione di Fercredit, società captive di servizi finanziari, per cui viene nominato Amministratore Delegato. In seguito a tali esperienze di rilievo, nel 2000 <strong>Claudio Machetti</strong> fa il suo approdo in Enel in qualità di Responsabile dell'Area Finanza, contribuendo inoltre alla nascita della società di factoring per le attività del Gruppo, Enelfactor, di cui assume il ruolo di Amministratore Delegato, e alla fondazione di Enel Insurance, di cui è Presidente fino al 2014.<br /> <h2> L'esperienza di Claudio Machetti nel management del Gruppo Enel</h2> Anche in seguito alle esperienze in Enelfactor ed Enel Insurance, e ad altri incarichi ricevuti nei board delle consociate Wind Telecomunicazioni e Terna, <strong><a href="https://www.topmanagers.it/manager/claudio_machetti" title="Claudio Machetti, profilo topmanagers">Claudio Machetti</a></strong> prosegue la propria ascesa nel Gruppo Enel, ricoprendo ulteriori cariche di responsabilità all'interno della multinazionale dell'energia elettrica e del gas: prima, infatti, è Presidente dei fondi pensione Fondenel e Fopen, poi Direttore Finanziario a diretto riporto dell'Amministratore Delegato, e in seguito, nel 2009, viene nominato alla guida della Direzione Risk Management, la neonata divisione responsabile del controllo dei rischi aziendali (finanziari, creditizi, industriali, assicurativi e quelli relativi alle commodities). Successivamente alla ristrutturazione del Gruppo e all'organizzazione dello stesso in quattro linee di business (Generazione Globale, Infrastrutture e Reti Globale, Trading Globale ed Enel X) <strong>Claudio Machetti</strong> viene incaricato di guidare la linea di Global Trading, nomina tuttora ricoperta dal manager. Attualmente è, inoltre, Amministratore Unico di Enel Global Trading, società del Gruppo dedicata alle attività della divisione omonima. Figura di rilievo nel management di Enel, nel 2015 viene nominato nuovamente Presidente di Fondenel.

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Claudio Machetti è alla guida di Global Trading, la Business Line di Enel che gestisce il sourcing di carbone, gas e olio combustibile, la ...

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Eni vince il Premio Assochange 2019: il commento di Luigi Lusuriello

<em><strong>"Un apprezzato riconoscimento per il lavoro svolto e un forte incentivo per proseguire su questa strada": così ha commentato Luigi Lusuriello, Chief Digital Officer di Eni, l'assegnazione del <a href="https://www.blitzquotidiano.it/energia/eni-vince-premio-assochange-3125108/" title="Luigino Lusuriello ritira premio assochange 2019">Premio Assochange al Gruppo</a>, gratificazione ottenuta grazie ai progressi raggiunti nel processo di trasformazione digitale. </strong></em><br /> <a href="https://www.blitzquotidiano.it/energia/eni-vince-premio-assochange-3125108/" title="Luigino Lusuriello, premio assochange 2019"><img alt="Luigino Lusuriello" src="https://www.topmanagers.it/SharingFolder/TopManager/it/ManagerProfilePhoto/Photo/luigi_lusuriello.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> Luigi Lusuriello: "Orgogliosi di ricevere il Premio Assochange" </h2> <strong>Luigi Lusuriello</strong>, Chief Digital Officer di Eni, ha rappresentato il Gruppo ricevendo il Premio Assochange 2019. Giunto alla sua ottava edizione, il riconoscimento è stato consegnato in occasione del Convegno di presentazione dei risultati del 6° Osservatorio sul Change Management in Italia. L'evento si è svolto a Milano, presso Assolombarda. Il Premio è stato consegnato a Eni per <em>"aver valorizzato appieno il connubio tra Tecnologia Digitale e Cambiamento Culturale delle persone"</em>, attraverso un progetto globale ambizioso di Change Management, studiato per supportare la digital transformation in atto. La digitalizzazione diventa così un appoggio alla sostenibilità e alla sicurezza delle attività di Eni. <em>"Per noi la trasformazione digitale è un abilitatore di un profondo cambiamento culturale"</em>, ha dichiarato <strong>Luigi Lusuriello</strong>. <em>"È per noi infatti sintesi di un concetto più completo di trasformazione del modo di lavorare delle persone, abilitata dal digitale. Per favorire il cambiamento è imprescindibile un forte programma di Change Management che riesca a valorizzare le diversità culturali, generazionali e professionali e che accompagni le persone a migliorare le loro performances integrandosi con le soluzioni digitali"</em>. Il manager ha sottolineato che il Premio rappresenta <em>"un apprezzato riconoscimento per il lavoro svolto e un forte incentivo per proseguire su questa strada"</em>. <br /> <h2> Luigi Lusuriello: la carriera professionale</h2> <strong><a href="https://www.blitzquotidiano.it/energia/eni-vince-premio-assochange-3125108/" title="Eni, Luigi Lusuriello ritira premio Assochange">Luigi Lusuriello</a></strong> è laureato in Ingegneria Meccanica presso l'Università di Genova. Nel 2009, a carriera avviata, decide di consolidare il suo percorso di formazione attraverso il corso "The Oxford Advanced Management and Leadership Programme" presso la Said Business School University of Oxford. In seguito alla laurea, entra in Agip S.p.A. in qualità di progettista di strutture onshore e offshore nella Direzione Ingegneria. Dal 1992 al 1993 è Construction Yard Manager a Ravenna, dal 1993 al 1994 è Platform Manager in Congo, mentre dal 1994 al 1998 è Manager - Production and Maintenance Technologies per la sede di Crema. Successivamente, ricopre i ruoli di Project Manager, Production Manager e Capo Distretto a Ortona, quest'ultima carica assunta anche in Val d'Agri. La sua carriera si apre sul fronte internazionale con l'incarico di Managing Director di Eni Congo e, in seguito, di Eni UK. <strong>Luigi Lusuriello</strong> viene nominato Senior Vice Presidente Programma Iraq nel 2011 ed Executive Vice President Operations dal 2013 al 2018. Da settembre 2018 ricopre l'incarico di Chief Digital Officer di Eni, occupandosi di guidare il processo di trasformazione digitale.

Eni vince il Premio Assochange 2019: il commento di Luigi Lusuriello

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Marconi Assicurazioni San Bonifacio cambia sede nel quarantacinquesimo anno di attività

<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkm7Ik1GcDd4HjShUZ8DsJcmvV943PjFsZUKwR4Mpm2rslcaig3wsBphFpD649OYKUW47rJm6ZbI540BFAm5HiBjkkNCaXjF4XJ6rMujWr2dM-hZRswvMIKQPywo5z6OG_2KH9_CITZmYM/s1600/83682965_1538198733004755_6823525129973137408_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Marconi Assicurazioni Snc San Bonifacio Verona" border="0" data-original-height="842" data-original-width="960" height="350" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkm7Ik1GcDd4HjShUZ8DsJcmvV943PjFsZUKwR4Mpm2rslcaig3wsBphFpD649OYKUW47rJm6ZbI540BFAm5HiBjkkNCaXjF4XJ6rMujWr2dM-hZRswvMIKQPywo5z6OG_2KH9_CITZmYM/s400/83682965_1538198733004755_6823525129973137408_n.jpg" title="Marconi Assicurazioni Snc San Bonifacio Verona" width="400" /></a></div> <b><br /></b> <b><br /></b> <b>Marconi Assicurazioni S.n.c. di San Bonifacio si trasferisce nel nuovo Palazzo</b><br /> <b>al civico 78 di Via Trento, proprio di fronte alla sede precedente.</b><br /> <br /> Il 20 Febbraio 2020 si è tenuta l’inaugurazione dei <b>nuovi uffici dell’Agenzia Assicurativa a Marchio ITAS</b> dell’Est veronese.<br /> A presenziare all’Evento le maggiori personalità di ITAS:<br /> <br /> <b>Fabrizio Lorenz - Da ottobre 2017 è presidente di ITAS Mutua.</b><br /> <b><br /></b> <b>Giuseppe Consoli - Dal 2016 è presidente di ITAS Vita.</b><br /> <b><br /></b> <b>Raffaele Agrusti - Amministratore Delegato ITAS Mutua.</b><br /> <br /> <div style="text-align: justify;"> Sono stati presenti alla giornata anche Alessandro Molinari Vicedirettore generale e CFO (Chief Financial Offer) di ITAS Mutua e amministratore delegato di ITAS Patrimonio, Luciano Rova Presidente Valpiave Assicurazioni, Luigi Menegatti Presidente di ITAS Patrimonio, Alberto Rossi Direttore Assicurativo e Canali Distributivi.</div> <div style="text-align: justify;"> <br /></div> <div style="text-align: justify;"> Marconi Assicurazioni è presente sul territorio Veronese con l’Agenzia di San Bonifacio e due sub Agenzie a Montecchia di Crosara e Soave.</div> <div style="text-align: justify;"> Le <b>due Sorelle Marconi, Antonella e Francesca,</b> festeggiano in concomitanza con i nuovi uffici anche i <b>45 anni di attività insieme al padre Giovanni Battista</b>:</div> <div style="text-align: justify;"> <br /></div> <div style="text-align: justify;"> "<i>Papà ha iniziato la sua avventura nel lontano 1974 grazie alla sua caparbietà, alla sua voglia di emergere e creare un futuro migliore per se stesso e per la sua famiglia.</i></div> <div style="text-align: justify;"> <i>ITAS gli ha dato fiducia ed ha creduto in lui, nelle sue capacità e soprattutto nella sua onestà.</i></div> <div style="text-align: justify;"> <i>Io e mia sorella Antonella abbiamo scelto di lavorare in ITAS non solo per continuare la tradizione di nostro padre ma soprattutto perché in ITAS ci sentiamo in famiglia.</i></div> <div style="text-align: justify;"> <i>Abbiamo “respirato” l’aria di ITAS fin da bambine e abbiamo avuto il privilegio di conoscere e lavorare in questi anni con molte persone che ci hanno aiutato a crescere professionalmente ed umanamente.</i></div> <div style="text-align: justify;"> <i><b>In ITAS non ci sentiamo dei “numeri”</b>, degli agenti etichettati con un numero di codice, ma delle persone stimate e riconosciute, che lavorano e vivono con un unico obiettivo: mettere la persona al centro"</i>.Commenta così <b>Francesca Marconi</b>.</div> <div style="text-align: justify;"> <br /></div> <div style="text-align: justify;"> “<i>Per noi questo anniversario rappresenta un grande traguardo da celebrare con la nostra Compagnia, con la quale abbiamo sempre mantenuto un ottimo livello di relazione e con la quale ci impegniamo costantemente anche in prima persona per proporre servizi sempre più comprensibili e accessibili ai nostri soci assicurati.</i></div> <div style="text-align: justify;"> <i>Crediamo fortemente nel ruolo sociale della figura dell’agente assicurativo, che noi possiamo esprimere al meglio in quanto Mutua assicuratrice, il cui fine primario è soddisfare al meglio le esigenze di carattere assicurativo dei Soci assicurati, migliorando nel contempo le condizioni culturali, sociali ed economiche degli stessi. I<b>l trasferimento nella sede al civico 78 di Via Trento, ci permetterà di migliorare ulteriormente il nostro contatto con il pubblico, grazie a degli spazi più</b></i></div> <div style="text-align: justify;"> <i><b>ampi e comodi, un ambiente di lavoro più luminoso e confortevole, visti i nostri obiettivi di crescita per il futuro.</b></i></div> <div style="text-align: justify;"> <i>In questi ultimi anni ci siamo concentrate ed impegnate con costanza a creare cultura assicurativa per avvicinare i giovani a queste tematiche, utilizzando i canali di comunicazione che quotidianamente fanno parte della loro vita, abbiamo riscontrato un grande interesse che va coltivato e accompagnato, per supportare i nostri giovani in scelte oculate per il proprio futuro.</i> ” Conclude <b>Antonella Marconi</b>.</div> <div style="text-align: justify;"> <br /></div> <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQtWNNLYfX2fDJekfP2qMwVXHvnOJnlsx8C51PwSQbPFCPjWZZweRUy-mXDvMpChrTgw2NEIGjyxHWMtABAtTIx6MUX7lj47Raqi-NVH5UlRu-tVgmB-F5BBpJzDJNMeeicLdyxPWcUNNl/s1600/unnamed.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="137" data-original-width="341" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQtWNNLYfX2fDJekfP2qMwVXHvnOJnlsx8C51PwSQbPFCPjWZZweRUy-mXDvMpChrTgw2NEIGjyxHWMtABAtTIx6MUX7lj47Raqi-NVH5UlRu-tVgmB-F5BBpJzDJNMeeicLdyxPWcUNNl/s320/unnamed.png" width="320" /></a></div> <div style="text-align: justify;"> <br /></div> <div style="text-align: justify;"> <br /></div> Contatto Stampa<br /> Marconi Assicurazioni<br /> agenzia.sanbonifacio@gruppoitas.it<br /> <a href="http://www.marconiassicurazioni.it/">www.marconiassicurazioni.it</a>

Marconi Assicurazioni San Bonifacio cambia sede nel quarantacinquesimo anno di attività

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Cent'anni e Ganoona in radio dal 31 gennaio

<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1IS7bk7hR4WdKQIIw11-f_ryraBeq02AYRrIkxt0TxZt3VWlSVXbdpioZqNFJUk9YL-X0mEaBQk8T2bSzPUM7zOsAafkrcs2kfhyr__gqY-Kum40jiFfCox4Hw9jwnYAtx6I_gfFrxahF/s1600/ganoona.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1068" data-original-width="1600" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1IS7bk7hR4WdKQIIw11-f_ryraBeq02AYRrIkxt0TxZt3VWlSVXbdpioZqNFJUk9YL-X0mEaBQk8T2bSzPUM7zOsAafkrcs2kfhyr__gqY-Kum40jiFfCox4Hw9jwnYAtx6I_gfFrxahF/s320/ganoona.jpg" width="320" /></a></div> <h2 id="m_-669917212095477844bodyH2-10" style="background-color: white; color: #222222; font-family: helvetica; font-size: 34px; line-height: 51px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;"> </h2> <div style="background-color: white; color: #757575; font-family: helvetica; font-size: 16px; line-height: 24px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: center;"> <span style="font-family: "arial";"><span style="color: #6f6f6f;"><strong>Da venerdì 31 gennaio sarà in rotazione radiofonica “Cent’Anni” </strong>(Noize Hills Records)<strong>, l’ultimo singolo di Ganoona già disponibile sulle piattaforme digitali.</strong> </span></span></div> <div style="background-color: white; color: #757575; font-family: helvetica; font-size: 16px; line-height: 24px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: center;"> <span style="font-family: "arial";"><span style="color: #6f6f6f;">“<em>Ricordo che presi la scossa la prima volta che ti ho toccata</em>”: così canta <strong>Ganoona</strong> in una strofa di “<strong>Cent’Anni</strong>”, brano urban-pop dai toni malinconici e sonorità latine che ha tutte le caratteristiche di una lettera d’amore/odio destinata a un “traditore”, una persona che guadagna la nostra fiducia e poi la usa per scopi e vantaggi personali, la famosa serpe in seno. <em>«“Cent’anni”, come quasi tutti i miei brani, nasce dall’esigenza di raccontare, in primis a me stesso, qualcosa che mi è successo. Il brano parla di una relazione di amicizia molto tossica che mi aveva fatto perdere la serenità e la fiducia in me stesso. Da qui la metafora della vipera e della “serpe in seno” </em>- <strong>racconta Ganoona</strong> <em>- il ritornello è una citazione a un romanzo classico della letteratura latino-americana, “Cent’anni di solitudine” di Gabriel Garcia Marquez. “Cent’anni” mi rappresenta molto musicalmente, essendo una commistione tra sonorità latine e le sonorità più moderne dell’indie pop italiano ed europeo».</em></span></span></div> <div style="background-color: white; color: #757575; font-family: helvetica; font-size: 16px; line-height: 24px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: center;"> <span style="font-family: "arial";"><strong><span style="color: #6f6f6f;">Il videoclip di “Cent’Anni”, diretto da Lorenzo Chiesa, racconta la storia di due amici</span></strong><span style="color: #6f6f6f;"> in partenza per un viaggio on the road. All’inizio vi è intesa, ma gradualmente vediamo crescere la tensione in un’escalation emotiva messa in risalto da sequenze di immagini con una marcata mimica teatrale.<br /><br /><strong>Biografia</strong><br /><strong>Ganoona</strong> è un cantante, rapper e songwriter italo messicano e vive a Milano. La sua musica è una combinazione di sonorità black, latin e hip-hop accompagnata da liriche intense ed originali. Si esibisce sia in Italia che in Messico distinguendosi per i suoi live energici e coinvolgenti. Ganoona collabora a tutti gli aspetti del progetto artistico, spesso è anche compositore dei suoi brani. A dicembre 2018 il brano in collaborazione con Kayla, prodotto da Polezski (già produttore di Gemitaiz e altri), viene selezionato da <strong>Youtube Music </strong>come <strong>“Artists to watch – il suono del 2019”. </strong>L’ultimo inedito “<strong>Cent’Anni</strong>” (Noize Hills Records) sarà in rotazione radiofonica dal prossimo 31 gennaio.</span></span></div>

Cent'anni e Ganoona in radio dal 31 gennaio

Da venerdì 31 gennaio sarà in rotazione radiofonica “Cent’Anni”  (Noize Hills Records) , l’ultimo singolo di Ganoona già disponibile su...

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Trip Trainer: vivere i contesti culturali del territorio attraverso le discipline sportive e il welfare

<br /> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><img alt="Antonio_Chirato" class="wp-image-3717 alignright" data-attachment-id="3717" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"1"}" data-image-title="Antonio_Chirato" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/antonio_chirato.jpg?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/antonio_chirato.jpg?w=279" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/antonio_chirato.jpg" data-orig-size="568,610" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/2020/02/19/trip-trainer-vivere-i-contesti-culturali-del-territorio-attraverso-le-discipline-sportive-e-il-welfare__trashed/antonio_chirato/" height="213" sizes="(max-width: 198px) 100vw, 198px" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/antonio_chirato.jpg?w=198&h=213" srcset="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/antonio_chirato.jpg?w=198&h=213 198w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/antonio_chirato.jpg?w=396&h=426 396w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/antonio_chirato.jpg?w=140&h=150 140w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/antonio_chirato.jpg?w=279&h=300 279w" style="border: 0px; float: right; height: auto; margin: 7px 0px 7px 24px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="198" />Da Consoft Sistemi un ecosistema creato per chi vuole vivere Sport, Discipline e Benessere senza rinunciare alla Cultura</em></div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Trip Trainer </span>(<a href="https://www.triptrainer.it/" rel="noopener" style="border: 0px; color: #044774; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">https://www.triptrainer.it</a>) è un ecosistema, creato da una start up incubata da Consoft Sistemi, per chi vuole vivere Sport, Discipline e Benessere senza rinunciare alla Cultura.</div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> “Qui – ha illustrato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Antonio Chirato, Chief Operational Office di TripTrainer</span> – gli appassionati e i praticanti di sport e discipline come la danza, lo yoga, il trekking e tanti altri, possono vivere diversi contesti culturali attraverso il proprio sport o disciplina preferiti rimanendo aggiornati sulle opportunità del territorio”.</div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> Si tratta di una piattaforma che si rivolge anche ad enti ed aziende che desiderano espandere i propri servizi di welfare integrando attività sportivo-culturali originali per i propri dipendenti e collaboratori.</div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> “Le attività proposte – ha proseguito <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Antonio Chirato </span>– sono frutto del lavoro e della collaborazione tra professionisti certificati e creativi provenienti dai settori dello sport e da quelli strettamente culturali come personal trainer, maestri di yoga, istruttori di trekking, ma anche artisti, guide turistiche, coach, medici e tanti altri. Una community innovativa ricca di visibilità, collaborazioni e opportunità”.</div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> Gli utenti di <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Trip Trainer</span> sono molteplici. Ci sono i Triper, ovvero coloro che vogliono andare oltre l’allenamento o la lezione tecnica e desiderano approfondire nuovi contesti culturali attraverso il proprio sport o disciplina preferiti. In questo caso l’utente può creare veri e propri percorsi che legano la propria disciplina alla cultura e persino accedere a offerte specifiche legate al benessere e alla salute. I Triper possono registrarsi a questo indirizzo: <a href="https://www.triptrainer.it/userapp/login" rel="noopener" style="border: 0px; color: #044774; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">https://www.triptrainer.it/userapp/login</a></div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> Ma <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Trip Trainer</span> è utilizzato anche dai professionisti e dalle organizzazioni dello sport e di discipline che lo interpretano come un ecosistema in grado di creare e gestire FitTrip legando la propria disciplina a specifiche tematiche culturali. Inoltre, aiuta a instaurare nuove attività con esperti di altri settori.</div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> “In altre parole – ha sottolineato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Antonio Chirato </span>– si tratta di un canale innovativo su cui promuovere e raggiungere chi desidera vivere il proprio sport o disciplina senza rinunciare alla cultura. Per i Trainer il sistema prevede un costo del servizio solo in caso di guadagno ed è possibile registrarsi qui: <a href="https://www.triptrainer.it/trainerapp/login" rel="noopener" style="border: 0px; color: #044774; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">https://www.triptrainer.it/trainerapp/login</a>”</div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> <img alt="trip-trainer-960" class="alignnone size-full wp-image-3719" data-attachment-id="3719" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="trip-trainer-960" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/trip-trainer-960.png?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/trip-trainer-960.png?w=300" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/trip-trainer-960.png" data-orig-size="960,500" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/2020/02/19/trip-trainer-vivere-i-contesti-culturali-del-territorio-attraverso-le-discipline-sportive-e-il-welfare__trashed/trip-trainer-960/" height="396" sizes="(max-width: 760px) 100vw, 760px" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/trip-trainer-960.png?w=760" srcset="https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/trip-trainer-960.png?w=760 760w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/trip-trainer-960.png?w=150 150w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/trip-trainer-960.png?w=300 300w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/trip-trainer-960.png?w=768 768w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2020/02/trip-trainer-960.png 960w" style="border: 0px; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="760" /></div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> L’ecosistema di <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Trip Trainer</span> non è dedicato solo a chi vuole vivere le attività sportivo-culturali e ai trainer, ma è anche aperto ai cosiddetti <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Teammate</em>, ovvero ai professionisti e alle organizzazioni interessate al mondo dello sport e delle discipline come guide, fornitori, Enti Culturali, studiosi, artisti. Qui, registrandosi al link <a href="https://www.triptrainer.it/partnerapp/login" rel="noopener" style="border: 0px; color: #044774; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">https://www.triptrainer.it/partnerapp/login</a> queste categorie possono ricercare collaboratori, proporre progetti e idee, pubblicare videopodcast tematici, ecc.</div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> “Naturalmente – ha concluso <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Antonio Chirato </span>– <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Trip Trainer</span> è aperto anche a tutte le aziende con forte Vision su Sport, Benessere e Cultura e può essere utilizzato come vetrina dinamica nella quale descrivere le proprie attività e i propri servizi”.</div> <div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> Per maggiori informazioni su <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Trip Trainer</span> è possibile inviare una richiesta a: <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">info@triptrainer.it</span></div>

Trip Trainer: vivere i contesti culturali del territorio attraverso le discipline sportive e il welfare

Da Consoft Sistemi un ecosistema creato per chi vuole vivere Sport, Discipline e Benessere senza rinunciare alla Cultura Trip Trainer  (...

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La carriera di Roberto Casula: da Agip alla dirigenza Eni

<em><strong><a href="https://www.energiaeambiente.eu/tag/roberto-casula/" title="Roberto Casula, energia e ambiente">Roberto Casula</a>, classe 1962, è un professionista nel settore energetico: gli studi in Ingegneria Mineraria e le esperienze accumulate all'estero lo hanno portato a ricoprire via via incarichi sempre più importanti all'interno del settore.</strong></em><br /> <a href="https://www.energiaeambiente.eu/tag/roberto-casula/" title="Roberto Casula, biografia manager Eni"><img alt="Roberto Casula" height="120" src="http://h2biz.net/images/Plats/crop_min_12127-i-robertocasula-.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> Dagli studi in Ingegneria Mineraria agli incarichi in Eni: i primi passi della carriera di Roberto Casula</h2> Nato a Cagliari, <strong>Roberto Casula</strong> consegue la laurea in Ingegneria Mineraria nel 1988 presso l'Università della sua città natale, diventando subito dopo ingegnere professionista. La sua carriera inizia in Agip S.p.A., dove fino al 1991 ricopre il ruolo di Reservoir Engineer: in quegli anni si occupa di prove di produzione e acquisizione dati sui pozzi, oltre allo studio del comportamento dinamico dei giacimenti di idrocarburi, acquisendo solide competenze nel settore. L'anno successivo segna l'inizio della sua esperienza all'estero: entra a far parte della consociata Agip Angola Ltd, con sede a Luanda, come Reservoir Engineer, Petroleum Engineer e Chief Development Engineer. Nel 1997 rientra in Italia senza tuttavia abbandonare il focus sui mercati esteri: diviene infatti Development and Production Coordinator di Eni, occupandosi di attività operative e di business legate ai Paesi dell'Africa Occidentale e Centro-Asiatica.<br /> <h2> Da Teheran a Tripoli: Roberto Casula consolida le sue esperienze</h2> Dopo aver assunto nel 2000 l'incarico di Responsabile dei Servizi Tecnici di progetto per le attività in Iran, l'anno seguente si trasferisce a Teheran dove ricopre il ruolo di Dirigente e Project Director del progetto Giant South Pars Gas fasi 4-5. Il percorso in Eni di <strong><a href="https://www.energiaeambiente.eu/tag/roberto-casula/" title="Roberto Casula, biografia energia e ambiente">Roberto Casula</a></strong> è ormai consolidato: nel 2004 assume la carica di Managing Director di Eni Mediterranea Idrocarburi S.p.A. a Gela, svolgendo attività di esplorazione e produzione sul territorio siciliano. Nel 2005 è di nuovo all'estero in qualità di Managing Director di Eni Nord Africa BV, a Tripoli (Libia): l'esperienza maturata lo porta nel 2007 prima alla nomina di Senior Vice President della Regione Sub-Sahariana e successivamente Presidente delle 3 consociate Eni Abuja (Nigeria). Dopo aver sviluppato per anni competenze sui territori dei Paesi africani e del Medioriente, nel luglio 2014 la sua esperienza si concretizza con l'incarico di Chief Development Operations & Technology Officer di Eni.

La carriera di Roberto Casula: da Agip alla dirigenza Eni

Roberto Casula , classe 1962, è un professionista nel settore energetico: gli studi in Ingegneria Mineraria e le esperienze accumulate all&#...

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Processo di trasformazione digitale in Eni: Luigino Lusuriello illustra gli obiettivi per il futuro

<em><strong>L'incarico di Chief Digital Officer in Eni ha portato <a href="http://www.h2biz.net/Manager/luigino-lusuriello-11310" title="Luigi Lusuriello, h2biz">Luigino Lusuriello</a> a occuparsi in prima persona del processo di digital transformation in corso nel Gruppo: il digitale non solo accelera la crescita economica, ma agevola anche la strada verso la decarbonizzazione. </strong></em><br /> <a href="http://www.h2biz.net/Manager/luigino-lusuriello-11310" title="Luigi Lusuriello: h2biz"><img alt="Luigi Lusuriello, Chief Digital Officer Eni" height="130" src="http://www.h2biz.net/images/Plats/crop_min_20190727102544.jpg" width="130" /></a><br /> <h2> Luigino Lusuriello: perché Eni punta sul digital </h2> <strong>Luigino Lusuriello</strong> è attualmente Chief Digital Officer di Eni, incarico assunto nel settembre del 2018. Tale ruolo lo vede in prima linea alla guida del processo di trasformazione digitale all'interno del Gruppo. Intelligenza artificiale, robotic process automation, deep learning, blockchain, IoT, realtà virtuale e aumentata: sono tutti strumenti innovativi che rientrano nel processo di digitalizzazione ormai avviato da Eni. <strong>Luigino Lusuriello</strong> ha confermato che per il Gruppo <em>"è molto importante tenere sotto controllo l'efficacia delle iniziative di trasformazione digitale, sia dal punto di vista economico che qualitativo per migliorare processi, efficienza e sicurezza"</em>. Il digitale è una leva fondamentale per lo sviluppo sostenibile, nonché per agevolare e accelerare la crescita economica e consentire a tutti l'accesso all'energia. È anche attraverso questo tipo di innovazione che Eni punta a diventare carbon neutral sul lungo termine. <br /> <h2> La carriera di Luigino Lusuriello </h2> <strong><a href="http://www.h2biz.net/Manager/luigino-lusuriello-11310" title="Luigi Lusuriello, biografia h2biz">Luigino Lusuriello</a></strong> è laureato in Ingegneria Meccanica presso l'Università di Genova. Dopo quasi due anni di servizio come ufficiale del Genio Navale nella Marina Militare Italiana, inizia la sua carriera in Agip S.p.A. con l'incarico di progettista di strutture onshore e offshore nella Direzione Ingegneria. Dal 1992 al 1993 è Construction Yard Manager per la sede di Ravenna, dal 1993 al 1994 è Platform Manager in Congo, mentre dal 1994 al 1998 è Manager - Production and Maintenance Technologies per la sede di Crema. In seguito lavora come Project Manager, Production Manager e Capo Distretto a Ortona, quest'ultima carica ricoperta anche in Val d'Agri. Dal 2004 si sposta all'estero, assumendo l'incarico di Managing Director di Eni Congo e di Eni UK. Rientrato in Italia, si occupa del coordinamento gestionale in Kazakhstan - Karachaganak in qualità di Vice President. Nel 2011<strong> Luigino Lusuriello</strong> diventa Senior Vice President del Programma Iraq. Prima di assumere l'attuale incarico di Chief Digital Officer, è Executive Vice President Operations di Eni dal 2013 al 2018. Per completare e consolidare il suo iter formativo, ha partecipato al corso "The Oxford Advanced Management and Leadership Programme" presso la Said Business School University of Oxford.

Processo di trasformazione digitale in Eni: Luigino Lusuriello illustra gli obiettivi per il futuro

L'incarico di Chief Digital Officer in Eni ha portato Luigino Lusuriello a occuparsi in prima persona del processo di digital transform...

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Sito di Gela, l’intesa tra Claudio Descalzi e il Ministro Costa

<em><strong>Il 10 dicembre, l'AD di Eni <a href="https://it.linkedin.com/in/claudio-descalzi/" title="Claudio Descalzi - linkedin">Claudio Descalzi</a> ha messo la firma sulla decarbonizzazione del sito industriale di Gela: grazie al protocollo d'intesa firmato con il Ministro dell'Ambiente Sergio Costa, il Gruppo potrà attuare un programma di riqualificazione ambientale dell'area.</strong></em><br /> <a href="https://it.linkedin.com/in/claudio-descalzi/" title="Claudio Descalzi - linkedin"><img alt="Claudio Descalzi" height="150" src="https://www.economiaoggi.it/images/stories/claudio%20descalzi%201.jpg" width="100" /></a><br /> <h2> Gela, al via la decarbonizzazione del sito: Claudio Descalzi firma il protocollo d'intesa</h2> Partono gli investimenti per Gela autorizzati dal Ministero dell'Ambiente: il 10 dicembre c'è stato l'incontro tra il Ministro Sergio Costa e <strong>Claudio Descalzi</strong> che ha portato alla firma di un protocollo di intesa nel quale Eni si impegna nella decarbonizzazione del sito siciliano. L'accordo mette fine ai dubbi sul futuro dell'impianto: il programma prevede lo smantellamento di tutte le aree in disuso, che verranno dedicate a nuove attività, oltre alla demolizione degli impianti non più funzionali. <em>"Si tratta di un programma all'avanguardia, orientato allo sviluppo industriale sostenibile del sito, ai principi dell'economia circolare e all'utilizzo delle tecnologie più avanzate</em> - ha commentato l'AD - <em>Questo accordo segue e completa l'avvenuta riconversione della raffineria di Gela in bioraffineria, tramite la quale Eni ha avviato, in un'ottica di economia circolare, un processo di trasformazione industriale del sito in grado di produrre biocarburanti da biomasse e da prodotti di riciclo"</em>: l'intesa coinvolge anche i giacimenti a gas del progetto Cassiopea, che raggiungeranno la carbon neutrality attraverso impianti fotovoltaici, evitando scarichi nocivi nelle acque siciliane. Decarbonizzazione, mitigazione ambientale, riqualificazione e valorizzazione: secondo la nota di Eni, l'intesa prevede anche la rimozione di rottami e manufatti presenti sul fondale lungo il pontile, il recupero del canale per la raccolta delle acque di raffreddamento e infine, attraverso la piantumazione di specifiche specie arboree, la diminuzione dell'impatto di CO2.<br /> <h2> Claudio Descalzi e la spinta ambientale di Eni</h2> <em>"L'ambiente è chiaramente una delle principali priorità per l'Eni, perché da qui a 15-20 anni non saremo la stessa società mentre sta cambiando tutta la catena produttiva. Stiamo lavorando non solo sulle rinnovabili ma anche sull'economia circolare, tutti i processi industriali stanno cambiando e stiamo investendo molto"</em>: sono le parole centrali dell'intervento di <strong><a href="https://it.linkedin.com/in/claudio-descalzi/" title="Claudio Descalzi: linkedin">Claudio Descalzi</a></strong>, Amministratore Delegato del Gruppo dal 2014, durante i Mediterranean Dialogues, conferenza tenutasi a Roma la prima settimana di dicembre. L'evento, dedicato alla geopolitica e all'economia dell'area mediterranea, è stata l'occasione per consolidare gli obiettivi del Gruppo in materia ambientale. <em>"Quello che faremo non è solo sulle nostre emissioni di CO2, bisogna anche intervenire su quelle prodotte dai propri clienti e dobbiamo cambiare i nostri prodotti finali, in un modo tale che anche i consumatori finali finiscano per ridurre le emissioni"</em>. Per raggiungere risultati concreti nella transizione energetica, secondo l'AD ci sarà bisogno della sinergia di tutti gli attori coinvolti, dato lo scenario globale che vede aumentare il bisogno di energia, specie in Asia e in Africa.

Sito di Gela, l’intesa tra Claudio Descalzi e il Ministro Costa

Il 10 dicembre, l'AD di Eni Claudio Descalzi ha messo la firma sulla decarbonizzazione del sito industriale di Gela: grazie al protocol...

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Fondazione Cortina 2021: l’organizzazione dei Mondiali raccontata dal Presidente Alessandro Benetton

<em><strong>Cortina d'Ampezzo si appresta ad ospitare i Mondiali di Sci 2021 e, insieme a Milano, le Olimpiadi Invernali 2026. In prima fila per l'organizzazione e la valorizzazione di questi importanti eventi c'è <a href="https://video.corriere.it/economia/consigli-alessandro-benetton/come-organizzare-mondiale-sci-cortina-2021/de7d4abe-48cf-11ea-91e8-775bd36e4cb6" title="Alessandro Benetton: la sfida Cortina 2021">Alessandro Benetton</a>. L'imprenditore ha raccontato questa avventura nella video rubrica "#UnCafféConAlessandro". </strong></em><br /> <a href="https://video.corriere.it/economia/consigli-alessandro-benetton/come-organizzare-mondiale-sci-cortina-2021/de7d4abe-48cf-11ea-91e8-775bd36e4cb6" title="un caffè con Alessandro Benetton, cortina 2021"><img alt="Alessandro Benetton" src="https://www.executivemanager.it/images/comprofiler/449_59bb7e946a462.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> Alessandro Benetton: i Mondiali di Sci e le potenzialità di Cortina </h2> 600 atleti rappresentanti di 70 nazioni, 120 mila spettatori, 500 milioni di persone collegate in diretta televisiva da tutto il mondo, senza contare l'impatto e la risonanza social dell'evento: sono i numeri dei Mondiali di Sci 2021 che si terranno a Cortina d'Ampezzo. <strong>Alessandro Benetton</strong>, in qualità di Presidente della Fondazione che si occupa dell'organizzazione dei Mondiali, ha dedicato a questa sua sfida un recente episodio della rubrica social "#UnCafféConAlessandro", appuntamento all'interno del quale l'imprenditore si racconta e dice la sua su diversi temi legati all'imprenditoria e all'attualità. Perché ha deciso di occuparsi dell'organizzazione dei Mondiali? Cosa l'ha spinto ad accogliere la sfida? <em>"Il primo motivo è semplice. Amo Cortina. Ho iniziato a sciare a 5 anni, sono maestro di sci, la montagna è la mia passione e Cortina è il posto dove la posso vivere"</em>: da questo interesse è nata la voglia di migliorare una realtà locale ancora troppo radicata al passato, non aperta al cambiamento e all'innovazione. I Mondiali di Sci si sono rivelati un'occasione imperdibile per riportare i riflettori su una città con così tanto potenziale come Cortina e sulle piccole eccellenze italiane. In qualità di Presidente di Fondazione Cortina 2021, <strong>Alessandro Benetton</strong> punta a costruire un futuro ricco e sempre più prestigioso per la località. <br /> <h2> Alessandro Benetton: Cortina è un brand e tutti i suoi abitanti sono imprenditori </h2> <em>"Le città come Cortina sono dei veri e propri brand e tutti i cittadini contribuiscono alla loro costruzione e valorizzazione"</em>, ha dichiarato <strong><a href="https://video.corriere.it/economia/consigli-alessandro-benetton/come-organizzare-mondiale-sci-cortina-2021/de7d4abe-48cf-11ea-91e8-775bd36e4cb6" title="Alessandro Benetton, cortina 2021">Alessandro Benetton</a></strong> nel suo video pubblicato su Youtube e condiviso anche dal Corriere della Sera, come di consueto. Non si tratta solo di far sì che un evento abbia successo nell'immediato, ma lo scopo di questo lavoro prevede una prospettiva più a lungo termine di valorizzazione del territorio e della città. Grazie al lavoro di Fondazione Cortina si è venuta a creare una rete locale di giovani con competenze che spaziano dall'ambito organizzativo a quello dei new media, dalla sostenibilità al turismo sportivo: si tratta di una risorsa preziosissima che può essere sfruttata anche in futuro, ad esempio, per le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. <em>"Oggi non si può più ragionare solo in termini di profitto personale"</em>, ha spiegato <strong>Alessandro Benetton</strong>. <em>"Con le iniziative come i Mondiali di Cortina vinciamo tutti, perché vince il sistema Italia"</em>.

Fondazione Cortina 2021: l’organizzazione dei Mondiali raccontata dal Presidente Alessandro Benetton

Cortina d'Ampezzo si appresta ad ospitare i Mondiali di Sci 2021 e, insieme a Milano, le Olimpiadi Invernali 2026. In prima fila per l&#...

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Eni e la sua storia: il ruolo di Roberto Casula

<em><strong><a href="https://www.top100manager.it/roberto-casula/" title="Roberto Casula, top 100 manager">Roberto Casula</a> è entrato a far parte del settore energetico negli anni '80, collezionando numerose esperienze a livello internazionale e specializzandosi nel settore prima in Agip e poi nel Gruppo Eni nato nel 1992.</strong></em><br /> <a href="https://www.top100manager.it/roberto-casula/" title="Roberto Casula - top 100 manager"><img alt="Roberto Casula, manager Eni" height="79" src="https://www.top100manager.it/wp-content/uploads/2017/11/Roberto-Casula.jpg" width="140" /></a><br /> <h2> Da Agip a Eni, Roberto Casula testimone della metamorfosi del Gruppo</h2> Nata negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale, Eni era un ente pubblico economico con un ruolo strategico: attraverso il controllo di Agip, Anic e Snam, realtà del settore avviate nel ventennio precedente, guida lo sfruttamento delle risorse energetiche italiane. È il 1992 quando con un decreto legge, Eni diventa una società per azioni e inizia un profondo processo di ristrutturazione. Pochi anni prima, nel 1988, <strong>Roberto Casula</strong> entra in Agip come Reservoir Engineer: con in tasca una laurea in Ingegneria Mineraria conseguita presso l'Università di Cagliari, sua città natale, inizia quindi la sua esperienza vivendo in prima persona il periodo di transizione del Gruppo, terminato nel 2001 con l'ultima vendita di parte del pacchetto azionario e l'assorbimento in Eni S.p.A. di Agip e Snam. Dopo una lunga esperienza all'estero grazie agli incarichi ricoperti per la consociata Agip Angola Ltd, con sede a Luanda, nel 1997 è di nuovo in Italia con il ruolo di Development and Production Coordinator per il neonato Gruppo, a capo di operazioni sia nel continente africano che in quello asiatico. Dopo 3 anni in Iran come Dirigente e Project Director, nel 2004 ritorna in Italia, dove ricopre la carica di Managing Director di Eni Mediterranea Idrocarburi S.p.A. <br /> <h2> Roberto Casula, la situazione energetica del continente africano</h2> Dal 2005 al 2014 <strong><a href="https://www.top100manager.it/roberto-casula/" title="Roberto Casula, profilo top100manager">Roberto Casula</a></strong> è in Africa, prima come Managing Director di Eni Nord Africa BV, a Tripoli, poi come Senior Vice President della Regione Sub-Sahariana e successivamente Presidente delle 3 consociate nigeriane di Eni Abuja. La sua conoscenza ormai consolidata della regione lo porta nel 2011 alla nomina di Executive Vice President per l'Africa e il Medio Oriente. La pluriennale esperienza ha fatto sì che il manager avesse ben chiara la situazione del continente africano, ponendo l'attenzione in particolare sull'accesso limitato all'energia. Secondo <strong>Roberto Casula</strong> infatti tutti i dibattiti e le discussioni degli ultimi decenni riguardanti il cambiamento climatico e il fabbisogno energetico si sono concentrate in maniera prevalente su Europa, Usa, Cina e India: mentre in questi Paesi si cercano modi per diminuire l'uso di energia, con circa il 16% della popolazione mondiale l'Africa ne consuma solo il 5%. Il manager sostiene dunque che per iniziare davvero ad affrontare la problematica del Continente bisogna innanzitutto garantire attraverso investimenti in infrastrutture l'accesso a un'energia più economica e pulita, come ad esempio quella solare, in modo da offrire l'opportunità a imprenditori e produttori locali di creare sviluppo sostenibile.

Eni e la sua storia: il ruolo di Roberto Casula

Roberto Casula è entrato a far parte del settore energetico negli anni '80, collezionando numerose esperienze a livello internazionale ...

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Terna, Luigi Ferraris parla al convegno Ue sul bilancio europeo 2021-2027

<em><strong>"Accompagnare la transizione energetica attraverso investimenti importanti": il monito dell'AD e DG di Terna</strong> </em><a href="http://www.askanews.it/video/2020/02/07/energia-luigi-ferraris-per-la-transizione-servono-investimenti-20200207_video_20054866/" title="Terna, Luigi Ferraris al convegno ue bilancio europeo 2021 - 2027"><em><strong>Luigi Ferraris</strong></em></a> <em><strong>al convegno "Un nuovo bilancio europeo all'altezza delle sfide per l'occupazione, la crescita e la sostenibilità".</strong> </em><br /> <a href="http://www.askanews.it/video/2020/02/07/energia-luigi-ferraris-per-la-transizione-servono-investimenti-20200207_video_20054866/" title="Terna, Luigi Ferraris partecupa al convegno sul bilancio europeo"><img alt="Luigi Ferraris, AD e DG Terna" height="120" src="http://h2biz.net/images/Plats/crop_min_20181116175942.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> Terna: la partecipazione dell'AD e DG Luigi Ferraris al convegno Ue sul bilancio europeo 2021-2027</h2> È intervenuto anche Luigi Ferraris, Amministratore Delegato e Direttore Generale di <strong>Terna</strong>, al convegno <em>"Un nuovo bilancio europeo all'altezza delle sfide per l'occupazione, la crescita e la sostenibilità"</em>. Organizzato dal Parlamento europeo in collaborazione con la Commissione europea e la Regione Lazio, si è tenuto lo scorso 7 febbraio alla Camera di Commercio di Roma e ha visto la partecipazione di esponenti delle istituzioni comunitarie, nazionali e locali, esponenti delle categorie economiche e sociali, del mondo dell'educazione, dell'agricoltura, dei trasporti e della ricerca. Tra loro anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. L'incontro si pone come un'occasione di confronto costruttivo, di "alto livello", sul tema dei negoziati per il bilancio europeo 2021-27, anche dal punto di vista delle Regioni che sono chiamate a gestirne una parte notevole. L'AD e DG di <strong>Terna</strong> <strong>Luigi Ferraris</strong> ha parlato in particolare di investimenti e infrastrutture, focalizzandosi sul valore della transizione energetica in atto e le opportunità da cogliere: <em>"Gli obiettivi che la Commissione Europea pone per il 2030, sono ancora più sfidanti rispetto a quanto previsto. Quindi bisogna accompagnare una transizione energetica attraverso investimenti importanti; nel nostro caso in reti di trasmissione, sia a livello nazionale ma anche attraverso interconnessioni tra Stati"</em>.<br /> <h2> Luigi Ferraris: semplificare il quadro finanziario e accelerare i processi autorizzativi sono azioni fondamentali</h2> <em>"Un dato interessante è che l'Europa fisica, cioè la rete elettrica, è già molto integrata"</em> ha puntualizzato <strong><a href="http://www.askanews.it/video/2020/02/07/energia-luigi-ferraris-per-la-transizione-servono-investimenti-20200207_video_20054866/" title="Luigi Ferraris, AD Terna, convegno ue bilancio europeo">Luigi Ferraris</a></strong>. L'AD e DG di <strong>Terna</strong> ha quindi evidenziato come oggi il nostro Paese possa vantare più di 27 interconnessioni tra Italia e Stati membri europei. <em>"Se varchiamo le Alpi analogamente Francia, Germania e altri Paesi hanno tra loro interconnessioni molto importanti e saranno sempre più strategiche più andiamo avanti verso questo modello di decarbonizzazione e transizione energetica"</em>: <strong>Luigi Ferraris</strong> si è quindi focalizzato sull'enorme potenziale energetico di cui dispone l'Europa, da Nord a Sud, che permette "idealmente di ottimizzare le risorse attraverso una rete sempre più interconnessa". <em>"Siamo alla vigilia di una grande transizione dove le reti sono un'opportunità di investimento"</em> ha spiegato infine l'AD e DG di <strong>Terna</strong>: <em>"Avendo noi la responsabilità di sistema perché questo possa accadere mantenendo un livello di continuità del servizio adeguato non bastano le reti ma bisogna agire anche sullo stoccaggio di energia"</em>. Cosa occorre quindi? <em>"Il tempo è essenziale, bisogna accelerare i processi autorizzativi, così creiamo le condizioni per agevolare la transizione. Poi serve una agevolazione per i finanziamenti europei"</em>.

Terna, Luigi Ferraris parla al convegno Ue sul bilancio europeo 2021-2027

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Giovani e imprenditoria, Alessandro Benetton porta la sua esperienza alla Ca’ Foscari di Venezia

<em><strong>Lo scorso dicembre, presso il Dipartimento di Management dell'Università Ca' Foscari di Venezia, Alessandro Benetton ha partecipato al <a href="https://www.youtube.com/watch?v=iGGNUhsW5J4" title="Alessandro Benetton - Marketers Talk">Marketers Talk</a> organizzato dall'omonimo Club, raccontando agli studenti le esperienze di vita che hanno influito sulla sua carriera da imprenditore.</strong></em><br /> <a href="https://www.youtube.com/watch?v=iGGNUhsW5J4" title="Alessandro Benetton marketers ca foscari venezia"><img alt="Alessandro Benetton" src="https://www.topmanagers.it/SharingFolder/TopManager/it/ManagerProfilePhoto/Photo/benetton-topmanager.jpg" width="120" /></a><br /> <h2> Il valore della discontinuità: l'intervento di Alessandro Benetton alla Marketers Talk della Ca' Foscari</h2> Nato nel 2012, il Marketers Club dell'Università Ca' Foscari di Venezia offre agli oltre 700 soci, tra studenti e alunni, la possibilità di organizzare eventi dedicati al mondo del business e in particolare del settore marketing. Il 13 dicembre scorso <strong>Alessandro Benetton</strong> è stato protagonista di un talk organizzato dall'associazione presso l'Aula Magna del campus economico dell'Università: il fondatore di 21 Invest ha avuto l'opportunità di condividere la propria storia, partendo dagli studi fino ad arrivare alle scelte che hanno inciso sulla sua visione imprenditoriale. Fin dai primi minuti del suo intervento, Benetton si sofferma sui passaggi principali che hanno avuto un forte significato di discontinuità: <em>"Quando sono andato a Boston per laurearmi, ho intuito che quell'atto di piccolo coraggio (non esisteva internet, non c'erano i semestri all'estero) era l'occasione per un'esperienza personale che poteva fare la differenza"</em>. L'imprenditore entra quindi alla Goldman Sachs di Londra, il primo italiano ad essere assunto nella banca d'affari statunitense, e successivamente perfeziona gli studi ad Harvard, dove è tesista di Michael Porter: <em>"A quel tempo Porter era uno sconosciuto: al secondo anno vengo affascinato dalla visione 'laterale' del suo teorema, un momento di discontinuità, perché parte dall'osservazione per arrivare ad una conclusione, una sorta di pioniere della big data analysis"</em>. Tornato in Italia, nel 1992 tenta di mettere a frutto la sua nuova visione imprenditoriale per alcune aziende acquisite dal Gruppo Benetton nel settore degli articoli sportivi: <em>"Grazie alla tesi con Porter capii che in quegli anni aziende simili ma operanti in diversi settori stavano iniziando ad affrontare la distribuzione di massa, costringendole al cambiamento: decido quindi di portare questo cambiamento anche nelle aziende appena acquisite, rendendomi conto di andare contro la logica, visti i loro ricavi già consistenti: il giorno in cui annuncio la mia intuizione mi rendo conto di essere un vero imprenditore"</em>. Il Gruppo tuttavia non accoglie la proposta di <strong>Alessandro Benetton</strong>, che decide così di creare 21 Invest, primo operatore italiano di private equity, andando <em>"a caccia del cambiamento"</em>: <em>"Incominciai a guardare il cambiamento come creazione di valore, un insegnamento che parte da un'osservazione semplicissima, ossia che, al di là della tipologia di settore, al centro c'è l'uomo e la sua natura umana. Un imprenditore che arriva alla fine del suo ciclo, qualsiasi sia il motivo, avrà le stesse reazioni: rifiuto del cambiamento e tentativo di mantenere intatta la sua 'eredità manageriale'. Ogni fase del successo di 21 Invest parte da questo presupposto, ossia il cambiamento come fonte di valore"</em>.<br /> <h2> La carriera di Alessandro Benetton, un harvardiano su Youtube</h2> Trevisano, classe 1964, <strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=iGGNUhsW5J4" title="Alessandro Benetton ospite Ca' Foscari di Venezia">Alessandro Benetton</a></strong> inizia la sua carriera alla Goldman Sachs di Londra in seguito alla laurea in Business Administration all'Università di Boston: dopo due anni presso la banca di investimenti statunitense, riesce a frequentare e ad ottenere un master ad Harvard, dove è studente di Michael Porter. Nel 1988 diventa Presidente della scuderia di Formula 1 della famiglia, la "Benetton Formula", che grazie alla sua guida ottiene numerosi successi, tra cui 26 Gran Premi. Nel 1992 si stacca dal Gruppo Benetton e fonda 21 Invest (in origine 21 Investimenti), operatore italiano di private equity incentrato nel mid-market europeo: tra i numerosi successi aziendali l'acquisizione del Gruppo Pittarosso e la sua successiva cessione a Lion Capital, o ancora la crescita di "Forno d'Asolo" che ha visto raddoppiare fatturato e dipendenti grazie alla diffusione del marchio italiano. Con una lunga carriera alle spalle e diversi riconoscimenti ottenuti, nel 2018 <strong>Alessandro Benetton</strong> decide di condividere la sua esperienza imprenditoriale attraverso la creazione di una rubrica Youtube dal titolo #UnCaffèConAlessandro, un appuntamento settimanale in cui, attraverso brevi video, l'imprenditore esprime le sue opinioni sul mondo del business, dello sport, dell'arte e dell'attualità.

Giovani e imprenditoria, Alessandro Benetton porta la sua esperienza alla Ca’ Foscari di Venezia

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Luigi Ferraris: parità di genere, Terna nel Bloomberg Gender Equality Index anche nel 2020

<em><strong>L'AD e DG Luigi Ferraris commenta <a href="https://www.askanews.it/economia/2020/01/21/terna-ad-luigi-ferraris-soddisfazione-per-conferma-in-bloomberg-gei-pn_20200121_00181/" title="Luigi Ferraris, Bloomberg Gender Equality Index ">la riconferma di Terna nel Bloomberg Gender Equality Index</a> (GEI) sottolineandone in particolare il valore e cosa significhi per il Gruppo.</strong> </em><br /> <a href="https://www.askanews.it/economia/2020/01/21/terna-ad-luigi-ferraris-soddisfazione-per-conferma-in-bloomberg-gei-pn_20200121_00181/" title="Luigi Ferraris, parità di genere"><img alt="Luigi Ferraris: AD Terna" height="83" src="https://www.askanews.it/wp-content/uploads/2020/01/20200121_161222_430F983E.jpg" width="150" /></a><br /> <h2> Terna per il secondo anno consecutivo nel Bloomberg Gender Equality Index: l'annuncio dell'AD e DG Luigi Ferraris</h2> Bloomberg continua a premiare l'impegno di <strong>Terna</strong> per la parità di genere, la qualità e la trasparenza nella rendicontazione pubblica. Il Gruppo guidato da <strong>Luigi Ferraris</strong> è stato infatti riconfermato nel Bloomberg Gender Equality Index (GEI), l'indice internazionale che misura le performance raggiunte dalle aziende in questi ambiti. Per le società attive nel sostenere la parità di genere attraverso lo sviluppo, la rappresentanza e la trasparenza delle politiche si tratta di un riconoscimento davvero importante. I risultati raggiunti sul fronte dell'uguaglianza di genere vengono misurati in base a cinque parametri: leadership femminile e pipeline di talenti, parità di retribuzione tra uomini e donne, cultura inclusiva, politiche sulle molestie sessuali e marchio a favore delle donne. Nel 2020 Bloomberg ha ampliato l'idoneità per l'inclusione nell'indice a quasi 6.000 aziende in 84 paesi e regioni. Per <strong>Terna</strong>, che <strong>Luigi Ferraris</strong> guida dal 2017 in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale, è il secondo anno consecutivo nell'indice GEI.<br /> <h2> Luigi Ferraris: la parità di genere un tassello fondamentale nella gestione sostenibile di Terna</h2> <em>"Sono molto soddisfatto di questa conferma nel Bloomberg GEI"</em> ha commentato in merito l'AD e DG <strong><a href="https://www.blogger.com/Luigi%20Ferraris,%20AD%20Terna,%20riconfermato%20nel%20Bloomberg%20Gender%20Equality%20Index">Luigi Ferraris</a></strong>, sottolineando i numeri registrati da <strong>Terna</strong>: una performance quella di quest'anno superiore alla media sia in relazione alle società incluse nell'indice che al sottoinsieme delle aziende del settore Utilities. In particolare, il Gruppo ha totalizzato un punteggio di 100/100 nella dimensione della disclosure, a riconferma dei progressi raggiunti sul fronte della trasparenza e della qualità nella rendicontazione, caratteristiche distintive delle sue politiche di sostenibilità. <strong>Terna</strong>, infatti, monitora costantemente i principali indicatori di gender equality suggeriti dagli standard GRI-Global Reporting Initiative insieme a una serie di parametri gestionali, per certificare la parità di trattamento tra uomini e donne, come sancito dal Codice Etico del Gruppo. È lo stesso <strong>Luigi Ferraris</strong> a ribadirlo, evidenziando come il Bloomberg GEI riconosca <em>"l'importanza e l'attenzione che Terna attribuisce alla parità di genere come tassello fondamentale di una gestione sostenibile"</em>.

Luigi Ferraris: parità di genere, Terna nel Bloomberg Gender Equality Index anche nel 2020

L'AD e DG Luigi Ferraris commenta la riconferma di Terna nel Bloomberg Gender Equality Index (GEI) sottolineandone in particolare il va...

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Energia solare, F2i leader europeo grazie all’acquisizione di Renovalia

<em><strong>Con l'accordo raggiunto con Cerberus Capital Management, <a href="https://www.corriere.it/economia/aziende/19_dicembre_17/f2i-il-primo-shopping-all-estero-diventa-leader-solare-europeo-d724844c-20b8-11ea-ad99-8e4d121df86f.shtml" title="f2I acquisisce Renovalia">F2i</a> , il maggiore fondo infrastrutturale italiano, rileva 1.000 Megawatt di potenza solare dall'operatore solare iberico Renovalia, diventando così il principale operatore nel panorama del fotovoltaico europeo.</strong></em><br /> <a href="https://www.corriere.it/economia/aziende/19_dicembre_17/f2i-il-primo-shopping-all-estero-diventa-leader-solare-europeo-d724844c-20b8-11ea-ad99-8e4d121df86f.shtml" title="F2i - acquisizione Renovalia"><img alt="F2i" height="110" src="http://h2biz.net/images/Plats/crop_min_11683-i-logof2i.jpg" width="110" /></a><br /> <h2> F2i leader dell'energia solare grazie all'acquisizione di Renovalia </h2> L'acquisizione dell'operatore spagnolo Renovalia, avvenuta lo scorso dicembre, è stata realizzata per mezzo della controllata EF Solare e permette al fondo guidato da <strong>Renato Ravanelli</strong> di salire in cima alla classifica dei produttori di energia fotovoltaica in Europa. I 1.000 Megawatt di potenza solare acquisita derivano da nove impianti fotovoltaici già operativi, che forniscono una potenza totale di 102 Megawatt, e da altri 850 relativi a progetti in fase di implementazione. In una nota rilasciata a margine dell'acquisizione, <strong>F2i</strong> ha sottolineato che i 1.000 Megawatt rilevati da Renovalia vanno a sommarsi agli 853 già posseduti in Italia da EF Solare, arrivando così a controllare una potenza fotovoltaica totale di oltre 1.800 Megawatt. Attivo anche nella produzione di energia eolica, il Fondo amplia così il suo sviluppo nel mondo delle energie rinnovabili e accresce in tal modo la propria dimensione, confermando la posizione di maggiore operatore italiano e conquistando quella di leader europeo.<br /> <h2> La storia del più grande gestore italiano di fondi infrastrutturali, F2i</h2> <strong><a href="https://www.corriere.it/economia/aziende/19_dicembre_17/f2i-il-primo-shopping-all-estero-diventa-leader-solare-europeo-d724844c-20b8-11ea-ad99-8e4d121df86f.shtml" title="F2i diventa leader energia solare in Europa">F2i</a></strong> - Fondi Italiani per le Infrastrutture è una Società di Gestione del Risparmio (SGR) costituita nel 2007. Tra i propri azionisti di riferimento può contare importanti banche italiane, Istituzioni, primari Istituti di credito, Fondazioni bancarie e Casse di previdenza. F2i è al centro della costituzione del maggiore fondo chiuso in Italia, nonché uno dei più grandi in Europa. Realizzato nel 2007, il Primo Fondo è stato autorizzato dalla Banca d'Italia e ha raccolto 1.852 milioni di euro, la maggior parte dei quali investiti in vari comparti infrastrutturali, con quote di controllo all'interno di importanti aziende come 2i Rete Gas, Alerion Clean Power, HFV, Gesac, Infracis, Metroweb, Sagat e una quota di rilievo in SEA. Il Secondo Fondo è stato avviato nel luglio del 2012 ed ha avuto un obiettivo di raccolta di 1.200 milioni di euro, una parte dei quali (775 milioni) già sottoscritti. Tale Secondo Fondo ha già permesso di investire in 2i Rete Gas, SIA, SEA (seconda tranche) e TRM. Il Terzo Fondo, che ha assorbito le partecipazioni del Primo, è stato avviato nel 2017. Attualmente, Renato Ravanelli e Massimiliano Cesare ricoprono, rispettivamente, i ruoli di Amministratore Delegato e Presidente di <strong>F2i</strong>.

Energia solare, F2i leader europeo grazie all’acquisizione di Renovalia

Con l'accordo raggiunto con Cerberus Capital Management, F2i , il maggiore fondo infrastrutturale italiano, rileva 1.000 Megawatt di po...

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ADF Award 2020: premiato Arnistil di DOC Ofta per il packaging più innovativo in farmacia

<div align="center" class="western" lang="en-GB" style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #6a6c6e; font-family: "Noticia Text", serif; font-size: 18px; padding: 0px 0px 1.5em;"> <span style="box-sizing: inherit; font-size: small;"><span lang="it-IT" style="box-sizing: inherit;"><span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Prestigioso riconoscimento a ARNISTIL, soluzione oftalmica senza conservanti a base di estratti di Arnica e Acido Ialuronico</span></span></span></div> <div style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #6a6c6e; font-family: "Noticia Text", serif; font-size: 18px; padding: 0px 0px 1.5em;"> <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;"><em style="box-sizing: inherit;">Il flacone brevettato Pactive, consente di preservare la soluzione oftalmica dopo l’apertura senza il bisogno di conservanti.</em></span></div> <div style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #6a6c6e; font-family: "Noticia Text", serif; font-size: 18px; padding: 0px 0px 1.5em;"> <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;"><em style="box-sizing: inherit;"><img alt="" class="aligncenter wp-image-2901 size-medium" data-attachment-id="2901" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"2.4","credit":"","camera":"SM-G960F","caption":"","created_timestamp":"1580375086","copyright":"","focal_length":"4.3","iso":"50","shutter_speed":"0.01","title":"","orientation":"1"}" data-image-title="rnistil di DOC Ofta vince il premio internazionale ADF Award 2020" data-large-file="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/rnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020.jpg?w=976" data-medium-file="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/rnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020.jpg?w=286" data-orig-file="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/rnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020.jpg" data-orig-size="1200,1259" data-permalink="https://20taskforceitaly.wordpress.com/2020/01/31/arnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020-per-il-packaging-piu-innovativo-in-farmacia/rnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020/" height="300" sizes="(max-width: 286px) 100vw, 286px" src="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/rnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020.jpg?w=286&h=300" srcset="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/rnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020.jpg?w=286&h=300 286w, https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/rnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020.jpg?w=572&h=600 572w, https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/rnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020.jpg?w=143&h=150 143w" style="border: 0px; box-sizing: inherit; clear: both; display: block; height: auto; margin-left: auto; margin-right: auto; max-width: 100%;" width="286" /></em></span><span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Arnistil</span>, soluzione oftalmica di <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">DOC Ofta</span>, si è aggiudicato il premio A<span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">DF (Aerosol Dispensing Forum)</span> <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">AWARD 2020</span> per il <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">packaging più innovativo</span> presente in farmacia. Il concorso ADF è l’unico evento al mondo che celebra l’importanza di avere packaging e sistemi di erogazione sempre più innovativi e all’avanguardia nell’ambito di segmenti quali medical device, bevande, cosmetici e aerosol. Il forum ADF di Parigi, nato nel 2007, si distingue anche per la notevole attenzione e impegno sul fronte della sostenibilità, scelta dei materiali, tendenze dei consumatori e del mercato, ispirazione del design.</div> <div style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #6a6c6e; font-family: "Noticia Text", serif; font-size: 18px; padding: 0px 0px 1.5em;"> <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Arnistil</span> è la prima <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">soluzione oftalmica</span> che combina estratto di <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Arnica e Acido Ialuronico in un unico dispositivo</span>, l’innovativo <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">flacone Pactive</span> multidose senza conservanti. L’Arnica è una pianta officinale molto studiata per il trattamento di diverse condizioni infiammatorie. Grazie alle proprietà idratanti e protettive dell’Acido Ialuronico ARNISTIL è una soluzione oftalmica adatta per il trattamento sintomatico delle irritazioni e degli arrossamenti oculari.<img alt="" class="alignleft size-full wp-image-2903" data-attachment-id="2903" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"1"}" data-image-title="Arnistil, soluzione oftalmica di DOC Ofta, si è aggiudicato il premio ADF (Aerosol Dispensing Forum) AWARD 2020 per il packaging più innovativo" data-large-file="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/arnistil-soluzione-oftalmica-di-doc-ofta-si-c3a8-aggiudicato-il-premio-adf-aerosol-dispensing-forum-award-2020-per-il-packaging-pic3b9-innovativo.jpg?w=480" data-medium-file="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/arnistil-soluzione-oftalmica-di-doc-ofta-si-c3a8-aggiudicato-il-premio-adf-aerosol-dispensing-forum-award-2020-per-il-packaging-pic3b9-innovativo.jpg?w=233" data-orig-file="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/arnistil-soluzione-oftalmica-di-doc-ofta-si-c3a8-aggiudicato-il-premio-adf-aerosol-dispensing-forum-award-2020-per-il-packaging-pic3b9-innovativo.jpg" data-orig-size="480,618" data-permalink="https://20taskforceitaly.wordpress.com/2020/01/31/arnistil-di-doc-ofta-vince-il-premio-internazionale-adf-award-2020-per-il-packaging-piu-innovativo-in-farmacia/arnistil-soluzione-oftalmica-di-doc-ofta-si-e-aggiudicato-il-premio-adf-aerosol-dispensing-forum-award-2020-per-il-packaging-piu-innovativo/" sizes="(max-width: 480px) 100vw, 480px" src="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/arnistil-soluzione-oftalmica-di-doc-ofta-si-c3a8-aggiudicato-il-premio-adf-aerosol-dispensing-forum-award-2020-per-il-packaging-pic3b9-innovativo.jpg?w=1000" srcset="https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/arnistil-soluzione-oftalmica-di-doc-ofta-si-c3a8-aggiudicato-il-premio-adf-aerosol-dispensing-forum-award-2020-per-il-packaging-pic3b9-innovativo.jpg 480w, https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/arnistil-soluzione-oftalmica-di-doc-ofta-si-c3a8-aggiudicato-il-premio-adf-aerosol-dispensing-forum-award-2020-per-il-packaging-pic3b9-innovativo.jpg?w=117 117w, https://20taskforceitaly.files.wordpress.com/2020/01/arnistil-soluzione-oftalmica-di-doc-ofta-si-c3a8-aggiudicato-il-premio-adf-aerosol-dispensing-forum-award-2020-per-il-packaging-pic3b9-innovativo.jpg?w=233 233w" style="border: 0px; box-sizing: inherit; display: inline; float: left; height: auto; margin: 0px 1.5em 1.5em 0px; max-width: 100%;" /></div> <div style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #6a6c6e; font-family: "Noticia Text", serif; font-size: 18px; padding: 0px 0px 1.5em;"> <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Il flacone brevettato Pactive di Arnistil</span> è frutto di ricerca e studi di innovazione tecnologica italiana sviluppata internamente dalla <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">SMP di Airuno</span>, altamente specializzata in packaging primario farmaceutico. Il flacone Pactive è realizzato in una speciale resina con azione antibatterica autopreservante che consente il confezionamento della soluzione oftalmica in flacone multidose senza conservanti.</div> <div style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #6a6c6e; font-family: "Noticia Text", serif; font-size: 18px; padding: 0px 0px 1.5em;"> <em style="box-sizing: inherit;">“Siamo veramente orgogliosi di questo premio </em>– dichiara <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Davide Pulici, Direttore di DOC Ofta, la Business Unit Oftalmica di DOC Generici</span> – <em style="box-sizing: inherit;">L’ADF Award assegnato ad ARNISTIL per il packaging più innovativo presente in farmacia è un prestigioso riconoscimento internazionale che conferma la linea intrapresa da DOC, volta alla continua ricerca di tecnologie innovative nel settore oftalmico. Arnistil è la prima soluzione oftalmica presente sul mercato che unisce le proprietà dell’ARNICA a quelle idratanti e protettive dell’Acido Ialuronico. L’innovativo flacone Pactive, grazie all’azione antimicrobica dei componenti contenuti nella plastica, consente di eliminare il conservante, che ha una riconosciuta azione citotossica sulla superficie corneale. Siamo molto soddisfatti della collaborazione con i nostri partner Pharmaxima, sviluppatore della nostra formula e produttore di Arnistil, e SMP Airuno, ideatore e produttore del flacone Pactive”.</em></div> <span style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #6a6c6e; font-family: "Noticia Text", serif; font-size: 18px; font-weight: 700;"><em style="box-sizing: inherit;"></em></span><br /> <div style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #6a6c6e; font-family: "Noticia Text", serif; font-size: 18px; padding: 0px 0px 1.5em;"> <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Fonte</span>: DOC Ofta</div>

ADF Award 2020: premiato Arnistil di DOC Ofta per il packaging più innovativo in farmacia

Prestigioso riconoscimento a ARNISTIL, soluzione oftalmica senza conservanti a base di estratti di Arnica e Acido Ialuronico Il flacone b...

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