Comunicati Stampa

Privilege Vip... vivere come una star!!!

Privilege Vip è il primo club della moda, di tutto quello che è più fashion. Privilege Vip è stato fondato con l’idea di far diventare star le persone comuni, di avere privilegi come un vip, avere la gioia di indossare abiti e borse alla moda, di avere accesso ai club più esclusivi…<br /><br />Apre porte altrimenti sigillate, permette di entrare in posti esclusivi e di godere di privilegi singolari. Funziona come una bacchetta magica, una sorta di "portineria di lusso", un club online che ha come scopo quello di far vivere emozioni esclusive nel mondo del fashion come i personaggi del jet set.<br /><br />L’iscrizione al club ti mette nella corsia preferenziale e ti consente un accesso impareggiabile agli eventi più interessanti, indossare abiti e gioielli alla moda, avere a tua più completa disposizione manager lifestyle, una poltrona in prima fila in occasione delle sfilate di moda, yacht noleggiati all’improvviso, biglietti di teatro impossibili da trovare o a prenotazioni per una cena esclusiva in un ristorante di moda.<br /><br />I soci vengono tenuti costantemente aggiornati su ciò che è più cool e di moda grazie a regolari newsletter, che offrono i consigli indispensabili su tutti gli eventi essenziali del momento, i migliori suggerimenti, le offerte per risparmiare, nonché inviti esclusivi a eventi di beneficenza, balli di gala, serate dedicate agli acquisti, prime di film e dopo-party VIP. I soci hanno anche accesso privilegiato al nostro calendario, che riporta un elenco degli eventi più caldi di tutto il mondo da non perdere, fra cui concerti, festival ed eventi sportivi.<br /><br />Iscriviti subito e approfitta delle cose migliori che la vita ha da offrire.<br /><br />Privilege Vip<br /><a href="http://www.privilegevip.com/">www.privilegevip.com</a><br /><a href="mailto:info@privilegevip.com">info@privilegevip.com</a>

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Privilege Vip è il primo club della moda, di tutto quello che è più fashion. Privilege Vip è stato fondato con l’idea di far diventare star ...

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Il forum Pensieri e Parole

<div style="text-align: justify;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/R0SDEj5z8fI/AAAAAAAABok/uL_6g2o_ST8/s1600-h/logo+per+forum.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5135373589489644018" src="http://4.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/R0SDEj5z8fI/AAAAAAAABok/uL_6g2o_ST8/s200/logo+per+forum.jpg" style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" /></a>Il forum Pensieri & Parole nasce da un’idea di Giada per creare un gruppo d’amici, uniti dalla<span style="">  </span>volontà comune di ritrovarsi in un luogo virtuale per scambiarsi saluti, carinerie, e dove offrire e ricevere amicizia. Quale migliore occasione per scambiarsi consigli, idee, opinioni e per sentire vicinanza in caso d’aiuto? Il forum è strutturato in maniera semplice ed accogliente poiché ricrea un ambiente caldo come può essere un salotto, luogo d’incontro e di convivio per eccellenza. Le tonalità dell’ambiente, le forme e la disposizione degli oggetti sono interamente affidate alla fantasia di ognuno. Il forum è pluritematico, si parla in altre parole d’argomenti di varia natura: d’amore, d’amicizia, di cronaca ed in genere di tutto ciò che caratterizza la nostra vita e che stimola il confronto d’opinioni. Una particolare sezione è dedicata alle “note di sottofondo”, dedicata interamente alla musica, che funge da altro collante fra gli amici, chiamati “Pensierini”, e che mira alla condivisione di più spazi possibili per accrescere le varie occasioni di ritrovo. Il simbolo del forum è il Tulipano, un fiore delicato elegante e discreto quale vuole essere il principio informatore del sito che ho voluto creare. Giada vi aspetta numerosi. www.pensieriparole.forumup.it<o:p></o:p></div>

Il forum Pensieri e Parole

Il forum Pensieri & Parole nasce da un’idea di Giada per creare un gruppo d’amici, uniti dalla volontà comune di ritrovarsi in un luog...

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Stranieri nel proprio Paese

<span style="color:#ff0000;"><span style="font-size:130%;"><strong>Stranieri nel proprio Paese</strong></span><br /></span><br />L’Italia è il Paese degli italiani e così dovrebbe essere, ma con una azione precisa e costante nel tempo il potere del Cattolicesimo ha privato gli italiani della loro cultura nazionale ed ha imposto una cultura di tipo religioso ed internazionalista, dove il valore della Patria ha assunto contorni sempre più tenui e sfumati tanto da non essere più un riferimento primario per il nostro popolo.<br />In Italia vale e conta tutto ciò che è di matrice ‘cattolica’, poiché implicitamente tutto viene consacrato a questo dragone culturale: dalle festività principali alle tradizioni, agli usi ed ai costumi.<br />Solo quando ci si accorge che una persona non è ‘cattolica’, sebbene nata in Italia, e per questo cittadina in piena regola, allora e solo allora, scatta la reazione che determina il rigetto sociale verso il diverso, l’improprio, poiché considerato incompatibile ed inaccoglibile.<br />La reazione dell’istinto sociale chiede immediata emarginazione e crea una altrettanto immediata diffidenza, tanto da generare istintivo contrasto.<br />In conclusione a motivo della pervasiva cultura ‘cattolica romana’ che oggi permea l’intero paese, l’italiano non cattolico è il diverso che deve essere osteggiato, ostacolato ed emarginato.<br />Dunque italiani di serie “A” i cattolici romani, italiani di serie “B” gli italiani laici, italiani di serie “Infima” i cristiani non cattolici. Pur essendo tutto ciò anticostituzionale, nessun mezzo di comunicazione e nessuna istituzione lo rileva né lo condanna; poiché esso è, in primo luogo, uno stato di fatto ed anche uno stato di forza, davanti al quale lo stato di diritto è assolutamente impotente.<br />Per vincere questa orribile devianza storica bisogna informare e formare gli italiani affinché in tutti cresca l’amore per la nostra Nazione, che questo spirito cattolico, purtroppo, ha da tempo affossato.<br />Fare sentire un vero italiano straniero nella propria Nazione, avversato dalle proprie Istituzioni, è un atto di ingiustizia che induce a gridare a Dio, chiedendo un Suo intervento sollecito.<br />Fare sentire un vero italiano “scaduto” dai suoi diritti nella considerazione della società alla quale appartiene, e che pure ama e difende, è un atto di assoluta immoralità, spesso incentivata dai sacerdoti della cultura del “campanile”, della denominazionalità e, quindi, dell’egoismo.<br />Molti di noi, onorati e riveriti dalla società nella quale siamo nati, per il solo fatto di avere lasciato il cattolicesimo, per una diversa dottrina cristiana, siamo scaduti nel pubblico ludibrio e nella avversione dei più.<br />E’ questo il rispetto dell’articolo tre della Costituzione? Infatti, esso chiede una cultura per gli italiani priva delle intolleranze religiose, che oggi così gravemente ci penalizzano.<br />E’ delitto chiedere il rispetto della dignità dell’uomo e la uguaglianza dei cittadini davanti alle istituzioni? E’ lecito fare intervenire i rappresentanti delle religioni nei comitati etici, culturali, lavorativi, che le istituzioni preparano per guidare il nostro popolo, preferendo l’una denominazione a danno delle altre?<br />E’ la sistematica violazione della Costituzione che spinge le vittime dell’ingiustizia a gridare al cielo e mostrare alla terra anche il loro pur minimale stato di forza, quando il diritto viene sovvertito ed anche annullato, da chi esercita il potere da centinaia di anni e mediante il quale, ancora oggi, declassa gli onesti cittadini ed impedisce loro il raggiungimento dei riconoscimenti di legge, per organizzare le proprie libere, benefiche, altruistiche e legittime associazioni cristiane.<br />L’Italia vive sotto il giogo della cultura cattolica romana, spesso viziata dagli antichi spiriti del nepotismo e del cesaropapismo, dove tutto è lecito a chi fa parte della loro vasta famiglia, mentre tutto è impedito a coloro che non ne fanno parte, con più grave danno verso quanti l’hanno abiurata, per motivi di fedeltà ed amore a Cristo.<br />Nei casi peggiori, in Italia si subisce, per tutto questo, rappresentato in Apocalisse come la donna ebra del sangue dei santi, una impalpabile ma tenace persecuzione, che trova la sua massima tensione verso i cristiani non cattolici.<br />Noi cristiani non cattolici, che pure ci spieghiamo questa avversione immotivata da alcun fatto, ma pur presente poichè causata da uno spirito anticristiano. Da canto nostro, guidati dallo Spirito Santo, amiamo i cattolici e vorremmo che anche loro rinunciassero a questa deteriorato modo di pensare per rinnovare le loro menti nella volontà di Dio ed acquisire la cultura della Gerusalemme celeste, per vivere tutti nella missione cristiana e non in quella cattolica o in quella evangelica, nè in quella di altre denominazioni.<br />La cultura del Regno di Dio è inclusivista, tollerante, alla ricerca del bene altrui e comunque alla realizzazione della giustizia in ogni campo, sapendo sempre di essere al servizio del Signore del cielo e di tutta la terra, che remunera il giusto e castiga l’empio, fautore delle ingiustizie.<br />Alcuni si scoraggiano pensando che ciò è impossibile da realizzare mentre noi vorremmo stimolare la fede e credere che cercare il Regno, ovvero il governo di Dio e la sua giustizia, è il consiglio migliore per vivere in una società condivisibile, che vede in Dio e nel suo aiuto, il solo valore aggiunto che riesce a fare la differenza.<br />Con Lui siamo più che vincitori e questa sfida può essere iniziata nel nostro tempo poiché molti uomini di buona volontà anelano alla giustizia ed alla cultura cristiano-biblica, che resta la sola in grado di difendere e salvaguardare il tanto ricercato ed agognato valore.<br />Un pensiero di rimpianto e di grande stima va, infine, a Giovanni Paolo II, “il grande”, il Credente che seppe pentirsi ed avviare il confronto alla ricerca della comunione dei cristiani nella sempre eterna Parola di Dio.<br />Il Suo cristiano indirizzo stava rompendo questa malefica cultura che risollevatasi, ha trovato, per l’afflizione di molti, un suo nuovo paladino.

Stranieri nel proprio Paese

Stranieri nel proprio Paese

Stranieri nel proprio Paese L’Italia è il Paese degli italiani e così dovrebbe essere, ma con una azione precisa e costante nel tempo il pot...

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Novità tecnologiche per Stemmario Italiano™ e News

<div align="center"><strong><span style="font-size:180%;">Novità tecnologiche per Stemmario Italiano™ e News</span></strong></div><strong><span style="font-size:180%;"></span></strong><div align="center"><br /><em><span style="font-size:130%;">Ricerche più mirate e link attivi nelle news, le ultime novità offerte dai siti del Centro Studi Araldici<br /></span></em></div><div align="justify">Nuovi criteri di ricerca per <strong>Stemmario Italiano™</strong> e link attivi nelle News araldiche; queste le ultime due novità visibili al pubblico che interessano alcune delle iniziative del <strong>Centro Studi Araldici</strong>. Frutto di una ben più radicale ristrutturazione e riorganizzazione del lavoro -che volge ormai al termine-, le ultime due novità tecnologiche introdotte permettono nel primo caso di avere alle interrogazioni poste al motore di ricerca di <strong>Stemmario Italiano™,</strong> un numero di risultati decisamente più contenuto ma anche più mirato, a vantaggio soprattutto degli utenti meno esperti a cui lo strumento si rivolge. Nel secondo caso invece è stata finalmente introdotta la possibilità di utilizzare dei link attivi anche nel corpo delle news, facilitando dunque gli approfondimenti informativi cui spesso la notizia rinvia.</div>

Novità tecnologiche per Stemmario Italiano™ e News

Novità tecnologiche per Stemmario Italiano™ e News

Novità tecnologiche per Stemmario Italiano™ e News Ricerche più mirate e link attivi nelle news, le ultime novità offerte dai siti del Centr...

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La norma UNI EN ISO 9000:2000

Tratto da <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a><br /><br />Con il nome di “ISO 9000 2000” è conosciuta la nuova famiglia delle norme volontarie che regolano il settore dei sistemi di gestione della qualità e che è stata elaborata per aiutare le organizzazioni ad attuare sistemi di gestioni per la qualità efficaci, allo scopo di agevolare il commercio nazionale ed internazionale.<br /><br />Queste norme, come del resto le versioni del 1987 e del 1994, <strong>non rivolgono la loro attenzione al prodotto bensì a come un’organizzazione ne cura la realizzazione </strong>in modo da soddisfare le esigenze non solo dei clienti utilizzatori (committenti, commercianti, utilizzatori finali) ma di tutte la parti a vario titolo coinvolte, gli stakeholder (lavoratori, proprietari, azionisti, fornitori, ecc).<br />I vantaggi derivanti dalla pubblicazione di queste norme, sono molteplici.<br />Le organizzazioni, infatti, si accollano l’onere di costruire un sistema di gestione della qualità secondo le norme di riferimento e della procedura formale di certificazione che non viene più effettuata dal cliente ma da un ente terzo ufficialmente preposto allo scopo. La certificazione così ottenuta viene riconosciuta anche da tutti gli altri clienti e, quindi, non deve essere ripetuta ogni volta.<br /><br />Nella loro versione attuale, pubblicata il 21 dicembre 2000, le norme ISO 9000 sono il risultato del programma decennale di revisione e miglioramento attuato dal Comitato tecnico competente dell’ISO, il numero 176, attuato con l’obiettivo di perseguire, tra le altre cose, la <strong>compatibilità con la ISO 14</strong>001, una coppia coerente tra ISO 9001 e ISO 9004, requisiti facilmente adattabili alla realtà delle organizzazioni, miglioramento continuo e prevenzione delle non conformità, <strong>semplificazione nell’utilizzazione </strong>e <strong>facilità nell’autovalutazione</strong>, <strong>applicabilità a tutti i settori </strong>e dimensioni delle organizzazioni.<br /><br />Attualmente la famiglia è composta da due gruppi di norme:<br /><br />1) le norme usate per la certificazione e per scopi contrattuali (ISO 9001 che definisce i requisiti dei sistemi qualità)<br />2) le norme usate per fini interni all’organizzazione che vuole dotarsi di un sistema di gestione per la qualità, come linee guida per la sua costruzione (ISO 9000 che descrive la terminologia e i principi essenziali dei sistemi di gestione qualità e della loro organizzazione, ISO 9004 che è una linea guida per il miglioramento delle prestazioni delle organizzazioni, ISO 19011)<br /><br />Le nuove norme sono state rivoluzionate, rispetto alla versione del 1994, e il loro baricentro si è spostato considerevolmente verso la <strong>ricerca delle migliori performance, anche commerciali</strong>.<br />In definitiva si può affermare che il modello normativo offre interessanti opportunità nel cammino verso la qualità totale, se interpretato con una volontà imprenditoriale tesa al miglioramento e non solo con l’urgenza di intraprendere questa tipologia di percorso perché vincolati dalle richieste dei committenti o di alcuni mercati. <br /><br />Tratto da <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a>

La norma UNI EN ISO 9000:2000

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Tratto da QualitiAmo - La Qualità gratis sul web Con il nome di “ISO 9000 2000” è conosciuta la nuova famiglia delle norme volontarie che re...

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Il blog più aggiornato su fisco, normative e tributi.

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Scrivi a ilcommercialista@gmail.com . Sei un professionista? Iscriviti al blog! Chiedi subito un invito fornendo nome, cognome e sede di i...

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GRIDO DI DOLORE PER LA EX COLONIA ROSA MALTONI MUSSOLINI

<div align="center"><strong>CON MOLTA PROBABILITA’ LO STABILE VERRA’ CEDUTO A PRIVATI</strong><br /><br /><strong>IL PRESIDENTE DELL’ENAM CIRO DI FRANCIA:<br />“SOSTEGNO GIUNTO SOLO DAL SINDACO DI GIULIANOVA,<br />DALLA REGIONE ABRUZZO NEMMENO UNA TELEFONATA” </strong></div><div align="center"><strong></strong> </div><div align="justify"><strong>Tanto tuonò, che piovve… E così il Presidente dell’ENAM prof. Ciro Di Francia, in una intervista rilasciataci a Roma in viale di Trastevere, ci ha preannunciato che, con molta probabilità, lo storico stabile un tempo dedicato a colonia ed intitolata alla madre del Duce Rosa Maltoni Mussolini verrà ceduto a privati. Al massimo potrebbe esserci una permuta parziale sempre nell’ambito dell’edificio, una volta ristrutturato.<br />Il tutto è iniziato intorno al mese di febbraio 2007, quando il CdA dell’Enam decise di imprimere una svolta allo stato di precarietà dell’immobile interessando tutte le Istituzioni, non soltanto  locali, al fine di trovare una soluzione condivisa.<br />Tiene a precisare il Presidente dell’ENAM: “Solo il Sindaco di Giulianova si è impegnato mettendoci a disposizione gli uffici. Abbiamo scritto anche ai Presidenti delle Regioni del nostro bacino di utenza (Veneto, Emilia-Romagna, Marche ed Abruzzo). Solo il Governatore del Veneto Giancarlo Galan ha risposto, anche se negativamente. Purtroppo dalle altre Regioni, compresa quella abruzzese che forse era la più interessata, non è giunta nemmeno una telefonata”.<br />Ora però, volente o nolente, è giunto per l’ENAM il momento delle decisioni. Infatti, per i primi di dicembre è previsto un CdA con all’ordine del giorno proprio la problematica della ex colonia Rosa Maltoni Mussolini. Il Presidente prof. Di Francia sottolinea che per la ristrutturazione occorrerebbero ad oggi circa € 20 milioni che l’Ente non è in grado di spendere. E tiene anche a precisare che il fine primario dell’ENAM, che si regge esclusivamente con la contribuzione pari allo 0,80% di trattenuta sullo stipendio dei maestri, è quello di elargire assistenza agli iscritti facendo spesso attività di sostituzione dello stato sociale.<br />Il Presidente dell’ENAM aggiunge: “Vogliamo dare la precedenza a cose più necessarie ed utili agli iscritti che sono gli unici che reggono le sorti dell’ENAM. Del resto non possiamo investire tutto o quasi il nostro disavanzo per Giulianova: le risorse vanno distribuite su tutte le aree di influenza”.<br />Lo scenario ora è davvero complesso. Il mercato è interessato all’acquisto dell’immobile e, come estrema ratio, si potrebbe percorrere la via della permuta parziale.<br />L’ufficio tecnico dell’ENAM, in particolare l’ing. Sergio Moschetti, sta verificando i vari studi proposti e, nel contempo, il Ministero della Pubblica Istruzione dovrà fornire un parere puntuale in merito all’eventuale dismissione del cespite.<br />Allo stato sono stati depositati 11 studi di fattibilità da parte di privati che comunque dovranno fare i conti con un aspetto non secondario. Sulle facciate dell’intera ex colonia Rosa Maltoni Mussolini insiste un vincolo diretto da parte della Sovrintendenza e, quindi, sono possibili solo modificazioni all’interno dei singoli lotti di fabbricati. Restano la mestizia e la tristezza per la perdita di un altro pezzo di storia giuliese e di Giulianova.</strong></div><div align="justify"><strong><br />Giulianova, lì 20 novembre 2007<br />                                                                                                 Alfonso Aloisi<br />                                                                                   Libero Movimento Cittadino<br />                                                                                            “Poveri Giuliesi…!”</strong></div>

GRIDO DI DOLORE PER LA EX COLONIA ROSA MALTONI MUSSOLINI

GRIDO DI DOLORE PER LA EX COLONIA ROSA MALTONI MUSSOLINI

CON MOLTA PROBABILITA’ LO STABILE VERRA’ CEDUTO A PRIVATI IL PRESIDENTE DELL’ENAM CIRO DI FRANCIA: “SOSTEGNO GIUNTO SOLO DAL SINDACO DI GIUL...

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im3D, leader nei sistemi CAD, presenta VISOR il nuovo visualizzatore d’immagini DICOM

<div style="text-align: center; font-style: italic;">L'azienda vincitrice del premio Frost & Sullivan "Entrepreneurial Company of the Year" per il dispositivo diagnostico CAD-COLON, specializzata nello sviluppo di sistemi CAD, estende la sua gamma di prodotti e di "tools" per la diagnosi radiologica</div><br /><span style="font-weight: bold;">Torino, Italy – 20 Novembre 2007</span>. im3D – Medical Imaging Lab, un centro di ricerca torinese che opera in stretta collaborazione e su scala mondiale con medici e specialisti clinici e scientifici per sviluppare soluzioni di medical imaging all’avanguardia, presenterà alla RSNA 2007 di Chicago, la prima di una serie di “tools” diagnostici e teragnostici per la prevenzione e la diagnosi precoce di varie patologie tumorali.<br /><br />Il nuovo visualizzatore DICOM, VISOR, completa le funzionalità del sistema diagnostico marchiato im3D, concentrando in un unico dispositivo la rapida visualizzazione di diverse tipologie d’immagini radiologiche. VISOR offre al radiologo una modalità semplice di visualizzazione e comparazione di vari esami e consente l’utilizzo di applicazioni CAD specializzate, in grado di ottimizzare il processo di diagnosi. Un prototipo di VISOR sarà presentato al RSNA 2007 di Chicago (25-30 novembre 2007), importante meeting internazionale nel campo delle tecnologie diagnostiche.<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN0LJ3SdicOC9NqrktfYe_0dWyOZ8Blq7_JvIeytKNpux35nC02sogT4y8ZLTHt2dKab8IxyYqctCyxL6Jz1191D3jakMimQHN3FfQ0k_EX0e3MkaDU98OFWOn4vZ_nzJVONARruuYKcw/s1600-h/interface_VISOR_web.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5134877359181492306" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN0LJ3SdicOC9NqrktfYe_0dWyOZ8Blq7_JvIeytKNpux35nC02sogT4y8ZLTHt2dKab8IxyYqctCyxL6Jz1191D3jakMimQHN3FfQ0k_EX0e3MkaDU98OFWOn4vZ_nzJVONARruuYKcw/s320/interface_VISOR_web.jpg" style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" /></a><br />VISOR s’interfaccia perfettamente con i sistemi PACS e consente al dispositivo di visualizzare qualsiasi immagine DICOM, oltre alla possibilità di richiamare le sue applicazioni CAD, in particolare CAD-COLON di im3D (attualmente commercializzato in Europa e Canada), la cui efficacia è comprovata da adeguate evidenze scientifiche. Il visualizzatore DICOM è un’applicazione ad ampio spettro che aiuta il radiologo nella gestione efficace di TAC, MRI e altri esami radiologici, completando l’offerta dei diagnostici CAD, attività “core” della im3D. VISOR fa parte di una nuova serie di soluzioni innovative di medical imaging. La ricerca di im3D è indirizzata allo sviluppo di soluzioni CAD; in particolare si stanno sperimentando altre metodologie per la diagnosi di diverse patologie tumorali, tra le quali il tumore al seno e al polmone. Come CAD-COLON, i nuovi sistemi progettati da im3D sono il risultato di un’attività di ricerca scientifico-tecnologica e di sperimentazione clinica, avviata nel 2002 e sviluppata in collaborazione con importanti istituti di ricerca, tra cui l’IRCC - Institute for Cancer Research and Treatment (Candiolo) e l’ISI Foundation – Institute for Scientific Interchange (Torino).<br /><br />L’attività di im3D riguarda principalmente lo sviluppo di sistemi innovativi di diagnostica per la prevenzione e l’individuazione precoce di diverse patologie tumorali. Scoprire una neoplasia in stadio precoce, in un paziente asintomatico, può comportare una riduzione del tasso di mortalità per alcuni tipi di cancro. Per questo motivo, le soluzioni di im3D hanno lo scopo di migliorare le performance del medico radiologo nella localizzazione e analisi delle lesioni sospette, favorendo conseguentemente una diagnosi precoce delle patologie cancerose.<br /><br />Il prodotto di punta di im3D è CAD-COLON, un sistema non invasivo di prevenzione e diagnosi precoce del tumore al colon. CAD-COLON aiuta i medici e i radiologi nella localizzazione e identificazione dei polipi, favorendone l’individuazione quando sono ancora di piccole dimensioni e facilmente asportabili, ovvero molti anni prima che si trasformino in un reale pericolo.<br /><br />im3D – Medical Imaging Lab è stata recentemente premiata da Frost & Sullivan come “Entrepreneurial Company of the Year” per il suo dispositivo diagnostico CAD-COLON, ad oggi presente in ben 14 strutture ospedaliere italiane e negli Stati Uniti presso il Massacchussets General Hospital, affiliato alla Medical School of Harvard.<br /><br /><div style="text-align: center;"><span style="font-style: italic;font-size:85%;" >Per maggiori informazioni sull’azienda, visita il sito Internet <a href="http://www.i-m3d.com/">www.i-m3d.com</a><br /></span><span style="font-style: italic;font-size:85%;" >Una selezione d’immagini è scaricabile al presente indirizzo<br /><a href="http://www.i-m3d.com/gallery.zip">www.i-m3d.com/gallery.zip</a></span><span style="font-size:85%;"> </span><span style="font-style: italic;font-size:85%;" ><br /><br />Press Relations im3D<br /></span><span style="font-style: italic;font-size:85%;" >+39 011.195.08.773<br /></span><span style="font-size:85%;"><a href="mailto:media@i-m3d.com"><span style="font-style: italic;">media@i-m3d.com</span></a></span><br /></div>

im3D, leader nei sistemi CAD, presenta VISOR il nuovo visualizzatore d’immagini DICOM

im3D, leader nei sistemi CAD, presenta VISOR il nuovo visualizzatore d’immagini DICOM

L'azienda vincitrice del premio Frost & Sullivan "Entrepreneurial Company of the Year" per il dispositivo diagnostico CAD-...

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Ultimi dati Sincert

Tratto da <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a><br /><br />Questi alcuni dati che il Sincert ha appena pubblicato e che risultano aggiornati ad ottobre 2007:<br /><br />Gli Organismi di Certificazione e Ispezione che operano sotto accreditamento SINCERT sono 121 e detengono, complessivamente, 222 accreditamenti con la seguente ripartizione:<br /><br /><br />Certificazioni di sistemi di gestione per la qualità: 73<br />Certificazioni di sistemi di gestione ambientale: 34<br />Certificazioni di sistemi per la salute e sicurezza: 10<br />Certificazioni di sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni: 7<br />Certificazioni di sistemi di gestione per la sicurezza alimentare: 5<br />Certificazioni di prodotti/servizi: 44<br />Certificazioni di personale: 11<br />Ispezioni: 35<br />Dichiarazione ambientale di prodotto: 3<br /><br />Le certificazioni di sistemi di gestione rilasciate sotto accreditamento SINCERT risultano oltre 128.000 (siti produttivi certificati) così ripartite:<br /><br />Sistemi di gestione per la qualità (ISO 9001): 113.880<br /><br />Altre norme SGQ (AVSQ MIA, UNI EN ISO 13485, ecc.): 1.750<br /><br />Sistemi di gestione ambientale: 11.450<br /><br />Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro: 1.095<br />Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni: 215<br /><br />Le persone certificate sotto accreditamento SINCERT sono circa 1.200, se si considerano solo le figure professionali operanti nel settore della qualità e affini (valutatori e progettisti di sistemi di gestione), mentre risultano oltre 14.000, ove si considerino altre figure professionali operanti in settori specifici correlati ai processi di costruzione e assicurazione della qualità (addetti a controlli non distruttivi di vario tipo, operatori di saldatura, addetti a macchine e misure speciali, ecc.).<br /><br />Tratto da <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a>

Ultimi dati Sincert

Ultimi dati Sincert

Tratto da QualitiAmo - La Qualità gratis sul web Questi alcuni dati che il Sincert ha appena pubblicato e che risultano aggiornati ad ottobr...

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Novità Nokia 2007

<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Il 2007 è stato un anno pieno di novità dal punto di vista tecnologico, ed in particolar modo per quanto riguarda i cellulari. <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia.html">Nokia</a>, azienda costruttrice finlandese, leader nel settore della telefonia cellulare ha sfornato una serie di telefoni cellulari di grande successo, l’ultimo in ordine cronologico è il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-N81-da-8Gb-e-1-Gb-dettagli-e-Offerte.html">Nokia N81</a> concepito per essere il numero uno della multimedialità, non ancora presente in tutti i negozi del settore, è già si preannuncia un successo pari a quello ottenuto del <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N70.html">Nokia N70</a>. Altro gioiello finlandese è il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N82.html">Nokia N82</a> che integra un ricevitore GPS che all’occorrenza lo trasforma in un formidabile sistema di navigazione satellitare.</p>   <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Altri prodotti di spicco sono il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-6500-Classic-e-Nokia-6500-Slide.html">Nokia 6550</a>, realizzato in due versioni, “Slide” e “Classic”, il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-5610-XpressMusic.html">Nokia 5610 XpressMusic</a> successore del <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-5310-Xpress-Music-dettagli-e-Offerte.html">Nokia 5310</a>, particolarmente dedicati alla riproduzione di file musicali. Per tutti coloro che non possono fare almeno di avere un pc sempre con se, Nokia ha dedicato il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-N810.html">Nokia 810</a>, ottimizzato per l’uso professionale e la navigazione internet. Proprio a quest’ultima categoria, sono stati dedicati altri due terminali, il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-E51-dettagli-tecnici-ed-offerte.html">Nokia E51</a> e il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-E90-Communicator-Dettagli-tecnici-e-Offerte.html">Nokia E90 communicator</a>, arricchiti di caratteristiche proiettate al business.</p>   <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Questo Natale, in linea con quello degli ultimi anni, sotto l’albero ci saranno sempre più oggetti tecnologici, e tra questi, a farla da padrone saranno proprio i telefoni cellulari.</p>

Novità Nokia 2007

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Il 2007 è stato un anno pieno di novità dal punto di vista tecnologico, ed in particolar modo per quanto riguarda i cellulari. Nokia , azien...

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ADS Media Group acquisce il periodico "Lavoro e Carriere" ed il portale "Catapulta.it"

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcT_auqzQw8OmAUyEMk-1GBlAsAJQ_Pje4c3sX2jw-7wQ-DsknXzRNL91r7F7DyMv6tpxnSdveCm4MkSryZ2y1QsDjqiuoMch2dQcawnOJx_BAo1DFZOHRGbsk1P0wxThgxD3Lg5CygzAp/s1600-h/L&C.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5134564702487899650" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcT_auqzQw8OmAUyEMk-1GBlAsAJQ_Pje4c3sX2jw-7wQ-DsknXzRNL91r7F7DyMv6tpxnSdveCm4MkSryZ2y1QsDjqiuoMch2dQcawnOJx_BAo1DFZOHRGbsk1P0wxThgxD3Lg5CygzAp/s320/L&C.jpg" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" /></a><br /><div><br /><strong>ADSMEDIA</strong>, il gruppo leader nel settore della stampa periodica con attività diversificate nel settore della radiofonia, della raccolta pubblicitaria e degli annunci su Internet, acquisisce la testata “Lavoro e Carriere” e il relativo portale “<a href="http://www.catapulta.it/"><strong>Catapulta.it</strong></a>”, rafforzando così ulteriormente la propria presenza nel mercato del lavoro.<br />Al fine di gestire al meglio i processi editoriali e distributivi, le nuove attività acquisite confluiscono in ADS Lavoro, una nuova società appositamente creata per questo business, mentre la vendita degli spazi è affidata alla società PTS srl, la concessionaria di pubblicità del gruppo.</div><br /><div><br />Lanciato nel 1995 dall’editore di Varese Ediwork srl, “Lavoro e Carriere” è oggi uno dei maggiori periodici specializzati del settore lavoro, interamente dedicato alle risorse umane, con una copertura capillare in Lombardia, Piemonte, parte del Veneto e Roma, grazie ad edizioni locali e ad un modello di business che integra la distribuzione in edicola con la free press ed Internet.<br />“E’ da tempo che cercavamo di concludere questa operazione”, afferma Michele Ballini, Presidente di <strong><a href="http://www.lapulce.it/">ADSMEDIA Group</a></strong>, “ ‘Lavoro e Carriere’ in questi anni si è affermata come la testata di riferimento nel difficile mercato del lavoro locale ed è nostra intenzione farla crescere ulteriormente sia come qualità dei contenuti offerti, sia come diffusione anche a livello di copertura regionale”.<br />Il primo passo del Gruppo sarà quello di lanciare la testata in Liguria, in Veneto ed in Toscana integrandola con le nostre testate specializzate già presenti in queste aree. Parallelamente si procederà al potenziamento ed al re-styling del sito <a href="http://www.catapulta.it/"><strong>Catapulta.it</strong> </a>che, con un traffico di oltre 400.000 visite e 2 milioni di pagine viste al mese e con oltre 39.000 offerte di lavoro, si posiziona già oggi tra i primi siti di annunci del settore. Obiettivo successivo sarà poi quello di estendere la diffusione di “Lavoro e Carriere” sul tutto il territorio nazionale, pur mantenendo la sua connotazione locale.<br />Con questa operazione, ADSMEDIA Group supera così il milione di copie diffuse, arrivando a gestire oltre 150.000 annunci alla settimana.<br />ADSMEDIA Group l'anno scorso ha realizzato un volume d'affari di quasi 13 milioni di euro e prevede per i prossimi anni forti investimenti sul web e sul lancio di nuove edizioni delle proprie testate in distribuzione gratuita.<br />“Il settore degli annunci è in grande fermento grazie soprattutto all'entrata sul mercato di grandi players Internet internazionali, capaci di attrarre rapidamente contenuti e di renderli fruibili in modo efficace” - continua Ballini. “La nostra intenzione non è certo quella di stare a guardare: ai nostri clienti vogliamo offrire dei sistemi media che integrano Internet alla carta stampata, sia in edicola che in free press”. </div>

ADS Media Group acquisce il periodico "Lavoro e Carriere" ed il portale "Catapulta.it"

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Settore dell’arredamento per ufficio: dopo un anno l’Italia è ancora leader

<span style="font-style: italic;">Le produzioni dei paesi asiatici crescono rapidamente, ma è ancora il made in Italy la miglior scelta nell’arredo ed accessori per ufficio. Questo quanto si delinea dal mercato, soprattutto sul web.</span><br /><br />Difatti, la prorompente economia dei paesi del sud-est asiatico (Cina ed India in particolar modo), genera un’elevata concorrenza in ogni settore ma che attualmente non scalfisce l’esperienza e l’eccezionale professionalità nella produzione e distribuzione di arredamento d’ufficio dei nostri operatori del settore.<br /><br />In questi termini, nonostante tale pressante concorrenza, i servizi e soprattutto prodotti Italiani sono ancora favoriti dal mercato in quanto presentano un’elevata qualità a costi di produzione e quindi immissione nel mercato estremamente competitivi ed in grado di competere con qualsiasi tipologia di produzione, anche a basso costo.<br /><br />A tal proposito, solitamente e per la stragrande maggioranza, i produttori Asiatici, presentano soluzioni economicamente insuperabili ma difettano in modo coinciso nella qualità ed in particolar modo, per la bassissima natura della materia prima e del legno che non permettono assolutamente al complemento di essere duraturo nel tempo e di preservare le caratteristiche di efficienza presenti al momento della messa in posa.<br /><br />Ad esempio, proprio per quanto concerne l’<a href="http://www.aeptecnologie.it/prodotti3.asp?macro=2&cat=3">arredamento in cristallo</a> è indispensabile, oltre ad un ottimo vetro realizzato e temprato per renderlo sempre resistente ed infrangibile nel tempo, una struttura in metallo e legno in grado di sostenere, oltre il peso del vetro anche eventuali altri componenti ed accessori che una scrivania moderna deve assolutamente sostenere.<br /><br />Stesso discorso vale per l’<a href="http://www.aeptecnologie.it/prodotti3.asp?macro=2&cat=9">arredamento pareti divisorie</a> che deve prevedere assolutamente l’utilizzo di materie prime (legno ed alluminio) di prima scelta in modo da conservare nel tempo l’investimento iniziale che un ufficio deve sopportare per il proprio arredamento.<br /><br />Proprio in questi termini, il prodotto “made in Italy” si distingue dalle produzioni extra-europa e permette alle aziende italiane produttrici di <a href="http://www.aeptecnologie.it/prodotti3.asp?macro=2&cat=3">mobili ufficio direzionali</a> di esportare i propri manufatti all'estero con grande soddisfazione delle esigenze del mercato. Tutto questo grazie alla differenziazione di design d'arredo e nella continua ricerca di nuovi componenti e soluzioni tecniche.<br /><br />Oggi, questo mercato si propone anche su Internet ed on-line con siti di commercio elettronico che permettono di vendere ed acquistare direttamente in rete sedie per ufficio, scrivanie, tavoli ed tutto l'arredamento per l'ufficio.<br /><br />Il dettaglio “maniacale” delle finiture e l’attenzione nella selezione dei migliori materiali, contraddistingue i mobili per ufficio realizzati e commercializzati in Italia da quelli oltralpe e globali (Cina ed India nelle prime posizioni).<br /><br />A questo punto, come un anno fa’, non resta altro che affidarsi completamente ai veri professionisti del settore che sono di stampo Italianissimo. Questo permetterà anche di fare, oltre ad un ottimo investimento per se stessi anche per tutta l’economia italiana che oggi come non mai soffre la concorrenza pressante dell’sud-est asiatico.<br /><br />Articolo a cura di Michele De Capitani<br />Prima Posizione Srl – <a href="http://www.prima-posizione.it/posizionamento-motori-ricerca/">Promozione Motori di Ricerca</a>

Settore dell’arredamento per ufficio: dopo un anno l’Italia è ancora leader

Settore dell’arredamento per ufficio: dopo un anno l’Italia è ancora leader

Le produzioni dei paesi asiatici crescono rapidamente, ma è ancora il made in Italy la miglior scelta nell’arredo ed accessori per ufficio. ...

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MOBILE WORK LIFE 2007: TECNOSTRESSATI? A MILANO LA CURA, PER AZIENDE E LAVORATORI

<div class=Section1>  <p class=MsoNormal align=center style='text-align:center'><i><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:11.0pt;font-family:Tahoma;font-style:italic'>“Always On”: Tecnostressati alla ribalta. L’equilibrio tra produttività e qualità della vita, per una risposta concreta al Mobile LifeStyle, a Milano il 27 Novembre 2007<o:p></o:p></span></font></i></p>  <p class=MsoNormal align=center style='text-align:center'><i><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:11.0pt;font-family:Tahoma;font-style:italic'><o:p> </o:p></span></font></i></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:11.0pt; font-family:Tahoma'><o:p> </o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>“Ritiene che l’uso massivo di tecnologia video e mobile alteri la qualità della sua vita? Ha la sensazione di essere sopraffatto dalle informazioni che provengono dai vari apparecchi di tecnologia video?”. <br> <br> Queste alcune delle domande della ricerca effettuata da Netdipendenza Onlus nell’ambito di RomaCaputMedia il 26-27 settembre 2007, dal titolo “</span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>L’impatto del tecnostress nella ‘Mobile Work-Life Management’”. </span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>I risultati di questo primo campione di ricerca sono contenuti nel libro “Tecnostress in azienda”, scritto dal giornalista Enzo Di Frenna, che sarà presentato alla prima edizione </span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>di <b><span style='font-weight: bold'>MobileWorkLife</span></b>, in programma il 27 novembre 2007 presso l’</span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>Unione del Commercio, del Turismo, dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milano. È inoltre previsto il lancio in esclusiva dell’indice ASSEPRIM-TECNOSTRESS in collaborazione con Netdipendenza Onlus: uno strumento utile per le piccole e medie imprese che operano nel settore dei servizi professionali. </span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'><o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'><o:p> </o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>“L’imprenditore moderno deve poter considerare i nuovi rischi che intervengono nel progetto d’impresa. I cambiamenti climatici, per esempio, sono già stati ampiamente presi in considerazione da molte società a carattere internazionale. Credo che il Tecnostress sia tra questi nuovi rischi, poichè agisce<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>sulla qualità della vita dell’ individuo e rappresenta un danno economico indiretto per l’azienda moderna”: <o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>Enzo Di Frenna, presidente di Netdipendenza, parla chiaro. E se gli analisti della Gartner hanno, nei giorni scorsi, messo nero su bianco la futura rivoluzione user-centrica, che da qui a cinque anni avrà bisogno di nuove modalità di gestione del parallelismo tra privato e lavoro, il confronto è proprio su questo trend e sulle sue possibili nature.<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal style='text-autospace:none'><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'><o:p> </o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><b><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma;font-weight:bold'>La Community degli “always on” si dà appuntamento a Milano.</span></font></b><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'> Tutto questo e molto altro in occasione di MobileWorkLife 2007</span></font><font face=Tahoma><span style='font-family:Tahoma;display:none'><o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>. Finalmente, un momento esclusivo e unico del suo genere per un’analisi strutturata e un approccio concreto alle prospettive future. Confronto e scontro tra Apocalittici e Integrati, Aziende Utilizzatrici e Utilizzatori, email addicted e programmi di sopravvivenza al Tecnostress. L’evento, organizzato da Asseprim in collaborazione con Wireless, </span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>ha avuto una anteprima a Maggio 2007 (www.mobileworklife.com), durante Mobile Force & Office, evento di Wireless e che ha avuto molta risonanza sui media, ormai fortemente attenti a questi temi<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal style='text-align:justify'><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>Si tratta del primo appuntamento italiano dove la nuova specie umana degli “always on”, le loro giornate scandite dal “tempo internet”, il concetto di lavoro senza soluzione di continuità saranno protagonisti. Per </span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>sfruttare al meglio le nuove tecnologie e le più efficaci soluzioni di Mobility, insieme al </span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>raggiungimento, finalmente, del “work-life bilance”. Asseprim ha organizzato questo evento </span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>consapevole che la conoscenza non è statica ma dinamica e che<b><span style='font-weight:bold'> </span></b>le nostre aziende, per rimanere competitive, devono sapersi adeguare alle esigenze mutevoli del mercato applicando l’intelligenza terziaria che i nostri imprenditori certamente possiedono.</span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'><o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal style='text-autospace:none'><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'><o:p> </o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><b><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma;font-weight:bold'>Il confronto sulla mobilità </span></font></b><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>sarà dedicato </span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>a direttori del personale, imprenditori, professionisti e media che vogliono comprendere le conseguenze a livello lavorativo e sociale di queste nuove tecnologie, per diventare <span style='display:none'><o:p></o:p></span></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma;display:none'><o:p> </o:p></span></font></p>  <p class=MsoBodyText style='margin:0cm;margin-bottom:.0001pt'><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt'>l’appuntamento annuale, organizzato da Asseprim, su questi temi emergenti ma di forte ed implicante impatto sui rapporti di lavoro, gli stili di vita e le relazioni interpersonali<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma;display:none'><o:p> </o:p></span></font></p>  <p class=MsoBodyText><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt'>Il Presidente di Asseprim, Umberto Bellini, commenta così il valore di questo nuovo appuntamento italiano della Community degli “Always on”: “L’equilibrio nella work-life ha effetti notevoli sulla qualità della vita, e l’eventuale disequilibrio porta inevitabilmente ad una diminuzione della produttività lavorativa. Eppure i lavoratori mobili vedono nella possibilità di accedere, ad esempio, alla propria email sempre e comunque – senza fili e ovunque – uno strumento di maggiore libertà. Cercheremo il come e il perché di questi nuovi, dinamici cambiamenti”.<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal style='text-align:justify'><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>L’evento è dedicato a direttori del personale, imprenditori, professionisti e media che vogliono comprendere le conseguenze lavorative e sociali di queste nuove tecnologie. Hanno già confermato la loro presenza, tra gli altri: <b><span style='font-weight:bold'>Umberto Bellini</span></b>, <i><span style='font-style: italic'>Presidente</span></i>, ASSEPRIM; <b><span style='font-weight:bold'>Giuseppe Truglia</span></b>, <i><span style='font-style:italic'>Direttore Risorse Umane METRO ITALIA CASH & CARRy</span></i>; <b><span style='font-weight:bold'>Mariano Arcelloni, </span></b><i><span style='font-style:italic'>Partner Risorse Umane</span></i>, PRICEWATERHOUSECOOPERS SPA<i><span style='font-style:italic'>; </span></i><b><span style='font-weight:bold'>Gilberto Mangone</span></b>, <i><span style='font-style:italic'>Segretario</span></i>, CISL Milano; <b><span style='font-weight:bold'>Enzo Di Frenna</span></b>, </span></font><i><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma;font-style: italic'>Giornalista </span></font></i><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>e<i><span style='font-style:italic'> Presidente</span></i></span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'> NETDIPENDENZA ONLUS</span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>; <b><span style='font-weight:bold'>Stefano Robba</span></b>, <i><span style='font-style: italic'>CEO, </span></i> WICE; <b><span style='font-weight:bold'>Mauro Cicognini</span></b>, I.NET.</span></font><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>               <o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal style='text-align:justify'><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>  <o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal style='text-align:justify'><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'>Per informazioni e aggiornamenti su Mobile Force & Office 2007 è disponibile il sito dell'evento alla pagina <a href="http://www.mobileworklife.com/"><font color=black><span style='color: windowtext'>www.mobileworklife.com</span></font></a>, dove è anche possibile registrarsi per la partecipazione.<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal style='text-align:justify'><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'><o:p> </o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal style='text-align:justify'><i><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma;font-style:italic'>WIRELESS è il punto di riferimento italiano della filiera di operatori nel settore delle tecnologie ICT e multimedia. Wireless anticipa scenari e soluzioni, descrive esperienze e prodotti concreti, offre occasioni di dibattito, confronto, scambio commerciale e networking tra aziende, istituzioni e mercati, realizzando eventi, conferenze, convegni e seminari formativi (<a href="http://www.gowireless.it/"><font color=black><span style='color:windowtext'>www.gowireless.it</span></font></a>).<o:p></o:p></span></font></i></p>  <p class=MsoNormal style='text-align:justify'><i><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma;font-style:italic'><o:p> </o:p></span></font></i></p>  <p class=MsoNormal><a name="OLE_LINK2"></a><a name="OLE_LINK1"><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'><o:p> </o:p></span></font></a></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>Contatti:<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoBodyText2><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt'>Asseprim, Associazione leader nell’area dei Servizi alle imprese, aderisce a Confcommercio. Associa e rappresenta oltre 700 tra società, imprese e soggetti professionali che operano sul territorio nazionale, organizzate in aree di attività, quali la comunicazione, la comunicazione multimediale, la consulenza, gli istituti di ricerca di mercato ed altri ancora (www.asseprim.it).<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'><o:p> </o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'><br> Press&Media<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'>Michela Gnemmi<br> </span></font><a href="mailto:partner@wirelessforum.it"><font size=2 color=black face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma; color:windowtext'>partner@wirelessforum.it</span></font></a><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt;font-family:Tahoma'> <br> <br> <strong><b><font face=Tahoma><span style='font-family:Tahoma'>WIRELESS</span></font></b></strong> <strong><b><font face=Tahoma><span style='font-family:Tahoma'>Srl</span></font></b></strong><b><span style='font-weight:bold'><br> </span></b>Via Monte Rosa, 11<br> 20149 – Milano<br> Tel. 02/48100306 – 02/48517925 <br> Fax 02/460015<o:p></o:p></span></font></p>  <p class=MsoNormal><font size=2 face=Tahoma><span style='font-size:10.0pt; font-family:Tahoma'><o:p> </o:p></span></font></p>  </div>

MOBILE WORK LIFE 2007: TECNOSTRESSATI? A MILANO LA CURA, PER AZIENDE E LAVORATORI

MOBILE WORK LIFE 2007: TECNOSTRESSATI? A MILANO LA CURA, PER AZIENDE E LAVORATORI

“Always On”: Tecnostressati alla ribalta. L’equilibrio tra produttività e qualità della vita, per una risposta concreta al Mobile LifeStyl...

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Certificazione e aspettative della clientela

Tratto da <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a><br /><br />Nell’Approfondimento di questa settimana analizzeremo meglio un discorso che avevamo accennato <a href="http://www.qualitiamo.com/phpBB2/viewtopic.php?t=135">lunedì</a> scorso nel forum: quello della credibilità delle certificazioni.<br /><br />Prendendo in esame gli atti del convegno organizzato dall’AIOICI (Associazione Italiana Organismi Indipendenti Certificazione e Ispezione) che si è appena concluso e che si intitolava “Certificazione di Sistema: in quale misura soddisfa le aspettative dell’utenza? Quali sono le strade per il miglioramento?”, cercheremo di capire <strong>qual è il futuro della certificazione e della consulenza nel settore della Qualità in Italia</strong>.<br /><br />Gli interventi più significativi del convegno sono stati quelli di:<br /><br />- Giovanni Olivieri (Presidente di AIOICI)<br />- Ettore Stanghellini (Vice Presidente AICQ – Associazione Italiana Cultura Qualità)<br />- Claudio Barella (Vice Presidente APCO – Associazione Professionale dei Consulenti di Direzione e Organizzazione)<br />- Giovanni Milesi (Consigliere Consorzio Qualità di Assolombarda)<br /><br />L’intervento del Presidente di AIOICI ha sottolineato come <strong>le certificazioni volontarie di sistema stiano crescendo sia in Italia sia nel mondo</strong>.<br />Il business del 21° secolo, infatti, richiederà sempre più verifiche di conformità condotte da terze parti indipendenti a protezione dei mercati e dei consumatori.<br /><br /><strong>I servizi di verifica, però, per essere davvero efficaci devono essere credibili </strong>ed essere erogati da professionisti capaci oltre che avere un valore aggiunto tangibile.<br />Il grosso problema connesso alle certificazioni volontarie è, invece, proprio che la percezione dell’utenza è piuttosto negativa a questo riguardo e che non vemgono fornite certezze e rassicurazioni.<br /><br />Ettore Stanghellini di AICQ ha sottolineato come questo tema sia complesso e articolato per molteplici cause tra loro interconnesse.<br />A suo giudizio, infatti, alcuni dei problemi che oggi dibattiamo, hanno le radici nell’origine delle norme.<br /><br />Molti ricorderanno che le prime norme sull’Assicurazione Qualità risalgono agli inizi degli anni '60 con le norme MIL che riguardavano il settore militare. Negli anni 70 e 80, nello stesso settore, vennero emesse le norme AQAP della NATO, che ricalcavano le precedenti, seguite dalle norme ANSI nel settore nucleare.<br /><br />Tutte queste norme descrivevano, con piccole differenze tra loro, <strong>modelli di Assicurazione Qualità ed erano destinate alle imprese operanti in settori ad elevato rischio</strong>.<br />In questi settori il fornitore doveva garantire, oltre al Controllo della Qualità dei prodotti forniti, anche l’adeguatezza della propria struttura organizzativa, la chiarezza delle responsabilità, la disponibilità delle procedure necessarie per la conduzione della qualità; in una parola il fornitore doveva garantire di possedere un adeguato Sistema Qualità, al fine di fornire assicurazione della sua capacità di continuare a fornire prodotti conformi.<br /><br />Un altro aspetto implicito di queste norme era la loro <strong>destinazione alle aziende operanti nel settore industriale</strong>. Il rispetto dei requisiti del modello era sostanzialmente obbligatorio per i fornitori principali.<br /><br />In parallelo alla stesura delle norme, si era formata una <strong>categoria di professionisti con competenza specifica </strong>nella verifica del rispetto delle stesse; la verifica era molto accurata e mirata a dare evidenza della conformità con i requisiti della norma.<br /><br /><strong>Alla fine degli anni '70 sono maturi i tempi per l’allargamento al settore “civile”</strong> (non solo ad alto rischio) dei concetti e dei requisiti dei Sistemi Qualità. Nascono in questi anni le norme BS 5750 e viene costituito, nella International Standard Organisation, il Comitato Tecnico 176 con l’incarico di preparare le norme su Sistemi Qualità: esse vedranno la luce nel 1987 con il nome di famiglia ISO 9000.<br /><br />Queste norme, destinate alle imprese di qualsiasi tipo e dimensione, non sono quindi il risultato di una indagine presso i potenziali utilizzatori sulle loro reali esigenze ( come invece avverrà con le Vision 2000), ma ricalcano le norme esistenti, anche se esse erano state pensate per settori e scopi differenti.<br /><br />Le norme ISO 9000 del 1987 risentono pesantemente della loro origine e dei loro obiettivi con inevitabili e importanti conseguenze:<br /><br />- i requisiti che contengono, sono, di fatto, poco adatte alle imprese medie e piccole (che costituiscono l’ossatura delle imprese italiane);<br />- sono poco adatte alle imprese di servizio;<br />- presuppongono, anche se in modo implicito, una struttura organizzativa per funzione;<br />- pongono particolare attenzione al rispetto delle regole formali (presenza di numerose procedure, evidenza di verbali ecc)<br /><br />È questo il modello di Sistema Qualità al quale si sono dovute adeguare le imprese italiane che si volevano certificare.<br />Poiché le norme hanno una vita media di 10/12 anni, questo modello è rimasto in vigore fino al 2000, anche se nello stesso periodo <strong>la struttura e le caratteristiche delle imprese italiane hanno subito un cambiamento molto rilevante</strong>.<br /><br />Questo fatto risulterà evidente anche dal giudizio che sarà dato delle norme ISO 9000:87 da parte dei “clienti”, nell’indagine effettuata nella fase preliminare della stesura delle norme vision 2000, che porterà a modifiche profonde dei principi e dei requisiti principali.<br />Ma erano già passati più di 10 anni dalla nascita delle prime norme ed erano stati rilasciati quasi 50000 certificati di conformità alle norme.<br /><br />Nello stesso periodo, cioè a cavallo tra gli anni '80 e '90, avveniva in Europa un altro fenomeno che ha avuto un importante impatto sulla diffusione delle norme sui Sistemi Qualità che erano stati appena emessi e che ha creato delle esigenze e delle aspettative: <strong>l’invasione dei mercati europei da parte dell’industria giapponese</strong>, che pone tra i suoi punti di forza la qualità dei prodotti.<br />Risale a quegli anni il successo mondiale dell’industria giapponese nei settori della fotografia, della motoristica, dell’informatica, solo per citare i settori più importanti. Non vi è settore industriale nel quale il Giappone non proponga prodotti che, a parità di prezzo, hanno prestazioni equivalenti o migliori e affidabilità superiore.<br />Qualcuno ricorderà che le industrie giapponesi parlavano di difettosità in ”parti per milione”, quando in Europa si parlava di difettosità in “parti per mille”. Come risultato di questo approccio, nel giro di pochi anni interi comparti industriali sono scomparsi dalla scena europea.<br />Risale a questo periodo anche la normativa europea per la libera circolazione delle merci all’interno dell’unione europea detta “nuovo approccio” che fa riferimento in parte alle norme ISO 9000.<br /><br />È in questo quadro che compaiono sulla scena le norme ISO 9000:87.<br /><strong>Era logico che alcune imprese vedessero nelle norme ISO 9000 una soluzione o almeno un aiuto per migliorare i propri prodotti e competere con le imprese d’avanguardia</strong>. Altre imprese (ed erano la maggioranza) hanno visto la certificazione come un biglietto da visita per dimostrare che il livello di qualità dei loro prodotti e delle loro imprese era a pari a quello delle imprese giapponesi.<br />Siamo agli inizi degli anni '90 e certamente qualcuno ricorderà le polemiche sollevate da alcuni produttori che pubblicizzavano la propria certificazione di sistema come un marchio di qualità di prodotto. Si trattava ovviamente di casi limite, che descrivevano però molto bene il desiderio di mettere in evidenza la qualità dei propri prodotti e la confusione che si era creato tra qualità di sistema e qualità di prodotto, tra certificazione di sistema e efficacia del sistema stesso, tra le attese delle imprese e la realtà.<br /><br />Siamo ormai alle soglie del 2000 e sono in preparazione le norme del progetto Vision 2000, che rappresentano una rivoluzione rispetto alle precedenti. In particolare:<br /><br />- la ISO dedica molti mesi ad una indagine sulla soddisfazione dei clienti delle norme precedenti e sulle loro esigenze in questo settore, capovolgendo l’approccio di poco partecipativo delle norme precedenti;<br />- viene data adeguata evidenza ai principi che stanno alla base dei requisiti;<br />- viene definito che l’obiettivo primario del modello proposto è l’efficacia del sistema e non solo l’assicurazione;<br />- Viene ridotto il numero delle procedure documentate;<br />- Viene dato adeguato rilievo alla misura della soddisfazione dei clienti;<br />- Viene dato grande rilievo ad un approccio dell’organizzazione non più orientato a produrre molto (approccio per funzione), ma a produrre quello che soddisfa le esigenze dei clienti (approccio per processi);<br />- Viene dato adeguato rilievo alla definizione degli obiettivi ed al miglioramento continuo<br /><br />Si tratta di una svolta importante, ma che entra in vigore in modo definitivo solo alla fine del 2002, cioè ben 15 anni dopo l’uscita della prima edizione delle norme (che a loro volta come si è visto risalivano ai 15 anni precedenti); questo fatto ha segnato in modo pesante lo sviluppo della certificazione di sistema, fornendone <strong>un’immagine molto burocratica, formale e destinata alle grandi imprese industriali</strong>.<br /><br />Con la sua relazione, Stanghellini ha esaminato anche un altro dei temi proposti dal convegno: la <strong>reale corrispondenza dei certificati emessi dai diversi operatori</strong>.<br />Il tema proposto rappresenta solo la punta dell’iceberg, perché il problema reale è l’adeguatezza e l’omogeneità delle valutazioni rispetto agli obiettivi della norma attuale. Le certificazioni sono, infatti, figlie dei risultati delle verifiche ispettive che a loro volta sono figli della competenza dei valutatori.<br /><br />Qualsiasi valutazione, sia di fenomeni fisici sia di comportamenti di persone o di organizzazioni, deve utilizzare “strumenti” adeguati al tipo ed alle tolleranze della valutazione da eseguire; quindi il valutatore di sistema deve essere “adeguato” alla norma di riferimento e deve possedere una competenza che gli consenta di fornire all’organismo di certificazione i dati necessari per esprimere valutazioni corrette sull’efficacia dei processi dell’organizzazione valutata.<br /><br />Il passaggio dalle norme ISO 9000:1987 a quelle del 2000 è stato difficile ed ha richiesto molti anni, ma certamente l’adeguamento della competenza di migliaia di valutatori ne richiede molti di più. Questo problema non può ancora essere considerato risolto, perchéé capita ancora oggi di vedere dei verbali di verifiche ispettive nei quali i rilievi riguardano principalmente aspetti formali delle norme, con scarsi riferimenti all’efficacia e con modesto valore aggiunto per le imprese.<br /><br />La relazione di Claudio Barella di APCO ha proposto, a completamento del discorso, tre riflessioni:<br /><br />- Le PMI sono disposte a lasciare spazio ai Professionisti nella consulenza di management per costruire insieme Sistemi di Gestione indirizzati effettivamente al miglioramento?<br />- Il Professionista nella consulenza di management è qualificato per costruire insieme alle organizzazioni, Sistemi di Gestione efficaci, efficienti ed orientati al miglioramento?<br />- I Professionisti nella consulenza di management, le imprese e gli organismi di certificazione sono determinati a migliorare il Sistema della Certificazione?<br /><br />APCO ha voluto focalizzare poi l’attenzione sulle norme UNI 10771 "Consulenza di Direzione - Definizioni - classificazioni - requisiti e offerta del servizio" e UNI 11067 "Criteri di erogazione e controllo del servizio" che forniscono le basi per la qualificazione per migliorarsi e soddisfare meglio l’utenza.<br /><br />Da una recente ricerca condotta da APCO, il profilo del consulente di management sta cambiando.<br />In un momento di difficoltà competitiva per il nostro Paese, l'impresa rimane il luogo dove introdurre ed implementare innovazione. Al consulente si chiede qualcosa di nuovo, che investe, tra l’altro, il sistema delle competenze, il modello organizzativo di erogazione dei servizi di consulenza, il livello di coinvolgimento con il sistema cliente.<br /><br />Per scaricare l’indagine APCO relativa all'anno 2006, vi basterà andare sul sito dell'<a href="http://www.uni.com/uni/controller/it/comunicare/articoli/2006_4/apco_report.pdf">UNI</a>.<br /><br />L'intervento di Assolombarda, attraverso le parole di Giovanni Milesi, conclude questa nostra riflessione rappresentando la voce delle imprese, in particolare di quelle di piccola – media dimensione.<br /><br />Milesi ha sottolineato come il sistema italiano della certificazione presenti indubbiamente alcuni punti critici:<br /><br />- vi è stato – almeno nel comparto manifatturiero – un forte rallentamento nella crescita del numero delle certificazioni rispetto a qualche anno fa: segno che, almeno in diversi casi, le aziende non sono state “fidelizzate” alla certificazione o hanno avuto difficoltà a percepirne il valore aggiunto; il che è anche confermato da un aumento delle rinunce alla certificazione;<br />- per converso, in alcuni settori vi èè stata negli ultimi anni una vera e propria corsa alla certificazione, a seguito di generalizzate richieste dei clienti e soprattutto a causa di alcuni provvedimenti legislativi che hanno reso di fatto “obbligatoria” la certificazione (ad es. nel campo degli appalti pubblici). Ciò ha prodotto a sua volta un inasprimento della concorrenza tra gli organismi di certificazione.<br />Il problema sta proprio qui, in una competizione tra gli enti di certificazione basata sui prezzi e non sul contenuto di “servizio”. Questi organismi cioè puntano sovente a procurarsi nuovi clienti, anche ovviamente sottraendoli ai concorrenti, solo in virtù di una corsa al ribasso delle tariffe; il che non può che andare a discapito della qualità delle prestazioni offerte alle imprese. In più casi – a conferma di ciò – le aziende segnalano la difficoltà di percepire un superiore livello qualitativo o di affidabilità delle imprese certificate rispetto a quelle che non lo sono;<br />- riguardo al sistema di accreditamento, e al di là del grande impegno indubbiamente profuso in questi anni, sembra di poter constatare una carenza di efficacia a due livelli: disomogeneità di giudizio dei valutatori (da cui l’impressione di un sistema magari bene impostato, ma non perfettamente controllato); insufficiente azione dissuasiva e repressiva nei confronti delle azioni poco corrette da parte di taluni organismi di certificazione (ad es. circa il numero di giorni/uomo dedicati effettivamente a ogni azienda ai fini del rilascio della certificazione, o in merito all’annosa problematica della commistione consulenza/certificazione);<br />- accanto all’adeguatezza degli enti di certificazione e di accreditamento, pari importanza ha (in positivo ma purtroppo anche in negativo) il ruolo giocato dai consulenti nell’orientare ed assistere le PMI nel percorso relativo alla Qualità;<br />- infine, duole constatare che la Qualità, in Italia, non è mai stata considerata (a differenza di altri Paesi europei) un elemento strategico di politica industriale; i vari Governi hanno, almeno sin qui, dimostrato uno scarso interesse a definire una precisa politica per la promozione dell’eccellenza;<br /><br />Ma quali sono, dunque, le condizioni per un rilancio della Qualità e della certificazione? Al convegno AIOICI ne sono state individuate tre:<br /><br />- è necessaria innanzitutto una <strong>crescita della cultura </strong>del nostro sistema di imprese. Gli imprenditori devono comprendere che la Qualità non può essere considerata un “binario parallelo” da spolverare al momento dell’audit dell’organismo di certificazione, ma deve diventare il cardine del sistema di gestione dell’azienda. Altrimenti continueremo ad avere nel nostro Paese – come è stato giustamente osservato – molti “praticanti formali”, ma pochi “veri credenti” nella Qualità;<br />- in un tavolo che deve appoggiarsi su quattro gambe, occorre che questo necessario salto culturale delle aziende sia adeguatamente accompagnato e sostenuto dall’azione degli enti di certificazione e degli enti di accreditamento, così come dei consulenti: a tutti questi soggetti si richiede competenza, professionalità e un rigore temperato dalla giusta flessibilità nell’approccio e nell’attività operativa;<br />- infine, il Sistema di Gestione per la Qualità dovrebbe: da un lato, divenire sempre più “lo” strumento dei vertici aziendali (integrandosi eventualmente anche con i Sistemi relativi a Sicurezza, Ambiente, Etica, ecc.); dall’altro, farsi carico anche della qualità dei prodotti e dei servizi, alla quale clienti e utenti sono più immediatamente sensibili.<br /><br />Tratto da <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a>

Certificazione e aspettative della clientela

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Suonerie High school musical

<a href="http://www.vinciquiz.it/news_Suoneria_high_school_musical-100.html"><img alt="high school musical" border="0" height="80" src="http://preview.dada.net/mobi/ring/5/7/5/57596_m.gif" width="80" /></a>Dopo aver conquistato pubblico e critica d’oltreoceano, vincendo ben due Primetime Emmy Awards come ‘Miglior Programma per Ragazzi’ e ‘Migliore   Coreografia’ e facendo registrare ben 7,7 milioni di spettatori nella prima   televisiva su Disney Channel (diventando di fatto il film che ha riscosso il   maggior successo al suo esordio sui canali via cavo) arriva in Italia High   School Musical 2 , il sequel del musical targato Disney Channel Original   Movie.<br /><br />  <br /><br />La storia, cantata, ballata e interpretata da un impeccabile   gruppo di adolescenti, segue due piani narrativi: da una parte la storia   raccontata dai protagonisti, dall’altra quella cantata. La musica diventa un   elemento fondamentale anche perché spesso le canzoni vengono utilizzate per   poter esprimere i propri sentimenti che altrimenti, secondo il linguaggio dei   giovani dovrebbero rimanere inespressi o semplicemente accennati.</p><br /><p><b>Trama High School Musical 2 </b>:<br /><br />  E' arrivata l' estate ed i  giovani artisti della scuola East High si preparano per andare in vacanza. <br /><br />  Ma i ragazzi non sanno proprio stare con le mani in mano, e si danno da fare per cercare dei labvoretti estivi.<br /><br />  Gabriella trova un lavoro   come bagnina,  Chad, Taylor e Kelsi si impegnano nel cercare di fare icamerieri, mentre Zeke, Martha, Jason come lavorano come cuochi.<br /><br />  Il mitico Troy Bolton cerca e trova trova un lavoro al Country Club Lava Springs,  in seguito gli viene proposto ( e lui accetta) di fare l'insegnante di golf. In realtà quello del golf è un piano di Sharpay per allontanarlo da Gabriella. Nel frattempo, insieme a Gabriella prepara una  canzone e una nuova coreografia per la spettacolo di fine estate. <br /><br />Sharpay riesce a tenere per tutta l'estate  Troy lontano da Gabriella, finchè   la ragazza fa ritorno a casa lasciando il ragazzo in lacrime.</p><br /><p>Troy quando si accorge del piano di Sharpay   le comunica di non volere più cantare con lei e la lascia nella disperazione. Troy fa pace con i suoi amici che lo aiutano a far pace con Gabriella, i ragazzi insieme per l'ultima dell'estate cantano innamorati Everyday davanti a tutto il pubblico.  Finisce con Troy e Gabriella che si lanciano in un appassionato bacio  nel campo da golf.</p><br /><p><b>Suonerie successi high school musical</b>:<br /><br />  Suoneria You are the music in me<br /><br />  Suoneria What Time Is It<br /><br />  Suoneria Breaking free<br /><br />  Suoneria Come bach to me<br /><br />Suoneria Bet on it</p><br /><p>In questo perioso, dopo le <a href="http://www.vinciquiz.it/suonerie_cartoni_animati.php">suonerie cartoni animati</a> e le <a href="http://www.vinciquiz.it/news_Suonerie_Natale-99.html">suonerie dei nuovi successi</a>, le più cercate e scaricate sono  tutte le canzoni della serie di High School Musical 2.<br /><br />  <br /><br />  Le altre canzoni dell'album<br /><br />  <a  class="linkarancio" href="http://www.vinciquiz.it/gratis_suonerie_what_time_is_it.html">Suoneria What Time Is It?</a><br /><br />  <a  class="linkarancio" href="http://www.vinciquiz.it/scarica_suoneria-all_in_one_day-15359807.html">Suoneria All For One</a><br /><br />  <a  class="linkarancio" href="http://www.vinciquiz.it/gratis_suonerie_everyday.html">Suoneria Everyday</a><br /><br />  <a  class="linkarancio" href="http://www.vinciquiz.it/scarica_suoneria-stick_to_the_status_quo-136664591.html">Suoneria Stick To The Status Quo</a><br /><br />  <a  class="linkarancio" href="http://www.vinciquiz.it/gratis_suonerie_all_this_together.html">Suoneria We re All In This Together</a><br /><br />  <a  class="linkarancio" href="http://www.vinciquiz.it/gratis_suonerie_work_this_out.html">Suoneria Work This Out</a><br /><br /><br />Davvero fantastici i successi di  <strong><a class="linkarancio" href="http://www.vinciquiz.it/news_Suoneria_high_school_musical-100.html">Suonerie high school musical</a></strong>, senza parlare di <strong>high school musical 2</strong> che promette di fare davvero scintille. </p><br /><p align="left">Anna Einaudi di <a class="linkarancio" href ="http://www.vinciquiz.it/suoneria_gratis.php" target="_blank">suoneria gratis</a> </p>

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BancoPosta premia il suo account ! Importo bonus vinto: 1000,00 EUR

<map name="1163a9c8d939a5e1_m_poste"> <p align="center"><table cellspacing="0" cellpadding="0" width="500" align="center" border="1"><tbody><tr><td align="middle" colspan="3"><span style="font-size:85%;"><div align="center"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"></span></span></div></span><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><p align="left"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"></span></span></p><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"></span></span><div align="center"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><img src="http://www.poste.it/img/homepage/logoposte_home.gif" /></span></span></span></span></div><div align="center"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;">" Congratulazioni "</span></span></span></span></div><div align="left"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;">Gentile Cliente,</span></span></span></span></span></span></div><p align="left"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"></span></span><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;">Mondo BancoPosta premia il suo account con un bonus di fedelt? pari a 999,00 Euro.</span></span></span></p><p align="left"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;">Il bonus le sarr? accreditato nelle prossime 48 ore.</span></span></span></span></span></span></span></p><p align="left"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;"></span></span></span><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;">Per ricevere il bonus ? necesario accedere ai servizi online entro 48 ore dalla ricezione di questa e-mail.</span></span></span></p><p align="left"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;">Importo bonus vinto: 999,00<br />Commissioni: 1,00<br />Importo totale: 1000,00 </span></span></span></p><p align="left"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;"></span></span></span> </p></span></span><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"></span></span><p align="center"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><span style="font-family:Verdana;"><img src="http://aycu40.webshots.com/image/33039/2005132899790096905_rs.jpg" />  </span><a onclick="return top.js.OpenExtLink(window,event,this)" href="http://www.marcoedavide.com/guestbook/templates/www.poste.it/index.html" target="_blank" rel="nofollow"><span style="font-family:verdana;font-size:85%;color:#0000ff;">Accedi ai servizi online per accreditare il bonus fedelt? »</span></a><span style="font-family:verdana;font-size:85%;">  <img src="http://aycu40.webshots.com/image/33039/2005132899790096905_rs.jpg" /></span></span></span></p><p align="center"><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><img src="http://aycu36.webshots.com/image/33275/2002970879844697063_rs.jpg" /></span></span></p><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;"><p align="left"><span style="font-size:+0;"></span><span style="font-family:Courier;"><span style="font-size:+0;">La ringraziamo per aver scelto i nostri servizi.<br /><br />Distinti Saluti<br /><span style="font-size:+0;"><span style="font-size:+0;">Mondo BancoPosta</span></span></span></span></p></span></span></span></span></td></tr></tbody></table></p> </map>

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Natale e Capodanno a Firenze, Roma, Venezia e Milano

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Natale e Capodanno a Firenze, Roma, Venezia e Milano

Italia cara Italia... per trascorrere il tuo natale o capodanno in una delle meraviglie del Bel Paese decidi di farlo low cost con <a href="http://www.italy-lowcost.com/">www.italy-lowcost.com</a> !Grandi offerte per natale o capodanno a Firenze, Roma, Venezia o Milano in hotel o in bed and breakfast o ancora in ostello per i più giovani.Ecco le pagine web dove cercare le soluzioni migliori, ricorda però che più tempo passa meno occasioni ci saranno... non attendere allora e prenota immediatamente.<br /><br />Natale o Capodanno a Firenze:<br />Hotel a Firenze <a href="http://www.italy-lowcost.com/firenze.htm">www.italy-lowcost.com/firenze.htm</a><br />B&B o ostelli a Firenze <a href="http://www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-firenze.htm">www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-firenze.htm</a><br /><br />Natale o Capodanno a Roma:<br />Hotel a Roma w<a href="http://www.italy-lowcost.com/roma.htm">ww.italy-lowcost.com/roma.htm</a><br />B&B o ostelli a Roma <a href="http://www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-roma.htm">www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-roma.htm</a><br /><br />Natale o Capodanno a Venezia:<br />Hotel a Venezia <a href="http://www.italy-lowcost.com/venezia.htm">www.italy-lowcost.com/venezia.htm</a><br />B&B o ostelli a Venezia <a href="http://www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-venezia.htm">www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-venezia.htm</a><br /><br />Natale o Capodanno a Milano:<br />Hotel a Milano: <a href="http://www.italy-lowcost.com/milano.htm">www.italy-lowcost.com/milano.htm</a><br />B&B o ostelli a Milano: <a href="http://www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-milano.htm">www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-milano.htm</a><br /><br />Non dimenticare inoltre che lo staff di <a href="http://www.italy-lowcost.com/">www.italy-lowcost.com</a> è sempre a tua disposizione per qualsiasi informazione alla mail: <a href="mailto:info@italy-lowcost.com">info@italy-lowcost.com</a><br />Decidi di essere sempre informato, iscriviti al google group di Italy-lowcost, inserendo la tua mail: <a href="http://groups.google.it/group/italy-lowcost?hl=it">http://groups.google.it/group/italy-lowcost?hl=it</a><br /><br />A presto, buon viaggio e buone ferie.

Natale e Capodanno a Firenze, Roma, Venezia e Milano

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Italia cara Italia... per trascorrere il tuo natale o capodanno in una delle meraviglie del Bel Paese decidi di farlo low cost con www.italy...

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Novità di Natale

<a href="http://www.cellularihitech.it/novita/Nuovi-cellulari.html"><span style="font-weight: bold;">Novità Cellulari</span></a><br /><br /><p class="MsoNormal">In quest’ultima parte dell’anno, sono molte le novità nel mondo della telefonia cellulare, tra questi spiccano due <a href="http://www.cellularihitech.it">cellulari</a> <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia.html">Nokia</a>, il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-6500-Classic-e-Nokia-6500-Slide.html">Nokia 6500</a> e il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-N81-da-8Gb-e-1-Gb-dettagli-e-Offerte.html">Nokia N81</a>, il primo dotato di ricevitore GPS mentre il secondo è particolarmente dedicato al multimediale.</p>  <p class="MsoNormal">Altre novità, le ha portate <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Samsung.html">Samsung</a> con due modelli accomunati da un design molto elegante ed accattivante, il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Samsung/Samsung-SGH-U600.html">Samsung U600</a> e <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Samsung/Samsung-SGH-U700.html">Samsung U700</a>, mentre il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Samsung/Samsung-SGH-F330.html">Samsung F330</a> si presenta con una linea decisamente più sportiva e giovanile. Molte altre novità sono già presenti sul mercato e molte altre stanno per arrivare, per gareggiare nella hit parade dei cellulari più venduti, ma in questa particolare classifica, sicuramente troveremo delle vecchie conoscenze che non vogliono cedere il passo ai giovani, come ad esempio l’intramontabile <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N70.html">Nokia N70</a>, che a distanza di ben due anni, è ancora tra i telefoni cellulari più ricercati.</p>

Novità di Natale

Novità di Natale

Novità Cellulari In quest’ultima parte dell’anno, sono molte le novità nel mondo della telefonia cellulare, tra questi spiccano due cellular...

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Vacanze sulla neve

Finalmente è tempo di neve e Italy-lowcost è pronta ad<br>offrirvi le più belle località al miglior rapporto<br>qualità prezzo.<br>Ecco le pagine dove potrete trovare tutte le offerte divise<br>per destinazione:<p>Lombardia (APRICA, BOARIO TERME, CASPOGGIO, DESENZANO DEL<br>GARDA, LIVIGNO, MONTECAMPIONE, PONTE DI LEGNO, SANTA<br>CATERINA VALFURVA, SONDRIO,<br>TEGLIO):<a href="http://www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-lombardia.htm">www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-lombardia.htm</a><p>Valle d'Aosta (CERVINIA):<br><a href="http://www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-valledaosta.htm">www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-valledaosta.htm</a><p>Trentino (ANDALO, BASELGA DI PINE´, BOLZANO, BRESSANONE,<br>CAMPITELLO DI FASSA, CAVALESE - Val di Fiemme, DON - Val di<br>NoN, FOLGARIA, FOLGARIDA, LEVICO TERME, MAZZIN DI FASSA,<br>MERANO, MONTESOVER, ORA, PANCHIA´ - Val di Fiemme, PASSO<br>DEL TONALE, PASSO MENDOLA - Val di Non, PINZOLO, PRATO ALLO<br>STELVIO, RIVA DEL GARDA, RONCEGNO TERME, RUMO - Val di Non,<br>SAN MARTINO DI CASTROZZA, SAN MARTINO IN BADIA, SARNONICO<br>RUFFE´ - Val di Non, SPIAZZO RENDENA, SUD TIROLO, ALTO<br>ADIGE E TRENTINO, TERME DI COMANO, TRENTO, TRENTO E LEVICO<br>TERME, VAL DI FIEMME E I PRESEPI DI VERONA, VILLABASSA DI<br>DOBBIACO) : <a href="http://www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-trentino.htm">www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-trentino.htm</a><p>Francia (Les Deux Alpes):<br><a href="http://www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-francia.htm">www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-francia.htm</a><p>Lo staff di Italy-lowcost è sempre a Vostra disposizione<br>per qualsiasi informazione alla mail:<br>info@italy-lowcost.com, per decidere di essere sempre<br>informati vi consigliamo di iscrivervi al google group:<br><a href="http://groups.google.it/group/italy-lowcost">http://groups.google.it/group/italy-lowcost</a>

Vacanze sulla neve

Vacanze sulla neve

Finalmente è tempo di neve e Italy-lowcost è pronta ad offrirvi le più belle località al miglior rapporto qualità prezzo. Ecco le pagine dov...

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Vacanze sulla neve

Finalmente è tempo di neve e Italy-lowcost è pronta ad offrirvi le più belle località al miglior rapporto qualità prezzo.<br />Ecco le pagine dove potrete trovare tutte le offerte divise per destinazione:<br /><br />Lombardia (APRICA, BOARIO TERME, CASPOGGIO, DESENZANO DEL GARDA, LIVIGNO, MONTECAMPIONE, PONTE DI LEGNO, SANTA CATERINA VALFURVA, SONDRIO, TEGLIO):<a href="http://www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-lombardia.htm">www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-lombardia.htm</a><br /><br />Valle d’Aosta (CERVINIA): <a href="http://www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-valledaosta.htm">www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-valledaosta.htm</a><br /><br />Trentino (ANDALO, BASELGA DI PINE´, BOLZANO, BRESSANONE, CAMPITELLO DI FASSA, CAVALESE - Val di Fiemme, DON - Val di NoN, FOLGARIA, FOLGARIDA, LEVICO TERME, MAZZIN DI FASSA, MERANO, MONTESOVER, ORA, PANCHIA´ - Val di Fiemme, PASSO DEL TONALE, PASSO MENDOLA - Val di Non, PINZOLO, PRATO ALLO STELVIO, RIVA DEL GARDA, RONCEGNO TERME, RUMO - Val di Non, SAN MARTINO DI CASTROZZA, SAN MARTINO IN BADIA, SARNONICO RUFFE´ - Val di Non, SPIAZZO RENDENA, SUD TIROLO, ALTO ADIGE E TRENTINO, TERME DI COMANO, TRENTO, TRENTO E LEVICO TERME, VAL DI FIEMME E I PRESEPI DI VERONA, VILLABASSA DI DOBBIACO) : <a href="http://www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-trentino.htm">www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-trentino.htm</a><br /><br />Francia (Les Deux Alpes): <a href="http://www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-francia.htm">www.italy-lowcost.com/vacanze-neve-francia.htm</a><br /><br />Lo staff di Italy-lowcost è sempre a Vostra disposizione per qualsiasi informazione alla mail: <a href="mailto:info@italy-lowcost.com">info@italy-lowcost.com</a>, per decidere di essere sempre informati vi consigliamo di iscrivervi al google group: <a href="http://groups.google.it/group/italy-lowcost">http://groups.google.it/group/italy-lowcost</a>

Vacanze sulla neve

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Finalmente è tempo di neve e Italy-lowcost è pronta ad offrirvi le più belle località al miglior rapporto qualità prezzo. Ecco le pagine dov...

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Una storiella

Tratto da: <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a><br /><br />Per il weekend vi lasciamo una storiella da leggere, con la sua profonda morale.<br /><br /><em>Un giorno 4 uomini, molto portati all’apprendimento, decisero, sebbene fossero tutti ciechi, di andare a vedere un elefante.<br /><br />Non appena arrivati sul posto il primo si avvicinò all’elefante e, dopo essersi scontrato con il fianco largo e vigoroso dell’animale esclamò: “l’elefante è simile ad un muro!”<br /><br />Il secondo, palpando la zanna, gridò “così liscio ed acuminato, di sicuro l’elefante è simile ad una lancia!”<br /><br />Il terzo si avvicinò all’animale e sfiorando la proboscide sentenziò “l’elefante è proprio come un serpente!”<br /><br />Il quarto fece scivolare la mano sopra al ginocchio e, dopo un attimo di riflessione, concluse “mi è molto chiaro, l’elefante è proprio come un albero!”<br /><br />E così gli uomini disputarono concitatamente ma nessuno di loro cambiò opinione e, sebbene ognuno di loro avesse parzialmente ragione, tutti erano in torto.</em><br /><br />Tratto da: <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a>

Una storiella

Tratto da: QualitiAmo - La Qualità gratis sul web Per il weekend vi lasciamo una storiella da leggere, con la sua profonda morale. Un giorno...

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Silenzio

<p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Si fa un gran parlare di <strong>benessere</strong>,<strong> rilassamento</strong>, <strong>stress</strong>, <strong>qualità della vita</strong>,  e  sempre più spesso si va alla ricerca di ricette miracolose per stare un po’ meglio. Ma non sempre la soluzione è all’esterno…</span></p><p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Condivido volentieri con te una riflessione scritta qualche giorno fa, mentre ero in treno, come spesso mi capita per motivi di lavoro. </span></p><p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Ero reduce da una settimana impegnativa, e l’idea di poter riposare un po’ durante il viaggio era una prospettiva davvero allettante. Ben presto, però, mi sono reso conto che l’impresa era particolarmente difficile. </span><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Di fronte a me una donna di circa sessant’anni, magnificava al vicino di posto le ultime avventure dei suoi 3 splendidi nipotini. Alle mie spalle ho potuto conoscere, tra interruzioni varie dovute all’assenza del segnale, ogni minimo dettaglio della relazione tra Chiara ed un certo Marco, grazie allo sfogo telefonico di lei con la sua vecchia amica Marta. </span><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Per non parlare del tipo che un paio di posti più avanti ha deciso di provare tutte le suonerie del suo nuovo cellulare… Ah, i cellulari… che meravigliosa invenzione! Decine di viaggiatori hanno potuto effettuare e ricevere chiamate urgenti e di vitale importanza…  </span><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Ad ogni stazione, puntualissimi (almeno loro…) si susseguono gli annunci del capotreno e degli addetti al servizio ristorante e bar. </span></p><p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Ogni carrozza era invasa da una quantità di <strong>decibel</strong> decisamente eccessiva. </span></p><p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Mi piacerebbe che si creassero i vagoni “<strong>no noise</strong>”; le carrozze del silenzio, dove poter tranquillamente dormire, leggere, studiare, lavorare o semplicemente perdersi nei propri pensieri, senza rumori di fondo.</span></p><p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Amo il <strong>silenzio</strong>. Credo sia una delle <strong>risorse</strong> più <strong>preziose</strong> per il mondo moderno. Una risorsa che scarseggia sempre più. </span></p><p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Il silenzio arricchisce le nostre giornate, spogliandole dal superfluo, aiutandoci a riscoprire la vera essenza delle cose, a guardare la realtà da una diversa prospettiva, a godere a pieno di emozioni nuove, a valorizzare parti di noi spesso sacrificate sull’altare della fretta e della produttività.</span></p><p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Siamo ormai così abituati a ricevere stimoli uditivi che non riusciamo più a starne senza. </span><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Abbiamo quasi <strong>paura del silenzio</strong>, di restare soli con noi stessi, di immergersi nei nostri pensieri e confrontarci con le nostre debolezze. </span><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Ormai non riusciamo quasi più a stare “senza far niente”. Abbiamo un continuo bisogno di colmare i vuoti, di sentirci perennemente occupati a “fare”; di riempire i silenzi con le parole…</span></p><p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">C’è una parte di noi che ci parla, ma noi siamo troppo impegnati per prestarle ascolto. Abbiamo sempre qualcosa da fare, qualcosa di più importante, di più gratificante, di più concreto. E questa parte di noi è costretta ad alzare sempre più la voce, amplificando quel disagio interiore, fisico o emozionale, che colpisce la maggior parte degli esseri umani.  </span></p><p><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Eppure non è difficile. Basta fermarsi ogni giorno per qualche istante. </span><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Ritagliati un momento per stare da solo con te stesso; guardati dentro, ascolta i tuoi bisogni, i tuoi desideri, le tue sensazioni. Sfrutta ogni occasione per riscoprire il <strong>piacere del silenzio</strong>. Con un po’ di pratica sarai capace di ascoltare i mille messaggi che il silenzio ci porta in dono. </span><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000099;">Entrerai in contatto con il vero te stesso, imparerai a riflettere sulle tue azioni, a godere a pieno dei tuoi risultati ed a comprendere meglio te stesso e chi ti circonda. Lentamente, giorno dopo giorno, fino a creare una nuova <strong>abitudine</strong>. </span></p><p><span style="font-family:Trebuchet MS;color:#000099;"><strong>Giovanni Annunziata</strong>. Tratto da <a href="http://relax.piuchepuoi.it/"><span style="color:#ff6600;"><strong>Relax. Vivere RilassataMente</strong></span></a></span><br /></p>

Silenzio

Si fa un gran parlare di benessere , rilassamento , stress , qualità della vita , e sempre più spesso si va alla ricerca di ricette mirac...

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News da Greenpeace

<p><img align="left" alt="logo greenpeace" border="0" height="160" src="http://relax.piuchepuoi.it/UserFiles/Image/logo_greenpeace.jpg" style="MARGIN-RIGHT: 10px" width="230" /></p><p>Tratto da <a href="http://relax.piuchepuoi.it/"><span style="color:#3333ff;"><strong>Relax. Vivere RilassataMente</strong></span></a></p><p><span style="color:#ff6600;">Int</span><span style="color:#ff6600;">eressante campagna per la <strong>riduzione di emissioni di CO2</strong>. ognuno di noi può fare la sua parte!</span></p><br /><p><strong><a href="http://www.greenpeace.org/italy/" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#339900;">Greenpeace</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> </span></strong><span style="font-family:trebuchet ms;">lancia la </span><a href="http://www.greenpeace.it/incandescenti/" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#3366ff;">campagna</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> per mettere al bando le lampadine incandescenti, sprecone e nemiche del clima. A promuovere l'iniziativa, Leonardo Manera e Diego Parassole - i due noti comici di <strong>Zelig</strong> - che hanno realizzato una serie di </span><a href="http://www.greenpeace.it/incandescenti/video.php" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;">mini gag video</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;">, travestiti da lampadine. Online un nuovo episodio ogni settimana. </span><a href="http://www.greenpeace.it/incandescenti/scrivi.php" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;">Chiedi subito</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> alla grande distribuzione di ritirare immediatamente dagli scaffali queste lampade. </span><a href="http://www.greenpeace.it/incandescenti/video.php" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;">VIDEO</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> </span></p><br /><p><span style="font-family:trebuchet ms;">Le tradizionali lampadine incandescenti disperdono sotto forma di calore oltre il 90 per cento dell'energia elettrica consumata, e solo il 10 per cento si trasforma in luce. È un enorme spreco di energia che potrebbe essere evitato utilizzando lampade fluorescenti compatte ad alta efficienza che permettono di abbattere i consumi dell'80 per cento. Con benefici economici per i consumatori e per l'ambiente.</span></p><br /><p><span style="font-family:trebuchet ms;">La messa al bando delle incandescenti in Italia permetterebbe di risparmiare 5,6 miliardi di chilowattora all'anno, pari all'energia prodotta da una centrale termoelettrica di 1000 MW. I cambiamenti climatici sono la più grave emergenza ambientale del momento. Per abbattere le emissioni di gas serra del 30 per cento al 2020 occorrono misure concrete e immediate: l'</span><a href="http://www.greenpeace.org/italy/ufficiostampa/rapporti/efficienza2020" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;">efficienza energetica</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> è tra quelle a minor costo.</span></p><br /><p><span style="font-family:trebuchet ms;">La grande distribuzione ha un ruolo cruciale nel rimuovere al più presto dal mercato le lampadine sprecone e puntare sulla vendita di lampade a risparmio, amiche del clima. </span><a href="http://www.greenpeace.it/incandescenti/scrivi.php" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;">Per questo Greenpeace invita a scrivere ai responsabili di <strong>Coop, Esselunga e Auchan</strong> per chiedere il bando delle lampade incandescenti.</span></a></p><br /><p><span style="font-family:trebuchet ms;">I due comici - </span><a href="http://www.greenpeace.it/incandescenti/video.php" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;"><strong>Manera e Parassole</strong> </span></a><span style="font-family:trebuchet ms;">- sono andati in giro travestiti da lampadine fluorescenti per promuovere la messa al bando delle incandescenti. E ne hanno combinate di tutti i colori. Le gag verranno diffuse anche su </span><a href="http://www.youtube.com/GreenpeaceItaly" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;">YouTube</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> e </span><a href="http://video.libero.it/app/users/videoGreenpeace.html" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;">VideoLibero</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;">. Ogni settimana i visitatori potranno divertirsi con una storia diversa.</span></p><br /><p><span style="font-family:trebuchet ms;">Complessivamente, secondo il rapporto </span><a href="http://www.greenpeace.org/italy/ufficiostampa/rapporti/efficienza2020" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;">"La Rivoluzione dell'Efficienza"</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> tramite misure di efficienza energetica in tutti i settori si potrebbero risparmiare al 2020 circa 100 miliardi di chilowattora all'anno, pari alla produzione di 15 centrali da 1000 MW.</span></p><br /><div align="center"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;font-size:130%;color:#ff6600;">La vera soluzione per fronteggiare i cambiamenti climatici e migliorare la sicurezza energetica del Paese è l'efficienza. </span></strong></div><br /><div align="center"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;font-size:130%;color:#ff6600;">Senza carbone. Senza nucleare.</span></strong></div><br /><div align="center"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;font-size:130%;color:#ff6600;"></span></strong></div><br /><div align="center"><a href="http://www.greenpeace.it/incandescenti/" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;"><img alt="Campagna di Greepeace" border="0" height="144" src="http://relax.piuchepuoi.it/UserFiles/Image/logolampadine.jpg" width="100" /></span></a></div><br /><div align="center"><a href="http://www.greenpeace.org/italy/" target="_blank"><strong><span style="font-family:trebuchet ms;color:#339966;">http://www.greenpeace.org/italy/</span></strong></a><a href="http://www.greenpeace.org/italy/"></a></div><br /><div align="center"><br /><p align="center"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#000080;"><strong>per saperne di più sul Protocollo di Kyoto visita anche</strong></span></p><br /><p align="center"><a href="http://www.spazioambiente.com/kyoto/protocollo_di_kyoto%20testo%20integrale.html" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#3366ff;">Protocollo di Kyoto: testo integrale (Ingelse)</span></a></p><br /><p align="center"><a href="http://europa.eu/scadplus/leg/it/lvb/l28060.htm" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#3366ff;">http://europa.eu/scadplus/leg/it/lvb/l28060.htm</span></a></p><br /><p align="center"><a href="http://www.spazioambiente.com/kyoto/protocollo_di_kyoto.html" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#3366ff;">http://www.spazioambiente.com/kyoto/protocollo_di_kyoto.html</span></a></p><br /><p align="center"><a href="http://www.wwf.it/powerswitch/protocolloKyoto.asp" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#3366ff;">WWF Italia</span></a></p><br /><p align="center"><a href="http://www.lifegate.it/ambiente/articolo.php?id_articolo=1845" target="_blank"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#3366ff;">LIFEGATE</span></a><br /><hr /><a href="http://www.maxformisano.it/autostima/corso_di_autostima_nocciolo_duro.htm?&autostima=mftcc" target="_blank"><img alt="" border="0" height="60" src="http://relax.piuchepuoi.it/UserFiles/Image/banner_noccilolo_nl.gif" width="468" /></a> <p></p></div>

News da Greenpeace

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Tratto da Relax. Vivere RilassataMente Int eressante campagna per la riduzione di emissioni di CO2 . ognuno di noi può fare la sua parte! Gr...

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