Bupropione (Wellbutrin®, Wellbutrin® SR, Wellbutrin® XL) e disassuefazione dal fumo di tabacco.

<p class="abstract" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana; color: black;" lang="EN-GB"><br /><span class="aka"></span></span><span style="" lang="EN-GB"> </span><span style="font-family: Verdana; color: black;">Il Buproprione è un antidepressivo dotato di proprietà dopaminergiche e noradrenergiche che è stato impiegato nel trattamento della disassuefazione dal fumo di tabacco; infatti, concentrazioni adeguate di Buproprione inibirebbero gli effetti stimolanti che la nicotina induce nelle aree cerebrali deputate alla gratificazione. <o:p></o:p></span></p> <p class="abstract" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana; color: black;">Molte sostanze d’abuso, nicotina compresa, stimolano il rilascio di dopamina a livello del sistema di gratificazione localizzato nel meso-accumbens. Recettori nicotinici ad azione eccitatoria ed inibitoria sono localizzati su neuroni che controllano il sistema dopaminergico così come sugli stessi neuroni ad azione dopaminergica. I recettori nicotinici per l’acetilcolina dell’area ventrale-tegmentale medierebbero la stimolazione nicotinica al rilascio di dopamina e, conseguentemente, i suoi effetti sul sistema della gratificazione.<o:p></o:p></span></p> <p class="abstract" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana; color: black;">Il Bupropione è un antagonista non competitivo a largo spettro dei recettori nicotinici. Nello studio sperimentale condotto da </span><span style="font-family: Verdana;">Mansvelder HD<span style="color: black;"> e coll. è emerso che il pre-trattamento di cavie da esperimento con Buproprione riduceva in maniera significativa gli effetti della nicotina sull’eccitabilità del sistema dopaminergico e, conseguentemente, sulla stimolazione del sistema della gratificazione. <o:p></o:p></span></span></p> <p class="abstract"><b><i><span style="font-family: Verdana;">Riferimento bibliografico<br /></span></i></b><i><span style="font-family: Verdana;">Mansvelder H,Fagen ZM, ,Chang B, Mitchum R, McGehee DS.<br /></span></i><span style="font-family: Verdana;">Bupropion inhibits the cellular effects of nicotine in the ventral tegmental area. </span><span class="ti"><span style="font-family: Verdana;" lang="EN-GB">Biochem Pharmacol, 2007 Oct 15;74(8):1283-91.<o:p></o:p></span></span></p> <p class="abstract"><span class="ti"><span style="font-family: Verdana;">Approfondimenti su:<o:p></o:p></span></span></p> <p class="abstract"><span class="ti"><span style="font-family: Verdana;"><a href="http://www.psichiatria-online.it/">www.psichiatria-online.it</a> <o:p></o:p></span></span></p> <p class="abstract"><span class="ti"><span style="font-family: Verdana;">Visita anche: <o:p></o:p></span></span></p> <p class="abstract"><span class="ti"><span style="font-family: Verdana;"><a href="http://www.forumpsichiatria.it/">www.forumpsichiatria.it</a> <span style=""> </span></span></span><b><i><span style="font-family: Verdana;"><o:p></o:p></span></i></b></p>

Bupropione (Wellbutrin®, Wellbutrin® SR, Wellbutrin® XL) e disassuefazione dal fumo di tabacco.

Il Buproprione è un antidepressivo dotato di proprietà dopaminergiche e noradrenergiche che è stato impiegato nel trattamento della disassu...

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Due giorni sul potere dell'interpretazione dei sogni

<table><tbody><tr><td><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_oA-Ff84BNPY/R34K9nVKmoI/AAAAAAAAAAc/r7Gn_BbrXpo/s1600-h/nuvoleastratto.png"><img alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5151567077404482178" src="http://1.bp.blogspot.com/_oA-Ff84BNPY/R34K9nVKmoI/AAAAAAAAAAc/r7Gn_BbrXpo/s320/nuvoleastratto.png" style="cursor: pointer;" /></a></td><td><b>Ricordare, studiare e interpretare i sogni</b>. Ecco in sintesi le abilità che il seminario intensivo <a style="font-weight: bold;" href="http://www.ricerchedivita.it/abilitarelazionesogni.htm">I sogni – riconoscere e svelare i misteri dell’inconscio</a> permette di acquisire.<br /><br />Nei tempi antichi, i sogni furono una chiave per capire i misteri dell’universo; oggi sappiamo che il sogno è un messaggio dell’io profondo, un ponte tra vita interiore ed esteriore, tra conscio ed inconscio, tra vita materiale e vita spirituale. Ed ecco l’importanza di una corretta comprensione dei sogni: essi offrono un’intuizione sottile necessaria in tutte le scelte di vita.<br />Oltre a ciò, il corso offre la rara occasione di apprendere il “<b>sogno lucido</b>”, ovvero di pilotare il sogno mentre avviene, così da imparare il potere di guidare la propria vita interiore ed esteriore.<br />I benefici di questo corso implicano anche un netto <b>miglioramento della qualità del sonno</b>, la capacità di <b>prendere le decisioni giuste</b> (scelte sentimentali, lavorative ecc.) con maggior consapevolezza, di <b>integrare ricordi dolorosi</b>, di <b>prevedere situazioni future</b>, ecc..<br /></td></tr></tbody></table><br />Un sogno fornisce un inestimabile patrimonio di saggezza e conoscenze per realizzare la miglior vita possibile. Il seminario intensivo <a style="font-weight: bold;" href="http://www.ricerchedivita.it/abilitarelazionesogni.htm">I sogni – riconoscere e svelare i misteri dell’inconscio</a> offre l’opportunità di acquisire gli strumenti necessari a ricordare, conoscere, studiare ed interpretare i sogni che animano le nostre notti, per vivere profondamente e con soddisfazione la nostra vita.<br /><br />Il seminario viene condotto da <a href="http://www.olistica.tv/LinkClick.aspx?link=169&tabid=60&mid=509">Giacomo Bo</a> ed in questi primi mesi del 2008 viene proposto due volte, nei week end del 12 e 13 gennaio a Graglia (Bi) e dell’1 e 2 marzo a Feletto Umberto (Ud) .<br />Per informazioni ed iscrizioni: <a href="http://www.blogger.com/ricerchedivita@hotmail.com">ricerchedivita@hotmail.com</a> – tel. 0432.728071.

Due giorni sul potere dell'interpretazione dei sogni

Ricordare, studiare e interpretare i sogni . Ecco in sintesi le abilità che il seminario intensivo I sogni – riconoscere e svelare i misteri...

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5.4.1 ISO 9001

Tratto da: <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a><br /><br />Questo punto della norma introduce il concetto di pianificazione della qualità.<br /><br />Per pianificare qualunque progetto, quindi anche l’introduzione di un Sistema di Gestione della Qualità, occorre compiere una serie di attività:<br /><br />- stabilire quali attività rientreranno nel progetto<br />- stabilire la loro sequenza<br />- stabilire le tempistiche di ogni attività, a seconda del numero di risorse associate<br />- stabilire quali informazioni sono necessarie in ogni fase del progetto<br /><br />La Direzione dovrà, dunque, assicurare che il Sistema di Gestione della Qualità sia pianificato attraverso l’individuazione degli obiettivi della qualità declinati secondo i vari livelli e funzioni. Gli obiettivi dovranno essere documentati per poter essere riesaminati, si dovranno poter misurare e seguire nel loro avanzamento e non dovranno essere in contrasto con la politica della qualità.<br /><br />Alcuni esempi di obiettivi potrebbero essere:<br /><br />- realizzare specifiche migliori<br />- emettere disegni più chiari<br />- migliorare la gestione dei processi<br />- migliorare la raccolta dei reclami dei clienti<br />- rilevare l’indice di soddisfazione dei clienti<br />- migliorare la gestione dei prodotti non conformi<br />- individuare la percentuale di scarti, ecc.<br /><br />Secondo la norma, dunque, non è sufficiente descrivere come i processi e le attività debbano essere condotti ma è necessario fissare anche i relativi obiettivi per ogni risultato dei processi e delle attività.<br /><br />Gli obiettivi fissati non dovranno essere troppo facili da raggiungere perché la norma in questo caso è molto specifica. Gli obiettivi dovranno essere, infatti, coerenti con l’impegno nei confronti del principio del miglioramento continuo e costituire una sfida per l’organizzazione che non dovrà trascurare il confronto con la concorrenza.<br /><br />All’interno dei documenti redatti dall’organizzazione, dovrà essere ben specificato chi definisce gli obiettivi e mediante quale processo, chi li documenta, come vengono associate le risorse ad ogni obiettivo, come sono individuate le relative responsabilità e come vengono monitorati i progressi fatti relativamente alla tempistica di riferimento.<br /><br />Non è un requisito nuovo ma, rispetto alla UNI EN ISO 9001:1994 si chiede che la politica della qualità si esplichi in obiettivi per funzione e livello all’interno dell’organizzazione. Prendendo come riferimento il ciclo PDCA siamo nella fase di Do (Esecuzione). <br /><br />Leggete gli altri punti della norma su <a href="http://www.qualitiamo.com/set%20normativo/riassunto.html">QualitiAmo</a>).

5.4.1 ISO 9001

Tratto da: QualitiAmo - La Qualità gratis sul web Questo punto della norma introduce il concetto di pianificazione della qualità. Per pianif...

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Soglia più bassa per i pagamenti in contanti.

Dal 30 aprile, in seguito alle norme sull'antiriciclaggio, si dovranno fare i conti con nuove disposizioni su assegni e banconote: scenderà da 12.500 a 5mila euro il limite per il trasferimento di somme in contanti, libretti e assegni al portatore.<br /><br /><a href="http://ilcommercialista.blogspot.com/">Il Commercialista in Rete</a>

Soglia più bassa per i pagamenti in contanti.

Dal 30 aprile, in seguito alle norme sull'antiriciclaggio, si dovranno fare i conti con nuove disposizioni su assegni e banconote: scend...

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Il Disturbo da Attacchi di Panico

<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, Psichiatra - Il Disturbo da Attacchi di Panico è una patologia estremamente frequente che si caratterizza per la comparsa, più spesso a “ciel sereno”, di crisi d’ansia improvvise e immotivate (gli attacchi di panico) che raggiungono la massima intensità in pochi istanti e si esauriscono nell'arco di alcuni minuti, meno frequentemente persistono più a lungo. <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">Il ripetersi di tali fenomeni genera la comparsa della cosiddetta “ansia anticipatoria” cioè la paura che le crisi possano ripresentarsi; l’“ansia anticipatoria” è a sua volta responsabile della comparsa delle condotte di evitamento (posti chiusi, affollati etc.). <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">Nella Sezione Disturbi Psichiatrici del sito <a href="http://www.psichiatria-online.it/">www.psichiatria-online.it</a> il Dr. Ruffolo discute delle manifestazioni cliniche del Disturbo da Attacchi di Panico unitamente alle principali opzioni terapeutiche.<o:p></o:p></span></p><br /><span style="font-size: 12pt; font-family: Verdana;"><a href="http://www.forumpsichiatria.it/"></a></span>

Il Disturbo da Attacchi di Panico

A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, Psichiatra - Il Disturbo da Attacchi di Panico è una patologia estremamente frequente che si caratterizza p...

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5.3 ISO 9001

Il primo passo da fare per costruire il proprio Sistema di Gestione della Qualità è quello di descrivere cosa vogliamo fare e perché vogliamo farlo, cioè quello di redigere la politica della qualità. Si definisce come “politica della qualità”, una dichiarazione scritta della Direzione nella quale siano definiti i propri convincimenti e l’impegno verso la qualità. Attraverso questi impegni e questi principi relativi alla qualità, la Direzione impegna tutta se stessa in coerenza con quanto richiesto all’organizzazione. Questo documento dovrebbe rispettare il DNA dell’organizzazione, essere adeguato alla sua vision, non essere copiata da qualche sito internet o suggerita da un consulente.<br /><br />(Continuate la lettura dell'interpretazione di questo punto della norma su <a href="http://www.qualitiamo.com/set%20normativo/iso%209001/5%203.html">QualitiAmo</a>).

5.3 ISO 9001

Il primo passo da fare per costruire il proprio Sistema di Gestione della Qualità è quello di descrivere cosa vogliamo fare e perché vogliam...

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I Bandierai degli Uffizi protagonisti della “Cavalcata dei Magi” a Firenze

Ogni anno a Firenze, nel pomeriggio della giornata dedicata all'Epifania, il 6 gennaio, si svolge una bellissima manifestazione che ripercorre una “Festa Fiorentina” di antichissima tradizione – la “Cavalcata dei Magi”.<br />I "Magi" a cavallo, percorrono le strade della città e durante il corteo indossano costumi rinascimentali di grande sfarzo e sono preceduti dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina che porta il Gonfalone di Firenze e dai Bandierai degli Uffizi – Sbandieratori Ufficiali di Firenze, che attendono in Piazza della Signoria il corteo dei comuni, partito dal Piazza Pitti.<br />Nell'attesa del corteo degli “Ospiti”, i Bandierai degli Uffizi intrattengono il pubblico, che nell'occasione è composto oltre che da turisti di tutte le nazionalità, anche da un gran numero di fiorentini che frequentano il centro storico, provenendo dalla periferia fiorentina e dai quartieri limitrofi.<br /><br />Lo spettacolo, un armonia di abilità, spirito e tradizione, incanta i bambini e i meno giovani proponendo esibizioni di eccezionale maestria nel “Maneggio della Bandiera”, un vero e proprio grande spettacolo di circa 40 minuti, che ad ogni “Festa Fiorentina”, durante tutto l'anno, viene proposto costantemente a ringraziamento ed al piacere degli spettatori.<br /><br />La “Festa dei Magi” risale al periodo storico del Rinascimento Fiorentino, ai tempi di sviluppo della città nei confronti del mondo conosciuto.<br />La confraternita della “Stella”, chiamata anche “Compagnia dei Magi”, compagnia di laici, per l'intero secolo XV° organizzava, ogni tre anni e poi dal 1447 ogni cinque, un solenne corteo, con abiti fastosi e belli, che rievocava, fin dal quel tempo, l'arrivo dei Magi, i Re saggi e stranieri, a Betlemme; Melchiorre, Gaspare e Baldassarre, rappresentanti le tre stirpi; giapetica, semitica e camitica, che guidati dalla stella cometa, adorarono Gesù Bambino offrendogli oro, incenso e mirra, e ritornando poi ai loro paesi per diffondervi la lieta novella. Il giorno è appunto il 6 gennaio, giorno dell'Epifania che significa “manifestazione” proprio ad esaltare la rievocazione storica che si svolgeva in quel periodo.<br />Anche se molto collegata all'istituzione religiosa, questa festa era più uno uno spettacolo, ben organizzato da appositi "festaiuoli" i quali, secondo un decreto della Signoria, dovevano ricevere il massimo rispetto dagli altri confratelli.<br />I cortei mascherati arrivavano a Firenze dai quartieri vicini e dalle comunità limitrofe portando carri allegorici e nuove tradizioni che attualmente fanno parte più del Carnevale che della festa dell'Epifania.<br />Ogni anno quindi, a riprendere la manifestazione del tempo, si svolge di nuovo la "Cavalcata dei Magi", che parte nel primo pomeriggio del 6 gennaio, solennità dell'Epifania da Piazza della Signoria e giunge in piazza del Duomo, nella zona detta anticamente "il Paradiso", fra la Cattedrale ed il Battistero.<br />Una grande festa e una bella manifestazione, che è rimasta viva a Firenze come altrove, la rievocazione dell’Epifania nei suoi aspetti religiosi, cultuali e tradizionali, che per merito del Comune di Firenze, dell’Arcivescovado e dell'Opera del Duomo, la splendida "Cavalcata dei Magi" è stata ormai ripristinata da circa un decennio.<br />La Piazza del Duomo di Firenze diventa protagonista, schiere di figuranti in costume rinascimentale, il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina con i suoi colori ed i Bandierai degli Uffizi – Sbandieratori Ufficiali di Firenze - con il loro grande spettacolo – fanno da cornice all'offerta dei doni all’immagine di Gesù Bambino, con il lancio dei palloncini carichi di messaggi d'amore e di pace a Gesù, distribuiti dall’Opera del Duomo di Firenze.<br /><a href="http://wpop7.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=y0qE7MLJ809XeX7KXtcBBQyhh5iHpyBKvxgNJRnZZF%2BRZ4G4H2xYafDwCo8rnzy%2Bd2simikTxbs%3D&Link=http%3A//www.comune.fi.it" target="_blank">http://www.comune.fi.it</a><br /><a href="http://wpop7.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=y0qE7MLJ809XeX7KXtcBBQyhh5iHpyBKvxgNJRnZZF%2BRZ4G4H2xYafDwCo8rnzy%2Bd2simikTxbs%3D&Link=http%3A//www.operaduomo.firenze.it" target="_blank">http://www.operaduomo.firenze.it</a><br /><a href="http://wpop7.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=y0qE7MLJ809XeX7KXtcBBQyhh5iHpyBKvxgNJRnZZF%2BRZ4G4H2xYafDwCo8rnzy%2Bd2simikTxbs%3D&Link=http%3A//www.bandieraidegliuffizi.it" target="_blank">http://www.bandieraidegliuffizi.it</a><br /><a href="http://wpop7.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=y0qE7MLJ809XeX7KXtcBBQyhh5iHpyBKvxgNJRnZZF%2BRZ4G4H2xYafDwCo8rnzy%2Bd2simikTxbs%3D&Link=http%3A//firenzecuriosita.blogspot.com/2007/12/la%2Dcavalcata%2Ddei%2Dmagi.html" target="_blank">http://firenzecuriosita.blogspot.com/2007/12/la-cavalcata-dei-magi.html</a><br /><br /><br />Filippo Giovannelli - Divulgatore<br />+39.348.7734497<br />Mail to: f.giovannelli@libero.it

I Bandierai degli Uffizi protagonisti della “Cavalcata dei Magi” a Firenze

Ogni anno a Firenze, nel pomeriggio della giornata dedicata all'Epifania, il 6 gennaio, si svolge una bellissima manifestazione che ripe...

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Buon 2008!

<p align="center"><b><span style="font-size:280%;">Anno 2008.</span></b></p><p align="center"><b><span style="font-size:280%;">Più luce, più spazio.</span></b></p><br /><p align="center"><span style="font-size:130%;">Grazie ai nostri Partner, ...</span></p><br /><p align="center"><span style="font-size:130%;">... stiamo dando più voce alla libera<br />informazione.</span></p>

Buon 2008!

Anno 2008. Più luce, più spazio. Grazie ai nostri Partner, ... ... stiamo dando più voce alla libera informazione.

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Le scadenze fiscali a portata di click.

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg44hgyHzBr98SZd2GKV2yk8Q4lK5r4vg8HQHyQfa8keFtGmYQvqSmoXM6F2nwdowARHOe9Qhw4pG77N-aJClsM_lEM9fQM3Dyq1jrF1JyhVgpFb75XgzR78UhBeSs3ZnWllc5o07LAiQhG/s1600-h/calendar.gif"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5150927126026305154" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg44hgyHzBr98SZd2GKV2yk8Q4lK5r4vg8HQHyQfa8keFtGmYQvqSmoXM6F2nwdowARHOe9Qhw4pG77N-aJClsM_lEM9fQM3Dyq1jrF1JyhVgpFb75XgzR78UhBeSs3ZnWllc5o07LAiQhG/s320/calendar.gif" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" /></a> Perchè preoccuparsi di non essere mai aggiornato su tutte le scadenze fiscali?!<br /><br /><br />Oppure cercare faticosamente con la certezza di lasciare qualche data importante per un versamento, una dichiarazione e così via.<br /><br /><br />Il Commercialista in Rete ha sperimentato l'utilità indubbia del suo calendario, sempre aggiornato mese per mese con tutti, ma proprio tutti gli adempimenti così come previsti dall'Agenzia delle Entrate.<br /><br /><br />Perchè non dargli un'occhiata? Magari può servire anche a te!<br /><br /><br />Il Commercialista in Rete<br /><a href="http://ilcommercialista.blogspot.com/">http://ilcommercialista.blogspot.com/</a>

Le scadenze fiscali a portata di click.

Perchè preoccuparsi di non essere mai aggiornato su tutte le scadenze fiscali?! Oppure cercare faticosamente con la certezza di lasciare qu...

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Il primo episodio depressivo: differenziare l’unipolare dal bipolare

<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">Il Dr Ruffolo, psichiatra, discute delle problematiche promosse dal quesito <i>“Come differenziare la depressione maggiore dalla fase depressiva di un disturbo bipolare quando il paziente è al suo primo episodio affettivo?”</i></span><br /><span style="font-family: Verdana;"><i><o:p></o:p></i></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">La risposta “ufficiale” a tale quesito è insoddisfacente in considerazione del fatto che il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali IV^a Edizione (DSM-IV) specifica che non può essere formulata diagnosi di disturbo bipolare fino a quando il paziente non ha presentato anche un episodio espansivo di tipo (ipo)maniacale o misto. Una delle conseguenze di tale approccio “conservativo” consiste nel fatto che può risultarne una prescrizione terapeutica sbagliata: l’assunzione di un antidepressivo in monoterapia in un paziente “potenzialmente” bipolare può produrre viraggi espansivi ed una destabilizzazione dell’umore con il rischio di un peggioramento del decorso a lungo termine del disturbo bipolare. Da aggiungere che i membri del <i>National Depressive and Manic-Depressive Association</i>, hanno sottolineato che sono necessari in media 10 anni e 4 consulenze con medici differenti prima cha al paziente con un disturbo dell’umore venga formulata una diagnosi corretta e prescritta una terapia farmacologica adeguata.<o:p></o:p></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">Dunque, la risposta “non ufficiale” alla domanda <i>“Come differenziare la depressione maggiore dalla fase depressiva di un disturbo bipolare quando il paziente è al suo primo episodio affettivo?”</i> rappresenta un elemento fondamentale per un trattamento corretto dei disturbi dell’umore. Una bipolarità “sottostante” dovrà essere sospettata nei soggetti con depressione ricorrente ad esordio precoce (25 anni o meno) oppure in quelli in cui la depressione si associa a sintomi psicotici e/o rallentamento psicomotorio significativo oppure a sintomi neurovegetativi inversi (ipersonnia, iperfagia, alternanza diurna invertita etc.). Sono da considerare “indici” di bipolarità una storia di esordio o risoluzione improvvisi (bruschi) della sintomatologia depressiva oppure, se il paziente è stato precedentemente trattato con antidepressivi, la mancata risposta ad essi o la comparsa di manifestazioni quali l’aumento della spinta sessuale, il peggioramento dell’insonnia, l’accelerazione ideativa etc.<o:p></o:p></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">Hagop S. Akiskal, direttore dell’International Mood Center dell’Università della California (San Diego, USA), raccomanda inoltre di porre molta attenzione a quelli che sono da considerare “indicatori comportamentali” di bipolarità quali la tendenza all’eccesso oppure all’impulsività (con promiscuità sessuale, problemi ricorrenti di tipo legale e/o finanziario, divorzi multipli, frequenti cambi di residenza o di attività lavorativa e così via); inoltre, una storia familiare di 1° grado positiva per disturbo bipolare o per suicidio a termine, devono anch’essi far sospettare quadri depressivi riconducibili ad un disturbo dell’umore di tipo bipolare.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">Link: <a href="http://www.psichiatria-online.it">www.psichiatria-online.it</a> - <a href="http://www.forumpsichiatria.it">www.forumpsichiatria.it</a><br /></span></p>

Il primo episodio depressivo: differenziare l’unipolare dal bipolare

Il Dr Ruffolo, psichiatra, discute delle problematiche promosse dal quesito “Come differenziare la depressione maggiore dalla fase depressiv...

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www.dentista.it va in onda su MAKETV

Lunedì 7 gennaio 2008 dalle 16 alle 17, in esclusiva online su <a href="http://www.maketv.tv">MAKE TV</a>, la prima web tv fatta dagli spettatori, verrà presentato il portale di odontoiatria di divulgazione scientifica che da di 14 anni informa il pubblico dei dentisti e dei pazienti in merito alle ultime tendenze ed innovazioni del mondo dentale.<br />A parlare è l’ideatore del portale, il dott. Mauro Mazzocco, che illustrerà le varie sezioni editoriali e le ultime novità del mondo odontoiatrico italiano. <br />Il portale è molto vasto poiché si è formano in tanti anni di lavoro costante ed intenso, il direttore Dr Mauro Mazzocco aiuterà i pazienti ad orientarsi per usufruire appieno delle notevoli risorse scientifiche fruibili all’interno del portale.<br /><br />Gli argomenti più importanti:<br /><br />Sistemi per il trattamento dei pazienti ansiosi e timorosi<br />Etica professionale e condivisione delle problematiche del paziente.<br />Tecnologie implantari a bassa invasività<br />Nuove proposte assicurative per i pazienti odontoiatrici<br />Tariffe odontoiatriche e sistemi di supporto terapeutico e finanziario<br />Medicina rigenerativa e tecnologie di ultima generazione.<br />Odontoiatria estetica: nuove metodiche e materiali (veneer, zirconio, sbiancamenti) <br /><br /><strong>Per intervenire e porre le vostre domande, basta collegarvi al sito www.maketv.tv il 7 gennaio 2008 alle ore 16</strong>

www.dentista.it va in onda su MAKETV

Lunedì 7 gennaio 2008 dalle 16 alle 17, in esclusiva online su MAKE TV , la prima web tv fatta dagli spettatori, verrà presentato il portale...

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Epifania a Roma: offerte last second low cost

La prima opportunità di soggiorni economici in Italia del<br>2008 siamo lieti di proporla per la capitale!<br>Roma è conosciuta come la città di ogni festa, di ogni<br>sciopero, di ogni protesta; la befana però la colora di<br>felicità e serenità e la affida alla spensieratezza dei<br>bambini che corrono e si rincorrono in piazza Navona,<br>ravvivata di bancarelle fornitissime.<br>Se il Bernini ha passato molto del suo tempo a rendere<br>questa piazza unica ed inimitabile, i bambini popolano la<br>piazza nei giorni antecedenti l'epifania per fare il pieno<br>di leccornie al cioccolato, praline, gustose caramelle e<br>varipinti colori delle famigerate befane.<br>Ottime occasioni di soggiorno low cost in hotel, bed and<br>breakfast, ostelli a Roma per l'epifania; oggi più che mai<br>considerabili in last second!!.<br>Ecco le pagine da consultare:<br>Hotel a Roma <a href="http://www.italy-lowcost.com/roma.htm">http://www.italy-lowcost.com/roma.htm</a><br>B&B o ostelli a Roma<br><a href="http://www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-roma.htm">http://www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-roma.htm</a><br>Un'altra pagina dalle occasioni interessanti è, come<br>saprete, <a href="http://www.italy-lowcost.com/hotel-low-cost.htm">http://www.italy-lowcost.com/hotel-low-cost.htm</a><br>In questa occasione poi vi segnaliamo anche l'apertura di un<br>nuovo bed and breakfast a Roma, quello di Novella Caterina,<br>un'amica di Pasquale (un componente lo staff di<br><a href="http://www.italy-lowcost.com/">http://www.italy-lowcost.com/</a>), chiamatela pure al<br>393/6201156, dite che il numero ve lo ha suggerito Pasquale<br>e… l'affare è fatto!!!<p>A presto e buon anno a tutti<p>Lo staff di <a href="http://www.italy-lowcost.com">www.italy-lowcost.com</a>

Epifania a Roma: offerte last second low cost

La prima opportunità di soggiorni economici in Italia del 2008 siamo lieti di proporla per la capitale! Roma è conosciuta come la città di o...

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Epifania a Roma: offerte last second low cost

La prima opportunità di soggiorni economici in Italia del 2008 siamo lieti di proporla per la capitale!Roma è conosciuta come la città di ogni festa, di ogni sciopero, di ogni protesta; la befana però la colora di felicità e serenità e la affida alla spensieratezza dei bambini che corrono e si rincorrono in piazza Navona, ravvivata di bancarelle fornitissime.Se il Bernini ha passato molto del suo tempo a rendere questa piazza unica ed inimitabile, i bambini popolano la piazza nei giorni antecedenti l'epifania per fare il pieno di leccornie al cioccolato, praline, gustose caramelle e varipinti colori delle famigerate befane.Ottime occasioni di soggiorno low cost in hotel, bed and breakfast, ostelli a Roma per l'epifania; oggi più che mai considerabili in last second!!.Ecco le pagine da consultare:<br />Hotel a Roma <a href="http://www.italy-lowcost.com/roma.htm">http://www.italy-lowcost.com/roma.htm</a><br />B&B o ostelli a Roma <a href="http://www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-roma.htm">http://www.italy-lowcost.com/b&b-ostelli-roma.htm</a><br />Un'altra pagina dalle occasioni interessanti è, come saprete, <a href="http://www.italy-lowcost.com/hotel-low-cost.htm">http://www.italy-lowcost.com/hotel-low-cost.htm</a><br />In questa occasione poi vi segnaliamo anche l'apertura di un nuovo bed and breakfast a Roma, quello di Novella Caterina, un'amica di Pasquale (un componente lo staff di <a href="http://www.italy-lowcost.com/">http://www.italy-lowcost.com/</a>), chiamatela pure al 393/6201156, dite che il numero ve lo ha suggerito Pasquale e… l’affare è fatto!!!<br /><br />A presto e buon anno a tutti<br /><br />Lo staff di <a href="http://www.italy-lowcost.com/">www.italy-lowcost.com</a>

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Forum di Psichiatria.it, un nuovo portale per consulenze psichiatriche gratuite "on line"

<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><st1:personname productid="La Redazione" st="on"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">La Redazione</span></st1:PersonName><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"> di Psichiatria-online.it è lieta di presentare il nuovo sito web <a href="http://www.forumpsichiatria.it/">www.forumpsichiatria.it</a> <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Il portale, che ha finalità esclusivamente informative e divulgative, consente all’utenza di richiedere, dopo una semplice procedura di registrazione, in maniera gratuita e completamente anonima, consulenze online in tema di clinica e terapia dei principali disturbi psichiatrici.<o:p></o:p></span></p> <ul style="margin-top: 0cm;" type="disc"><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">I Disturbi trattati sono i seguenti:<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Disturbi dell’Umore (Depressione, Disturbo Bipolare, Depressione Bipolare, Mania, Ipomania)<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Disturbi d’Ansia (Attacchi di Panico, Fobia Sociale, Ansia Generalizzata)<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Disturbo Ossessivo-Compulsivo<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Dismorfofobia (Disturbo da Dismorfismo Corporeo)<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Disturbi Psicotici<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Disturbi della Condotta Alimentare [Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa, Binge Eating Disorder (Disturbo da Alimentazione Incontrollata)]<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Disturbi da Uso di Sostanze<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Alcolismo<o:p></o:p></span></li></ul> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">In tema di psicofarmacologia clinica vengono fornite informazioni generali su:<o:p></o:p></span></p> <ul style="margin-top: 0cm;" type="disc"><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Antidepressivi<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Neurolettici ed Antipsicotici<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Ansiolitici (Benzodiazepine)<o:p></o:p></span></li><li class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">Stabilizzanti dell’Umore<o:p></o:p></span></li></ul> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;">La direzione scientifica di <a href="http://www.forumpsichiatria.it/">www.forumpsichiatria.it</a> è a cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, psichiatra dell’Istituto di Scienze del Comportamento “G. De Lisio” di Pisa, la realizzazione tecnica è a cura della Dysotek s.r.l. di Pisa.<o:p></o:p></span></p>

Forum di Psichiatria.it, un nuovo portale per consulenze psichiatriche gratuite "on line"

La Redazione di Psichiatria-online.it è lieta di presentare il nuovo sito web www.forumpsichiatria.it Il portale, che ha finalità escl...

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8° Congresso IRBD (Internationl Review of Bipolar Disorder): programma scientifico

<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">Nella sezione News di <a href="http://www.psichiatria-online.it/">www.psichiatria-online.it</a> è possibile scaricare il file PDF del programma scientifico dell’ 8° Congresso IRBD (Internationl Review of Bipolar Disorder) che si terrà a Copenhagen dal 14 al 16 Aprile del 2008.<o:p></o:p></span></p>

8° Congresso IRBD (Internationl Review of Bipolar Disorder): programma scientifico

Nella sezione News di www.psichiatria-online.it è possibile scaricare il file PDF del programma scientifico dell’ 8° Congresso IRBD (Intern...

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Sono iniziate le riprese della serie 2008 di Wine Bar, Reality Culturale

<div align="justify"><strong><span style="color:#cc0000;">Il format, ideato e condotto da Giuseppe Maria Galliano, e prodotto da CSD Produzioni, nelle passata quattro edizione ha riscosso un notevole consenso di ascolto, per la sua originale ed intrigante formula narrativa</span><br /></strong><br />L' idea del format è semplice : “Wine Bar è un luogo del nostro immaginario (ogni volta diverso) , ed il vino è un buon compagno, per dialogare di cultura ed arte, e tanto altro, incontrando a cena , in ogni puntata, persone nuove ed interessanti.<br />Seduti intorno ad un tavolo , mentre si cena degustando degli ottimi vini di qualità, che verranno raccontati, dai produttori stessi invitati alla cena, e degusteranno prodotti tipici della zona di origine della location in cui la trasmissione viene girata, si parlerà con ospiti di prestigio , scelti con cura dalla redazione , di tematiche culturali e di attualità.<br />Partendo da un argomento base, sulle indicazione fornite, dalla visione di un film, che sottolineerà la tematica ( Ad esempio: Il film “Il profumo del mosto selvatico” sarà introduttivo della tematica “Dionisio Bacco le donne ed il vino”), la conversazione inizialmente guidata, dal conduttore, diverrà, vero e proprio reality culturale , senza schemi o censure ove si potrà essere liberi di esprimersi e raccontarsi, come meglio si riterrà opportuno, rivelando la vera essenza di se stessi e della propria cultura, e del proprio carattere, in allegra e gradevole convivialità<br />Le puntate della serie 2008 saranno riprese in locali, ristoranti e Wine Bar della Campania ; precisamente nell' Avellinese Beneventano e Cilento, questo perché gli sponsor (aziende vitivinicole sono ubicate in questi luoghi ed hanno interesse che vengano valorizzati i loro territori, ed i loro vitigni.)<br />Questo non esclude la possibilità di girare puntate in altri territori, nel momento che ci sia richiesta di ospitalità e di aziende interessate.<br />Il format che avrà venti puntate ,andrà in onda con cadenza settimanale, a partire da fine marzo su varie emittenti satellitari e su circa 20 emittenti terrestri, distribuite sul territorio Italiano, nonché su alcune web TV<br />Sarà possibile sul sito www.winebarshow.it nell'apposita pagina, fra qualche giorno, trovare l'elenco delle emittenti che manderanno in onda il format con relative frequenze ed orari.<br />La redazione sta in questi giorni selezionando i nuovi ospiti ( Scrittori, Poeti, Cantanti, Modelle, Ballerine, Maghi e chi volesse partecipare potrà scrivere a : redazione.format@email.it inviando una sua presentazione.<br />Sono ancora disponibile” delle puntate” per essere ospitate in altre location: quindi ristoranti o Wine Bar che fossero interessati , possono scrivere alla redazione: redazione.format@email.it<br />Anche le emittenti televisive , terrestri che fossero interessate ad avere l’esclusiva di messa in onda sui territori ancora, liberi possono scrivere a redazione.format@email.it così come tutte le web TV o le emittenti satellitari possono costatare la redazione per accordi di distribuzione.<br />Il sito ufficiale del programma è http://www.winebarshow.it/index<br />Per vedere una puntata <a href="http://www.additivitelevisivi.tv/wine3/wine3.html">http://www.additivitelevisivi.tv/wine3/wine3.html</a><br />Fonte della notizia: <a href="http://notizieinrete.blogspot.com/2007/12/sono-iniziate-le-riprese-della-serie.html">http://notizieinrete.blogspot.com/2007/12/sono-iniziate-le-riprese-della-serie.html</a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /></div>

Sono iniziate le riprese della serie 2008 di Wine Bar, Reality Culturale

Il format, ideato e condotto da Giuseppe Maria Galliano, e prodotto da CSD Produzioni, nelle passata quattro edizione ha riscosso un notevol...

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Sono iniziate le riprese della serie 2008 di Wine Bar, Reality Culturale

<div align="justify"><strong><span style="color:#cc0000;">Il format, ideato e condotto da Giuseppe Maria Galliano, e prodotto da CSD Produzioni, nelle passata quattro edizione ha riscosso un notevole consenso di ascolto, per la sua originale ed intrigante formula narrativa</span><br /></strong><br />L' idea del format è semplice : “Wine Bar è un luogo del nostro immaginario (ogni volta diverso) , ed il vino è un buon compagno, per dialogare di cultura ed arte, e tanto altro, incontrando a cena , in ogni puntata, persone nuove ed interessanti.<br />Seduti intorno ad un tavolo , mentre si cena degustando degli ottimi vini di qualità, che verranno raccontati, dai produttori stessi invitati alla cena, e degusteranno prodotti tipici della zona di origine della location in cui la trasmissione viene girata, si parlerà con ospiti di prestigio , scelti con cura dalla redazione , di tematiche culturali e di attualità.<br />Partendo da un argomento base, sulle indicazione fornite, dalla visione di un film, che sottolineerà la tematica ( Ad esempio: Il film “Il profumo del mosto selvatico” sarà introduttivo della tematica “Dionisio Bacco le donne ed il vino”), la conversazione inizialmente guidata, dal conduttore, diverrà, vero e proprio reality culturale , senza schemi o censure ove si potrà essere liberi di esprimersi e raccontarsi, come meglio si riterrà opportuno, rivelando la vera essenza di se stessi e della propria cultura, e del proprio carattere, in allegra e gradevole convivialità<br />Le puntate della serie 2008 saranno riprese in locali, ristoranti e Wine Bar della Campania ; precisamente nell' Avellinese Beneventano e Cilento, questo perché gli sponsor (aziende vitivinicole sono ubicate in questi luoghi ed hanno interesse che vengano valorizzati i loro territori, ed i loro vitigni.)<br />Questo non esclude la possibilità di girare puntate in altri territori, nel momento che ci sia richiesta di ospitalità e di aziende interessate.<br />Il format che avrà venti puntate ,andrà in onda con cadenza settimanale, a partire da fine marzo su varie emittenti satellitari e su circa 20 emittenti terrestri, distribuite sul territorio Italiano, nonché su alcune web TV<br />Sarà possibile sul sito www.winebarshow.it nell'apposita pagina, fra qualche giorno, trovare l'elenco delle emittenti che manderanno in onda il format con relative frequenze ed orari.<br />La redazione sta in questi giorni selezionando i nuovi ospiti ( Scrittori, Poeti, Cantanti, Modelle, Ballerine, Maghi e chi volesse partecipare potrà scrivere a : redazione.format@email.it inviando una sua presentazione.<br />Sono ancora disponibile” delle puntate” per essere ospitate in altre location: quindi ristoranti o Wine Bar che fossero interessati , possono scrivere alla redazione: redazione.format@email.it<br />Anche le emittenti televisive , terrestri che fossero interessate ad avere l’esclusiva di messa in onda sui territori ancora, liberi possono scrivere a redazione.format@email.it così come tutte le web TV o le emittenti satellitari possono costatare la redazione per accordi di distribuzione.<br />Il sito ufficiale del programma è http://www.winebarshow.it/index<br />Per vedere una puntata http://www.additivitelevisivi.tv/wine3/wine3.html<br /><br />Fonte della notizia: http://notizieinrete.blogspot.com/2007/12/sono-iniziate-le-riprese-della-serie.html<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /></div>

Sono iniziate le riprese della serie 2008 di Wine Bar, Reality Culturale

Il format, ideato e condotto da Giuseppe Maria Galliano, e prodotto da CSD Produzioni, nelle passata quattro edizione ha riscosso un notevol...

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I segreti del linguaggio del corpo: il corso a Roma il 27 Gennaio 2008

I segreti del linguaggio del corpo: il corso a Roma il 27 Gennaio 2008<br />Il corso esclusivo, tenuto dal dot. Giuseppe Maria Galliano, si basa su ricerche antropologiche ed etologiche ed in prevalenza sugli studi compiuti da Desmond Morris. Si terra a Roma il 27 gennaio 2008 presso C.R.D.D.M.M (Marina Militare). <br /><br />IL linguaggio del corpo è una vera e propria lingua , con le sue regole di sintassi con la sua grammatica ,con le sue parole, di cui alcune semplici e altre di uso non comune., con vari gradi di apprendimento e con molti dialetti.<br />Il ” mordersi il laterale inferiore del labbro” , come tutti i gesti , può avere molte interpretazioni.<br />Per decodificarlo non dobbiamo, essere affrettati e verificare che il gesto, non sia prodotto da una abitudine o da un disturbo (Fastidio fisico), analizzare il luogo dove si sta svolgendo l’evento,<br />verificare il tipo di rapporto che esiste tra gli interlocutori e inserire il gesto nel complesso della postura e dell’atteggiamento complessivo del soggetto esaminato.<br />Sarà la somma , di tutti questi elementi a permetterci di effettuare una corretta decodifica.<br />Vediamo quindi cosa può significare“ mordersi il labbro “<br />E’ segno di gradimento, di interesse , di eccitazione sessuale , ma può essere anche , fastidio imbarazzo nervosismo. Tutte le possibilità sono valide:<br />Come una frase, non può essere , tagliata dal testo a cui appartiene, se si ne vuole conoscere il vero significato, così un gesto non può essere letto singolarmente, ma deve essere decodificato nell’ambito di una sequenza di gesti ed azioni , ed in un determinato contesto di tempo e di spazio.<br />Quindi bisogna stare molto attenti nel non attenersi ad un singolo gesto, ma integrarlo in un sistema, come precedentemente esposto.<br />Chiunque abbia un gatto avrà visto come si comporta e come il suo comportamento sia una lingua a tutti gli effetti che può essere interpretata e decodificata.<br />Infatti, la materia di studio primario, su cui si è sviluppato lo studio del paraverbale è l‘ etologia perché il corpo non può mentire in quando, determinati stimoli non controllabili<br />L’animale che è in noi , prede il sopravvento , anche se racchiuso nella corazza prodotta dalle strutture e sovra strutture culturali<br />Il cervello rettile è quello che governa i segnali, che sono i più interessanti, per chi studia questa disciplina ,di cui potremmo definire padre fondatore l’etologo Desmond Morris.<br />Vorrei chiarire che questo studio non è da confondersi con quello che viene proposto dalla PNL con al sua distinzione dei “ famosi” canali “ visivo, uditivo, cinestetico” che sono esclusivamente canali di scelte preferenziali percettivi, ma si basa su ricerche comparative ed analitiche degli schemi di comportamento e reazione su base statistica.<br />La sublimazione dei comportamenti, la necessità di gestire il territorio, i meccanismi automatici che guidano la vita , la sopravvivenza ed il miglioramento della specie sono, volenti o nolenti gli elementi base di questa disciplina.<br />Un tempo, neanche molto lontano, eravamo poco più che scimmie antropomorfe ed i gesti non erano molto diversi da quelli che facciamo oggi ed i segnali che inviavamo sono assolutamente simili a quelli che inviamo oggi<br />Dal gesto poi si è passati ai segnali e quindi ai segni, ma moltissime cose sono rimaste invariate<br />Cominciamo con il Territorio . Se studiamo il comportamento di un gruppo di persone che entra in un aula, vedremo, che esistono delle regole precise,bche saranno utilizzate anche se non coscientemente da tutti i partecipanti se il posizionamento e libero all’interno della sala stessa per decidere dove sedersi. ( Di queste regole scriverò in un prossimo articolo) ma quello che ci interessa in questa fase introduttiva è il constatare che, se dette persone usciranno dall’aula, per esempio per una pausa caffe, al ritorno senza nessun motivo apparente, pur essendo liberi di posizionarsi ovunque, andranno a sedersi, esattamente dove erano seduti in precedenza.<br />Questa è una della prove, di come il possesso del territorio, comportamento tipico degli animali, determina dei meccanismi incontrollati che saranno alla base del nostro studio del paraverbale.<br /><br /><br />Nell'ambito del corso che si terrà saranno insegnate le tecniche innovative ed esclusive che permettono si superare molte difficoltà della vita come ad es. :<br />• le relazioni con l'altro sesso, <br />• superare un esame, <br />• riuscire brillantemente ad un colloquio di lavoro. <br />Il corso costa 150 Euro + iva comprensivi del cd che contiene il vocabolario del linguaggio del corpo.<br /><br />C.R.D.D.M.M (Marina Militare). - Lungotevere delle Armi 20 - Roma (Fermata metropolitana Lepanto )<br /><br />Numero limitato di posti<br /><br />Per approfondire: <a href="http://www.salus.it/psicologia/corso_linguaggio_del_corpo.html">http://www.salus.it/psicologia/corso_linguaggio_del_corpo.html</a><br /><br />Fonte della Notizia: <a href="http://notizieinrete.blogspot.com/2007/12/i-segreti-del-linguaggio-del-corpo-il.html">http://notizieinrete.blogspot.com/2007/12/i-segreti-del-linguaggio-del-corpo-il.html</a>

I segreti del linguaggio del corpo: il corso a Roma il 27 Gennaio 2008

I segreti del linguaggio del corpo: il corso a Roma il 27 Gennaio 2008 Il corso esclusivo, tenuto dal dot. Giuseppe Maria Galliano, si basa ...

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Gestire il tempo

Tratto da: <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a><br /><br />Abbiamo scritto spesso che il Responsabile Qualità, per poter svolgere al meglio il proprio lavoro, deve essere dotato di molte <strong>competenze trasversali</strong>.<br />Una tra le più importanti è sicuramente la capacità di gestire il tempo in maniera ottimale e di saper trasmettere questa abilità al proprio team di lavoro.<br /><br />Proprio per questo motivo, in un momento di tranquillità scandito dal trascorrere delle ore di vacanza ma anche da riflessioni, bilanci e progetti per il futuro, abbiamo deciso di trattare questo argomento.<br /><br />La gestione ottimale del tempo è uno degli argomenti di discussione più ricorrenti (sia in relazione alle attività professionali, sia riguardo il vivere quotidiano) e più affascinanti dato che, mai come adesso, <strong>il tempo appare come una delle risorse più scarse nel mondo</strong>, la "materia prima" su cui stiamo combattendo le battaglie più dure.<br /><br />Tutti o quasi, infatti, sembriamo frustrati perché non abbiamo abbastanza tempo a nostra disposizione ma la questione, in realtà, è un falso problema. Essendo, infatti, il tempo una risorsa finita, occorre semplicemente imparare a farne un uso migliore.<br />Tutti noi, del resto, abbiamo a disposizione 24 ore al giorno. Ce lo ricorda una famosisissima frase dello scrittore H. Jackson Brown, alla quale dovremmo ripensare un po’ più spesso: “<em>Non dire che non hai abbastanza tempo. Hai esattamente lo stesso numero di ore al giorno che hanno avuto Pasteur, Michelangelo, Madre Teresa, Leonardo da Vinci, Thomas Jefferson e Albert Einstein</em>”.<br /><br /><strong>Il tempo è la risorsa più democratica che esista</strong>, dal momento che tutti gli uomini hanno la stessa quantità di ore a disposizione durante la giornata. Eppure, l’esperienza ci insegna che ci sono alcune persone che ne hanno sempre troppo poco, e altre (ma sono la minoranza) che ne hanno a sufficienza per portare a termine tutti i progetti messi in cantiere.<br /><br />Il segreto sta nell’utilizzare al meglio le ore a nostra disposizione per non andare incontro a due spiacevolissime sensazioni:<br /><br />- sentirsi in colpa per non avere fatto ciò che avremmo dovuto/voluto fare<br />- avvertire di aver perso il controllo della nostra vita<br /><br />Perché le persone non sanno gestirsi? Stephen Covey, nel libro “The seven habits of highly effective people”, afferma che l’essenza alla base di una gestione efficace del tempo e della propria vita consiste nell’organizzare e nell’eseguire le attività in base a priorità ben bilanciate.<br />Secondo Covey, le cause di una gestione del tempo insoddisfacente possono essere tre:<br /><br />- <strong>l’incapacità di fissare priorità</strong>;<br />- l’<strong>incapacità di organizzarsi</strong> intorno alle proprie priorità;<br />- la <strong>mancanza dell’autodisciplina necessaria per eseguire tali priorità</strong>, attenendosi ad esse<br /><br />Per imparare a risparmiare tempo, però, bisogna investirne un po', almeno all’inizio, e concentrarsi sui tre percorsi visti sopra che, riassunti, possono diventare: imparare ad occupare il tempo che abbiamo a disposizione con le cose più importanti, gestendolo al meglio.<br /><br /><strong>IMPARIAMO A FISSARE LE PRIORITÀ</strong><br /><br />Per imparare a fare le cose più importanti, evitando di perdersi dietro a ciò che ci porta via del tempo prezioso senza aiutarci a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti, bisogna ricordarsi di applicare la regola del 20-80 o Principio di Pareto che, ancora una volta, si dimostra validissima anche in questo campo.<br />Spesso è solo il 20% delle cose che facciamo tutti i giorni a costituire il gruppo delle cose davvero importanti, quelle, cioè, che ci aiutano a raggiungere l’80% dei nostri obiettivi.<br />Saper riconoscere queste cose, fissando correttamente delle priorità, significa utilizzare il tempo in maniera più intelligente, costruendo una vision e una strategia capaci di aiutarci a capire meglio come vogliamo spendere le ore che abbiamo a disposizione.<br /><br />I nostri obiettivi, le cose, cioè, che vogliamo davvero ottenere, non dovrebbero essere così difficili da fissare, giusto? Il problema risiede, piuttosto, nel ricercare quali sono le varie strade percorribili per raggiungerli e pianificare, scomponendole, tutte le azioni necessarie al raggiungimento di quanto ci siamo prefissati di raggiungere.<br /><br />Per trovare la strada migliore, occorrerà partire dalle basi facendoci le solite domande:<br /><br />- “chi?”<br />- “cosa?”<br />- “quando?”<br />- “dove?”<br />- “perché?”<br />- “come?”<br /><br />Occorrerà, poi, verificare che questi obiettivi siano realistici, ponendoci una semplice domanda: “Quanto tempo occorre per raggiungerli tutti”? Quale percentuale di impegno quotidiano devo dedicare alla realizzazione dei progetti che ho in cantiere? Se la vostra stima rimane al di sotto del 100% del tempo che avete quotidianamente a disposizione avrete davanti a voi i vostri nuovi obiettivi perché il traguardo sarà realistico, in caso contrario dovrete necessariamente rivedere le priorità.<br /><br />Una volta scomposti gli obiettivi in attività minori, occorrerà stanziare una parte più o meno consistente del nostro tempo al loro sviluppo. La cosa migliore da fare, in questa fase, è di preventivare per lo svolgimento dei compiti che ci siamo assegnati più tempo di quello che riteniamo davvero necessario, in modo da avere un po’ di spazio per gestire eventuali imprevisti.<br /><br /><strong>IMPARIAMO AD ORGANIZZARCI IN MODO DA RISPETTARE LE PRIORITÀ</strong><br /><br />Per costringerci a rispettare le priorità che abbiamo stabilito, la lista con i nostri obiettivi andrà posizionata in un luogo ben accessibile dove sia possibile vederla tutti i giorni e, se necessario, più volte al giorno.<br />Ricordatevi che quelle che avete elencato sulla vostra lista sono le cose davvero importanti sulle quali dovrete imparare a concentrarvi e che le cose poco importanti diventano importanti solo a causa di una cattiva pianificazione.<br /><br />Per capire quale parte del vostro tempo quotidiano utilizzate per attività che per voi hanno valore aggiunto, dovete svolgere una sorta di audit del tempo, cercare di avere, cioè, una fotografia chiara di quali percentuali del vostro tempo spendete per fare alcune cose.<br /><br />Tutte le attività andranno dunque suddivise in opportune categorie quali, ad esempio:<br /><br />- crescita e miglioramento: in questa categoria risiederanno tutte le attività che mirano alla crescita individuale e professionale, all’istruzione, all’innovazione, che servono per stilare strategie, per migliorare i processi, ecc.<br />- gestione delle persone: comprende, ad esempio, le attività di coaching, quelle dedicate alla reportistica<br />- attività non manageriali: sono tutte le attività quotidiane che per essere svolte non richiedono capacità manageriali<br />- amministrazione: appartengono a questa categoria attività quali fornire le risorse necessarie, fare colloqui per assumere nuovi collaboratori, rispondere a lettere ed e-mail, compilare le note spese, valutare le performance, scrivere report, ecc.<br /><br />Per avere un’idea abbastanza chiara di come spendete il nostro tempo, l’audit deve durare almeno una settimana e deve comprendere una registrazione accurata di ogni attività che svolgete.<br /><br />Le mosse per eseguire al meglio questo audit sono:<br /><br />- registrare su un modulo le vostre attività, suddivise per giorno della settimana e per compito, ricavandone poi la percentuale sul tempo totale dedicato al lavoro<br />- creare un diagramma a torta che mostri visivamente come investite il vostro tempo<br />- chiedervi quali sono le zone da migliorare e, una volta definite, decidere di quale percentuale volere scendere o salire, agendo di conseguenza<br /><br />Un altro modo di svolgere questo audit, investendoci meno tempo, è quello di monitorare solo le attività che considerate a valore aggiunto, scoprendo così quale percentuale del vostro tempo professionale dedicate al loro svolgimento.<br /><br />Una volta confrontata la lista di quello che fate con quella di ciò che dovreste/vorreste fare, non resta che ridisegnare gli impegni quotidiani, stilando una lista di cose da fare. Accanto a questi impegni segnerete il tempo previsto per il loro svolgimento e quanto tempo ci metterete a svolgerli realmente.<br />Segnare il tempo previsto per le vostre attività non vi aiuterà a svolgerle in meno tempo ma vi aiuterà a stimare meglio le tempistiche.<br /><br />Creare un elenco di attività con le relative tempistiche vi aiuterà a:<br /><br />- concentrarvi sui compiti da svolgere e stanziare il tempo necessario per il loro svolgimento<br />- avere uno schema di lavoro per fissare aspettative e confini temporali. Se il calendario è pieno dovrete per forza rivedere alcune priorità<br />- concentrare i lavori importanti o creativi nei momenti di maggior picco di energia (ad esempio la mattina presto)<br />- migliorare la stima delle tempistiche<br />- non saturare ogni minuto a disposizione per lasciare, così, lo spazio necessario anche alla gestione delle emergenze<br />- identificare facilmente le cose da fare quando vi ritrovate con del tempo libero inaspettato<br />- decidere a che ora volete uscire dall'ufficio e programmare a ritroso la vostra giornata, partendo dalle priorità<br />- condividere questa programmazione con i vostri collaboratori per sottolineare l’importanza della gestione del tempo<br />- registrare i vostri progressi e congratularvi con voi stessi per ogni obiettivo raggiunto secondo le tempistiche stimate<br /><br /><strong>SVILUPPIAMO L’AUTODISCIPLINA NECESSARIA PER DEDICARCI ALLE PRIORITÀ, ATTENENDOSI STRETTAMENTE AD ESSE</strong><br /><br />Quest’ultima fase è forse la più difficile perché ora dobbiamo imparare a gestire il tempo che abbiamo a disposizione, senza sprecarlo e seguendo un piano ben preciso.<br /><br />La gestione del tempo consiste nell’individuare tutti i "trucchi" che possono farci risparmiare questa risorsa preziosa.<br />Una firma che esce in automatico nell’e-mail che stiamo scrivendo ci consentirà, ad esempio, di evitare di riscriverla ogni volta. Se moltiplichiamo questi pochi secondi risparmiati per il numero di e-mail che scriviamo ogni giorno, per 5 giorni alla settimana e per 52 settimane all’anno, ci accorgeremo, ben presto, di quanto tempo sia possibile risparmiare tramite poche semplici azioni.<br /><br />Ma quali sono gli ostacoli più comuni che si incontrano cercando di gestire meglio il nostro tempo? Vediamone alcuni:<br /><br />- un ambiente di lavoro caotico, che disturba;<br />- uno spazio lavorativo poco organizzato;<br />- una tendenza a procrastinare e a rimandare;<br />- riunioni fiume non necessarie, viaggi inutili, interruzioni continue<br /><br />Riconoscere qual è il nostro problema è già il primo passo necessario per risolverlo.<br />Se, ad esempio, il problema sono le interruzioni continue, proviamo a fissare un orario ben stabilito per effettuare con i collaboratori dei brevi meeting, insegnando loro a raccogliere le idee per poi esporle in una sede più adatta.<br /><br />Mai come nel caso della gestione del tempo è importante insegnare tramite il buon esempio. Ecco, quindi, che risulta fondamentale seguire qualche piccolo consiglio:<br /><br />- siate i primi ad essere puntuali, mettendo in pratica le tecniche che avete imparato;<br />- rendete ognuno conscio del fatto che il tempo è importante: rispettate il tempo altrui e chiedete che sia fatta la stessa cosa con il vostro;<br />- create un piano per gestire meglio il tempo insieme al vostro team di lavoro. Discutete insieme su come potete risparmiare tempo;<br />- affidate un certo lavoro alla persona giusta e ad una certa persona il lavoro giusto. Questo consentirà a tutti di risparmiare del tempo e di organizzare al meglio il lavoro facendolo "scorrere" più velocemente;<br />- organizzate la vostra postazione di lavoro in modo da renderla efficiente per lo svolgimento dei vostri compiti quotidiani e insegnate agli altri a fare lo stesso;<br />- non lavorate così in fretta da mettere in pericolo la qualità del vostro lavoro;<br />- non permettete che intrusioni e distrazioni vi rubino del tempo<br /><br />L'ultimo consiglio che possiamo darvi è quello di ricordarvi che nessuno dei cambiamenti che abbiamo descritto in questo Approfondimento avverrà dalla sera alla mattina ma che, senza una "vision" e una pianificazione chiare, non succederà niente del tutto.<br />Il vostro obiettivo dovrà essere quello di progredire giorno per giorno, non quello di cercare di essere perfetti.<br /><br />Chiudiamo con una storiella che rafforza il concetto che sapere gestire il tempo non significa fare più cose possibili ma fare soprattutto le cose che consentono il raggiungimento dell’obiettivo che ci siamo posti. Eccola:<br /><br /><em>Un giorno un agricoltore disse alla moglie: “domani andrò ad arare il campo ovest”.<br /><br />Il mattino successivo uscì per lubrificare il trattore, ma gli mancava l’olio e andò al negozio a procurarselo. Per strada notò che non era stato dato da mangiare ai maiali. Si diresse verso il silos per prendere il granoturco.<br /><br />Là vide dei sacchi che gli ricordarono che c’era bisogno di mettere le patate a germogliare. Si avviò verso la buca delle patate e per strada scorse il deposito della legna e si ricordò che prima aveva promesso di portarne un po’ a casa.<br /><br />Prima però doveva tagliarla e aveva lasciato l’accetta nel pollaio.<br /><br />Andando a cercare l’accetta incontrò sua moglie che dava da mangiare alle galline e sorpresa lei gli chiese: “Hai già finito di arare?”<br />“Finito?” gridò l’agricoltore “Non ho nemmeno cominciato!"</em><br /><br />Fai il <a href="http://www.qualitiamo.com/phpBB2/viewtopic.php?t=323">test sul Time Management</a> che trovi su QualitiAmo!

Gestire il tempo

Tratto da: QualitiAmo - La Qualità gratis sul web Abbiamo scritto spesso che il Responsabile Qualità, per poter svolgere al meglio il propri...

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Depressione Bipolare, Disturbo Bipolare

<div style="text-align: justify;"><span class="postbody">Il Disturbo Bipolare, caratterizzato da Depressione alternata a fasi di espansione del tono dell’umore (Ipomania, Mania) costituisce una delle patologie psichiatriche di più frequente riscontro nella pratica clinica quotidiana è rappresenta uno degli argomenti su cui più si è concentrata la ricerca psichiatrica moderna. Tuttavia, nonostante la gran mole di conoscenze accumulate, il Disturbo Bipolare costituisce per molti versi un paradosso infatti, sebbene tutti gli operatori del settore ne conoscano l’esistenza e le caratteristiche principali, tuttavia molto spesso la malattia non è riconosciuta oppure viene mal diagnosticata e trattata con modalità improprie o inefficaci. </span><br /><span class="postbody"> </span><br /><span class="postbody"> Sulla base di queste considerazioni ho pensato di affiancare al sito web divulgativo <a href="http://www.psichiatria-online.it/" target="_blank">www.psichiatria-online.it</a> il blog <a href="http://www.psichiatria-online.it/dblog/" target="_blank" class="postlink">”pillole” sul Disturbo Bipolare</a> nell’intento di fornire informazioni sulle più recenti acquisizioni, tratte dalla letteratura internazionale, in tema di clinica e terapia di tale disturbo. </span><br /><span class="postbody"> </span><br /><span class="postbody"> Admin</span></div>

Depressione Bipolare, Disturbo Bipolare

Il Disturbo Bipolare, caratterizzato da Depressione alternata a fasi di espansione del tono dell’umore (Ipomania, Mania) costituisce una del...

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I cellulari del 2007

<p class="MsoNormal">Non si può dire che questo 2007 sia stato avaro di novità nel campo dei telefoni <a href="http://www.cellularihitech.it/">cellulari</a>. In fatti sono molti i cellulari hi tech commercializzati quest’anno. Come al solito a farla da padrone ci ha pensato la finlandese <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia.html">Nokia</a>, che ha presentato prodotti evoluti sia dal punto di vista tecnologico che da quello del design, tra i vari prodotti, spiccano in particolar modo il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-N81-da-8Gb-e-1-Gb-dettagli-e-Offerte.html">Nokia N81</a>, <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N82.html">Nokia N82</a>, <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N95.html">Nokia N95</a> ed il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N95.html">Nokia N95 8Gb</a>. Ne ha fatta di strada la serie “N” che partita del <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N70.html">Nokia N70</a> è ormai giunta all’ormai prossimo <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-N96.html">Nokia N96</a>.</p> <p class="MsoNormal">Molto bene ha lavorato anche <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Samsung.html">Samsung</a> che ha prodotto terminali che come al solito si sono distinti per il design ultra sottile. Sono numerosi i suoi prodotti, ma quelli che più di tutti si fanno notare, sono il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Samsung/Samsung-SGH-U600.html">Samsung U600</a> ed il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Samsung/Samsung-SGH-U700.html">Samsung U700</a>.</p> <p class="MsoNormal">Passi da gigante sono stati effettuati anche dall’<a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/HTC.html">HTC</a> casa produttrice di terminali hi tech, anche in questo caso i prodotti meritevoli di menzione sono molti, ma ci limitiamo ai più rappresentativi che sono l’<a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/HTC/HTC-Touch-Dettagli-tecnici-e-Offerte.html">HTC Touch</a>, <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/HTC/HTC-TyTN-II-Dettagli-tecnici-e-Offerte.html">HTC TyTN II</a> , <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/HTC/HTC-S620-Dettagli-tecnici-ed-Offerte.html">HTC S620</a> e l’<a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/HTC/HTC-S710-Dettagli-tecnici-e-Offerte.html">HTC S710</a>.</p> <p class="MsoNormal">Il 2007 è stato anche l’anno dei terminali hi tech dedicati al business. In questo particolare segmento, sono ancora i prodotti Nokia a primeggiare, ed in particolare spiccano il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-E90-Communicator-Dettagli-tecnici-e-Offerte.html">Nokia E90</a> ed il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-E51-dettagli-tecnici-ed-offerte.html">Nokia E51</a>, nonché il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-N810.html">Nokia N810</a>. Nella categoria, anche <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/HTC.html">HTC</a> non sfigura, commercializzando prodotti come il nuovo <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/HTC/HTC-Shift.html">HTC Shift</a>.</p> <p class="MsoNormal">Staremo a vedere cosa ci riserva il 2008.</p>

I cellulari del 2007

Non si può dire che questo 2007 sia stato avaro di novità nel campo dei telefoni cellulari . In fatti sono molti i cellulari hi tech commerc...

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A TORRICELLA SICURA (TE) RAPPORTO CONCLUSIVO SULLA IPPOTERAPIA

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvZcXipRHXdBc881KzjBhYT2TvYiXELNkDZWhHhMU-7M179l_gAqoEeLQYd_7Y83N4gJK643-NlInz1V2APU0qAouXeLNqWEFQiKxd_JTP6vIay51JxVj8L8I91J9UT7-ox95n9wlahTo/s1600-h/Conferenza+conclusiva+a+Torricella+Sicura+sul+progetto+di+ippoterapia.JPG"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5149371527206672066" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvZcXipRHXdBc881KzjBhYT2TvYiXELNkDZWhHhMU-7M179l_gAqoEeLQYd_7Y83N4gJK643-NlInz1V2APU0qAouXeLNqWEFQiKxd_JTP6vIay51JxVj8L8I91J9UT7-ox95n9wlahTo/s320/Conferenza+conclusiva+a+Torricella+Sicura+sul+progetto+di+ippoterapia.JPG" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" /></a><br /><div align="center"><strong>IL SINDACO MARIO DI CARLO: “PROVINCIA E REGIONE NON CI AFFIANCANO”<br /><br />RISULTATI SODDISFACENTI ED INCORAGGIANTI PER IL FUTURO </strong></div><br /><div align="center"><strong></strong></div><br /><div align="center"><strong></strong></div><br /><div align="justify">Nella sala consiliare del Comune di Torricella Sicura (Te) sono stati tracciati a grandi linee i risultati di un’attività terapeutica sicuramente innovativa ed all’avanguardia. Parliamo della “ippoterapia”, ovvero della riabilitazione, in particolare per bambini e ragazzi disabili, attraverso l’attività equestre.<br />Questo progetto-pilota, il primo in Abruzzo, ha avuto come scenario”Monte Fanum”, Ostello della Gioventù, dove tra l’altro è stato attrezzato un accogliente maneggio. Le sedute di ippoterapia sono iniziate ufficialmente a giungo del 2006 e concluse a novembre del 2007. L’intera sessione, con una utenza massima di 32 utenti, è stata finanziata dalla Regione Abruzzo con uno stanziamento di € 150.000.-<br />Delle risultanze del progetto-pilota hanno parlato, in una apposita conferenza, il Presidente dell’UNMIL Vincenzo Tassoni, il Sindaco di Torricella Sicura prof. Mario Di Carlo, il Presidente della Comunità Montana Laga dott. Gabriele Marcellini, il dott. Carlo De Santis Direttore del Dipartimento DEU ASL di Teramo, il sovrintendente medico regionale INAIL dott. Francesco Di Fabio, il responsabile regionale del CONI Ermanno Morelli e il Presidente FISE Regionale Rocco Di Nicola.<br />Particolarmente incisivo è stato l’intervento del Sindaco di Torricella Sicura prof. Mario Di Carlo che ha sottolineato il successo dell’iniziativa, ma ha anche posto l’accento sul futuro dell’iniziativa.<br />“Abbiamo lavorato sodo –dice Mario Di Carlo- assieme alla società Camilla ed all’Unmil per raggiungere un traguardo e per ottenere risultati lusinghieri. Devo dire però che la Regione Abruzzo e l’Ente Provincia ci affiancano poco. Non si può vincere il disagio esistente nei nostri territori con l’assenza o, ancor peggio, con il disinteresse. Sono mesi che chiedo udienza all’assessore regionale Betty Mura per parlare del futuro di questo progetto pilota di ippoterapia, ma ancora non riesco a scambiarci una parola. Forse avrà molti impegni più importanti…”.<br /><br />Alfonso Aloisi<br />alfonsoaloisi@virgilio.it </div>

A TORRICELLA SICURA (TE) RAPPORTO CONCLUSIVO SULLA IPPOTERAPIA

IL SINDACO MARIO DI CARLO: “PROVINCIA E REGIONE NON CI AFFIANCANO” RISULTATI SODDISFACENTI ED INCORAGGIANTI PER IL FUTURO Nella sala consili...

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Nuovo approccio e approccio globale

Tratto da <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a><br /><br />L'estrema complessità e diversificazione dei prodotti immessi ogni giorno sul mercato europeo, il ridotto tempo a disposizione e la difficoltà di ottenere l'unanimità nell'approvazione di direttive dall'elevato contenuto tecnico hanno spinto il Consiglio dei Ministri della Comunità ad adottare, il 7 Marzo 1985, una risoluzione con cui veniva indicato un "nuovo approccio" per la stesura delle norme e per l'armonizzazione tecnica.<br /><br />Nel 1986 una revisione del Trattato di Roma consentiva l'adozione delle direttive della Comunità Europea in base all'approvazione di una maggioranza qualificata (nuovo articolo 100a del Trattato).<br />"Vecchio Approccio"<br /><br />Il cosiddetto "Vecchio Approccio", in vigore fino al Maggio 1985, prevedeva un "approccio per prodotto". Ciò significa che ciascuna Direttiva avrebbe dovuto coprire tutti gli aspetti legati ad un singolo prodotto e poteva avere carattere obbligatorio (Total Directive) o informativo (Optional Directive).<br />In ogni caso i Paesi Membri erano obbligati ad accettare i prodotti realizzati in accordo a tali specifiche.<br />"Nuovo Approccio"<br /><br />Grazie al "Nuovo Approccio" la legislazione deve fissare solo i requisiti essenziali di sicurezza e non le specifiche tecniche della produzione. La stesura delle specifiche tecniche, infatti, è demandata agli organismi di normazioni europei CEN, CENELEC e ETSI.<br />Vengono adottati atti normativi comunitari – Le Direttive – che riportano i requisiti minimi (essenziali) di sicurezza per i prodotti il cui impiego può risultare pericoloso per l’utilizzatore e/o dannoso per l’ambiente.<br />Viene, inoltre, rinviata a Norme tecniche armonizzate l’applicazione dei principi stessi.<br /><br />L’obiettivo delle direttive nuovo approccio è quello di realizzare il Mercato Unico, regolando l'immissione di prodotti nel mercato della Comunità Europea e garantendo la libera circolazione di persone, merci, capitali e servizi nel rispetto di:<br /><br />Continua la lettura di questo articolo su <a href="http://www.qualitiamo.com/ambiti/direttive%20nuovo%20approccio/nuovo.html">QualitiAmo</a>.

Nuovo approccio e approccio globale

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Storia del litio in medicina ed in psichiatria

Il Dr. Ruffolo, Psichiatra, ripercorre le tappe fondamentali che hanno portato all’affermarsi del litio come farmaco di riferimento per il trattamento del Disturbo Bipolare.<br />L’interesse per l’impiego del litio in campo medico risale alla metà del 1800 quando A. Lipowitz ed A. Ure descrissero la sua proprietà di dissolvere “in vitro” i cristalli di acido urico; sulla base di questa osservazione si pensò che esso potesse essere utile nel trattamento della gotta.<br />Il medico inglese Sir A.B. Garrod, convinto sostenitore dell’impiego del litio nel trattamento di tale patologia, si adoperò per stabilirne i dosaggi terapeutici e, per primo, ne descrisse i principali effetti collaterali. Furono tuttavia gli scritti di Alexander Haig a rendere il litio popolare; Haig sosteneva che diverse patologie quali angina pectoris, asma, artrite, depressione, mal di testa, ipertensione ed epilessia potessero essere causate da una disfunzione metabolica a carico dell’acido urico: il litio, alla luce delle sue proprietà favorenti la dissoluzione dei cristalli di urato, avrebbe dunque potuto svolgere un ruolo importante nel trattamento di queste patologie.<br />Nella sezione News di <a href="http://www.psichiatria-online.it">www.psichiatria-online.it</a> è possibile leggere gli articoli nella loro interezza.

Storia del litio in medicina ed in psichiatria

Il Dr. Ruffolo, Psichiatra, ripercorre le tappe fondamentali che hanno portato all’affermarsi del litio come farmaco di riferimento per il t...

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Gli untori del CO2.

La Commissione Europea <a href="http://ec.europa.eu/environment/co2/pdf/co2_cars_proposal.pdf" target="_blank">ha proposto</a> di ridurre l’emissione di CO2 delle auto entro il 2012. Si dovrà emettere <a href="http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/FT_20_12_07.pdf" target="_blank">un valore medio di 130 grammi</a> al chilometro contro i 160 attuali. I produttori che non si adeguano dovranno pagare 20 euro per ogni grammo in più rispetto al limite fissato, multa che arriverà a 95 euro per grammo dal 2016.Il taglio del 19% dei veleni è ritenuto “una proposta molto deludente” da Sergio Marchionne, ma insufficiente dagli ambientalisti. Più è pesante il veicolo più inquina. Un SUV intossica meglio di una Cinquecento. La soglia dei 120 grammi/km è più difficile da raggiungere per le macchine di grossa cilindrata. La classifica dei killer dei nostri polmoni è guidata da Porsche con circa 255 grammi/km, seguita da Subaru, Daimer Chrysler, BMW, Mazda e Mitsubischi.La Merkel, dalla verde Germania, letti i risultati, invece di prendersela con i costruttori del suo Paese, ha dichiarato che si vuole fare: “Una politica industriale a scapito dei costruttori tedeschi”. E ha aggiunto senza neppure arrossire: “E’ inammissibile che per metà delle auto francesi non si debba fare niente e invece sarà colpito il 90% delle auto tedesche, si tratta di uno squilibrio sul quale intervenire”. Forse la Merkel vuole che tutte le macchine inquinino come la Porsche.L’italiana <a href="http://www.anfia.it/" target="_blank">ANFIA</a>, Associazione Nazionale Fiera Industria Automobilistica, ha dichiarato che l’UE: “penalizza fortemente le macchine di piccola cilindrata, già virtuose in termini di emissioni”.Le reazioni degli untori del CO2, piccoli o grandi, sono le stesse. I polmoni non rientrano nei loro parametri produttivi.Chi paga per l’inquinamento? Il sistema sanitario nazionale. I ricoveri per le malattie polmonari, inclusi i tumori, sono a carico dello Stato. Quanto ci costa l’inquinamento delle auto? Anche chi va in bicicletta paga una parte del prezzo di una SUV attraverso l'acquisto di antibiotici.Propongo una tassa sulla salute alla fonte per gli automobilisti. Più inquina la macchina più paghi. E una visita guidata obbligatoria e con cadenza mensile per i guidatori di SUV alle corsie dei malati terminali di tumore al polmone.I sindaci possono fare più della UE. Taxi ibridi. Autobus elettrici. Piste ciclabili. Vietino alle macchine più inquinanti l’ingresso in città. Il CO2 i proprietari potranno respirarlo insieme ai familiari nel garage di casa.<br /><br /><em>Fonte: Beppe Grillo</em>

Gli untori del CO2.

La Commissione Europea ha proposto di ridurre l’emissione di CO2 delle auto entro il 2012. Si dovrà emettere un valore medio di 130 grammi ...

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Maximo De Marco ospite a Piazza Grande su RAIDUE, il 31 dicembre 2007, alle 11.00.

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/R3UIgZwK9wI/AAAAAAAACl8/UPiHji1t1rs/s1600-h/maximodemarco.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5149031101729797890" src="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/R3UIgZwK9wI/AAAAAAAACl8/UPiHji1t1rs/s200/maximodemarco.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/R3UIgpwK9xI/AAAAAAAACmE/kPHJqWFdn0Y/s1600-h/star+rose.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5149031106024765202" src="http://4.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/R3UIgpwK9xI/AAAAAAAACmE/kPHJqWFdn0Y/s200/star+rose.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a><br /> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><em><span style="font-style: normal;font-family:Arial;font-size:14;" ><br /></span></em></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><em><span style="font-style: normal;font-family:Arial;font-size:14;" ><br /></span></em></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><em><span style="font-style: normal;font-family:Arial;font-size:14;" ><br /></span></em></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><em><span style="font-style: normal;font-family:Arial;font-size:14;" >Il regista Maximo De Marco ospite il 31 dicembre 2007, alla vigilia di capodanno, nella trasmissione "Piazza Grande" di Giancarlo Magalli, su RAIDUE, alle ore 11,00. Il regista, con Claudia Koll ed alla madre generale delle suore Orsoline della Sacra Famiglia, suor Carmela Distefano, presenta la </span></em><em><b style=""><span style=";font-family:Arial;font-size:14;" >“S</span></b></em><strong><i><span style=";font-family:Arial;font-size:14;" >tar Rose Academy</span></i></strong><strong><span style="font-weight: normal;font-family:Arial;font-size:14;" >”</span></strong><em><span style="font-style: normal;font-family:Arial;font-size:14;" > di Roma, la nuova accademia di spettacolo, di cui è direttore.</span></em><i style=""><span style="font-size:14;"><o:p></o:p></span></i></p>

Maximo De Marco ospite a Piazza Grande su RAIDUE, il 31 dicembre 2007, alle 11.00.

Il regista Maximo De Marco ospite il 31 dicembre 2007, alla vigilia di capodanno, nella trasmissione "Piazza Grande" di Giancarlo...

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Le manifestazioni iniziali del Disturbo Bipolare: uno studio longitudinale prospettivo nei figli di genitori bipolari

<p class="abstract" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">La finalità di questo studio è stata quella di identificare indicatori precoci ed affidabili di un Disturbo Bipolare emergente in figli di genitori affetti da tale malattia.<o:p></o:p></span></p> <p class="abstract" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">A tale scopo sono stati reclutati figli di genitori entrambi affetti da Disturbo Bipolare (diagnosi effettuata con la “Schedule for Affective Disorders and Schizophrenia - Lifetime Version” [SADS-L] e mediante i criteri del DSM-IV). I genitori sono stati quindi suddivisi in due gruppi sulla base della “risposta” o della “mancata risposta” alla terapia con sali di litio. I figli nati da genitori bipolari e quelli nati dai controlli sani sono stati valutati longitudinalmente con la “Schedule for Affective Disorders and Schizophrenia for School-Aged Children - Present and Lifetime Version (KSADS-PL) e mediante i criteri del DSM-IV. Le valutazioni sono state effettuate annualmente o nel momento in cui i sintomi del disturbo affettivo andavano sviluppandosi.<o:p></o:p></span></p> <p class="abstract" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;">Dall’analisi dei risultati è emerso che disturbi d’ansia e del sonno erano antecedenti di frequente riscontro in entrambi i gruppi di bambini a rischio mentre, il Disturbo da Deficit dell’Attenzione – Iperattività (ADHD) e gli stati pre-psicotici, sono apparsi di pertinenza esclusiva dei figli nati da genitori bipolari che non avevano risposto alla terapia con sali di litio; in questi ultimi bambini, l’esordio del Disturbo Bipolare avveniva piu’ spesso con un episodio depressivo.<o:p></o:p></span></p> <p class="abstract" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;" lang="EN-GB">“pillola” tratta da: The early manifestations of bipolar disorder: a longitudinal prospective study of the offspring of bipolar parents. </span><span style="font-family: Verdana;">Duffy A e coll., <span class="ti"><span style="color: black;">Bipolar Disord Dicembre 2007.<br /><br /><a href="http://www.psichiatria-online.it">www.psichiatria-online.it</a></span></span></span></p>

Le manifestazioni iniziali del Disturbo Bipolare: uno studio longitudinale prospettivo nei figli di genitori bipolari

La finalità di questo studio è stata quella di identificare indicatori precoci ed affidabili di un Disturbo Bipolare emergente in figli di g...

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A TRE MESI DALL’ALLUVIONE DI TORTORETO LIDO (TE)

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjby0HDwMdzX51jP-U2SFuz7f-t5uvfiRnAqNdGKyqcqXlgJKHCo0cAL81CbM13kC9ObP6tivVEsX2-h2OsLYdxgWkkz2R1oTfLA5Y_KhQHt-9kBtEcdyl_ADMyXYgXx27DPD5YOLn99Js/s1600-h/Domenico+Di+Matteo+Sindaco+di+Tortoreto.JPG"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5148901305597171346" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjby0HDwMdzX51jP-U2SFuz7f-t5uvfiRnAqNdGKyqcqXlgJKHCo0cAL81CbM13kC9ObP6tivVEsX2-h2OsLYdxgWkkz2R1oTfLA5Y_KhQHt-9kBtEcdyl_ADMyXYgXx27DPD5YOLn99Js/s320/Domenico+Di+Matteo+Sindaco+di+Tortoreto.JPG" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" /></a><br /><div align="center"><strong>IL SINDACO DI MATTEO: “AVREMO LA XII BANDIERA BLU” </strong></div><br /><div align="center"><strong></strong></div><br /><div align="center"><strong>UN ESEMPIO DAI CITTADINI PER LO SPIRITO DI SACRIFICIO</strong> </div><br /><div align="center"></div><br /><div align="center"></div><br /><div align="justify">Stante alla mente, ai ricordi ed alle storie tramandate, quello che è capitato a Tortoreto nei giorni 6 e 7 ottobre 2007 non ha precedenti paragonabili. Un’alluvione di grosse proporzioni che, in alcuni casi, ha segnato la vita delle persone. C’è chi ha perso tutto: mobili, vestiti, vettovaglie, elettrodomestici e scorte alimentari. C’è chi, quella notte, è rimasto letteralmente con il solo pigiama che indossava quando la massa di fango ed acqua ha divelto la porta d’ingresso dell’abitazione sommergendo di melma e detriti persino il letto. Ore di paura, da incubo. Sono passati quasi tre mesi da quei terribili momenti. Pian piano si sta tornando alla normalità, ma c’è ancora molto da fare. Ma una cosa si percepisce subito: lo spirito combattivo dei tortoretani che non si sono arresi di fronte all’inverosimile, ma hanno voluto rimboccarsi le maniche iniziando da subito un lavoro certosino per ripristinare la serenità e tornare quindi alla normalità di sempre, ritenuta all’impatto irrimediabilmente perduta. Insomma, una grande determinazione che ha accumunato tutti. Di quelle tristi giornate ne parliamo con il Sindaco Domenico Di Matteo, eletto primo cittadino il 13 giugno 2004 dopo essere stato assessore ai LL. PP. in Provincia e dopo varie esperienze come amministratore presso lo stesso Comune di Tortoreto.<br />Così racconta Domenico Di Matteo: “Tutto è capitato al di fuori di ogni normalità. Un fatto davvero imprevedibile. Tanta, troppa pioggia in poche ore ha causato la tracimazione dei fossi. A tutto questo bisogna aggiungere la notevole mole di fango che si è riversata nell’invaso dell’Oasi naturalistica di Priore e che ha determinato la fuoriuscita di parecchia acqua contenuta all’interno del lago. Insomma, -aggiunge il Sindaco- tante cause negative concomitanti come l’aratura e la fresatura dei terreni prossimi alla semina e come i tanti ettari di vigneto che proprio qualche giorno prima erano stati percorsi dai cingoli dei trattori, hanno costituito un mix terribile che si è abbattuto sull’abitato e sulle strade del Lido”.<br />-Ma sono state ricercate eventuali responsabilità?<br />Così replica il Sindaco di Tortoreto: “Non esistono a mio avviso responsabilità. I deflussi a mare erano tutti aperti. Il problema è stato proprio il grosso quantitativo di acqua caduto in pochissimo tempo sul nostro territorio che non è stato possibile smaltire come accaduto normalmente in altre occasioni meno drammatiche”.<br />-Cosa farete per ridare la tranquilla visibilità di sempre alla cittadina?<br />“Assieme all’Associazione Albergatori –replica Di Matteo- stiamo mettendo a punto una strategia che riteniamo vincente. Più fiere a contenuto turistico per far conoscere il nostro territorio, tante manifestazioni per un grande rilancio di Tortoreto ed un nuovissimo ed inedito look per il lungomare con l’obiettivo di cancellare i danni provocati dall’alluvione”.<br />-Ritiene che dopo ciò che è capitato possano esserci ripercussioni circa il riconoscimento denominato “Bandiera Blu”?<br />“Sono certo che anche per il 2008 -sostiene il Sindaco di Tortoreto- ci verrà assegnata la Bandiera Blu e così arriveremo a ben 12 vessilli collezionati. Siamo ai primissimi posti in Italia. Abbiamo tutti i parametri giusti. Basti pensare che in termini di raccolta differenziata a novembre abbiamo raggiunto una percentuale davvero ragguardevole. Anche i campionamenti dell’acqua marina sono su standard ottimali”.<br />-Un’ultima domanda. Ma per i cittadini che hanno subito danni dall’alluvione…?<br />“Ci sono state fatte promesse dalla Provincia e dall’Unione dei Comuni della Val Vibrata che ringrazio anche a nome della cittadinanza. Spero che questi impegni –conclude Di Matteo- vengano al più presto onorati al fine di poter assistere quelle famiglie che sono davvero in difficoltà”.</div><br /><div align="center"><br />Alfonso Aloisi<br /><a href="mailto:alfonsoaloisi@virgilio.it">alfonsoaloisi@virgilio.it</a><br /></div>

A TRE MESI DALL’ALLUVIONE DI TORTORETO LIDO (TE)

IL SINDACO DI MATTEO: “AVREMO LA XII BANDIERA BLU” UN ESEMPIO DAI CITTADINI PER LO SPIRITO DI SACRIFICIO Stante alla mente, ai ricordi ed a...

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Ecco in anteprima il nuovo Nokia N96

<p style="margin-bottom: 0cm;">La marcia di <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia.html">Nokia</a> pare essere davvero inarrestabile, dopo la commercializzazione di prodotti come il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-E90-Communicator-Dettagli-tecnici-e-Offerte.html">Nokia E90</a>, <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N82.html">Nokia N82</a> ed il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N95.html">Nokia N95</a> prodotta anche nella versione <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N95.html">Nokia N95 8 Gb</a>, è ormai prossimo il lancio del nuovo <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-N96.html">Nokia N96</a>. Non sono state rese note le caratteristiche tecniche ma dalle prime immagini emerge un design che ricorda molto il <a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Nokia-N81-da-8Gb-e-1-Gb-dettagli-e-Offerte.html">Nokia N81</a>, pur conservando la caratteristica apertura a doppio scorrimento presente nell’<a href="http://www.cellularihitech.it/cellulare/Nokia/Cellulare-Nokia-N95.html">N95</a>, Si vede anche la fotocamera da 5 Mpixel, e si presuppone la presenza di tecnologia HSDPA. Per il resto dobbiamo attendere ancora un po’, fatto sta che Nokia si conferma regina incontrastata nella produzione di terminali <a href="http://www.cellularihitech.it">cellulari</a>.</p>

Ecco in anteprima il nuovo Nokia N96

La marcia di Nokia pare essere davvero inarrestabile, dopo la commercializzazione di prodotti come il Nokia E90 , Nokia N82 ed il Nokia N9...

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Le zoo

<div align="justify"><a href="http://micalitasl.blogspot.com/"><span style="font-size:180%;"><span style="FONT-WEIGHT: bold">Da Micalita Writer Blog</span></span></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJN-sl2WJ3npi-YlEp2NaH0oMQDaRdEZhXN4JZsTMiZbpWBWSA8nTFFeW58yIhFP5ydOcjQGuScoxsEdMQncWxwDL1L7V39v9KbyQchXCe9b1jAqp4BBBwKQ1SH0D5YVqMDFO0DQ7BdDsu/s1600-h/zoo4.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5148608187996694450" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJN-sl2WJ3npi-YlEp2NaH0oMQDaRdEZhXN4JZsTMiZbpWBWSA8nTFFeW58yIhFP5ydOcjQGuScoxsEdMQncWxwDL1L7V39v9KbyQchXCe9b1jAqp4BBBwKQ1SH0D5YVqMDFO0DQ7BdDsu/s320/zoo4.jpg" style="FLOAT: left; MARGIN: 0pt 10px 10px 0pt; CURSOR: pointer" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><a href="http://slurl.com/secondlife/Le%20Zoo/105/57/13/">Le zoo </a>è proprio come te lo aspetti. Uno Zoo. Ma grande. E un po' confusionario.<br />Girando per i recinti vedrete assieme leoni e giraffe, elefanti e gazzelle.<br />Insomma una gran confusione animalesca.<br />Però.<br />C'è il recinto dei pinguini che è molto carino con la neve che scende tra i ghiacci, e è simpatico il fatto che ogni animale faccia il suo verso. Quindi camminado per la strada vi sembrerà di essere proprio in uno zoo.<br />A me non fanno impazzire nella Rl, intendiamoci, ma visrtuali non fanno male a nessuno. A meno che non ci sia una greenpeace anche per gli animali di pixel.<br />Oddio se c'è fatemelo sapere.<br />Comunque.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiphOIBqyp3Zr7vAi9bfropOotsS3N2LclcU7Iq7fh_yUtTEUTSdhjyZCzPn6ZiaqJ1aANlGPwRtTmad7e4FfZQ25NOsK3Ziqk8ICdcg-shet7-K4Tu2ZC-gNMhNtOA8fvpkcItHJGSTZSZ/s1600-h/Zoo2.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5148607492211992466" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiphOIBqyp3Zr7vAi9bfropOotsS3N2LclcU7Iq7fh_yUtTEUTSdhjyZCzPn6ZiaqJ1aANlGPwRtTmad7e4FfZQ25NOsK3Ziqk8ICdcg-shet7-K4Tu2ZC-gNMhNtOA8fvpkcItHJGSTZSZ/s320/Zoo2.jpg" style="FLOAT: left; MARGIN: 0pt 10px 10px 0pt; CURSOR: pointer" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br />I<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Interessante è anche l'acquario (dovete scendere con montacarichi in una grotta o buttarvi nel laghetto se non lo trovate) con un agrande vetrata che dà su una piscina sove nuotano allegre tartarucghe e pescioni.<br />Giorovgando nella grotta troverete poi anche una stanza un po' strana...<br /></div><p align="right"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZQ-hh8eN6Ori4F72L7D1DGRl9nYKrbE-NuWRPPCYt4z32HIQa4OsXnk4b08poL25PMy7wne9doLziVclBAYtg2timooMQeyHgDG-QyaWuLjH5JkU77dLjNF-e-_zMkSTso3TnvRzLwkpi/s1600-h/zoo3.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5148607968953362338" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZQ-hh8eN6Ori4F72L7D1DGRl9nYKrbE-NuWRPPCYt4z32HIQa4OsXnk4b08poL25PMy7wne9doLziVclBAYtg2timooMQeyHgDG-QyaWuLjH5JkU77dLjNF-e-_zMkSTso3TnvRzLwkpi/s320/zoo3.jpg" style="FLOAT: left; MARGIN: 0pt 0pt 10px 10px; CURSOR: pointer" /></a></p><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZQ-hh8eN6Ori4F72L7D1DGRl9nYKrbE-NuWRPPCYt4z32HIQa4OsXnk4b08poL25PMy7wne9doLziVclBAYtg2timooMQeyHgDG-QyaWuLjH5JkU77dLjNF-e-_zMkSTso3TnvRzLwkpi/s1600-h/zoo3.jpg"></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Non fatevi tentare dal chiosco delle limonate. Io per distrazione ho comprato un paio di ciabatte aliene per 50 L$. Per carità, eh, carine, ma non è che mi servissero proprio così urgentemente. Pazienza. Se mi vedete giarre IW in ciabatte è perchè le sto sfruttando.<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAUa2Ov54292QrlqYe0KMXJWAJnCnmjoqZ3uMfrm8b7sRJ3Ro_4HB19ikAI31CwqRk82G4G_eCDLkGsSRa1PTnPIBt3Fbdm8ZbHZFRaDtKjzVVx3ss3mnvAt8wS41DoJIZj3oJ51j4rfcY/s1600-h/zoo1.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5148607277463627650" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAUa2Ov54292QrlqYe0KMXJWAJnCnmjoqZ3uMfrm8b7sRJ3Ro_4HB19ikAI31CwqRk82G4G_eCDLkGsSRa1PTnPIBt3Fbdm8ZbHZFRaDtKjzVVx3ss3mnvAt8wS41DoJIZj3oJ51j4rfcY/s320/zoo1.jpg" style="FLOAT: left; MARGIN: 0pt 0pt 10px 10px; CURSOR: pointer" /></a>

Le zoo

Da Micalita Writer Blog Le zoo è proprio come te lo aspetti. Uno Zoo. Ma grande. E un po' confusionario. Girando per i recinti vedrete a...

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5.2 ISO 9001

Tratto da: <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a><br /><br />Questo requisito, espresso con così poche parole all’interno della norma, ma richiamato e completato con i paragrafi 7.2.1 e 8.2.1, è il cuore sul quale costruire il nostro Sistema di Gestione della Qualità.<br /><br />Lo scopo finale del lavoro di un’organizzazione è quello di accontentare in tutto e per tutto i propri clienti. Per poter soddisfare le necessità del cliente, queste devono, ovviamente, essere definite. Compito della Direzione è assicurarsi che il processo di definizione e soddisfazione dei requisiti sia sempre garantito.<br /><br />A livello operativo, per soddisfare il requisito, occorre:<br /><br />1) individuare, raccogliere e catalogare le esigenze dei clienti, espresse ed implicite <br /><br />(Continuate la lettura dell'interpretazione di questo punto della norma su <a href="http://www.qualitiamo.com/set%20normativo/iso%209001/5%202.html">QualitiAmo</a>).

5.2 ISO 9001

Tratto da: QualitiAmo - La Qualità gratis sul web Questo requisito, espresso con così poche parole all’interno della norma, ma richiamato e ...

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“PREMIO ALLO SPORT” GIUNTO ALLA XI EDIZIONE

<div align="center"><strong>DEDICATO ALLA MEMORIA DI VITO TACCONE<br />IL 7 GENNAIO ALL’HOTEL MAXIM’S DI VILLA ROSA </strong></div><br /><div align="center"><strong></strong></div><div align="center"><strong></strong></div><div align="center"><strong></strong></div><div align="center"><strong></strong></div><div align="center"><strong></strong></div><div align="justify">Con lo speciale patrocinio di “UnionTurismo” presieduto dal dott. Gianfranco Fisanotti, si terrà in Val Vibrata la simpatica manifestazione “Premio allo Sport”, giunta ormai alla XI edizione. Quest’anno sarà decicato al compianto indimenticabile campione di ciclismo degli anni ’60 Vito Taccone che ebbe il merito di incarnare lo spirito indomito della nostra regione, tant’è che l’ostentazione di quella volontà arcigna gli valse il nomignolo di “camoscio d’Abruzzo”. Il “Premio” si svolgerà il prossimo 7 gennaio 2008, ore 20,30, presso il salone delle feste dell’hotel-ristorante “Maxim’s” di Villa Rosa di Martinsicuro, diretto con grande professionalità da Manuela Malavasi. Per la XI edizione, la Presidenza del “Premio allo Sport” è stata affidata all’avv. Benigno D’Orazio, attuale massimo responsabile del “Pineto Volley” che tante soddisfazioni ha dato ai tifosi della cittadina adriatica. Nell’intervallo della cena di gala saranno premiati atleti-campioni provenienti dalle diverse specialità sportive. Ospiti della serata saranno: i Presidenti regionali e provinciali del CONI, rispettivamente Ermanno Morelli e Italo Cataletti; il sindaco di Notaresco Valter Catarra; la campionessa mondiale di pattinaggio a rotelle Debora Sbei; il pluricampione del mondo dei 100 km. Mario Fattore; l’arbitro della massima divisione di calcio Emidio Moranti; la maratoneta Lorella Pedicone di Tortoreto. Hanno dato inoltre dato la loro adesione di massima L’Aquila Rugby, il Siviglia Basket Teramo, la Sambenedettese Calcio dei f.lli Tormenti (vibratiani doc), il Giulianova Calcio del presidente Bruno Sabatini, il Notaresco del presidente Pietro Giansante, il Cologna Paese di Ferdinando Perletta, il Pontevomano, il Neretto Calcio, il Colleranesco e l’ASD Bellante Stazione. Poi ancora il Pineto Volley e l’Alba Basket di Nicolino Colonnelli.<br />Alfonso Aloisi<br />alfonsoaloisi@virgilio.it</div>

“PREMIO ALLO SPORT” GIUNTO ALLA XI EDIZIONE

DEDICATO ALLA MEMORIA DI VITO TACCONE IL 7 GENNAIO ALL’HOTEL MAXIM’S DI VILLA ROSA Con lo speciale patrocinio di “UnionTurismo” presieduto d...

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“I RASTELLI TEAM” SEMPRE SULLA CRESTA DELL’ONDA

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjID2c3KKXnC9MHiFsr5-__s2RLrbBB9p6977ZkI-ysIbLlA-TED-RxMr-z64wJScju6Y9_XZDnkPSvXt3oBdei-k41Ta5bgEGx4mLeaXadVmUGR3ZmfX_X9xixC12FDxLc4IVgTtq_Zsw/s1600-h/Gabriele+Rastelli+e+modelle[1].jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5148276198877042258" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjID2c3KKXnC9MHiFsr5-__s2RLrbBB9p6977ZkI-ysIbLlA-TED-RxMr-z64wJScju6Y9_XZDnkPSvXt3oBdei-k41Ta5bgEGx4mLeaXadVmUGR3ZmfX_X9xixC12FDxLc4IVgTtq_Zsw/s320/Gabriele+Rastelli+e+modelle%5B1%5D.jpg" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" /></a><br /><div align="center"><strong>ORMAI FAMOSI I PARRUCCHIERI DI MOSCIANO SANT’ANGELO</strong></div><br /><div align="center"><strong></strong></div><br /><div align="center"><strong>LA CITTADINA ABRUZZESE DIVENUTA APITALE DELL’ACCONCIATURA </strong></div><br /><div align="center"><strong></strong></div><br /><div align="justify">Diciamo che ormai stanno davvero bruciando le tappe della notorietà e della professionalità. Parliamo de “I Rastelli Team”, affermati parrucchieri di Mosciano Sant’Angelo, che alcuni anni or sono, guidati magistralmente dal direttore artistico Gabriele Rastelli, conquistarono a Washington (Usa) significativi riconoscimenti: medaglia d’oro individuale e la Coppa del Mondo a squadre. Anche quest'anno le attività accademiche de "I Rastelli team" sono andate alla grande. La frequentazione ai corsi, sia di formazione che di aggiornamento, presso la scuola di Mosciano Stazione, è andata oltre le più rosee previsioni. Il direttore artistico del “team” Gabriele Rastelli così ci dice: “Nel 2007 siamo stati presenti nei vari hair-show nazionali ed internazionali. Abbiamo avuto la possibilità di esprimere la nostra creatività a Francoforte ed a Parigi, poi a Roma, Napoli e Salsomaggiore Terme. In quest’ultima rinomata località in occasione del concorso nazionale di bellezza “Miss Italia” “. Poi Gabriele Rastelli parla della sua squadra: “Nei vari show si sono esibiti anche, con creazioni Moda, mio fratello Bertino, Tiziana Tulli, Aminta De Flaviis, Katia Lucidi, Linda Di Martino, Laila Di Giannuario, Eleonora Pernacchia, Luigi Candeloro, Walter Esposito (Alba Adriatica) e Fabrizio Secondini (Guardia Vomano)”. Gabriele Rastelli tiene a sottolineare che sotto i suoi colori si sono espressi anche Giustino e Silvano Marsigliesi, Giovanni Flagello, Giulio Filona, Giuseppe Buonanno e Giovanna Finizza, tutti laziali. Ma la vecchia sede è diventata ormai troppo stretta, e così “I Rastelli Team” nel 2008 si trasferiranno nella nuova sede ubicata nei pressi dell’uscita autostradale A/14 di Mosciano Sant’Angelo. Sono in embrione nuove tecniche di lavoro, definite molto interessanti, che consentiranno all’ormai famosa squadra di acconciatori di calcare ancora e alla grande pedane nazionali ed internazionali. Così conclude Gabriele Rastelli che nel settore vanta ormai ben 30 anni di attività: “Oltre alla scuola, sul territorio abbiamo anche a disposizione i saloni di Mosciano Sant’Angelo, Giulianova Lido e Sant’Omero gestendo, nel contempo, altri punti accademici nel Lazio ed in Puglia con la prospettiva di sbarcare in Puglia e Molise".<br />Alfonso Aloisi</div><br /><div align="justify"><a href="mailto:alfonsoaloisi@virgilio.it">alfonsoaloisi@virgilio.it</a> </div>

“I RASTELLI TEAM” SEMPRE SULLA CRESTA DELL’ONDA

ORMAI FAMOSI I PARRUCCHIERI DI MOSCIANO SANT’ANGELO LA CITTADINA ABRUZZESE DIVENUTA APITALE DELL’ACCONCIATURA Diciamo che ormai stanno davve...

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Anormalità della sostanza bianca cerebrale in bambini con o a rischio per Disturbo Bipolare

<h2><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana; color: black; font-weight: normal;">A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, psichiatra – Pisa.<br /></span><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana; font-weight: normal;">“pillola” tratta da: White matter abnormalities in children with and at risk for bipolar disorder. Frazier JA e coll., <span class="ti"><span style="color: black;">Bipolar Disord Dicembre 2007.</span></span><span style="color: black;"><o:p></o:p></span></span></h2> <h2 style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana; color: black; font-weight: normal;">La “diffusion tensor magnetic resonance imaging” (DT-MRI) è una forma particolare di risonanza magnetica che consente una valutazione specifica dell’integrità della sostanza bianca cerebrale. <o:p></o:p></span></h2><div style="text-align: justify;"> </div><h2 style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana; color: black; font-weight: normal;">10 bambini con Disturbo Bipolare, 8 controlli sani e 7 bambini di pari età con familiarità di 1° grado positiva per Disturbo Bipolare (e quindi “a rischio” per lo sviluppo di tale malattia) sono stati sottoposti ad un’indagine mediante DT-MRI cerebrale con lo scopo di mettere in evidenza e confrontare eventuali modificazioni della sostanza bianca. I dati ottenuti attraverso le scansioni sono stati successivamente sottoposti ad elaborazioni statistiche dalle quali è emerso quanto riportato di seguito. <o:p></o:p></span></h2><div style="text-align: justify;"> </div><h2 style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana; color: black; font-weight: normal;">Nei bambini con Disturbo Bipolare, a confronto dei controlli sani, sono state evidenziate alterazioni della sostanza bianca a livello sia dei tratti frontali superiori destro e sinistro (compreso il fascicolo longitudinale superiore) che delle aree cingolate e paracingolate; nei bambini con Disturbo Bipolare sono state rilevate inoltre alterazioni a livello della sostanza bianca della regione orbito-frontale sinistra e del corpo calloso destro. Sempre nei bambini affetti da Disturbo Bipolare, a paragone di quelli “a rischio” per Disturbo Bipolare, è stata messa in evidenza un’alterazione della sostanza bianca a livello delle aree cingolate e paracingolate di destra e sinistra. Nei bambini con Disturbo Bipolare ed in quelli “a rischio” per Disturbo Bipolare, a paragone dei controlli sani, sono emerse alterazioni della sostanza bianca a livello del fascicolo longitudinale superiore, bilateralmente. <o:p></o:p></span></h2><div style="text-align: justify;"> </div><h2 style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana; color: black; font-weight: normal;">Gli Autori hanno concluso che le alterazioni rilevate bilateralmente a livello del fascicolo longitudinale superiore (sia nei bambini con Disturbo Bipolare conclamato che in quelli “ a rischio” per tale disturbo) possano rappresentare un endofenotipo della malattia mentre, quelle rilevate bilateralmente, a livello delle regioni cingolata e paracingolata dei soli bambini affetti da Disturbo Bipolare, potrebbero essere specifiche della condizione di malattia conclamata.<o:p></o:p></span></h2> <p class="abstract"><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana; color: black;">Approfondimenti:<br /><br /></span><span style="font-size: 10pt; font-family: Verdana;"><a href="http://www.psichiatria-online.it">www.psichiatria-online.it</a><br /><br /><a href="http://www.forumpsichiatria.it">www.forumpsichiatria.it</a><br /><br /><a href="http://www.psichiatria-online.it/dblog/">”pillole” sul Disturbo Bipolare</a><span style="color: black;"><o:p></o:p></span></span></p> <p class="abstract"><span style="font-family: Verdana;"><span style="font-family: verdana; color: rgb(0, 0, 0); font-weight: bold;"></span><span style="color: black;"><o:p></o:p></span></span></p>

Anormalità della sostanza bianca cerebrale in bambini con o a rischio per Disturbo Bipolare

A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, psichiatra – Pisa. “pillola” tratta da: White matter abnormalities in children with and at risk for bipolar...

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Nasce il Blog degli artisti del VCO

Marca di confine, il Verbano Cusio Ossola. Provincia lontana dalle grande "piazze" dell'arte contemporanea . Ed è anche per far sapere che nella Provincia Azzurra non mancano talenti, né difettano promettenti giovani che è nato il blog: vcotalentiemergenti.blogspot.com .<br />Un luogo "on line" dove gli artisti locali potranno gratuitamente presentare le proprie opere, ma anche raccontare cosa li spinge a creare. Un sito dove trovare gli eventi e le mostre d'arte contemporanea che propongono gli artisti locali.<br />L'ideatore del blog è Massimo Falsaci (anima del sito Artevariante e vincitore del Diesel Wall 2007 Milano con i suoi curiosi occhi a mandorla che scrutano i passanti da un muro davanti alle colonne di San Lorenzo). Attualmente sul blog si possono trovare anche le opere della cannobiese Dara Jursic e della gravellonese Daniela Brusa Antonini.<br />L'appello dei fondatori del blog è rivolto agli altri telenti-emergenti del Vco, perchè vogliano condividere "on line" la loro creatività.<br />La Prealpina

Nasce il Blog degli artisti del VCO

Marca di confine, il Verbano Cusio Ossola. Provincia lontana dalle grande "piazze" dell'arte contemporanea . Ed è anche per fa...

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Terapia aggiuntiva con Zonisamide in pazienti obesi con Disturbo Bipolare (Tipo I e II) stabilizzato.

<p class="abstract" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Verdana;"></span>A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, psichiatra, Pisa.</p><p>pillola” tratta da: Adjunctive Zonisamide for weight loss in euthymic bipolar disorder patients: A pilot study. Wang PW e coll., J Psychiatr Res Luglio 2007."</p><p>Gli Autori si sono proposti di valutare l’efficacia e la tollerabilità della terapia aggiuntiva con Zonisamide in un campione naturalistico di pazienti obesi affetti da Disturbo Bipolare in fase di compenso (eutimia).</p><p>Il campione su cui è stata svolta la sperimentazione era costituito da 25 pazienti con Disturbo Bipolare (10 con Disturbo Bipolare Tipo I e 15 con Disturbo Bipolare Tipo II); l’età media era pari a 41 anni (+/- 10,4) ed il sesso femminile risultava rappresentato in ragione del 64%. Fra i soggetti arruolati solo alcuni continuavano ad assumere una terapia psicofarmacologica.</p><p>Zonisamide è stata somministrata per un periodo medio di 14,2 settimane (+/- 8,5) ad un dosaggio giornaliero medio di 375 (+/- 206; range compreso fra 75 e 800 mg/die). La riduzione media del BMI (Indice di Massa Corporea) è risultata essere pari all’1,2 (+/- 1,9); i valori medi del BMI all’inizio della sperimentazione erano di 34,2 (+/- 3,1) mentre, al termine dell’osservazione, sono risultati essere pari a 33,0 (+/- 3,5; p<0,003).</p><p>18 dei 25 pazienti inizialmente arruolati (72%) hanno tuttavia sospeso precocemente l’assunzione di Zonisamide: 11/18 a causa modificazioni dell’umore (comparsa di depressione, mania, sintomatologia mista); 5/18 a causa di reazioni avverse di tipo fisico e i rimanenti 2/18 non per la comparsa di reazioni avverse, ma per loro scelta personale.</p><p>La terapia aggiuntiva con Zonisamide è apparsa efficace nel ridurre il peso corporeo tuttavia, il suo impiego, è risultato essere gravato da un tasso significativo di destabilizzazione dell’umore in pazienti precedentemente stabilizzati (eutimici).<br /><br /><br /><a href="http://www.psichiatria-online.it/">www.psichiatria-online.it</a><br /><br /><a href="http://www.forumpsichiatria.it/">www.forumpsichiatria.it</a><br /><br /><a href="http://www.psichiatria-online.it/dblog/">”pillole” sul Disturbo Bipolare</a><br /></p>

Terapia aggiuntiva con Zonisamide in pazienti obesi con Disturbo Bipolare (Tipo I e II) stabilizzato.

A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, psichiatra, Pisa. pillola” tratta da: Adjunctive Zonisamide for weight loss in euthymic bipolar disorder pa...

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Buon natale e felice anno nuovo a tutti

Esordiamo con gli auguri che di cuore indirizziamo a tutti i<br>nostri fedeli clienti che nel 2007 hanno fatto sì che<br><a href="http://www.italy-lowcost.com">http://www.italy-lowcost.com</a> divenisse una piccolissima<br>realtà in movimento!!!<br>Tanti affettuosi auguri anche ai lettori<br>- del nostro blog: <a href="http://italy-lowcost.blogspot.com">http://italy-lowcost.blogspot.com</a><br>- della nostra comunità virtuale<br><a href="http://groups.google.it/group/italy-lowcost">http://groups.google.it/group/italy-lowcost</a><br>- e della nostra newsletter.<p>I preparativi per il capodanno impazzano, notiziari di<br>eventi e manifestazioni si susseguono sui media ed il nostro<br>staff non è stato ad aspettare, sul blog e sul google<br>group ecco i riferimenti per trovare delle soluzioni di<br>alloggio economico in Italia ed all'estero:<br><a href="http://italy-lowcost.blogspot.com/2007/12/alloggi-economici-hotel-alberghi-bed.html">http://italy-lowcost.blogspot.com/2007/12/alloggi-economici-hotel-alberghi-bed.html</a><br>Lo standard di prezzi che abbiamo notato non è quello cui<br>siete abituati con le nostre proposte ma… è capodanno<br>per tutti ed in particolare per gli albergatori e le<br>compagnie aeree!!!<p>Spostando l'attenzione a quello che sarà, stiamo<br>lavorando alla revisione grafica e di contenuti del sito<br><a href="http://www.italy.lowcost.com">www.italy.lowcost.com</a> contiamo inoltre di partire con altri<br>blog informativi, utili a rendere l'informazione sui<br>vostri viaggi sempre più completa e piacevole.<p>Ecco allora la prima novità per carnevale 2008: stiamo<br>progettando una recensione delle manifestazioni<br>carnelavesche più interessanti, tipiche e stravaganti del<br>nostro Paese.<br>In questo vi chiediamo un grande aiuto nella segnalazione di<br>eventi ai più sconosciuti, degni di nota ed utili per i<br>turisti.<p>Non ce ne vogliate, negli articoli inseriremo le strutture<br>ricettive presenti nei portafogli prodotti dei nostri<br>partner e l'invito a prenotare voli, autonoleggi, ecc. sul<br>nostro sito!!<p>Sperando di continuare ad informare e ad essere utili a<br>qualcuno, auguriamo a tutti voi i nostri più vivi e<br>sentiti auguri di Buon Natale e Felice 2008!<p>Staff di <a href="http://www.italy-lowcost.com">www.italy-lowcost.com</a>

Buon natale e felice anno nuovo a tutti

Esordiamo con gli auguri che di cuore indirizziamo a tutti i nostri fedeli clienti che nel 2007 hanno fatto sì che http://www.italy-lowcost....

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